Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Sicuro? potresti anche trovare belli che non se la passano troppo bene tipo lui


la serenità interiore è più importante della bellezza

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Uno dei vantaggi dell' isolamento sociale è che perlomeno non costringe ad un confronto continuo con le vite degli altri, e consente di non rimanere immersi in una realtà sociale contemporanea ossessionata dalle relazioni.

Ho i miei interessi, non ho mai maturato il convicimento che nella vita l' unica cosa veramente desiderabile sia infilare il cazzo in un orifizio femminile, pensiero che pare il leitmotiv di determinati ragionamenti: personalmente se capita bene, altrimenti ci sono altre cose abbastanza gradevoli che non comportano neanche la seccatura di doversi relazionare ad un altro essere umano magari appiccoso, pieno a sua volta di fisime per me strambe, con le sue pretese etc. :mrgreen:

Poi in tutto questo credo sia sempre anche enormemente sottovalutata la dimensione affettiva, quello che avvicina davvero a qualcuno non sono i punteggi di avvenenza: sono l' ultimo a poter fare questo discorso ( :laugh: ) ma non credo ad esempio si rimanga più legati ad un genitore o ad un parente bello che ad uno brutto, è il condividere il sentire e le esperienze che è qualcosa di diverso e più duraturo di una pur gradevole sborrata.
Poi vabbè, sicuramente l' essere belli aiuta in ogni approccio e offre molte più occasioni, ma l' essere cretini ad esempio al contrario ostacola nel capire se una relazione ha futuro oppure no, e le due cose possono benissimo andare molto d' accordo. :sisi:

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Da bello ti posso dire che è una figata esserlo. :cool:

Certo, da una grande bellezza derivano però grandi responsabilità eh. :cool:

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Quando sento un uomo ( non importa attraente o meno) lamentarsi di non poter ottenere sesso facilmente penso che è una lagnosita' inutile, magari i problemi fossero questi per tutti, sesso e facilmente sostituibile da una sega, quindi in se non serve a nulla ( almeno che non sia con una persona desiderata, e non intendo pura attrazione sessuale), ci sono problemi e mancanze ben più importanti e non sostituibili con nulla, ecco con persone che hanno quelle empatizzo, ma non certo con chi non riesce soddisfare sfizio a pocciare biscotto e magari ogni volta in tazza diversa poverino.
Anzi uno che mette sesso tra le priorità non mi suscita proprio particolare simpatia..

Come aspetto mi ritengo normaloide ma non è mai stato quello il vero problema quanto un carattere chiuso scontroso e (fino a qualche tempo fa) piuttosto apatico. Ora su quest'ultimo aspetto ho lavorato parecchio e va decisamente meglio: inserito nel contesto giusto posso sembrare davvero una persona simpatica e gradevole e con molto entusiasmo e riuscire a parlare per molto tempo anche con persone conosciute sul momento. Quando in un gruppo di conoscenti hanno seguito le mie decisioni spontaneamente...solo dimostrando la mia abilità in materia senza cercare minimamente di impormi...giuro che mi sono sentito felicissimo (mi hanno considerato come leader del gruppo in questo ambito ho pensato).

Ma tutto questo non è spendibile nelle relazioni....e in questo contesto che vengono inevitabilmente a galla i miei limiti......ad esempio conversare facendo lo small talk...oppure fare i complimenti a qualcuno..o fare il ruffiano...tutte capacità indispensabili.....non sono esattamente il.mio forte...e poi in un gruppo..quando sono presenti alcune tipologie di persone (e ci sono molto spesso) sono continuamente impegnato a difendermi...e vabbeh...figuriamoci cercare una relazione....fantascienza.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Ho già visto che non vuoi approfondire troppo la cosa ma un conto è non avere la testa per fare sesso (=ti serve la persona giusta, che ti attragga) e un altro e' "non saper fare" che mi sembra più una cosa al maschile. Alla fine oh, il ruolo della donna è sicuramente più passivo e meno oneroso (siamo noi a doverci preoccupare di farlo bene, le posizioni, durare tanto, usare bene la dotazione specie se non è quella del rocco nazionale).

Ma sei attraente tra virgolette o attraente mascellone muscolone bellone?


Ecco, ma perchè? Capisco la parte sentimentale, è un problema letteralmente per chiunque (anzi per certi versi per i belli è quasi impossibile pensare di avere una relazione di fedeltà reciproca) ma per il sesso? Conosco tantissime ragazze che si rassegnano dal punto di vista sessuale per via di una vita sentimentale non soddisfacente. Come mai? Non riuscite a godervi il sesso a parte per quello che è?




Eheeuehe immenso batticinque XD XD e intanto la discussione è proseguita. Imbarazzante.

Non mi consola, ti ho interpretato come se tu avessi un'altra tipologia di problemi. Spero di sbagliarmi.

Ma cosa vuol dire? Andiamo a pescare il bello in galera (e cmq Corona è adorato dalle donne) per ... per cosa? Preferirei mille volte essermi fatto la sua vita ed essere in carcere piuttosto che così'. A cosa serve andare a fare il cherry pick su in caso specifico dove comunque si tratta di uno che avrà fatto sesso con il mondo e si sarà pure fatto la bella vita e, nonostante la galera, troverà sempre uno stuolo di donnette sbavanti.


Io son d'accordo su tutto quello che dici, però come la metti se instauri una relazione sentimentale e poi lei ti molla per uno "meglio"? O rimane con te ma intuisci che non è completamente soddisfatta/guarda altri etc.


Seh, vabbe :sisi:


Il problema non è solo il sesso in se, quanto la validazione che un uomo ricava ad essere desiderato da una donna attraente. Qualsiasi donna viene validata, almeno da questo punto di vista, ma ci sono uomini che trascorrono una vita intera senza sapere cosa significhi effettivamente essere desiderato da una donna attraente.

Il fatto che la cosa ti susciti o meno simpatia purtroppo non ha rilevanza alcuna su uno dei bisogni sociali fondamentali.


Vabbe, se sei un normaloide sei nella zona grigia dove effettivamente puoi lavorare molto su cio che puoi o non puoi fare, ma caschi un po male se pensi che fare i complimenti o fare il ruffiano sia vitale per questo genere di cose :sisi:

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

A dir la verità se le rompe da solo senza accorgersene. E mi dispiace, purtroppo ognuno ha le sue rotture di palle.
Coppie di palle scontrose che si scontrano con altre coppie di palle scontroso, e una carambola di palle e rotture di coglioni.

P. S. Pensieri di una mente esaurita :sisi:

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

In realtà non è solo l'atto che si cerca e che manca davvero, alla fine questa cosa dell'infilarlo nell'orifizio si può ottenere in svariati modi. Chi parla così mi sa che non ha compreso affatto i problemi di fondo quali sono.
Se una persona si sente rifiutata e non attraente, non può risolvere il problema nemmeno compensando con altro, penserà che l'altra persona gli concede del sesso in cambio di una forma di pagamento... In denaro o in natura.
Usare questi stratagemmi funziona nella misura in cui si riesce ad allucinare la realtà secondo me, così come la si allucina un po' quando si va dallo psicoterapeuta, al cinema, o ci si immerge nella lettura, o quando si va al luna park ecc. ecc.
Siccome salta per aria la condivisione in questi ambiti l'atto serve solo come sostegno formale di un mondo illusorio in cui c'è questa condivisione e la si vive in qualche senso.
Se la realtà non piace e non si riesce proprio ad accettarla, l'unica cosa che può funzionare secondo me è pensar contro, immaginarne un'altra usando come base formale i pezzi che si hanno attorno in questa.
Quando non si reggerà più semplicemente si crollerà, e fine.


Non avevo letto ancora questo intervento mentre scrivevo, ecco più o meno penso lo stesso.

Le persone di bell'aspetto comunque difficilmente empatizzano con chi sta messo male (soprattutto se queste non hanno problemi relazionali rilevanti ed invalidanti), sosterranno sempre che i problemi veri sono altri, che basta una sega e così via, non avendo mai dovuto affrontare cose del genere.

'O sàzio nun crére a 'o diùno

Ognuno ha le sue ossessioni e vive nel suo mondo di valori e mancanze, ecco tutto, certe volte a me nemmeno vien voglia di parlare di un problema con qualcuno che alla fine mi dirà "non ti lamentare per 'ste cazzate", e infatti non ne parlo.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Carino che nel post iniziale il numero identificativo ci sia solo per la prima categoria. Aggiungerò gli altri numeri per rendere più comprensibile la mia risposta.
Nella mia vita quotidiana non ho abbastanza feedback dalla "categoria 1" per poter stabilire a quale categoria io appartenga. Non ne ho idea sinceramente, davvero. Ma, essendo amore&sessualità contrari alle mie priorità, preferisco pensare di far parte della 2. Come vivo il sentirmi parte della 2? Non ha importanza alcuna, l'importante son le mie priorità.

Ovviamente però, in certi contesti, ad esempio i colloqui di lavoro, bisogna presentarsi come dei convintissimi 3 o 4 o 5.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Pensi davvero che ogni donna è stata desiderata da un uomo attraente?
Già il fatto che non menzioni quelle non attraenti dice lunga quanto si sentono valorizzate e desiderate. Se una donna non attraente ti desiderasse non conterebbe nulla per te..

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Penso che qualsiasi donna che non sia veramente ma veramente orrenda possa facilmente iscriversi a Tinder (o simili) e trovare un partner che le piaccia, almeno per una notte, e quindi sentirsi validata a livello sessuale.

Lo stesso non vale purtroppo per gli uomini.

Se una donna non attraente mi desiderasse non conterebbe nulla, ma non perchè la donna non è attraente (e pure li, l'unica cosa che ritengo oggettivamente non attraente in una donna è l'essere grassa, non me ne vogliate) ma perchè lo considererei inevitabilmente come un ripiego da parte sua ("non sono bella, sto con lui che sta con me!")

Non credo di dovermi sentire ne' superficiale ne' in colpa al riguardo, sono piuttosto sicuro che un sacco di utenti donne di questo forum abbiano il ragazzo carino nascosto da qualche parte (oppure abbiano avuto quello depresso e bruttino e poi, com'è capitato a me, lo abbiano rimpiazzato con partner occasionali più attraenti).

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Rilassati, siamo su un forum. Si discute. Va tutto bene.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

no, non si sentirebbe validata, ma usata.
Immaginati che cerchi un lavoro e ti propongono di lavorare per un giorno gratis, ti sentiresti validato?
Ti sbagli. Ti faccio esempio dalle mie esperienze, ho avuto i partner sia considerati attraenti sia quelli considerati non attraenti, ma per me loro desiderabilità non dipendeva da questo, non mi passava per la testa che uno più bello potrebbe essere meglio per me ( e non certo perché credevo di non potermelo permettere).

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

nono....solo carino... no muscoli-mascelle-macho ecc...

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Perché richiede troppo sbattimento (pillola, preservativo, depilazione, fisico ok, ricerca del suino, ricerca della location, tempistiche...) solo a scrivere mi sono stancata, non vale la pena faticare e rischiare così tanto per pochi minuti di divertimento. Una volta provato si può anche smettere e passare al faidate.
Poi come diceva il mio Kaiser il sesso è per i giovani.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

😂😂😂🔝

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Le ossessioni di Repatame, presto su Real Time.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Personalmente penserei che so' stato un po' cojone io a scegliermi una così.
Poi tu dirai che è la femmina in generale ad essere intrinsecamente così, mi porto avanti. :mrgreen:

E' ovvio che invece non sia quello il fulcro della faccenda ma 9 volte su 10 in questi discorsi non si riesce ad andare oltre questa prospettiva limitante, e sì che lo ripeto quasi ogni volta che provo a ragionare di questi argomenti sul forum, questa volta no e passo per quello che non comprende affatto. :laugh:

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Corona sarebbe bello :sarcastico:? Ma dove?

Comunque un uomo troppo magro, sottopeso, con i denti gialli il nasone e pure storto per te rientra nella categoria degli oggettivamente brutti?
Perché ho conosciuto uno con quest esatta descrizione fisica (aveva anche dei pregi nell insieme) che rimorchia va.... Oh se rimorchiava...
Oppure mio padre oggettivamente grasso ma era un donnaiolo da giovane figo e magro e non ha avuto nessun problema dopo.
Invece in sto 3d un utente canonicamente carino si è lamentato di non attrarre.

A me quelli che di testa perlomeno stanno distaccati dal mondo delle relazioni in generale mi sembrano tanto quelli da fdb come tipo di pensiero.

Per rispondere in quanto appartenente categoria donne esteticamente normali si una botta e via volendo la rimedierei facile, ma non la vedo come sta gran cosa onestamente essendo piuttosto frigida e non avendo certo bisogno di spogliarmi per sapere che qualcuno da qualche parte mi si farebbe volentieri... É un concetto a me alieno la frustrazione sessuale causata dalla mancanza di partner perché vengo solo da sola, nessun uomo batte le mie mani...quindi proprio il concetto di sentirsi frustrati sessualmente perché non si ha un partner mi è aliena come cosa.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Ho pensato molto se e come rispondere alla domanda iniziale e ho deciso di si, voglio rispondere portando la mia esperienza di brutto rassegnato. Intanto per farti e farvi un'idea ho detto che assomiglio un po' a quel Serge Gainsbourg di cui parlavamo qualche giorno fa solo con una bella panza in più oltre credo ad un'altezza maggiore (sono alto circa 1,90m). Da giovane non ero rassegnato e facevo di tutto per stare in compagnia ma con risultati disastrosi, in pratica quando non avevano più bisogno di me mi isolavano e quando ero in compagnia non riuscivo neanche a entrare nelle discussioni per colpa della mia estrema timidezza. Con le ragazze non ne parliamo proprio, ero all'ultimo posto nei loro desideri, d'altra parte difficile che una ragazza (bella o meno che sia) voglia stare con un timido e brutto barilotto senza carisma né fascino seppur intelligente (la gente me lo dice di continuo, forse per sfottere, chissà). Dopo tanti tentativi di farsi amici e di piacere alle donne semplicemente ho detto un giorno: basta. Basta cercare di essere amico di chi ti sfrutta e poi ti abbandona e basta cercare di piacere alle donne se non hai carte da giocare. Adesso sono di certo più cinico, nichilista e misantropo di prima ma di sicuro più rilassato nel senso che è inutile inseguire traguardi irraggiungibili, fa stare solo male e aumenta la frustrazione. Ovviamente questa è in breve la mia storia e la mia opinione e non vale certo per tutti ma solo per me.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Allora, proviamo a rispondere seriamente, per quanto possibile. Immagino di dover rispondere come "brutto ingenuo", cioè la categoria in cui sicuro mi metteresti, per quanto nessuna persona del tutto sana di mente si riconoscerebbe in alcuna di quelle categorie. Come aspetto fisico immagino di essere tra il bruttino e il normaloide, cioè in quella enorme categoria in cui una persona non ha cmq enormi problemi ad avere una relazione, a meno di avere problemi o peculiarità psicologiche o come cazzo le si vuole chiamare (poi si apre il mondo di considerazioni sulle relazioni realmente felici, che -probabilmente è una considerazione troppo alta in questa sede- non è garantita da mettere insieme un figo con una figa).

Cmq proviamo a turarci il naso (cit.) e rispondere alle domande:

La mia domanda per i brutti ingenui è: come fate ad ignorare che, quotidianamente, il mondo vi "mette al vostro posto"?
Non credo sia il mondo a "mettermi al mio posto" o almeno non solo. Non vedo questa congiura nei miei confronti.

Quando contestate un dato oggettivo che vi si presenta lo fate con cognizione di causa o è una reazione di negazione, dovuta a rabbia e frustrazione?
Con cognizione di causa.

Qual è il sentimento principale che provate quando, ad esempio, vi si presenta un esperimento dove una persona attraente rimorchia tantisisme persone su tinder senza il minimo sforzo?
L'ho provato sulla mia pelle l'altro giorno, chiaro mi farebbe piacere avere quella facilitazione dovuta ad avere un maggior numero di riscontri, questo non lo nego. Però in fin dei conti fare dieci chat in un'ora o farle in un mese non cambia lo stato delle cose: le mie difficoltà nelle relazioni non sono dovute all'aspetto esteriore ma ad aspetti principalmente psicologici. E a differenza di quel che continui a pensare non c'è alcun meccanismo difensivo, proverei anzi sollievo a sapere di dover lavorare solo laddove dopotutto è più semplice intervenire: cambio di look, interventi estetici, attività fisica, che è sì faticosa ma almeno ripaga gli sforzi, se fatti nel modo giusto e con il giusto criterio, con risultati certi.

Ora vorrei farti anch'io un paio di domande in quanto "brutto rassegnato": te ti vedi proprio più brutto di tutti gli uomini intorno a te che hanno una relazione oppure no e la motivazione con cui spieghi che uomini altrettanto e più brutti hanno trovato una donna è che queste donne si siano accontentate? Trovi che Elliot Rodger e Alek Minassian fossero brutti? E un'altra cosa: il concetto di dover essere "validati" da una donna attraente non è molto svilente? Come fai a farlo coesistere con quell'insieme di diktat interiori machisti per cui ad esempio non occorre essere needy? A me sembra proprio bipensiero, mi dà di volta il pensiero al solo pensarci.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

[QUOTE=Moonwatcher;2306975

Ora vorrei farti anch'io un paio di domande in quanto "brutto rassegnato": te ti vedi proprio più brutto di tutti gli uomini intorno a te che hanno una relazione oppure no e la motivazione con cui spieghi che uomini altrettanto e più brutti hanno trovato una donna è che queste donne si siano accontentate? Trovi che Elliot Rodger e Alek Minassian fossero brutti? E un'altra cosa: il concetto di dover essere "validati" da una donna attraente non è molto svilente? Come fai a farlo coesistere con quell'insieme di diktat interiori machisti per cui ad esempio non occorre essere needy? A me sembra proprio bipensiero, mi dà di volta il pensiero al solo pensarci.[/QUOTE]

Alek bruttino lo era, ma Elliott Rodger era veramente gradevole da un punto di vista puramente estetico (perché il prurito alle mani che mi è salito leggendomi il suo manifesto da bamboccio viziato mai nella vita).... Prova che essere carini da soli non fa rimorchiare. Comunque quoto moon.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

per me è 100.000 volte più attraente Alek che Elliot, considerando che nessuno di loro ha particolari difetti nel volto, anzi, hanno lineamenti regolari e belli.

Alla fine però che si fa? Dobbiamo morire di solitudine?

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Ma come, il Dogma dice che la bellezza è oggettiva... :o io e te dunque non possiamo esistere.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Dipende da quanto la soffri la solitudine, tu hai circa la metà dei miei anni e hai tempo per aggiustare le cose. Io a quasi 40 anni cosa dovrei fare? Andare dietro a presunti amici elemosinando compagnia o umiliarmi per ottenere un appuntamento con una donna? No grazie, adesso mi è rimasta solo la dignità e non voglio perderla, con tutto il rispetto per le opinioni degli altri utenti.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

L'aspetto fisico, finché si rientra in un'area di normalità (ma è molto ampia) è un aspetto importante ma non è tutto e non è il più importante.
Non voglio dare un'impressione moralista o predicatoria, ma non mi vengono altri modi per dirlo: le persone non sono solo involucri senza vita, dentro al loro corpo c'è un carattere, interessi, una mente, una psiche, abitudini, modi di reagire alle cose.
L'aspetto fisico non è indifferente ma, a parte che molto dipende dai gusti, sono quelle altre cose ad influire di più. E in questo forum dovremmo saperlo bene considerando che è dedicato alla timidezza e alle ansie sociali.
Se dovessi pensare che i miei problemi, in tutti i campi, dal lavoro alle scelte di vita alle relazioni, fossero motivati dal mio aspetto non gradevole (?) sarei così lontano dalla realtà da aver bisogno di una terapia.
Chi lo vuole capire lo capisca.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Sento che mi sto dissolvendo piano piano, dopo aver scritto quel commento :(

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Corona è bello per le molte donne belle con cui è stato...poi si ha una faccia da schiaffi..ma non si può negare che per la maggioranza delle persone sia attraente

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

A parte i gusti, trovo che Alek con i capelli un po' più lunghi e un'aggiustata al monociglio sia un uomo perfettamente nella media. Poi i "bruttisti" ne dovrebbero apprezzare la mascella larga. :D

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Io trovo il mascellone un difetto estetico... Soggettivamente parlando....per il resto d'accordo con te.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Massì, alla fine la psicologia di fondo dei redpillati è che si sentono esseri umani solo se si sentono desiderabili.

Puoi avere anche 18 anni ma se non conosci nessuno non c’è soluzione. Certo a 22 anni ho un pelino di possibilità in più rispetto a un 30enne o un 40enne ma non cambia molto.
Secondo me non ci resta che sperare, magari un giorno non so come e non so quando potremmo conoscere qualcuno da cui potrà nascere un rapporto decente. Altro non so.
Sono anni ormai che cerco gente da solo in giro e non ho risolto nulla.
Forse l’unica sarebbe ricontattare ex compagni di scuola, magari anche gente delle elementari, qualcuno di decente, il problema è che hanno la loro vita tutti o quasi e anche se fossero messi come noi non lo direbbero comunque per orgoglio o per altri motivi.
Cioè, a parte questa ultima cosa che ti ho detto non vedo alternative, poi ogni caso è diverso e bisogna però sempre chiedersi se ne vale la pena di ricontattare gente che non vedi da anni e anni. Potrebbero anche mandarti a quel paese.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Su questa cosa ho notato che le mie poche conoscenze femminili si dividevano nettamente: o la amavano alla follia e avrebbero fatto non dico cosa con lui oppure lo detestavano per la sua spacconaggine.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

A 22 anni hai MOLTE più possibilità che a 40 di conoscere amici e trovare un partner, fidati.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Sintesi: non è colpa mia.

E lo capisco, tra l'altro non penso ci sia una colpa nel non attrarre o nel non essere soddisfatti della propria vita sentimentale, però ogni volta che affronto questo genere di topic penso che il pensiero di fondo sia questo.

Sono nato così, non posso farci nulla, non è colpa mia.

Fa niente che empiricamente la realtà ti smentisca, che di brutti (che poi la bellezza è soggettiva, ma vabè) accasati il mondo ne sia pieno e spesso nemmeno con chissà che status.
Non ho colpa della bellezza con la quale sono nato, e se tutti i miei problemi dipendono da ciò io non ho responsabilità.

Confortante, a suo modo

Cosa ne pensi come ho scritto nell’ultimo messaggio di ricontattare ex compagni di medie o elementari?

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Può funzionare ma devi essere bravo tu nello scegliere chi ricontattare in base alle reciproche simpatie, interessi in comune e così via. Ovviamente, una volta ricontattato e riallacciato un rapporto con una persona devi essere bravo a non perderla di nuovo e qui sta a te coltivare l'amicizia.

Re: Domande a diverse categorie di persone - come affrontare l'essere non attraenti?
 

Non c'è niente da fare, per quanto uno si sforzi di voler negare l'evidenza, di credere che ci sia altro.. appena vedi una ragazza/donna che pensi ti possa piacere, ma non perché è figa, solo perché è normale e ha un dettaglio, uno solo eh che ti piace.. vedi sempre che sta con un'uomo belloccio: robusto e con un bel viso.. e giovane. Da questa cosa non si scappa. E non servono palestre e cavolate varie, solo buona corporatura e bel viso.. per avere una donna normale.