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I miei non me la possono comprare. Il grosso è mantenerla e visto che lavoro saltuariamente non posso. Anche se allo stesso tempo mi chiedo: visto che non ho amici dove potrei andare da solo con l’auto? Non esco di sera quindi sarebbe anche quasi inutile. Sarebbe buona per fare commissioni, spese varie e roba simile. |
Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
Ma no la macchinona per le donne dai..
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
Quando ero più giovane ci pensavo di più rispetto ad ora, al giorno d'oggi non mi fa tanto effetto se ripenso ad anni fa - quel sapore di amaro in bocca e di tensione allo stomaco, quasi masochistico direi.
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
Stessa identica situazione, la solitudine e il totale distaccamento dal vivere normale degli altri viene amplificato in estate, quando vedi gli altri uscire, divertirsi, conoscere ragazze in locali e feste all'aperto.
Per quanto mi riguarda aggiungo però che ho sempre odiato l'estate, sia perché non sopporto assolutamente il caldo, gli insetti, il sudare, sia perché non mi sono mai piaciuti il casino, il chiasso, le piscine, le feste in spiaggia eccetera.. non sono mai riuscito a vivere le estati come gli altri, e anche quando andavo al mare con due amici non ho mai combinato niente, non mi sono mai trovato a mio agio in mezzo agli altri, ed è ovvio che se sei schivo, evitante, asociale, non hai nessuna possibilità con le ragazze. Voglio fare una domanda a tutti però :anche a voi non è mai interessato nulla o quasi di tutte le situazioni sociali durante l'estate? A voi vi interesserebbe partecipare a feste in spiaggia, locali serali all'aperto dove c'è da interagire con gli altri? Siate sinceri però. A me onestamente tutte quelle situazioni non sono mai interessate perché non so stare in mezzo agli altri e a causa della mia fobia ed evitamento mi sento estremamente a disagio. |
Re: Le estati non vissute
Quando ero più giovane avevo ancora un minimo interesse per le situazioni sociali che dici tu, adesso è praticamente scomparso. Per il resto ho sempre odiato l'estate per i tuoi stessi motivi. Comunque mi sembra che non postavi da un po' Maximilian74, come va?
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
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Cioè è questo che la nostra società ci impone, o sei come la società comune (festaioli, estroversoni a cui piace ubriacarsi fino alla mattina successiva, con account instagram seguitissimi) o non sei nessuno. Mi dispiace dirlo ma è così, purtroppo. |
Re: Le estati non vissute
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Anche a me non sono mai piaciuti il casino, la discoteca, le feste, i compleanni e quant’altro. Non mi piacciono proprio per niente, però magari se trovassi gente affine a me mi sforzerei anche di farlo, purché siano persone serie e che stanno con te perché ti vogliono bene e non per altro, insomma amici veri. Gente che non si approfitta di te, e quindi -secondo me- lo 0.1% della popolazione. Forse meno. Io pure fino a 4-5 anni fa’ andavo al mare con 3 “amici”. Il problema è che non mi ero accorto che fossero degli stronzi da competizione. Ho perso un po’ la speranza nel genere umano ormai, se conosci qualcuno questo qualcuno molto probabilmente prenderà subito confidenza con te facendo le solite battutine e i soliti discorsi del cazzo su sesso, motori, politica. Sempre di quello si parla tra ragazzi e gente di mezza età. Magari se non lavori verrai anche visto male da questo qualcuno, ormai la prima domanda che ti fanno -chiunque- è cosa fai nella vita e di te non gliene frega nulla. Magari sei una brava persona ma non lavori, bene, loro preferiscono lo stronzo approfittatore ma che lavora. Sai perché mi isolo molte volte? Perché ormai la gente ti giudica in base a quello che hai e cosa fai e questa cosa non mi piace per niente. Io certe cose non le ho e quindi me ne sto da questa parte. Se non puoi stare di la’ stai di qua’. Ho tutto il rispetto per chi lavora e ovviamente il lavoro è importante e serve per campare ma non si può giudicare una persona tramite quello. Per dirti mesi fa’ conobbi un tizio in gelateria sulla 40ina, quando andavo lì scambiavamo due chiacchiere e basta, nulla di più, un giorno mi chiese: “cosa fai nella vita?”. Io gli dissi “per adesso niente”. Subito da quel momento mi guardò con occhi diversi e fece la battutina classica “allora non hai voglia di fare un cazzo”. Gli risposi pure io modo brusco dicendogli “sono cavoli miei, cosa te ne frega di quello che ho voglia o no di fare”. Non mi disse più niente e se lo rivedo in gelateria adesso nemmeno lo saluto. Odio le persone che giudicano e fanno domande superficiali. Questo per dirti che gran parte delle persone è meglio evitarle, sono solo conoscenze spiacevoli. Tanto o ti prendono per il culo davanti o se ne approfittano con il tempo o ti chiedono favori vari. Quindi meglio stare ai margini sperando magari di trovare qualcuno di decente un giorno. |
Di tutte quelle attività estive che si fanno con gli altri m'interessano soprattutto i concerti all'aperto. In questo caso vado con altre persone per il fatto che sono nella mia città...e quelle persone sono a un livello intermedio tra amici e conoscenti.
Le altre attività a dire il vero m'interessano poco...e per il resto quando ho giorni liberi vado in giro per i fatti miei e va bene visto che è super collaudata come attività e so che mi da soddisfazione. |
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
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Noi non abbiamo potere su questo, non dipende dalla nostra volontà. Il carattere questo è. Il buttarsi in mezzo agli altri lo puoi fare se sei estroverso ed esuberante. Io non lo sono. È andata così. Tu hai 45 anni e secondo te hai buttato via gli anni più belli, ma ti sei mai chiesto a quel tempo cosa avresti potuto fare concretamente per uscire da quella situazione? Nulla. Altrimenti lo avresti fatto. Non si vive di se e di ma, si vive di eventi casuali. È dura da accettare ma non si può cambiare quello che si è. Ci vuole fortuna per quanto riguarda gli amici. |
Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
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Si...il fatto di essere solitari magari non sarà un buon biglietto da visita almeno inizialmente...ma molto di più conta l'atteggiamento. Certo se oltre a essere solitario ti dimostri chiuso, musone, che non ti va mai bene nulla...che non ti vuoi sforzare un minimo...di impegnarti..è chiaro che dopo poco la gente si stufa e ti taglia fuori. Se bastasse solo il fatto a essere solitario..a essere evitato...allora uno lo rimarrebbe a vita....ed è chiaro che in un gruppo all'inizio non conosci nessuno..e ti giochi le tue carte a partire da quel momento.
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
Agosto è il mese peggiore di tutta l'estate. Prepariamoci.
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Re: Le estati non vissute
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Re: Le estati non vissute
vinco io il premio per le due ultime estati non vissute: l'anno scorso, a piedi per quel maledetto incidente, è mancato mio padre, e quest'anno invece ho dovuto mettere mia madre in una casa di cura almeno temporaneamente, perchè ha un po' di decadimento cognitivo (sempre col problema di non avere ancora la patente e in attesa dell'udienza che ci sarà a febbraio)
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Re: Le estati non vissute
Io quest'estate non vado al mare manco se mi strozzano. Ad annoiarmi su spiagge piene di ammassi di carne, con nessuna voglia di farmi il bagno per la vergogna e perché in quelle condizioni sarebbe fine a se stesso.
Cioè, per godersi il mare e la spiaggia bisogna andare con persone con cui hai un buon rapporto e con cui ti ci puoi divertire, fare attività e bighellonare in giro, non stando seduti sotto quel maledetto ombrellone immobili come ho fatto da 5 anni a questa parte partendo per le massacranti vacanzine di famiglia. A dire il vero mi piace tantissimo il mare e la spiaggia, è uno spettacolo unico quando c'è poca gente (o non c'è proprio nessuno). Tutti i sensi vengono nutriti e vitalizzati; il solo stare a guardare la linea confusa che divide il mare dal cielo mi da un assaggio di pace. |
Re: Le estati non vissute
Si, ma ho comprato la meno potente e la più economica sulla piazza anche se ho avuto la soddisfazione di comprarla nuova. Comunque credo che a fine anno uscirà l'ottava serie quindi la mia sarà superata.
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