Re: Rapporti malati
 

Ti ringrazio per la solidarietà. Sull argomento potrei scriverci un libro, ma spiegherò tutto in poche righe anche perché preferisco non ricordare ma solamente dimenticare. Praticamente l ho scoperto per caso altrimenti avrei continuato a pensare che fosse solamente una persona lunatica, molto cattiva e perfida. Poi un giorno inconsciamente lei mi disse che se fosse andata dallo psichiatra l'avrebbero dichiarata matta e che già in passato le avevano detto era un pò Borderline. Da quando ha nominato quella parola é iniziata la mia ricerca, ho letto vari libri sulla argomento, interpellato psicologi, ho frequentato forum e scambiato confronti con decine e decine di persone, alla fine dopo mesi di ricerche ho compreso che era una narcisista maligna con tratti Borderline e affetta da disturbo ossessivo compulsivo praticamente un mix esplosivo. :-)
Quello che mi fa più rabbia è che era consapevole (in parte) di essere malata, io stesso una sera la presi di petto e le dissi devi andare dallo psicologo devi farti aiutare, ma non gli è fregato nulla, a lei piaceva continuare a mietere vittime. Ho scoperto che si è ammalata di questo grave disturbo a causa di maltrattamenti subiti in famiglia(specialmente a causa del padre), ma comunque non la giustifico.
Da tutto questo sono uscito con un forte trauma e ferite che mi porterò a vita, ma più forte e consapevole di prima. Comunque troppo mi è andata bene, non so dove e come, ma ho trovato la forza di troncare quel rapporto malato, mentre ci sono persone che restano incatenate e si fanno devastare la vita per anni, persone che ci fanno figli e si condannano ad una vita di sofferenza. Purtroppo sono rarissimi i casi di narcisisti che iniziano un percorso di psicoterapia, lo portano a termine e guariscono.

Mi è capitata qualche relazione dove come sempre all'inizio sì è in uno stato di coscienza diciamo alterato o distorto e quindi sembra tutto bellissimo e perfetto. Trascorso un periodo di tempo x che può essere 6 mesi così come 6 anni, mi arrivavano dei tentativi di sabotaggio e ribaltamento rispetto la figura o il ruolo all'interno della coppia che credevo di avere consolidato e questo è sempre stato il campanello d'allarme dell'inizio della crisi. Anche adesso, la relazione attuale, siamo tutti e due fs, questa cosa a volte genera impulsi ad aiutarci a vicenda ma altre volte genera frizioni che sfociano in quel tipo di litigi che mi fanno pensare chiaramente che lei non sia la persona giusta. Al momento a complicare le cose c'è anche la mia volontÃ* di rappresentare il dominante tra i due e lo stesso per l'altra persona che però essendo inserita meglio nel tessuto sociale formale (soprattutto lavorativamente e di conseguenza economicamente parlando) vorrebbe fregiarsene anch'essa. Insomma, questa storia si sta esaurendo sotto la pressione di conflitti di ruolo, è terribile e non lo auguro a nessuno, meglio soli 10.000 volte, si soffre moltissimo lo stesso ma è una sofferenza diversa quella della mancanza rispetto a quella del dover spendere tutte queste energie a mitigare i conflitti. Tra l'altro quello mite di carattere sarei io, l'altra persona quando parte in sfuriata è come un tir in caduta libera che si infervora il doppio a causa della mia innata atarassia che viene vista come menefreghismo.

Re: Rapporti malati
 

da osservatore vi dico che so di un rapporto "a tre" di un tizio che conosco.
Lui è il classico figobullo, che si è licenziato da un posto di cameriere in un locale in della città, fa uso di droga ed è andato a convivere con una tizia che ha anche lei quel vizio, e lei inoltre ha affittato a sue spese l'appartamento della convivenza. Non fanno neanche sesso perchè a lui non piace e lei si lamenta di quello. Dopo un po' l'ha mollata per mettersi con un'altra, le due tizie si sono viste in un locale e si sono picchiate, poi lui ha rimollato la seconda tipa per rimettersi con quella precedente e di nuovo dopo è tornato dall "amante" che lo ha riaccolto a braccia aperte..........

Re: Rapporti malati
 

alla fine non possiamo pretendere che le persone cambino per noi il loro stesso vero essere quando non lo cambiano per loro, come se poi gli psicologi o altri facessero miracoli
credo che bisogna pensare che delle buone intenzioni c'erano e non si era compatibili, o non ci andava, o non andrebbe a chiunque, ma non vedere tutto negativo e demonizzare la persona, che in fondo probabilmente e' stata altrettanto delusa e ci ha voluto piu' bene di tanti altri su cui non abbiamo nulla da ridire

comunque io ho ormai sono convinta che in tutti ci sia un lato oscuro inimmaginabile (con connotazioni diverse a seconda dei casi, a me piace pensare che in parte sono i demoni che si divertono a rovinare i rapporti) e che sia rarissimo che le cose non vadano male dopo un certo tempo piuomeno lungo, non si puo' fare realmente affidamento su nessuno

Re: Rapporti malati
 

Sicuramente hai ragione sul fatto che non bisogna mai provare a cambiare qualcuno anche perché le persone nel 99% dei casi non cambiano e se scegli realmente di amare accetti sia i pregi che i difetti di queste. E anche vero che ognuno di noi chi più chi meno ha un lato negativo, nessuno è perfetto, ma l importante è riconoscere quella parte e cercare di non alimentarla continuando sempre a migliorarsi. Infine penso che ci siano persone con seri problemi che non dovrebbero iniziare un rapporto perché inevitabilmente andranno a causare dolore e sofferenza nel partner.

Re: Rapporti malati
 

E' brutto cha a qualcuno sia proprio negato l'amore al di la' che certo non bisogna ledere agli altri
Sara' che mi vedo in quelle persone con seri problemi (pero' col mio partner quantomeno io ero l'onesta, seppur sprovveduta e problematica, lui invece sveglio e scaltrello, infatti c'era anche un'altra ragazza piuomeno in ballo )

Re: Rapporti malati
 

Si scusami ila ho spiegato male. Ci mancherebbe, io sono il primo ad essere sommerso di problemi e so quanto può far bene all'animo sentirsi amati, avere accanto una persona che ti sostiene e ti comprende, è una vera e propria cura. Prima intendevo seri problemi a livello psicologico tipo psicopatia,schizofrenia paranoide,narcisismo patologico ecc.., che portano a picchiare il partner, umiliarlo, manipolarlo solo per il piacere di farlo, come purtroppo è accaduto a me. Ecco in questi casi penso sia meglio non iniziare una relazione o perlomeno se si è consapevoli di essere portatori queste patologie farsi aiutare da qualcuno, perchè si può possono arrecare gravi danni fisici e psicologici ad altre persone.