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per me è molto positivo quello che ti è successo. cioè, che vuoi di più? :D (da una vicina di casa, intendo) se ti suona alla porta, le fai un caffè o le offri una bibita (meglio il caffè), tu dici "io l'ho già bevuto poco fa, meglio non esagerare" e via. ovvio che se poi non avete nullanulla da dire, è un'altro problema...ma ste cose accadono credo anche tra i "normaloni". |
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logisticamente è sempre stato il mio sogno avere la ragazza sottocasa, figuriamoci accanto
ed è anche un buon partito, diciamocelo, farà un lavoro di quelli che si guadagnano i piccioli, e di famiglia è messa benissimo (cioè ha la casa grande come la mia tutta x se) l'unica è che ha un fratello estroversone, lo conoscevo ai tempi, ora magari mi farebbe imbarazzo rivederlo (ma tanto non abita qui) (e si, la mia ragazza perfetta è figlia unica e senza amici :p) insomma, bella, ricca, intelligente manca da scoprire tutto il resto, ma già so che non è very, quindi potrei bloccarmi sul nascere ps anche vero che c'è il rischio che davvero cerchi solo l'amicizia (il male) o peggio un'avventura, in tal caso, non sono in grado a poi mi frena anche che se la andassi a chiamare i miei lo saprebbero subito :twisted: |
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E' 'na normalona? ottimo ci sono 2 tipi di normaloni: chi pensa solo a spassersela (mo' estroversone-egocentrico); normalone che sa sia divertirsi, ma anche usare i guanti di velluto. In fondo se non vuoi avere mezzi rapporti è inutile che ti nascondi.... Inizi in modo soft....magari fai tu il primo passo e vai tu a suonare.Perchè? perchè in tanto ti prendi quella brodaglia che qualcosa dici che ti fa; poi non hai l'ansia che ti assale quando suona il campanello (e magari tu sei mezzo nudo sdraiato sul pavimento) e non sai cosa fare. Hai il tempo di calmarti fino al tuo campanello e suoni. Magari ci vai nel pomeriggio parlando del + e del -...così chiacchierate una decina di minuti (tanto parlantina non dovrebbe essere un tuo problema + di tanto - sei riuscito a parlare x 2 ore a quegli ultraincontri- anche con le'stroversone seppur malvolentieri - insomma sforzandoti un minimo ce la fai se non ti suggestioni + di tanto). E lì sul finire del discorso ci piazzi un "sai mi faceva quasi venire l'ansia l'idea che tu potessi venire a suonare al mio campanello in pieno agosto. T'immagini? io a ferragosto nudo convinto di passare la giornata solo soletto in casa davanti ad un cosciotto di carne e tu che mi vieni a suonare dietro alla porta? Piuttosto non mi dispiacerebbe uscire 'na volta con te a fare 2 passi anche solo per prendere un caffè". Detto questo l'ansia devi fartela passare tu... e da lì in poi potete iniziare a conoscervi meglio e farti conoscere e tu tra una frase e l'altra puoi accennare ai tuoi problemi inizialmente in modo soft "sai mi fa piacere che sei venuta a prendere un caffè in sto posto tranquillo, perchè i locali troppo affollati non mi piacciono x nulla" - e magari ci scappa dalla sua parte un "anche a me" e sei a cavallo...altrimenti nulla è perduto comunque - "anzi a dirti il vero sai che mi ha sempre turbato parecchio stare anche in un locale poco affollato come questo? ti fa sentire osservato, al centro dell'attenzione..." e poi se ti comprende e ha voglia di conoscere andrà lei oltre...altrimenti...altrimenti se speri in qualcosa di più e giusto affrontare il discorso durante la conoscenza anche se con le dovute precuazioni :) |
apprezzo la fantasia giovà
però io ho un'altra idea x farmi conoscere le stampo i miei post e glieli infilo sotto la porta :lol: dopo un mese di letture, se vuole ancora uscire con me vuol dire che ha superato la prima prova :D |
ma come fai ad essere sicuro che lei nn abbia intuito il tipo che sei???
forse pensa già che sei timido e gli va bene ..gli piaci ..concentrati su questo!! ..è difficile lo so ma convincersi del fatto che l'unica donna giusta per un fobico è una fobica è un grosso sbaglio |
Fà in modo che, quando la vedi, lei si tramuti, nella tua mente, nel fidato monitor del tuo portatile.
Allora ti tranquillizerai. Il tuo senso dell'umorismo, il tuo migliore alleato, ne sarà temprato. E lei non potrà resistere alle tue battute e dimenticherà in un attimo cene, locali e fratelli estroversoni. Cali rules. 8) |
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poi si parlando si vede che sono chiuso ma in passato ho visto che a volte sta cosa viene interpretata male, scatta il fascino del misterioso e più ti allontani e più ti cercano (sceme) non capendo che ti allotnani xchè non centri una fava con loro questa non so, non mi sembra una scalmanata, la classificherei normalona, anche xchè ha 5 anni più di me, cheddiamine, prima o poi bisogna anche metter la testa a posto ;) sul fatto fobico e fobica non dico che solo così vada bene anzi, ho conosciuto aspiranti findanzfobiche che si son rivelate insensibilone o cmq assolutamente inaffidabili però è indubbio che iniziare a conoscere una persona parlando dei propri ddifetti taglia subito la testa al toro, è un grosso vantaggio, davvero, ti senti subito capito, ma purtroppo questo non basta e x questo vantaggio nascono cmq altri 2000 svantaggi che le normalone non hanno |
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può essere un'idea, però speriamo non risulti un fake :D |
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se supera quella prova non vi resta che fissare le nozze :P 'nfatti quoto ilbric: ahò se nun ce provi tu dammi il numero di telefono e l'indirizzo a me :lol: Io dico solo 'na cosa....qui si può parlare quanto si vuole, ma la vicina provolona ce l'hai tu a fianco. Ergo o decidi di buttarti tu o non so se qualcuno è disposto a venir fin da per assestartene qualcuno nel posteriore. Il fascino del misterioso è verissimo: 'naggia da quanto mi so' introversato tutti a dire la prima osservazione che mi fanno "giova in certi momenti ti rendi inacchiappabile come pochi...crei così mistero intorno a te...e invece nun me piace parlare proprio di certe cose e mi piace essere evasivo come pochi :P ". E vabbuò cali...meglio...puoi sempre usarla come carta a doppio taglio. Da una parte fai capire che sei sulle tue, con difetti, insicurezze e dall'altra crei curiosità nell'altra persona |
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miglior risposta :D i condizionali sono tutti x un fobico, niente imperativi, niente atti di forza vf: andrei, se, forse, magari, mi piacerebbe, vorrei, però, non so extr: si, vai, fai, buttati, lasciati andare, chiamala, cogli l'attimo a parte qualcuno dichiaratamente estroverso, vorrei vedere quanti di voi riuscirebbero davvero a lasciarsi andare è dura, capisco i consigli, però alla fine sarò solo io contro lei e le mie paure, se e quando sarà immaginatevi voi soli soletti che fareste? soprattutto se la cosa vi pare un po' troppo forzata che ti venga a suonare alla porta di casa è un po' il sogno di tutti, ma poi credo che possa diventare un incubo se si tramuta in realtà cmq se dovrà essere sarà in estate, è l'unico periodo dove sono carico di energia solare... ma cmq conoscendomi, finirà come cotale topic: http://www.fobiasociale.com/posts3421-0.html o come questa http://www.fobiasociale.com/posts4879-0.html che non ho mai avuto il coraggio di conttattare un tempo avrei detto che a parole sono bravissimo invece ora mi sono allineato, non dico ciò che non faccio |
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e sono sicuro che dici dici ma alla fine ci andrai e nn te la farai scappare |
Anche io, come te, sono sempre un po’ diffidente verso le persone che percepisco come “normali”, che non si fanno mai troppi “problemi esistenziali” e che vivono la quotidianità con estrema naturalezza, perché temo che non possano capire il punto di vista di colui che ha sempre filtrato il mondo osservandolo e vivendolo da un punto di vista inusuale e un po’ marginale …
A mio avviso, non necessariamente un ipotetico compagno deve possedere le mie stesse fobie o le mie stesse identiche paure, quanto più che altro lo vorrei capace di possedere il mio stesso sguardo straniato sul mondo, mostrando la capacità di vivere in maniera non scontata il legame tra mondo e parola… Comunque tentar non nuoce….chiacchieraci senza farti troppo aspettative per vedere quanto può esserci in comune tra di voi, anche se io sono convinta che, se c’è un egual sensibilità, te ne accorgerai quasi subito, anche senza bisogno di passare attraverso le parole o troppi discorsi….come dire, è una specie di tacito sentire che ti fa avvertire l’altro come un essere conosciuto da sempre… |
Ma se il Cali si fidanza finisce che smetterà di scrivere qui? D'altronde lui ha sempre sostenuto che la motivazione principale che spinge molti utenti qui è l'assenza di una vita sentimentale e che tutti gli illustri desaparecidos del sito siano scomparsi perché si sono impelagati in nuove relazioni.
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fatti 3 o 4 giri di grappa e vai a trovarla....
se poi vedi che non ci sta finisciti la bottiglia... |
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alla fine la vita è fatta di priorità e di tempo libero, se trovo una con cui esco tutte le sere (esco x andare in casa sua o al massimo al cinema, eh?) è ovvio che il tempo x fobicare diminuisce ma ciò non toglie che posso continuare a scrivere se il tempo lo permette, cambiando modo, magari più gentile, inizio a fare il maestro di vita e faccio come molti tromboni qui che provano ad aiutare il prossimo :lol: |
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posso piacere a qualcuna se fossi davvero uno bello avrei talmente tante proposte che guarirei per inerzia 8) ho qualche concretizzazione, ma pensando al passato, mi viene da pensare che sono stato solo fortunato |
ma avrei una domandina cali: cosa studia la ragazza per meritarsi il titolo di buon partito?
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come leggevo in uno dei topic che hai citato una "sana" dose quotidiana di paroxetina o altro potrebbe aiutarti molto. probabilmente sei contro l'uso di farmaci, ma alla fine -leggendo il topic della palestra- le cose le fai. non so com'è andata a finire e non è interessante ai fini della discussione, ma se già riesci a conoscere e uscire con una ragazza conosciuta in palestra (sarò tanto very-estroversa ma una cosa simile è absurda per quanto mi riguarda) senza un ssri in corpo, magari con un aiuto farmacologico costante riusciresti a fare molto molto di più. so che mi prendi sempre in giro, ma stavolta sono seria! :o 8O |
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tornando alla vicina di casa...per me se temporeggi a lungo avvolto in mille paranoie questa la rivedrai poi quando ti darà l'invito al suo matrimonio... ovvio che la fobia sociale renderà le cose molto difficili...ma hai un'ottima opportunità...sfruttala! |
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si può coesistere basta essere dotati della giusta sensibilità. In fondo anche quando ero estroverso avevo sempre 'na buona dose di sensibilità io (nonostante la giovane età di allora); è importante che una persona abbia quell'occhio di riguardo nei rapporti con il mondo, la vita, le persone, i sentimenti e sicuramente può capire ogni sorta di problemi anche se è estroversa o normalona (in fondo io direi di essere un normalone una volta estroverso e forse oggi un po' + introverso e ho conosciuto tante normalone che avevano un cuore ed una testa d'oro :) ) x cali: io aiuto il prossimo, ma ultimamente (ma anche un po' più di tempo che ultimamente in rapporto all'età) suono le trombe poco e nulla :lol: x il fattore del piacere o meno: cali con quel fisico ti prenderei io al volo se io fossi un pelo più omosessuale :lol: |
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Forse il superamore passa da amori "normali" !!!!!!!!!!! Byeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee :wink: |
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e che siano solo una finzione, non sei te stesso certo la bomba nelle occasioni sociali forzate la posso anche prendere, ma non voglio vivere schiavo dei farmaci, che a quanto vedo, alterano anche l'umore posso anche non fare molta strada, ma almeno sono me stesso |
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che magari quando proverò a smettere non riuscirò al primo tentativo, ok. ma vuoi mettere essere libero di tutti quei modi di ragionare sbagliati che negli anni la tua mente ha creato puntando solo ed esclusivamente sulle tue debolezze? quello che ho capito nel prendere i medicinali, è che io non ero la persona impanicata che ha reazioni fuori dal normale appena qualcosa non va. hai parlato di essere schiavo dei farmaci...ma non è la stessa cosa (e con molti più problemi di tipo sociale) essere schiavo della propria mente e delle proprie paranoie? è un discorso che non c'entra nulla con la tua vicina di casa eh. è scritto così un po' per chi vuole leggere. |
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andrò all'inferno sicuramente. |
scusate
ma io credo che la nostra FS non faccia parte di noi,del nostro carattere, ma e' solo una "malattia" un disagio che abbiamo.... l'essere fobico non fa parte del nostro carattere... e solo una conseguenza della malattia... quindi credo che siamo piu' noi stessi quando prendiamo magari dei farmaci che ci abbassino l'ansia piuttosto che quando siamo agitatissi e vorremo fare cio' che non riusciamo a fare ( socializzare) questo diciamo che e' quello che io penso, soprattutto per me stesso. io per esempio non mi considero una persona timida, ansi semma sarei un "estroversone" ( forse un po' ho esagerato) e dataquesta malattia che ho ,spesso la gente mi prende x il classico timidone.... |
..
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concordo su tutto. i veri noi sono sepolti sotto paranoie, ansie e frustrazioni. |
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quando capisci che non puoi andare avanti, ti crei il tuo mondo, e quindi la vicina di casa entra solo se ha le giuste chiavi |
il disagio non lo abbiamo creato solo noi.... ma magari da traumi del passato, da vari comportamenti sbagliati dei familiari o da genetica ecc......
cmq non voglio dire che un farmaco e' la soluzione,magari lo fosse... voglio solo dire che la mia personalita',il mio IO interiore riesce ad uscire quando magari ho preso un farmaco o quando magari anche sensa aver preso niente sono tranquillo... sicuramente il nostro disagio non fa parte del nostro carattere... io credo che una volta tolto saremo noi stessi in ogni situazione... a volte a me personalmente a volte mi sembra di essere un "falso"! perche' magari sto zitto e non apro bocca... ma io conoscendomi sarei uno che parla molto scherza e dice una battuta dietro l'altra.... ( un buffone) quindi l'impressione che do di me, anche se non intenzionalmente e' falsa. calimero scusa se sono andato un po' troppo oltre. cmq l'amica fattela ancora piu' amica e se non te la puoi fare ... semmai gli chiedi se ha un'amica e ti fai l'amioca dell'amica? no? |
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quindi si, è una cosa di testa, una disfunzione che si manifesta in questo mondo da socialoni (il tuo coso poi è ancora peggio, che sfiga, tiè, famme toccà) la medicina può compensare le carenze della serotonina o di quel che è, però non so se modifica le connessioni sinaptiche, ovvero, probabilmente le varie bombe sono solo un cerotto momentaneo, non ti guariscono mentre la psicoterapia che è apprendimento, è stato dimostrato che ti cambia le connessioni e quindi ti può guarire (cmq anche unita ai farmaci), però resta il fatto che se non ci metti del tuo non ne esci inoltre le medicine sono ancora grezze, non son troppo mirate, inibiscono troppo, e soprattutto ttutte le medicine alla lunga fanno male state bene ora, ma magari tra 10 - 20 anni ve ne pentirete si, son scelte di vita prrrrr |
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si può miglioare si, ma non tutti possono, perchè è la testa a farla da padrone, quindi c'è chi è fatto in modo da non voler scendere a compromessi però non è detto che chi cerca delle soluzioni alternative, o delle vie di fuga, ne esca x forza sconfitto |
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ma da qui a dire che ora il tuo male si risolverebbe solo con quello, ce ne vuole hai paure radicate, e mo anche danni fatti dagli psicofarmaci ma forse guardare final destination 3 che inizia ora su italia 1 ti solleverebbe la serata |
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