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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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mi chiedo se inizialmente non avesse un interesse sincero che poi il tuo comportamento e reazioni han fatto scemare o fin non volesse farti ingelosire perché voleva che ci provassi, le dessi prova dell'intensita' del suo sentimento per lei o fosse delusa, rancorosa che non l'avessi fatto o in modo per lei adeguato... mi pare di capire che sia una un po' provocatoria e che attende l'uomo cosiddetto "alfa" che reagisce con altrettanto carattere, distacco e gioco sessuale (al di la' che dietro questo comportamento nasconda un animo fragile che vuole sentimenti veri ecc.) mi pare piu' facile credere ci sia dietro qualcosa di piu' complesso rispetto a che l'abbia fatto solo e fin dall'inizio per divertirsi un po', poi tutto puo' essere |
Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
Comunque hai rischiato, non ci vuol niente ad esser rintracciati con gli annunci via internet casomai venga denunciata la cosa alla polizia postale. Il danno all'altra persona consiste in qualche telefonata molesta ed indesiderata (gestibile più facilmente anche di certe telefonate promozionali), il danno che rischi tu forse è maggiore, non so legalmente come sono regolate queste cose.
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Il passato non definisce ciò che sei, ma sono le tue scelte odierne e future a farlo. Accetta di aver compiuto un'azione sbagliata ed eventualmente pagane le conseguenze senza rancore. Cerca di trarre un insegnamento da questa vicenda, magari con l'aiuto di una consulenza che ti faccia comprendere le tue responsabilità, le eventuali responsabilità altrui (non voglio negare l'ipotesi che lei abbia avuto dei comportamenti scorretti con te) e come eventualmente avresti potuto rapportarti ad esse in maniera equilibrata anziché "passando dalla parte del torto" come si suol dire. Dai. Non buttarti giù. |
Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
Sei una persona normale.
Hai avuto un attacco di incel rage, come fosse uno starnuto: https://www.wikisessualita.org/wiki/...lla_manosphere |
Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
Al topic starter: hai mai cercato di capire perché un rifiuto possa aver avuto conseguenze così profonde sul tuo equilibrio psicologico? Non pensi di poterlo magari aver già subito (in forme più mitigate, sottili e prolungate nel tempo) da altri nuclei relazionali, cominciando dalla tua famiglia?
Prova a domandarti se hai mai vissuto situazioni di disconferma affettiva e da lì parti per prevenire sviluppi simili in futuro (compreso il fidarti troppo di una persona superficiale, come sembra essere stata la ragazza in questione). |
Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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poi ce anche da dire che se dai un piatto di pasta ad un affamato e poi glielo togli, questo sicuramente s'incazzerà |
Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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non sò nemmeno io perchè ho agito così, nella mia testa è scattata una molla, lei doveva pagare |
Ma il vissuto precedente e le sue conseguenze mica per forza cambiano qualcosa nel fatto che una persona, se effettivamente è quello che è successo, ti fa consapevolmente, e quindi volutamente, credere qualcosa ('mi piaci') e poi successivamente lo smentisce con i fatti? La presa in giro rimane e come tale viene considerata come un comportamento offensivo nei propri confronti. Quindi sarebbe anche da capire come evitare di cadere in certi tranelli ed eventualmente come dissuadere chi gioca con gli altri a continuare a farlo. È un po' come il rapporto che si crea tra il sensitivo ciarlatano e le persone in difficoltà che vi credono. Se quello si frega migliaia di euro in cambio di nulla, non mi chiederei solo come mai la vittima ha deciso poi riservargli qualche atto da teppista, quanto anche come fare per evitare che si ripeta per la vittima in questione e per potenziali altre. Ora in questo caso la reazione non è stata funzionale (anche se a dir la verità se la tipa ha fatto qualche collegamento potrebbe aver letto l'accaduto come una conseguenza dell'aver da parte sua tirato troppo la corda) e sicuramente non opportuna, in quanto mera bastardata che si limita a colpire chi ci ha colpito, senza almeno provare a chiarire le cose e a esprimere, nel caso, il proprio disappunto e ragionevolmente rivedere i rapporti ed eventualmente avvertire altri del comportamento della persona; però la sensazione di aver subito un comportamento non corretto altrui e potenzialmente dannoso per sé non è mica automaticamente sintomo di problemi psicologici? Può essere un dato di fatto.
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Le persone meno belle, intelligenti e così via, sono meno preferite in generale e magari anche in famiglia è così, ma non è vero magari che è l'atteggiamento familiare che produce poi il rifiuto sociale. Una persona disabile, ad esempio, potrebbe essere accettata meno facilmente dalla propria famiglia già a monte. Semplicemente può capitare che l'atteggiamento familiare rispecchia quello sociale. I membri di una famiglia sono esseri umani come gli altri, ad esempio se un figlio è meno attraente di un altro in un modo o nell'altro lo percepiscono anche loro. |
Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
Secondo me hai fatto bene ed è giusto che tu non abbia sensi di colpa gli stai solo facendo raccogliere quello che ha seminato,anche perchè alla fine non è stata chissà quale vendetta,quello che mi sfugge è il perchè tu continui ad avere contatti questo personaggio non sarebbe ora di troncare di netto?
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the uman shit, ma questa ragazza ti provocava anche fisicamente?
Cioé, ti si strusciava addosso, ti toccava le parti basse, ti accarezzava il collo o roba simile? |
Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
Hai fatto benissimo
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
Suppongo che aver reagito in qualche modo, anche se nel modo sbagliato, anche con una ""vendetta"" premeditata, ti abbia fatto sentire bene, lo senti "giusto", da qui si spiega l'assenza di rimorsi. Giusto però non lo è, hai fatto una cazzata, non tanto per l'eventuale reato, ma perché potresti aver causato un danno psicologico anche a lei (ed era proprio questo il tuo scopo).
Quindi "hai fatto bene" un corno, bastava un vaffanculo se proprio volevi sfogarti... Comunque adesso è fatta, come ha detto Russo cerca di imparare qualcosa da quello che è successo, e comunque è un buon segno che tu ti sia fatto un esame di coscienza e abbia capito di aver fatto uno sbaglio, e uno sbaglio non ti definisce per intero. |
Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Piuttosto, penso sia interessante capire come mai hai trovato ragazze così ciniche e prive d'empatia nel tuo percorso, come mai hai permesso loro di percorrere un tratto della tua vita assieme, se ti sei reso conto subito del loro comportamento negativo e l'hai tollerato oltremodo (per poi esplodere) oppure se ti mancano i riferimenti necessari per individuare subito le persone "malamente" e difenderti psicologicamente da esse. Insomma, ti piacciono le ragazze, è bello e giusto che tu persegua questo legittimo interesse. E sebbene io tenda all'ottimismo in quest'ambito (forse talvolta eccedendo), e pensi sia molto più raro di quanto comunemente accettato su questo forum che la speranza di trovare sia davvero esigua, non posso certo negare che almeno da un punto di vista squisitamente logico nessuno ha garanzie al 100% di trovare. Però, dico: innanzitutto imparare a cercare senza prenderselandercuxo ogni due per tre (scusa il francesismo :ridacchiare: ), non sarebbe male no? Per lo meno penso che riuscire a sgamare le situazioni malamente in tempo e gestirsele (ad esempio mandando a ramengo la tipa x che ci prende per i fondelli, prima di farla diventare una questione di stato), ci renda più sicuri; e magari anche capaci di osare. |
Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
ho letto che qualcuno ha menzionato il tipo di famiglia da cui si proviene e che ha fatto anche una serie di appunti a questo ragazzo come se fosse una cosa che nessuno si fosse mai sognato di fare o che nessuno abbia mai veramente fatto.. solo perchè uno dice di essere un santo non significa che lo è veramente, magari fra tutti quelli che hanno commentato alcuni hanno fatto di peggio e sono le stesse persone che ora cercano di farti capire che il tuo è stato un errore, come se tu non te ne rendessi conto. errare è umano, capita a tutti di perdere il controllo e di fare qualche cavolata e se non vi è mai capitato vi assicuro che vi capiterà, la vita insegna e dato che si vive in media 60-70 anni è statisticamente impossibile che uno arrivi a 70 anni senza aver commesso errori come i suoi (se non peggiori). non mi piace il finto buonismo, se dobbiamo parlare seriamente siate tutti quanti trasparenti, penale o meno se questo ragazzo è arrivato fino a questo punto significa che non ne poteva più quindi è inutile continuare a mortificarlo o ricordarli le leggi che potrebbe avere infranto. hai tutta la mia solidarietà comunque, qualunque cosa tu abbia fatto anche perchè chi sono io per giudicarti e per farti l'ennesima ramanzina di turno? domani potrei essere io al tuo posto, non sono perfetto e so cosa significa stare male che poi posso assicurarti che essere preso per i fondelli non mi piace affatto.. sii forte e guarda avanti, non abbatterti!
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
guarda che se non te ne sei accorto/a il suo è un topic sfogo, non puoi cercare di razionalizzare quando il suo è stato un comportamento impulsivo ed è stato scaturito dal fattore x cioè la ragazza che poi lo ha portato a comportarsi in una certa maniera.. in queste situazioni non ha senso parlare di logica e fare la morale perchè è evidente che è stata una reazione istintiva poichè quando capitano queste cose e si viene colti dal rammarico come dal risentimento si fanno cose senza pensare ed è evidente che poi si rivelino controproducenti.
questo non è solo un forum-discussione è anche un forum sfogo e si basa soprattutto sul buon senso di ogni utente che deve anche lui cercare di immedesimarsi nell'altro o almeno si spera perchè se questo forum finisce con il diventare come il mondo esterno allora quale sarebbe lo scopo della sua esistenza? sfogarsi equivale a sfogare la rabbia e un azione dettata dalla rabbia come la sua (ormai compiuta tra l'altro) non ha senso di venir razionalizzata, giudicata o esaminata, non siamo psicoterapeuti o altro poi per carità questa è la mia opinione che può essere condivisibile o meno.. ma non pensare che non si sia accorto di aver oltrepassato il limite, semplicemente cercava un pò di comprensione e qualche persona disposta ad ascoltarlo perchè è per questo che siamo qui, per ascoltarci e per supportarci e non per "razionalizzare" i comportamenti altrui |
Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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analizzare? sono cose che fanno figure come l'analista forense, l'analista finanziario, lo psicoanalista e nelle loro sedi competenti.. questa sarebbe una sede competente? e poi.. che senso ha registrarsi e parlare di se su un forum per poi "analizzare" i propri comportamenti? in relazione a che cosa? e in base a quali competenze? esistono sedi apposite, esistono professionisti da cui si va per seguire proprio questo tipo di terapia.. la prima parte quindi è risolta, vediamo la seconda: altre ragioni che non corrispondono alle mie. e quali sarebbero? trovami una ragione plausibile che non sia meschina allora no? :pensando: |
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Forse gli interventi si limitano a invocare l'analisi psicologica della prima parte colpita (il ragazzo illuso), consiglio giusto, perché è lui che è presente sul forum in questo momento e non c'è invece colei che l'ha sedotto :pensando:. Comunque gli si poteva anche semplicemente consigliare di evitare di farsi prendere da persone problematiche anch'esse e di neutralizzarle, e non solo di riconoscere il coinvolgimento e la reazione disfunzionale che ha avuto, quindi dare una visione più globale delle responsabilità in gioco. Comunque ritengo la reazione che l'utente ha messo in atto sbagliata, come già detto. |
Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
A me fa specie non tanto il vendicarsi mettendo alla mercè di chiunque il numero di una ragazza ( per quanto possa aver sbagliato a comportarsi - a me se mi sputtanassero il numero mi incavolerei non poco, anche perchè magari viene usato anche per lavoro o risulta difficile poi essere rintracciati cambiandolo - ), ma gli utenti che si complimentano per la vendetta e quelli che anzi auspicano a farle anche di peggio.
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
ti ha ferito e ti ha fatto del male, sappi che non ti giudico per quello che hai fatto e lo capisco molto bene. Non posso dire che è giusto il tuo comportamento, ma è stato sicuramente provocato dall'indifferenza, dalla cattiveria e la crudeltà. Penso che dobbiamo farci sentire se ci fanno del male e si approfittano della nostra buona fede, ti ha mentito e ti ha usato per il suo ego quindi l'hai ripagata a dovere
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
quanto sei alto human shit?
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
Chi illude non va applaudito, lo si manda a fanculo ( mentalmente o platealmente ), e via.
Non gli si mette il numero nei siti di annunci, negli autogrill o in altri posti. E non oso manco immaginare quante altre belle vendette alcuni fobici sognano, se reputano questa roba da nulla. Ci si può immaginare le peggio cose, e penso sia anche umano, non per questo vanno messe in pratica. Quando una mia ex mi ha tradito nel peggiore dei modi ho immaginato le peggio cose, e alcune avrei voluto seriamente farle ( e avrebbero imputtanato abbastanza la sua vita e la sua reputazione molto più di un numero messo in autogrill ), ma tra il pensare e l'agire dovrebbe esserci, per persone senzienti e mature un bello spazio che si chiama "usare la ragione". Ripeto, ormai è fatta, ma coloro che applaudono a vendette maggiori, mi fanno abbastanza pena. |
Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
non lo so sai, se un amico ti tradisce, un fidanzato ti tradisce, penso sia giusto fargli capire quanto sia stato bastardo, perchè certe cose non te le aspetti da chi ritenevi amico o da chi diceva di volerti bene. Mandare a fanculo non basta, quando dentro soffri da morire, penso che sia giusto far provare un minimo di quello che hai provato tu
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
allora ringrazio tutti per le vostre risposte e i vostri pareri
ho raccontato la mia storia e ho posto una domanda. "non ho rimorsi, sono forse diventato un mostro?" non sono un maschilista, ne un misogino è stato un cumulo di rabbia provocato da una situazione portata al esasperazione lei ha atteggiamenti che urtano il sistema nervoso arrivando a tutto ciò - vuol fare l'amica, ma non si comporta da tale - va alla costante ricerca di attenzioni - si vanta sempre del alto numero di spasimanti storia recente, si è da poco fidanzata è per dare la notizia in una discussione se ne esce così IO: le tue amiche sono tutte fidanzate LEI: anche io, ahahahahaha sembra lo faccia per dispetto ho sbagliato, sono arrivato ad un esaurimento nervoso, non voglio giustificazioni è comprensioni, non è un gesto che va fatto posso aver causato danni grossi grazie a tutti però per la comprensione e i consigli |
Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
Non ho letto tutto il topic, rientro da un ban di due mesi. A naso mi pare una tipa molto giovane ed infantile. Ha capito che sei inesperto e ha voluto approfittare di te per sentirsi forte e umiliarti. Secondo me quando non si e' capaci di affrontare le situazioni e' meglio svignarsela. Ti sei fatto un esperienza, sarai piu' guardingo in futuro. A me le tipe che fanno le moine se non mi danno qualcosa in cambio le liquido in fretta; o perlomeno gli do corda ma evito di mettermi in uno stato di disagio oltre il mio limite di sopportazione. Ad un certo punto una tipa deve agire in modo chiaro e coerente, e non prendere solo per se' a spese mie per soddisfare il proprio ego e bisogni materiali.
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
se salta fuori che human shit è under 180 cm mi pagate una cena.
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Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
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