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cancellato2824 17-11-2017 13:26

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da the human shit (Messaggio 2023571)
il problema è che io con sta persona mi sarei anche impegnato, e lei che però girava sempre e solo sul sesso, le sue foto instagram sono inquadrature solamente alle tette

mi pare di capire che fosse quindi proprio nel suo modo di fare, non specificatamente con te...

Quote:

Originariamente inviata da the human shit (Messaggio 2023524)
ma lo sai quante volte in seguito abbiamo litigato?
volte in cui mi diceva "tanto so che io non ti piaccio, però ho i miei fan, ci sono altri a cui piaccio"

e io m'incazzavo, mi hai friendzonato, siamo amici, che cazzo te ne frega di piacermi o no

e la rabbia si accumula

non capisco il senso cioe' tu le hai detto chiaramente che ti piaceva?

mi chiedo se inizialmente non avesse un interesse sincero che poi il tuo comportamento e reazioni han fatto scemare o fin non volesse farti ingelosire perché voleva che ci provassi, le dessi prova dell'intensita' del suo sentimento per lei o fosse delusa, rancorosa che non l'avessi fatto o in modo per lei adeguato...

mi pare di capire che sia una un po' provocatoria e che attende l'uomo cosiddetto "alfa" che reagisce con altrettanto carattere, distacco e gioco sessuale (al di la' che dietro questo comportamento nasconda un animo fragile che vuole sentimenti veri ecc.)

mi pare piu' facile credere ci sia dietro qualcosa di piu' complesso rispetto a che l'abbia fatto solo e fin dall'inizio per divertirsi un po', poi tutto puo' essere

XL 17-11-2017 13:30

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Comunque hai rischiato, non ci vuol niente ad esser rintracciati con gli annunci via internet casomai venga denunciata la cosa alla polizia postale. Il danno all'altra persona consiste in qualche telefonata molesta ed indesiderata (gestibile più facilmente anche di certe telefonate promozionali), il danno che rischi tu forse è maggiore, non so legalmente come sono regolate queste cose.

Da'at 17-11-2017 15:19

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
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Originariamente inviata da the human shit (Messaggio 2023437)
mi è successo in questi giorni di premeditare ed attuare una vendetta nei confronti di una persona, e di averle fatto anche del male.
il problema e la mia preoccupazione è che non provo rimorsi per quel che ho fatto, e quel che ho fatto è abbastanza grave...tutto ciò mi preoccupa

perchè ho fatto tutto ciò?
perchè la ragazza in questione mi ha deluso, quando l'ho conosciuta sembrava una ninfomane che non vedeva l'ora di saltarmi addosso, provocava con battute sessuali anche pesanti ed esplicite.
il problema è che provocava me, uno che non ha mai avuto una ragazza e non è mai stato fidanzato(e lei lo sapeva e la cosa sembrava eccitarla addirittura)...provocava al punto che io ci ho creduto seriamente

e invece non era vero nulla, era solo un suo modo di giocare
questo ha lasciato in me una profonda cicatrice mai insanabile
la cosa che mi fà innervosire è che lei non ha mai ammesso di essersi comportata male, lei rimane convinta di non aver fatto nulla

mi chiede di rimanere suo amico e io da stupido accetto stando a guardare in silenzio tutte le volte che usciva con altri, a me nemmeno mi ha mai preso in considerazione come uomo
ho osservato fino a quando un giorno non ho meditato la vendetta e l'ho attuata, l'ho ferita, l'ho obbligata a cambiare numero, e un pò si è anche allontanata, anche se non ha prove che sia stato io

in tutto questo io mi faccio paura, sono forse diventato una persona cattiva? una persona da evitare? tanta rabbia dentro di me non l'avevo mai provata
ho paura a dirlo a chi mi sta vicino per paura di allontanarlo da me
NON SONO UNA BELLA PERSONA!

Sei andato fuori di melone, ma non significa che sei fuori di melone.

Il passato non definisce ciò che sei, ma sono le tue scelte odierne e future a farlo.

Accetta di aver compiuto un'azione sbagliata ed eventualmente pagane le conseguenze senza rancore. Cerca di trarre un insegnamento da questa vicenda, magari con l'aiuto di una consulenza che ti faccia comprendere le tue responsabilità, le eventuali responsabilità altrui (non voglio negare l'ipotesi che lei abbia avuto dei comportamenti scorretti con te) e come eventualmente avresti potuto rapportarti ad esse in maniera equilibrata anziché "passando dalla parte del torto" come si suol dire.

Dai. Non buttarti giù.

no-body 17-11-2017 15:34

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Sei una persona normale.
Hai avuto un attacco di incel rage,
come fosse uno starnuto:
https://www.wikisessualita.org/wiki/...lla_manosphere

Mike Patton 17-11-2017 16:02

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 2023735)
Sei una persona normale.
Hai avuto un attacco di incel rage,
come fosse uno starnuto:
https://www.wikisessualita.org/wiki/...lla_manosphere

Ahaha glossario fantastico

muttley 17-11-2017 16:10

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Al topic starter: hai mai cercato di capire perché un rifiuto possa aver avuto conseguenze così profonde sul tuo equilibrio psicologico? Non pensi di poterlo magari aver già subito (in forme più mitigate, sottili e prolungate nel tempo) da altri nuclei relazionali, cominciando dalla tua famiglia?
Prova a domandarti se hai mai vissuto situazioni di disconferma affettiva e da lì parti per prevenire sviluppi simili in futuro (compreso il fidarti troppo di una persona superficiale, come sembra essere stata la ragazza in questione).

the human shit 17-11-2017 16:34

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2023753)
Al topic starter: hai mai cercato di capire perché un rifiuto possa aver avuto conseguenze così profonde sul tuo equilibrio psicologico? Non pensi di poterlo magari aver già subito (in forme più mitigate, sottili e prolungate nel tempo) da altri nuclei relazionali, cominciando dalla tua famiglia?
Prova a domandarti se hai mai vissuto situazioni di disconferma affettiva e da lì parti per prevenire sviluppi simili in futuro (compreso il fidarti troppo di una persona superficiale, come sembra essere stata la ragazza in questione).

hai presente il classico ragazzo sfigato, escluso da tutte le feste, da tutti i gruppi e da tutto il mondo? ecco, io sono così

poi ce anche da dire che se dai un piatto di pasta ad un affamato e poi glielo togli, questo sicuramente s'incazzerà

muttley 17-11-2017 16:37

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da the human shit (Messaggio 2023766)
hai presente il classico ragazzo sfigato, escluso da tutte le feste, da tutti i gruppi e da tutto il mondo? ecco, io sono così

poi ce anche da dire che se dai un piatto di pasta ad un affamato e poi glielo togli, questo sicuramente s'incazzerà

Probabile che la sensazione di rifiuto sia già stata esperita prima di essere inserito in qualsiasi contesto sociale post-famigliare.

MEandjustMe 17-11-2017 17:04

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
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Originariamente inviata da Marceline (Messaggio 2023774)
Secondo me questo modo con cui la vivi, come scrivono anche gli altri, si può rintracciare nel vissuto famigliare anche in senso contrario, ovvero che pur mancando dialogo e conferme sull'autostima, forse non ti sei abituato a sopperire in modo autonomo a molti tuoi bisogni (in generale: mangiare, curarti di te stesso e delle tue cose, prendere iniziativa nelle decisioni della tua vita o di gruppo) e ciò ti ha fatto rimanere in una prospettiva passiva-aggressiva in cui ti limiti a sfogare il rancore se non ti viene dato qualcosa, ma senza poi riuscire a muoverti con autonomia in modo assertivo verso ciò che vorresti, dalle relazioni e dalla vita in generale.
Può essere?

Azz psicoterapia a distanza. Ma non è un po' sbagliato cercare di tracciare addirittura l'intero passato di un singolo per una sua azione? :pensando:

the human shit 17-11-2017 17:31

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da Marceline (Messaggio 2023790)
No, è solo che (come già scritto), essendo questo un forum a tema psicologia, sembrava utile riflettere sulle cause del comportamento.
Era un consiglio dato anche da altri, poi starà eventualmente all'utente seguirlo

ma infatti vi ringrazio tutti, non è la prima delusione che prendo, e ormai ho anche sviluppato i calli, mi son capitate tizie che si comportavano quasi come perfette fidanzate per poi rifiutarti bombardandoti di critiche, però in questo specifico caso mi brucia fortemente, perchè la persona in questione nega, e perchè mi brucia esser provocato per gioco

non sò nemmeno io perchè ho agito così, nella mia testa è scattata una molla, lei doveva pagare

alien boy 17-11-2017 17:59

Ma il vissuto precedente e le sue conseguenze mica per forza cambiano qualcosa nel fatto che una persona, se effettivamente è quello che è successo, ti fa consapevolmente, e quindi volutamente, credere qualcosa ('mi piaci') e poi successivamente lo smentisce con i fatti? La presa in giro rimane e come tale viene considerata come un comportamento offensivo nei propri confronti. Quindi sarebbe anche da capire come evitare di cadere in certi tranelli ed eventualmente come dissuadere chi gioca con gli altri a continuare a farlo. È un po' come il rapporto che si crea tra il sensitivo ciarlatano e le persone in difficoltà che vi credono. Se quello si frega migliaia di euro in cambio di nulla, non mi chiederei solo come mai la vittima ha deciso poi riservargli qualche atto da teppista, quanto anche come fare per evitare che si ripeta per la vittima in questione e per potenziali altre. Ora in questo caso la reazione non è stata funzionale (anche se a dir la verità se la tipa ha fatto qualche collegamento potrebbe aver letto l'accaduto come una conseguenza dell'aver da parte sua tirato troppo la corda) e sicuramente non opportuna, in quanto mera bastardata che si limita a colpire chi ci ha colpito, senza almeno provare a chiarire le cose e a esprimere, nel caso, il proprio disappunto e ragionevolmente rivedere i rapporti ed eventualmente avvertire altri del comportamento della persona; però la sensazione di aver subito un comportamento non corretto altrui e potenzialmente dannoso per sé non è mica automaticamente sintomo di problemi psicologici? Può essere un dato di fatto.

muttley 17-11-2017 18:32

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2023798)
Ma il vissuto precedente e le sue conseguenze mica per forza cambiano qualcosa nel fatto che una persona, se effettivamente è quello che è successo, ti fa consapevolmente, e quindi volutamente, credere qualcosa ('mi piaci') e poi successivamente lo smentisce con i fatti? La presa in giro rimane e come tale viene considerata come un comportamento offensivo nei propri confronti.

Il vissuto personale influenza l'entità e la qualità della reazione.

XL 17-11-2017 20:37

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2023769)
Probabile che la sensazione di rifiuto sia già stata esperita prima di essere inserito in qualsiasi contesto sociale post-famigliare.

Ma come si fa a capire se il rifiuto successivo è causato dal rifiuto precedente o se semplicemente così come si è poco gradevoli e preferiti fuori dalla famiglia lo si è anche all'interno?

Le persone meno belle, intelligenti e così via, sono meno preferite in generale e magari anche in famiglia è così, ma non è vero magari che è l'atteggiamento familiare che produce poi il rifiuto sociale.

Una persona disabile, ad esempio, potrebbe essere accettata meno facilmente dalla propria famiglia già a monte. Semplicemente può capitare che l'atteggiamento familiare rispecchia quello sociale. I membri di una famiglia sono esseri umani come gli altri, ad esempio se un figlio è meno attraente di un altro in un modo o nell'altro lo percepiscono anche loro.

Milo 17-11-2017 22:32

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Secondo me hai fatto bene ed è giusto che tu non abbia sensi di colpa gli stai solo facendo raccogliere quello che ha seminato,anche perchè alla fine non è stata chissà quale vendetta,quello che mi sfugge è il perchè tu continui ad avere contatti questo personaggio non sarebbe ora di troncare di netto?

SingleHeroine 17-11-2017 22:33

the uman shit, ma questa ragazza ti provocava anche fisicamente?
Cioé, ti si strusciava addosso, ti toccava le parti basse, ti accarezzava il collo o roba simile?

the human shit 17-11-2017 22:59

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da SingleHeroine (Messaggio 2023879)
the uman shit, ma questa ragazza ti provocava anche fisicamente?
Cioé, ti si strusciava addosso, ti toccava le parti basse, ti accarezzava il collo o roba simile?

no solo verbalmente arrivando a chiedermi addirittura se volessi fare sesso con lei, e mandava foto provocanti

Luca158 17-11-2017 23:49

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Hai fatto benissimo

muttley 18-11-2017 00:24

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2023836)
Ma come si fa a capire se il rifiuto successivo è causato dal rifiuto precedente o se semplicemente così come si è poco gradevoli e preferiti fuori dalla famiglia lo si è anche all'interno?

Le persone meno belle, intelligenti e così via, sono meno preferite in generale e magari anche in famiglia è così, ma non è vero magari che è l'atteggiamento familiare che produce poi il rifiuto sociale.

Una persona disabile, ad esempio, potrebbe essere accettata meno facilmente dalla propria famiglia già a monte. Semplicemente può capitare che l'atteggiamento familiare rispecchia quello sociale. I membri di una famiglia sono esseri umani come gli altri, ad esempio se un figlio è meno attraente di un altro in un modo o nell'altro lo percepiscono anche loro.

Sempre di famiglia che rifiuta si sta parlando.

SamueleMitomane 18-11-2017 00:34

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Suppongo che aver reagito in qualche modo, anche se nel modo sbagliato, anche con una ""vendetta"" premeditata, ti abbia fatto sentire bene, lo senti "giusto", da qui si spiega l'assenza di rimorsi. Giusto però non lo è, hai fatto una cazzata, non tanto per l'eventuale reato, ma perché potresti aver causato un danno psicologico anche a lei (ed era proprio questo il tuo scopo).
Quindi "hai fatto bene" un corno, bastava un vaffanculo se proprio volevi sfogarti...
Comunque adesso è fatta, come ha detto Russo cerca di imparare qualcosa da quello che è successo, e comunque è un buon segno che tu ti sia fatto un esame di coscienza e abbia capito di aver fatto uno sbaglio, e uno sbaglio non ti definisce per intero.

Da'at 18-11-2017 01:37

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da the human shit (Messaggio 2023794)
ma infatti vi ringrazio tutti, non è la prima delusione che prendo, e ormai ho anche sviluppato i calli, mi son capitate tizie che si comportavano quasi come perfette fidanzate per poi rifiutarti bombardandoti di critiche, però in questo specifico caso mi brucia fortemente, perchè la persona in questione nega, e perchè mi brucia esser provocato per gioco

non sò nemmeno io perchè ho agito così, nella mia testa è scattata una molla, lei doveva pagare

Non sono un grande fan della scuola di pensiero che promuove il "rimestamento del passato", quindi personalmente ti direi di lasciar perdere le riflessioni introspettive sull'infanzia (a meno che il terapeuta che eventualmente deciderai di seguire ti indirizzi diversamente), il rischio è di finire intrappolato dentro cogitazioni masturbatorie.

Piuttosto, penso sia interessante capire come mai hai trovato ragazze così ciniche e prive d'empatia nel tuo percorso, come mai hai permesso loro di percorrere un tratto della tua vita assieme, se ti sei reso conto subito del loro comportamento negativo e l'hai tollerato oltremodo (per poi esplodere) oppure se ti mancano i riferimenti necessari per individuare subito le persone "malamente" e difenderti psicologicamente da esse.

Insomma, ti piacciono le ragazze, è bello e giusto che tu persegua questo legittimo interesse. E sebbene io tenda all'ottimismo in quest'ambito (forse talvolta eccedendo), e pensi sia molto più raro di quanto comunemente accettato su questo forum che la speranza di trovare sia davvero esigua, non posso certo negare che almeno da un punto di vista squisitamente logico nessuno ha garanzie al 100% di trovare.
Però, dico: innanzitutto imparare a cercare senza prenderselandercuxo ogni due per tre (scusa il francesismo :ridacchiare: ), non sarebbe male no? Per lo meno penso che riuscire a sgamare le situazioni malamente in tempo e gestirsele (ad esempio mandando a ramengo la tipa x che ci prende per i fondelli, prima di farla diventare una questione di stato), ci renda più sicuri; e magari anche capaci di osare.

Harakiri 18-11-2017 05:15

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
ho letto che qualcuno ha menzionato il tipo di famiglia da cui si proviene e che ha fatto anche una serie di appunti a questo ragazzo come se fosse una cosa che nessuno si fosse mai sognato di fare o che nessuno abbia mai veramente fatto.. solo perchè uno dice di essere un santo non significa che lo è veramente, magari fra tutti quelli che hanno commentato alcuni hanno fatto di peggio e sono le stesse persone che ora cercano di farti capire che il tuo è stato un errore, come se tu non te ne rendessi conto. errare è umano, capita a tutti di perdere il controllo e di fare qualche cavolata e se non vi è mai capitato vi assicuro che vi capiterà, la vita insegna e dato che si vive in media 60-70 anni è statisticamente impossibile che uno arrivi a 70 anni senza aver commesso errori come i suoi (se non peggiori). non mi piace il finto buonismo, se dobbiamo parlare seriamente siate tutti quanti trasparenti, penale o meno se questo ragazzo è arrivato fino a questo punto significa che non ne poteva più quindi è inutile continuare a mortificarlo o ricordarli le leggi che potrebbe avere infranto. hai tutta la mia solidarietà comunque, qualunque cosa tu abbia fatto anche perchè chi sono io per giudicarti e per farti l'ennesima ramanzina di turno? domani potrei essere io al tuo posto, non sono perfetto e so cosa significa stare male che poi posso assicurarti che essere preso per i fondelli non mi piace affatto.. sii forte e guarda avanti, non abbatterti!

Harakiri 18-11-2017 11:19

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
guarda che se non te ne sei accorto/a il suo è un topic sfogo, non puoi cercare di razionalizzare quando il suo è stato un comportamento impulsivo ed è stato scaturito dal fattore x cioè la ragazza che poi lo ha portato a comportarsi in una certa maniera.. in queste situazioni non ha senso parlare di logica e fare la morale perchè è evidente che è stata una reazione istintiva poichè quando capitano queste cose e si viene colti dal rammarico come dal risentimento si fanno cose senza pensare ed è evidente che poi si rivelino controproducenti.
questo non è solo un forum-discussione è anche un forum sfogo e si basa soprattutto sul buon senso di ogni utente che deve anche lui cercare di immedesimarsi nell'altro o almeno si spera perchè se questo forum finisce con il diventare come il mondo esterno allora quale sarebbe lo scopo della sua esistenza? sfogarsi equivale a sfogare la rabbia e un azione dettata dalla rabbia come la sua (ormai compiuta tra l'altro) non ha senso di venir razionalizzata, giudicata o esaminata, non siamo psicoterapeuti o altro poi per carità questa è la mia opinione che può essere condivisibile o meno.. ma non pensare che non si sia accorto di aver oltrepassato il limite, semplicemente cercava un pò di comprensione e qualche persona disposta ad ascoltarlo perchè è per questo che siamo qui, per ascoltarci e per supportarci e non per "razionalizzare" i comportamenti altrui

Harakiri 18-11-2017 11:29

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
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Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 2024047)
Questo tu non puoi saperlo. Ognuno è qui per i suoi motivi e alla ricerca di cose diverse.
In ogni caso credo pure io si sia andato un po' oltre con queste diagnosi a distanza su internet.

oddio preferisco credere che siano tutti qui per condividere cose e per parlare fra di loro, mi inquieterebbe sapere che ci sia gente iscritta giusto per esaminare i comportamenti altrui o per chissà quali altri motivi... sarebbe abbastanza meschino in un forum così :miodio:

Harakiri 18-11-2017 11:46

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 2024055)
Magari c'è gente iscritta per analizzare i propri comportamenti. Poi ci possono essere pure altri motivi. Non è che se non hanno le tue stesse motivazioni allora sono meschine :miodio:


analizzare? sono cose che fanno figure come l'analista forense, l'analista finanziario, lo psicoanalista e nelle loro sedi competenti.. questa sarebbe una sede competente? e poi.. che senso ha registrarsi e parlare di se su un forum per poi "analizzare" i propri comportamenti? in relazione a che cosa? e in base a quali competenze? esistono sedi apposite, esistono professionisti da cui si va per seguire proprio questo tipo di terapia.. la prima parte quindi è risolta, vediamo la seconda: altre ragioni che non corrispondono alle mie.
e quali sarebbero? trovami una ragione plausibile che non sia meschina allora no? :pensando:

alien boy 18-11-2017 11:47

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2023800)
Il vissuto personale influenza l'entità e la qualità della reazione.

E analizziamo anche il vissuto personale di chi sta dall'altra parte e gioca ad illudere gli altri. Questi altri non dovranno anche loro capire che sbagliano nel modo in cui si rapportano con alcune persone? E se se ne fregano delle implicazioni e conseguenze del loro comportamento, per cui sembra che ci sia poco da sperare in un loro cambiamento, non gli si potrà almeno attribuire, mentre se ne parla, una parte di responsabilità nel danneggiare il rapporto e la tranquillità di almeno una delle due parti in causa? Ho capito che la reazione di quello che rimane fregato può essere eccessiva e incoerente a causa del suo stato psicologico. Una qualche azione dovrà riguardare anche chi illude. Vero che se nessuno fosse fragile probabilmente questi giochi perderebbero di efficacia, ma una situazione di questo tipo non è realistica, per cui da un lato bisognerà incidere anche sulla parte che si prende gioco degli altri fregandosene dei meccanismi che contribuisce ad attivare, basta anche limitare il suo potere, non usare vendette o colpi a tradimento.
Forse gli interventi si limitano a invocare l'analisi psicologica della prima parte colpita (il ragazzo illuso), consiglio giusto, perché è lui che è presente sul forum in questo momento e non c'è invece colei che l'ha sedotto :pensando:. Comunque gli si poteva anche semplicemente consigliare di evitare di farsi prendere da persone problematiche anch'esse e di neutralizzarle, e non solo di riconoscere il coinvolgimento e la reazione disfunzionale che ha avuto, quindi dare una visione più globale delle responsabilità in gioco.
Comunque ritengo la reazione che l'utente ha messo in atto sbagliata, come già detto.

Harakiri 18-11-2017 13:01

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 2024078)
Sì certo risolta :D che tenerezza...
Lasciamo perdere ;)

beh ci mancherebbe se non ti facessi tenerezza.. hai 13 anni più di me

:D

zoe666 18-11-2017 14:27

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
A me fa specie non tanto il vendicarsi mettendo alla mercè di chiunque il numero di una ragazza ( per quanto possa aver sbagliato a comportarsi - a me se mi sputtanassero il numero mi incavolerei non poco, anche perchè magari viene usato anche per lavoro o risulta difficile poi essere rintracciati cambiandolo - ), ma gli utenti che si complimentano per la vendetta e quelli che anzi auspicano a farle anche di peggio.

Hazel Grace 18-11-2017 14:44

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
ti ha ferito e ti ha fatto del male, sappi che non ti giudico per quello che hai fatto e lo capisco molto bene. Non posso dire che è giusto il tuo comportamento, ma è stato sicuramente provocato dall'indifferenza, dalla cattiveria e la crudeltà. Penso che dobbiamo farci sentire se ci fanno del male e si approfittano della nostra buona fede, ti ha mentito e ti ha usato per il suo ego quindi l'hai ripagata a dovere

Ruggero 18-11-2017 14:49

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
quanto sei alto human shit?

zoe666 18-11-2017 14:54

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Chi illude non va applaudito, lo si manda a fanculo ( mentalmente o platealmente ), e via.
Non gli si mette il numero nei siti di annunci, negli autogrill o in altri posti. E non oso manco immaginare quante altre belle vendette alcuni fobici sognano, se reputano questa roba da nulla.
Ci si può immaginare le peggio cose, e penso sia anche umano, non per questo vanno messe in pratica.
Quando una mia ex mi ha tradito nel peggiore dei modi ho immaginato le peggio cose, e alcune avrei voluto seriamente farle ( e avrebbero imputtanato abbastanza la sua vita e la sua reputazione molto più di un numero messo in autogrill ), ma tra il pensare e l'agire dovrebbe esserci, per persone senzienti e mature un bello spazio che si chiama "usare la ragione".
Ripeto, ormai è fatta, ma coloro che applaudono a vendette maggiori, mi fanno abbastanza pena.

Hazel Grace 18-11-2017 15:06

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
non lo so sai, se un amico ti tradisce, un fidanzato ti tradisce, penso sia giusto fargli capire quanto sia stato bastardo, perchè certe cose non te le aspetti da chi ritenevi amico o da chi diceva di volerti bene. Mandare a fanculo non basta, quando dentro soffri da morire, penso che sia giusto far provare un minimo di quello che hai provato tu

claire 18-11-2017 15:08

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2024196)
Chi illude non va applaudito, lo si manda a fanculo ( mentalmente o platealmente ), e via.
Non gli si mette il numero nei siti di annunci, negli autogrill o in altri posti. E non oso manco immaginare quante altre belle vendette alcuni fobici sognano, se reputano questa roba da nulla.
Ci si può immaginare le peggio cose, e penso sia anche umano, non per questo vanno messe in pratica.
Quando una mia ex mi ha tradito nel peggiore dei modi ho immaginato le peggio cose, e alcune avrei voluto seriamente farle ( e avrebbero imputtanato abbastanza la sua vita e la sua reputazione molto più di un numero messo in autogrill ), ma tra il pensare e l'agire dovrebbe esserci, per persone senzienti e mature un bello spazio che si chiama "usare la ragione".
Ripeto, ormai è fatta, ma coloro che applaudono a vendette maggiori, mi fanno abbastanza pena.

Anch'io ho pensato e non fatto.Quindi giustifico il pensarle,ma non il farle.

Hazel Grace 18-11-2017 15:13

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da Marceline (Messaggio 2024209)
Beh ma a quei livelli di relazione non penso che sia normale tra adulti che la cosa si evolva bisticciando e facendo dispetti come quello riportato nel thread

infatti non riuscirei mai ad attuarli nella realtà, si possono pensare e capire ma per metterli in pratica ci vuole un bel coraggio. Capisco l'autore del thread, semplicemente, è molto peggio quello che ha fatto lei a lui

zoe666 18-11-2017 15:21

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2024211)
infatti non riuscirei mai ad attuarli nella realtà, si possono pensare e capire ma per metterli in pratica ci vuole un bel coraggio.

più che un grande coraggio ci vuole una grande superficialità.

Hazel Grace 18-11-2017 15:36

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2024212)
più che un grande coraggio ci vuole una grande superficialità.

ma perchè definirla superficialità, quello che ha fatto lei è superficiale e stupido, lui è solo ferito e non ha avuto esperienza con le donne

the human shit 18-11-2017 16:46

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
allora ringrazio tutti per le vostre risposte e i vostri pareri

ho raccontato la mia storia e ho posto una domanda.
"non ho rimorsi, sono forse diventato un mostro?"

non sono un maschilista, ne un misogino
è stato un cumulo di rabbia provocato da una situazione portata al esasperazione
lei ha atteggiamenti che urtano il sistema nervoso arrivando a tutto ciò
- vuol fare l'amica, ma non si comporta da tale
- va alla costante ricerca di attenzioni
- si vanta sempre del alto numero di spasimanti

storia recente, si è da poco fidanzata è per dare la notizia in una discussione se ne esce così
IO: le tue amiche sono tutte fidanzate
LEI: anche io, ahahahahaha
sembra lo faccia per dispetto

ho sbagliato, sono arrivato ad un esaurimento nervoso, non voglio giustificazioni è comprensioni, non è un gesto che va fatto
posso aver causato danni grossi

grazie a tutti però per la comprensione e i consigli

no-body 18-11-2017 17:03

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Non ho letto tutto il topic, rientro da un ban di due mesi. A naso mi pare una tipa molto giovane ed infantile. Ha capito che sei inesperto e ha voluto approfittare di te per sentirsi forte e umiliarti. Secondo me quando non si e' capaci di affrontare le situazioni e' meglio svignarsela. Ti sei fatto un esperienza, sarai piu' guardingo in futuro. A me le tipe che fanno le moine se non mi danno qualcosa in cambio le liquido in fretta; o perlomeno gli do corda ma evito di mettermi in uno stato di disagio oltre il mio limite di sopportazione. Ad un certo punto una tipa deve agire in modo chiaro e coerente, e non prendere solo per se' a spese mie per soddisfare il proprio ego e bisogni materiali.

Ruggero 18-11-2017 17:10

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
se salta fuori che human shit è under 180 cm mi pagate una cena.

the human shit 18-11-2017 17:13

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da Ruggero (Messaggio 2024276)
se salta fuori che human shit è under 180 cm mi pagate una cena.

circa 1,75...ma non capisco cosa centra con la discussione

Ruggero 18-11-2017 17:14

Re: dal rifiuto alla vendetta il passo è breve
 
Quote:

Originariamente inviata da the human shit (Messaggio 2024278)
circa 1,75...ma non capisco cosa centra con la discussione

c'entra che se fossi stato alto 10 cm di più probabilmente la storia si sarebbe conclusa con voi due a letto, e non con te che fai ripicche infantili persino per un 13enne.


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