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claire 04-11-2017 15:28

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2019157)
penso che non concepisco le cosidette fighe di legno, se ti piace davvero tanto un ragazzo perchè non assecondare questo istinto e fare sesso con lui? se lui poi ti abbandona vorrà dire che non era davvero interessato ma se è interessato a te non credo ti possa lasciare perchè avete fatto sesso. E' una cosa talmente bella che credo sia orribile reprimere questo desiderio, sono per le cose semplici, ho voglia di far sesso con un ragazzo, questo ragazzo mi piace molto, mi attrae e mi intriga, io ci vado. Non mi frega nulla delle conseguenze e del come potranno considerarmi, di come potrà considerarmi lui, se crederà che sia facile allora è lui ad essere stronzo. Ma assecondare i propri istinti non deve mai far vergognare nessuno

Allora non concepisci che ci sono persone che possono avere dei blocchi psicologici.
Ma sí d'altra parte l'empatia non è di casa in questo forum.
Almeno si stesse zitti e non si pretendesse comprensione per i propri problemi,vista la poca considerazione che si ha di quelli altrui.

Equilibrium 04-11-2017 15:43

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da Jupiter (Messaggio 2018912)
[
E voi uomini, cosa pensate di una ragazza così? Quanto andreste avanti a insistere con una che non vi da nulla sebbene dimostri interesse?

Che è complessata.

Figa di legno lo vedo piu abbinato con una donna che nn riesce ad eccitarsi.

Io resisterei se si apre un dialogo su queste tematiche, nn dico che deve aprire le cosce ma almeno che apra il suo cuore.

lonely heart 04-11-2017 16:00

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Mi è stato chiesto se fossi asessuale e sicuramente qualcuno ha pensato pure che sia lesbica o appunto figa di legno.
La gente giudica sempre, se fai o non fai e secondo me giudica pure peggio chi non fa. Ricordo che una mia amica ed un'altra tipa stavano guardando un programma dove c'era una ragazza vergine e non mi ricordo l'età ma sicuramente più di 25 e dicevano "ahah ma dai come si fa" senza considerare che forse questa ragazze potesse avere dei problemi. Chi non vive questi blocchi non ha la minima idea di cosa voglia dire e sa solo prendere per il culo.

Per quanto riguarda la tua situazione Jupiter hai la fortuna di essere ricambiata da un ragazzo che sembra piacerti molto, altrimenti non staresti così male e so benissimo che non è per niente facile buttarsi in una situazione del genere, la paura, i blocchi, il fatto di pensare, pensare e pensare non aiutano per niente, ma dovresti parlare con questo ragazzo e spiegargli le motivazioni dei tuoi atteggiamenti.
Ti consiglio questo anche perché non è facile trovare persone pazienti e se lui è ancora presente, penso sia proprio interessato a te.
Ti auguro di riuscire a buttare giù quel muro con lui, ti meriti un po' di serenità :)

Equilibrium 04-11-2017 16:22

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da Marceline (Messaggio 2019214)
Ma le relazioni non è che seguano protocolli, solo da sé ci si può inscatolare in certe definizioni (come mi sembra stia succedendo a Jupiter)
Magari chi dà a un altro del complessato, è super complessato a propria volta. 'ste cose vengono alla superficie parlandosi

Ma magari puo essere pure una persona cattolica che vede il sesso in modo sacro, ora nn e che voglio incasellare la hente cosi a capocchiam.
Nel caso di Jupier mi pare ci siano dei complessi, ed è buono che lei si renda conto che ce li ha.

Cmq sia un ragazzo che senza nemmeno capire il perché, senza nemmeno poter avere la possibilita di capire, debba resistere tanto tempo, nn dico una settimana, ma mesi e mesi.
Cioe o sto qui e un santo che da voto di caricarsi di tutti i problemi del mondo, o è masochista o non ha alternative.

Io cmq vedo sempre il dare troppi significati al sesso, ma magari e una mia sensazione.

Takkuri 04-11-2017 18:49

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da Jupiter (Messaggio 2019065)
Vedi, io penso che voi uomini su questo forum avendo una autostima bassa tendete di più a vedere voi stessi come il problema. Ma appunto:

Veramente ho sempre detto che il problema principale per gli uomini del forum è l'onere unilaterale maschile relativo al PPE. Tu stessa vorresti un uomo che sapesse guardare oltre i tuoi rifiuti di facciata e comprendesse le tue difficoltà nel lasciarti andare, quando poi all'uomo medio basta un livello di timidezza molto inferiore per essere condannato quasi matematicamente all'astinenza a vita.


Quote:

Originariamente inviata da Jupiter (Messaggio 2019065)
Mettiti in quest'ottica. Io ti sto sempre vicino, ci sentiamo costantemente, ci abbracciamo, accetto il tuo affetto.
Ma poi non faccio niente con te.
Non ti viene il dubbio che se passo tutto quel tempo con te forse mi piaci, ma che se mi tiro indietro all'ultimo minuto forse sono io ad avere qualcosa che non va?

Tendenzialmente penserei che ti piace rimanere nel limbo amicale-affettivo ma che non sei attratta fisicamente, quindi a che pro insistere? Comunque, come ho già detto, non sono portato per "stanare" una donna né sarei motivato a farlo, visto che la donna indecisa non mi piace.


Quote:

Originariamente inviata da Jupiter (Messaggio 2019065)
Non ho capito comunque. In che senso un rifiuto farebbe perdere la dignità?
O intendi mesi e mesi di rifiuti da una che si comporta da figadilegno?

Si stava parlando di una donna che mi ha già rifiutato una volta: insistere vorrebbe dire rendersi patetici, oltre che probabilmente inopportuni.
Personalmente trovo poi anche il singolo rifiuto umiliante, essendo una cosa molto intima, anche in considerazione del fatto che, nella nostra società, a doversi prendere i rifiuti sono praticamente solo gli uomini.

Jacksparrow 04-11-2017 18:51

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
È una tipologia di donna che pur essendo bella è di una freddezza inaudita, preoccupata solo di essere figa e di stare un palmo sopra gli altri.
Al nord è molto diffusa , cosi dicono.

Jupiter 04-11-2017 19:53

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2019182)
magari è perchè senti pressioni da parte sua, cioè ti senti soffocare perchè ti chiede comunque qualcosa o senti ansia di non andare bene, di deluderlo o che si stanchi in fretta e che dopo un pò ti dirà "guarda mi son sbagliato pensavo fossi meglio di così"? son cose che provo io poi magari te hai altri problemi non lo so.. comunque a te lui piace no? però poi ti blocchi, quindi hai paura che succeda qualcosa in particolare, di non essere adatta o in grado o cose del genere

Ma guarda. Le sue non le definirei pressioni. Mi sembra il normale comportamento di uno che è attratto da te e quindi ha voglia di starti vicino, ecc... L'ansia di non andare bene è la mia costante di vita. Il terrore di deludere c'è sempre. Nascondo talmente tanto di me che se queste cose uscissero in una relazione e la facessero finire mi abbatterei più di quanto sia abbattuta ora.
Sì mi piace ma mi blocco e divento fredda. La mia testa non vuole che la cosa proceda...

Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 2019187)
Sono rimasta un po' perplessa dall'andamento del topic perché davvero mi è sembrato di leggere un messaggio completamente diverso.
La prima cosa che mi è saltata agli occhi è stato il fatto che sembrasse non esserci differenza tra "non me l'ha data dopo una settimana" e "sono mesi che ci sto dietro e nonostante io le stia vicina non riesce ad aprirsi". Sono due situazioni completamente diverse.

Sì ho fatto l'esempio della "settimana" solo per dire che quella cosa che ho letto è quella che ha fatto partire i miei ragionamenti.
Assolutamente due cose diverse.
Quote:

Anche sottolineare che se uno alla fine si stanca allora non è la persona giusta, è uno che vuole solo quello, addirittura ipotizzando che voglia instillare dei sensi di colpa, quando invece magari prima ha dato l'anima. Il fatto che lui lasci perdere può significare semplicemente che lui ha dato tutto, ma poi non ha ricevuto in cambio nulla o poco. Può anche pensare che lei non voglia, che ha interpretato male, quindi il rimanere ad insistere può pure essere pensata come violenza.
Assolutamente. Io sono consapevole che se domani lui volesse smettere di parlarmi non sarebbe perchè si è stufato ma perchè la situazione è diventata insostenibile per lui. Decisamente lui ha dato tutto sul piano emotivo, e io non sono sicuramente stata al suo livello.
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Quel che poi ho letto è un focalizzarsi sull'eventuale stronzaggine di lui che non aspetta
E' tutto meno che stronzo. Ripeto, se se ne andasse ne avrebbe tutta la ragione del mondo.
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Penso poi che far passare il messaggio "se non aspetta non è quello giusto" sia dannoso. Così si giustifica l'evitamento. Invece può essere quello giusto e occorre lavorare su di sé.
Sì, hai ragione. Il problema sono io. Poi che incontri persone stronze o meno è un'altra faccenda.
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Dico infine che forse proprio perché lui ci tiene che non riesce a sbloccare la situazione. Perché un conto è forzare la mano con una persona a cui non si tiene, un conto è farlo con una persona a cui vogliamo bene.
Secondo me tu hai pienamente ragione. Ormai lo conosco abbastanza da capire che se non si muove più di così è almeno in parte perchè sa che sono come un cucciolo spaventato e con me ci vuole delicatezza. Io ho l'impressione che piuttosto che restar senza di me preferisca accettare della sofferenza. Ed è sbagliato per lui.

Quote:

Originariamente inviata da Marceline (Messaggio 2019214)
Ma le relazioni non è che seguano protocolli, solo da sé ci si può inscatolare in certe definizioni (come mi sembra stia succedendo a Jupiter)

Più che inscatolarmi da sola volevo capire se io posso essere inscatolata dalla società. Definita così. Per come mi comporto.

Quote:

Originariamente inviata da lonely heart (Messaggio 2019216)
Ricordo che una mia amica ed un'altra tipa stavano guardando un programma dove c'era una ragazza vergine e non mi ricordo l'età ma sicuramente più di 25 e dicevano "ahah ma dai come si fa" senza considerare che forse questa ragazze potesse avere dei problemi. Chi non vive questi blocchi non ha la minima idea di cosa voglia dire e sa solo prendere per il culo.

Non solo. Può anche essere che una non abbia mai avuto l'occasione nella pratica. Magari perchè è obiettivamente brutta e nessuno se l'è mai filata. Bisognerebbe smetterla con l'idea che la dona becca sempre e comunque anche se è brutta. Ma questo è ot.
Quote:

Ti auguro di riuscire a buttare giù quel muro con lui, ti meriti un po' di serenità
Grazie :)
Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2019219)
Cmq sia un ragazzo che senza nemmeno capire il perché, senza nemmeno poter avere la possibilita di capire, debba resistere tanto tempo, nn dico una settimana, ma mesi e mesi.
Cioe o sto qui e un santo che da voto di caricarsi di tutti i problemi del mondo, o è masochista o non ha alternative.

Ci ho anche pensato al fatto che "non avesse alternative". Ma non mi sembra questo. Se uno non si fa scrupoli e ha solo bisogno di sesso un'alternativa la trova. Comunque non siamo insieme. Siamo in quel limbo di cui parlava Ade sopra. In cui uno sta appresso e l'altro fa il muro.
E' solo tanto una brava persona.
(Per quello che ho potuto conoscere. Poi magari io sto qua a scrivere e lui tromba le sue amiche, non lo so - sdrammatizzo)

Quote:

Originariamente inviata da Marceline (Messaggio 2019222)
Io comunque sto a posto, ero qui perchè mi interessava il dibattito psicologico sui sensi di colpa; dato che ne ho sofferto in passato per impostazione famigliare e ho affrontato un paio di relazioni disfunzionali da cui sono uscita solo di recente, grazie alla terapia
Auguro serenità a Jupiter :)

Posso chiedere, se hai voglia, cosa intendi per "soffrire per impostazione famigliare"?
Perchè uno delle ragioni che ho sempre dato alla mia chiusura è l'influenza che i miei hanno avuto su di me. Del tipo che non li ho mai visti nemmeno abbracciarsi. Non mi chiedevano mai niente sui ragazzi. Fanno facce strane quando dico che qualche mia conoscente ha il ragazzo (o l'ennesimo ragazzo) e ci va in vacanza insieme, eccetera...
Cose del genere?

Quote:

Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 2019249)
Veramente ho sempre detto che il problema principale per gli uomini del forum è l'onere unilaterale maschile relativo al PPE. Tu stessa vorresti un uomo che sapesse guardare oltre i tuoi rifiuti di facciata e comprendesse le tue difficoltà nel lasciarti andare, quando poi all'uomo medio basta un livello di timidezza molto inferiore per essere condannato quasi matematicamente all'astinenza a vita.

PPE? (scusa l'ignoranza)
Guarda non è che mi dispiaccia l'idea dell'uomo che va oltre ai rifiuti e mi comprende... Ma quello che vorrei di più è essere capace di uscire io dai miei blocchi. Non possono sempre tirarmi fuori gli altri.
Quote:

Tendenzialmente penserei che ti piace rimanere nel limbo amicale-affettivo ma che non sei attratta fisicamente, quindi a che pro insistere? Comunque, come ho già detto, non sono portato per "stanare" una donna né sarei motivato a farlo, visto che la donna indecisa non mi piace.
Non avevo pensato che possa magari credere che io mi blocchi perchè non attratta abbastanza da lui in senso fisico... Però se alla fine io lo penso sempre di me stessa, può benissimo essere che lo pensi anche lui, come chiunque altro.

Quote:

Originariamente inviata da Jacksparrow (Messaggio 2019250)
È una tipologia di donna che pur essendo bella è di una freddezza inaudita, preoccupata solo di essere figa e di stare un palmo sopra gli altri.
Al nord è molto diffusa , cosi dicono.

Le fighe d'oro :D
Sai, sto pensando che magari queste fighedilegno bellissime hanno pure loro delle insicurezze.
Mi viene troppo strano pensare che una possa volutamente cercare di essere bella per attrarre gli altri e poi rifiutarli. Non penso che sia così sadica la gente.
Penso che più probabilmente tante donne sentano il peso sociale del dover essere sempre perfette e quindi si impegnino per apparire al meglio, ma in realtà lo fanno perchè gli altri le vedano come "forti e potenti e bellissime" quando in realtà passano ore a rendersi così perchè sono tanto insicure e forse anche loro faticano a "mollarla via"... Magari è per quello che sono così fredde :pensando:
Ovviamente non generalizzo. Ci saranno quelle sadiche e ci saranno anche quelle che sembra che se la tirino ma in realtà il loro farsi belle è solo pura passione per make up e moda e vogliono rimanere con lo stesso ragazzo a vita, o single...
ma non voglio andare ot.

cancellato17848 04-11-2017 20:24

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
non ho seguito tutta la discussione e non ho voglia di rileggermi tutto. quello che ho da dire , dal mio punto di vista , è che il problema è ambivalente: le donne italiane se la tirano, ma molti maschi sono morti di figa (c'è gente su facebook che mette like a una solo perche' e' bella scrivendole frasi patetiche, sapendo che non gliela darebbero mai). Quindi, da uomo sento indubbiamente il problema della figa di legno, ma anche i maschi avrebbero da fare autocritica.

Myway 04-11-2017 21:22

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Fondamentalmente la socialità rovina le persone, le snatura e le rende dipendenti da stereotipi e standard...l'uomo deve quasi sempre fare il PPE (primo passo esplicito) , essere esperto deterimato ecc eccla donna deve giocare di rimessa ma poi deve concedersi senza troppe attese a chi gli interessa visto che ormai i tempi di corteggiamento e conoscenza reciproca durano poche ore o pochissimi giorni, e visto che a trovare altre/i ci si mette poco.
CHi è più all'antica o per vari motivi ha tempi e comportamenti diverse viene messo da parte se non si adegua.HO visto personalmente ragazze simpatiche e alla mano, tranquille ai tempi della scuola, trasformarsi nel giro di un paio di anni dopo essere andate via dal paese per vivere in città universitarie, con tutto il corredo di feste frequentazioni ecc ecc...erano diventate modaiole, altezzose, permalose, scostanti con le stesse persone con le quali uscivano fino a pochissimi anni prima.
Con ragazze con le quali si era istaurato un minimo di feeling in cchat quando avevo fb anni e anni fa, è tutto sfumato una volta che ci si è trovati dal vivo insieme ad altra gente, erano entrate in MODE SOCIALE e tanti saluti...

XL 04-11-2017 21:26

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Jupiter ma in genere cosa fate insieme? In che contesti vi frequentate? Dove andate?
A me per la verità sembra solo una situazione un po' ambigua, ma tu più o meno cos'hai in mente?
Cosa vorresti fare con questa persona di diverso?
Leggo molta frustrazione anche da parte tua... Ma cosa desidereresti tu?
A parte il sesso come vorresti che si sbloccasse la situazione?

Takkuri 04-11-2017 22:36

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da Marceline (Messaggio 2019257)
Boh, imho 'sti schemi dei rapporti di genere da relazione eterosessuali nel 2017, se dati veramente per regola, non si possono proprio senti' :nonso:
Cioè, gli 883 in confronto erano avanti (pur cantando "La regola dell'amico"), eppure -a malincuore, per molti- son passati pure loro, come passeremo tutti.
Ciò che spiace è che si tratti di visioni che limitano parecchio l'esistenza e precludono di considerare molte possibilità; poi, si capisce che il cambiamento possa minare la sicurezza e talvolta far male, e questo è umano

Guarda, non dirlo a me, sono il primo ad odiarlo. Purtroppo funziona cosí

Takkuri 04-11-2017 22:43

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da Jupiter (Messaggio 2019281)
PPE? (scusa l'ignoranza)

Primo passo esplicito


Quote:

Originariamente inviata da Jupiter (Messaggio 2019281)
Non avevo pensato che possa magari credere che io mi blocchi perchè non attratta abbastanza da lui in senso fisico... Però se alla fine io lo penso sempre di me stessa, può benissimo essere che lo pensi anche lui, come chiunque altro.

È la cosa più probabile. Di default uno non pensa "mi rifiuta ma sotto sotto mi vuole, solo che non riesce a lasciarsi andare", bensì "mi vede solo come amico". Poi ci sono anche i lumaconi che insistono a prescindere, ma non mi sembra il tipo.

Jupiter 05-11-2017 03:01

Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 2019308)
Fondamentalmente la socialità rovina le persone, le snatura e le rende dipendenti da stereotipi e standard...l'uomo deve quasi sempre fare il PPE (primo passo esplicito) , essere esperto deterimato ecc eccla donna deve giocare di rimessa ma poi deve concedersi senza troppe attese a chi gli interessa visto che ormai i tempi di corteggiamento e conoscenza reciproca durano poche ore o pochissimi giorni, e visto che a trovare altre/i ci si mette poco.
CHi è più all'antica o per vari motivi ha tempi e comportamenti diverse viene messo da parte se non si adegua.HO visto personalmente ragazze simpatiche e alla mano, tranquille ai tempi della scuola, trasformarsi nel giro di un paio di anni dopo essere andate via dal paese per vivere in città universitarie, con tutto il corredo di feste frequentazioni ecc ecc...erano diventate modaiole, altezzose, permalose, scostanti con le stesse persone con le quali uscivano fino a pochissimi anni prima.
Con ragazze con le quali si era istaurato un minimo di feeling in cchat quando avevo fb anni e anni fa, è tutto sfumato una volta che ci si è trovati dal vivo insieme ad altra gente, erano entrate in MODE SOCIALE e tanti saluti...

Ho capito.

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2019309)
Jupiter ma in genere cosa fate insieme? In che contesti vi frequentate? Dove andate?
A me per la verità sembra solo una situazione un po' ambigua, ma tu più o meno cos'hai in mente?
Cosa vorresti fare con questa persona di diverso?
Leggo molta frustrazione anche da parte tua... Ma cosa desidereresti tu?
A parte il sesso come vorresti che si sbloccasse la situazione?

Cinema, pub, uscite a zonzo, cene... Con e senza altri amici.
Non direi che è una situazione ambigua. Io so chiaramente di piacergli. Non so se più o meno di prima. Ma ho ragione di esserne certa.
Sono io ad avere un ruolo più ambiguo nei suoi a confronti. Io non lo so cosa voglio. O meglio. So che mi piace, perché da un po' di tempo ho cominciato a soffrire la sua mancanza, a pensarlo sempre, a sognarlo, a essere tendenzialmente felice quando sono con lui, a essere gelosa... Però continuo a non riuscire a fare un passo in più verso di lui anche se lui invece con me ci prova abbastanza evidentemente.
Il passo in più non lo faccio per tutti i motivi che ho scritto nella discussione.
Complessi, ecc...
Istintivamente direi che non voglio niente da lui. Ma non è il mio cuore che parla, è la mia testa che non mi lascia fare nulla e ha deciso già (secondo me) di far finire male questa cosa.

Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 2019316)
L'ho pensato perché credo che la stessa cosa sia successa a me con il mio miglior amico. Paradossalmente con lui eravamo arrivati a un punto in cui la situazione non era "sbloccabile". Avere a che fare con un'altra persona, che sì mi piaceva ma per cui non provavo certo l'affetto che provavo per il mio amico, ha reso le cose più facili. Ma pure da parte sua! Da una parte c'era il mio amico che non avrebbe mai mosso un dito in mio danno. Dall'altra, il mio ex, che mi conosceva appena, non era certo affezionato, rischiava più facilmente di ferirmi perché non aveva il desiderio di proteggermi come con il mio amico.
Io spero davvero che tu riesca a superare il blocco. Davvero tanto.

Ecco, a me sembra di essere nella stessa situazione non sbloccabile.
Sai, nel profondo della mia testa sento che probabilmente anche per me sarebbe più facile sbloccarmi con qualcun altro. Forse mi toglierebbe tutta quella tensione e paura di dosso.
So che la situazione ideale sarebbe che io mi sbloccassi ora e con lui. Però la vedo veramente improbabile.
Sento proprio questa convinzione di fondo che non può esser cosa.


Scusatemi se questo topic è diventato l'angolo posta del cuore di una rivista per ragazzine... Non volevo. :)

Hazel Grace 05-11-2017 12:18

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2019200)
Allora non concepisci che ci sono persone che possono avere dei blocchi psicologici.
Ma sí d'altra parte l'empatia non è di casa in questo forum.
Almeno si stesse zitti e non si pretendesse comprensione per i propri problemi,vista la poca considerazione che si ha di quelli altrui.

perchè tu hai comprensione per i problemi altrui? ahahah non credo data la leggerezza con cui mi attacchi in continuazione, così come gli altri., Non avete alcuna comprensione per me e per come potrei sentirmi a venire attaccata in continuazione, anche a dire A, anche perchè non sai un cavolo delle mie difficoltà di ogni giorno, non sai come ci si sente a venire emarginata pure su un cazzo di forum, oltre a venire emarginata la fuori. Ma la chiudo qui, tanto si sa che va così da anni, io non attacco mai nessuno, ma voi travisate in maniera negativa ogni cosa che scrivo e continuate ad aggredirmi e a isolarmi pure qui-.. non voglio sporcare il topic di Jupiter che anzi è stata sempre gentilissima nel rispondermi e farmi capire

claire 05-11-2017 12:44

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2019432)
perchè tu hai comprensione per i problemi altrui? ahahah non credo data la leggerezza con cui mi attacchi in continuazione, così come gli altri., Non avete alcuna comprensione per me e per come potrei sentirmi a venire attaccata in continuazione, anche a dire A, anche perchè non sai un cavolo delle mie difficoltà di ogni giorno, non sai come ci si sente a venire emarginata pure su un cazzo di forum, oltre a venire emarginata la fuori. Ma la chiudo qui, tanto si sa che va così da anni, io non attacco mai nessuno, ma voi travisate in maniera negativa ogni cosa che scrivo e continuate ad aggredirmi e a isolarmi pure qui-.. non voglio sporcare il topic di Jupiter che anzi è stata sempre gentilissima nel rispondermi e farmi capire

Beh se scrivi merda non puoi aspettarti che ti rispondano zucchero.

Keith 05-11-2017 13:00

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2019157)
Non mi frega nulla delle conseguenze e del come potranno considerarmi, di come potrà considerarmi lui, se crederà che sia facile allora è lui ad essere stronzo. Ma assecondare i propri istinti non deve mai far vergognare nessuno

si ok, ma qui siamo su un forum di fobia sociale, non è solo timidezza o solitudine o passatempo o ricerca di qualcosa.. è FOBIA SOCIALE, e il timore del giudizio altrui è uno dei sintomi più importanti, se non il più importante del disturbo.

Poi non vi lamentate che venite trattati male o ignorati se non avete chiaro neanche le basi del perché si è qui.
Possiamo cascarci tutti nel fare l'errore di dire "ma si dai, smollala, al tipo, segui i tuoi istinti che è giusto così". Ci piacerebbe fare così, ma qui abbiamo una parte razionale che supera la parte istintiva come una bomba atomica supera di potenza un petardo.

zoe666 05-11-2017 13:04

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2019462)
si ok, ma qui siamo su un forum di fobia sociale, non è solo timidezza o solitudine o passatempo o ricerca di qualcosa.. è FOBIA SOCIALE, e il timore del giudizio altrui è uno dei sintomi più importanti, se non il più importante del disturbo.

Poi non vi lamentate che venite trattati male o ignorati se non avete chiaro neanche le basi del perché si è qui.
Possiamo cascarci tutti nel fare l'errore di dire "ma si dai, smollala, al tipo, segui i tuoi istinti che è giusto così". Ci piacerebbe fare così, ma qui abbiamo una parte razionale che supera la parte istintiva come una bomba atomica supera di potenza un petardo.

ma non è manco questa la questione, è pensare che se noi la pensiamo in un certo modo, allora tutti devono pensarla così.
Dire di odiare le fighe di legno, che bisogna vivere la sessualità etc, non avendo probabilmente manco letto la discussione in corso e non avendo capito o peggio, fregandosene che jupiter abbia parlato di blocchi, è superficialità.
Metterla poi sul vittimismo quando si fa notare che è stato un intervento vagamente fuori contesto è il clou.

XL 05-11-2017 14:10

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da Jupiter
Cinema, pub, uscite a zonzo, cene... Con e senza altri amici.
Non direi che è una situazione ambigua. Io so chiaramente di piacergli. Non so se più o meno di prima. Ma ho ragione di esserne certa.
Sono io ad avere un ruolo più ambiguo nei suoi a confronti. Io non lo so cosa voglio. O meglio. So che mi piace, perché da un po' di tempo ho cominciato a soffrire la sua mancanza, a pensarlo sempre, a sognarlo, a essere tendenzialmente felice quando sono con lui, a essere gelosa... Però continuo a non riuscire a fare un passo in più verso di lui anche se lui invece con me ci prova abbastanza evidentemente.
Il passo in più non lo faccio per tutti i motivi che ho scritto nella discussione.
Complessi, ecc...
Istintivamente direi che non voglio niente da lui. Ma non è il mio cuore che parla, è la mia testa che non mi lascia fare nulla e ha deciso già (secondo me) di far finire male questa cosa

Ma se le cose restassero proprio così tu saresti contenta? :interrogativo:
Supponiamo che non si stanchi di frequentarti, perché mica è detto o sicuro che una persona si stanchi della tua compagnia.

Ecco se le cose restassero così saresti abbastanza felice?
Se è la tua testa che parla, facciamola star zitta per un attimo...
Il tuo cuore cosa sente?

Al di là del fatto che tu possa o riesca a trovare il coraggio per esporti, se potessi scegliere liberamente preferiresti che le cose restassero così o questa situazione per te risulta frustrante e desidereresti che la vostra relazione sia diversa?

muttley 05-11-2017 23:15

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Chi ha una certa paura del rifiuto è perché, in qualche altra modalità o forma, l'ha già sperimentato, prevalentemente sede famigliare.

Jacksparrow 06-11-2017 00:37

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da Marceline (Messaggio 2019257)
Boh, imho 'sti schemi dei rapporti di genere da relazione eterosessuali nel 2017, se dati veramente per regola, non si possono proprio senti' :nonso:
Cioè, gli 883 in confronto erano avanti (pur cantando "La regola dell'amico"), eppure -a malincuore, per molti- son passati pure loro, come passeremo tutti.
Ciò che spiace è che si tratti di visioni che limitano parecchio l'esistenza e precludono di considerare molte possibilità; poi, si capisce che il cambiamento possa minare la sicurezza e talvolta far male, e questo è umano

@Jacksparrow: credo non si possa trascurare che esiste un veicolo, l'aereo, che -in modo particolare nell'ultimo decennio- ha contribuito a rimescolare giusto un tantino gli stereotipi geografico-culturali :pensando:
Forse era una trollata, ok, ma meglio ribadire nel dubbio :timidezza:

È più facile che donne del sud salgano al nord che viceversa.
Si mi piace lo scambio socio culturale tra vari paesi, tutti sono concordi nella differenza tra donne del nord e del sud concordi ?_

Jupiter 06-11-2017 02:26

Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2019462)
qui abbiamo una parte razionale che supera la parte istintiva come una bomba atomica supera di potenza un petardo.

Quanto è vera questa frase!

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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2019489)
Ma se le cose restassero proprio così tu saresti contenta? :interrogativo:
Supponiamo che non si stanchi di frequentarti, perché mica è detto o sicuro che una persona si stanchi della tua compagnia.

Ecco se le cose restassero così saresti abbastanza felice?
Se è la tua testa che parla, facciamola star zitta per un attimo...
Il tuo cuore cosa sente?

Al di là del fatto che tu possa o riesca a trovare il coraggio per esporti, se potessi scegliere liberamente preferiresti che le cose restassero così o questa situazione per te risulta frustrante e desidereresti che la vostra relazione sia diversa?

Diciamo che istintivamente, per come sono fatta ora, sarei felice che le cose restassero così. Ma per il semplice fatto che so di non riuscire e a dare di più coi miei blocchi.
Però sempre razionalmente penso a tutti i lati negativi. In primis la sua potenziale frustrazione. E poi alla mia.
Cosa sente il mio cuore... Un bene enorme. Stima. Desiderio di vedere questa persona felice. Vicinanza con questa persona. Maggiore intimità cercata da parte mia...
Vorrei che la mia relazione fosse diversa. Vorrei che avesse un senso più compiuto perché così fa male a entrambi. Se fossi in grado di espormi e di sbattermene dell'odio che ho per me stessa gradirei provarci ad avere una relazione normale, come quella tra due fidanzati qualsiasi.
Forse non reggerei tanto la parte più sociale. E probabilmente tenderei a sentirmi un pelo troppo legata.
Se devo pensare fuori da questa situazione, non direi che sono una persona da relazioni, da "sto con te, io sono tua, tu sei mio". Però è tutto un dire. Perché il fatto è che idealmente vorrei non innamorarmi, ma poi mi succede perché sono umana e non posso farci niente.

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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2019700)
Chi ha una certa paura del rifiuto è perché, in qualche altra modalità o forma, l'ha già sperimentato, prevalentemente sede famigliare.

Devo dire che io ho sempre preso tanti "no" da piccola. In famiglia, su cose stupide che però mi facevano tanto arrabbiare. E nel corso degli anni ho smesso di chiedere dando sempre dei no per scontati. E così ho semplicemente smesso di fare le cose che mi interessavano...
I rifiuti più fastidiosi, quelli su cose più sociali, li ho presi da compagni di scuola, sempre da piccola. Quelli erano brutti perché onestamente non me li aspettavo.
Il fatto è che io non ho mai fatto nulla per cambiare la cosa. Se venivo scartata, rifiutata o insultata per qualcosa mi chiudevo e allontanavo con senso di vergogna. Non cercavo di cambiare quelle cose che potevano portarmi al rifiuto.
Anche ora che ho paura di non piacere per il mio corpo non riesco a decidermi a migliorarlo. È il gatto che si morde la coda.

Io penso che questa sia una cosa fondamentale dei problemi relazionali (e non solo) di tanti di noi sul forum. Non abbiamo imparato da piccoli, in crescita, a reagire a rifiuti e situazioni di vergogna. E adesso sbattiamo la faccia contro muri, anche immaginari. Perché sappiamo fare solo così.
Possibile?

SingleHeroine 06-11-2017 18:48

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
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Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2019462)
si ok, ma qui siamo su un forum di fobia sociale, non è solo timidezza o solitudine o passatempo o ricerca di qualcosa.. è FOBIA SOCIALE, e il timore del giudizio altrui è uno dei sintomi più importanti, se non il più importante del disturbo.

Poi non vi lamentate che venite trattati male o ignorati se non avete chiaro neanche le basi del perché si è qui.
Possiamo cascarci tutti nel fare l'errore di dire "ma si dai, smollala, al tipo, segui i tuoi istinti che è giusto così". Ci piacerebbe fare così, ma qui abbiamo una parte razionale che supera la parte istintiva come una bomba atomica supera di potenza un petardo.

Più che "parte razionale", la chiamerei paura: paura di non meritare ciò, di non esserne all'altezza, di deludere le aspettative dell'altra persona, se non addirittura quella di rimanerci fregati.
Almeno, così lo è per me.

Keith 06-11-2017 18:58

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
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Originariamente inviata da SingleHeroine (Messaggio 2019914)
Più che "parte razionale", la chiamerei paura: paura di non meritare ciò, di non esserne all'altezza, di deludere le aspettative dell'altra persona, se non addirittura quella di rimanerci fregati.
Almeno, così lo è per me.

si, soprattutto di deludere le aspettative dell'altra persona

Jacksparrow 06-11-2017 22:29

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Secondo me ci sono fobici che non si accorgono di esserlo e viceversa.
Ditemi come un timido si mette a cantare di fronte alla gente quando notoriamente si ha paura anche di parlare in pubblico. Molti artisti si definiscono timidi.
La fobia la intendo quando sei bloccato a fare una o più cose in ambito sociale ma pure familiare.

The_Sleeper 07-11-2017 01:22

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
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Originariamente inviata da Jacksparrow (Messaggio 2020026)
Ditemi come un timido si mette a cantare di fronte alla gente quando notoriamente si ha paura anche di parlare in pubblico. Molti artisti si definiscono timidi.


Quando avevo 18/19 anni ero timido - ma diciamo pure complessato - ma di problemi a suonare qualche volta in pubblico non ne ho avuti; ci sono contesti e maschere per quei contesti.
Ed anche parentesi in cui uno è capace di mostrarsi senza troppa falegnameria mentale nel momento.

Jacksparrow 07-11-2017 03:46

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
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Originariamente inviata da Jupiter (Messaggio 2019281)
Ma guarda. Le sue non le definirei pressioni. Mi sembra il normale comportamento di uno che è attratto da te e quindi ha voglia di starti vicino, ecc... L'ansia di non andare bene è la mia costante di vita. Il terrore di deludere c'è sempre. Nascondo talmente tanto di me che se queste cose uscissero in una relazione e la facessero finire mi abbatterei più di quanto sia abbattuta ora.
Sì mi piace ma mi blocco e divento fredda. La mia testa non vuole che la cosa proceda...


Sì ho fatto l'esempio della "settimana" solo per dire che quella cosa che ho letto è quella che ha fatto partire i miei ragionamenti.
Assolutamente due cose diverse.

Assolutamente. Io sono consapevole che se domani lui volesse smettere di parlarmi non sarebbe perchè si è stufato ma perchè la situazione è diventata insostenibile per lui. Decisamente lui ha dato tutto sul piano emotivo, e io non sono sicuramente stata al suo livello.

E' tutto meno che stronzo. Ripeto, se se ne andasse ne avrebbe tutta la ragione del mondo.

Sì, hai ragione. Il problema sono io. Poi che incontri persone stronze o meno è un'altra faccenda.

Secondo me tu hai pienamente ragione. Ormai lo conosco abbastanza da capire che se non si muove più di così è almeno in parte perchè sa che sono come un cucciolo spaventato e con me ci vuole delicatezza. Io ho l'impressione che piuttosto che restar senza di me preferisca accettare della sofferenza. Ed è sbagliato per lui.


Più che inscatolarmi da sola volevo capire se io posso essere inscatolata dalla società. Definita così. Per come mi comporto.


Non solo. Può anche essere che una non abbia mai avuto l'occasione nella pratica. Magari perchè è obiettivamente brutta e nessuno se l'è mai filata. Bisognerebbe smetterla con l'idea che la dona becca sempre e comunque anche se è brutta. Ma questo è ot.

Grazie :)

Ci ho anche pensato al fatto che "non avesse alternative". Ma non mi sembra questo. Se uno non si fa scrupoli e ha solo bisogno di sesso un'alternativa la trova. Comunque non siamo insieme. Siamo in quel limbo di cui parlava Ade sopra. In cui uno sta appresso e l'altro fa il muro.
E' solo tanto una brava persona.
(Per quello che ho potuto conoscere. Poi magari io sto qua a scrivere e lui tromba le sue amiche, non lo so - sdrammatizzo)


Posso chiedere, se hai voglia, cosa intendi per "soffrire per impostazione famigliare"?
Perchè uno delle ragioni che ho sempre dato alla mia chiusura è l'influenza che i miei hanno avuto su di me. Del tipo che non li ho mai visti nemmeno abbracciarsi. Non mi chiedevano mai niente sui ragazzi. Fanno facce strane quando dico che qualche mia conoscente ha il ragazzo (o l'ennesimo ragazzo) e ci va in vacanza insieme, eccetera...
Cose del genere?


PPE? (scusa l'ignoranza)
Guarda non è che mi dispiaccia l'idea dell'uomo che va oltre ai rifiuti e mi comprende... Ma quello che vorrei di più è essere capace di uscire io dai miei blocchi. Non possono sempre tirarmi fuori gli altri.

Non avevo pensato che possa magari credere che io mi blocchi perchè non attratta abbastanza da lui in senso fisico... Però se alla fine io lo penso sempre di me stessa, può benissimo essere che lo pensi anche lui, come chiunque altro.


Le fighe d'oro :D
Sai, sto pensando che magari queste fighedilegno bellissime hanno pure loro delle insicurezze.
Mi viene troppo strano pensare che una possa volutamente cercare di essere bella per attrarre gli altri e poi rifiutarli. Non penso che sia così sadica la gente.
Penso che più probabilmente tante donne sentano il peso sociale del dover essere sempre perfette e quindi si impegnino per apparire al meglio, ma in realtà lo fanno perchè gli altri le vedano come "forti e potenti e bellissime" quando in realtà passano ore a rendersi così perchè sono tanto insicure e forse anche loro faticano a "mollarla via"... Magari è per quello che sono così fredde :pensando:
Ovviamente non generalizzo. Ci saranno quelle sadiche e ci saranno anche quelle che sembra che se la tirino ma in realtà il loro farsi belle è solo pura passione per make up e moda e vogliono rimanere con lo stesso ragazzo a vita, o single...
ma non voglio andare ot.

Le insicurezze le abbiamo tutti, ma le fiche di legno non sono proprio delle sentimentali.
Ho due amiche o meglio una è un ex amica.
La prima si sente bella quando attrae l'attenzione dei maschi , riceve occhiate e complimenti ma non va oltre anche perché fidanzata. Si diverte a volte a provocarmi dicendo poi non mi desidera, sono solo un amico !
L'altra, in passato diceva che non voleva perdermi, non dovevo viaggiare e conoscere donne... Dopo una breve relazione mi disse che potevo guardarmi in giro e trovare un altra donna tanto sapeva che non mi avrebbe perso....come amico !! Quindi scopri che lei era una trombamica nonostante i miei sentimenti.
Tutto questo per dire che fiche di legno sono anche quelle donne che fanno questi giochetti. Quindi non solo per la freddezza di certe decisioni ma per il comportamento.

sparatemi 09-11-2017 12:40

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
penso che tu sia una ragazza normalissima e condivido ciò che hai scritto, io stesso da uomo penso che se una ragazza mi salta addosso al primo appuntamento non possa che essere nulla di serio, solo una cosa occasionale

Winston_Smith 09-11-2017 15:07

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da sparatemi (Messaggio 2020798)
penso che tu sia una ragazza normalissima e condivido ciò che hai scritto, io stesso da uomo penso che se una ragazza mi salta addosso al primo appuntamento non possa che essere nulla di serio, solo una cosa occasionale

Io no.

Da'at 09-11-2017 15:54

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
Quote:

Originariamente inviata da Jupiter (Messaggio 2018912)
E voi uomini, cosa pensate di una ragazza così? Quanto andreste avanti a insistere con una che non vi da nulla sebbene dimostri interesse?

Scusate la lunghezza.

Complimenti per l'analisi. Secondo me ci hai preso, e questo termine della figa di legno può esser spesso usato per non affrontare le problematiche, i blocchi e i complessi sessuali di donne che, vuoi per una ragione vuoi per l'altra, sono anagraficamente cresciute senza aver affrontato quelle tappe di scoperta di sé e della propria sessualità tali da renderle sufficientemente disinibite da persegure con efficacia i propri desideri.

Entrando nel merito della domanda: io ho speso un anno in una situazione simile, ma solo perché ero innamorato e di un sentimento tale che mai avevo provato prima.
Ma alla fine non ne ho comunque ricavato nulla. Perché a volte se non ce ne è c'è poco da fare.

Il problema è che solo un forte sentimento può giustificare un'insistenza tanto grande. E questo forte sentimento, se nasce prima della conoscenza intima, non può che essere immaturo, adolescenziale. Basato più sulle aspettative e sulle proiezioni che sul dato reale.

Il ché non significa che sia una cosa negativa e da evitare. Basta solo aver la consapevolezza necessaria per viverla con la dovuta leggerezza.

Ecco, parlando di leggerezza. Forse l'unica è sciogliersi. Un po' d'alcol, o una cannetta. Qualcosa che possa levare un po' di peso inibitorio.

Ansiaboy 09-11-2017 20:04

Re: Essere delle "fi*he di legno"...
 
agli occhi esterni io penserei che sembri semplicemente come una friendzonatrice

e il tipo che semplicemente non abbia alternative..
magari non ti piace di lui che lo vedi inconsciamente come "uno sfigato" e ti impunti che dovresti dargliela creandoti i complessi perché non riesci perché ti dispiace per lui e pensi che se lo merita..

Pocafantasia 03-08-2022 14:38

Ciao a tutti, non so se sto commettendo un'infrazione al regolamento riprendendo un post vecchio di anni ma qualche mese fa ho vissuto all'incirca la stessa tua esperienza, Jupiter. Se vuoi potremmo confrontarci anche con l'utente Annie se mi legge. Voi attualmente come state? Ci sono stati dei progressi nella vostra vita sentimentale? Se volete vi parlo della mia esperienza


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