Re: Over 50, una testimonianza.
 

Gli spam sono cazzate, ma molti urologi seri fanno interventi che assicurano di guadagnare qualche centimetro, che nel mio caso fanno la differenza fra un uomo normale e me.
È chiaro che ci sono calvi con portafogli gonfi e il macchinone e allora le donne non fanno tanto le schizzinose, ma la calvizie è sicuramente repulsiva per loro, è un indice di invecchiamento precoce e di scarsa salute.
E il problema riguarda i rapporti sociali in genere. Se un miliardario come Berlusconi si sottopone a 70 anni a un trapianto di capelli qualcosa vorrà dire no? O Elon Musk, l'inventore ammirato in tutto il mondo per i razzi spaziali e le auto elettriche, che a 40 anni si è fatto piantare una foresta in testa?

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Certo che la calvizia bella non è, ma dire addirittura repulsiva mi sembra esagerato. Se un uomo piace, può benissimo piacere nonostante calvizia, o addirittura questo difetto può risultare indifferente nella persona che si vuole bene. Per fate un paragone: se una donna piace può piacere nonostante abbia smagliature o altri difetti, visto che perfetto non lo è nessuno.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Tra l'altro anche certe donne pure rasate stanno bene:pensando:

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Ho troppi pochi capelli nella zona donor quindi nessun trapianto potrebbe salvarmi. Potrebbe farlo una protesi ma dovrei cambiare città come minimo o sarei ridicolo.

Sono d'accordo sul fatto che una donna che si mette con un pelato si sta accontentando.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Saresti più ridicolo con una protesi ben fatta o con un'orrenda boccia pelata (fra l'altro, hai anche detto di avere una brutta testa)? Studia la soluzione, come raccogliere i denari e procedi.
I tuoi compaesani stanno già ridendo di te, se rideranno anche dopo alla peggio non sarà cambiato nulla. Non sta scritto da nessuna parte che un pelato che accetta la pelata sia più dignitoso di uno che vuole risolverla. Un pelato è, innanzitutto, una persona con un grave squilibrio ormonale, quindi una persona malata. Però la malattia viene riconosciuta solo quando colpisce le donne, perché per loro è una condizione molto più rara. Ma una malattia che colpisce così tanti individui rimane una malattia.

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Chissà quanti morti ci sono stati a causa di questa malattia :interrogativo:

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Falso. Un pelato è tale in quanto i suoi capelli si miniaturizzano, poichè sono più sensibili della norma Diidrotestosterone (derivato del testosterone che abbiamo tutti).

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Non tutte le malattie sono mortali. Nemmeno i tumori benigni ammazzano, eppure non troveresti un medico che ti dice che non sono malattie. Quando una donna perde i capelli va subito dal medico.

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sinceramente sarei disposto anche a spacciare, non so come iniziare purtroppo.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Questo chi te l'ha detto? Nel topic lui non ha scritto nulla del genere, mi pare.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Conosco fin troppo bene i risolini e le battutacce che si accompagnano a una testa pelata per non pensare che anche lui ne sia stato vittima.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Ho visto diverse persone pelate dal vivo alle quali nessuno si sognava di rivolgere né risolini né battutacce (anche in loro assenza).

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Ho abbandonato l'università a causa delle prese per il culo, condannandomi alla disoccupazione a vita. Ultimamente mi sta venendo voglia di rintracciare gli idioti che mi resero lo zimbello del corso e ucciderli o renderli disabili.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Solo chi le vive quotidianamente può capire le vere disgrazie. Non aspettarti comprensione dagli altri.

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In particolare una ragazza che mi mise contro l'intera classe per divertimento, ora è diventata mamma, non è giusto che abbia questa felicità.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

La disgrazia, in questo caso, è l'essere più fragili psicologicamente di altri, non l'essere pelati (che di per sé non provoca problemi, visto che ci sono pelati che non sono tipi da farsi bullare o che se ne fregano comunque degli sfottò). Ovviamente non è un problema meno importante, tutt'altro.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Appunto, chi non ce l'ha, come te, non la considera un problema. Il fatto che ci sono storpi e ciechi che partecipano a gare olimpiche non significa che smettano di essere dei problemi. Se una ragazza fa un post sulla cellulite, difetto fisico che può arrivare a deturpare il loro fisico e renderle deformi, a noi maschi non frega proprio nulla.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Far finta di non leggere quello che scrivo non ti aiuterà ad avere ragione.
Ho scritto anche che conosco dal vivo diversi pelati che non condividerebbero quanto stai scrivendo. Quindi non è una questione di essere calvi o no.

Non mi paiono problemi paragonabili alla calvizie in sé (come paragonare un'escoriazione al ginocchio a una coltellata al femore: soprattutto un cieco potrebbe incazzarsi davvero sapendo che la sua invalidità è paragonata alla calvizie). A meno, appunto, che la calvizie non venga vissuta come un ostacolo alle interazioni sociali perché si hanno anche dei problemi caratteriali alla base che non permettono di viverla con serenità.

Ti inviterei a non parlare anche a nome mio senza il mio consenso, grazie.
Anche in quel caso, comunque, la cellulite in sé non costituisce automaticamente una causa di esclusione sociale.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

tanti pelati scopano più di me che ho tanti capelli... non perderti d'animo!

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Ruggero ma la pelata è accompagnata anche ad altri difetti estetici e/o del volto? Non metto in dubbio le prese per il culo (ne ho ricevuto a tonnellate anche io), però molti miei conoscenti sui 22-24 sono diventati calvi negli ultimi anni, e la loro vita non sembra averne risentito.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Il fatto è che se uno viene preso di mira qualsiasi cosa va bene, ricordo che a scuola mi prendevano in giro per caratteristiche normali che condividevo con molti altri. Per esempio è facile dire ad un fobico che è un obeso di merda, ma dirlo al bullo? No, nessuno lo fa.
Con questo voglio dire che non è l'aspetto ad essere una discriminante.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

non ho difetti del viso, infatti quando ero magro e portavo il cappello d'inverno le ragazze mi guardavano.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Perdere i capelli anni fa era una tragedia ora anche se soggettivo vedo molti dare un taglio netto ai capelli rimasti.
Forse sei tu che non ti accetti senza capelli ti capisco, ho amici che sono pelati e credimi i capelli mancanti non sono più un problema.
Quindi o accetti la pelata con l'aiuto di uno psicologo altrimenti cerca conferme femminili e come già detto migliora dove possibile il tuo corpo con palestra e dieta.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Non serve quasi a nulla, avere la pelata è una cosa che gli altri notano per prima cosa e mette tutto il resto del corpo in secondo piano, è come avere la pelle nera. Quando i miei colleghi devono dare indicazioni a qualcuno che deve venire al mio ufficio dicono "quel ragazzo pelato laggiù in fondo"

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Allora mi sembra strano che di colpo ti prendano tutti per il culo solo per i capelli, la pelata deve aver reso più evidente qualche difetto, hai una forma della testa strana o qualcosa di simile?

Re: Over 50, una testimonianza.
 

si ho un cranio a uovo molto irregolare.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Alcune persone stanno messe peggio di altre fisicamente, è inutile dire che siamo tutti uguali, non è vero, chi ha questo o quel difetto poi è comunque più svantaggiato, deve compensare con altro e ha meno possibilità.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Il tuo Topic comunque mi ha riportato alla memoria un episodio molto doloroso. Avevo 29 anni, uscivo dal lavoro a notte fonda (ero un precario), faceva freddo e alla fermata dell'autobus incontrai un barbone ubriaco. "Non sarebbe ora che facessi qualcosa per i capelli, ragazzo?" mi apostrofò. Poi mi chiese quanti anni avevo, gli dissi 29 e lui rispose "ragazzo, te li porti davvero molto, ma molto male". Poi mi chiese che lavoro facevo, quando gli risposi che facevo lo sguattero in uno studio mi disse "sei messo veramente male ragazzo".
So che direte, era un uomo da nulla e per di più ubriaco, ma io lo vedo come una persona che non aveva nulla da perdere e poteva dirmi quello che voleva, e... in vino veritas.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Alceste tu sei il me futuro, mi hai convinto a scegliere la morte, ma vorrei portarmi dietro qualcuno, in particolare la ragazza che mi umiliò all'università.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Per motivi legali devo convincerti a non sceglierla.
Comunque il fatto che la gente dice che vuole morire piuttosto che diventare come me mi rallegra la giornata...

Re: Over 50, una testimonianza.
 

Ruggero c'è gente messa peggio di te.
Se stai invecchiando male non penso sia per i capelli
Ma la tua situazione psicologica che si riflette sulla pelle del viso senza considerare che magari il tuo aspetto come quello di tanti altri può non corrispondere alla tua età anagrafica.
Una tua foto sarebbe opportuna qui nel forum per darti consigli più mirati.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

dai tuoi post traspare proprio il senso di vita finita prima della morte, della non possibilità di cambiamento e del disastro perenne irrimediabile.

Re: Over 50, una testimonianza.
 

E io che pensavo di apparire come una persona vitale e carismatica :sisi:

Me lo metto nella firma, se non hai niente in contrario