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Hazel Grace 11-03-2017 01:19

Re: per chi si sente solo/a
 
Zoe certi maschietti sanno bene come contattarti, ci sanno fare molto bene ahahah con la scusa del favore, dell'aiutarti ecc cazzateee, sono molto astuti. Il forum ormai non ha segreti per me. Ovviamente e per fortuna non sono tutti così

filosofo 11-03-2017 01:26

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1883573)
Ma stare in un forum non equivale a dover rispondere a chiunque. Non siamo psicologi o quanto altro, e sopratutto, parlando di empatia/sensibilità, ognuno può avere i propri cazzi e magari non poter/voler rispondere in determinati momenti.
Io vengo spesso contattata da utenti con cui magari non ho mai interagito e che mi fanno tipo interrogatori, "di dove sei? che problemi hai?", così, dal nulla.
A certi approcci non perdo manco tempo a rispondere. E anche per questo ho disabilitato la chattina perchè stava diventando a volte inquietante.

L'hai disabilitata prima che io - attratto da quel 666 finale - potessi creare una connection with you... Ohibò! spaco botilia, amazo familia :moltoarrabbiato::D

Krieg 11-03-2017 01:40

Re: per chi si sente solo/a
 
Se è un modo come un altro per attaccare bottone che male fà?
Preferisci un onestissimo "ciao t voglio conoscere 6 bellixxima risp"?

choppy 11-03-2017 11:11

Re: per chi si sente solo/a
 
Per uno scambio di opinioni ci sono.

zoe666 11-03-2017 13:11

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da Headache94 (Messaggio 1883685)
Forse hai ragione ,Zoe,peró forse anche chi contatta la gente a volte sta male,tipo io,peró io non credo di essere stato inquietante,nel caso lo sia stato mi scuso se la persona a cui ho mandato l'mp sta leggendo,è che sto molto male in questo momento per altre cose successe nella vita reale,questa cosa dell'mp in confronto non è niente,vorrei che il mio malessere in questo momento sia rispettato e soffro a sentirmi ridicolizzato e definito inquietante,però non ti preoccupare anche tu hai ragione,ciao a tutti/e e buon forum

ma capisco tu abbia problemi ( come tanti qui dentro ), ma ribadisco, il fatto di stare male non presuppone che dall'altra parte ci si debba sentire obbligati a rispondere.


Quote:

Originariamente inviata da filosofo (Messaggio 1883758)
L'hai disabilitata prima che io - attratto da quel 666 finale - potessi creare una connection with you... Ohibò! spaco botilia, amazo familia :moltoarrabbiato::D

dubito ci possa essere una qualsiasi possibilità di connection, anche con chattina abilitata:mrgreen:

Wolferstein 11-03-2017 15:35

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1883891)
Oppure se rispondi dicendo che non sei interessato/a a socializzare l'altra persona se la prende come se gli stessi facendo chissà quale torto.

I primi tempi che inviavo un MP a qualcuno, quando ancora non capivo bene l'andazzo di questo forum, e, non ricevevo alcuna risposta, avevo un giudizio negativo dell'utente in questione ritenendolo un maleducato e un cafone...pensando..."ma guarda un po' non si degna neppure di rispondere, almeno dicesse che non vuole MP da altri utenti".

hermit94 11-03-2017 16:43

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da Headache94 (Messaggio 1884006)
Credo ci siano certi utenti/esse che hanno proprio la fobia dei MP quindi non rispondono per principio,cioè neanche li leggono e non se ne accorgono che gliene è arrivato uno,perchè col tempo lì in alto a destra dove dice ''messaggi privati'' se ne sono accumulati talmente tanti che non se ne accorgono se il numero dei messaggi è passato per dire da 108 a 109....vabè ognuno ha le sue,io di solito rispondo sempre......comunque cioè c'è gente in questo thread che insinua che uno solo perchè è maschio allora è cattivo di natura e cerca altre cose....cioè boh ho capito che siamo in un forum di malati/e (lol) però certe cose sono offensive,certe volte qua dentro mi sembra come se fossimo dei cani rabbiosi che ci mordiamo a vicenda senza motivo.

Oppure basterebbe rispondere scusa non ho voglia di parlare ora o altro,se la tirano pure qua ahahah :D,io se fossi donna almeno una risposta la darei,poi se proprio non vorrei essere contattata lo direi chiaro e tondo :nonso:

cancellato16336 11-03-2017 17:04

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da lifeisnow (Messaggio 1884013)
Oppure basterebbe rispondere scusa non ho voglia di parlare ora o altro,se la tirano pure qua ahahah :D,io se fossi donna almeno una risposta la darei,poi se proprio non vorrei essere contattata lo direi chiaro e tondo :nonso:

Per quanto mi riguarda cerco di rispondere a tutti/e, se proprio non sono in vena lo dico, per cortesia e rispetto. Ma mi rendo conto che non tutti siamo così assertivi.

cancellato2824 11-03-2017 22:20

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da illumi (Messaggio 1883675)
Non sono completamente d'accordo (chissene? :pensando:). Ma se n'è già discusso di recente ne "Il mio pensiero....." e tutti si era concordi nel dire che non si tratta di sensibilità diverse ma semplicemente d'educazione.
Vabbè forse quasi tutti (solo io XD).

ok, educazione pero' davvero cambierebbe la vita a sentirsi rispondere

"grazie, ma ora ho i miei c..zi e non riesco a rispondere, se e quando lo faro' "

( oppure

"mi spiace ma non ho voglia di risponderti" ) ?


aggiungiamo che uno vorrebbe farlo in modo che non sembri strano (/maleducato) e cio' puo' fin diventare piu' impegnativo della risposta stessa (gia' ma se il problema era proprio non riuscire a ( /volere) fare questo )


io spesso vorrei rispondere in modo adeguato ma non sono nello stato mentale giusto e quindi... attendo (appena mi sento di solito poi rispondo, ognitanto mi dimentico, raramente e' che magari si', non mi piace troppo la persona...ma anche li' forse e' meglio una non risposta che uno "scusa ma mi stai sulle palle" ne' penso che per forza bisogna interagire amichevolmente con chicchessia anche se non ci ispira simpatia

illumi 11-03-2017 22:23

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da ila82 (Messaggio 1884219)
ok, educazione pero' davvero cambierebbe la vita a sentirsi rispondere

"grazie, ma ora ho i miei c..zi e non riesco a rispondere, se e quando lo faro' "

( oppure

"mi spiace ma non ho voglia di risponderti" )


aggiungiamo che uno vorrebbe farlo in modo che non sembri strano (/maleducato) e cio' puo' fin piu' diventare impegnativo della risposta stessa (gia' ma se il problema era proprio non riuscire a ( /volere) fare questo


io spesso vorrei rispondere in modo adeguato ma non sono nello stato mentale giusto e quindi... attendo (appena mi sento di solito poi rispondo, ognitanto mi dimentico, raramente e' che magari si', non mi piace troppo la persona...ma anche li' forse e' meglio una non risposta che uno "scusa ma mi stai sulle palle" ne' penso per forza bisogna interagire con chicchessia anche se non ci ispira simpatia

Ero ironico. Per me una persona è libera di rispondere se e quando gli pare.

Silent Bob 11-03-2017 22:26

Re: per chi si sente solo/a
 
Il mio record di mp accumulati credo sia di due.
Ma voi sul serio ne ricevete così tanti?
A me metterebbe un'ansia tremenda riceverne 50 o centinaia :unsure:

no-body 11-03-2017 22:36

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da Kaspar Almayer (Messaggio 1884227)
Il mio record di mp accumulati credo sia di due.
Ma voi sul serio ne ricevete così tanti?
..:

Qui si parla delle donne che se la tirano anche con gli MP. Cosa c'entri tu ? :)

cancellato2824 11-03-2017 22:41

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da Headache94 (Messaggio 1883685)
Forse hai ragione ,Zoe,peró forse anche chi contatta la gente a volte sta male,tipo io,peró io non credo di essere stato inquietante,nel caso lo sia stato mi scuso se la persona a cui ho mandato l'mp sta leggendo,è che sto molto male in questo momento per altre cose successe nella vita reale,questa cosa dell'mp in confronto non è niente,vorrei che il mio malessere in questo momento sia rispettato e soffro a sentirmi ridicolizzato e definito inquietante,però non ti preoccupare anche tu hai ragione,ciao a tutti/e e buon forum

Headche non penso devi sentirti chiamato in causa e i motivi per cui uno puo' non rispondere sono tanti anche se capisco che se uno sta male e si apre o anche solo ci mette un certo impegno nello scrivere si aspetti poi un certo tipo di reazione e ci resti male altrimeti.
Spero le cose per te miglioreranno.

Silent Bob 11-03-2017 22:57

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da no-body (Messaggio 1884233)
Qui si parla delle donne che se la tirano anche con gli MP. Cosa c'entri tu ? :)

Ok.

Blue Sky 11-03-2017 23:09

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da Kaspar Almayer (Messaggio 1884227)
Il mio record di mp accumulati credo sia di due.
Ma voi sul serio ne ricevete così tanti?
A me metterebbe un'ansia tremenda riceverne 50 o centinaia :unsure:

davvero! ...io, appena vedo la notifica in alto di un messaggio privato non letto, sono tutto contento e corro scodinzolando a leggere :mrgreen:


Parlando invece del tema "rispondere", io sono per l'idea che se non ho tempo o voglia, scrivo due righe molto veloci in cui dico sostanzialmente "scusa, non sono in un bel periodo, non me la sento, grazie comunque per avermi contattato, buona serata".
Devo però dire che non è mai realmente successo, nemmeno in chat. Per come sono fatto io, generalmente due parole le scambio sempre.

Devo essere sincero, apprezzerei ricevere una risposta così chiara piuttosto che non avere risposta.

filosofo 11-03-2017 23:26

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1883870)
dubito ci possa essere una qualsiasi possibilità di connection, anche con chattina abilitata:mrgreen:

Questa me la appunto, e quando sarà il momento, dopo il fatidico sì, i testimoni di nozze sataniche esporranno lo striscione a sfregio.. Canzonata per ore.. :D:perfetto:

Silent Bob 11-03-2017 23:39

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 1884248)
Devo essere sincero, apprezzerei ricevere una risposta così chiara piuttosto che non avere risposta.

Anch'io.

XL 11-03-2017 23:53

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da ila82 (Messaggio 1884219)
ok, educazione pero' davvero cambierebbe la vita a sentirsi rispondere

"grazie, ma ora ho i miei c..zi e non riesco a rispondere, se e quando lo faro' "

A me è capitato di non rispondere talvolta perché non mi sono proprio accorto dei messaggi (sia per distrazione sia perché certe volte lascio la pagina aperta ma non sono al computer).
Secondo me quando si è impegnati basta essere sinceri e dire

"adesso non ho tempo da dedicarti perché sto facendo x, magari ci sentiamo in un altro momento"

che onestamente mi sembra una risposta ben diversa da

"grazie, ma ora ho i miei c..zi e non riesco a rispondere, se e quando lo faro'"

Che a me sembra abbastanza maleducata come risposta. Due risposte possono avere lo stesso significato ma avere dei toni ben diversi.
O per voi i toni di queste risposte sono identici? :nonso:

A me è capitato qualche volta di essere impegnato perché volevo intervenire in una discussione o perché stavo facendo altre cose al pc (e una cosa alla volta riesco a fare) e se si è sinceri e non bruschi in genere l'altra persona saluta e la conversazione termina, non mi sembra uno sforzo immane. Se si risponde con un tono aggressivo è possibile che l'altra persona se la prende ed attacchi a sua volta (si tratta di fare 2+2, siamo in un forum dove la sensazione - reale o meno - di esser rifiutati socialmente è altissima).

Poi be' non sono una donna e non so quante persone vi contattano via chat, ma nella chat del forum quando l'avevo attiva ricordo che non c'erano molte persone.

Io comunque non ho mai contattato nessuno, né maschio, né femmina in questo forum, ho un cattivo rapporto con le chat in genere e l'ho disattivata proprio.
Oltretutto con me l'interlocutore rischia di addormentarsi :mrgreen:.
Bisogna esser veloci per usare la chat ed io non lo sono affatto (non sono lento a scrivere, ma a decidere e pensare cosa scrivere sì).

Mike Patton 12-03-2017 00:33

Re: per chi si sente solo/a
 
Donne finitela di mandarmi messaggi, non ve lo do :nonso:
:sarcastico:

cancellato2824 12-03-2017 08:48

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 1884277)
Secondo me quando si è impegnati basta essere sinceri e dire

"adesso non ho tempo da dedicarti perché sto facendo x, magari ci sentiamo in un altro momento"

che onestamente mi sembra una risposta ben diversa da

"grazie, ma ora ho i miei c..zi e non riesco a rispondere, se e quando lo faro'"

Che a me sembra abbastanza maleducata come risposta. Due risposte possono avere lo stesso significato ma avere dei toni ben diversi.
O per voi i toni di queste risposte sono identici? :nonso:

Io infatti di solito evito accuratamente la chat, raramente ci finisco per sbaglio e se leggo in tempo di solito lo dico (anche se la sensazione e' che venga presa per una scusa che per quel che cambia non avevi bisogno di stare a scrivere).

Non intendevo realmente di scrivere " ci ho i miei c...zi", ma magari ma (e penso anzitutto ai messaggi privati) uno magari non ha voglia di entrare nei dettagli del perche' e per come, di doversi cioe' giustificare e magari entrare nel personale (suo) .
Per me e' sottinteso che se uno non risponde e' perche' non puo' ( che pero' se non precisa pare solo una scusa anche poco credibile) o comunque non e' motivato abbastanza a farlo (che forse non e' il caso di dire), siccome la realta' non e' ne' bianca ne' nera solitamente e' una qualche combinazione delle due, non pare il caso di spiegare in che proporzione.
Io la buona intenzione di rispondere la ho, ciononostante non e' scontato che lo faccia e nell'immediato, ne' posso dire a priori con certezza che lo faro' (o meno) e quando.

XL 12-03-2017 09:25

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da Harold Finch (Messaggio 1884296)
Donne finitela di mandarmi messaggi, non ve lo do :nonso:
:sarcastico:

Io in chat sono sempre stato contattato da utenti di sesso maschile comunque, non ho specificato la cosa :mrgreen:.

Mi rendo conto che la chat è uno strumento che per chi è timido o introverso, non va tanto bene per i motivi che ho specificato prima: la lentezza nel formulare risposte.
E' vero non c'è sempre in ogni caso questa lentezza, però credo che nella maggior parte dei casi ci sia.
Meglio uno scambio epistolare con messaggi magari in cui ci si sente di tanto in tanto là dove si riesce ad instaurare questo tipo di relazione virtuale.
Chi si trova a suo agio comunque fa bene ad usare anche questo strumento qua per cercare di creare contatti.
Per i messaggi privati può capitare ancora più facilmente che chi ne riceve molti o non ne riceve quasi nessuno non si accorga subito di aver ricevuto nuovi messaggi, perciò magari i tempi di attesa possono essere lunghi qualche volta, io non ne ricevo quasi nessuno ma alla lunga credo di aver risposto a tutti, almeno quelli che hanno lasciato attivata la messaggeria privata perché una volta mi è capitato che volevo rispondere ad una persona dopo qualche giorno e non ho potuto farlo. Non sapevo nemmeno si potesse disattivare.

Suttree 12-03-2017 10:12

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 1884248)
davvero! ...io, appena vedo la notifica in alto di un messaggio privato non letto, sono tutto contento e corro scodinzolando a leggere

Anche io:D

Poi vedo che sono utenti maschi e tutto l'entusiasmo svanisce:sisi:
No, scherzo:ridacchiare:. Mi fa comunque piacere:)

max78mi 12-03-2017 10:31

Re: per chi si sente solo/a
 
Però la discussione mi sembrava fosse incentrata su chi si sente solo e cerca, non sul perchè si deve o meno rispondere ai messaggi :)

choppy 12-03-2017 12:00

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da max78mi (Messaggio 1884371)
Però la discussione mi sembrava fosse incentrata su chi si sente solo e cerca, non sul perchè si deve o meno rispondere ai messaggi :)

Concordo e proprio per questo ho scritto che ci sono

Rainbow Veins 13-03-2017 00:06

Re: per chi si sente solo/a
 
Nonostante conosca molto bene la solitudine, in tutte le sue sfumature, in questi ultimi giorni ne ho sentito il peso.
Certo, nemmeno è tanto male soffrirne "solo" ogni tanto, essendo la regola e non l'eccezione. Non ci soffro come dovrei solo per abitudine ed accettazione, non per freddezza interiore.
Anche a lavoro ogni tanto mi domandano incuriositi come faccia a non uscire da mesi, a vedere raramente quei pochi amici, perché loro "non ne avrebbero la forza".
Va bene la forza, la consapevolezza, la consapevolezza che la solitudine può essere la scelta appropriata rispetto a rapporti disfunzionali e/o nati perlopiù per bisogno, però proprio in questi giorni pensavo ad alcuni conoscenti, amici, che di tutte queste menate sulla natura dei rapporti, sentimentali e non, non se ne fanno, si buttano istintivamente in tutto e creano la realtà che desiderano. Io non ci riesco.
Chissà se in fondo in fondo, sia meglio leggere meno e agire di più.

Luca1993go 13-03-2017 00:53

Re: per chi si sente solo/a
 
Se qualcuno maschio o femmina che sia se vuole mi contatti per scriverci qualcosa. Io sto veramente delirando.

hermit94 13-03-2017 01:13

Re: per chi si sente solo/a
 
Ci sono pure io,per quello che può contare

Jacksparrow 13-03-2017 11:33

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da Rainbow Veins (Messaggio 1884858)
Nonostante conosca molto bene la solitudine, in tutte le sue sfumature, in questi ultimi giorni ne ho sentito il peso.
Certo, nemmeno è tanto male soffrirne "solo" ogni tanto, essendo la regola e non l'eccezione. Non ci soffro come dovrei solo per abitudine ed accettazione, non per freddezza interiore.
Anche a lavoro ogni tanto mi domandano incuriositi come faccia a non uscire da mesi, a vedere raramente quei pochi amici, perché loro "non ne avrebbero la forza".
Va bene la forza, la consapevolezza, la consapevolezza che la solitudine può essere la scelta appropriata rispetto a rapporti disfunzionali e/o nati perlopiù per bisogno, però proprio in questi giorni pensavo ad alcuni conoscenti, amici, che di tutte queste menate sulla natura dei rapporti, sentimentali e non, non se ne fanno, si buttano istintivamente in tutto e creano la realtà che desiderano. Io non ci riesco.
Chissà se in fondo in fondo, sia meglio leggere meno e agire di più.

In passato non sono uscito per 3 anni intendo con vita sociale 0 perché deluso da tutto e da tutti.
Mi sono venuti di quei disturbi che nemmeno potete immaginare, ho visto l'inferno. ..
Ma non tanto perché ero casa/lavoro piuttosto dover confrontarmi con persone che avevano una vita sociale piena e soddisfatta.
Avevano amici e fidanzate e si divertivano alla grande mentre io avevo una rabbia talmente forte e una delusione pazzesca che sono letteralmente scoppiato con la testa. Ansia, rossori, forte insicurezza, contatti 0 con le donne etc... e si chiedevo all'angelo della morte di portarmi via o desideravo di vendere la mia anima al diavolo per dimostrare a tutti quegli imbecilli che il mio valore interiore era più importante dell'involucro esterno.
Non so come ho fatto non gettarmi nell'alcool o droghe,
però le cicatrici rimangono eccome.
Non sono il tipo che si chiude nel bar ad affogare i propri problemi, tengo molto dentro però alla fine si vive a metà.

Mike Patton 13-03-2017 15:13

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 1884359)
Io in chat sono sempre stato contattato da utenti di sesso maschile comunque, non ho specificato la cosa :mrgreen:.

Mi rendo conto che la chat è uno strumento che per chi è timido o introverso, non va tanto bene per i motivi che ho specificato prima: la lentezza nel formulare risposte.
E' vero non c'è sempre in ogni caso questa lentezza, però credo che nella maggior parte dei casi ci sia.
Meglio uno scambio epistolare con messaggi magari in cui ci si sente di tanto in tanto là dove si riesce ad instaurare questo tipo di relazione virtuale.
Chi si trova a suo agio comunque fa bene ad usare anche questo strumento qua per cercare di creare contatti.
Per i messaggi privati può capitare ancora più facilmente che chi ne riceve molti o non ne riceve quasi nessuno non si accorga subito di aver ricevuto nuovi messaggi, perciò magari i tempi di attesa possono essere lunghi qualche volta, io non ne ricevo quasi nessuno ma alla lunga credo di aver risposto a tutti, almeno quelli che hanno lasciato attivata la messaggeria privata perché una volta mi è capitato che volevo rispondere ad una persona dopo qualche giorno e non ho potuto farlo. Non sapevo nemmeno si potesse disattivare.

Ma anche il non saper che scrivere, quindi anche il formulare domande. Cioè una persona può interessarti per quel che dice ma può essere che davvero non ti venga granché da dire - o che dall'altra parte non ti si fili :mrgreen:

Devo dire che i primi tempi in cui mi ero iscritto (ormai quasi cinque anni fa) cercavo spesso ragazze in chat o in mp - con alcune è nato un rapporto anche, adesso quasi mai. Poi il fatto che non ce ne siano delle mia zona (o meglio, siano inattive da tanto o non rispondano per x motivo) mi fa completamente passare la voglia di scambio perché finisce tutto in byte inutili e la vita vera rimane un miraggio.

Rainbow Veins 14-03-2017 09:29

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da Jacksparrow (Messaggio 1884955)
Ma non tanto perché ero casa/lavoro piuttosto dover confrontarmi con persone che avevano una vita sociale piena e soddisfatta.
Avevano amici e fidanzate e si divertivano alla grande mentre io avevo una rabbia talmente forte e una delusione pazzesca che sono letteralmente scoppiato con la testa. Ansia, rossori, forte insicurezza, contatti 0 con le donne etc...

Per un breve periodo ho provato gli stessi sentimenti di rabbia, invidia, verso chi aveva una vita sociale piena e soddisfatta, magari raggiunta con "fortuna" o immeritatamente, mentre io e le mie buone intenzioni eravamo lì a rimuginare in solitudine sul "perché a loro tutto e me niente, cosa avrò mai fatto? ". Ebbene, ho dovuto prendermi la piena responsabilità della mia realtà come frutto di cause che io ho creato, senza prenderla sul personale, col destino, dio ecc. Ho dovuto poi prendere coscienza che io non sono nessuno per dire chi merita e chi no. E non mi renderebbe più felice vivere in un mondo dove tutti sono infelici, quello sarebbe un inferno.
Comunque, alla fine anche io ho avuto qualche occasione per crearmi una realtà" ordinaria", ma non le ho colte dopo aver fatto alcune valutazioni che più mi sembravano adatte in quel momento.
Ora mi tengo le mie valutazioni. :mrgreen:.

Chisaro'mai 02-04-2017 22:46

Chi vuole mi scriva pure in chat grazie. Ragazze possibilmente

StacyFreak 22-04-2017 14:56

Re: per chi si sente solo/a
 
Mi sento sola e spesso soffro quando vedo amici che chiacchierano e scherzano, è qualcosa che io non ho e nonostante tutto questa condizione inizia a pesare di nuovo come un macigno. In realtà poi sono la prima a scappare e rinviare con scuse elaborate le possibili uscite... Fare amicizia è qualcosa che desidero fortemente, poiché per quanto riesca a stare in pace da sola, arriva il momento in cui devo fare il conto con momenti di tristezza proprio riguardo al mio stato di solitudine e con il desiderio di potermi finalmente fidare di qualcuno. Se sospetto di chiunque e non mi fido in primis dei miei genitori è normale che non mi senta amata/voluta bene... E solo l'amor proprio alle volte non basta, soprattutto se zoppicante.
Le relazioni amorose non mi hanno mai confortato né si son mai dimostrate sufficienti, per il semplice motivo che tendo a sviluppare una dipendenza dall'altro e a parte per la mia prima relazione in assoluto, so che tra i due componenti, purtroppo o per fortuna è una realtà solo mia, perciò stare con qualcuno mi fa sentire debole, perché troppo coinvolta, non vedo altro...Il che mi ha fatto sentire sempre sola, forse ancora di più.
Da sola posso fare tutto ciò che mi piace ed è così che ho sopperito alle scarse amicizie o quelle ''d'emergenza'' in passato, mi sono chiusa per anni in casa immergendomi in qualsiasi cosa potesse interessarmi ed in effetti per dedicarmi a tutto ciò che vorrei fare, vivere in solitudine sarebbe la scelta migliore, ma ha un prezzo troppo elevato.
E' un periodo di apatia e non riuscendo a curare nemmeno i miei interessi, spazio e tempo vuoti sono un po' pesanti. Nonostante io abbia una relazione è da un po' di tempo che sento un bisogno enorme di affetto, comprensione e certe volte penso di scendere per strada ed abbracciare il/la primo/a malcapitato/a, giovane/vecchio/storpio/in tiro o zeccoso che sia. Posso dire con certezza che l'affetto ed il contatto fisico che cerco in realtà sia di matrice genitoriale. E' quello che vorrei.
Detto ciò sono combattuta tra il bisogno di fare amicizia e chiacchierare e divertirmi con qualcuno e la mia timidezza che mi fa scappare. Chi l'avrà vinta?

Jacksparrow 22-04-2017 15:34

Re: per chi si sente solo/a
 
Quote:

Originariamente inviata da xtal* (Messaggio 1905593)
Mi sento sola e spesso soffro quando vedo amici che chiacchierano e scherzano, è qualcosa che io non ho e nonostante tutto questa condizione inizia a pesare di nuovo come un macigno. In realtà poi sono la prima a scappare e rinviare con scuse elaborate le possibili uscite... Fare amicizia è qualcosa che desidero fortemente, poiché per quanto riesca a stare in pace da sola, arriva il momento in cui devo fare il conto con momenti di tristezza proprio riguardo al mio stato di solitudine e con il desiderio di potermi finalmente fidare di qualcuno. Se sospetto di chiunque e non mi fido in primis dei miei genitori è normale che non mi senta amata/voluta bene... E solo l'amor proprio alle volte non basta, soprattutto se zoppicante.
Le relazioni amorose non mi hanno mai confortato né si son mai dimostrate sufficienti, per il semplice motivo che tendo a sviluppare una dipendenza dall'altro e a parte per la mia prima relazione in assoluto, so che tra i due componenti, purtroppo o per fortuna è una realtà solo mia, perciò stare con qualcuno mi fa sentire debole, perché troppo coinvolta, non vedo altro...Il che mi ha fatto sentire sempre sola, forse ancora di più.
Da sola posso fare tutto ciò che mi piace ed è così che ho sopperito alle scarse amicizie o quelle ''d'emergenza'' in passato, mi sono chiusa per anni in casa immergendomi in qualsiasi cosa potesse interessarmi ed in effetti per dedicarmi a tutto ciò che vorrei fare, vivere in solitudine sarebbe la scelta migliore, ma ha un prezzo troppo elevato.
E' un periodo di apatia e non riuscendo a curare nemmeno i miei interessi, spazio e tempo vuoti sono un po' pesanti. Nonostante io abbia una relazione è da un po' di tempo che sento un bisogno enorme di affetto, comprensione e certe volte penso di scendere per strada ed abbracciare il/la primo/a malcapitato/a, giovane/vecchio/storpio/in tiro o zeccoso che sia. Posso dire con certezza che l'affetto ed il contatto fisico che cerco in realtà sia di matrice genitoriale. E' quello che vorrei.
Detto ciò sono combattuta tra il bisogno di fare amicizia e chiacchierare e divertirmi con qualcuno e la mia timidezza che mi fa scappare. Chi l'avrà vinta?

Magari ti mancano degli amici, però hai una relazione anche se non sò quanto soddisfacente.
Ecco quella relazione , magari frenera' qualcuno a farsi avanti e darti la sua amicizia.
Ricordo di una utentessa, che penso grazie al moroso si è allontanata dal forum.....quindi alla fine è una presenza ingombrante.

StacyFreak 22-04-2017 16:01

Re: per chi si sente solo/a
 
E' una situazione un po' complicata, ero sola dove vivevo prima e sono ancora più sola dove sono ora, Ho lasciato l'Urbe da un giorno ad un altro... Gli unici contatti sociali, a parte per il posto di lavoro, sono scaturiti proprio da questa relazione, più che ingombrante mi sembra un aiuto considerevole, visto che prima non capitava nemmeno questo. Ma ovviamente per me sono conoscenze, non so se in futuro potrò chiamarle ''amicizie'', tra l'altro non credo ci sia interesse ad approfondire la conoscenza dall'altra parte, sono anche più piccola di qualche anno... Mi piacerebbe perché sono tutte persone con cui si parla amabilmente e si ride, ed alla fine parte del mio evitare emerge anche perché della gente che vedo in giro è poca quella che mi ispira ad instaurare un dialogo, so tutti fatti co li stampini diamine :ridacchiare:
Settimana scorsa ho iniziato un corso di Tai Chi e Kung Fu Shaolin ed ho trovato una ragazza romana come me che si è trasferita per amore come me. Spero di riuscire a non fare il coniglio stavolta.
In ogni caso mi andrebbe ancora più a genio parlare con qualcuno dietro uno schermo, sopporto più l'assenza di contatto che di dialogo con gli altri

enemyofthesun 22-04-2017 16:26

Re: per chi si sente solo/a
 
Riporto tal quale dal mio diario, mi sembra pertinente la discussione.

Sono Mauro, classe 1981, della provincia di Lecco. Diagnosi: personalità evitante, disturbo ossessivo compulsivo.
Cerco compagnia (non compagna, compagnia) quotidiana virtuale con determinati requisiti:
-nessun limite per età, sesso,orientamento sessuale, provenienza
-con circa i miei stessi interessi (musica rock, attualità, politica, meteo, montagne, natura, scienza)
-conversazione scritta continuativa (non ossessiva, ma continuativa) privata sui social (Facebook, Telegram); eventualmente piccolo gruppo ristretto creato da me ad hoc, se si desidera aderire
Si aderisce scrivendo un commento o meglio ancora sarebbe mandando un messaggio privato (controllo anche le richieste di messaggi, potete anche chiedermi l’amicizia).
Si vedano i dettagli più sotto.
Ora in dettaglio.
Allora, mi è venuta un'idea che, sarà poco produttiva, forse addirittura malsana, ma mi va di esporla.
Un tempo forse avrei messo un annuncio per amici di penna. Ai tempi dei social si può essere ora ben più veloci ed efficienti in una comunicazione virtuale, rispetto a un tempo.
Con la mia ragazza, quando non è qui, sono in contatto costante via web. Nello specifico con Telegram.
Parliamo di quello che fa lei, di quello che faccio io (ben poco in verità, mangio, guardo la tv, cose così), non abbiamo enormi interessi dettagliati (o perlomeno i miei interessi non abbracciano argomenti molto gettonati).

Di musica so qualcosa, specialmente rock, metal, ma non altrettanto di cinema (direi quasi niente e l'argomento continua a toccarmi poco). Seguo l'attualità, la politica, in tv guardo spesso programmi del genere, più raramente qualche serie tv.
M’interesso anche di natura, scienza, montagne, meteo.
Non so niente di videogiochi, anime e via dicendo. Questo mi differenzia parecchio dal classico ritratto da nerd adolescente o al massimo ventenne.
Non leggo, consideratemi ignorante ma non riesco proprio, oltre a non aver mai avuto una passione specifica per la lettura ultimamente ho problemi di concentrazione.
Tempo ne ho, più che altro perchè non riesco ad affrontare il lavoro nè i miei fantasmi. Ne ho troppo direi. E sono online 10-14 ore al giorno in certi periodi (in genere quando la mia ragazza non è qui).
Mi sono iscritto anche a un gruppo Telegram per hikikomori ma non riesco a inserirmi, troppe persone, troppi discorsi su cose che non mi toccano, non mi riguardano o non conosco, e in generale troppe parole da seguire. No, non va bene.
Per passare il tempo vedo Facebook, seguo i miei gruppi, seguo i forum, ma a volte non riempio comunque il tempo e non mi soddisfo proprio per la varietà di esperienze e per la lontananza dal mio quotidiano.
Per esempio su Facebook vedo un sacco di foto di persone scattate in giro, a me non piacciono le foto con persone, guardo al massimo foto di paesaggi, soprattutto montagne.
E' solo un esempio, non condanno chi lo fa.
Forse sono un caso umano, ma non m'importa più, sono così e basta.
Non penso che troverò sotto casa persone fatte come me con cui condividere qualcosa. E noto che persone diverse hanno interessi diversi, hanno poco tempo, hanno la loro vita già affermata. Più normale, anche più sana, più giusta, ma ci mancherebbe.
Non posso pretendere da loro una buona fetta delle loro giornate, mi pare giusto.

Quindi, formulo la mia richiesta.
Qualcuno, di qualsivoglia età, residenza, sesso e orientamento sessuale, con tanto tempo a disposizione, con circa i miei stessi interessi e la mia attitudine sul web, vuole partecipare a una conversazione virtuale, scritta, più o meno continuativa (certamente non ossessiva h24, ma attorno a 1-2 messaggi al giorno minimo, con qualche eventuale dispensa in giornate critiche), stabile, duratura?
Esattamente come già avviene (in quel caso in maniera più continuativa) con la mia ragazza.
Eventualmente anche partecipando a un gruppo chat, successivamente, sulla stessa piattaforma, in particolare Facebook o Telegram (se d’accordo e se poi trovo almeno 2 persone disponibili).
Per Facebook non posso garantire la stessa continuità di Telegram in quanto mi collego dal browser e non ricevo notifiche sul cellulare.

S’intende che i dialoghi che ho attualmente con le persone vanno pure bene, nulla da criticare. Ma non voglio forzare le persone a rispondermi, a starmi dietro, se non hanno tempo, voglia, interesse. Non voglio sollecitare chi non vuole o non ha tempo e non posso saperlo a priori.
In questo caso chi aderisce scrivendo un commento o meglio ancora sarebbe mandando un messaggio privato (controllo anche le richieste di messaggi, potete anche chiedermi l’amicizia) mi darà l’autorizzazione a un “tartassamento” moderato, nel limite del lecito, non da stalker.
Aspetto sempre che mi rispondiate, non sollecito a meno che sparite per 2-3 giorni e allora mi preoccupo di verificare che vogliate ancora una conversazione continuativa e duratura (non obbligo nessuno a continuarla se vuole interromperla; non mi offendo).
Mi aspetto domande, racconti e considerazioni da parte vostra nella conversazione, non una conversazione a senso unico domanda mia-risposta vostra che alla lunga mi logorerebbe.
Se dovete uscire o fare qualcosa in particolare e non avete tempo in quel momento, idem per quel che mi riguarda, potete farlo presente (e lo farò presente) oppure anche non rispondere subito e rispondere quando potete. Ci mancherebbe, continuativo sì, morboso/ossessivo no.
Un filo comunicativo sempre attivo, ma non una dipendenza (al massimo dal web ma non dalla singola persona).
Mi sono dilungato ma volevo essere ben chiaro. Sempre che quest’idea interessi a qualcuno.

nota su Facebook

choppy 17-08-2017 14:43

Re: per chi si sente solo/a
 
Purtroppo a volte mi sento da solo, perché devo pensare io da solo alle commissioni per me e per la mia famiglia, pertanto nell'unica settimana di ferie devo provare a far incastrare tutto quanto e non riesco ad organizzarmi con i miei amici.


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