Proprio ieri ho sentito di una ragazza salvata da un vigile a Firenze perché il fiume era in piena e cadendo la tipa è rimasta cosciente e ha iniziato lei stessa a chiedere aiuto.

Re: voglio morire...
 

E' il modo migliore per chi agisce impulsivamente in preda ad una disperazione finale.
Io non riuscirei perche' sarei frenato dalla paura di morire, non dal dolore. Sono un tipo troppo quadrato per certi versi, mi serve un metodo scientifico, studiato, certo. Potrei usare i soldi ricorrendo a terzi; ma temo una ribellione all' ultimo momento. Mi serve uno strumento ad uso individuale, ed una fase lucida e pianificata.

Re: voglio morire...
 

Immagina di buttarti da un ponte, mentre cadi arriva una folata di vento che ti gira in una posizione sbagliata. Ti tronchi l'osso del collo e buona parte delle altre ossa del corpo, però non muori, ti risvegli dopo due mesi di coma, cerchi di parlare ma stranamente non controlli il respiro come vorresti, guardi verso il basso solo con gli occhi, perchè la testa non risponde, pensi che forse sei troppo debole per muoverti, in fondo hai fatto un bel voloe ti sei appena svegliato, sei ancora attaccato al respiratore e passerà un po' prima che te lo tolgano, il tempo passa, ma ancora non riesci a muoverti, nè le gambe, nè le braccia, non riesci nemmeno a coordinare le parole con l'aria che ti passa nei polmoni... che succede??
Nulla di che, dopo qualche tempo qualcuno viene a informarti che sei completamente paralizzato dal collo in giù, non puoi nemmeno respirare da solo, non senza la macchina che controlla il flusso d'aria, è per questo non riuscivi a cambiare l'ampiezza del respiro. Che non riuscivi a parlare nel momento in cui vorresti farlo, devi aspettare che la macchina sia in sincronia con le tue parole, coi tuoi pensieri....

Bella l'immagine eh? Niente paura, un giorno poi finisce, quando il Creatore deciderà che hai capito il valore non solo della vita ma anche del semplice movimento volontario ti chiamerà a sè, dopo circa dieci o vent'anni.

Vorrei consigliarti una buona lettura, un libro che uscì nel 1987, "Girotondo in una stanza" di Rosanna Benzi.

Re: voglio morire...
 

Queste fantasie che hai fatto sono' ragionevolissime. Pero' quante persone cadendo su una superficie rigida da almeno 20 metri di altezza sono rimaste vive ? Dico hai mai visto dal vivo una scena di questo tipo ? Io si'. Basta solo che senti il rumore del colpo della caduta per convincerti. Ho letto una volta la notizia di un neonato sopravvissuto ad un volo incredibile; ma non ricordo neanche se ci fosse qualcosa ad attutire l'impatto; ma il neonato e' una specie di bambola di gomma.

Re: voglio morire...
 

Fantasie eh...

Se non è la tua ora può andarti molto male, ben peggio di quel che credevi. In ogni caso vale davvero la pena di rischiare sapendo che la vita è un'incognita per definizione?

Re: voglio morire...
 

Hai ragione, l'idea di rimanere paralizzato perchè il mio tentativo di uccidermi è andato storto mi terrorizza, ma la location che avevo scelto è un ponte alto tra i 20 e i 25 metri che non passa sopra un fiume, ma bensì a un mucchio di rocce spigolose… credo che le possibilità di sopravvivere a una caduta del genere siano veramente molto poche…

Re: voglio morire...
 

Bè, che dire, sono felice che tu sia riuscito a ricacciare l'oscurità.
A volte è più facile altre volte meno.

Mi fa piacere che tu sia ancora qui fra noi.

Re: voglio morire...
 

Se hai dubbi sul metodo che hai scelto per suicidarti problemi tuoi. Se dici che dopo una caduta sull' asfalto da 20 metri e possibile restare vivi; o ti convinci di provare a 100 metri da un viadotto, o cambi sistema.

Re: voglio morire...
 

Sickle ma eri davvero convinto di fare sta cosa?Ora ti senti un po' meglio?

Re: voglio morire...
 

Venti metri sono nulla, il minimo consigliato è 40-50mt con l'asfalto sotto, terra, cespugli e alberi "salvano" fin troppe persone, l'ultima qualche settimana fà che si è buttata dal punto più basso del ponte dell'ariccia a Roma. Nel punto più alto sono 74mt e non c'è scampo fortunatamente.

Re: voglio morire...
 

Certo che se io decidessi di fare una cosa del genere,non sarei così coglione da rischiare di rimanere rimanere paralizzato o mezzo handicappato.. Cioé non ci vuole un genio o ti spari o ti lanci da un altezza notevole :nonso:

Re: voglio morire...
 

Non necessariamente chi prova a suicidarsi si mette a fare ricerche su come e dove, se è "solamente" un raptus prendi e salti, incurante del dopo.

Anche spararsi non è così facile come si crede, serve puntare zone ben precise altrimenti si rischia di rimanere atterra agonizzante.

Re: voglio morire...
 

Il punto è che qui dentro siamo direi tutti consapevoli dei rischi. E quindi si tenta con cognizione di causa, eventualmente.

Re: voglio morire...
 

convintissimo... avevo scritto pure la lettera di addio... ho cambiato idea solo perchè per i miei sarebbe stato un colpo troppo duro e non se lo meritano... sono le uniche persone che mi vogliono bene... se non ci fossero stati loro adesso non sarei più qui...

Re: voglio morire...
 

Appunto pensa ai genitori. .
Stai dicendo cose gravissime, tutti o quasi qua dentro ci abbiamo pensato almeno con la fantasia.
Siamo diversi dalla massa e questo ci porta all'isolamento ma qualcosa si può fare almeno per alleggerire la sofferenza quotidiana.
Immagino non sei su sedia a rotelle...cammini con le tue gambe e sembra hai un buon fisico da usare in palestra.
Ragazzi è una continua lotta tra il ns cervello e la ns anima quindi ok la fobia che pure è deleteria ma il suicidio lo "ammetto" solo in casi gravissimi e disperati
non certo da uno giovane che ha una vita davanti e sappiamo che a volte gira a favore quindi mai disperare.
Trova qualcosa di interessante da fare e mannaggia alle donne che se fossero meno stronze darebbero un po di conforto perché l'amico arriva fino là. ..poi serve una donna CAZZO.

Le donne e la famiglia in alcuni casi sono un motivo in più per suicidarsi e non in meno. ;)

Re: voglio morire...
 

Se non sono troppo invadente e ti va di rispondere: qual è il motivo che ti fa desiderare di sparire da questa terra? E che non ti va valutare alternative..

Re: voglio morire...
 

che domande :mannaggia:

Re: voglio morire...
 

da dove comincio?... non ho un lavoro, non ho una ragazza, non ho amici, ho il terrore anche solo di entrare in un bar a bere un caffè, quando provo a parlare con una ragazza dalla mia bocca non esce una parola ,oppure solo frasi sconnesse senza senso, sono alto 1,88 cm e ho le spalle larghe, è vero, ma in compenso ho il pisello come quello di un bambino di 5 anni... che figata eh?... una vita così merita proprio di essere vissuta appieno...

Re: voglio morire...
 

Sottoscrivo; come mi ha aiutato la boxe niente al mondo, né psichiatra né farmaci. Se poi uno ha un minimo di fisicità è veramente un possibile inizio di uscita dal tunnel.

Re: voglio morire...
 

Ognuno di noi ha motivi validi per non stare più in questo mondo. E altrettanti per restarci, almeno ancora per un po'.

So benissimo che quando ci si sente male - ma davvero male - qualsiasi parola di conforto sembra inutile. Anzi, a volte ci potrebbero far innervosire,:moltoarrabbiato: ci si sente presi per il cu...o da chi tenta di consolarci e addirittura possono essere uno stimolo maggiore a farla finita anche solo per non dare soddisfazione a quelli che vengono a darci una "inutile" pacca consolatoria sulla spalla.

A volte ho schifo di me stesso per non essere riuscito a compiere il gesto estremo. A volte ringrazio Dio per avermi fatto così mer...a da non aver mai avuto nemmeno il coraggio per farlo.:(
L'unico suggerimento che posso darti e di guardare la tua vita e cercare quei motivi, anche i più piccoli, stupidi e insignificanti che ti possono dare la forza di dire: almeno per queste cose - anche se sono infime - provo a fermarmi qui in questo mondo ancora per un po'. :arrossire:

Bhe.... poi l'amore "per" e "dei" genitori non è proprio una cosa piccola. Anche per me è tutt'ora uno dei motivi principali per restare: è vero che gli ho dato tanti problemi e delusioni, ma in questo caso il suicidio sarebbe un danno maggiore del potenziale rimedio.:nonso:

Re: voglio morire...
 

In alcuni casi certamente, però a qualcuno ti devi aggrappare e non certo al collo della bottiglia.

Re: voglio morire...
 

In quelle condizioni si puo andare in svizzera e morire con dignita e alla svelta, se l ha fatto dj Fabo e molti altri italiani lo puo fare chiunque, soldi permettendo, io lo farei di sicuro e sono favorevole all 'eutanasia per porre fine a una vita che veramente nn merita di essere vissuta.

Re: voglio morire...
 

Grazie per aver risposto. Anch'io come ha detto lifeisnow penso che stare a contatto con ragazze che hanno problemi simili, vi aiuterebbe ad aprirvi e a sentirvi un po' più sicuri.

Re: voglio morire...
 

A parole pare facile...

Re: voglio morire...
 

ma dai, non fare pazzie, lo sfogo momentaneo ci può stare (fino a quando son solo parole), ma dopo devi ripartire, pensa alle cose belle che hai e che puoi vivere, anch ese piccole, piccolissime, anche solo il piacere di andare ai giardinetti e guardare la primavera che avanza

i problemi ci sono, ma non vederli tutti insieme, affrontali uno alla volta, a piccole dosi

Re: voglio morire...
 

Secondo me conviene evitare le solite frasi fatte x fare un aiuto, cioè va bene come incoraggiamento,però si provi a suggerire soluzioni concrete che magari qualcuno ha già sperimentato

Re: voglio morire...
 

Come si può rispondere a una domanda così? C'è tutta una vita, una storia e mille ragioni.
Ie dichiarazioni suicide non vanno sottovalutate, perché sono segnali di un disagio pesante, il cui sbocco può essere incerto.

Io credo che, chi.manifesta idee suicide più o meno avanzate, deve pensare di doversi curare adeguatamente per tutta la vita. Basta accettarlo e si fa davvero qualcosa per vivere.

Re: voglio morire...
 

In Svizzera per i soldi si vendono anche la propria madre, figurati quanto gliene frega di noi sfigati italiani. Probabilmente ci godono pure nel vederci morire e per mano loro.

Re: voglio morire...
 

Ci sono dei mezzi a disposizione per curarsi, ma bisogna usarli. Io sono un po'stanco di ripeterli. Perché le proposte concrete che faccio, alla fine danno la stura per altre lamentele e critiche.

Io non do consigli, ma racconto la mia esperienza. E i medici mi hanno salvato la vita e mi hanno restituito una vita dignitosa. Ma dal medico ci devo andare e la vita dignitosa devo mantenerla io.

Poi voglio dire: il medico ti cura, ma non è che ti trova il lavoro o la fidanzata.

Re: voglio morire...
 

Se la vita relazionale e sociale di una persona non migliora, non si è curato granché ed anche se si è curato qualcosa si è curato qualcosa di irrilevante e poco significativo per la persona stessa.

Rileggi quel che ho riportato qua sotto...

Re: voglio morire...
 

E se tutto il malessere deriva da cose come queste incurabili che si fà?

Re: voglio morire...
 

La risposta mi sembra vaga. Mi dici se ti stai curando regolarmente, se vai dal medico, se fai costantemente le terapie prescritte?
Se no continuiamo a parlare nel vago, nel quale non si risolve nulla.

Re: voglio morire...
 

Il medico mi ha tolto qualcosa di irrecuperabile. Qualcosa che mi fa sperare che nessuno possa avere una sorte migliore della mia partendo dalle stesse condizioni iniziali. Come la mettiamo? Il mio problema non è che mi condanno per quello che provo; il problema è che provo quel che provo perché la situazione è irrecuperabile.

Ma sì, continuiamo a dire che i medici sono la stella cadente e siamo noi a dover esprimere il desiderio.

Re: voglio morire...
 

Non è importante.

Re: voglio morire...
 

Ti chiedo gentilmente di dirmi quale terapia, con quali tempi e modalità, con chi.
Sono interessato a fare un confronto con la mia.

Re: voglio morire...
 

Invece bisogna avere l'umiltà di accettare. Pensa a tanti epilettici, che devono curarsi per tutta la vita, fin dalla nascita.

Quanto ai "sani", nessuno può dirsi al sicuro: bastano una malattia o una banale caduta nella vasca da bagno a cambiare la vita.

Non siamo obbligati a curarci, ma se non lo facciamo, non lamentiamoci. E' così per tutte le malattie: se non fai nulla, non cambia nulla e ti tieni quello che hai, senza dare le colpe al mondo, che ti lascia libero di fare quello che vuoi.

La psichiatria serve solo ad annientare quel poco di umanità che c'è rimasta ,come soffocare con un cuscino il grido disperato dell'anima.

Vatti a rivedere Jack nicholson quando portava i "matti" a fare i giri in barca con un paio di "signorine" al seguito.

Re: voglio morire...
 

Grazie...

Sickle,il momento di andarsene arriverà per tutti e sarà qualcosa di eterno.La vita anche se finora ci ha delusi,è sempre imprevedibile e la tua la puoi vivere solo tu,sarà unica e devi provare a non avere rimpianti.Io credo che a tutto il dolore che hai provato corrisponderà altrettanta gioia