Re: La moda dei tatuaggi
 

Danno fastidio le persone che sostengono una posizione diversa, lo so...

Re: La moda dei tatuaggi
 

Nessuno l'ha detto.

Sono gusti. Non ha detto che le donne non possono o non devono farsi i tatuaggi perché donne o perché a lui non piacciono, ha detto solo che non gli piacciono sulle donne, che li trova antiestetici su una donna.
Esattamente cosa c'è di maschilista? Tacciare di maschilismo è un'offesa, quindi o spieghi questa tua opinione del menga o chiedi scusa.
Vergognati.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Il tatuaggio non è una semplice 'moda', è una pratica profondamente radicata nel tessuto culturale umano, che da tradizione a tradizione si declina in diverse forme e assume diversi significati.
Alla fine se ci pensiamo l'incisione del tatuaggio per chi se ne serve ha una carica simbolica e quasi una dimensione rituale molto forte anche presso le nostre società complesse, dove tutto pare più meccanico e svuotato di senso ma dove sotto la superficie ad andare a grattar la patina si trovano ancora i significati ancestrali dietro ad usi apparentemente superflui che si perpetuano nel tempo come questo.
Bho, io la vedo così.
Io stessa vorrei farmi un tattoo, un piccolo passaggio di un libro che sono sicura al 100% mi rappresenterà per sempre, ma oltre al prezzo mi spaventa proprio ciò che l'incisione di un tattoo va a significare. Per me ha un significato simbolico molto forte per cui dubito riuscirei a sopportare il peso di più d'uno. Altri forse neutralizzano questa dimensione simbolica e gli assegnano più quella di libertà di espressione, sentono il proprio corpo come una tela da riempire sempre ovviamente con criterio, come a scandire la vita del singolo. Allo stesso modo le tribù tradizionali se ne servono per segnare l'individuo che passi di età, o suggellare un particolare evento della sua vita che debba lasciare un segno tangibile . come dire'È successa questa cosa, tutti devono sapere a colpo d'occhio o comunque non basta la consapevolezza personale, l'ordine di cose è mutato e questo mutamento deve mutare la tua immagine'. È un po' contorto come ragionamento ma mi piace pensare all'iscrizione del corpo in questi termini, altrimenti io per prima avrei delle perplessità.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Bah.. ci credete davvero a quello che scrivete ed i numeri che sparate ?


Ma lol.
A parte che, come ti è già stato fatto notare :

Quindi tatuaggi, e pure i piercings, sono qualcosa che è presente nella nostra cultura da moltissimo tempo, in varie forme.
Non sono esattamente una novità dell'ultimo secolo o decennio.
Sono semplicemente forme di espressione di sè. In passato e in altre culture servivano ad indicare l'appartenenza, l'aver superato determinate prove o conseguito determinati meriti, etc.
Attualmente mantengono alcuni di questi signfiicati e per il resto sono libera espressione della propria personalità, modo di essere.
Se non te li fai nello scantinato di casa tua, facendoti marchiare a fuoco e bucandoti con una sparachiodi, i rischi sono bassi se non pressochè inesistenti. Poi comunque ci sono misure sanitarie apposta eh -.-,
Per dire, ogni volta che poggi il culo in un auto e guidi rischi molto di più per la tua salute.
Anche questo dovrebbe esser fuori di testa quindi, no ?

TUTTO quello he fai è in una certa misura frutto di un condizionamento sociale. Ma se non ti piacesse, non vedessi una utilità che corrisponde ad un tuo bisogno, non lo faresti.


Poi, credi sia così facile indottrinare la gente, convincerla a seguire una corrente estetica o moda, se in cuor suo non ha già un determinato desiderio o tendenza ?
Io frequento parecchie persone con la passione o interesse verso i tatuaggi, mio zio aveva la passione per li stessi ed era uno di quelli "tatuati dalla testa ai piedi" che citi.
Risultato : non ho un solo tatuaggio xD. Sto giusto pensando di farmene uno o due, ma non avverto nessuna particolare compulsione e voglio scegliermeli con calma.
Chi se li fa dove non possono esser visti da altri poi, con la volontà di tenerli solo per sè ? Anche questi sono pecoroni, o lo sono di meno perchè per te la questione è che vengano mostrati all'esterno ?


Onestamente non ho capito nemmeno io da cosa muove l'accusa di maschilismo in questo caso.
Tralasciando i modi del cazzo, letteralmente, di un commento - si tratta di esprimere solo i propri gusti estetici senza dare particolare connotazione agli stessi ( almeno nel caso di Archi).
Cioè, se mo dico ( esempio) che le donne con la carnagione scura per me sono poco attraenti divengo maschilista ? :mannaggia:
O se una donna dice che ( altro esempio) l'uomo senza barba le fa cagare è una discriminazione di genere ?

Re: La moda dei tatuaggi
 

Uò, calmati.
Intanto stai dicendo che se non mi spiego meglio devo vergognarmi, non è molto diverso dallo scrivere che sono obbligata a rispondere. Ma chi sei??

Re: La moda dei tatuaggi
 

Seh, vabbè. Ciao.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Ha semplicemente detto che trova, lui, che secondo, sempre appunto LUI, li trova antiestetici secondo gusti personali e a cosa li attribuisce, stop :nonso:

Re: La moda dei tatuaggi
 

Io sono calmo, ma non tollero queste cose; tu hai tacciato di maschilismo una persona TOTALMENTE a caso, senza spiegarne il motivo per giunta. Per questo ti ho scritto "Vergognati". E te lo riscrivo.

Re: La moda dei tatuaggi
 

A quando pare avere dei gusti è da maschilista :miodio:

Re: La moda dei tatuaggi
 

Questo succede quando non si conosce il significato delle parole.
Se dico che non mi piacciono le donne bionde allora sono maschilista anche io?
Se ad una non piacciono i ciccioni allora è femminista?
Bah, lol.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Però la carnagione non è una cosa che si sceglie, e la donna non può decidere di farsi spuntare la barba, quindi non mi sembrano esempi sullo stesso livello.

Edit: anche le donne possono dire cose maschiliste, non c'entra chi è a parlare.

Alcuni lo fanno per moda,altri per esprimere qualcosa.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Io più di uno, mi piacciono da sempre e quello che vorrei fare sono cose "inventate" da me.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Io non posso farmi spuntare le tette, però non biasimo la tipa che mi piace perché lei cerca le persone che ce l'hanno. Gusti.

Non è necessario che io comprenda i gusti di una lesbica, per accettare che non le piaccio.
Non è necessario che lei comprenda il mio apprezzamento per i tatuaggi, per accettare che mi piacciano.

Non siamo tutti uguali. Punto. Non c'è niente di maschilista, o femminista, o misogino, o misandrico, in tutto questo. Punto.

E comunque la storia della lesbica è inventata.

Same here. Stavo pensando di farmelo con Photoshop.

Re: La moda dei tatuaggi
 

:interrogativo:
Non ho ben capito il contro-argomento. Specialmente per quanto riguarda la barba.

L'esempio della carnagione era voluto perchè in linea di massima sarebbe ancora più discriminatorio, se si accettasse che esprimere un gusto estetico può essere una forma di discriminazione di genere.
Volendo anche ribaltarlo : se una donna dovesse dire che la mia carnagione (molto) chiara le fa schifo sarebbe una discriminazione di genere ?

Per me, che pure subisco il giudizio, no. Sarebbe solo una manifestazione di un suo gusto estetico.
Al limite si può contestare i modi con cui lo si esprime ( giustamente), ma di base non vedo che abbia a che fare con maschilismo e femminismo.
Idem per la storia dei tatuaggi, che è su un livello inferiore, perchè uno/a ha la libertà di scelta in tal ambito.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Ora pure troll. Bene.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Ma poi, perché se do del maschilista a qualcuno devo essere in malafede? A meno che quando si tratti di voler controbattere a qualcuno tutto diventi lecito...

Re: La moda dei tatuaggi
 

Perché continui a non spiegarne il motivo, finora solo tu ci hai visto del maschilismo, quindi illuminaci.
Non puoi andare in giro a dire razzista, sessista e omofobo gratuitamente.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Non è una semplice moda (nemmeno l'abbigliamento lo è), ma non sfugge alle sue regole (diverse a seconda del contesto culturale). Tatuarsi OGGI non ha valenza simbolica per la MAGGIOR PARTE delle persone, se il 90% dei tatuaggi son tribali (esempio per indicare tatuaggi più comuni e frequenti). Se chiedi a queste persone il motivo dell'incisione risponderanno: "perché mi piace". Si esaurisce tutto nella dimensione estetica. Come per l'abbigliamento, anche piercing e tatuaggi seguono dei dettami:

1. Tendenza ad esibire il corpo ornato e decorato
2. Bisogno di farsi notare
3. Ricerca di conferma e approvazione da parte del contesto sociale (gruppo)

Re: La moda dei tatuaggi
 

E cosa c'entra scusa? Ho detto a qualcuno che è razzista, sessista e omofobo gratuitamente?
E ogni volta che trovo qualcuno con cui non sono d'accordo, posso continuare a dire che deve spiegarsi? Se non ci torno di nuovo, significa che per me è sufficientemente chiaro, e se non vuoi essere d'accordo sei liberissimo. Mollami.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Della serie l'ho sparata grossa ma prima di ammettere l'errore mi sparo :sisi:


:mannaggia:

Re: La moda dei tatuaggi
 

http://www.fiv-eventi.it/wp-content/...6/02/Shrek.jpg

Belli i forum in cui non ci si confronta perché "è tutto chiaro". Molto utili.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Non voglio ammettere nessun errore. Continuo a pensarla così, semplicemente non mi interessa approfondire. È obbligatorio?

Re: La moda dei tatuaggi
 

Direi che ho risposto più che a sufficienza. Ripeto, non devo niente a nessuno.

Re: La moda dei tatuaggi
 

https://media.giphy.com/media/Ow59c0pwTPruU/giphy.gif

Ok, ti mollo. Ho esaurito le forze. :sisi:

Re: La moda dei tatuaggi
 

Non é detto, per alcuni hanno dei significati profondi

Re: La moda dei tatuaggi
 

Ho scritto machilista.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Direi che se la pensi cosi è meglio non intervenire per nulla. O intervieni motivando i tuoi interventi, o stai alla larga, o è consentito sparare giudizi senza motivare:interrogativo:

:miodio:

Re: La moda dei tatuaggi
 

Cmq per me se si vuole muovere una critica al pecorismo, avrebbe molto più senso farla in modo più esteso verso certi schemi di pensiero diffusi, che non su come ci si veste/tatua

Re: La moda dei tatuaggi
 

---Moderazione---

Re: La moda dei tatuaggi
 

Dalle mie parti fino a qualche decennio fa tatuaggi + carnagione bianca era l'abbinamento essenziale per essere un individuo abituato alle case circondariali :D

Comunque non mi dispiacciono, anche se trovo eccessivi corpi completamente tatuati ma sono gusti personali.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Spiegami questo, e spero che tu te ne esca con qualcosa che a me sfugge:
a parte il piacere che si ha di far un tatuaggio, quindi al di là del solo gusto personale, che bisogno c'è, a parte la volontà a volte latente di esternarlo per motivi di carattere sociale (anche nei timidi ed introversi, non necessariamente nei soli estroversi... spero tu abbia afferrato il concetto), di attribuire ad un simbolo un significato profondo quando il significato stesso è già "tatuato" nella mente del soggetto?

Se la risposta è un "perché gli va", "perché non dovrebbe?" et similia allora evita di darla in quanto, oltre che già interiorizzata, non verte ciò che io ho chiesto. Bada bene, non v'è giudice col dito indice puntato da questo lato, soltanto un fantasma volenteroso di nuove prospettive che, forse, gli mancano.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Io credo che dietro la manipolazione del corpo ci siano sempre implicazioni culturali profonde, anche se non ce ne rendiamo conto si perpetuano certi schemi che può darsi anche tendano ad opacizzarsi nel tempo sotto il peso delle repentine trasformazioni sociali o a essere reinterpretati per adattarsi allo spirito del tempo, come ogni prodotto simbolico.
Tatuarsi può anche rispondere all'esigenza di distinzione o identificazione più o meno inconscia. Una persona fittamente tatuata da una certa idea e nel tatuarsi sa che verrà percepito in un certo modo, in qualche maniera vuole lanciare un messaggio ( tendenzialmente trasgressivo )
Sarebbe curioso capire perché sia arrivato ad assumere connotazioni così spregiative il tattoo nelle nostre società.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Infatti Ippocrates ha parlato di assenza di significato per la “MAGGIOR PARTE delle persone”. Comunque il problema è che dicono tutti così, ma POCHI sono in grado di esplicitare questi significati profondi :malvagio:

Re: La moda dei tatuaggi
 

Perché sono significati latenti.
Non credo proprio che qualcuno possa sentire il bisogno di mutilarsi e trasformare permanentemente la propria immagine senza che senta una qualche pressione, così solo perché va di moda.
Se vuoi semplicemente seguire le masse con la stessa cifra ti compri le adidas.

Re: La moda dei tatuaggi
 

Al di là del guadagno i primi a rompersi le palle di questa situazione sono proprio i tatuatori, che tra scrittine inutili, stelle, stelline,infiniti, micini, maori, cuoricini, carpe,tribali del kaiser e altre boiate sono sicuro preferirebbero disegnare altro. Mai avuto piercing né tatuaggi e sempre frequentato ambienti in cui la maggior parte li aveva (ho avuto anche un coinquilino tatuatore, giusto per dire). Non ho niente né a favore né contro, ci sono molti bei lavori in giro, c'è il pattume come le opere d'arte, ad alcuni donano ad altri no.

Re: La moda dei tatuaggi
 

La psichiatra mi diceva che chi ha tatuaggi dalla testa ai piedi ha spesso un problema interiore ed è da considerarsi come un linguaggio non-verbale per chiedere aiuto.
Magari per qualcuno è davvero così, non lo nego, ma in linea di massima mi è sembrata 'na strunzata. :sisi:

Re: La moda dei tatuaggi
 

In tal caso l'inconscio collettivo esiste :mrgreen:

Re: La moda dei tatuaggi
 

Da gomorra:

perche ti sei fatta tatuare una leonessa?

-perchè è così che mi sento....

Se eri una leonessa, nun teniv abbisogn ro tatuagg !

A che tipi di significati latenti pensi? Ad esempio, tatuarsi un'aquila o un centurione romano sul braccio per simboleggiare la propria forza interiore o per attrarre sessualmente?