Re: La mia pagina nera
 

Un conto è stupirsi, un conto è ironizzare in quel modo che può sembrare (e forse è) una presa in giro.

Comunque lasciamo perdere, non mi va di prolungare ulteriormente l'off topic.
Mi scuso con Superpippo.

Re: La mia pagina nera
 

Si, tutto.
Il fatto che possiamo avere delle giustificazioni, non toglie nulla.

Re: La mia pagina nera
 

Allora sì, ho fatto del male, da questo punto di vista.

Re: La mia pagina nera
 

Beh per rimanere in tema, basta non far stoccate e si può parlare.
A volte i pareri opposti sono più interessanti: quando tutti sono d'accordo, diventa una noia.

Re: La mia pagina nera
 

Ripeto, quando facciamo del male, riteniamo sempre di avere ragione. Poi magari, col tempo, ci ripensiamo, ci possiamo pentire.
Consideriamo che ci arrabbiamo o reagiamo quando pensiamo di aver ragione, non certo quando pensiamo di aver torto.

Re: La mia pagina nera
 

perche la gente non ritiene normale nella vita essere feriti e ferire. E' ovvio che arriva un momento in cui scoppi e non ne puoi piu' e vuoi buttare fuori, le visioni della vita poi diventano opposte a un certo punto, gli altri e' facile non rispettino la nostra o noi la loro, e si scatena la rabbia alla fine. L'importante poi e' parlare e arrivare a un incontro

Re: La mia pagina nera
 

Io quello che ho detto per legittima difesa non lo vado a scrivere su nessuna pagina nera. Anche perché pure ce l'andassi a scrivere non mi sarebbe di nessun sollievo visto che il torto continuerei ad averlo subìto io.

Re: La mia pagina nera
 

Cerco di fugare i dubbi: tutti quelli che a un certo punto fanno del male, sono convinti di essere nel giusto. Nessuno fa del male pensando di essere in errore. Altrimenti non lo fa. Spesso lo si fa per reazione, ma è comunque un'idea che far male per reazione sia anche giusto. Può darsi, ma sempre male fa e va nel novero del male fatto.