Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

probabilmente a singletudine e disoccupazione eterna

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Anche a me ogni tanto viene da ricordare quanto valevo nei primi anni delle superiori quando ero la prima della classe. Memoria di ferro e tanto entusiasmo...tutto perduto. Quanti sforzi per niente :(
Comunque mi sono rassegnata alla anormalità, ho capito che per certe persone non è destino...sono strana in tutto, anche i miei sono strani.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

mi sono rassegnato al fatto che se sopravviverò ai miei sarò completamente solo al mondo :(
Attualmente non potrei avere una compagna, dovrei prima guarire da tutti i miei disturbi psicologici e psicosomatici.. e questo per ora è difficile/quasi impossibile

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

alle persone ormai si...

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

probabilmente probabilmente...:pensando:

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Uhm, alla vita?

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Infatti i pochi che ho conosciuto che si sono ritrovati in questa condizione hanno spesso delle dipendenze da alcol o farmaci, chi poteva ha trovato un partner in fretta e furia, ma sono pochi.. non è che arrivi a 50-60 anni e dici "ah, ora cerchiamo partner"
anche io sfiderei chiunque, pur essendo indipendente a livello pratico, a resistere senza aver nessun riferimento affettivo.

Però bisogna che con questo pensiero ci faccio.. ci facciamo pace.. altrimenti uno si rovina anche quel po' di vita rimasta per una cosa che tanto è inevitabile.. solo che non saprei come ci si lavora..

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Pure io, ed è una certezza più che una rassegnazione.

Ma avendo una forte componente schizoide, credo che mi aiuterà enormemente a non soffrirne più di tanto o a non soffrirne affatto.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

A nulla. Se mi fossi rassegnato e riuscissi a credere che "tutto mi sta bene così com'è" non sarei depresso, ma sereno.
Anche se so che certe cose possono cambiare con probabilità scarsissime comunque non riesco ad accettarle.
Mentalmente io non mi sono mai arreso davvero... In realtà non ci riesco.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Sul fare intravedere quasi subito alla gente fuori, la mie insicurezze, le mie paure, le fobie che mi porto dentro, pur sforzandomi non riesco a tenerle sotto controllo, finendo per amplificare i lati negativi della mia personalità. riuscendo sempre a destare un'impressione negativa.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Aggiungo- All' essere per lo più evitata/non presa in considerazione dagli altri

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Se esiste il bene esiste anche il male, dove c'è un vincitore c'è anche un perdente.
Quindi in un mondo dove c'è chi si realizza, chi raggiunge un obiettivo.. ci deve essere anche chi non lo raggiunge, ecco mi sono rassegnato ad essere uno di quelli che non ce la fanno.
Questo ho spiegato all'ultima persona che mi ha detto: "ce la devi fare".

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

La proporzione è ben più ampia; molto oltre l'uno su mille morandiano.
Perciò di questi tempi circolano, in maniera compensatoria, un mucchio di gratificazioni simboliche; così che si possa essere dei falliti con le medagliette.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

:sisi:




:(

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Magari riuscissi a rassegnarmi :testata:

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

A non trovare la persona giusta e a non avere altre relazioni, ne sono sicura che non le avrò e non per volontà mia

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Mi sono rassegnato al fatto che non concluderò mai nulla nella mia vita.
Chi voglio prendere in giro, uno come me, sociofobico estremo, e non è nemmeno il più grave dei miei problemi, che cazzo potrà mai concludere? Niente, è questa la verità, quindi è meglio se mi rassegno.
Prima o poi i miei moriranno, o forse prima di morire avranno il buon gusto di mandami via a calci in culo, così potrò finalmente morire di fame, purtroppo le palle per ammazzarmi io non le ho.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Al fatto che, per quanto possa sforzarmi, non mi sarà mai concessa una vita normale. Una vita per cui poter lottare. Una vita per cui valga la pena non morire il prima possibile.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

A non poter vivere in completa sintonia con i miei ideali.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Che non avrò neanche lontanamente una vita che si possa chiamare tale tutto qui!

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

A non avere avuto la vita che mi ero immaginata da piccola.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Ad essere sempre ignorato. Che vita piena di sigh.
Sigh.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

tanta solidarietà per leucina

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

una posizione lavorativa e sociale, ormai è la fine

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Riflettendoci con molta attenzione...........mi sa che il mio problema è che non mi sono ancora rassegnato, anelo ancora alla felicità.
Che però non ho nessuna possibilità (capacità) di ottenere, quindi soffro. Se mi rassegnassi forse vivrei sereno, almeno fino al momento dei rimpianti. Chissà.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Mi sento rassegnato sotto diversi aspetti..
In ambito lavorativo il fallimento è palese.. Sono ampiamente fuori dai giochi ( O giuochi come dice il cavaliere) per ragioni anagrafiche e non solo..
Sognavo di diventare, non dico qualcuno, ma nemmeno il coglione che sono adesso.. E alla fine ho rinunciato.
Il fallimento professionale inevitabilmente porta delle ripercussioni anche in ambito sociale, almeno nel mio caso è stato cosi'..
"Per fare in modo di avere successo è basilare proiettare un immagine di successo, sempre e comunque"..
Ed io ho avuto modo di riscontrarlo diverse volte..
La mia instabilità emotiva ha fatto si', tra l'altro, che "rinunciassi" anche ad una vita sociale che forse avrei meritato..
Cosi' come forse ( ripeto forse) avrei meritato qualcosina in più sentimentalmente parlando..
Non ho avuto molti mezzi a disposizione, questo va ricordato.. Chissà forse ho fatto anche troppo..
Non vedo più margini di miglioramento.. come ho scritto ieri sera altrove..
E quand'è cosi' resta solo da rassegnarsi..

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Al fatto che sento,penso e "gusto" le cose in una maniera differente da come fa la maggior parte delle persone. Ma non mi sono ancora rassegnato alla vita che gli altri immaginano per me,a cui fingo di adattarmi,e che invece mi mortifica,non ho smesso di sperare di ritagliarmi un posto tutto mio nel mondo,in cui possa sentirmi vivo e pieno di energie e godere di spontanei momenti di felicità. Ma è veramente possibile?:(

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Al fatto di riconoscere di essere nati sotto una cattiva stella e nulla potrà cambiare.
Conosco gente che avesse avuto 1% dei miei problemi si sarebbe già buttata da un ponte, ora li vedi tranquilli tra uno spritz in cravatta e un cocktail nel club di tennis.
Ridere e scherzare, cornificando la moglie e leccando i superiori con cene e scambi di favori.
Questo mi fa vomitare più della vita stessa.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

A non avere ciò che desidero.
No, in realtà non mi sono rassegnato, ma so che i miei desiderî supremi, causa fobie e psicopatologie varie, molto difficilmente si potranno realizzare. E dire che basterebbe così poco... ma quel poco, per me, è tanto, troppo.

Idem. Una sintesi da 10 e lode. Bravo Jacksparrow.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Rassegnato alla cronica mancanza di serenità, ogni giorno mi alzo e l'ansia, la paura di affrontare la vita, il disagio, il senso di costrinzione, si alzano con me.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

ma guarda che bella chicca che ho trovato! non credo serva aggiungere altro; vero brava maestrina??!!! :sisi:

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Io per essere normalona intendo non avere i sintomi della fs che mi penalizzano nel lavoro e in altre situazioni,non mi riferisco ad andare in discoteca e in mezzo alle socialate dalla mattina alla sera.In casa mia sto benissimo e
quando esco, vedo persone migliori di te.
È meglio che te la metti via, non ti cago e mi sei antipatico,anche se mi pensi sempre.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

ma chi ha mai parlato di discoteche e robe varie? . . .avverto intensi rumori di unghie su specchio mi sa :bacio: . . . va be, alla fine è meglio negare l'evidenza che ammetterla vero?
PS: che tu veda persone migliori di me e che ti sono antipatico può esser prerogativa di innamoramento! Occhio! :sisi:

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Io sono solito farmi i fatti miei, comunque trovo davvero esecrabile questo modo di fare, è dall'altro topic che le stai addosso, cosa vuoi dimostrare?

Questo fatto di voler cercare per forza contraddizioni nei post degli altri, tirando in ballo cose di altri topic che non c'entrano nulla solo per far vedere che avevi ragione tu (maddeché) è proprio fastidioso, ora uno non è libero di dire che preferirebbe una vita solitaria e tranquilla ad una vita sociale intensa che si presenta il tuttologo di turno a fare diagnosi e dare giudizi a cazzo di cane e fare battutine allusive.

Non sei obbligato a crederle, puoi pensare quello che ti pare sul suo post e puoi pure esprimere le tue perplessità, ma la cosa finisce lì. Ora uno deve anche sentirsi costantemente sotto accusa per quello che scrive?

Non è un forum di retorica ma di fobia sociale, non ti danno il premio se hai la meglio in una discussione, mettiti l'anima in pace e non rompere i coglioni.

Saluti.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

dai amico, non fare il geloso, non ti servirà a nulla! :sisi:

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

Arte in cui il prode bluevelvet è maestro incontrastato :sisi:

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

A leggere alcuni pare che l'individuo introverso e fobico sia una creatura leggendaria o mitologica.

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

la verità è che è megafrustrato dalla sua di situazione e rosica a leggere le persone che invece ci convivono serenamente o almeno non dannandosi l'anima :D , almeno è quello che ho capito io :sisi:

Re: A cosa vi siete rassegnati?
 

amico ma perché fai così.. è patetico.. :(
a 35 anni bisogna iniziare un po' a maturare