Re: Il miraggio delle ferie
 

E' prevista una penale se non rispetti la regola dei 30 giorni?

Ti è stato espressamente vietato di rispondere al telefono in orario di lavoro?

Re: Il miraggio delle ferie
 

Stesse considerazioni che ho fatto io prima di dimettermi (oltretutto con preavviso più lungo e dovrò anche ricambiare regione, tornando a quella di origine)... le ditte di certo non aspettano uno sconosciuto per 1-2 mesi quando hanno la fila di disoccupati subito disponibili, specie per mansioni semplici come l'operaio (non specializzato).

Non serve neanche iscriversi alle agenzie mentre si lavora, indicando la volontà di voler cambiare lavoro e rimanendo in attesa di qualche chiamata o colloquio... se se, campa cavallo, anche in questo caso le agenzie (giustamente), se saltasse fuori qualche opportunità di lavoro, darebbero la precedenza prima ai disoccupati, poi, forse, se avanza qualcosa e si ricordano di te, potrebbero chiamarti... ma di fatto non succede quasi mai finchè uno non si libera dimettendosi (a parte casi di lavoratori molto ricercati in settori di nicchia in cui manca personale).

Re: Il miraggio delle ferie
 

Se me ne vado prima dei 30 giorni c'è una trattenuta sulla liquidazione. Il telefono non posso usarlo, solo i responsabili possono, e comunque essendo ambiente di fabbrica non è il massimo tenerlo in tasca o a giro

Mi viene a mente che negli anni ho visto gente che se ne è andata da lì, mi chiedo come avranno fatto...

Re: Il miraggio delle ferie
 

Nell'azienda precedente in cui ho lavorato (dal 2011 al 2015), l'uso del cell in reparto era stato vietato perchè qualcuno lo usava troppo spesso secondo i responsabili... per colpa di pochi, ci sono andati di mezzo tutti.

Re: Il miraggio delle ferie
 

Da oggi sono in ferie invernali e rientrerò l'8 gennaio. Al minibrindisi di oggi a mezzogiorno mi è stato chiesto (su invito di uno) se tornassi per fare l'inventario ma ho risposto di no. Ieri mi avevano detto che non avrei fatto l'inventario e poi oggi su pressioni di uno mi viene chiesto se ci sarei stato...
Sono un po' stanco...
La salute va un po' così e l'umore non è dei migliori...penso che non farò niente, non so se starò tappato in casa ma non ho granché voglia di farmi venire in mente qualcosa...
Va a chiudersi un anno dove ho perso pure le due nonne e se succede un qualcosa di nuovo, è una cosa negativa (domenica mi hanno pure tamponato in macchina)
E' una vita di merda e anno dopo anno sono sempre più solo

Re: Il miraggio delle ferie
 

Il telefono puoi chiedere di tenerlo a portata di mano? Adducendo una situazione di emergenza, impegnandoti a non abusarne.

La trattenuta sulla liquidazione quanto incide? Potrebbe valere la pena sopportarla?

Re: Il miraggio delle ferie
 

E' arrivata la vecchiaccia che porta via le feste e lunedì si ripiomba nell'incubo quotidiano.
Lunedì a quest'ora ricomincerò a pensare a come fare per andarmene da quel posto, tornerà l'angoscia, il senso di prigionìa perché non hai vie di fuga, dell'inutilità perché non ti chiama nessuno...altri 12 mesi che si ripetono anno dopo anno...

La prima settimana di gennaio è fra le peggiori dell'anno...sono state delle ferie come tante altre passate nell'ozio, sono uscito di casa solo per mangiare o poco altro...la lontananza dai parenti sembra sempre più percepita anno dopo anno e giorno dopo giorno è come se non avessi più famiglia e al mondo fossi solo...

Ultimamente mi sembra pure di essere ulteriormente rincoglionito e forse mi sto accorgendo che 2 settimane a casa da lavoro non sono salutari...

Stranamente rispetto a quando avevo 24 anni non penso più ad ammazzarmi..forse perché oramai sono sconfitto e annichilito e non avendo più volontà di niente, non credendo più in niente, non ho neanche la volontà di ammazzarmi...trascino giorno per giorno un involucro vuoto giusto perché mi sveglio la mattina...

Dopo 4 psicologi forse ne servirà un altro prima di trovarmi vecchio, malato e rincoglionito in una rsa...ma anche quelli sono una delusione...

Re: Il miraggio delle ferie
 

Anche io ho passato queste ferie praticamente a casa, escludendo naturalmente le uscite per acquisti vari. Tra pc e telefilm alla fine trovo sempre il modo di passare il tempo, sto tranquillo e mi rilasso.
Il rientro però è sempre un trauma. Oltre al fatto che ricomincio a lavorare, mi toccherà rispondere alle domande dei colleghi su come ho passato questi giorni, dove sono stato, cosa ho fatto durante le feste. Ho già l'ansia, anche se comunque hanno già capito che sono uno sfigato senza vita sociale e quindi non ho molti margini per inventarmi qualcosa di credibile.

Il miraggio delle ferie
 

Ho pianto praticamente tutti i giorni in queste due settimane, lunedì sarò sfinito altroché rigenerato.
Ma tanto è sempre così da 10 anni di lavoro, non me ne sorprendo più

Re: Il miraggio delle ferie
 

Dio mio ragazzi quanto vorrei mollare il lavoro ...

Quanto mi sono rotto le palle delle stesso cose - mi pare - che hanno rotto a voi... e i colleghi, e l'ansia del lunedì, e la stanchezza, e il capo che tiene in mano la tua vita prendendo decisioni su di te ... E il traffico, e i fuori di testa a tutte le ore, e la fretta ...

Che ingenuo che sono stato, anni fa dopo un lungo periodo di disoccupazione, a pensare che (ri)trovando un lavoro poi mi sarei rilassato, sarei uscito tranquillo al pomeriggio, avrei normalmente speso soldi, eccetera.

Che ingenuità. Non avevo messo in conto, nonostante vi fossi già passato ma pensando che quella precedente fosse una sola esperienza negativa, che tutto il mondo del lavoro è un inferno personale, è la ruota attorno alla quale il criceto corre.

Se un giorno non mi sentite più e non mi sono iscritto al forum, vuol dire che nel bosco dove sono andato a rinchiudermi in mezzo alla natura, al silenzio, agli uccellini e a tutto il resto che immaginate, non devo avere con me né computer né smartphone ... Più vado avanti, e più mi sembra una scelta naturale in questa società di merda e piena di app che ti danno l'illusione della comodità la vita di chi si è ritirato in mezzo ai monti, a volte senza gas e senza corrente elettrica. Quante rinunce, ma quanta libertà, almeno nei resoconti di chi vive quello stato. Mah ...

Mi ricordo gli ormai lontani anni dell'università: un momento tutto sommato abbastanza sereno della mia vita, perché mi gestivo da solo pur vivendo in famiglia, ero io che stabilivo come e dove studiare, e quando farlo. Il lavoro da dipendente che deve pendere dalle labbra di chi ti comanda per me è l'inferno ...

Estraneo

Re: Il miraggio delle ferie
 

Volevo fare una domanda a Stasudesos, senza impicciarmi degli affari suoi, mi basta una risposta generica ...

Ma è vero oppure un mito che con una somma di denaro non gigantesca ma nemmeno minuscola (poniamo attorno alle centomila euro) si possono realizzare delle rendite finanziarie che ti fanno stare "almeno" (almeno) un pochino sopra la soglia della povertà? (Senza lavorare intendo).


E' una leggenda per prendere il giro la gente oppure è vero?

Ciao, e grazie se vorrai rispondere ...

Estraneo

Re: Il miraggio delle ferie
 

Ciao, qui siamo un po' OT, ma in breve... no, 100k non bastano neppure a un estremista frugale come me :D, ... ne servono almeno il triplo, 300 o meglio ancora 400k (che investiti in un certo modo, con rischio medio, ti possono dare sui 1000 euro netti al mese di rendita) come MINIMO per stare relativamente tranquilli a partire dai 50-55 anni in poi, senza mutuo/affitto/debiti a carico e con stile di vita sempre minimalista.

Re: Il miraggio delle ferie
 

Ti ringrazio della risposta Stasudesos ...

Sei stato cortese e anche più preciso di quanto sperassi ...

I soldi necessari sono tanti ... Diciamo che uno per arrivare a quella cifra deve aver cominciato a lavorare da giovane oppure se ha più proprietà deve venderle tutte tranne quella dove decide di vivere ...

Grazie ...

:)

Estraneo

Re: Il miraggio delle ferie
 

Ho risolto saltando le ferie, lavoro anche durante le festivita' e se proprio non riesco a saltarle mi chiudo in casa svaccata sul divano a dormire davanti alla tv, evitando qualsiasi altro contatto umano e ogni altra forma di stress. La controindicazione che si perdono le amicizie perche' a forza di paccare poi non ti cerca piu' nessuno, ma sola ci sto bene e se proprio devo parlare con qualcuno lo faccio con me stessa.

Re: Il miraggio delle ferie
 

Terribile anche per me il rientro domani.

Il nostro capo ha previsto "importanti cambiamenti" di gestione dell'ufficio per il 2024. Dopo 7 anni vuole iniziare a fare il capo, ma per carità.

Mi sento male, mi sento solo, faccio parte di un ente ma in realtà si viene lasciati allo stato brado contando sulla capacità dei singoli di sbrogliarsela da soli, anche quando ci sono in ballo cifre importanti da gestire.

10 anni di precariato per essere indeterminati e stare peggio di prima.

Re: Il miraggio delle ferie
 

Beati voi che vi siete fatti 2 settimane di ferie ._.

Re: Il miraggio delle ferie
 

Che meraviglia il mondo del lavoro

Re: Il miraggio delle ferie
 

Io ho finito di lavorare venerdì 22 dicembre e ho ripreso mercoledì 3 gennaio, quindi settimana scorsa ho lavorato 3 giorni.
Il problema è che adesso non ci sono più festività fino a Pasqua; inoltre come se non bastasse da settimana prossima arriverà un sacco di lavoro in ditta e mi hanno già chiesto se potrò tornare a fare gli straordinari visto che è da novembre che ho richiesto di poter fare le normali 8 ore.
Ho detto che per un po' andrà bene, ma mi sono già pentito e quindi aggiungerò ulteriore stress.
È in momenti come questo che vorrei prendere e andare via, ma purtroppo non posso farlo.

Re: Il miraggio delle ferie
 

Puoi cercare di vederla come un mettere fieno in cascina in vista del tuo progetto teutonico. Magari digeriresti un po' più di buon grado gli straordinari.

Re: Il miraggio delle ferie
 

L’ho sempre detto che conta solo il bel milioncino al di sotto ciaone vivere di rendita

Re: Il miraggio delle ferie
 

Si infatti, a novembre però avevo chiesto proprio di non fare più straordinari proprio perché ero (e sono ancora) stressato all'ennesima potenza.


Comunque il mio "andarmene" era inteso in senso più ampio; intendo proprio anche andarmene di casa, sparire, andare all'avventura.
Purtroppo é molto poco fattibile come cosa, innanzitutto perché non posso dare una sofferenza del genere ai miei familiari e poi perché immancabilmente comincerebbero a cercarmi anche con il supporto della trasmissione Chi l'ha visto e una volta trovatomi mi riporterebbero a casa e rimedierei anche una bella figura di cacca.

Alle volte mi viene veramente una gran voglia di prendere la macchina, entrare in autostrada, dirigermi verso il Brennero e vagare per l'Austria e la Germania senza meta.

Re: Il miraggio delle ferie
 

Oggi rientro "leggero", pensavo peggio. C'è stato un corso di aggiornamento sulla sicurezza ed è stata una giornata atipica...
Adesso sono a terra, non so cosa ho, non ho neanche voglia di mangiare...ho ancora addosso la roba da lavoro...neanche ho voglia di cambiarmi...c'è qualche film stasera? Non so però se ce la farei a guardarne uno...vorrei solo addormentarmi...

Re: Il miraggio delle ferie
 

Si avvicinano nuovamente le ferie, dal 10 agosto fino al 1 settembre, 3 settimane a casa. Come sempre non ho pensato a nulla, a settembre tra l'altro si prospettano grosse spese per la casa...
Ormai è un loop ed è inutile aggiungere altro rispetto a quanto scritto negli anni...

C'è chi pagherebbe per 3 settimane di ferie, la gente normale se ne andrebbe pure all'altro capo del mondo...dovrei affrontare la procrastinazione/disturbo evitante ma è una gatta da pelare e da solo non ce la faccio...

Re: Il miraggio delle ferie
 

Quest'anno non faccio ferie. Anche le mie andranno sprecate. Troppo brutto per il mare, troppo fuori forma per la montagna. Troppo solo per entrambi.

Re: Il miraggio delle ferie
 

Io pure sto a casa.. ma chi me lo fa fare di buttare soldi per stressarmi col viaggo e le valigie.. per cosa poi.. il mare lo detesto.. il caldo lo detesto.. il sole lo detesto.. meglio fare il tuor dei centri commerciali :sisi:

Il rientro in ufficio dopo le vacanze in effetti é sempre una seccatura.
Nemmeno io vado da nessuna parte e quindi inizieranno le battutine: come sei bianco... a casa anche quest'anno ecc...

Re: Il miraggio delle ferie
 

Stessa situazione mia. Ogni anno la stessa umiliazione. Come per Gufetto anche per me è un loop continuo che si ripete anno dopo anno. Settimane di nulla assoluto.

Re: Il miraggio delle ferie
 

Nei tuoi messaggi fai spesso riferimento a psichiatri/psicologi: in questi anni ci sei andato regolarmente? Vedi ancora qualche terapista?

Re: Il miraggio delle ferie
 

st'anno prendo ferie a settembre, due settimane e a novembre, altre due settimane.
Non andando a mare e non facendo particolari vacanze ( per ora ) trovo più conveniente rimanere a lavorare a luglio ed agosto, anche perchè i carichi di lavoro sono molto leggeri rispetto al resto dell'anno e mi piace sempre l'idea di cominciare le ferie quando gli altri le finiscono.

Re: Il miraggio delle ferie
 

Dal 2005 circa ho frequentato 4 psicologi e nel 2015 uno psichiatra, ma con quanto successo negli ultimi 3 anni sono tornato al punto di partenza..dovrei tornarci ma sta prevalendo la stanchezza...

Io ho un capufficio molto maschilista, ignorante, retrogrado, spaccone.
Mi prenderà di mira sicuramente, lui è un cultore della tintarella perchè deve dimostrare agli altri che fa vacanze, anche se ho scoperto che si aiuta con le lampade.
Voi come vi comportate con gente così?
Inventate che siete andati da qualche parte per non sfigurare o ve ne fregate e vi prendete tutte le battutine sceme del caso?

Re: Il miraggio delle ferie
 

La seconda ovviamente, non sono bravo a raccontare bugie

Re: Il miraggio delle ferie
 

Io dico la verità e fortunatamente non me lo fa pesare nessuno.

Re: Il miraggio delle ferie
 

Collega non proprio nuova ma con cui non avevo mai parlato a fondo. Oggi era in vena di parlare. Mi fa il terzo grado.
"Dove andrai in vacanza?"
"Non lo so, non ho ancora prenotato"
"Che fai di solito il fine settimana?"
"..ehm.. ahm.. ohm.. spesso vado a correre al parco"

Ha subito avuto conferma, ma non ce n'era bisogno, che sono un caso umano di livello grave e non ha più detto nulla :mannaggia: Peccato mi sembrava simpatica, ora o non mi parlerà mai più XD, oppure mi parlerà come si parla ad un povero derelitto.

Re: Il miraggio delle ferie
 

Balbetto e faccio finta di non capire finché non se ne va via :bene:

Re: Il miraggio delle ferie
 

Digli che il sole fa venire il cancro alla pelle e che lo fai per salvaguardare la tua salute, dovrebbe evitare anche lui.

Re: Il miraggio delle ferie
 

A me sta storia delle ferie mi fa veramente girare le palle. Voglio andare, ma non ho voglia di andare da solo. Posso prendermele praticamente quando voglio, le avevo segnate a luglio per anticipare i colleghi, non ho quasi neanche cercato perché mi pesa e non trovo nulla che mi piaccia, ed ora ho già detto che le farò a settembre. Andrà a finire che le faccio a casa pieno di nervoso.
Oppure prendo la macchina e parto alla cazzo.

Re: Il miraggio delle ferie
 

Quest'anno non sono riuscito a organizzare le ferie con amici, quindi ho prenotato una vacanza da solo. Farò otto giorni fra Lubiana e Zagabria.

E' la prima volta che viaggio da solo dal 2019. All'epoca ero andato per ostelli ed ero riuscito a fare un po' di amicizia, questo giro non mi sentivo nel mood e quindi ho prenotato Airbnb.

L'anno scorso ho fatto una traversata sulle Alpi dormendo nei rifugi da solo, ma anche lì è praticamente impossibile non finire a parlare con le persone con cui sei in stanza o al tavolo a mangiare. Quest'anno lo vedo anche come un modo per provare a uscire dalla mia comfort zone, che non è tanto viaggiare da solo ma riuscire a non stare muto per tutta la durata (escludendo le cose comandate tipo ordinare al bar o parlare con un commesso).

Re: Il miraggio delle ferie
 

Mi sa che questo periodo prende la certificazione di peggiore dell'anno, cioè tutto l'anno è miserabile ma questo trittico da luglio a settembre...

Arriva luglio e il caldo atroce, un mese che sembrano due, a lavoro sto peggio del solito per il caldo e la stanchezza di mesi di lavoro alle spalle..il pensiero dell'arrivo delle ferie e sapere che saranno la solita minestra riscaldata...

Agosto con l'ultima settimana prima delle ferie e poi 3 settimane a non fare niente nella città vuota e già a pensiero del rientro...l'impossibilità di stare bene...

Settembre il rientro a lavoro e solito senso di ineluttabile spreco, arriva il mio compleanno e soliti bilanci annuali, poi solite spese di migliaia di euro...ottobre poi l'anniversario della morte di mio padre...

E' una vita di agonia...

Re: Il miraggio delle ferie
 

Ieri ultimo giorno di schiavitù e adesso 3 settimane di ozio.
Come tutti gli anni non ho programmato un cazzo...almeno fino a due anni fa andavo in montagna con mio padre...

Fare uscite di un giorno, andare a giro a vuoto non me la sento..oggi pomeriggio sono uscito una mezz'oretta e quasi non respiravo...figurarsi stare ore in autostrada per andare chissà dove...avebbe senbso qualche giorno o una settimana, se faccio dalla mattina alla sera, boh

A settembre poi ho spese di minimo 3000€...non faccio in tempo a mettere qualcosa da parte che devo ricagarlo...
Pensare a 20 anni tutti i soldi che ho buttato in puttane...

Non mi viene a mente dove andare..e poi non ne sento il motivo di andare da qualche parte...