Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Vere amicizie e, soprattutto, relazioni sentimentali (alcune ne ho avute, ma decisamente scadenti).

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Io ho sentito il peso di questi decenni di gente che sminuisce i miei problemi o, più semplicemente, finge di non capire.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

in ogni caso, anche se non ti riguardava assolutamente (riguardava solo ed esclusivamente me e il mio dramma personale), se ti ha fatto questo effetto ti chiedo scusa.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Mi priva del brivido che la vita ti offre, nella buona e cattiva sorte. Mi sembra tutto così piatto, uguale, ripetitivo...

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Semplicemente mi sono sentito privato (parlo al passato, perché ora a 31 anni non ho più nulla da chiedere) della vita (amicizie, uscite, divertimenti, emozioni, esperienze sentimentali e sessuali, lavoro)...la fobia sociale, maturata a partire da una triste infanzia, m'ha privato proprio di tutto.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Ho risposto a questa discussione ma io non ho la fobia sociale, sono solo una malata di mente.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

La fobia sociale mi impedisce di essere felice, di ottenere ciò che desidero veramente,di avere pensieri tranquilli senza che l'ansia prenda il sopravvento (a meno che non fumo), insomma senza potrei raggiungere i miei obbiettivi impegnandomi al 100%

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Di una identità e della voglia di vivere.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Della serenità interiore.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Della spontaneità. Della libertà cioè di dire o non dire, fare o non fare una faccia, andare o meno in un posto perché mi viene così e non per la costante paura degli altri, di cosa diranno penseranno faranno.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Questo.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

mi sento privato della mia vita...faccio delle cose ma nn ho me stesso (nn si può spiegare a parole)

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Di fare le cose senza pensarci troppo, di avere una personalità e di farla conoscere, di non sentirmi fuori luogo ovunque e tante altre cose che sintetizzandole si possono definire con la parola VIVERE.
O forse sono semplicemente ritardata, me ne sto convincendo in effetti.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

della possibilità di avere una vita normale

Forse sarebbe più semplice non pensare, uscire e agire? :)

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Certo, basta lasciare la testa sul comodino prima di uscire :)

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

oppure uscire fuori di testa, come si suol dire :D

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

mi sento privato della vita normale che fanno quasi tutti la fuori. ma non per la fobia sociale, per la depressione e per la ''pazzia'' in me.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Riferito all'introversione.
E' il confronto con tutte le persone. Agli estroversi piace socializzare e hanno tre marce in più di me nel farlo. Io sono un pesce che cerca di fare ciclismo e sente continuamente esseri umani che parlano di montagne, di medie e di gare ciclistiche che per me sono off limits.
Fuor di metafora: non concepisco domande come "con quale vip preferisci andare a cena", oppure "ti sei divertito con queste persone?", oppure "come fai a non innamorarti se hai un'amica donna?". Cioè vivo un modo parallelo da queste persone, con una sessualità e una socialità che seguono regole completamente diverse e prive di una letteratura.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

vorrei piacermi per come sono.. o avere la forza e la costanza per migliorarmi.. essere piu positiva.. riuscire a parlare quando sono cn degli amici e nn fare la taciturna.. trovare un lavoro finalmente.. vorrei nn sentirmi sempre inadeguata.. imbranata.. scema ecc.. :testata::mannaggia::(

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

sarà l'estate a sto punto...
come te...
le donne...non so proprio come avvicinarmi...lo faccio,ma è come se un abitante di un pianeta mandasse dei messaggi criptografati ad un abitante di un altro pianeta...

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Di sicuro di una sana e tangibile sessualità.
Di una tranquillità di base che porti a un ragionare più lucido e obiettivo.
Ma la cosa di cui mi sento più privato è la spensieratezza, senza dubbio alcuno.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Idem. Il mio sentirmi inadeguata nelle relazioni però vale per entrambi i sessi, non c'è differenza.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

poter guardare negli occhi la gente senza dover poi abbassare lo sguardo. Non avere paura di certi discorsi. Avere qualche amico e la ragazza.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

di empatia nei confronti delle persone, dell'incapacita' di farmi amare e crearmi un giro di amici

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

rispondo anche se devo aver già risposto: di tutto il vivere normale!

Ecco, il bisogno di appartenenza di cui parli sempre.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Di tutto. Questa maledetta malattia ti priva di tutto e ti spinge ai margini della società

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Considerato il tipo di fobia - o timidezza che sia - che mi affligge, mi sento profondamente limitata in un certo tipo di espressione. Per esempio vorrei fare un corso di teatro, ma anche danza e altre attività legate alla musica.

Mi piacerebbe aprire un thread su fobia sociale ed espressione artistica. Penso ad esempio a chi suona uno strumento ma non riesce ad esibirsi dal vivo a causa della fobia.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

eh?

Sorry. ParlO.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Ho già risposto una volta ma adesso faccio un giro un po' più largo.

Col tempo ho capito che alcune cose di noi stessi sono innate e immutabili, se nasci introverso sarai sempre introverso, se sei timido puoi sbloccarti con alcune persone in alcuni contesti ma sarai sempre, fondamentalmente, timido.
La fobia sociale non ti impedisce di vivere, con sforzi (a volte sovrumani) si può ma la cosa frustrante è il TIPO di vita che dovrai affrontare, nulla è facile, per i normaloni ci sono salite pianure e discese, per i fobici le pianure sono comunque paludi.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Della mia sanità mentale...
Ma no, è vero, non c'era neanche prima :mrgreen:
Se avessi meno problemi a relazionarmi con le persone eviterei di finire in un loop di caos che si perpetua e va sempre più giù, e più giù, e più giù.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Sento di essere impossibilitata a trovare il mio posto nel mondo. La depressione mi sta mangiando viva e per colpa della mia fobia sociale so che non ho e non avrò mai nessuno accanto. Qualsiasi tipo di relazione io intraprenda con una persona, che sia un'amicizia o un amore, finisce sempre nello stesso modo. Non mi sento compresa e mi chiudo a riccio, a nessuno importa mai davvero e mi abbandonano

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Di tutto. Dei rapporti con amici e parenti, di una vita sentimentale, di un lavoro buono. Questo provoca ansia e depressione che a loro volta generano altri disturbi. Una disfatta completa

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

fondamentalmente mi sono tolto dalle scatole molte seccature, però insomma, è un pò come barare, alla fine sarebbe meglio evitare senza la scusa della fobia u_u

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Energie. Soprattutto energie.

Per vivere una giornata "normale", tra i "normali", confondendomi tra i "normali", spendo talmente tante energie che non me ne restano più per i miei momenti veri: quando finalmente levo la maschera e posso essere me stesso. Quindi il tempo libero lo passo a recuperare energie, completamente scarico, nell'attesa di una nuova giornata sul campo di battaglia.

Non vi è soluzione, senza un lavoro non si campa e lavorando bisogna essere in un certo qual modo, se si vuole conservare il posto (per lo meno nella mia tipologia di lavoro). Quindi mi ritengo fortunato già ad avercelo un lavoro nel mondo di oggi a differenza di tanti altri. Per quanto riguarda il costruirsi una vita, beh... quello sarà un lusso che potrò concedermi nella prossima vita forse. :testata:

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

la risposta che avrei scritto anch'io.
Con il nostro problema siamo privati in quasi tutto, per il semplice fatto che siamo in una "società" e per vivere (o meglio sopravvivere) bisogna "socializzare".
Mi spiace per quelli che danno molta importanza alla ricerca della vita di coppia, e magari hanno un lavoro ma che non gli piace.

Ma secondo me la vita di coppia, il lavoro, le amicizie ... sono tutte situazioni (a pari livello) che ognuno di noi inizialmente cerca (e con grande desiderio), ma poi quando si scontrano con la realtà ... non ne siamo soddisfatti e ci lamentiamo ... ma è normale, sono tutte situazioni dove entra in gioco la relazione con persone, e di conseguenza non riusciamo a viverle come pensavamo ...

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Mi vedo chiuso in una gabbia, che da una parte ha
gli effetti negativi che sappiamo su lavoro,
relazioni, amici ecc... dall'altra ha una
funzione protettiva. Ignorare ed essere
ignorati implica ritagliarsi un modo di vivere particolare
adatto a se' stessi, a cio' che si e' capaci di esprimere
e di fare, ed accettarsi. Bisogna sforzarsi ad emulare
ed imitare gli altri come fossero splendidi esempi di vita ?
Non mi pare affatto. In un mondo violento, competitivo,
ingannevole, pieno di trabocchetti e finzione, persone
piu' pacate e riflessive non sono certo il male peggiore.
Una volta accettato cio' che sono, non mi sento
particolarmente privato dal partecipare alle follie
collettive altrui. A volte si ha bisogno degli altri e devo
faticare il doppio; prendo le energie da dove le ho
risparmiate evitando di imitare modelli di vita che
non sento miei.

Re: Di cosa vi sentite privati a causa della fobia sociale?
 

Della personalità.