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liuk76 05-01-2016 13:52

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 1661779)
Ragazza con la catena

Per quello che ho visto di te, sei quanto di più lontano dallo sciacquone ed i loro annessi :)

Quote:

Originariamente inviata da Qwerty (Messaggio 1661877)
Uscendo dal albergo con un ragazzo receptinista (che aveva visto le nostre carte d'identità) si rivolge al ragazzo chiedendo "vuoi un caffè?" e poi a me "e lei signora?" :angry:

Signora è un'offesa? Per me è esagerato.


Tendendo ad avere un volto dolicocefalico ed essendo in moderato sottopeso da adolescente, alle medie venivo canzonato col termine "gettone".
Un compagno di classe diceva che mia madre quando mi ha visto, ha chiuso le gambe per lo spavento provocandomi il viso stretto.
Per la mia bassa statura nella fascia 12-15 sono stato chiamato David Gnomo, Gnomo di merd@.
Per il mio sottopeso adolescenziale sono stato chiamato Scuotiossa dei Ghostbusters.

Qwerty 05-01-2016 13:55

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1661882)

Signora è un'offesa? Per me è esagerato.

.

Dandolo solo ad uno dei 2 suppongo voleva evidenziare grande differenza di età.

mmmax 05-01-2016 13:59

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quando si riceve un'offesa bisogna essere in due: mittente e destinatario.
Se il destinatario non si lascia ferire il mittente smette di provare piacere e lascia perdere.
Per non lasciarsi ferire bisogna comprendere che il mittente è un poveraccio, condizionato da una educazione che lo ha reso rabbioso e conflittuale, e quindi le sue parole sono rantoli provenienti dalla sua sofferenza inconscia.

NatoMorto 05-01-2016 14:31

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
dimenticavo nel mio precedente intervento a riguardo che spesso mi danno dell'handicappato o di membro appartenente all' ANFFAS :miodio:

sato 05-01-2016 14:48

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
mi viene una rabbia a leggere questo tread...

MossGarden85 05-01-2016 14:49

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Nel culmine delle mie fobie adolescenziali: Sei un invertebrato.

kitsungi 05-01-2016 15:18

Prese in giro per la mia scarsa altezza durante le medie, sempre alle medie un bulletto mi ha generosamente definito cessa.
Le peggiori comunque me le sono beccate da mio padre: figlia persa, fallimento, "fai schifo", non perde mai occasione di darmi della malata di mente e cose peggiori che nemmeno riesco a scrivere. Grazie papà :bene:
Dopo qualche ora sembra dimenticarselo, si stupisce pure se mi offendo o mi incazzo. Non da nessun peso alle cose che mi dice, non si rende conto, non gliene frega un cazzo se sto male, nemmeno se lo immagina. Chiedermi scusa? Mai fatto.
Ormai sono abituata, da lui me lo aspetto, ma non significa che sia anche anestetizzata alle sue stronzate.

NoSurrender 05-01-2016 15:32

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da kitsungi (Messaggio 1661953)
Ormai sono abituata, da lui me lo aspetto, ma non significa che sia anche anestetizzata alle sue stronzate.

Per forza, è impossibile farsi scivolare addosso queste cose perchè feriscono.
Però tuo padre si è sbagliato sicuramente.

NoSurrender 05-01-2016 15:35

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da g2g2 (Messaggio 1661920)
tutte da mio padre

Tanto per cambiare! Sono cose che mi fanno rabbia.

Josef K. 05-01-2016 15:44

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da kitsungi (Messaggio 1661953)
Prese in giro per la mia scarsa altezza durante le medie, sempre alle medie un bulletto mi ha generosamente definito cessa.
Le peggiori comunque me le sono beccate da mio padre: figlia persa, fallimento, "fai schifo", non perde mai occasione di darmi della malata di mente e cose peggiori che nemmeno riesco a scrivere. Grazie papà :bene:
Dopo qualche ora sembra dimenticarselo, si stupisce pure se mi offendo o mi incazzo. Non da nessun peso alle cose che mi dice, non si rende conto, non gliene frega un cazzo se sto male, nemmeno se lo immagina. Chiedermi scusa? Mai fatto.
Ormai sono abituata, da lui me lo aspetto, ma non significa che sia anche anestetizzata alle sue stronzate.

Spero che col tempo possa capire il male che ti ha fatto, e che tu a quel punto riesca ad accogliere senza rancore la libertà offerta da questo suo cambiamento. Un abbraccio. :consolare:

kitsungi 05-01-2016 16:05

Quote:

Originariamente inviata da Josef K. (Messaggio 1661988)
Spero che col tempo riesca a capire il male che ti ha fatto, e che tu a quel punto possa accogliere senza rancore la libertà offerta da questo suo cambiamento. Un abbraccio. :consolare:

Grazie :)
Io non credo se ne renderà mai conto, il suo modo di fare è questo, non solo con me ma anche con mio fratello e mia mamma.
Materialmente parlando mi da tutto quello che può, anche cose che non voglio e non gli chiedo, e poi sembra quasi me lo rinfacci per farsi dire che è un bravo padre. Preferirei avere meno cose ma poter contare su di lui, senza avere paura di lui.
Mi fa anche un po' pena. Non lo so...
Sembra un discorso da figlia ingrata e viziata :miodio:

Josef K. 05-01-2016 16:22

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da kitsungi (Messaggio 1662006)
Grazie :)
Io non credo se ne renderà mai conto, il suo modo di fare è questo, non solo con me ma anche con mio fratello e mia mamma.
Materialmente parlando mi da tutto quello che può, anche cose che non voglio e non gli chiedo, e poi sembra quasi me lo rinfacci per farsi dire che è un bravo padre. Preferirei avere meno cose ma poter contare su di lui, senza avere paura di lui.
Mi fa anche un po' pena. Non lo so...
Sembra un discorso da figlia ingrata e viziata :miodio:

No, non lo sembra, il tuo discorso è estremamente sensato, le pretese legittime, e tutto fuorché atteggiamenti da ingrata e viziata. Non so quanti anni lui abbia, ma a me una cosa del genere ha fatto venire in mente il rapporto che mia madre aveva con mia nonna, che anzi era qualcosa di disperato in quanto nemmeno c'era il contraltare "materiale" di cui parli. Ma con l'andare dell'età, la maturazione reciproca, il bisogno di contatto, direi anche sostegno fisico che - immagino anche egoisticamente - si fa più forte man mano che le forze diminuiscono, sono state in grado ad un certo punto di venirsi incontro e ritrovare un dialogo, e con questo una loro dimensione personale e un po' di pace. Spero che anche le vostre strade arriveranno ad incrociarsi, e credo che con il tempo, la pazienza, lo spuntarsi progressivo delle armi e delle paure che sicuramente inchiodano e fanno soffrire anche lui - anche se magari non lo dà a vedere - avrete anche voi questa possibilità. :)

Xchénnpossoreg? 05-01-2016 16:30

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis (Messaggio 1661868)
Io mi immaginavo una figura che si trascinava una catena stile spettro.

:mrgreen: Comunque mi è anche capitato di essere associata a Casper ma senza cattiveria... ho la carnagione molto chiara, mannaggia.

Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1661882)
Per quello che ho visto di te, sei quanto di più lontano dallo sciacquone ed i loro annessi

Grazie Liuk, sei davvero gentile. :)

_Diana_ 05-01-2016 16:58

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Se io avessi assistito a quelle situazioni che leggo qua, probabilmente riceverei ogni giorno casse di arance.

cancellato3349 05-01-2016 17:58

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Alle medie(con mia sorella gemella) sono stata bullizzata.. avevamo una situazione davvero complicata a casa. E si ricordava a scuola..andavo malissimo,ero timidissima,parlavo con poche persone..una preda perfetta. Mi ricordo di una volta che mi hanno dato della lesbica,sicuramente mi hanno dato della cessa,e mi chiamavano "naso storto"(all'epoca avevo un problema visibile..risolto fortunatamente). Mi hanno sicuramente dato della malata perché per un periodo dicevo di credere a satana(se esisteva dio doveva esistere anche satana) e per strafottenza mi portava una croce e la mettevo al contrario xD ora come ora sono atea u.u
Un offesa che ancora ricordo è quando cercavo i primi lavori..ero finita in un bar a fare un paio di giorni di prova che poi sono andati male. Il proprietario nel dirmi che non mi voleva tenere mi disse che non dovevo più fare quel lavoro,che non era per me,che non sarei mai riuscita a farlo bene e poi mi diede della razzista perché mi ero agitata quando nel locale entrò un vucumprà..riuscii ad arrivare a casa e scoppiai a piangere..
Ultimamente facendo la cameriera sono capitata con un proprietario davvero pezzo di merda che me ne diceva di ogni... l'ultima volta(l'unica anche dove avevo provato ad esprimere la mia opinione con lui) parlando di come la pensavo su gli omosessuali,i diritti e le sentinelle in piedi, mi ha dato della pazza e della stupida..oltre a testa di cazzo e un vaffanc.ulo..ero in bici a tornare a casa e piangevo disperata mi sentivo una merda..il giorno dopo ho dato le dimissioni.

Lùthien. 05-01-2016 19:05

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da mmmax (Messaggio 1661887)
Quando si riceve un'offesa bisogna essere in due: mittente e destinatario.
Se il destinatario non si lascia ferire il mittente smette di provare piacere e lascia perdere.
Per non lasciarsi ferire bisogna comprendere che il mittente è un poveraccio, condizionato da una educazione che lo ha reso rabbioso e conflittuale, e quindi le sue parole sono rantoli provenienti dalla sua sofferenza inconscia.

Ti quoto.. completamente d'accordo.
Io purtroppo non sono mai riuscita e tutt'ora non riesco a rispondere alle offese o prese in giro, quindi non sono in grado di non lasciarmi ferire.

Lùthien. 05-01-2016 19:06

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 1661779)
Una volta mi hanno messo la testa in un cestino dell'immondizia dicendo che quello era il mio posto.

Questa è cattivissima, e mi si stringe il cuore a leggerla :(.

milton erickson 05-01-2016 19:11

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Interessante notare che persone che compiono infamie simili si sentano al contrario delle loro vittime "Normali"

mah..:o

mmmax 05-01-2016 21:35

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da milton erickson (Messaggio 1662140)
Interessante notare che persone che compiono infamie simili si sentano al contrario delle loro vittime "Normali"

mah..:o

è l'andazzo generale, gli aggressivi vengono premiati, succede anche sul lavoro, in politica, ovunque...

liuk76 05-01-2016 21:40

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 1661779)
Una volta mi hanno messo la testa in un cestino dell'immondizia dicendo che quello era il mio posto.

In 1a superiore sono stato messo sopra un armadio e poi usato come bersaglio per tirarmi le sciarpe appallottolate addosso stile Luna Park.

Perché? Perché all'epoca non avevo carattere e rispetto di me stesso. Pensavo che per esigere il rispetto servisse avere forza e prestanza fisica.
Poi, ero tutto invasato con l'informatica ed i computer: passavo i miei pomeriggi in camera a leggere riviste di programmazione, di videogiochi (come TGM per chi se la ricorda). Non m'importava molto del resto.

I fatti sono smessi quando sono passato al triennio (le persone erano più mature ed empatiche con me) ed ho capito che era sufficiente la fermezza.

Inosservato 05-01-2016 21:55

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1662245)
In 1a superiore sono stato messo sopra un armadio e poi usato come bersaglio per tirarmi le sciarpe appallottolate addosso stile Luna Park.

Perché? Perché all'epoca non avevo carattere e rispetto di me stesso.

questo discorso è molto pericoloso da fare, carattere o non carattere nessuno va messo alla berlina

anche chi han un carattere mite oppure chi è insicuro ha diritto di vivere senza essere oggetto di dileggio fisico o psicologico da parte di problematici estro

liuk76 05-01-2016 22:00

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 1662251)
questo discorso è molto pericoloso da fare, carattere o non carattere nessuno va messo alla berlina

Assolutamente, non volevo affatto negare ciò. Era un discorso-testimonianza fatto su me stesso. Non dico che sia applicabile a tutti.

Purtroppo, però, l'essere messi alla berlina non è mai totalmente eliminabile e talvolta può essere mitigato intervenendo su sé stessi per reclamare il dovuto rispetto in modo attivo e non, passivamente, per viver civile.

Io ho pressoché annullato episodi del genere nel momento in cui ho tirato fuori un po' di polso, nonostante fossi 1.70m x 48kg all'epoca.

reknub 05-01-2016 22:01

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 1662251)
questo discorso è molto pericoloso da fare, carattere o non carattere nessuno va messo alla berlina

anche chi han un carattere mite oppure chi è insicuro ha diritto di vivere senza essere oggetto di dileggio fisico o psicologico da parte di problematici estro

a me han tirato dietro i banchi e le sedie della classe, ci risi.... ci rido ancora ....

la mia dottoressa no, come per altri episodi...

ero strano? forse, di certo non avevo mancato di rispetto a nessuno se anche l'unica ragazza della classe mi ricordi oggi per essere l'unico che la salutava sempre e ero molto più di timido e anche lei mi aveva preso in giro...


è mancanza di carattere? non credo, chi mi ha conosciuto bene al tempo sapeva benissimo quali qualità avessi e devo averne avuto di carattere per ingoiare tutta sta merda di esistenza e continuare a provarci

Inosservato 05-01-2016 22:11

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1662253)
Assolutamente, non volevo affatto negare ciò. Era un discorso-testimonianza fatto su me stesso. Non dico che sia applicabile a tutti.

Purtroppo, però, l'essere messi alla berlina non è mai totalmente eliminabile e talvolta può essere mitigato intervenendo su sé stessi per reclamare il dovuto rispetto in modo attivo e non, passivamente, per viver civile.

Io ho pressoché annullato episodi del genere nel momento in cui ho tirato fuori un po' di polso, nonostante fossi 1.70m x 48kg all'epoca.

capisco cosa intendi, il problema è che spesso il confine è labile, dato che molti utenti qui hanno esperienze terrificanti è sempre difficile separare la "normale amministrazione" dalle situazioni gravi
anche io a scuola facevo il cretino, a volte vittima a volte carnefice, però ora che capisco meglio certe possibili conseguenze mi ritrovo su posizioni molto più intransigenti dell'epoca su certe cose

varykino 05-01-2016 22:11

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1662253)
Assolutamente, non volevo affatto negare ciò. Era un discorso-testimonianza fatto su me stesso. Non dico che sia applicabile a tutti.

Purtroppo, però, l'essere messi alla berlina non è mai totalmente eliminabile e talvolta può essere mitigato intervenendo su sé stessi per reclamare il dovuto rispetto in modo attivo e non, passivamente, per viver civile.

Io ho pressoché annullato episodi del genere nel momento in cui ho tirato fuori un po' di polso, nonostante fossi 1.70m x 48kg all'epoca.

l'unico modo è diventare più matti di loro , a scuola un ignorantone m ha scambiato il mio tavolo immacolato che veniva usato anche per fare i disegni di tecnica , con il suo che era maciullato e nn esagero sembrava il grand canyon .

beh io nn c ho pensato 2 volte ho urlato in mezzo alla stanza sbroccando di brutto e gli ho lanciato il tavolino .... avrebbe potuto menarmi e l' ho pure incitato a farlo , ma nn l ha fatto :D .

_Diana_ 05-01-2016 22:21

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1662260)
l' ho pure incitato a farlo , ma nn l ha fatto :D .

Ti è andata bene :ridacchiare:

Lùthien. 05-01-2016 22:30

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Non è questione di carattere essere presi in giro. E mi fa venire l'irritazione leggere 'ste cose.
Uno può avere benissimo carattere ed essere di polso, tolto fuori da quelle situazioni in cui, a disagio, viene preso di mira da persone e/o gruppi di persone e dove si sente impossibilitato a reagire, perchè sente come se lo avessero inchiodato. Io conosco benissimo questa sensazione.

Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1662256)
è mancanza di carattere? non credo, chi mi ha conosciuto bene al tempo sapeva benissimo quali qualità avessi e devo averne avuto di carattere per ingoiare tutta sta merda di esistenza e continuare a provarci

Ti credo benissimo.

varykino 05-01-2016 22:30

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da _Diana_ (Messaggio 1662265)
Ti è andata bene :ridacchiare:

no nn è vero perchè un altra volta in spiaggia , na roba simile ... e nn m han menato :D ..... alla fine parlano tutti poi col cazzo che passano ai fatti :D , c hanno tutti paura delle denunce e nn c ha una lira nessuno :D , magari la prossima è la volta buona.

_Diana_ 05-01-2016 22:50

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1662277)
no nn è vero perchè un altra volta in spiaggia , na roba simile ... e nn m han menato :D ..... alla fine parlano tutti poi col cazzo che passano ai fatti :D , c hanno tutti paura delle denunce e nn c ha una lira nessuno :D , magari la prossima è la volta buona.

Ti è andata bene due volte, allora :lingua:

Wrong 05-01-2016 23:04

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 1662251)
questo discorso è molto pericoloso da fare, carattere o non carattere nessuno va messo alla berlina

anche chi han un carattere mite oppure chi è insicuro ha diritto di vivere senza essere oggetto di dileggio fisico o psicologico da parte di problematici estro

Infatti, sembra quasi un giustificare i bulli e sostenere la teoria che "solo i più forti sopravvivono".

The_Sleeper 05-01-2016 23:17

Come verbali un po' di tutto.

Dai compagni di scuola/coetanei : offese sull'aspetto, sulla mia presunta sessualità, sul mio rendimento scolastico, idee ,vestiti, compagnie, gusti, pensieri, timidezza...

Da adulti/genitori : soliti confronti col figlio di tizio in merito a varie cose.
Principalmente commenti vari sulle mie difficoltà, i miei periodi di solitudine ed isolamento, assenza di relazioni e le solite cose trite e ritrite.
Particolarmente pesante mio padre in merito al tema guida e patente, ai tempi.

Fisiche : dai semplici dispetti idioti a verie propri scambi di legnate. Ed altro di cui non mi va di parlare in questa sede.
Ogni tanto ero io a ricercare lo scontro fisico - pur non essendo allora esattamente adatto ad esso, fisicamente parlando.

Reazioni ?
Inizialmente più che altro indifferenza, evitamento come precauzione, vergogna e frustrazione, paura ed incapacità di rispondere.
Raramente fuga o pianti, pure quando avrei voluto ed avrei dovuto.
Successivamente sono subentrati i metodi più fermi, duri e talvolta apertamente ostili.
Anche atteggiamenti come quelli descritti da Varykino.


Quote:

Originariamente inviata da Lùthien. (Messaggio 1662276)
Non è questione di carattere essere presi in giro. E mi fa venire l'irritazione leggere 'ste cose.
Uno può avere benissimo carattere ed essere di polso, tolto fuori da quelle situazioni in cui, a disagio, viene preso di mira da persone e/o gruppi di persone e dove si sente impossibilitato a reagire, perchè sente come se lo avessero inchiodato. Io conosco benissimo questa sensazione.

Già.
Tra l'altro agire di polso e avere carattere non è che equivalga sempre a far cessare tali atteggiamenti pure quando si verificano.
Se le persone in questione hanno la seria intenzione di trovare il pretesto per farti del male (fisico o verbale) piuttosto se lo creano punto e basta.
Specie quando tu sei solo e dall'altra parte la logica del branco deresponsabilizza e protegge i singoli.
Non è il massimo dover arrivare ai lividi da ambo le parti perché, polso o meno, l'unica reazione che hai è subire o difenderti per far cessare il tutto (per quella volta).

Xchénnpossoreg? 07-01-2016 12:32

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Erano anni difficili, vivevo una situazione familiare particolare.
C'erano tanti problemi e cercavo di portare pazienza. Evitavo di esasperare le situazioni, incassavo eventuali critiche e dicevo "tutto passa, è solo un periodo".

A scuola riproponevo lo stesso comportamento.
La storia del cestino riguardava il mio aspetto fisico, era un modo come un altro per sottolineare la mia condizione di ragazza con la catena.
Inoltre pensavo (sbagliando, eh) quasi di meritare certi trattamenti, del resto sapevo di non essere carina.

Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1662245)
come TGM per chi se la ricorda

Era la mia rivista preferita :mrgreen:

Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1662245)
I fatti sono smessi quando sono passato al triennio (le persone erano più mature ed empatiche con me)

Stessa cosa.
Finita la seconda superiore ho dovuto scegliere un indirizzo di studi e così sono finita in un'altra classe. Ho trovato persone più civili e con alcune ho stretto persino amicizia.
I "complimenti" non sono finiti del tutto (purtroppo qualche vecchia conoscenza ha deciso di fare il mio stesso percorso) ma poco importa.. l'ambiente era decisamente migliore.

Da'at 07-01-2016 13:30

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Avevano fatto un fumetto su di me, Labbroman, per via di una mia prorompente caratteristica morfologica.

Poi i classici, come ad esempio Brufolo Bill.


Bradipo e Mollusco hanno due storie differenti. "Mollusco" fu introdotto da una prof o da una maestra. Non serbo rancore. Era frustrata dal mio atteggiamento distaccato e malinconico. Non capiva cosa mi passava per la testa. Io ricordo vagamente quando mi disse di non fare il mollusco. Era come se fossi in un sogno.
Ho spesso avuto atteggiamenti pseudo-asperger da bambino, tipo mettermi a dondolare pensando alle mie cose.


Fondamentalmente era difficile che me la prendessi. In alcuni casi autoironizzavo. Se le prese in giro erano oggettivamente divertenti, ci ridevo su, di gusto e non come autodifesa. Il fumetto di Labbroman mi ha fatto spanciare non poco.

Spesso le prese in giro avvenivano nei miei momenti più intensi di alienazione, nei quali ero totalmente isolato ed estraneato dai fatti.


Tuttavia, se per qualche motivo l'offesa avveniva in cui ero perfettamente cosciente e reattivo, potevo rispondere con decisa aggressività, mandando all'ospedale altri bambini, picchiando duro anche ragazzi più grandi e grossi di me. Ero lento a correre e poco coordinato, ma se ne prendevo uno potevo diventare cattivo.

L'episodio del cestino di Xchénonpossoreg mi ha ricordato un episodio analogo. La maestra si era dovuta allontanare dalla classe, per andare dal direttore, così ha messo l'allieva più brava a controllare, e a segnare alla lavagna i buoni e i cattivi.
Nell'arco di 30 secondi di autogestione, la classe è degenerata nel caos. Hanno preso il mio astuccio lanciandoselo di mano in mano, assistendomi impotente e frustrato. Fino a lì ero uno spettatore passivo. Poi qualcuno propose di buttare il mio astuccio nel cestino.

Non so perché, questo gesto lo ritenni simbolicamente inaccettabile. Avevo una matita, appena temperata. Presi il braccio del bambino più vicino a me e urlai "Se buttate l'astuccio nel cestino, gli buco il braccio!"

Panico.

"Se buchi il braccio butto l'astuccio!"

"Se butti l'astuccio io lo buco!"

Sembrava la scena di una rapina in banca finita male, con ostaggi e uno stallo alla messicana.



E infatti, finì male.

E due punti per il bambino bucato, per il quale comunque provo poca pena, visto che in altre circostanze si è comportato anche lui poco simpaticamente.

lonely heart 07-01-2016 14:55

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Mi hanno dato della mummia, oppure battutine del tipo "ma parli?" "sorridi e basta?" (è già bello se mi impegno a fare quello...)
Da mia madre un catalogo di parole non molto fini che non sto qui a ripetere, anche se dette in un contesto di rabbia, fanno male lo stesso.
Diciamo che però più che offese dirette, ho ricevuto mortificazioni per certe frasi o certe situazioni.

Xchénnpossoreg? 07-01-2016 16:41

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
I fumetti circolavano in terza superiore, ricordo in particolare quello dedicato al nostro professore di matematica.
Inoltre avevamo imitazioni varie, barzellette personalizzate e piccoli videogiochi (miei, lo ammetto).
Usavo la fabbrica dei giochi - gentilmente offerta in allegato da tgm - per creare cloni di Arkanoid, sparatutto alternativi e sciocchi incroci tra the sims e il tamagotchi.
Il mio compagno di banco è stato più volte "vittima" dei miei esperimenti videoludici :D .
Scherzavo (anzi scherzavamo) molto ma senza cattiveria, per fortuna.. tutta un'altra vita rispetto ai due anni precedenti.

http://i.imgur.com/Aqn7Iuk.jpg

Da'at 07-01-2016 16:56

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 1663340)
I fumetti circolavano in terza superiore, ricordo in particolare quello dedicato al nostro professore di matematica.
Inoltre avevamo imitazioni varie, barzellette personalizzate e piccoli videogiochi (miei, lo ammetto).
Usavo la fabbrica dei giochi - gentilmente offerta in allegato da tgm - per creare cloni di Arkanoid, sparatutto alternativi e sciocchi incroci tra the sims e il tamagotchi.
Il mio compagno di banco è stato più volte "vittima" dei miei esperimenti videoludici :D .
Scherzavo (anzi scherzavamo) molto ma senza cattiveria, per fortuna.. tutta un'altra vita rispetto ai due anni precedenti.

http://i.imgur.com/Aqn7Iuk.jpg

E' un po' ot, ma neanche tanto. Io feci la stessa cosa col mio prof di educazione fisica, Pistritto.

Usai il Dev Games studio, che avevo comprato in edicola.
La prof di matematica mi consentì l'uso di una lezione di laboratorio per far vedere come si programmava un gioco. Anche lì purtroppo, ricordo la cosa come se fosse un sogno. Andai poco preparato, senza aver fatto nessuna prova a casa. Per fortuna non ci fu nessun inghippo, e il gioco "l'invasione di pistritto", con tanti piccoli sprites del prof a cui bisognava sparare, fece ridere tutti i miei compagni.
Avrei potuto sfruttare la cosa molto meglio, creare una software house, dirigere dei lavori, aprire un progetto extrascolastico, trovare competenze come grafici, musicisti e tecnici degli effetti sonori, programmatori junior.

In un altro gioco invece bisognava sparare col mouse a degli omini stilizzati che camminavano in giro. Gli omini erano stilizzati ma le facce erano dei miei compagni di scuola. Ed esplodevano in fontane di sangue dipinte frame per frame con paint, mentre i suoni erano stati presi da carmageddon.
Che divertimento :D

FakePlasticTree 07-01-2016 17:22

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Alle medie venivo regolarmente coperta di insulti, i più comuni erano "ritardata" e "cesso". Mio padre ha passato anni a dirmi che sono una buona a nulla e che non so fare praticamente nulla. Nel mio attuale posto di lavoro uno dei miei capi mi ha detto che il lavoro che sto facendo non fa per me, che devo cambiare totalmente attitudine e che sono una stupida, tutto questo il secondo giorno di lavoro. Ricordo che sono riuscita a trattenere a stento le lacrime e lui se ne è accorto ma continuava comunque ad infierire. Appena sono arrivata a casa avrò pianto per almeno un'ora

Xchénnpossoreg? 07-01-2016 17:47

Re: Offese subite. Raccontate qui
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco.Russo (Messaggio 1663350)

Per fortuna non ci fu nessun inghippo, e il gioco "l'invasione di pistritto", con tanti piccoli sprites del prof a cui bisognava sparare, fece ridere tutti i miei compagni.

Ma lol :D

Ho fatto qualcosa di simile con la mia faccia. Però niente armi convenzionali, i giocatori potevano colpirmi con padelle, bottiglie o imbuti.
Le padelle erano le mie preferite, ogni tanto lasciavano sullo schermo il disegno di un uovo all'occhio di bue (il bello di pensare cose idiote e metterle in atto).

Però il mio capolavoro è stato l'incrocio tra il tamagotchi e the sims. Il protagonista era R., ovvero il mio povero e paziente compagno di banco.
Per dirti il livello di rintronaggine, R. poteva fare sesso con una bambola gonfiabile nascosta nell'armadio della camera. Ovviamente non si vedeva nulla, avevo coperto tutto con un rettangolo scuro e la scritta "censura".. si sentivano soltanto un po' di urletti. Beh.. quando andava bene.
Infatti rischiava sempre di essere beccato dalla nonna armata di mattarello.
Inoltre per mantenere alto il livello di pulizia doveva regolarmente farsi la ceretta alle gambe.
La tv della cucina trasmetteva soltanto tre programmi (pornazzo, documentario e horror). Il pornazzo non funzionava quasi mai e l'horror rischiava di fargli prendere un infarto.
Ah, dimenticavo il cactus. Doveva occuparsi di un cactus particolarmente volubile.
Il game over arrivava con la dipartita di R., se non ricordo male poteva morire di fame, sonno, paura (horror), mattarellate :D e spine volanti (la vendetta del cactus, insomma).
Mi è servito un mese per fare questa cavolata. Tempo speso bene, il più delle volte ridevo da sola davanti al pc :D .

(ultimo ot, lo prometto).


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