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muttley 28-12-2015 19:41

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1657743)
io sono pienamente consapevole di non essere un fallito/un fannullone ecc, io sto ponendo l'attenzione sul fatto che la società, a quelli come me, rilega questa etichetta.

Questo non è un parto della mia mente, purtroppo, ma è un parto della società malata nella quale viviamo.

Ammesso e non concesso che sia vero ciò che dici, una volta appurato ciò, cosa ti impedisce di prendere una risoluzione attiva in relazione a questo tuo problema? La società stessa ti ostacola e ti impedisce fisicamente di emanciparti? Il problema è che non riesci ad alzarti la mattina dal letto o che vorresti che qualcuno ti accettasse anche se stai a letto tutto il giorno? Nel caso la società arrivasse davvero a questa "accettazione", il problema sarebbe risolto? Sicuro sicuro? Continuo a pensare che il giudice più spietato sia il proprio sé, la società cattiva e impietosa è una proiezione di questo giudice interiore, nient'altro. Ci sarà sicuramente chi sprecherà due parole negative su di noi, ma alla fine della fiera alla ggente non importa minimamente di noi e di cosa facciamo, loro andranno avanti per la loro strada.

cancellato16916 28-12-2015 19:47

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1657751)
sì ma questa è teoria , io intendevo la tua personale forma di depressione io l'ho fatto su di me e sono addivenuto a delle conclusioni , mi ci sono voluti anni però... anni di vita che ho perso vabbè

Ovvero...?

tersite 28-12-2015 19:49

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
muttley hai mai sofferto di depressione ? Io sì e dire ad un depresso : "alza il sedere è muoviti" è perlomeno irrealistico , spesso i più feroci sono coloro che ti sono più vicino , mia madre mi disse testuale "buttati nel fiume!"
poi però quando soffrì lei di depressione , rimasta vedova , era incapace di fare qualsiasi cosa ed è stata sempre una donna energica , la realtà è che la società non ammette i depressi come le sconfitte ...

tersite 28-12-2015 19:50

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1657757)
Ovvero...?

questo è personale e cmq l'ho accennato nel forum.. poi a te nn servirebbe ognuno ha un percorso suo da seguire :)

cancellato16916 28-12-2015 19:50

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1657753)
Ammesso e non concesso che sia vero ciò che dici, una volta appurato ciò, cosa ti impedisce di prendere una risoluzione attiva in relazione a questo tuo problema? La società stessa ti ostacola e ti impedisce fisicamente di emanciparti? Il problema è che non riesci ad alzarti la mattina dal letto o che vorresti che qualcuno ti accettasse anche se stai a letto tutto il giorno? Nel caso la società arrivasse davvero a questa "accettazione", il problema sarebbe risolto? Sicuro sicuro? Continuo a pensare che il giudice più spietato sia il proprio sé, la società cattiva e impietosa è una proiezione di questo giudice interiore, nient'altro. Ci sarà sicuramente chi sprecherà due parole negative su di noi, ma alla fine della fiera alla ggente non importa minimamente di noi e di cosa facciamo, loro andranno avanti per la loro strada.


Quello che dici è vero, non risolve il conflitto interiore.
Ma è anche il motivo per il quale siamo qua :mrgreen:, abbiamo dei problemi come quelli di avere paura di prendere il treno la mattina per andare all'università, perché ti senti tutti gli occhi degli altri addosso.
Così come le fisime mentali sull'approcciare o meno una 20enne (che, però, non ritengo, nel mio caso, del tutto assurde).
È ovvio, Muttley: sto lamentando un problema che ho, come ad esempio il mio sentirmi un pesce fuor d'acqua al solo pensare di provarci con la tipa carina e graziosa che vedo in biblioteca perché mi imbarazzerei a dirle di come sono "nulla de facto" socialmente parlando.

cancellato16916 28-12-2015 19:55

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1657760)
questo è personale e cmq l'ho accennato nel forum.. poi a te nn servirebbe ognuno ha un percorso suo da seguire :)

Scusami se sono sembrato troppo impiccione.
Mi riferivo a cosa intendi per forma di depressione.

La depressione può sfociare in cose assurde, ma il pensiero tipico, dove capisci che la cosa è grave, è quello della morte.
Avrai intuito che di crisi depressive ne ho avute anche in passato. Ma è intorno ai 25 anni che certi pensieri hanno iniziato ad echeggiare nella mia testa.


Concordo con te che il peggiore consiglio che si possa dare ad un depresso è quello di alzarsi e correre come gli altri, ma finché non si prova il male oscuro, non si può capire cosa sia realmente.

muttley 28-12-2015 19:58

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1657759)
muttley hai mai sofferto di depressione ? Io sì e dire ad un depresso : "alza il sedere è muoviti" è perlomeno irrealistico , spesso i più feroci sono coloro che ti sono più vicino , mia madre mi disse testuale "buttati nel fiume!"
poi però quando soffrì lei di depressione , rimasta vedova , era incapace di fare qualsiasi cosa ed è stata sempre una donna energica , la realtà è che la società non ammette i depressi come le sconfitte ...

Spero che tu non abbia letto cose che non ho scritto

Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1657761)
È ovvio, Muttley: sto lamentando un problema che ho, come ad esempio il mio sentirmi un pesce fuor d'acqua al solo pensare di provarci con la tipa carina e graziosa che vedo in biblioteca perché mi imbarazzerei a dirle di come sono "nulla de facto" socialmente parlando.

Il problema del depresso è per me il fatto che il depresso viva dentro di sé questi squilibri chimici che lo portano a perdere interesse per le cose, non il giudizio che gli altri hanno di lui. Bisognerebbe concentrarsi maggiormente sui limiti concreti causati dal disturbo di personalità in sé e non sull'opinione collettiva.

cancellato16916 28-12-2015 20:06

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1657767)
Il problema del depresso è per me il fatto che il depresso viva dentro di sé questi squilibri chimici che lo portano a perdere interesse per le cose, non il giudizio che gli altri hanno di lui. Bisognerebbe concentrarsi maggiormente sui limiti concreti causati dal disturbo di personalità in sé e non sull'opinione collettiva.

No, la depressione non è un disturbo di personalità.
La depressione è una malattia. Sono poi d'accordo: esistono degli squilibri biochimici, ma questi squilibri non nascono dal nulla e soprattutto, la loro manifestazione sono i pensieri disfunzionali o, come potremmo meglio dire, delle verità assolute.

Come detto prima, è una cosa molto subdola, non te ne rendi conto: inizia da un niente e pian piano inizi a farti preconcetti, giudizi sul mondo e su di te e li ergi a verità assolute. Questi giudizi non riguardano gli altri, riguardano te.
È ovvio che questa visione del mondo, un depresso, la rifletterà su ogni persona e crederà che ogni persona penserà determinate cose. Sono assolutismi, prodotti di una malattia.

Ma soprattutto esistono pensieri che con l'assolutismo non hanno niente a che fare, come detto prima. E sono pensieri angoscianti.

tersite 28-12-2015 20:14

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
mah quindi se ti piace una lei , sei già un passo avanti
quando ero veramente depresso l'unica cosa che facevo era guardare il soffitto e per ore ed ore , non mi interessava niente , non guardavo la Tv nè leggevo i giornali , se lo facevo rileggevo sempre lo stesso rigo
come uscivo fuori pensavo tutti guardassero me (e non era vero) insomma è una vera malattia, la depressione ha molte forme :
da quelle endogene viene da dentro e nessuno ci capisce niente
da quelle reattive : di solito è un evento ad a averla scatenata
a quella a base psicologica , e qui ci vuole l'aiuto di uno psicoterapeuta perché magari l'origine si perde nella infanzia

cancellato16916 28-12-2015 20:23

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1657777)
mah quindi se ti piace una lei , sei già un passo avanti
quando ero veramente depresso l'unica cosa che facevo era guardare il soffitto e per ore ed ore , non mi interessava niente , non guardavo la Tv nè leggevo i giornali , se lo facevo rileggevo sempre lo stesso rigo
come uscivo fuori pensavo tutti guardassero me (e non era vero) insomma è una vera malattia, la depressione ha molte forme :
da quelle endogene viene da dentro e nessuno ci capisce niente
da quelle reattive : di solito è un evento ad a averla scatenata
a quella a base psicologica , e qui ci vuole l'aiuto di uno psicoterapeuta perché magari l'origine si perde nella infanzia

Certo, dopo una TCC di ben tre anni. :mrgreen:
So cosa vuol dire stare mesi rinchiusi in casa a fissare il soffitto e piangere senza alcun apparente motivo.
Ho avuto sia depressioni endogene (quelle durante l'adolescenza, a causa delle quali ho perso anni di scuola), sia quelle reattive.
Ovviamente tutte e tre le tipologie che elenchi sono ben connesse tra loro.

Sharp 29-12-2015 01:17

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1657559)
Il titolo del topic è ovviamente ironico: sono 31 anni di insuccessi.

Sono single (da sempre), non ho mai baciato una donna e sì, sono vergine.

Aspettate! Calmi! :mrgreen:

Mica è finita qua. Lo so che già volete menarmela dicendo che non è un problema e poi c'è chi



Il problema è che ho avuto una pesante compagna di vita: la depressione. E questa, se non la combatti, se non la vinci, ti toglie tutto.

Mi ha sottratto anni di scuola già quando andavo alle medie e poi al liceo. Poi, beh, il liceo. :miodio:

L'ultimo anno fu una tragedia: la depressione esplose, a scuola non ci andai quasi mai e tanta, tanta sofferenza. Compromisi cinque anni scolastici in cui ero riuscito a ribellarmi a quel sentimento di apatia, indifferenza, di solitudine e di estraniazione dal mondo. Un mondo del quale avevo quasi paura.
Ma non riesci a vincere la depressione nemmeno se paghi il prezzo con ciò che amavi di più. Per me era la scuola, una carriera decente. Perché all'università lei ti perseguita e ti distrugge ancor peggio che prima.

Il risultato? L'avrete intuito, no? Ho 31 anni, zero esperienze lavorative, poche esperienze sentimentali ma... Non ho manco una laurea.
E io che ancora desidero prenderne due...

Vi ringrazio per la pietà concessami. :miodio:


Edit

Mi terrorizzano due cose (pensieri disfunzionali, lo so)

1. Ma potrò mai avere la carriera che ho tanto sognato di avere?
2. Palesemente parlando, esiste una donna che si cagherebbe un "nulla di fatto" come me adesso?

GameOver ho un anno meno di te un singolo bacio abbastanza importante l'ho dato ormai qualche anno fa, però per il resto il tuo post potrei averlo scritto io da capo a fondo. Non sei solo :ciao:

Lùthien. 29-12-2015 23:41

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1657559)
Il problema è che ho avuto una pesante compagna di vita: la depressione. E questa, se non la combatti, se non la vinci, ti toglie tutto.

Mi ha sottratto anni di scuola già quando andavo alle medie e poi al liceo. Poi, beh, il liceo. :miodio:

L'ultimo anno fu una tragedia: la depressione esplose, a scuola non ci andai quasi mai e tanta, tanta sofferenza. Compromisi cinque anni scolastici in cui ero riuscito a ribellarmi a quel sentimento di apatia, indifferenza, di solitudine e di estraniazione dal mondo. Un mondo del quale avevo quasi paura.
Ma non riesci a vincere la depressione nemmeno se paghi il prezzo con ciò che amavi di più. Per me era la scuola, una carriera decente. Perché all'università lei ti perseguita e ti distrugge ancor peggio che prima.

Il risultato? L'avrete intuito, no? Ho 31 anni, zero esperienze lavorative, poche esperienze sentimentali ma... Non ho manco una laurea.
E io che ancora desidero prenderne due...

Vi ringrazio per la pietà concessami. :miodio:


Edit

Mi terrorizzano due cose (pensieri disfunzionali, lo so)

1. Ma potrò mai avere la carriera che ho tanto sognato di avere?
2. Palesemente parlando, esiste una donna che si cagherebbe un "nulla di fatto" come me adesso?

Mi ritrovo in molte cose... da "l'ultimo anno fu una tragedia", a l'università bloccata (io l'ho mollata), alle zero esperienze lavorative e sentimentali.

Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1657584)
Nel senso che ho 'vanificato' tutti i miei risultati precedenti, prendendo il punteggio minimo al diploma

Idem come te, sempre andata bene a scuola, sempre bei voti, dopo l'ultimo anno immerso nel bullismo è già troppo se sono riuscita a prendere il diploma.
Io di anni ne ho "solo" 25, ma probabilmente non riuscirò mai davvero a recuperare.

Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1657589)
E ovviamente nessuno sa cosa c'è dietro, nessuno conosce le mie angosce, i pensieri disfunzionali, gli assolutismi che condizionano un depresso e lo spingono fino al suicidio.

Ma i pregiudizi sono come pugnalate che ti colpiscono alle spalle e non ti danno modo di alzarti dal quel pantano di sangue, il tuo sangue, che si viene a creare.

Concordo.

cancellato16916 29-12-2015 23:46

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da Lùthien. (Messaggio 1658522)
Mi ritrovo in molte cose... da "l'ultimo anno fu una tragedia", a l'università bloccata (io l'ho mollata), alle zero esperienze lavorative e sentimentali.

Non mollare!!

Quote:

Originariamente inviata da Lùthien. (Messaggio 1658522)
Idem come te, sempre andata bene a scuola, sempre bei voti, dopo l'ultimo anno immerso nel bullismo è già troppo se sono riuscita a prendere il diploma.
Io di anni ne ho "solo" 25, ma probabilmente non riuscirò mai davvero a recuperare.


È meglio vivere lottando anziché a testa bassa e quindi ti ripeto: non mollare, tu hai il diritto e il dovere di credere nei tuoi sogni, nelle tue ambizioni.

tersite 30-12-2015 11:06

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da Lùthien. (Messaggio 1658522)
Mi ritrovo in molte cose... da "l'ultimo anno fu una tragedia", a l'università bloccata (io l'ho mollata), alle zero esperienze lavorative e sentimentali.


Idem come te, sempre andata bene a scuola, sempre bei voti, dopo l'ultimo anno immerso nel bullismo è già troppo se sono riuscita a prendere il diploma.
Io di anni ne ho "solo" 25, ma probabilmente non riuscirò mai davvero a recuperare.


non c'è solo la università e l'istruzione superiore, di solito sono anch'io per il 'non mollare' ma non c'è nulla di disdicevole nell'imparare un mestiere di tipo artigiano fare chessò il pizzaiolo, l'idraulico etc... è meglio cmq che insistere a prendere una laurea che arriva a 30 anni e col minimo dei voti o peggio perdere anni e anni in sotto disoccupazione

Lùthien. 30-12-2015 16:13

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1658682)
non c'è solo la università e l'istruzione superiore, di solito sono anch'io per il 'non mollare' ma non c'è nulla di disdicevole nell'imparare un mestiere di tipo artigiano fare chessò il pizzaiolo, l'idraulico etc... è meglio cmq che insistere a prendere una laurea che arriva a 30 anni e col minimo dei voti o peggio perdere anni e anni in sotto disoccupazione

Non penso che esista solo l'università (non ho detto questo, perchè prendete sempre delle frasi dettate da esperienze personali e ci ricamate sopra?!?) e anzi mi son data da fare in un altro campo proprio più pratico, non entro in dettagli per non essere riconosciuta. Ma personalmente, avendo sempre voluto studiare, mi fa male non essere riuscita ad andare avanti per causa di esperienze esterne negative e malessere personale. Ripeto, ho sempre voluto studiare, e avevo scelto una scuola che mi preparava per l'università, altrimenti ne avrei scelto un'altra. Ma purtroppo la vita non sempre va come vorresti :nonso:. Mi scuso per l'off topic.

cancellato16916 30-12-2015 16:46

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da Lùthien. (Messaggio 1658793)
Non penso che esista solo l'università (non ho detto questo, perchè prendete sempre delle frasi dettate da esperienze personali e ci ricamate sopra?!?) e anzi mi son data da fare in un altro campo proprio più pratico, non entro in dettagli per non essere riconosciuta. Ma personalmente, avendo sempre voluto studiare, mi fa male non essere riuscita ad andare avanti per causa di esperienze esterne negative e malessere personale. Ripeto, ho sempre voluto studiare, e avevo scelto una scuola che mi preparava per l'università, altrimenti ne avrei scelto un'altra. Ma purtroppo la vita non sempre va come vorresti :nonso:. Mi scuso per l'off topic.

Ti capisco perfettamente.

Rinnovo il consiglio di non rinunciare alle proprie passioni.

muttley 30-12-2015 17:02

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1657772)
Come detto prima, è una cosa molto subdola, non te ne rendi conto: inizia da un niente e pian piano inizi a farti preconcetti, giudizi sul mondo e su di te e li ergi a verità assolute. Questi giudizi non riguardano gli altri, riguardano te.
È ovvio che questa visione del mondo, un depresso, la rifletterà su ogni persona e crederà che ogni persona penserà determinate cose. Sono assolutismi, prodotti di una malattia.

Nel momento in cui ti rendi conto che sono giudizi erronei, falsi o comunque non funzionali, non sarebbe il caso di iniziare a intervenire su di essi al fine di modificarli?

cancellato16916 30-12-2015 17:08

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1658813)
Nel momento in cui ti rendi conto che sono giudizi erronei, falsi o comunque non funzionali, non sarebbe il caso di iniziare a intervenire su di essi al fine di modificarli?

Non è facile, muttley. Non lo è affatto.

La differenza che c'è nel capire di avere dei giudizi (su di te) e smontarli è la stessa di dire di scalare l'Everest e farlo per davvero.

Si tratta di convinzioni che subdolamente si insinuano senza che tu te ne renda conto. Non so se è chiaro il significato profondo che do al subdolamente: non te ne accorgi, diventano verità assolute che non metteresti mai e poi mai in discussione e, quel che è peggio, sono automatiche.

Per dirti: un bravissimo calciatore, affetto da depressione, può letteralmente arrivare a convincersi di essere il peggiore sportivo sul pianeta e, questa convinzione, diventa una verità, una cosa che egli riscontra ovunque.
Non è facile spiegarlo, ma chi ha vissuto momenti del genere, capirà bene cosa intendo.

Varano 30-12-2015 17:09

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quello che mi stupisce ogni volta che sento racconti sulla depressione, confrontandoli con la mia esperienza, è l'inesorabilità e la puntualità del suo esordio.
Come se uno avesse una mannaia sulla testa fin dal momento in cui nasce, solo che non lo sa, e dopo circa 25 anni sente un colpo che lo trafigge.
"Cosa sarà stato?" si chiede legittimamente.
E qui inizia un percorso fatto di equivoci, menzogne e omissioni dove il depresso inizia a fare il famoso giro delle 7 chiese in cerca di una cura che non arriva mai, mentre nel frattempo la sua vita va a rotoli. Perciò si innesca un circolo vizioso dove si cerca faticosamente di riparare ciò che è andato distrutto, ben sapendo tuttavia che questo sforzo è inutile e assurdo perché è il tempo stesso a giocare contro il depresso.

cancellato16916 30-12-2015 17:13

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 1658819)
Quello che mi stupisce ogni volta quando sento racconti sulla depressione, confrontandoli con la mia esperienza, è l'inesorabilità e la puntualità del suo esordio.
Come se uno avesse una mannaia sulla testa fin dal momento in cui nasce, solo che non lo sa, e dopo circa 25 anni sente un colpo che lo trafigge.
"Cosa sarà stato?" si chiede legittimamente.
E qui inizia un percorso fatto di equivoci, menzogne e omissioni dove il depresso inizia a fare il famoso giro delle 7 chiese in cerca di una cura che non arriva mai, mentre nel frattempo la sua vita va a rotoli. Perciò si innesca un circolo vizioso dove si cerca faticosamente di riparare ciò che è andato distrutto, ben sapendo tuttavia che questo sforzo è inutile e assurdo perché è il tempo stesso a giocare contro il depresso.

Sì.
In Psicologia è abbastanza noto che intorno ai 25 anni sorgono dei sintomi stabili e che si propagano sempre di più nel corso del tempo.
Tuttavia, possono esserci episodi di crisi depressive (che possono durare anni) anche precedentemente. La cosa che sconcerta, però, è che intorno ai 25 anni c'è una sorta di stabilizzazione della malattia, come se fosse inevitabile, definitiva e permanente appena scocca il venticinquesimo anno d'età.

muttley 30-12-2015 17:16

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1658818)
Si tratta di convinzioni che subdolamente si insinuano senza che tu te ne renda conto. Non so se è chiaro il significato profondo che do al subdolamente: non te ne accorgi, diventano verità assolute che non metteresti mai e poi mai in discussione e, quel che è peggio, sono automatiche.

Voglio sperare che non siano ineludibili.
Difficile ≠ impossibile
Possibile ≠ facile

cancellato16916 30-12-2015 17:29

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1658822)
Voglio sperare che non siano ineludibili.
Difficile ≠ impossibile
Possibile ≠ facile

Le tue disuguaglianze sono vere.

Ti faccio notare dove sta l'ostacolo, insormontabile, per un depresso.

Hai mai letto Kant? Se sì, egli ha spiegato, una volta per tutte, che gli esseri umani non hanno la capacità di osservare oggettivamente le cose.
Come dire: io vedo il mondo "blu", tu vedi il mondo "giallo-verde".

Cosa significa questo? Che abbiamo due modi completamente diversi di decodificare la realtà. Se ora noi guardiamo lo sfondo dello schermo (supponendo che sia bianco, ma noi non lo sapremo mai), io vedrò lo sfondo blu, tu lo vedrai giallo-verde.
Fai finta che io e te abbiamo delle lenti davanti agli occhi con quei colori, ma non lo sappiamo.

Cosa ne deduciamo? Non saremo mai d'accordo: io lo vedrò blu, tu lo vedrai giallo-verde.
Litigheremo, ci azzufferemo, ma nessuno dei due ne verrà a capo: abbiamo entrambi ragione.

La depressione agisce in maniera simile, perché quello che provoca è un'alterazione dei modelli cognitivi e comportamentali del soggetto: non sei più quello che eri prima di ammalarti, ma diventi una persona diversa, molto diversa.
Quindi, seppure tu fossi consapevole, in passato, che le persone con altezza x >1.75m potessero essere anche buone, un pensiero subdolo tipico della depressione potrebbe essere:
"Le persone con altezza x >1.75m sono tutte cattive."

Questo, che dapprima può apparire un pensiero, lentamente e senza che tu te ne accorga diventa una ruota dell'ingranaggio del tuo modello cognitivo.

Come avrai intuito, non è possibile, salvo rari e fortuiti casi, capire da soli che questo è un pensiero e non corrisponde alla realtà.
Per poterlo capire, occorre che qualcuno o qualcosa riesca a riflettere, nel modo adatto ai parametri secondo i quali decodifichi la realtà, ciò che fai.

E non è una cosa facile, occorre una certa dose di esperienza per riuscire nell'intento, perché ogni depresso ha un suo modo particolare di decodificare la realtà, seppure sia ben chiarito che la malattia opera proprio sulle capacità cognitive e comportamentali.

mmmax 30-12-2015 17:46

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
mi permetto di consigliare un paio di rimedi alla depressione:
1-curare esagerando i sintomi. Rimarete a letto, al buio, senza tv, smartphone, internet o giornali, per settimane, alzandovi solo per andare in bagno o per mangiare (cibi leggeri). Ad un certo punto la cosa sarà così insopportabile da avvertire la voglia di uscire a divertirvi. Resistete ancora un giorno...poi fate quello che volete.
2-se volete essere amati non preoccupatevi di ottenere amore. Preoccupatevi di donarlo. L'egoismo rende poco attraenti. Fate volontariato, aiutate qualcuno o la natura...

P.S. Io ho trovato molto utile guardare alcuni video dello psicologo Mauro Scardovelli su youtube; parla in maniera molto comprensibile e mai noiosa.

Keith 30-12-2015 18:01

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 1658819)
Quello che mi stupisce ogni volta che sento racconti sulla depressione, confrontandoli con la mia esperienza, è l'inesorabilità e la puntualità del suo esordio.
Come se uno avesse una mannaia sulla testa fin dal momento in cui nasce, solo che non lo sa, e dopo circa 25 anni sente un colpo che lo trafigge.
"Cosa sarà stato?" si chiede legittimamente.
E qui inizia un percorso fatto di equivoci, menzogne e omissioni dove il depresso inizia a fare il famoso giro delle 7 chiese in cerca di una cura che non arriva mai, mentre nel frattempo la sua vita va a rotoli. Perciò si innesca un circolo vizioso dove si cerca faticosamente di riparare ciò che è andato distrutto, ben sapendo tuttavia che questo sforzo è inutile e assurdo perché è il tempo stesso a giocare contro il depresso.

Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1658821)
Sì.
In Psicologia è abbastanza noto che intorno ai 25 anni sorgono dei sintomi stabili e che si propagano sempre di più nel corso del tempo.
Tuttavia, possono esserci episodi di crisi depressive (che possono durare anni) anche precedentemente. La cosa che sconcerta, però, è che intorno ai 25 anni c'è una sorta di stabilizzazione della malattia, come se fosse inevitabile, definitiva e permanente appena scocca il venticinquesimo anno d'età.

interessante..state dicendo che l'esordio della depressione è intorno ai 25 anni?
Come mai proprio a quest'età? E' la fine degli studi, della giovinezza e l'inizio delle responsabilità?
Ultimamente penso che le responsabilità abbiano un loro peso. Più o meno tutti ce le dobbiamo assumere ma per molti non sono un peso, anzi sono anche motivo di orgoglio, mentre per altri sono un fardello duro da indossare.

untipostrano 30-12-2015 18:02

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1658821)
Sì.
In Psicologia è abbastanza noto che intorno ai 25 anni sorgono dei sintomi stabili e che si propagano sempre di più nel corso del tempo.
Tuttavia, possono esserci episodi di crisi depressive (che possono durare anni) anche precedentemente. La cosa che sconcerta, però, è che intorno ai 25 anni c'è una sorta di stabilizzazione della malattia, come se fosse inevitabile, definitiva e permanente appena scocca il venticinquesimo anno d'età.

non sono uno psicologo, ma sinceramente non credo affatto che la depressione sia un qualcosa di irreversibile perchè non dipende mai principalmente da cause biologiche costitutive bensì da fattori esterni sociali e personali (traumi in famiglia e di altro tipo,esperienze negative,solitudine,tappe saltate,mancanza di lavoro etc etc...). infatti analizzando tutti coloro che lamentano di essere depressi si scopre che hanno sempre qualcosa di cui sopra...per cui diciamo semmai che è irrimediabile solo nella misura in cui irrimediabili sono i fattori esterni che ne rappresentano la causa.

cancellato16916 30-12-2015 18:05

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1658852)
interessante..state dicendo che l'esordio della depressione è intorno ai 25 anni?
Come mai proprio a quest'età? E' la fine degli studi, della giovinezza e l'inizio delle responsabilità?
Ultimamente penso che le responsabilità abbiano un loro peso. Più o meno tutti ce le dobbiamo assumere ma per molti non sono un peso, anzi sono anche motivo di orgoglio, mentre per altri sono un fardello duro da indossare.

Sì. Mediamente, pare che sia quella l'età dove si manifesti maggiormente.

Tuttavia, non penso sia dovuto a particolari processi biochimici che avvengono in quella fase di vita ma, piuttosto, è strettamente legata ad aspettative/conformazioni sociali che l'ambiente circostante ci ha inculcato debbano essere intorno a quell'età.

Esistono comunità e società differenti da quella occidentale dove la depressione ha manifestazioni assai differenti (e in numero assai minore).

muttley 30-12-2015 18:09

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1658830)
Questo, che dapprima può apparire un pensiero, lentamente e senza che tu te ne accorga diventa una ruota dell'ingranaggio del tuo modello cognitivo.

Come avrai intuito, non è possibile, salvo rari e fortuiti casi, capire da soli che questo è un pensiero e non corrisponde alla realtà.
Per poterlo capire, occorre che qualcuno o qualcosa riesca a riflettere, nel modo adatto ai parametri secondo i quali decodifichi la realtà, ciò che fai.

E' per questo che sono qui :figo:

Keith 30-12-2015 18:10

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1658858)
Sì. Mediamente, pare che sia quella l'età dove si manifesti maggiormente.

Tuttavia, non penso sia dovuto a particolari processi biochimici che avvengono in quella fase di vita ma, piuttosto, è strettamente legata ad aspettative/conformazioni sociali che l'ambiente circostante ci ha inculcato debbano essere intorno a quell'età.

Esistono comunità e società differenti da quella occidentale dove la depressione ha manifestazioni assai differenti (e in numero assai minore).

già..a me è capitato a 31 anni..come al solito sono sempre in ritardo, in questo caso dico "per fortuna". Eh già, le aspettative..chi è più forte e si conforma riesce a raggiungerle.. gli altri rimangono su un forum a chiedersi perchè cavolo il cervello non gli funziona..

cancellato16916 30-12-2015 18:13

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
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Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1658860)
già..a me è capitato a 31 anni..come al solito sono sempre in ritardo, in questo caso dico "per fortuna". Eh già, le aspettative..chi è più forte e si conforma riesce a raggiungerle.. gli altri rimangono su un forum a chiedersi perchè cavolo il cervello non gli funziona..

Forse perché sei destinato a qualcosa di molto più grande di una vita che è la copia, di una copia, della copia conformista. ;)

Stai solo attendendo di fare il primo passo ...

Keith 30-12-2015 18:32

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
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Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1658866)
Forse perché sei destinato a qualcosa di molto più grande di una vita che è la copia, di una copia, della copia conformista. ;)

Stai solo attendendo di fare il primo passo ...

più che altro tutto sta a capire: destinato a che cosa? :interrogativo:

cancellato16916 30-12-2015 19:36

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
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Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1658887)
più che altro tutto sta a capire: destinato a che cosa? :interrogativo:

Questo solo tu puoi saperlo.

Non è una battuta, è verità sacrosanta.

Sicuramente è ciò che ti renderà te stesso: i depressi, in fondo, sono anime ribelli. ;)

tersite 30-12-2015 20:21

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
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Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1658952)
Questo solo tu puoi saperlo.

Non è una battuta, è verità sacrosanta.

Sicuramente è ciò che ti renderà te stesso: i depressi, in fondo, sono anime ribelli. ;)

io non vorrei deluderti ma non c'è grandezza alcuna nella depressione , invece è vero che chi si scontra colla 'bestia' e ne esce fuori , dopo si conosce un po' meglio di prima

cancellato16916 30-12-2015 20:24

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
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Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1658991)
io non vorrei deluderti ma non c'è grandezza alcuna nella depressione ,

Non l'ho detto.




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Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1658991)
invece è vero che chi si scontra colla 'bestia' e ne esce fuori , dopo si conosce un po' meglio di prima

Capisci un sacco di cose di te, se superi la depressione.

Nel mondo sono poche le persone che si analizzano interiormente ed è fondamentale farlo se si vuole davvero esprimere sé ed essere felici.

La depressione, paradossalmente, può condurti a questa via, se viene superata davvero.

tersite 30-12-2015 20:31

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
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Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1658993)


Capisci un sacco di cose di te, se superi la depressione.

Nel mondo sono poche le persone che si analizzano interiormente ed è fondamentale farlo se si vuole davvero esprimere sé ed essere felici.

La depressione, paradossalmente, può condurti a questa via, se viene superata davvero.

uhm ho sentito dire che è così... nella mia esperienza il conoscermi interiormente non ha portato grandi vantaggi , non sono nè più felice nè più sereno , ma qui si entra nel personale e non vorrei annoiarvi , può darsi pure che la nevrosi di base pur avendola inquadrata e circoscritta nelle sue radici non l'abbia in fondo mai superata
cmq di oersone che hanno risolto i loro problemi a seguito della psicoterapia io non ne conosco manco una :mrgreen:

sato 30-12-2015 21:14

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1658993)

Capisci un sacco di cose di te, se superi la depressione.

non è per demoralizzarti, ma vedi che la depressione non si supera, la si accetta e si cerca di tenerla sotto controllo, sapendo che ci saranno delle crisi, e che questa malattia te la porterai sempre con te fino alla morte...

Keith 30-12-2015 21:14

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1658952)
i depressi, in fondo, sono anime ribelli. ;)

e staranno bene solo se riusciranno a convogliare la ribellione in qualcosa, altrimenti sarà un'infinita ricerca del nulla

Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1658991)
io non vorrei deluderti ma non c'è grandezza alcuna nella depressione

assolutamente, è una malattia orribile.

Keith 30-12-2015 21:18

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da sato (Messaggio 1659012)
non è per demoralizzarti, ma vedi che la depressione non si supera, la si accetta e si cerca di tenerla sotto controllo, sapendo che ci saranno delle crisi, e che questa malattia te la porterai sempre con te fino alla morte...

Non sempre ma spesso è così..una volta parlai con un signore di 70 anni che mi disse: "ho sconfitto malattie gravi come cancro e infarto ma la depressione no, è invincibile"
Non è l'unico, anche un mio parente stessa cosa..alla fine ci puoi pure campare in modo più o meno normale, c'è chi lavora, fa famiglia, arriva fino a 80 anni, ma il mostro non te lo levi.. Scusate, è l'allegria delle feste :D

cancellato16916 30-12-2015 21:22

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da sato (Messaggio 1659012)
non è per demoralizzarti, ma vedi che la depressione non si supera, la si accetta e si cerca di tenerla sotto controllo, sapendo che ci saranno delle crisi, e che questa malattia te la porterai sempre con te fino alla morte...

Sì e no.

Sì, perché è vero che dovrai conviverci per tutta la vita.

No, perché durante la vita e la convivenza con la depressione, puoi migliorare moltissimo te stesso e scoprire lati di te importanti.

Ovvero: non è vero che non si supera, la superi man mano che trovi te stesso, che circoscrivi quei momenti dove ci sono ricadute.
È un cammino che dura tutta la vita, ovviamente, ma non è un cancro indelebile: è una parte di te che devi imparare a conoscere bene e che non devi rigettare.

sato 30-12-2015 21:27

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
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Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1659015)
Non sempre ma spesso è così..una volta parlai con un signore di 70 anni che mi disse: "ho sconfitto malattie gravi come cancro e infarto ma la depressione no, è invincibile"
Non è l'unico, anche un mio parente stessa cosa..alla fine ci puoi pure campare in modo più o meno normale, c'è chi lavora, fa famiglia, arriva fino a 80 anni, ma il mostro non te lo levi.. Scusate, è l'allegria delle feste :D

è un macigno che ti porti dietro


Quote:

Originariamente inviata da GameOver (Messaggio 1659017)
Sì e no.

Sì, perché è vero che dovrai conviverci per tutta la vita.

No, perché durante la vita e la convivenza con la depressione, puoi migliorare moltissimo te stesso e scoprire lati di te importanti.

Ovvero: non è vero che non si supera, la superi man mano che trovi te stesso, che circoscrivi quei momenti dove ci sono ricadute.
È un cammino che dura tutta la vita, ovviamente, ma non è un cancro indelebile: è una parte di te che devi imparare a conoscere bene e che non devi rigettare.

diciamo che non si supera non rende bene l'idea... più che altro non si guarisce ecco... ci si convive...

cancellato16916 30-12-2015 21:39

Re: 31 anni di Grandi successi!
 
Quote:

Originariamente inviata da sato (Messaggio 1659018)

diciamo che non si supera non rende bene l'idea... più che altro non si guarisce ecco... ci si convive...

Vero.

Mi piace chiarire questo concetto con l'idea del Tao.
Nel taoismo, infatti, il Tao rappresenta La Via.
Una via che dura tutta la vita, che percorri, di istanti che sono l'Adesso.

Trovo che il taoismo racchiuda molti concetti utili per chi ha sofferto di depressione (maggiore).

Comunque è confortante (e triste allo stesso tempo) sapere che queste angosce non sono il solo a viverle.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 08:01.

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