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Ansiaboy 12-11-2015 17:09

Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1627677)
Cmq l'estinzione della mucca è un falso problema. Tutti gli animali d'allevamento li abbiamo creati noi con migliaia di anni di selezione, per cui non vedo che grave tragedia sia l'estinzione di un animale che è frutto della manipolazione della selezione naturale dell'uomo.
Cioè ogni anno scompaiono specie animali e davvero il danno sarebbe l'estinzione della mucca? O del maiale?
Il maiale se non era per l'uomo che selezionava i cinghiali più mansueti per migliaia d'annì manco ci sarebbe...


gli animali domestici che vivono allo stato brado sono tantissimi in naturi

Ippocrates 12-11-2015 17:10

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1627585)
Il bisogno di imporre agli altri le proprie scelte in genere è proporzionale a quanto sono deleterie.
Chi è vegano perché davvero questo fà parte di un suo percorso di miglioramento, non fà certo la morale agli altri, visto che è una scelta alimentare che fà bene solo ad alcuni.

Che l'Uomo non abbia lo stesso valore delle bestie lo dovrebbe dire il buon senso, prima di ogni altra cosa, però ormai è merce rara.

Dire che Uomini e Bestie hanno lo stesso valore significa mancare di buon senso ?

The_Sleeper 12-11-2015 17:11

Quote:

Originariamente inviata da Blur (Messaggio 1627670)

però non tieni conto che se elimini gli allevamenti dall'altra parte dovrebbero aumentare di molto le terre dedicate all'agricoltura, quindi disboscamenti, acqua per le coltivazioni,ecc. Insomma non so se il problema migliorerebbe molto, non sono un esperto, dico solo che dovresti tenerne comunque conto

Come detto da Clend una buona parte dei terreni agricoli ora esistono per produrre mangime per gli animali che poi mangiamo (un spreco nonsense a voler vedere). Reimpiegare parte di questi per nutrire l'uomo avrebbe perfettamente senso.
Non ho dati alla mano ma ho la quasi certezza che il costo in termini di acqua ed impatto ambientale di un allevamento sia di qualche ordine di grandezza superiore rispetto ai terreni agricoli.
Ricordo di aver cercato anni fa le tabelle in cui era calcolato quanta acqua si consumasse, lungo tutte le fasi, per ottenere un kg di carne da un dato animale.
Ed erano valori assurdi a pensarci.

PS : non sono vegetariano.
Mi limito a consumare carne 2-3 volte a settimana e a cercare di non eccedere quando lo faccio.
Non ho nessun interesse a voler aumentare il consumo di essa pur facendo attività fisica anche in modo rilevante. A livello fisico sono perfettamente in equilibrio e non ho malori vari o mancanze alimentari.

cancellato15732 12-11-2015 17:11

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1627591)
Al contrario di quanto ho affermato sulle droghe, andrebbe invece categoricamente proibito l'allevamento intensivo, vietato il confenzionamento e la vendita nei supermercati. Andrebbe promossa l'autentica dieta mediterranea (che non prevede il consumo di carni rosse) o al limite un allevamento etico e il consumo moderato (che è sinonimo di intelligenza). Ben vengano dunque vegani, vegetariani, animalisti, e chiunque sia in grado di porre un limite coscienzioso al consumo di carne. Chi sostiene il contrario... ne pagherà le conseguenze. Le pagheremo tutti.

Quote:

Originariamente inviata da Clend (Messaggio 1627602)
Il nocciolo del problema risiede nel fatto che per l'uomo nella civiltà moderna il cibarsi di carne non è assolutamente necessario né per la sopravvivenza in senso lato, ma neanche per sopravvivere bene.

Difendere l'eticità dello sfruttamento animale è molto difficile, proprio da un punto di vista teorico.
Se gli animali sono esseri dotati di cervello come noi, e quindi ragionevolmente avranno stati di sofferenza/stress simili ai nostri, cosa esattamente giustifica lo sfruttarli nel momento in cui non è necessario?
Sono problemi che bisogna avere il coraggio di affrontare nel modo più onesto possibile

:riverenza:

cancellato16021 12-11-2015 17:17

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1627669)

senziente = agg. [dal lat. sentiens -entis, part. pres. di sentire «sentire»], letter. – Dotato di sensi, di sensibilità: esseri, organismi s.;


quindi un girasole che segue il sole per trarne il massimo beneficio mi vuoi dire che non sente niente?

o le foglie della mimosa pudica che si arricciano quando le sfiori?

o una pianta carnivora che chiude le foglie perchè sente l'insetto?

o i fiori che crescono in gruppi come per farsi compagnia?

o un seme che non germoglia mai troppo vicino alla pianta madre?

o anche le viti dell'uva che crescono meglio se sentono musica classica?
(e quelle vicino alle casse crescono prima)

una qualsiasi pianta crescerà sempre in direzione della fonte di luce di cui necessita.

le piante comunicano tra di loro:
http://www.nationalgeographic.it/sci...rlano-1649137/
http://fioriefoglie.tgcom24.it/2012/...-dei-pericoli/

guardando un bosco o una foresta non hai mai avuto come una sensazione di "ordine ed equilibrio"?

una pianta soffre se viene maltratta.


ma limitiamoci ad un "ma son solo piante".

Antonius Block 12-11-2015 17:17

Quote:

Originariamente inviata da The_Sleeper (Messaggio 1627684)
Come detto da Clend una buona parte dei terreni agricoli ora esistono per produrre mangime per gli animali che poi mangiamo (un spreco nonsense a voler vedere). Reimpiegare parte di questi per nutrire l'uomo avrebbe perfettamente senso.
Non ho dati alla mano ma ho la quasi certezza che il costo in termini di acqua ed impatto ambientale di un allevamento sia di qualche ordine di grandezza superiore rispetto ai terreni agricoli.
Ricordo di aver cercato anni fa le tabelle in cui era calcolato quanta acqua si consumasse, lungo tutte le fasi, per ottenere un kg di carne da un dato animale.
Ed erano valori assurdi a pensarci.

Non ricordo nemmeno io i dati precisi ma confermo che travi due la coltivazione aveva un impatto notevolmente minore soprattutto in acqua (meno in terreni, i mangimi sono in larga parte ricavati da scarti di vario tipo di coltivazioni destinate all'uomo)

Ansiaboy 12-11-2015 17:19

Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 1627685)
Non sono sicura che animali che son sempre stati protetti dai predatori se messi allo stato brado siano poi capaci di riconoscerli e quindi difendersi. Sicuramente le prime generazioni non se la caverebbero bene.
Ma diciamo che questi sono altri discorsi.

spesso in realtà c'è proprio il problema opposto..
ovvero che quelli domestici rinselvatichiti fanno danni agli animali autoctoni piu tranquilli
rischiando anche "inquinare" la razza dei parenti selvatici incrociandosi e trasmettendogli le malattie

comunque si, son altri discorsi

Antonius Block 12-11-2015 17:21

Quote:

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1627691)
spesso in realtà c'è proprio il problema opposto..
ovvero che quelli domestici rinselvatichiti fanno danni agli animali autoctoni piu tranquilli
rischiando anche "inquinare" la razza dei parenti selvatici incrociandosi e trasmettendogli le malattie

comunque si, son altri discorsi

A quali specie ti riferisci in particolare?

Louise_Michel 12-11-2015 17:23

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Rage (Messaggio 1627687)
senziente = agg. [dal lat. sentiens -entis, part. pres. di sentire «sentire»], letter. – Dotato di sensi, di sensibilità: esseri, organismi s.;


quindi un girasole che segue il sole per trarne il massimo beneficio mi vuoi dire che non sente niente?

o le foglie della mimosa pudica che si arricciano quando le sfiori?

o una pianta carnivora che chiude le foglie perchè sente l'insetto?

o i fiori che crescono in gruppi come per farsi compagnia?

o un seme che non germoglia mai troppo vicino alla pianta madre?

o anche le viti dell'uva che crescono meglio se sentono musica classica?
(e quelle vicino alle casse crescono prima)

una qualsiasi pianta crescerà sempre in direzione della fonte di luce di cui necessita.

le piante comunicano tra di loro:
http://www.nationalgeographic.it/sci...rlano-1649137/
http://fioriefoglie.tgcom24.it/2012/...-dei-pericoli/

guardando un bosco o una foresta non hai mai avuto come una sensazione di "ordine ed equilibrio"?

una pianta soffre se viene maltratta.


ma limitiamoci ad un "ma son solo piante".

Senti bello, guarda che sei tu quello che massacra bestie sin dall'infanzia. Assumitene colpe e responsabilità. Il giorno che io mi sentirò in colpa dinanzi un'insalatona te lo farò sapere, ok? Buona macellazione.

Myway 12-11-2015 17:25

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Le donne non la danno ai timidi........








giusto per non perdere l'abitudine....:ridacchiare:

T.A.R.D.I.S. 12-11-2015 17:26

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Alcuni miei pensieri in libertà ...

C'è differenza tra essere vegani e seguire una dieta vegana... personalmente trovo la prima una forma di "estremismo", la seconda una scelta assolutamente condivisibile.

Un'altra grossa differenza è tra vegani e rompipalle! I primi seguono il loro stile di vita, i secondi te lo fanno pesare!

Seguire una dieta più possibilmente vegana è il più bel regalo che potete fare alla vostra salute, su questo NON si discute.

Non credo che diventerò mai vegetariano, mangio carne al massimo una volta a settimana e per almeno due giorni su sette cerco di alimentarmi in modo vegano. Lo faccio un po' per tentare di salvaguardare la mia salute, un po' per coscienza ... non mi piace l'idea di animali allevati in batteria per soddisfare le mie papille gustative.

liuk76 12-11-2015 17:29

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Escher (Messaggio 1627696)
A parte che non credo che i vegani vengano a impedirti di mangiare carne, che vuoi dire con ogni mezzo?

Beh, anche impedimenti riguardanti la macellazione o l'allevamento degli animali per me sono sufficienti per ritenere negata la mia libertà.
Ogni mezzo significa, detto in modo molto sfumato, che viene prima la difesa della mia libertà che l'individuo che me l'impedisce.

Ippocrates 12-11-2015 17:29

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1627699)
Senti bello, guarda che sei tu quello che massacra bestie sin dall'infanzia. Assumitene colpe e responsabilità. Il giorno che io mi sentirò in colpa dinanzi un'insalatona te lo farò sapere, ok? Buona macellazione.

Credo convenga abbassare i toni , Rage aveva espresso solo il suo pensiero .

Louise_Michel 12-11-2015 17:33

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Ippocrates (Messaggio 1627703)
Credo convenga abbassare i toni , Rage aveva espresso solo il suo pensiero .

Si dice così? Pensavo si dicesse "pararsi il culo".

Antonius Block 12-11-2015 17:36

Quote:

Originariamente inviata da T.A.R.D.I.S. (Messaggio 1627701)
Seguire una dieta più possibilmente vegana è il più bel regalo che potete fare alla vostra salute, su questo NON si discute.

Vegetariana forse, quella vegana pura se non attentamente pianificata per apportare tutto il necessario può portare a problemi anche seri in particolare nel periodo della crescita

cancellato16021 12-11-2015 17:36

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1627667)
Tu sei sicuro del contrario?
Le bestie soffrono, è un dato di fatto. [...]

quindi, secondo te, una cosa che noi esseri umani non siamo ancora riusciti a spiegare o a dimostrare, automaticamente non esiste?
bel modo di ragionare... i miei complimenti.

Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1627699)
Senti bello, guarda che sei tu quello che massacra bestie sin dall'infanzia. Assumitene colpe e responsabilità. Il giorno che io mi sentirò in colpa dinanzi un'insalatona te lo farò sapere, ok? Buona macellazione.

davanti ad un'insalatona non ti senti in colpa.... e quando vedi al telegiornale che stanno disboscando l'amazzonia?
nulla?
proprio niente?
nemmeno un pochino?

-----

la vita è vita sotto ogni sua forma, indipendentemente da quante zampe ha o dal tipo di sangue che gli circola in corpo.

la vita è sacra, il cibo è vita, il cibo è una cosa sacra, qualunque sia la sua origine.

Ansiaboy 12-11-2015 17:38

Quote:

Originariamente inviata da Antonius Block (Messaggio 1627694)
A quali specie ti riferisci in particolare?

maiali, cani, gatti, topi, ratti, cavalli, cammelli, asini, conigli, mucche, lepri,anatre, polli, piccioni, pappagalli, tacchini, rospi, pitoni "addomesticati", visoni, nutrie, castori.etc. etc. e scimmie probabilmente (quest ultimi non son mai stati addomesticati del tutto per poi rinselvatichirsi)



io di documentari ne vedo assai :ridacchiare:

T.A.R.D.I.S. 12-11-2015 17:40

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Antonius Block (Messaggio 1627707)
Vegetariana forse, quella vegana pura se non attentamente pianificata per apportare tutto il necessario può portare a problemi anche seri in particolare nel periodo della crescita

" ... una dieta più possibilmente vegana ... "
Non sono per escludere completamente carne e latticini ma è INNEGABILE che entrambi debbano essere ridotti al minimo, sopratutto in virtù del l'abuso che se ne fa oggigiorno!
Non è una questione di dieta o di morale quanto di semplice buon senso :bene:

MEandjustMe 12-11-2015 17:40

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Louise michel é il genere di vegana un po' rompiballe di cui si era parlato all'inizio.

Blur 12-11-2015 17:41

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1627675)
Tu invece mi hai convinta alla grande.

Oasi protette? Ma cosa cazzo... calmati, Luisa. Calma.

mi faresti un esempio di dieta vegana per le popolazioni che vivono nell'artide?

Antonius Block 12-11-2015 17:44

Quote:

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1627713)
maiali, cani, gatti, topi, ratti, cavalli, cammelli, asini, conigli, lepri, anatre, polli, tacchini, pitoni "addomesticati" etc. etc. e anche mucche probabilmente

io di documentari ne vedo assai :ridacchiare:

Immaginavo, molti di questi in realtà hannoceffetti del genere ma si parla più che altro di campagne limitrofe luoghi abitati dall'uomo, in un ambiente ostile vero e proprio non durano molto

Ovviamente ci sono eccezioni, qualsiasi animale messo in un luogo dove può procurarsi cibo e non ha altri animali che lo cacciano sballa il sistema (se non sbaglio succede spesso con i roditori)

_Diana_ 12-11-2015 17:54

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
1 allegato(i)
Da quello che mi sembra di leggere qua, pare che un vegano venga considerato dai più come un estremista che non possa cambiare idea, nemmeno nel caso ipotetico in cui il sistema a cui tanto si contrappone, diventi più sensibile a queste tematiche.

:pensando:

Louise_Michel 12-11-2015 17:55

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da MEandjustMe (Messaggio 1627716)
Louise michel é il genere di vegana un po' rompiballe di cui si era parlato all'inizio.

Non sono vegana.

Rage, smettila di dire cazzate.

blur, non siamo nell'Artide e chi vive nell'Artide non sta massacrando pianeta e abitanti.

Lùthien. 12-11-2015 18:00

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Svers0 (Messaggio 1627557)
Non vorrei che ragionando così si finisca ad avere troppo rispetto per gli animali e poco per l'uomo,

Eh, è quello che mi fa paura. Già vedo gente in giro che smuove sentimenti di pietà e compassione solo per i suoi animaletti, e non per le persone (e magari non si fa problemi a prendere in giro una certa categoria di persone, anche chi ha problemi come noi). Va bene avere rispetto degli animali, ma non divinizzarli.

Poi riguardo la scelta vegana o vegetariana, vorrei sapere quanti sono davvero coerenti nelle loro scelte. Secondo il mio ragionamento, se scelgo di non mangiare carne e derivati, allora non devo nemmeno ammazzare un animale, non devo comprare capi in pelle (le prime due che mi vengono in mente). Se ancor più scelgo il biologico e voglio comprare biologico devo scegliere anche capi in cotone biologico e non certo andare a comprarmi la prima maglia che trovo all'ovs. Sarò molto restrittiva ma la vedo così. In più sono anche scelte costose e te le devi poter permettere.
Vorrei sapere quante di queste persone che si professano vegane o vegetariane non hanno mai ammazzato una zanzara o un moscerino e non indossano giubbotti in pelle o pellicce. Immagino che una piccola parte di queste persone lo faccia solo per moda e non se ne preoccupi minimamente.

PazzoGlabroKK 12-11-2015 18:01

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Le proteine sono importanti per i bambini...

Cmq sarebbe curioso vedere quanti animalari ammazzanno tranquillamente le zanzare.

Eh, ma loro sono fastidiose. (cit.)

@Diana, quell'immagine, però, dice un mucchio di stronzate. Chi l'ha fatta, non ha la minima coscienza storica dei diritti umani.

Clend 12-11-2015 18:02

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Rage (Messaggio 1627708)
quindi, secondo te, una cosa che noi esseri umani non siamo ancora riusciti a spiegare o a dimostrare, automaticamente non esiste?
bel modo di ragionare... i miei complimenti.



davanti ad un'insalatona non ti senti in colpa.... e quando vedi al telegiornale che stanno disboscando l'amazzonia?
nulla?
proprio niente?
nemmeno un pochino?

-----

la vita è vita sotto ogni sua forma, indipendentemente da quante zampe ha o dal tipo di sangue che gli circola in corpo.

la vita è sacra, il cibo è vita, il cibo è una cosa sacra, qualunque sia la sua origine.

Non offenderti ma a me più che aver rispetto per piante e animali riconoscendoli entrambi come esseri viventi, sembra che non ti interessi né delle une né degli altri. Questa però è solo una sensazione.

Cmq è difficile attribuire un concetto di stato mentale a una pianta. Sappiamo che ciò che noi chiamiamo stress e sofferenza lo hanno per certo anche gli altri animali, perché sostanzialmente hanno un sistema nervoso uguale al nostro. Almeno mammiferi rettili e uccelli. Ciò che corrisponde a livello neuronale a uno stato di sofferenza non dovrebbe essere fondamentalmente dissimile.

Le piante invece non hanno un sistema nervoso centrale, quindi cosa esattamente si vuole intendere quando si dice che una pianta soffre? Hanno si un flusso di informazione che dà luogo a una serie di azioni della pianta relativamente all'ambiente, ma si può dire che hanno gli stessi nostri stati di esperienza?
Sostenere una cosa del genere mi sembra difficile, ma cmq anche concedendo che le piante soffrano esattamente allo stesso modo degli animali, allora da un punto di vista puramente utilitaristico il togliere gli allevamenti intensivi minimizzerebbe in ogni caso la sofferenza totale.
In quanto come è già stato detto qui, gli allevamenti intensivi comportano uno sfruttamento molto elevato dell'agricoltura per sfamare gli animali allevati. (Animali che sono nelle quantità attuali solo perché appunto allevati)
Sfruttamento che sarebbe molto minore se quelle terre coltivate fossero destinate direttamente a sfamare l'uomo

Louise_Michel 12-11-2015 18:04

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da PazzoGlabroKK (Messaggio 1627730)
Le proteine sono importanti per i bambini...


varykino 12-11-2015 18:04

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Lùthien. (Messaggio 1627728)
Eh, è quello che mi fa paura. Già vedo gente in giro che smuove sentimenti di pietà e compassione solo per i suoi animaletti, e non per le persone (e magari non si fa problemi a prendere in giro una certe categorie di persone, anche chi ha problemi come noi). Va bene avere rispetto degli animali, ma non divinizzarli.

Poi riguardo la scelta vegana o vegetariana, vorrei sapere quanti sono davvero coerenti nelle loro scelte. Secondo il mio ragionamento, se scelgo di non mangiare carne e derivati, allora non devo nemmeno ammazzare un animale, non devo comprare capi in pelle (le prime due che mi vengono in mente). Se ancor più scelgo il biologico e voglio comprare biologico devo scegliere anche capi in cotone biologico e non certo andare a comprarmi la prima maglia che trovo all'ovs. Sarò molto restrittiva ma la vedo così. In più sono anche scelte costose e te le devi poter permettere.
Vorrei sapere quante di queste persone che si professano vegane o vegetariane non hanno mai ammazzato una zanzara o un moscerino e non indossano giubbotti in pelle o pellicce. Immagino che una piccola parte di queste persone lo fa solo per moda e non se ne preoccupa minimamente.

:riverenza:

..... in più si potrebbe aggiungere che il sole diventerà una gigante rossa che spazzerà via piante animali e uomo (compresa la sua moralità :sisi:) .... ha senso fare sto tipo di crociate?.

PazzoGlabroKK 12-11-2015 18:06

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1627732)

Fai una questione sull'ecosostenibilità e non pensi al mantenimento/progresso della specie umana?

~~~ 12-11-2015 18:08

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Rage (Messaggio 1627687)
senziente = agg. [dal lat. sentiens -entis, part. pres. di sentire «sentire»], letter. – Dotato di sensi, di sensibilità: esseri, organismi s.;


quindi un girasole che segue il sole per trarne il massimo beneficio mi vuoi dire che non sente niente?

o le foglie della mimosa pudica che si arricciano quando le sfiori?

o una pianta carnivora che chiude le foglie perchè sente l'insetto?

o i fiori che crescono in gruppi come per farsi compagnia?

o un seme che non germoglia mai troppo vicino alla pianta madre?

o anche le viti dell'uva che crescono meglio se sentono musica classica?
(e quelle vicino alle casse crescono prima)

una qualsiasi pianta crescerà sempre in direzione della fonte di luce di cui necessita.

le piante comunicano tra di loro:
http://www.nationalgeographic.it/sci...rlano-1649137/
http://fioriefoglie.tgcom24.it/2012/...-dei-pericoli/

guardando un bosco o una foresta non hai mai avuto come una sensazione di "ordine ed equilibrio"?

una pianta soffre se viene maltratta.


ma limitiamoci ad un "ma son solo piante".

Non ne abbiamo già parlato? Ho un déjà vu.

Pare che più che la musica siano le vibrazioni a favorire la crescita, non è che un'edera apprezzi artisticamente Bach.

Come già detto da AnsiaBoy l'argomentazione del “e le piante allora?” quando si tratta di ammazzare animali è una fallacia.
Non si può equiparare un maiale a un girasole.

PazzoGlabroKK 12-11-2015 18:08

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
@Luthién, aggiungici pure chi usa prodotti apple... (lavoratori asiatici sfruuttati all'inverosimile...)

varykino 12-11-2015 18:10

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da PazzoGlabroKK (Messaggio 1627738)
@Luthién, aggiungici pure chi usa prodotti apple... (lavoratori asiatici sfruuttati all'inverosimile...)

http://www.ilpost.it/2010/06/29/mine...africa-guerra/

Svers0 12-11-2015 18:10

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da PazzoGlabroKK (Messaggio 1627734)
Fai una questione sull'ecosostenibilità e non pensi al mantenimento/progresso della specie umana?

E' questo quello che temo, agli ambientalisti/vegani alla fine dell'uomo non frega molto, stavo pensando di fare una ricerca su facebook delle persone che hanno messo il mi piace a "misantropia" e controllare poi se hanno simpatie vegane o ambientaliste :mrgreen:

Louise_Michel 12-11-2015 18:10

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1627733)
:riverenza:

..... in più si potrebbe aggiungere che il sole diventerà una gigante rossa che spazzerà via piante animali e uomo (compresa la sua moralità :sisi:) .... ha senso fare sto tipo di crociate?.

Ha senso risponderti?

cancellato16021 12-11-2015 18:11

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1627726)
Non sono vegana.

Rage, smettila di dire cazzate.

blur, non siamo nell'Artide e chi vive nell'Artide non sta massacrando pianeta e abitanti.

fino ad ora l'unica che sta vaneggiando sei tu.

varykino 12-11-2015 18:11

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Louise_Michel (Messaggio 1627741)
Ha senso risponderti?

no manco quotarmi volendo :D .

PazzoGlabroKK 12-11-2015 18:12

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1627739)

Ancora peggio...

Quote:

Originariamente inviata da Svers0 (Messaggio 1627740)
E' questo quello che temo, agli ambientalisti/vegani alla fine dell'uomo non frega molto, stavo pensando di fare una ricerca su facebook delle persone che hanno messo il mi piace a "misantropia" e controllare poi se hanno simpatie vegane o ambientaliste :mrgreen:

Beh, sul forum i misantropi credo non manchino, ma per un altro motivo. :mrgreen:

liuk76 12-11-2015 18:12

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Lùthien. (Messaggio 1627728)
vedo gente in giro che smuove sentimenti di pietà e compassione solo per i suoi animaletti, e non per le persone (e magari non si fa problemi a prendere in giro una certe categorie di persone, anche chi ha problemi come noi). Va bene avere rispetto degli animali, ma non divinizzarli

Fotocopia del mio pensiero.
In chiave fobica, ho notato spesso questa visione nei confronti del rapporto persona fobica/gatti vs persona fobica/persone.
Con persona fobica non intendo dire che TUTTE le persone fobiche siano così.

Ecco, a me crea insofferenza questo e non lo condivido nonostante lo approcci come "vivi e lascia vivere" e nonostante, tutto sommato mi piacciono i gatti (nonostante preferisca di gran lunga i cani).

Louise_Michel 12-11-2015 18:13

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da PazzoGlabroKK (Messaggio 1627734)
Fai una questione sull'ecosostenibilità e non pensi al mantenimento/progresso della specie umana?

Hai idea di quanti bambini nel mondo siano addirittura vegani e ovviamente in piena salute? Molti di loro per scelta consapevole. Semplicemente non vogliono nutrirsi di qualcosa che amano. Pensa, i bambini. Speriamo solo non diventino fobici.

_Diana_ 12-11-2015 18:14

Re: Comprendere il moralismo dei vegani
 
Quote:

Originariamente inviata da Svers0 (Messaggio 1627740)
E' questo quello che temo, agli ambientalisti/vegani alla fine dell'uomo non frega molto, stavo pensando di fare una ricerca su facebook delle persone che hanno messo il mi piace a "misantropia" e controllare poi se hanno simpatie vegane o ambientaliste :mrgreen:

Mi raccomando, cerca anche in questi gruppi:

https://c1.staticflickr.com/9/8382/8...4a1eb75a34.jpg


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