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Re: Che ne pensate delle droghe?
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Inoltre basta vedersi un po' di statistiche per capire che l'alcol è una vera e propria piaga sociale, molto peggio della droga. La familiarità dell'alcol lo rende dal punto di vista percettivo molto meno innocuo delle doghe, ma non lo è. Dico questo pur essendo consapevole che mi piace alzare il gomito ogni tanto. |
Re: Che ne pensate delle droghe?
ops
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Re: Che ne pensate delle droghe?
aoooh l'alcol sarà una droga ma un bel birrozzo qualche volta a settimana me lo trinco, tiè. E mi prendo pure un ottimo SanGiovese da 13 % o un Bonarda dell'Oltrepò Pavese
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Re: Che ne pensate delle droghe?
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Re: Che ne pensate delle droghe?
Al mattino per andare avanti mi serve la moka
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Re: Che ne pensate delle droghe?
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tutto il casino, preparare, fare, mettere sul fuoco, per poi bere mezzo dito di un liquido che è pure amaro è una droga http://psyco.forumfree.org/html/emot...O%20giveup.gif |
Re: Che ne pensate delle droghe?
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Re: Che ne pensate delle droghe?
Al di là di cosa ne penso sulle droghe, sono educato abbastanza per scegliere da solo se prenderne o meno, senza che me lo venga a dire la CEI o quelli che hanno nominato al consiglio superiore della sanità. Detto questo è un peccato che intere categorie di sostanze come gli psichedelici siano bandite, è un peccato che l'MDMA sia così discriminato, e che vi sia un'opinione diffusa su molecole come la diacetilmorfina (eroina) tanto lontana dalla realtà quanto lo può essere. Per esempio, in inglese: Addiction Expert: 'Some People Do Better' On Heroin ("Alcune persone funzionano meglio assumendo eroina")
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Re: Che ne pensate delle droghe?
se la vita è una condanna.. fumati una canna
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Re: Che ne pensate delle droghe?
Provate praticamente tutte, tranne la robba (ma ci sono andato vicino con oppiacei vari). La droga è droga solo se lo volete voi. Io personalmente non ho una dipendenza da sostanze stupefacenti.
Ho una dipendenza da farmaci invece, fottuti. Quelli sono molto più subdoli. |
Re: Che ne pensate delle droghe?
Ne penso tutto il male possibile.
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Re: Che ne pensate delle droghe?
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Lo sarebbe in tal senso anche il caffé :mrgreen:... E' solo una questione di definizione. Anche fumare tabacco mica equivale a infilarsi un ago? Poi questa distinzione tra sintetico e non sintetico la trovo inutile, cioé se qualcosa è naturale e si trova in natura deve fare per forza bene in qualsiasi modo la si usa? Viceversa se qualcosa è sintetico fa male? Non capisco perché parli del processo di produzione della sostanza, la marijuana è ancora più naturale... E' erba. I funghi velenosi allora non esistono... E tutti i medicinali fanno solo male? :nonso: Se io fumo una sigaretta ogni anno, non arriverò ad essere dipendente dal fumo, però il tabacco può essere considerato una droga a tutti gli effetti. Il bicchierino ogni tanto, ecco non produce dipendenza, credo, ma si può comunque divenire alcolizzati se si abusa di alcol, per questo anche l'alcol è una droga, è corretto secondo me vederla così. Forse non è corretto dire a chi beve un bicchierino ogni tanto che è dipendente dall'alcol, ma questo vale per qualsiasi tipo di droga allora. Parlo di dipendenza fisica e non psicologica, il bicchierino ogni tanto o il rituale del caffé possono rappresentare rituali dai quali si è dipendenti psicologicamente ma non fisicamente. Per sviluppare dipendenza fisica bisogna assumere certe sostanze in quantità più massiccia e regolare (e questa quantità varia poi da droga a droga), certo è che anche se assunte in dosi non massicce un po' tutte le droghe producono effetti eccitanti o inibenti, ma non è mica detto che sia un male. Non le demonizzo queste cose, certe droghe possono essere usate per lenire il dolore, e funzionano (in ambito medico in situazioni particolari le si usa già), il bicchierino magari ti rende un po' più allegro, il caffé ti dà un po' di carica e così via, se usate bene possono essere anche utili secondo me per coltivare forme di equilibrio migliori. Non credo che, nel momento in cui si fa rientrare una sostanza all'interno della categoria droga (sostanza psicoattiva in modo rilevante che può produrre dipendeza fisica), questo significhi che sia il male assoluto. Certo possono fare anche un po' male se assunte in dosi piccole e saltuarie, ma anche i medicinali hanno quasi sempre degli effetti collaterali, si gode di certi benefici però poi magari producono certi danni altrove, bisogna vedere se nell'insieme si sta meglio e questa valutazione poi ognuno deve farla da solo conoscendo come funzionano queste cose per poter decidere con consapevolezza se farne uso o no. Poi non escludo nemmeno che per qualcuno possa essere meglio fare uso di una droga in modo dipendente, però è necessario sapere prima a cosa si va incontro senza demonizzarlo, questa descrizione qua deve esserci. Anche i medici secondo me, soprattutto gli psichiatri, prima di dire che un farmaco fa bene, dovrebbero spiegare ai pazienti a cosa vanno incontro e lasciarli liberi di scegliere. Ad esempio quasi tutti gli antidepressivi riducono o azzerano la voglia di far l'amore e le sensazioni, che diventano più ovattate, si enfatizzano gli effetti benefici di un farmaco (questo farmaco cura perfettamente questa malattia) e si minimizzano gli effetti collaterali (come fa a curare perfettamente se poi ci sono questi effetti qua? :nonso:), ma un medico non dovrebbe far questo secondo me, chi deve giudicare cosa fare e cosa è meglio per lui è sempre il paziente. Un medico dovrebbe informare la persona sulle cure disponibili e cosa si può sperare di ottenere ma informare l'utenza anche su cosa poi potrebbe essere squilibrato. Per questo penso che i medici dovrebbero essere anche addestrati psicologicamente a comunicare con i pazienti, cosa che non fanno quasi mai, c'è quasi sempre un atteggiamento paternalistico che secondo me dovrebbe sparire. Ecco anche in questo caso io non demonizzo il farmaco in sé, credo che non sia giusto questo atteggiamento, ma non è completamente giusto nemmeno l'atteggiamento contrario, l'enfatizzarne gli effetti positivi tralasciando o omettendo gli effetti collaterali minimizzandoli (se per qualcuno gli effetti collaterali fossero molto fastidiosi è questo qualcuno che deve poi dare una valutazione e scegliere cosa fare, non il medico). Anche la valutazione molto diffusa... sintentico = male / naturale = bene... Non la condivido... Io dico... Dipende da altri fattori, questi da soli non ci dicono praticamente nulla. Con le droghe io ho lo stesso atteggiamento. Credo nel consenso informato, per gli adulti è giusto che sia così. Il vero guaio consiste nel fatto che l'informazione spesso manca o è ambigua. |
Re: Che ne pensate delle droghe?
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Comunque secondo me non si dovrebbe far di tutte le droghe un fascio, uno spinello di maria non è paragonabile a farsi di eroina... Una volta ho letto un articolo molto interessante in inglese che parlava della ''war on drugs'' e della campagna ''just say no''...si faceva terrorismo psicologico ai ragazzini anche sulle droghe leggere, mettendole sullo stesso piano di quelle pesanti... Ebbene durante quel periodo il consumo tra i giovanissimi invece di diminuire è aumentato. Sia perchè il proibizionismo in generale aumenta il fascino della sostanza proibita, sia (questa era un'ipotesi avanzata dal giornalista) perchè il ragazzo/a quando si rendeva conto che gli avevano ''mentito'' sulle droghe leggere sottovalutava il rischio di quelle più pesanti. Secondo me i ragazzi dovrebbero avere l'opportunità di conoscere il funzionamento e i rischi reali delle varie droghe. Ed è facile, sono molto più subdole e all'apparenza più leggere di quello che si pensa. Io credevo che eroina=aghi, dipendenza fisica immediata...invece no. Spesso si inizia fumandola o pippandola, e la dipendenza fisica ci mette molto, molto ad arrivare (dipende da quanto spesso uno ne fa uso). All'ago c'è chi non arriva mai, o ci arriva all'ultimo stadio. Io personalmente non sono mai andata oltre una canna, ma ho conosciuto abbastanza bene persone che non si sono fermate lì, ma sono andate ben oltre. Purtroppo. Se sono stata mai affascinata dalle droghe ''pesanti''? Fino a qualche anno fa no, ho avuto un caso di tossicodipendenza in famiglia, ma con quella cugina non ho mai avuto particolari rapporti. Quando mi è capitato purtroppo di osservare il fenomeno più da vicino, si potrebbe dire di sì. Negli ultimi mesi infatti ho letto abbastanza sull'argomento, libri che spiegavano la storia e il funzionamento delle varie droghe, sono anche rimasta piuttosto sorpresa da quel che ho scoperto. Infatti molte di quelle che ora vediamo come un ''veleno'' inizialmente erano più che accettate e viste come una medicina miracolosa o qualcosa di innocuo. La cocaina venne usata sia come anestetico locale sia....come cura per i dipendenti dalla morfina o dall'alcol :miodio: . Si possono immaginare i risultati :ridacchiare:... Il giovane freud all'inizio della sua carriera ne pensava ogni bene :ridacchiare:. http://psiconautica.in/index.php/com...2386-uber-coca Mike se ti interessa ti consiglio il libro: LSD: il mio bambino difficile di Albert Hofmann (il ''padre'' della sostanza) Io l'ho trovato particolarmente interessante. |
Re: Che ne pensate delle droghe?
mi sono fatto qualche cannetta da ragazzino ma niente di più...
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Re: Che ne pensate delle droghe?
Ho visto il trailer in tv, credo che andrò a vederlo se uscirà al cinema, o lo vedo in tv....il mondo delle droghe mi affascina no, ma mi incuriosisce, non ne faccio uso cmq, tranne un pò d'erba di tanto in tanto....credo che molte volte xrò si entra a far uso di sostanze anche per disperazione, spero che non ne avrò mai occasione, ma in questo periodo molto brutto della mia vita, credo che se ne avrei occasione proverei qualcosa di sicuro.
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Re: Che ne pensate delle droghe?
Ma per me il problema non si pone affatto. Credo infatti che la droga sia da associare a problemi di evitamento, anche di sensazioni interiori che in quel momento non si vorrebbero provare. Non ho mai avuto la minima fascinazione verso le droghe e sinceramente biasimo chi ce l'ha. E poi c'è da dire che l'uso di droga oggigiorno segue, secondo la mia modesta opinione, una logica incredibilmente conformista: si comincia a provare la canna o la cocaina perchè ce lo dice l'amichetto di scuola, e le droghe in genere sono racchiuse in una mitologia che ti fa credere che esse siano una sorta di passaporto per una maturità che in quel momento non hai, perchè sei solo un ragazzino. Certo, c'è anche un consumo di droghe più colto, sperimentato per andare al di là della percezione convenzionale. Mi viene in mente un libro, che ho adocchiato diverse volte in libreria ma che non ho mai comprato ne letto. Le porte della percezione, del famoso Aldous Huxley, grande scrittore e intellettuale inglese, forse tra i più grandi del novecento. In questo libro, se ho capitato bene, lo scrittore racconta la sua esperienza con l'LSD o con altre droghe, sempre orientate a un travalicare i sensi più materialisti. In questo caso l'uso di droghe si rivestirebbe addirittura di un senso filosofico, e non dell'ennesimo conformismo adolescenziale. Credo anche che dietro questa idea, ci sia molta auto referenzialità, perchè si è sempre dell'idea che per ottenere benessere occorre in qualche modo andare al di là di ciò che ho sotto gli occhi. La chiave del benessere non sta invece nell'accettare, e nel vedere chiaramente, lo stato mentale inerente a questo momento? Farsi di droghe per sperimentare qualcos'altro è come guardare la luna dimenticando la perla che si ha sempre in mano.
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Re: Che ne pensate delle droghe?
Vi riporto la mia esperienza e ne ho abbastanza.
Ora ho 30anni e tra i 16 e i 20 anni ho fatto un considerevole uso di droghe. Nell'ordine: Marijuana(Ogni giorno) Lsd(diverse volte) Funghi allucinogeni(diverse volte) Cocaina(poche volte) Alcool(poche volte) (parlerò solo di queste perchè sono quelle che conosco) Ora non mi drogo,non fumo e non bevo. E posso dirvi che tutte le droghe sono solo una merda.:male: Comunque il discorso non può essere generalizzato perchè ogni droga ha il suo effetto tipico e il fatto che usarle non faccia bene non dipende solo da quanto sono fisicamente dannose. I danni che fanno sono danni interiori,danni nell'anima,modificano l'atteggiamento nei confronti del mondo e della vita e nei confronti di se stessi. Che il danno si presenti dipende poi dall'atteggiamento con cui si è fatto uso delle sostanze in questione: Una canna ogni tanto non fa danni,come non fa male un bicchiere ogni tanto. Ma fare uso di marijuana come ho fatto io ,ovvero un uso quotidiano e costante,dalla mattina alla sera fino a farne uno scopo di vita,fino a non riuscire a dormire senza prima aver fumato e soprattutto farlo in periodo di crescita,periodo durante il quale si dovrebbe imparare a stare al mondo affrontando la vita, posso dire che fa malissimo. E' come un allenarsi ad evitare i problemi invece che affrontarli,un anestetizzarsi la coscienza, e come crescere anestetizzati. Io ritengo che a me abbia fatto malissimo,poi dipende anche dal carattere. Un estroversone magari accusa di meno il colpo. Ciò che resta non è poi un danno fisico,ma un atteggiamento interiore deviato. E correggerlo è dura e forse in parte impossibile. Per quanto riguarda le altre sostanze posso parlare degli allucinogeni,in particolare dei funghi: Ti staccano dal mondo e ti fanno sentire leggero e pieno di gioia. Poi quando "torni nel corpo" ne senti la pesantezza e ti assale una grande tristezza. Sono comunque esperienze interiori che ti segnano tanto quanto quelle esteriori. La cocaina io non la considererei una vera e propria droga,nel senso che non ti sballa,ti da forza e vigore. E' più simile ad un forte tonico che arriva anche a non farti sentire il dolore fisico. In generale io sconsiglio l'uso di qualsiasi tipo di sostanza,soprattutto ai frequentatori di questo forum. L'introverso può subire danni che l'estroverso non subisce, come per la vita esteriore. Inoltre andrebbe evitato l'uso in età di crescita per chiunque: la coscienza deve svilupparsi pulita e limpida il più possibile. |
Re: Che ne pensate delle droghe?
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Re: Che ne pensate delle droghe?
DISCLAIMER: il post non vuole in alcun modo promuovere l'uso di sostanze vietate dalla Legge e viene riportato solo come testimonianza personale.
Amore Tossico l'ho visto e l'ho reputato anche un bel film sul tema. Meno romanzato e più crudo di Christiane F. Un altro film interessante sul tema è Tunnel con Corinne Clery e Il Re Di Roma. In passato ho fatto uso sporadico di droghe leggere e non ho mai assunto eroina, cocaina, LSD, MDMA ed affini. Da oltre 5 anni non ne faccio uso. Le ho sempre consumate senza mai acquistarle ma solo offerte e per uso puramente ricreativo. Per gli effetti positivi mi affascinano gli oppiacei (eroina in particolare) ma non ho mai deciso di assumerla, né mai lo farò. La mia posizione sarebbe di completa liberalizzazione del consumo di tutte le droghe sopra una certa età, secondo il principio del libero arbitrio, a patto che non sia fonte di altri reati e che non sia a carico della società un'eventuale intervento terapeutico nei confronti di chi matura dipendenza. |
Provate tutte,tranne l eroina,ma mai stato dipendente,mi sono solo divertito,cosa ne penso?penso che il problema non sono le droghe in se,ma l individuo che le prende se ne abusa o le usa in modo responsabile
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Re: Che ne pensate delle droghe?
mi sono fatto qualche canna tra 17 e 18 anni ma non mi ha attirato più di tanto
sono interessato a provare LSD e dimetiltriptamina |
Re: Che ne pensate delle droghe?
Mi sono sempre chiesto se sia possibile fare un uso responsabile di eroina, ovvero se ne possa consumare in quantità tali da non scadere nella dipendenza fisica.
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Re: Che ne pensate delle droghe?
Un po' mi stupisce che in un forum del genere ci siano tante persone che non ne abbiano mai fatto uso o non abbiano quel tipo di craving. Nei forum anglosassoni/americani è un argomento quasi quotidiano.
Se non altro perché l'istinto dell'essere umano come degli animali è quello di consumare esattamente ciò che ci "fixa" a livello biochimico. E non parlo solo di droghe. Se siamo carenti di una determinata vitamina o nutriente, il nostro istinto ci porterà a consumare proprio quegli alimenti ricchi di sostanze di cui siamo carenti. Oltre all'uso ricreativo, il tossico è spesso purtroppo una persona con diverse difficoltà legate a depressione, ansia, fobie e ossessioni che cerca di "anestetizzare" appunto con le sostanze. Non è una questione di coscienza o incoscienza, percezione del danno o mancanza di informazione. Nella testa di chi arriva ad un determinato punto il meccanismo che si innesca è proprio quello della volontà del nulla. Biasimare il "drogato" da parte di chi certe difficoltà le prova (e attenzione, non parlo del ragazzetto che ci rimane agganciato per fare il figo con gli amici) è un po' come tornare al solito discorso del fobico sociale a cui si dice di non essere timido o al depresso suicida a cui si dice "ma la vita è bella". |
Re: Che ne pensate delle droghe?
A parte qualche canna, ma giusto tra amici (o ex ragazzo) e solo se gentilmente offerta, non ho mai fatto uso di sostanze. L'effetto però varia molto a seconda del mio umore, della compagnia e del momento.
Un po' per paura della dipendenza e un po' per paura degli effetti, la curiosità verso altri tipi di droga è minima, e il "dopo" mi spaventa un po'. Acidi e allucinogeni mi terrorizzano proprio. :crying: |
Re: Che ne pensate delle droghe?
Ho fatto uso di maria salvador in passato, anche a notevoli quantità e devo dire che l'uso frequente ti dà una sensazione di stordimento, di confusione. Ci è voluto qualche mese perchè tutto mi passasse e tornasse come prima dell'uso.
Che ne penso sulle droghe? Penso che molti ne facciano uso anche chi meno te lo aspetti non a caso è una fonte di reddito e di affari per le organizzazioni criminali. Sono sostanze che fanno male all'organismo fino a provocarne danni irreversibili e /o la morte quindi il divieto di spaccio è inevitabile e giusto. |
Re: Che ne pensate delle droghe?
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stranamente non ne ho mai fatto uso e credo che la maria mi avrebbe affascinato , se non l'ho fatto le ragioni sono diverse: dalla scarsa interazione sociale, chi me l'avrebbe offerta se non frequentavo nessuno? Ad una certa ritrosia a 'fare esperienze' : infatti la mia vita è una triste collezione di non essere e quindi anche la 'droga' per me era vista paradossalmente, la sostanza "degli altri" degli estroversi , oggi lo è senz'altro come ricreativo del sabato sera , ma la cannetta è sempre esistita almeno dal '68 in poi la usavano i 'sinistri' però :mrgreen: |
Re: Che ne pensate delle droghe?
Sono sempre stato curioso e con la voglia di stordirmi... Ho provato erba, fumo, ghb, popper e cristalli... Cocaina invece spesso.. Quest'ultima mi ha portato un sacco di problemi.. Mai stato dipendenteda niente a parte le sigarette ma devo ammettere che la cocaina la ricordi anche a distanza di anni
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Re: Che ne pensate delle droghe?
eccezionalmente per gli impossibilitati ad accedere al mio diario posto un video che spiega più di mille parole http://psyco.forumfree.org/html/emot...SICO%20lui.gif
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Re: Che ne pensate delle droghe?
Inosservato sei un genio nell'aver pubblicato quel video che metaforizza la condizione dei drogati. Ti ho già ringraziato col pulsante, ma lo faccio anche adesso...
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Re: Che ne pensate delle droghe?
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Re: Che ne pensate delle droghe?
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Re: Che ne pensate delle droghe?
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Al di fuori delle finzioni delle serie tv, credo però che siano sostanze molto difficile da controllare (sia perchè molto forti a livello fisico), sia perchè di solito ci si approccia a queste (o ci si ricasca) quando non si sta bene interiormente. |
Re: Che ne pensate delle droghe?
in questo momento una cannetta me la farei
dannato moralismo che mi fa perdere i 'piaceri' della vita :D |
Re: Che ne pensate delle droghe?
nono, troppe fobie mi bloccano dal rivolgermi ai pusher, paura di una retata della polizia, di una perquisizione su di me, paura di prendere roba scadente..nono, se qualcuno me la porta..:D sennò alcol che come droga neanche scherza..:bene:
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Re: Che ne pensate delle droghe?
l'alcool non mi piace ti stordisce e ti lascia l'acidità di stomaco
spero nelle liberalizzazione della cannabis e di poterla comprare dal tabacchino , anch'io come syd mi vergogno di andare dal pusher |
Re: Che ne pensate delle droghe?
ma avete mai preso allucinogeni? che avete provato? (o sarebbe meglio dire visto)
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Re: Che ne pensate delle droghe?
Ti migliorano il presente, ti uccidono il futuro.
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Re: Che ne pensate delle droghe?
Vorrei provare LSD, così tanto per dare una buona spinta alla mia ansia indecisa.
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Re: Che ne pensate delle droghe?
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Re: Che ne pensate delle droghe?
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