Re: ma ci provava con me?
 

Si mi è successo spesso di ripensarci, ma credo fosse tutto nella mia testa come sempre.

Re: ma ci provava con me?
 

Mi è capitato una volta di non cogliere proprio alcun segnale. E i segnali erano abbastanza palesi.
Per mia fortuna il giorno dopo la ragazza in questione mi ha contattato incazzata per farmelo notare :mrgreen:
Poi magari sarà capitato altre volte, ma amen. Il mio ego non si amplifica in base alle tacchette sulla cintura.

Re: ma ci provava con me?
 

mi è capitato tante volte di pensarci... ma il passato è passato... certi treni passano una volta sola, se li prendi, bene, se no ciao...

Re: ma ci provava con me?
 

:riverenza:

Re: ma ci provava con me?
 

Perché non sei un maschio.

Re: ma ci provava con me?
 

E' veramente una visione limitata e un pochino da ossessione quella di pensare che le occasioni perse siano tacche ed ego.
Le occasioni perse sono principalmente sesso e sentimento non vissuti e le persone vanno cercando ciò, più che il fare numero.

Poi, è normale che avere una relazione in più lusinghi e faccia bene all'ego ma non è lo scopo iniziale.

Re: ma ci provava con me?
 

Capitato diverse volte. Qualcuno s'è pure dichiarato ma lì per lì non è stato abbastanza esplicito e l'ho capito solo dopo :D

Re: ma ci provava con me?
 

Mah, volendo fare il paragone - che ci sta perfettamente - col mondo animale :
Le donne hanno ( si parla in generale, non per casi singoli) la possibilità di scelta e una minore necessità di compiere il famoso PPI, anche perchè sono quelle che rischiano sicuramente di più in un rapporto sessuale dovendosi assumere l'onere di possibili gravidanze ed i rischi ad esse collegate.
Gli uomini devono "competere" e mostrar interesse più attivamente, con tutto ciò che ne consegue. Di base è una situazione molto simile ad una forma di selezione naturale, cambiano solo i criteri divenuti rilevanti.

Non trovo neanche necessario identificare dove sta la colpa tra i due generi, è di base nella Natura stessa che ha creato due diverse sessualità con diverse caratteristiche. Su di queste si è costruita poi la società.
L'ambito sessuale, e per estensione relazionale, è per sua stessa natura fortemente ingiusto, origina da un necessità di garantire la sopravvivenza della specie ed il trasmettere i migliori caratteri possibili alla prole, non di garantire la felicità e soddisfazione dei singoli.
Questo determina un vantaggio per le donne ed uno svantaggio per gli uomini in questo campo, attualmente ? Probabilmente sì.

Non penso ci sia una colpa da attribuire ad uno dei due sessi per questo. Chi ha un vantaggio, giustamente, ne gode, lo sfrutta e difficilmente è disposto a rinunciare ad esso.
Pienamente comprensibile, non credo proprio che un uomo nella posizione di ricevere approcci e poter scegliere tra le varie contendenti vi rinuncerebbe a favore di altri uomini. Anzi, verosimilmente farebbe di tutto per mantenere questo stato delle cose ( che più o meno è ciò che accade).

Poi, che nell'attuale società ormai certi concetti potrebbero essere superati e non ci siano esigenze di sopravvivenza a giustificare certi comportamenti è palese, ma la vedo molto dura cambiare le carte in tavola quando non è nell'interesse di tutte le parti coinvolte.
Comunque qualche cambiamento c'è stato e la concezione dei ruoli legati al genere è decisamente mutata negli anni.

Però ricordiamo che non esiste nessun diritto ad avere una vita sessuale e relazionale appagante, e quindi nessuna colpa ( o dolo, visto com'è stato usato il termine) da attribuire.
Si nasce uomini o donne e tocca accettare che le cose vanno così ed adattarsi. Al limite nel proprio piccolo comportarsi affinchè la situazione possa mutare e certi ruoli venire abbattuti, se si trova il tutto limitante e portatore d'infelicità.


IT

Mi è dispiaciuto solo una volta d'aver ricevuto un approccio inequivocabile e non aver ad esso risposto. Anche perchè alla ragazza in questione ero realmente interessato.
Del resto no, anche quando potrei aver avuto tutte le ragioni di credere che le ragazze fossero a me interessate e avrei potuto avere rapporti sessuali, relazioni etc. - vuoi perchè non ero interessato alla controparte, vuoi perchè sul momento neanche valutavo la cosa. Semplicemente non è accaduto e non m'importa.

Ad ogni modo cerco di mantenermi un po' fuori dalla logica del provarci e dei vari " segnali". Non mi piace, spesso non li colgo questi segnali o se li colgo decido di non considerarli volontariamente. Mi crea un po' fastidio per natura tutta la parte relativa al misurare l'interesse altrui. Purtroppo la dinamica dei corteggiamenti, con tutte le varie mosse a mo di partita di scacchi, non la reggo proprio.
Per me è significativo e valido l'interesse espresso chiaramente ed in modo inequivocabile a parole o coi fatti, se veramente si ha voglia di stare con quella determinata persona, il resto è di contorno.
Le mie relazioni sono nate in quel modo tutte le volte : ci si è conosciuti, piaciuti ed uno dei due ad un certo punto ha chiaramente espresso il suo interesse per l'altro.

Re: ma ci provava con me?
 

E' capitato qualche volta, ma non rosico per non aver colto l'attimo con la lei di turno. Tempo di conoscermi un po' meglio e vedi come le passava lol

Re: ma ci provava con me?
 

Si, capitato, ma vabbè tanto anche se me ne fossi accorto in tempo nn c hai vrei fatto un emerita...

Re: ma ci provava con me?
 

per carità manco io rosico o abbia chi sa quanti rimorsi in merito... era solo una riflessione

Re: ma ci provava con me?
 

Sì. Non credo neanche che in quel periodo se la situazione e le intenzioni fossero lampanti me ne sarei accorto.

Re: ma ci provava con me?
 

non mi capita mai di "ripensare", ho la memoria di un criceto ._.

Re: ma ci provava con me?
 

11 anni io, lui 14, a scuola c'erano i 10 minuti di ricreazione (ma non potevano farne di più?:male:) mi vengono incontro il ragazzo che mi piaceva da tantissimo tempo e il suo amico che mi chiede se mi piaceva ancora, X sta un po' più dietro di lui, gli rispondo : "ma no!! Ormai l'ho dimenticato!":testata::piangere: Chissà cosa mi voleva dire?

Re: ma ci provava con me?
 

Si capita, come capita di ripensare a mente fredda su un fatto accaduto di qualsiasi natura e di colpo scorrono nella mente tutte le parole e le frasi (che sono sempre le migliori) che in quel momento non ho proferito.:testata:

Re: ma ci provava con me?
 

Di rado, e la risposta è no.

Re: ma ci provava con me?
 

Neanch'io.

Re: ma ci provava con me?
 

Ho sempre avuto bisogno che le intenzioni venissero esplicitate.
E, dopo, dimostrare che non me ne fregava niente. Mi sentivo forte. Mi sentivo sicuro di me. Ero solo molto... molto.
Adesso mi capita di fuggire... ma sono tutte altre sensazioni.

Re: ma ci provava con me?
 

solitamente rare volte mi capita di far sti pensieri con maschi (almeno che frequentono ambienti gay) perche spesso son mooooolto palesi :sisi:

anzi mi è capitato con un paio di compagni di classe che capitava che si strusciavano o mostravano certe parti corporee di fronte a me e sapevano che mi piacevano.. :mrgreen:
sicuramente erono vaghi, poi se li guardavo non mi cagavano più di tanto.. e se non li guardavo tornavano a mettersi in mostra, mi guardavano.. ricordo che uno dei due al terzo anno delle superiori (che non avevo esplicitato i miei gusti, ma la voce girava da come lo guardavo avvolte) dal nulla se ne usciva con "guarda che muscoli che ho, tocca..",e al quinto se n'era uscito con "io mi farei far un pompino da un maschio", l'altro se ne usciva con quei modi "ambigui" quando ha saputo della mia inclinazione..(un altro terzo mio compagno invece era palese perche mi guardava, mi mostrava foto sue a petto nudo, e gli ho fatto uscir fuori che era bisex.. peccato che non mi attraeva al punto che c'avrei provato io.. e lui un pò insicuro per provarci...)
poi c'era un quarto, che io sempre sospettato fosse bisex, che parlava sempre in stile "non ho nulla contro i gay, ma blablabla"
ma si metteva sempre a far complimenti di bellezza a certi miei compagni, li toccava e gli toccava il culo avvolte.. e altri si eron pure infastiditi di certe sue avances...
e qualche volta se n'era uscito che avevo un bel culo o in maglietta mi si vedevono i pettorali o capezzoli..

poi
una ragazza che avevo conosciuto a scuola si era messa a piangere perche i suoi compagni mi davano del gay (perche non ci provavo con lei penso), perche il padre voleva farmi una ramanzina perche in chat(msn) scrivevo le parolaccie :sisi: poi la ragazza mi diceva che "dicevo le parole giuste" quando ho attaccato bottone e mi faceva spesso squilli al cellulare (non avendo né io né lei messaggi)
poi un'altra conosciuta quando ho provato porta a porta parlava con me, sicuramente le stavo simpatico e se n'era uscita con "possiam andar al bowling un sabato sera"
ma si stava per sposare :sisi:

Re: ma ci provava con me?
 

Sono così tardo per certe cose, che se una mi dice
"prendimi qui, ora "
penso che stia avendo uno svenimento e stia chiedendo di sorreggerla

Re: ma ci provava con me?
 

sono molto attento a segnali e li colgo in base a quanto sono in "flow", ma possono anche non piacermi/entusiasmarmi per come sono posti, per la situazione...o perchè sono sotto una certa soglia di attivazione, anche per cazzi miei.

Non vedo tutta questa necessità, una volta che hai avuto dei rapporti soddisfacenti, di andare al bersaglio...gli obiettivi semplicemente si spostano

Re: ma ci provava con me?
 

Ovviamente i numeri vanno sempre ponderati in base alla qualità (estetica e del rapporto).

Re: ma ci provava con me?
 

Appunto.
Non penso siano da considerare tali i problemi dovuti al non riuscire ad ottenere qualcosa che si vuole quando quel qualcosa non ha un'utilità importante.

Dare o meno importanza a qualcosa, poter considerare o meno utile qualcosa, siam d'accordo, è relativo, soggettivo.

Re: ma ci provava con me?
 

Non necessariamente.
Una persona può non sentire la necessità di ponderare se assecondare l'opportunità di avere un rapporto sessuale o una relazione(*).

Per me, ad esempio, è sempre meglio avere un rapporto sessuale o una relazione in più, anche in presenza di una qualità al minimo sindacale.

Questo perché, comunque, il sesso è anche svago e conoscenza del prossimo e si è sempre liberi di non dare seguito ad una relazione o confinare ad una tantum il sesso.

(*) = con relazione intendo una frequentazione dove c'è sesso, effusioni, c'è un interesse sentimentale MA non c'è alcun vincolo di fedeltà e non lo si ritiene un fidanzamento.

Re: ma ci provava con me?
 

Sì, mi è capitato più di una volta, l'ultima poco più di un anno fa ad occhio e croce; la tizia è pure piuttosto timida, ma era piuttosto evidente il suo interesse. Nella vita mi sarà capitato 6-7 volte ed in qualche caso ho colto la palla al balzo:mrgreen:

Re: ma ci provava con me?
 

Ogni tanto mi capita di pensare che forse mi amasse sul serio, poi l'incapacità di intendere e di volere passa.

Re: ma ci provava con me?
 

Quando avevo sui 10 anni mi ricordo che feci una vacanza di qualche giorno dai parenti, e li c'era una ragazzina che mi correva, letteralmente, dietro e diceva che voleva baciarmi, io scappavo XD vale anche questo come approccio? :D

Re: ma ci provava con me?
 

Stamani, prima della terza prova, la presidente di commissione si è avvicinata ed ha iniziato ad attaccare bottone, dicendomi che assomiglio ad Elio Germano (maddove???) -_-
Spero che spinga per alzarmi il voto finale, almeno :D