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Boston 15-05-2015 09:06

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Sickle (Messaggio 1514601)
Io le uniche cose che riesco a fare da solo sono passeggiate nei boschi, andare al cinema (sempre in settimana però, mai nei week end) e fare la spesa. in un bar sono anni che non ci entro…

Io lo "scoglio" del cinema non l'ho ancora superato.
Potrei provarci ora che mi sono trasferito all'estero e, essendo qui da poco, conosco veramente pochissime persone.

Nei bar dipende. Se di passaggio per far colazione, prendere un caffè, una bevanda o un gelato, non ho problemi.
Di sera, con l'intento di passarci un po' di tempo, non ce la farei mai.

Sickle 15-05-2015 11:26

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Bostonian (Messaggio 1515413)
Io lo "scoglio" del cinema non l'ho ancora superato.
Potrei provarci ora che mi sono trasferito all'estero e, essendo qui da poco, conosco veramente pochissime persone.

il "segreto" è andarci quando c'è poca gente, io di solito vado la sera tardi in settimana, in modo che la gente che lavora non va al cinema a quell'ora perchè il giorno dopo deve alzarsi presto, però io sono disoccupato... se tu lavori... non so come aiutarti :mrgreen:

FakePlasticTree 15-05-2015 11:53

Re: uscire di casa da soli
 
Io esco molto spesso di casa da sola e la cosa in genere non mi ha mai creato problemi. Ovviamente dipende anche dal luogo, per esempio se esco da sola nel mio paese mi sento spesso a disagio mentre se vado in città non ho nessun tipo di problema e riesco ad andare praticamente ovunque perché tanto non mi conosce nessuno.

Kody 15-05-2015 12:55

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1515393)
Boh allora sarà il modo, ma Kody mi pare spesso Capitan Ovvio.

Molti sono pero' Capitan Mi Complico La Vita. Li comprendo dato che sono stato fobico pesante anche io. Ma il fobico medio pensa e ripensa, complicando cose semplici.

A meno che non si creda che ciò che si pensa [pur sapendo che sono pensieri disfunzionali] non sia sotto il nostro controllo, ma sotto quello di qualche altra entità. Allora uno dice come te "Lo so che sono disfunzionali ma rimangono lì", dela serie "non posso farci nulla".

Come vedi, l'autrice del thread, dice che lei per prima guarda le persone e si chiede cosa cavolo fanno. Come spesso accade chi ha paura del giudizio, è il primo a giudicare. Scegliere di smettere di gli altri, razionalizzare che nessuno ci giudica e soprautto se lo fa non è importante, esporsi piano piano alle situazioni ansiogene sono passi importanti nell'andare avanti. Se uno rimane lagato al suo modo di pensare, non cambierà mai.

claire 15-05-2015 13:17

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Kody (Messaggio 1515544)
Molti sono pero' Capitan Mi Complico La Vita. Li comprendo dato che sono stato fobico pesante anche io. Ma il fobico medio pensa e ripensa, complicando cose semplici.

A meno che non si creda che ciò che si pensa [pur sapendo che sono pensieri disfunzionali] non sia sotto il nostro controllo, ma sotto quello di qualche altra entità. Allora uno dice come te "Lo so che sono disfunzionali ma rimangono lì", dela serie "non posso farci nulla".

Come vedi, l'autrice del thread, dice che lei per prima guarda le persone e si chiede cosa cavolo fanno. Come spesso accade chi ha paura del giudizio, è il primo a giudicare. Scegliere di smettere di gli altri, razionalizzare che nessuno ci giudica e soprautto se lo fa non è importante, esporsi piano piano alle situazioni ansiogene sono passi importanti nell'andare avanti. Se uno rimane lagato al suo modo di pensare, non cambierà mai.

Vabè siamo sempre lí.

Boston 15-05-2015 13:55

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Sickle (Messaggio 1515495)
il "segreto" è andarci quando c'è poca gente, io di solito vado la sera tardi in settimana, in modo che la gente che lavora non va al cinema a quell'ora perchè il giorno dopo deve alzarsi presto, però io sono disoccupato... se tu lavori... non so come aiutarti :mrgreen:

Lavoro ma non vado mai a letto presto. Quindi potrei provare a seguire il tuo consiglio.
Alla peggio potrei addormentarmi in sala... :D

Blue Sky 15-05-2015 14:18

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1515393)
Boh allora sarà il modo, ma Kody mi pare spesso Capitan Ovvio.

Capisco comunque quello che vuoi dire, è innegabile che la consapevolezza di avere pensieri disfunzionali non è sufficiente.

Blue Sky 15-05-2015 14:31

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Bostonian (Messaggio 1515413)
Io lo "scoglio" del cinema non l'ho ancora superato.
Potrei provarci ora che mi sono trasferito all'estero e, essendo qui da poco, conosco veramente pochissime persone.

Nei bar dipende. Se di passaggio per far colazione, prendere un caffè, una bevanda o un gelato, non ho problemi.
Di sera, con l'intento di passarci un po' di tempo, non ce la farei mai.

Io sono andato al cinema da solo due volte. Poi non mi è più capitato ma credo che potrei rifarlo.
Mi sono dato la spinta per farlo quando ho parlato con un amico "estroverso" (in realtà una persona normale) che mi disse che lo faceva spesso.
Le strategie per tranquillizzarmi sono state: evitare il cinema più fighetto e più popolato, sono andato nel vecchio cinema cittadino - ma il rischio di trovare persone che conoscevo era comunque molto alto; al cinema sono arrivato all'ora esatta in cui iniziava la proiezione e si spegnevano le luci in sala; mi sono seduto in fondo; ai titoli di coda me ne sono andato.
Insomma, capirai che grande "esposizione" :sisi:, mi sono nascosto come un delinquente...
Però anche quello faceva parte del gioco, sinceramente mi sono un pò divertito a fare come il sicario che si muove nell'ombra... ho preso l'aspetto giocoso della vicenda.

Fantasia 15-05-2015 15:01

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Kody (Messaggio 1515544)
Come vedi, l'autrice del thread, dice che lei per prima guarda le persone e si chiede cosa cavolo fanno. Come spesso accade chi ha paura del giudizio, è il primo a giudicare. Scegliere di smettere di gli altri, razionalizzare che nessuno ci giudica e soprautto se lo fa non è importante, esporsi piano piano alle situazioni ansiogene sono passi importanti nell'andare avanti. Se uno rimane lagato al suo modo di pensare, non cambierà mai.

Non ho detto che guardo le persone e mi chiedo che cavolo fanno, era nell'esempio di vedere una persona che vive nella mia zona e si mette a fare foto in giro, allora, o penso che sia diventata una fotografa oppure mi chiedo cosa stia facendo, questo è quello che immagino che possa succedere, che io possa pensare, poi non è detto che sia così. Per il resto osservo molto le persone ma non le giudico, il mio guardare è come per avere tutto sotto controllo, sul mio essere giudicata guardandomi, non sugli altri

Still Ill 15-05-2015 15:50

Re: uscire di casa da soli
 
A me, generalmente, il fatto di uscire di casa da solo non spaventa per niente, anzi. L'idea della passeggiata in sé non mi repelle, mi piace molto fare lunghe passeggiate ascoltando la musica. Se poi sono in mezzo a strade di campagna o boschi, allora sono nella mia Valhalla personale, purché sia una cosa temporanea, perché poi viverci sarebbe un altro conto, poi mi ritroverei a prendere un pullman ogni giorno per la città. Però ci sono certi giorni in cui non mi va proprio di uscire, e difatti non lo faccio. Ogni tanto, come a ondate, mi assalgono le peggiori paranoie, persone che mi osservano e giudicano pesantemente o un senso di estraneità totale e terrificante. L'ultima volta che ho avuto queste sensazioni è stato un anno fa, ed è stato brutto perché poi mi sono chiuso in casa sei mesi filati.

In linea generale però, mi piace uscire da solo.

Kody 15-05-2015 15:56

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Fantasia (Messaggio 1515610)
Non ho detto che guardo le persone e mi chiedo che cavolo fanno, era nell'esempio di vedere una persona che vive nella mia zona e si mette a fare foto in giro, allora, o penso che sia diventata una fotografa oppure mi chiedo cosa stia facendo, questo è quello che immagino che possa succedere, che io possa pensare, poi non è detto che sia così. Per il resto osservo molto le persone ma non le giudico, il mio guardare è come per avere tutto sotto controllo, sul mio essere giudicata guardandomi, non sugli altri

Ok benissimo. Ma anche se una persona ti vedesse fare foto, questo solo pensiero ti impedisce di uscire a fare foto da sola? Lo sai che non c'è nulla di male ad uscire da soli e prova a farlo, piano piano, esponendoti gradualmente.

Impedisci che qualsiasi pensiero che ti voglia dimostrare come è più sicuro stare a casa che uscire da sola ti blocchi. Non c'è nulla di male. Anche io non uscivo da solo [manco per andare a comprare qualcosa], ma ho preso il via piano piano e ad oggi una volta, per sfizio mio, sono uscito anche di Sabato sera da solo a fare un giro.

Fantasia 15-05-2015 19:20

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Kody (Messaggio 1515639)
Ok benissimo. Ma anche se una persona ti vedesse fare foto, questo solo pensiero ti impedisce di uscire a fare foto da sola? Lo sai che non c'è nulla di male ad uscire da soli e prova a farlo, piano piano, esponendoti gradualmente.

Impedisci che qualsiasi pensiero che ti voglia dimostrare come è più sicuro stare a casa che uscire da sola ti blocchi. Non c'è nulla di male. Anche io non uscivo da solo [manco per andare a comprare qualcosa], ma ho preso il via piano piano e ad oggi una volta, per sfizio mio, sono uscito anche di Sabato sera da solo a fare un giro.

In effetti :pensando: se m'immagino di chiedermi che cosa stia facendo quella persona che scatta foto, che non è una cosa normale per me, anche se io non ne farei un dramma, penso che lo potrebbe essere per gli altri, mi chiedo "figurati ciò che penseranno gli altri"! Purtroppo viviamo in una società dove giudica facilmente se hai anche una sola cosa fuori posto, questo non me lo sono inventata io, ma ne ho sentite anche fra conoscenti che non lo facevano con me ma verso gli altri, poi ti posso dire che tanti anni fa mi era successo di tremare mentre timbravo il biglietto sul pullman, quando uscivo e comunque affrontavo le varie situazioni, c'era stato un ragazzo che si era messo a ridere con un altro. Credo di aver capito il discorso, però almeno per ora, è una cosa troppo complicata da fare, lo farei come passo successivo, prima farei cose più semplici, come ad esempio andare a prendere il pane. Semplice, per dire :testata:

claire 15-05-2015 19:25

Re: uscire di casa da soli
 
Brava :)
Non credo nelle terapie d'urto, meglio i piccoli passi.Che poi non sono piccoli per niente, li vediamo così perché sono facili-per-gli-altri, ma tutto è relativo.La gente non sa nulla di quanto a te è costato andare a prendere il pane, ma lo sai tu e se ce la fai fatti i complimenti da sola.:perfetto:

zoe666 15-05-2015 19:36

Re: uscire di casa da soli
 
io quando ho cominciato ad andare al cinema da sola pure entravo quasi a luci spente, trafficando col telefonino per sembrare indaffarata.
Ora arrivo dieci minuti prima e mi spaparanzo guardando tutti quelli che entrano.
Che la metà son altri cristi solitari eh.

Edopardo 15-05-2015 19:58

Re: uscire di casa da soli
 
da solo esco solo con la macchina a fare interminabili giri per le strade deserte,da solo a piedi mai,a meno che non devo fare qualche commissione o per comprare le sigarette.

Flying_higher 16-05-2015 14:00

Quote:

Originariamente inviata da Vargtar90 (Messaggio 1513820)
non mi piace uscire da solo, non so mai che cosa fare e dove andare se non ho commissioni da fare. Anche le passeggiate, non mi piace farle da solo, molti pensieri e mi sento ancora più solo.

Anche io. Sto in giro spesso diverse ore al giorno, ma solo in auto e per fare altre commissioni o accompagnare qualcuno. Di sera, oltre le 8 e 30, non esco praticamente mai. Una camminata a piedi la faccio al massimo di mattina, ma anche per me è frustrante. Non tanto per l' ansia che comunque provo, quanto perché non mi piace farmi vedere sempre passeggiare da solo dai felici abitanti della mia cittadina...

Blue Sky 16-05-2015 15:04

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1515823)
io quando ho cominciato ad andare al cinema da sola pure entravo quasi a luci spente, trafficando col telefonino per sembrare indaffarata.
Ora arrivo dieci minuti prima e mi spaparanzo guardando tutti quelli che entrano.
Che la metà son altri cristi solitari eh.

grande :mrgreen:, bel messaggio, mi fa piacere leggerlo. Prima o poi farò così anch'io.

Blue Sky 16-05-2015 15:15

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1515818)
Brava :)
Non credo nelle terapie d'urto, meglio i piccoli passi.Che poi non sono piccoli per niente, li vediamo così perché sono facili-per-gli-altri, ma tutto è relativo.La gente non sa nulla di quanto a te è costato andare a prendere il pane, ma lo sai tu e se ce la fai fatti i complimenti da sola.:perfetto:

Giustissimo, quoto tutto. Pian piano ci si abitua alla nuova situazione fino a renderla una cosa "facile-anche-per-me", e si è pronti per darsi un'ulteriore piccola spinta, e così via.

Senza considerare anche il fatto che quelle piccole cose possono comunque darci una bella mano nella vita quotidiana.
Riuscire ad andare a prendere il pane vuol dire che se il pane finisce sei in grado di andarlo a prendere e non devi mangiare cracker per due giorni. Poco importa se non riesci ancora a fare un viaggio fino a Tokyo con cambio a Parigi da solo. Intanto quella piccola cosa ce l'hai e la sai fare.

manuel76. 16-05-2015 20:27

Re: uscire di casa da soli
 
..... ultimamente esco sempre solo

suicide face 17-05-2015 00:33

Re: uscire di casa da soli
 
per dar la conferma ai miei compaesani che sono davvero un emarginato? no. mi vergogno troppo ad essere solo.

claire 17-05-2015 00:48

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da suicide face (Messaggio 1516603)
per dar la conferma ai miei compaesani che sono davvero un emarginato? no. mi vergogno troppo ad essere solo.

Per fare commissioni si va da soli eh.

Blue Sky 17-05-2015 09:25

Re: uscire di casa da soli
 
Le persone escono spesso da sole.
Per non parlare di quando escono con i genitori: proprio ieri ho visto il mio cugino estroversone in giro con suo padre.

Discorso magari diverso è quando si parla di andare in vacanza da soli, lì capisco di più l'idea che sia una cosa, per così dire, insolita e sospetta (e infatti io non l'ho mai fatto finora).

claire 17-05-2015 09:36

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 1516655)
Le persone escono spesso da sole.
Per non parlare di quando escono con i genitori: proprio ieri ho visto il mio cugino estroversone in giro con suo padre.

Vero.
Da adolescente mi rifiutavo categoricamente di andare in giro con i miei,mi vergognavo a dire che ero stata in un negozio con mia mamma, se incontravo conoscenti coetanei mentre ero in macchina con loro mi abbassavo sul sedile :D , in vacanza non ci sarei mai andata...in realtà lo fanno tutti,estroversi o fobici,non c'è niente di male.

Fantasia 17-05-2015 09:41

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 1516655)
Le persone escono spesso da sole.
Per non parlare di quando escono con i genitori: proprio ieri ho visto il mio cugino estroversone in giro con suo padre.

Ma è così brutto da vedere che qualcuno esca con i genitori? Io non ci esco spesso, un po' per il rapporto conflittuale che ho con loro, quando lo faccio provo vergogna perchè so che gli altri giudicano, eppure, ragazze della mia età le vedo in giro con i genitori, proprio ieri ne ho vista una, e non ci trovo niente di male, anzi...

Blue Sky 17-05-2015 09:49

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1516657)
Vero.
Da adolescente mi rifiutavo categoricamente di andare in giro con i miei,mi vergognavo a dire che ero stata in un negozio con mia mamma, se incontravo conoscenti coetanei mentre ero in macchina con loro mi abbassavo sul sedile :D , in vacanza non ci sarei mai andata...in realtà lo fanno tutti,estroversi o fobici,non c'è niente di male.

Esatto. Quelle paure e quel distacco dai genitori sono proprio tipici dell'adolescente, o meglio nascono in quell'età. Io, almeno di queste paure, me ne sto liberando... è un percorso abbastanza naturale che si realizza negli anni, perché da una parte si viene responsabilizzati nella vita famigliare quindi il rapporto con i genitori diventa molto più paritario e di collaborazione reciproca, dall'altra parte anche i nostri coetanei più estroversi iniziano a vivere più per se stessi che per "il gruppo". Insomma nella vita di una persona adulta gli amici tendenzialmente occupano il tempo libero del fine settimana, per tutto il resto del tempo le persone si muovono da sole o con il proprio stretto nucleo famigliare.

cancellato15252 17-05-2015 09:54

Re: uscire di casa da soli
 
Io esco molto volentieri coi miei genitori. Quando ero più piccolo mi vergognavo e ad esempio quando mio papà mi accompagnava nei posti volevo mi lasciasse un bel pezzo di strada prima in modo che non si facesse vedere, ma adesso non è più un problema.
Comunque ho il problema opposto: se dovessi uscire di casa solo con qualcuno, probabilmente non uscirei da un bel pezzo.

Fantasia 17-05-2015 09:57

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 1516661)
Esatto. Quelle paure e quel distacco dai genitori sono proprio tipici dell'adolescente, o meglio nascono in quell'età. Io, almeno di queste paure, me ne sto liberando... è un percorso abbastanza naturale che si realizza negli anni, perché da una parte si viene responsabilizzati nella vita famigliare quindi il rapporto con i genitori diventa molto più paritario e di collaborazione reciproca, dall'altra parte anche i nostri coetanei più estroversi iniziano a vivere più per se stessi che per "il gruppo". Insomma nella vita di una persona adulta gli amici tendenzialmente occupano il tempo libero del fine settimana, per tutto il resto del tempo le persone si muovono da sole o con il proprio stretto nucleo famigliare.

che sollievo che mi dai :)

Blue Sky 17-05-2015 10:01

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Fantasia (Messaggio 1516658)
Ma è così brutto da vedere che qualcuno esca con i genitori? Io non ci esco spesso, un po' per il rapporto conflittuale che ho con loro, quando lo faccio provo vergogna perchè so che gli altri giudicano, eppure, ragazze della mia età le vedo in giro con i genitori, proprio ieri ne ho vista una, e non ci trovo niente di male, anzi...

Esatto, non c'è niente di male. Anzi mi sembra giusto che una persona sbrighi delle faccende con i propri genitori, secondo me alla fine dell'adolescenza è uno dei segnali da cui capisci che una persona è "matura".
Nell'adolescenza capisco la ritrosia, ma poi non c'è più ragione. Il nucleo famigliare è l'unico legame permanente (salvi ovviamente casi particolari); tutti hanno una famiglia anche i più fighetti; e i famigliari sono quelli con cui devi condividere la vita e le difficoltà di ogni giorno, non la birra del sabato sera.
Questo le persone lo sanno, siamo noi (almeno parlo per me) che a volte pensiamo che gli altri ragionino ancora come alle scuole medie.
E se c'è qualcuno che mi prende in giro perché mi vede al mercato con mia madre (ma c'è davvero uno così stupido?), io dico che ho 27 anni, se serve fare una cosa con mia madre la faccio e ciò dimostra che sono responsabile e aiuto la mia famiglia, e chi dovesse pensar male è un poco di buono che è rimasto mentalmente fermo all'età dello sviluppo. Insomma, qui sì va detto, io ho ragione e lui ha torto, fine del discorso.

claire 17-05-2015 10:05

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 1516661)
nella vita di una persona adulta gli amici tendenzialmente occupano il tempo libero del fine settimana

Beh insomma, dipende quanto adulti...se si è sposati il fine sett è per il nucleo famigliare, quello nuovo e quello di base(pranzi dalla nonna, comunioni, compleanni in famiglia, gite con la famiglia.Ma anche molto stare in casa.Se si lavora tutta la settimana il weekend si sta con gli eventuali figli e si fanno le faccende domestiche, al massimo ci si infila al centro commerciale,gli amici si vedono poco).

Blue Sky 17-05-2015 10:10

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1516673)
Beh insomma, dipende quanto adulti...se si è sposati il fine sett è per il nucleo famigliare, quello nuovo e quello di base(pranzi dalla nonna, comunioni, compleanni in famiglia, gite con la famiglia.Ma anche molto stare in casa.Se si lavora tutta la settimana il weekend si sta con gli eventuali figli e si fanno le faccende domestiche, al massimo ci si infila al centro commerciale,gli amici si vedono poco).

Certo (mentre scrivevo pensavo più alla fascia di età 25-40, quindi persone tendenzialmente non sposate), comunque questo conferma a maggior ragione quello che dicevamo :mrgreen:

claire 17-05-2015 10:12

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Fantasia (Messaggio 1516666)
che sollievo che mi dai :)

A me manca uscire con mia mamma, quando lo facevo(per parecchi anni uscivo quasi solo con lei,e con uno zio) litigavamo sempre a sangue, urlavamo per strada :D
Però mi piacerebbe fare ancora dei giri in macchina e al mercato con lei.
Con mio papà giro ancora, più che altro per accompagnarmi visto che non guido, ma con lui sono più a disagio, ha sempre fretta e mi mette ansia

claire 17-05-2015 10:14

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 1516676)
Certo (mentre scrivevo pensavo più alla fascia di età 25-40, quindi persone tendenzialmente non sposate), comunque questo conferma a maggior ragione quello che dicevamo :mrgreen:

Minchia :D
Le mie coetanee che conosco dopo i 25son tutte conviventi e sposate, molte con figli...quarantenni ancora che escono con gli amici il sabato sera, boh,so che ce ne sono ma non ne conosco direttamente.

Blue Sky 17-05-2015 10:28

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1516680)
Minchia :D
Le mie coetanee che conosco dopo i 25son tutte conviventi e sposate, molte con figli...quarantenni ancora che escono con gli amici il sabato sera, boh,so che ce ne sono ma non ne conosco direttamente.

mi sono espresso male, comunque siamo d'accordo.

cancellato11788 17-05-2015 11:02

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 1516661)
per tutto il resto del tempo le persone si muovono da sole o con il proprio stretto nucleo famigliare.

e gli over 25 che escono con gli amici tutti i pomeriggi e le sere della settimana (ce ne sono eh)?

SUBurbe 17-05-2015 11:04

Re: uscire di casa da soli
 
preferisco uscire da sola, così se qualcuno mi prende in giro non devo sopportare anche l'imbarazzo di chi sta con me.

Fantasia 17-05-2015 11:05

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 1516672)
Esatto, non c'è niente di male. Anzi mi sembra giusto che una persona sbrighi delle faccende con i propri genitori, secondo me alla fine dell'adolescenza è uno dei segnali da cui capisci che una persona è "matura".
Nell'adolescenza capisco la ritrosia, ma poi non c'è più ragione. Il nucleo famigliare è l'unico legame permanente (salvi ovviamente casi particolari); tutti hanno una famiglia anche i più fighetti; e i famigliari sono quelli con cui devi condividere la vita e le difficoltà di ogni giorno, non la birra del sabato sera.
Questo le persone lo sanno, siamo noi (almeno parlo per me) che a volte pensiamo che gli altri ragionino ancora come alle scuole medie.
E se c'è qualcuno che mi prende in giro perché mi vede al mercato con mia madre (ma c'è davvero uno così stupido?), io dico che ho 27 anni, se serve fare una cosa con mia madre la faccio e ciò dimostra che sono responsabile e aiuto la mia famiglia, e chi dovesse pensar male è un poco di buono che è rimasto mentalmente fermo all'età dello sviluppo. Insomma, qui sì va detto, io ho ragione e lui ha torto, fine del discorso.

Più che altro sono ancora loro che aiutano me :testata: menomale che dimostro anni in meno di aspetto :ridacchiare: comunque si, quella mentalità di vergognarsi forse è fino ai 24 anni, io adesso cerco di fregarmene, mi è rimasta forse perchè confronto a prima ora ho meno amici e tutti con problemi che non giudicano, e ho ancora ricordi del tipo "ma esci ancora con i tuoi genitori?"

Fantasia 17-05-2015 11:08

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1516678)
Con mio papà giro ancora, più che altro per accompagnarmi visto che non guido, ma con lui sono più a disagio, ha sempre fretta e mi mette ansia

Con il papà si rischia di essere scambiate per la sua "fidanzata" :testata:

claire 17-05-2015 11:40

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Fantasia (Messaggio 1516709)
Con il papà si rischia di essere scambiate per la sua "fidanzata" :testata:

Urca :o
Mi viene un'altra paranoia :D

claire 17-05-2015 11:43

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da Belacqua (Messaggio 1516703)
e gli over 25 che escono con gli amici tutti i pomeriggi e le sere della settimana (ce ne sono eh)?

C...i loro :D si vede che hanno del buon tempo e soldi da lasciare in bar.
Sarò giudicante ma diffido da chi esce troppo.

Fantasia 17-05-2015 11:49

Re: uscire di casa da soli
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 1516723)
Urca :o
Mi viene un'altra paranoia :D

:D io ce l'ho sempre, anche perchè mio padre lo dice che possono scambiarmici ... :miodio:


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