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Re: male fisico
Però,sta dermatite pare diffusa! :O
Dovrebbero fare uno studio dermatite-fs Il mio stato di salute fisico ha un ruolo determinante nell'evitamento: da anni non riesco ad allontanarmi di casa, se non per lavoro. Però, paradossalmente penso che in parecchi momenti a salvarmi la vita sia l'emicrania. |
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Si,la mia domanda riguarda malattie o disturbi invalidanti. ...Comunque ho fatto un thread che pare la sala d'attesa dal medico...con i vecchi che fanno a gara a chi ha più dolori :D |
Re: male fisico
Come sai Claire, io sì. Non si sa bene cosa io abbia, ma si pensa alla sindrome da stanchezza cronica. Il problema maggiore è che mi dà immensa stanchezza e febbricola in continuazione. Ora sono più di 2 mesi che convivo con febbre a 37,5.
Il problema è conciliare una sindrome non riconosciuta dal sistema sanitario nazionale (ma l'oms ad esempio la riconosce) col lavoro, dove spesso si insospettiscono se ogni tanto prendi un giorno di malattia, inviandoti ogni volta il medico fiscale o spettegolando alle spalle dicendo che è impossibile essere così cagionevoli se si è giovani. :moltoarrabbiato: Spero un giorno di cambiare lavoro e di farne uno più tranquillo, perchè visto che l'insegnamento ti succhia ogni energia non penso che questo sia compatibile con una stanchezza così invalidante, costante e pervasiva. Anche la mia vita sociale ne è fortemente diminuita: fare una semplice uscita mi costa fatica. Ieri ad esempio ho rinunciato a un impegno con degli amici perchè mi è salito mal di testa, mal di pancia, febbre, faringite, stanchezza, tutto e di più! Mi sento un'anziana, eppure vorrei viaggiare e sfruttare le opportunità culturali della grande città, ma non mi è possibile e spesso il pomeriggio lo passo a letto. Ora ad esempio ho un mal di testa cane (da ieri sera) e mi sa che vado a stendermi un po'... :( |
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La gente non capisce mai, quello che non vede è come se non esistesse. È anche per questo che sono molto rancorosa verso il prossimo e non sopporto più nessuno. |
Re: male fisico
Io ci convivo male ma siccome in pratica non sto bene mai, quando non sto troppo male mi sforzo di uscire lo stesso anche se chiaramente in quelle condizioni non e' la stessa cosa, di sicuro non ti godi un' uscita come faresti senza avere alcun disturbo.
L' alternativa starebbe stare sempre chiusa in casa e non fare mai nulla. Ultimamente poi per me e' peggio perche' non mi posso piu' permettere di non stare bene e di prendermela comoda ma per ora cosi' e' la situazione e sopporto. Spero di non crollare. |
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Re: male fisico
Tante volte ho implorato Dio di darmi un male fisico che fosse visibile e riconoscibile, perchè la sofferenza immensa che sentivo dentro era ai più invisibile e quindi inesistente; spesso veniva trattata con brutalità e non faceva altro che rivoltare il coltello fra le mie piaghe sanguinanti. In realtà questo pensiero mi faceva sentire in colpa, mi rendo perfettamente conto della mia fortuna, però la solitudine che da un certo punto la sofferenza psichica impone per me è sempre stata difficile da sopportare.
(Spero che Claire non mi uccida, però in questo momento sentivo il bisogno di parlarne. Un abbraccione :arrossire:) |
Re: male fisico
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prima che fumassi poteva capitarmi un dolorino al petto, ma tipo una volta all'anno. "Dolori intercostali" diceva il doc. Poi ho conosciuto una ragazza che soffriva di reflusso che mi ha descritto la sensazione, e ho fatto 2+2. Ma non immaginavo che il fumo lo aggravasse così tanto! Per fortuna non è gravissimo e soprattutto non dipende dalla dieta, tuttavia devo sempre portarmi degli antiacidi appresso, che non si sa mai. |
Re: male fisico
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Ne ho parlato qui e ho ricevuto tanti di quegli attacchi che la metà bastavano. |
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Re: male fisico
Anche io ho la dermatite ed è proprio diventata parecchio fastidiosa negli ultimi anni, in concomitanza con la degenerazione della situazione psicologica. E' parecchio debilitante il fatto che nei momenti in cui non la tieni sotto controllo poi sembra che hai la forfora e non è bello.
Soffro spesso inoltre di mal di stomaco e di cattivissima digestione, forse reflusso. |
Re: male fisico
io c'ho da dire che quando il malanno non è troppo fastidioso/invalidante da un lato son contento di star male cosi gli altri mi lascino più in pace.
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Re: male fisico
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Io non posso dire a nessuno della sclerosi, a lavoro rischierei di subire mobbing per far sì che mi licenzi. La gente di me vede solo una persona triste e abbattuta non sapendo della spada di Damocle che ho sulla testa. |
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Re: male fisico
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Lo stesso discorso per cambiare lavoro: chi vuoi che si prenda una malata, che non ha la 104 (niente agevolazioni) e che non riesce a lavorare 8 ore? |
Re: male fisico
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Re: male fisico
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Nel suo caso, il segno più lampante era l'ipersonnia. Aveva sempre la necessità di riposare nel pomeriggio per via dell'enorme stanchezza oltre alla classica febbre di origine sconosciuta. All'epoca s'ipotizzava che fosse correlato alla depressione maggiore della quale soffriva, poi si escluse in differenziale. Quote:
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Ho sempre mal giudicato i workaholisti che vanno a lavorare malati per abnegazione così come chi ha da sindacare sull'assenza del collega. Il medico ti compila il certificato? Stai male? Punto, che mandino la visita fiscale. Secondo me sbagli se ti lasci influenzare dal gossip o dai controlli. Stai a casa ogni giorno che non stai bene. Quote:
Pensa che io vedo l'insegnamento "tranquillo" per il semplice fatto che puoi far cadere la penna a fine orario di lavoro e non hai da temere nessuno che salti fuori chiedendoti straordinario o con l'imprevisto di turno. Quote:
Poi, esistono anche opportunità di part-time. Certo, il problema è trovarne di ben retribuite. |
Re: male fisico
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Bisogna presentare visite e certificati (a pagamento -_-) certo che se non mi dovessero rinnovare la patente farei richiesta (devo rinnovare la patente ogni 2 anni) |
Re: male fisico
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Re: male fisico
Un abbraccio solidale a tutti voi per i vostri problemi:consolare:
Io soffro di mal di schiena ed è un problema perchè lavoro in piedi. Posso sedermi talvolta, però il gorsso lo faccio in piedi ad un bancone (tecnico di laboratorio). Ho sperimentato il metodo Feldenkrais e qualcosina faceva (ginnastica posturale) ma mi sembra un nonnulla in confronto i vostri problemi così gravi e debilitanti. Pure io non sopporto chi viene al lavoro con tutti i mali, sono io la prima che è andata pure col virus intestinale, però non per questo mi vanto di essere la prima della classe e se un mio collega sta a casa con lo stesso male lo capisco. Invece ho colleghi che si vantano del loro stakanovismo e criticano chi è in malattia. Poi mia mamma ha un problema alle gengive e la dentista dice che devo tenermi sotto controllo perchè l'ho ereditato. Si chiama paradontite e può portare alla caduta dei denti (la cosiddetta piorrea). |
Re: male fisico
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È un lavoro senza un orario di lavoro, imprevisti quanti ne vuoi, gli straordinari (non riconosciuti)sia in presenza(se non vengono i genitori a prendere il bambino non puoi andartene perchè sono le4e tu hai finito), che come funzione docente, sono la norma. |
Re: male fisico
io non ho mali invalidanti
mi e' bastata una faringite cronica come scusa per non uscire di casa per 3 anni mi e' bastata una distorsione (guarita in una settimana) per non giocare a calcetto per diversi anni, pur rimanendo la mia piu' grande passione diciamo che le ho usate come scuse per evitare |
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Re: male fisico
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Qualcuno mi spieghi perché dovrebbe essere motivo di vanto andare a lavorare malati. Per me è solo sinonimo di poco amor proprio e, concettualmente, un'offesa nei confronti di chi ha lottato per veder riconosciuta la malattia. Personalmente avrò avuto 2-3 eventi di malattia non superiori ai 5 giorni in 5 anni di lavoro come dipendente, ma me li sono fatti. Il lavoro viene (infinitamente) dopo la salute e preferisco prendere qualcosa in meno per quella mensilità (perché dopo n giorni di malattia non percepisco il 100% della retribuzione giornaliera) ma starmene malato a casa. Quote:
Se ne accorgeranno quando saranno decrepiti quanta vita non hanno vissuto, schiavi del lavoro. Quote:
Ammalarsi in ferie significa sospendere le ferie ed iniziare con la malattia e bisogna essere folli a non farsi fare il certificato. Già un dipendente ha ferie limitate, se poi se le "brucia" ammalandosi e non dichiarandolo... |
Re: male fisico
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Re: male fisico
A volte non è stakanovismo, in un mondo ideale chi sta male sta a casa, in real life ci sono lavori che non riconoscono la malattia,e malattie croniche che per come si sta si dovrebbe essere a letto tutti i giorni, ma non sono riconosciute come invalidanti.
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Re: male fisico
Che proliferazione di dermatite! Anche io ne sono affetto, dermatite nummulare. Tra l'altro a volte mi viene pure mh..... sulle parti intime; in quei momenti a modo mio, ci tengo a rivolgere qualche pensierino a Dio. Che magari questi disturbi psicosomatici non sono neanche così gravi, il fatto è che si aggiungono sempre ad altro, a una stanchezza psichica che deve affrontare già altre cose. Veramente viene voglia di tirarsi i pugni in testa, e non solo viene voglia, a volte succede davvero.
Ah, e poi una laringite cronica, per la quale posso dire che la mia vita in certi periodi dell'anno è scandita costantemente dai colpi di tosse. E dopo un po' è anche una rottura di coglioni, e per me e per gli altri, il tossire. |
Re: male fisico
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Re: male fisico
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Fatta senza sedazione,terribile. Con sedazione dicono non si senta nulla |
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Re: male fisico
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Mi interessava sapere che peso hanno nella vita dei fobici le malattie fisiche croniche. Per me è un mix letale |
Re: male fisico
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I rimanenti giorni (sono ca. 22 giorni annui di ferie che maturo) mi vengono concessi sempre dovendo negoziare molto e limitandosi a blocchi di 1-2 giornate. Poi, di mio, cerco sempre di sfruttare festività e ROL per crearmi assenze prolungate dal lavoro. Nel mio caso, non sono andato in ferie negli anni passati perché avrebbe significato andarci da solo. Ho sempre preferito conservarli per usarli nel momento in cui ci sarebbe stata una partner da frequentare e con la quale andare insieme in vacanza. Infatti, negli ultimi anni, mi faccio tutti i ponti e settimane consecutive il più possibile... |
Re: male fisico
Dal 2010/2011, quando dovetti molllare la palestra perché non ce la facevo più, ho cominciato a stancarmi subito, e ad avere sintomi febbrili, sudo facilmente, mi vengono brividi, dolori alle ossa, malessere generale, sonno difficile.
Avevo cominciato a correre ma poi ho smesso perché per riposarmi dovevo passare i pomeriggi al letto. Ora va un po' meglio rispetto agli scorsi anni perché so come gestirmi, dormo decentemente ed ho le forze per fare quello che devo fare, però devo evitare qualunque sforzo fisico e mentale eccessivo, forse è tutta una scusa perché non mi va di fare nulla. :pensando: Credo sia tutto collegato al malessere psichico, le analisi del sangue vanno bene. |
Re: male fisico
Il reflusso ce l'ho... Ma non a questi livelli
Evito di mangiare certe cose e sono a posto La domanda era sulle malattie invalidanti croniche ad esempio... Con riferimento specifico alle emicranie (che in alcuni stati sono riconsciute,appunto... Invalidanti) |
Re: male fisico
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Re: male fisico
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