FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici? (https://fobiasociale.com/ma-in-fin-dei-conti-quanti-di-voi-sono-effettivamente-sociofobici-48159/)

eVito Corleone 11-03-2015 16:22

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1471655)
Ci sarebbe il test SPIN. Il link è nella mia firma :cool:

A me è venuto 57/68, ma non significa nulla, ad ogni quesito dipende da molti fattori.

milton erickson 11-03-2015 17:22

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Tapion (Messaggio 1471398)
Non fraintendetemi, la mia non è una provocazione, solo che, leggendo i vostri interventi, non ho potuto fare a meno di constatare che molti di voi (a dire il vero, la maggior parte) frequentano l'università, lavorano, escono regolarmente di casa e addirittura s'incontrano ai raduni! Insomma: conducono una vita normale, o quantomeno lontana "kilometri" da quelle che sono le difficoltà quotidiane del sociofobico-medio.

Che dire..io certo lavoro, faccio cose, vedo gente (cit.) ecc. ma per ottenere questi risultati ci sono voluti anni. Per dire, quando leggo di ragazzi che a 23-24 anni sentono che la loro vita è un fallimento, li capisco benissimo, perchè io alla loro età mi sentivo così anch'io. Per fortuna le cose possono cambiare, e a volte basta poco : trovare anche un solo appiglio, un lavoro, degli amici o la mitica fidanzata (mitica per i sociofobici, si capisce) per cambiare percezione sulla propria vita.

E se rimango qua, anche se non sono messo malissimo è anche per dare ogni tanto a qualcuno un messaggio di speranza.

Tapion 11-03-2015 18:47

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Sì, certo, chiaro che mica si imposta una terapia su 'sta cosa. Però qua era per capire cosa intendesse nello specifico l'autore del thread.
Io non sono uno psicologo, ma per me un ragazzo che frequenta regolarmente l'università ed esce con gli amici, è tutto fuorché sociofobico, e lo dimostra il fatto che molti, qui dentro, la sociofobia o altri disturbi della personalità se li siano autodiagnosticati leggendo da Wikipedia. Ripeto: non è un attacco contro chi soffre realmente di questo problema, ma una semplice riflessione sulla banalizzazione di certi disagi psichici che fanno "tendenza".

Jupiter 11-03-2015 19:32

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Io non mi ritengo sociofobica. Ho dele difficoltà, dei tratti. Soprattutto dell'evitate (non sapevo nemmeno cosa fosse un evitante prima di scoprirlo grazie a questo forum).
Evito a cominciare dal fatto che non riesco ad andare da uno psicologo.
Evito situazioni sociali che mi mettono ansia, evito la possibilità di essere presa in giro distaccandomi da attività e persone... insomma, queste cose qui.
:(

pokorny 11-03-2015 19:38

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Tapion (Messaggio 1471398)
Non fraintendetemi, la mia non è una provocazione, solo che, leggendo i vostri interventi, non ho potuto fare a meno di constatare che molti di voi (a dire il vero, la maggior parte) frequentano l'università, lavorano, escono regolarmente di casa e addirittura s'incontrano ai raduni! Insomma: conducono una vita normale, o quantomeno lontana "kilometri" da quelle che sono le difficoltà quotidiane del sociofobico-medio.

Capisco che non è facile mettersi nei panni degli altri e lo dico in punta di piedi: se mi si guarda dall'esterno sembro una persona normale. Fino all'età di 35 anni potevo sembrare strano ma comunque una persona brillante, promettente, intelligente... eppure mi sento sempre un enorme peso nel cuore, ogni attimo di pensiero è sempre un desiderio di morire, e così via. In alcuni tanto limitati quanto vitali àmbiti le mie capacità di relazione, negoziazione, rapporti, sono zero assoluto e sono un debole e disadattato.

E capisco cosa vuoi dire tu, perché se penso alla sezione "proprie foto" mi pare incredibile che gente con un aspetto normale abbia qualsivoglia tipo di problema. Ma non ho motivo di non credergli, quindi posso solo dire un grande "non so".

linea77 11-03-2015 19:49

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Tapion (Messaggio 1471398)
Non fraintendetemi, la mia non è una provocazione, solo che, leggendo i vostri interventi, non ho potuto fare a meno di constatare che molti di voi (a dire il vero, la maggior parte) frequentano l'università, lavorano, escono regolarmente di casa e addirittura s'incontrano ai raduni! Insomma: conducono una vita normale, o quantomeno lontana "kilometri" da quelle che sono le difficoltà quotidiane del sociofobico-medio.

a mani basse ti dico che se una persona è su questo forum, salvo casi particolari nella sua vita qualche problema sociale di autostima o altro ce l'ha avuto sicuramente. Che la metà di questi non faccia altro che crogiolarsi nel vittimismo/finta depressione, secondo me è un dato di fatto ma comunque non escludo che molti di essi abbiano avuto problemi di ansia o addirittura cure (per me inutili ma ok) psicoterapiche. O semplicemente è più comodo scrivere su un forum in cui sentirsi accolti che affrontare un pò la realtà.

io non penso di appartenere alla categoria dei fobici. ho (e ho avuto) problemi di insonnia, di somatizzazioni e di attacchi di panico (porco d****) che in passato hanno lesionato la mia autostima a causa della mia "scemitaggine :D".

An.dream 11-03-2015 20:05

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Sonosolosfigato.

berserk 11-03-2015 20:14

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da An.dream (Messaggio 1471779)
Sonosolosfigato.

Confermo:sisi:

berserk 11-03-2015 20:17

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Si è effettivamente sociofobici quando comincia ad abbandonarti anche la speranza che qualcosa,un giorno,possa cambiare.

Tapion 11-03-2015 20:38

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da An.dream (Messaggio 1471779)
Sonosolosfigato.

Aahahahaah grande, siamo in due! :D

DownwardSpiral2 11-03-2015 20:42

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Tapion (Messaggio 1471791)
Io non sono uno psicologo, ma per me un ragazzo che frequenta regolarmente l'università ed esce con gli amici, è tutto fuorché sociofobico, e lo dimostra il fatto che molti, qui dentro, la sociofobia o altri disturbi della personalità se li siano autodiagnosticati leggendo da Wikipedia. Ripeto: non è un attacco contro chi soffre realmente di questo problema, ma una semplice riflessione sulla banalizzazione di certi disagi psichici che fanno "tendenza".

Onestamente non riesco a riscontrare questa "tendenza"...o forse qualcuno ha iniziato a chiedere "mi dai il tuo nome su fs così ti aggiungo negli amici" lol :D

DeadMan87 11-03-2015 20:45

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Dipende molto dalla definizione che si da di sociofobia. Io ad esempio in teoria potrei considerarmi una persona comune. Un lavoro anche se atipico l'ho trovato, degli amici ce li ho. Ogni tanto esco anche la sera, raramente riesco a imbarcarmi in qualche viaggio.

Eppure capisco osservando il cosiddetto "italiano medio" che tanto normale non sono.

Per me approcciare una persona nuova è una sfida, se ci penso con un minimo di spirito analitico, ho degli amici e conoscenti sì ma sono quasi tutte amicizie e conoscenze scaturite da contatti del mio amico storico. Cioè se per ipotesi noi due litigassimo o lui che so, si trasferisse all'estero faccio molta fatica ad immaginarmi a frequentare quel giro senza di lui, mi sembra quasi impossibile in realtà.

Per fare un esempio banale sul lavoro non lego con i colleghi e nemmeno mi sento di volerlo fare, al di fuori dell'ambito professionale. Con alcuni vado molto d'accordo, ma per me sono colleghi e basta uscito dal lavoro non occupano un nanosecondo dei miei pensieri. Sono quasi due anni che sto lì e ancora non ho visto nessuno al di fuori dell'orario lavorativo dei colleghi, ne mi viene da proporlo. Se mi invitassero forse potrei accettare, ma probabilmente no.

Quindi per certi versi no, non sono un sociofobico a tutto tondo, ma sotto certi aspetti sì. Altre stramberie per esempio sono i mezzi pubblici, odio i posti a sedere perché ti obbligano a stare seduto vicino a qualcuno. Spesso sto in piedi anche se devo farmi mezz'ora di tragitto o scelgo posti strategici. Per la stessa ragione detesto le sale d'attesa. Non reggo lo sguardo altrui se non per pochi secondi, detesto le conversazioni leggere, e mille altri esempi.

Mi viene poco naturale lasciarmi andare (non ballo, non canto, non urlo, unica eccezione sono i concerti), ho un sincero disprezzo per il clima da cameratismo tipicamente maschile quindi evito contesti del genere a prescindere (qualsiasi cosa che preveda uno spogliatoio e chiacchiere da macho), sono molto ansioso a fare acquisti in negozi di abbigliamento perché mi sento il fiato del personale sul collo e infatti l'80% del mio guardaroba viene da Internet. E potrei andare avanti ancora e ancora.

Quindi boh sono sociofobico 100%? No.

Sento di potermi definire una persona mediamente capace socialmente? Nemmeno.

~~~ 11-03-2015 20:49

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Io sicuramente non sono sociofobica, non sono depressa, non soffro davvero e dovrei solo infilarmi un dito nel culo etc. altro che lamentele.

X)

Che fregatura 'sta cosa che c'è sempre qualcuno che sta peggio.

cancellato13248 11-03-2015 21:10

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Sono sociofobica ed evitante . Ho un lavoro che mi piaciucchia . Questo e solo una fortuna che non ho il lusso di rifiutare . Non riuscirei a trovare di meglio per il mio livello di fobia e di istruzione .
Non ho amici e non riesco a conversare sul lavoro anche riguardo al lavoro. E una tortura quando lo devo fare.

pokorny 11-03-2015 21:32

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Tapion (Messaggio 1471792)
Aahahahaah grande, siamo in due! :D

direi almeno in tre :(

pokorny 11-03-2015 21:37

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Son talmente fobico che voglio sparire completamente pure da qui, prima o poi. :mrgreen:
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO non ci lasciareeeeeeeeeeeeeee, sono serio eh!!!

~~~ 11-03-2015 21:49

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Suttree (Messaggio 1471485)
Secondo me entrambe..ho un'autostima così bassa che penso che il ruolo di vittima sia il massimo a cui posso ambire.

Io ho un'autostima così bassa che penso nessun dolore della vita basterebbe a farmi sentire una vittima X)

No, apparte le esagerazioni, certe volte ci si sente ridicoli ed esagerati, io mi sento così, mi dico: ma in fin dei conti che problemi ho, ma cosa ho mai passato di brutto, c'è gente che ha vissuto incubi, a me cosa manca, ma in fin dei conti perché non cerco un lavoro, ma perché non mi impegno etc.

Devo proprio fare uno sforzo per ricordare le mie difficoltà, i miei blocchi, le ansie, la sensazione di impotenza, il sentirsi inermi, l'insicurezza che paralizza, l'incapacità di – ecco, sentite questa: il dramma più grande è che quando qualcuno ci fa del male (volontariamente o meno) ci sembra un'inezia e al tempo stesso ci tormenta nel pensiero, ma perché gliel'ho lasciato fare, ma perché non mi oppongo, ma in fin dei conti cosa mi ha fatto di male, non è così grave, ah sono io che sono un insicuro di merda, è colpa mia, una persona normale nemmeno c'avrebbe fatto caso, è una persona buona, lo ha fatto in buona fede, sono io che devo diventare più forte, e però cazzo se mi dà fastidio devo dirlo, no devo essere paziente altrimenti lo mando al creatore, altrimenti si litiga, ah noh la mia reazione non è proporzionata, oddio penso continuamente a quella cosa sono pazza sto andando fuori di melone sono cose successe mesiannidecenni fa perché mi fa ancora male oddio m'infilassi sto dito in cu'.

Ansiaboy 11-03-2015 21:49

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
ad esser sincero quando esco regolarmente con delle persone con cui mi sento a mio agio e fregandomene del resto ora è raramente che provo ansia....

sto cercando a metabolizzare che son un tipo selettivo e quindi se provo ansia per certe persone non fanno per me ed è meglio evitarle e per ora avendo tot persone con cui star sereno me ne frego
probabilmente quando mi mancano queste tot persone tenderò ad avere delle crisi....

mio problema è trovar un lavoro :/

se trovo un lavoro ho risolto tutto nella my life
altrimenti mi vengono crisi suicide

sicuramente son una persona fragilissima..

Suttree 11-03-2015 22:04

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1471838)
il dramma più grande è che quando qualcuno ci fa del male (volontariamente o meno) ci sembra un'inezia e al tempo stesso ci tormenta nel pensiero, ma perché gliel'ho lasciato fare, ma perché non mi oppongo, ma in fin dei conti cosa mi ha fatto di male, non è così grave, ah sono io che sono un insicuro di merda, è colpa mia, una persona normale nemmeno c'avrebbe fatto caso, è una persona buona, lo ha fatto in buona fede, sono io che devo diventare più forte, e però cazzo se mi dà fastidio devo dirlo, no devo essere paziente altrimenti lo mando al creatore, altrimenti si litiga, ah noh la mia reazione non è proporzionata

Proprio così:bene:

FakePlasticTree 11-03-2015 22:15

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Non so se posso definirmi sociofobica, so però che fin dalla mia prima infanzia mi sono sempre sentita a disagio con le persone e ho sempre avuto delle grandi difficoltà a legare con i miei coetanei o a vivere serenamente situazioni che le altre persone riuscivano ad affrontare senza problemi. La cosa che mi ha sempre fatto più paura è subire il giudizio del prossimo, quindi per non essere criticata ho sempre cercato di stare in disparte e di farmi notare il meno possibile. Probabilmente questi elementi non bastano a diagnosticare la sociofobia però riconosco che ho grosse difficoltà a rapportarmi con il prossimo.

~~~ 11-03-2015 22:18

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Non è grave però a me dà fastidio / mi crea ansia / mi fa soffrire ----> allora sono sbagliat io? ----> ma se dico che mi dà fastidio faccio la figura del problematico, del debole, dell'imbecillo!

Se invece la cosa è un po' grave: ah non so proprio farmi valere
ah mi portasse il demonio
chiunque mi può calpestare
ho concesso all'altro troppi spazi che ne sarà di me

Eccodunque il problema non è tanto quanto si arretra, ma il sentimento con cui lo si fa, insomma è l'altruismo prostrato (il non saper dire di no perché non ne si sente il diritto) che è conseguenza e causa al tempo stesso del sentirsi così inermi, sprovveduti, molluschi.

Insomma vale lo stato d'animo in cui si fanno le cose più che l'azione stessa.

Ma lei l'autostima l'aveva pagata?
PEPPPEPPEREPPEPPEPPEPE

MEandjustMe 11-03-2015 23:00

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Il mio problema principale oltre alla fobia sociale ( si me la sono autodiagnosticata in quanto davvero mi ci rispecchio tanto) è un malessere interiore mi sento sempre triste e depresso una situazione che va avanti da mesi.

notime 11-03-2015 23:30

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
@tritilde: ma ti posso portare con me (te o una versione di in formato pokemon o qualcosa del genere)? possiamo trovare un compromesso

Kaname92 14-03-2015 20:13

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Io non saprei dire se sono sociofobica...penso più che sia una gran timidezza (ma nemmeno sempre) unita a svogliatezza unita a non saper cosa dire.

Non ho problemi a uscire di casa, parlare con estranei se mi serve un'indicazione, entrare in un negozio, viaggiare da sola e così via... ma se si tratta di legare con qualcuno, divento strana e risulto antipatica e fredda.

Certo, quando ero più piccola d'estate passavo anche un mese chiusa in casa ma non perchè avessi paura a uscire, ma perchè o non sapevo con chi farlo, o i miei non me lo permettevano. Non avevo niente che mi constringesse a mettere il naso fuori...

Adesso con l'università sono costretta, ma i restanti giorno sono nello stallo di sempre..

cancellato15851 14-03-2015 20:16

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Penso che una persona "effettivamente sociofobica" avrebbe problemi pure ad interagire qui... ricordo ancora i coccoloni che mi venivano appena iscritta :D

Comunque, non mi ritengo completamente sociofobica; credo, anzi, di soffrire di una sorta di "fobia sociale specifica" unita ad una certa insicurezza. Poi, ovviamente, a questi disturbi si è anche aggiunta una leggera/media depressione.

Winston_Smith 14-03-2015 20:29

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Tapion (Messaggio 1471398)
Non fraintendetemi, la mia non è una provocazione, solo che, leggendo i vostri interventi, non ho potuto fare a meno di constatare che molti di voi (a dire il vero, la maggior parte) frequentano l'università, lavorano, escono regolarmente di casa e addirittura s'incontrano ai raduni! Insomma: conducono una vita normale, o quantomeno lontana "kilometri" da quelle che sono le difficoltà quotidiane del sociofobico-medio.

Però magari non postano una loro foto su internet neanche a sparargli.
Ognuno fa (in parte) storia a sé.

luky 14-03-2015 20:30

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Tapion (Messaggio 1471398)
Non fraintendetemi, la mia non è una provocazione, solo che, leggendo i vostri interventi, non ho potuto fare a meno di constatare che molti di voi (a dire il vero, la maggior parte) frequentano l'università, lavorano, escono regolarmente di casa e addirittura s'incontrano ai raduni! Insomma: conducono una vita normale, o quantomeno lontana "kilometri" da quelle che sono le difficoltà quotidiane del sociofobico-medio.

Io non sono sociofobico. Semplicemente sono/mi sento solo

morgana 14-03-2015 21:22

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1471462)
Io lavoro, non ho grossi impedimenti ad affrontare le incombenze della vita quotidiana..diciamo che preferirei non farlo, perché mi costa fatica, ma ho quasi 38 anni e devo farlo..
Nella vita pratica mi muovo con impaccio ma mi muovo, è nella vita relazionale che affiorano tutti i limiti.. pochissime uscite, amicizie rovinate. Evitamento totale di quei pochi inviti che ricevo. Paura dei cambiamenti.. paura di qualsiasi cosa comporti un confronto o un giudizio

Idem...di essere fobica me ne accorgo soprattutto a livello di m.p. qui x esempio..mi mettono una fifa blu..eppure vorrei veramente fare amicizia..eppure non riesco ad andare piu in la delle "2 chiacchere"
poi c e il fatto che parlare di persona o al telefono mi mette ansia, preferisco scrivere sul forum (anche se ho sempre paura di scrivere cretinate)
Se non e 'evitamento questo ditemi cos'e'.

Vargtar90 14-03-2015 22:36

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da morgana (Messaggio 1473244)
Idem...di essere fobica me ne accorgo soprattutto a livello di m.p. qui x esempio..mi mettono una fifa blu..eppure vorrei veramente fare amicizia..eppure non riesco ad andare piu in la delle "2 chiacchere"
poi c e il fatto che parlare di persona o al telefono mi mette ansia, preferisco scrivere sul forum (anche se ho sempre paura di scrivere cretinate)
Se non e 'evitamento questo ditemi cos'e'.

anche io, però mi sono accorto che se mi sento a mio agio allora sto molto meglio e riesco a prendere confidenza, ed è questo il problema, le persone si fermano prima arrivando alle loro conclusioni, mentre io mi sento male. :(

phabio 16-03-2015 17:47

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Tapion (Messaggio 1471515)
Beh sì, questa tendenza a piangersi addosso l'ho notata anch'io. Per quanto mi riguarda, ho sempre detto di essere un asociale (e non un fobico sociale) per mia scelta precisa.

Allora a questo punto la domanda si potrebbe rigirare a te. Se sei un "asociale per scelta" e non un fobico sociale, cosa ci fai in un forum che si chiama fobia sociale?

Tatlises 16-03-2015 20:06

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Non è necessario essere sociofobici in tutto e per tutto.

Io ad esempio non posso proprio considerarmi asociale, dato che ho molti amici e una vita sociale molto attiva. Il mio problema è che ho un vero e proprio terrore per le donne. Non a parlarci normalmente, si intende. Nelle situazioni romantiche mi sento tremendamente a disagio! Questo chiaramente è un problema di tipo sociale.

alvin 17-03-2015 00:53

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Suttree (Messaggio 1471503)
Ad es. la mia fobia sociale si manifesta soprattutto con le donne..quindi incontro molte difficoltà anche solo nel parlarci e stabilire un minimo di contatto..è una cosa penalizzante che incide ben oltre il semplice "cuccare".
"La fobia sociale, detta anche sociofobia o disturbo di ansia sociale, è la paura intensa e pervasiva di trovarsi in una particolare situazione sociale, o di eseguire un tipo di prestazione.." cit. Wikipedia
Non è detto quindi che tutti i sociofobici si trovino a disagio nelle stesse situazioni sociali.
Io penso che ciò che accomuna molti utenti qui sopra è la mancanza di autostima..che può causare un sacco di problemi psicologici diversi.

:bene::bene::bene:

Tapion 17-03-2015 01:07

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Allora a questo punto la domanda si potrebbe rigirare a te. Se sei un "asociale per scelta" e non un fobico sociale, cosa ci fai in un forum che si chiama fobia sociale?
Quale domanda scusa? Non vi ho mica chiesto cosa ci fate qui

Tapion 17-03-2015 01:47

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

quando una persona sta male la fobia sociale è solo una delle tante possibili implicazioni.... te capì ?

Più che di fobia sociale, in molti casi parlerei di insicurezza personale, che è una cosa ben diversa.

pesco 17-03-2015 02:18

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
La fobia sociale come unica diagnosi è abbastanza rara.
Su questo forum come nella realtà è più facile imbattersi in persone che soffrono di vari disturbi che portano all'isolamento o a difficoltà/insoddisfazione relazionale.

tersite 17-03-2015 02:50

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Suttree (Messaggio 1471503)
Ad es. la mia fobia sociale si manifesta soprattutto con le donne..quindi incontro molte difficoltà anche solo nel parlarci e stabilire un minimo di contatto..è una cosa penalizzante che incide ben oltre il semplice "cuccare".
"La fobia sociale, detta anche sociofobia o disturbo di ansia sociale, è la paura intensa e pervasiva di trovarsi in una particolare situazione sociale, o di eseguire un tipo di prestazione.." cit. Wikipedia
Non è detto quindi che tutti i sociofobici si trovino a disagio nelle stesse situazioni sociali.
Io penso che ciò che accomuna molti utenti qui sopra è la mancanza di autostima..che può causare un sacco di problemi psicologici diversi.

a quest'ora di notte è un po' difficile rispondere , ma credo che se per autostima si intende il non avere fiducia nelle proprie possibilità allora credo che la cosa non mi riguardi molto , se invece si tratta di scarsa fiducia nel fare amicizia nel piacere agli altri mi ci ritrovo abbastanza ...coem ho detto in passato non è tanto l'aspetto fisico di cui sono ora soddisfatto (ma in passato non era così ) quanto qualcosa che è sepolto dentro di me una visione di me stesso deficitario, in qualche modo questo è radicato nell'inconscio ed è certamnete la ragione principiale (o una delle ragioni) per cui ho difficoltà nei rapporti con l'altro sesso , magari è solo un tarlo mentale o magari no... non lo saprò mai :mrgreen:

phabio 17-03-2015 09:40

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Tapion (Messaggio 1474657)
Quale domanda scusa? Non vi ho mica chiesto cosa ci fate qui

Mi riferivo al titolo del post

Skyl 17-03-2015 11:27

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Non credo che la sociofobia rientri tra i miei tanti problemi, credo che i tanti problemi mi rendano evitante più che sociofobico, in sintesi sono un coglione. :pensando:

Tapion 17-03-2015 12:32

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Phabio, io sono qui semplicemente per confrontarmi e conoscere persone che come me non hanno una vita sociale. Sociofobiche o meno, non ha importanza.

eVito Corleone 18-04-2015 10:54

Re: Ma in fin dei conti, quanti di voi sono effettivamente sociofobici?
 
Questo forum è uno specchio della società italica.

Durante il fascismo tutti si dichiaravano fascisti, ma in realtà nessuno lo era.
La DC e Berlusconi hanno ottenuto valanghe di voti, ma nessuno ammette(va) di votarli.
Così avviene sul forum dei sociofobici.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 13:50.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.