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Re: "Ma che sei gay?!?"
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il resto si divide tra linguaggio del corpo e intonazione della voce se non erro a me è capitato che, per scherzo, abbia sia detto e ricevuto "vaffanculo" e nessuno se l'è presa anzi ci si è messi a ridere |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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Il fatto è che molti qui dicono di esserne già slegati, ma poi quando li leggi, ne sono intrigati più di una persona normale. Secondo il percorso di miglioramento passa dal diventare normali e poi volendo si può osare di più e andare oltre. se cadessero i pregiudizi verso i fondatori di Italianseduction e ascoltaste uno dei loro ultimi corsi, vedreste quanto il fobico medio abbia idee molto simili a loro in fatto di stereotipi e pensiero della massa. Eppure loro portano a casa risultati, il fobico medio no. Basta pensare al giudizio altrui e alle etichette. Quanti thread aperti sul fatto che le etichette sono da abolire? E che non bisogna giudicare? Tantissimi. E il pensiero è validissimo. poi vengono aperti thread come questi e il tipo che dato del gay viene etichettato: imbeccile, decerebrato, tamarro che cerca di dare noia, aborto di cervello, essere mentalmente inferiore.... Io dico: una volta capito che le etichette e i giudizi senza dati oggettivi sono da evitare, è tanto difficile smettere? Non dico che basti dirsi "ora smetto di giudicare", io ci ho messo del tempo, ma ogni volta che giudicavo mi dicevo "No cazzo, così non va". Quote:
Lo stesso vale abbstanza anche qui. Se scrivo Sei proprio stronzo, pare una offesa. Ma basta una faccina con la.linguaccia e già cambia significato. |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
scusa kody ma dove li vedi tutti ati topic che parlano di quanto sia ingiusto etichettare gli altri ? :o
a me pare che il primo che abbia dei pregiudizi sui fobici sei tu, anzi a dirla tutta di chi posta qui regolarmente solo circa il 10% è fobico..... chissà magari tu conosci veramente la minoranza in media.. e ti riferisci solo a questa minoranza..:pensando: |
Re: "Ma che sei gay?!?"
Con tutti i gay di successo e fighissimi che ci sono nel mondo della cultura, dello spettacolo, del lavoro lo prenderei come un complimento il "Ma che sei gay?"
Ah ma ci sono anche gay come Stefano Gabbana, Malgioglio e Diego della Pina... Come non detto :P |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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farebbe diventare omofobo nazista pure il papa NON cercatelo su youtube, per il vostro bene |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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comunque dire che RM fa diventare omofobi è come dire che giuseppe simone fa diventare eterofobi ? WTF ?!! non capisco, mica è il rappresentante della categoria.... |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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:testata: |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
La mia coinquilina è lesbica e dice alle persone "ma sei frocio??".
Lei ritiene le parole assumano il significato che noi vogliamo. Ritiene anche che l'omosessualità verrà completamente accettata quando si smetterà di farne dibattito pubblico (meravigliarsi per frasi come "ma sei frocio?", fare i gay pride eccetera). Non posso che darle ragione |
Re: "Ma che sei gay?!?"
Beh, per me è opinabile che per raggiungere il livello di non giudizio e non discriminazione, bisogna per forza prima passare per quello della massa.
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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io pure se so che una ragazza magra ci prova con un ragazzo etero e lui non ci sta subito penso "ma sei gay ?" poi mi soffermo a pensare che magari preferisce le grasse o soffre d'ansia da prestazione :sisi: |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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Ho ancora le bandiere... |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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Senza le iniziative coraggiose dei pionieri della questione, staremmo ancora all'omosessualità come disturbo psicologico. Ah, e far "assumere alle parole il significato che uno vuole" mi pare una paraculata che va contro l'esigenza principale per cui le parole sono state inventate: comunicare. Le parole sono importanti (cit.) |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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Personalmente ho dei ricordi molto allegri, divertenti e scanzonati dei giorni in cui ho partecipato alle manifestazioni del Gay Pride, vedere famiglie con bambini, persone con i cani, amici che partecipavano, era semplicemente una bella sensazione. Sarà che per ora sono etero e quindi "antica" ma io la parola "frocio" preferisco non usarla. |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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E' come dire: nel medioevo i mancini erano accusati di essere figli del demonio Adesso non se ne parla nemmeno dei mancini Ma prima di arrivarci si è affrontato l'argomento Faccio un altro esempio: prima i neri erano ignorati e maltrattati, poi se n'è parlato, adesso il razzismo contro i neri è quasi roba datata (salvo alcune eccezioni). Cioè -> non se ne parla più, vedere un nero per le strade (salvo qualche svitato razzista) è diventato la normalità. Quel che volevo dire è: finchè c'è omofobia ci saranno manifestazioni e pride eccetera. Dico, ce ne vuole a travisare quel che avevo scritto eh...è andare a trovare la polemica dove non ce n'era alcuna |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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Quello che avevi scritto era chiarissimo, almeno in italiano corrente. Se poi intendevi dire altro, beh, io più che leggere quello che vedo scritto non posso, mind-reading non ne faccio. |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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Se tu e ananke volete farvi una grammatica a parte, padronissimi. l'omosessualità verrà completamente accettata quando si smetterà di farne dibattito pubblico Cioè nel momento in cui smetto di dibattere pubblicamente di omosessualità, di meravigliarmi per frasi come "ma sei frocio?", di fare i gay pride (come da esempi citati da ananke), allora essa verrà accettata. E non prima. Che è un'affermazione del tutto FALSA (esempio dell'Arabia Saudita citato prima). Infatti si cita l'esempio dell'amica di ananke che va in giro dicendo "ma sei frocio?" per mettere in pratica questo "principio" e accelerare l'accettazione dell'omosessualità (prima si smette di meravigliarsi per un "ma sei frocio?", di fare dibattitti pubblici, ecc., e prima sarà accettata l'omosessualità). Buona arrampicata sugli specchi. |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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aah stai provocando.. (parte evidenziata da me col cancelletto) io non ho altro da aggiungere agli esempi di ananke.. e mi sembra un concetto ovvio e logico che se una cosa viene vista come naturale e scontata non ci si fan più dibattiti.. ma questo non significa che se non si fan più dibattiti la cosa è necessariamenre accettata quindi non direi proprio che l'analisi logica è contro di me, al massimo direi che ciò che ti fa dire cosi è il tuo amor di polemiche :mrgreen: |
Re: "Ma che sei gay?!?"
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Buon proseguimento con l'ansiaboyese. |
Re: "Ma che sei gay?!?"
Diciamo "quando non ci sarà più bisogno di fare dibattiti" e siamo contenti tutti :).
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Re: "Ma che sei gay?!?"
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e io che ho detto ? :o altra provocazione....... che poi che c'entra l'ansiaboyese boh |
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