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manuel76. 19-02-2015 17:10

Re: Essere strani e taciturni
 
La mia descrizione

rosadiserra 19-02-2015 18:15

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1458533)
è un retaggio mentale, alla fine. Io rimarrei male se mi definissero "normale", "come tutti", quello si mi parrebbe un insulto.
Anche il termine "sfigato", ad esempio. Chi ti chiama sfigato lo fa perchè non ti adegui alla massa e non fai le cose che fa la maggior parte della gente.
Ma se a me le cose che fanno tutti mi annoiano, come posso sentirmi sfigata perchè non le faccio?
sarei in realtà sfigata se mi adeguassi a seguir le pecore.

Bah "sfigato" a me sembra uno di quegli insulti senza senso detti solo per insultare appunto, un pò come quando si è in macchina ed il troglodita di turno ti dà della "zo++*la" perché hai frenato per non investire un gatto e lui s'è spaventato perché ha rischiato di tamponarti.

Warlordmaniac 19-02-2015 18:20

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da rosadiserra (Messaggio 1458697)
Bah "sfigato" a me sembra uno di quegli insulti senza senso detti solo per insultare appunto, un pò come quando si è in macchina ed il troglodita di turno ti dà della "zo++*la" perché hai frenato per non investire un gatto e lui s'è spaventato perché ha rischiato di tamponarti.

In molti casi, sfigato è usato come dici tu.
Ma solitamente è legato ad un certo tipo di comportamento. Ad esempio ieri la rete si è riversata sul ministro Madia in quanto alla Bignardi ha detto di essere stata una sola volta in discoteca (e di aver avuto un trauma acustico). Immagina quale era l'insulto più frequente sui social.

rosadiserra 19-02-2015 18:21

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da Ippo (Messaggio 1458488)
Io dico che voglio essere accettata così come sono. Non penso che un estroverso debba cambiare per assomigliare a me, nè che io devo cambiare per loro. Il pensiero dominante... c'è una frase cretina che ci insegnano fin da piccoli... se tutti si buttano nel burrone, tu ti butti perchè lo fanno loro?

Essere diversi fa soffrire perchè fa sentire soli e a ben pochi piace essere totalmente solo, sebbene un introverso ha necessità di momenti di solitudine. E' difficile perchè a volte capita di venire derisi (da persone ignoranti, non da estroversi o fobici). Questo però non significa che l'estroverso è il male e il fobico è il bene.

Certo, la "norma" è che essendo parte di una società, chiunque sappia muoversi all'interno di questa società. Noi siamo l'eccezione che conferma la regola. Ma appunto, c'è bisogno anche di noi. Chi non lo capisce è stolto, non estroverso.

:applauso::thumbup::clap:
Temo di aver finito i "ringrazia"
Solo una cosa.. A me sembra che in questa società qualche difficoltà a "muoversi" almeno in un ambito ce l'abbiano un pò tutti, certo molti ci convivono ma c'è molta frustrazione in giro.

DeadMan87 19-02-2015 18:34

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da Ippo (Messaggio 1458488)
Non dimentico nessun particolare! Anzi! Dico proprio che è una delle contraddizioni che abbiamo noi introversi ed evitanti. Siamo più sensibili, eppure non riusciamo a vedere cosa c'è dietro la loro estroversione. Tu pensi di doverti adattare. Io no. Io dico che voglio essere accettata così come sono. Non penso che un estroverso debba cambiare per assomigliare a me, nè che io devo cambiare per assomigliare a loro. Il pensiero dominante... c'è una frase cretina che ci insegnano fin da piccoli... se tutti si buttano nel burrone, tu ti butti perchè lo fanno loro?

Essere diversi fa soffrire perchè fa sentire soli e a ben pochi piace essere totalmente solo, sebbene un introverso ha necessità di momenti di solitudine. E' difficile perchè a volte capita di venire derisi (da persone ignoranti, non da estroversi o fobici). Questo però non significa che l'estroverso è il male e il fobico è il bene.

Certo, la "norma" è che essendo parte di una società, chiunque sappia muoversi all'interno di questa società. Noi siamo l'eccezione che conferma la regola. Ma appunto, c'è bisogno anche di noi. Chi non lo capisce è stolto, non estroverso.

Molto d'accordo, aggiungo solo una postilla. Cambiare no ma smussare gli angoli sì. E questo lo "pretendo" dagli estroversi quando li frequento, nella misura in cui devono tollerare la mia poca espansività, e io cerco di coinvolgermi un po' di più nei loro (troppi) interessi e nelle loro (eccessivamente) animate discussioni.

Il tutto senza cambiare il mio carattere, quindi se una cosa la trovo stupida e solitamente eviterei semplicemente di discuterne, quando apro bocca con loro dico "questa cosa è stupida". Non so se ci guadagnano molto dal mio avvicinarmi al loro mondo :D

Inoltre, spero non ti offenda, ma l'accento sul perché è esterno "é". (verrò messo su ignora sicuro dopo questa XD). E' un errore piuttosto diffuso ormai ma io non lo riesco proprio a tollerare.

Suttree 19-02-2015 18:36

Re: Essere strani e taciturni
 
Mi sono dimenticato di dire che a 8-9 anni le maestre consigliarono a mia madre di portarmi da una psicologa..perché non riuscivo a socializzare con gli altri bambini.

DeadMan87 19-02-2015 18:39

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da Suttree (Messaggio 1458720)
Mi sono dimenticato di dire che a 8-9 anni le maestre consigliarono a mia madre di portarmi da una psicologa..perché non riuscivo a socializzare con gli altri bambini.

Le solite dilettanti votate al credo della socialità massificata, che non riconosce l'esistenza di caratteri diversi dal canone stabilito (quando poi?) dell'individuo collaborativo, assertivo e comunicativo a tutti i costi. C'è molta poca preparazione alla pedagogia nel mondo dell'istruzione.

Suttree 19-02-2015 18:41

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da DeadMan87 (Messaggio 1458724)
Le solite dilettanti votate al credo della socialità massificata, che non riconosce l'esistenza di caratteri diversi dal canone stabilito (quando poi?) dell'individuo collaborativo, assertivo e comunicativo a tutti i costi. C'è molta poca preparazione alla pedagogia nel mondo dell'istruzione.

La psicologa disse che era il mio carattere e che ero introverso.
Infatti i problemi arrivarono dopo con il bullismo e le prese in giro subiti alle medie.

DeadMan87 19-02-2015 18:44

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da Suttree (Messaggio 1458726)
La psicologa disse che era il mio carattere e che ero introverso.
Infatti i problemi arrivarono dopo con il bullismo e le prese in giro subiti alle medie.

Le medie da quel che ho sentito e letto spesso, sono l'origine dei problemi di una bella fetta di persone. Anche lì il sistema dell'istruzione è inadeguato e poco attento a determinati atteggiamenti aggressivi espressi dai capibastone, io mi sono anche beccato un calcio sul naso lasciamo perdere.

Suttree 19-02-2015 18:47

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da DeadMan87 (Messaggio 1458728)
Le medie da quel che ho sentito e letto spesso, sono l'origine dei problemi di una bella fetta di persone.

E' stato il periodo peggiore della mia vita infatti.

Ippocrates 19-02-2015 18:53

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da DeadMan87 (Messaggio 1458724)
Le solite dilettanti votate al credo della socialità massificata, che non riconosce l'esistenza di caratteri diversi dal canone stabilito (quando poi?) dell'individuo collaborativo, assertivo e comunicativo a tutti i costi. C'è molta poca preparazione alla pedagogia nel mondo dell'istruzione.

:applauso::applauso:

dotrue 19-02-2015 20:14

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da Ippo (Messaggio 1458488)
Certo, la "norma" è che essendo parte di una società, chiunque sappia muoversi all'interno di questa società. Noi siamo l'eccezione che conferma la regola. Ma appunto, c'è bisogno anche di noi. Chi non lo capisce è stolto, non estroverso.

Sennò come mangerebbero gli psicologi e psichiatri :D

Beh, io mi sento in tutto e per tutto diverso dagli altri. Nel bene e nel male. Mi ritengo meno superficiale e più intelligente in alcune cose, però è ovvio che appaio come strano...come potrebbe non esserlo uno che non studia, non lavora, non ha una fidanzata e non ha una vita sociale da anni? Poi scusate, ma tra l'essere introversi ed essere evitanti c'è l'oceano in mezzo, mi sembra anche se ho letto velocemente che nelle vostre parole le usate come sinonimi

Ippocrates 19-02-2015 21:18

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1458807)
Ma quale pedagogia! Nel mondo dell'istruzione ci sono regole ben precise alle quali le maestrine dilettanti di cui parli devono sottostare se non vogliono incorrere in guai futuri. Nessuno impone alcuna socialità massificata ma se un alunno non socializza con i compagni è d'obbligo farlo presente ai genitori.

Hai ragione ..però c'è anche modo e modo di farlo presente ..magari molte se la sbrigano subito con :"Suo figlio ha bisogno di uno psicologo" ...e se ne lavano le mani .Non voglio assolutamente generalizzare ,ci sono bravi insegnanti anche umanamente :)

Ippocrates 19-02-2015 21:35

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1458813)
Ti posso assicurare che non se la sbrigano affatto in questo modo poiché non è possibile nemmeno dire a un genitore che "suo figlio presenta problemi...", figuriamoci dirgli che ha bisogno di uno psicologo. Purtroppo le persone sono rimaste all'epoca delle maestrine con il quadernino e i disegnini con i gessetti colorati ma le cose sono cambiate, in peggio, da un bel pezzo.

Visto che ne sai più di me in proposito ,mi scuso per l' ignoranza intrinseca nel mio post :D Era un'ipotesi (sbagliata :D )

Keith 19-02-2015 21:37

Re: Essere strani e taciturni
 
taciturno lo sono, non muto, ma poi vado a periodi.
strano sicuramente, se per strano intendiamo introverso. Mi piace essere introverso, se non piace agli altri, pazienza, io sono così.
col tempo sono diventato un po' meno timido ma più introverso :pensando:

DeadMan87 19-02-2015 21:44

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1458807)
Ma quale pedagogia! Nel mondo dell'istruzione ci sono regole ben precise alle quali le maestrine dilettanti di cui parli devono sottostare se non vogliono incorrere in guai futuri. Nessuno impone alcuna socialità massificata ma se un alunno non socializza con i compagni è d'obbligo farlo presente ai genitori.

I bambini non espansivi vengono visti come problematici da quel che ho visto, non metto in dubbio che il personale docente venga spronato a segnalare determinate situazioni per via delle norme scolastiche. Le stesse norme sono a loro volta sbagliate.

Wrong 19-02-2015 21:54

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1458813)
Purtroppo le persone sono rimaste all'epoca delle maestrine con il quadernino e i disegnini con i gessetti colorati ma le cose sono cambiate, in peggio, da un bel pezzo.

Da quando sono cambiate? :interrogativo:

Ippocrates 19-02-2015 22:23

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1458836)
Qui bisogna differenziare: ci sono bambini poco espansivi o introversi che non vengono per nessun motivo visti come problematici, sono lati del carattere che non destano alcuna preoccupazione; ci sono altri bambini, invece, la cui scarsa propensione alla socialità può rappresentare un sintomo di problematiche più serie, come autismo o asperger, ma di ciò non si può far assolutamente parola con i genitori, bisogna procedere con mille cautele, partendo appunto da un discorso di poca integrazione sociale e via discorrendo... Un padre, a cui è stato detto che il figlio passa buona parte della giornata rivolto contro il muro ha risposto che il bambino conta i "pallini" (hai presente quei muri non lisci ma un po' granulosi??)...cosa può fare un insegnante in questi casi?? Nulla. Ma se poi il tal bambino non impara la colpa è dell'insegnante che non gli ha spiegato abbastanza bene la lezione...
E se dici a una bambina "...ah ieri eri assente eh, mal di verifica..." e il giorno dopo ti ritrovi padre e madre incavolati perché la figlia si è offesa...

Figurati parlare di mandare i figli dallo psicologo...

:miodio:

a dir poco inquietante il quadro che hai delineato ...:miodio:

QuantumGravity 19-02-2015 22:24

Re: Essere strani e taciturni
 
In società è così, ci sono regole formali e informali che strutturano i rapporti tra le persone affinché sia mantenuto un certo ordine; si aspettano da noi determinati comportamenti all'interno dei vari contesti in cui ci veniamo a trovare: è una questione di status e ruoli; c'è margine di movimento ovviamente, ma più ci si allontana dal paradigma di riferimento più si verrà considerati soggetti deviati, o strani. Il paradigma di riferimento in questo caso è il bambino-ragazzo espansivo, solare, estroso, estronzo ecc, quindi più ci si allontanerà da questi temperamenti, più si sarà visti con sospetto. Ad esempio, in alcune zone dell'Africa gli schizzati o i visionari vengono trattati come semidei o sciamani, qui li leghiamo ai letti. Anche perchè in un certo senso è anche la pazzia loro ad essere diversa, ad essere vissuta ed interpretata in modo diverso dal soggetto stesso, perché anche lo schizzato paradossalmente assume un atteggiamento condizionato dall'idea che questo ha della pazzia, e quindi adottando a sua insaputa un altro paradigma di riferimento, con altre "norme" e "regole". Siamo educati, nell'agio e nel disagio, a seguire determinati modelli di riferimento che ci aiutano a dare un significato alle cose. Anche se ripeto, c'è margine di movimento in tutto ciò.

Wrong 19-02-2015 22:26

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1458838)
Mai sentito parlare dei tagli all'istruzione??
E dell'autonomia scolastica??

Un disastro.

Pensavo ti riferissi alle maestre.
Se tagliassero lo stipendio a una maestra che conosco ("Lavatevi perché puzzate" rivolto ai bambini) sarebbe una cosa positiva...

Wrong 19-02-2015 22:42

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1458850)
No era riferito alla pessima situazione in cui versa la scuola...; la maestra ha torto nel rivolgersi così ai bambini però, purtroppo, va detto che alcuni puzzano, ma puzzano davvero tanto...:mannaggia:

E ti sembra una giustificazione per dire seriamente a dei bambini di 8 anni che puzzano? E dopo chissà come mai si cresce con le paranoie...
La maestra era di mio nipote a cui è rimasta molto impressa la cosa

Noriko 19-02-2015 22:52

Re: Essere strani e taciturni
 
Anche l'educazione passata ha contribuito a farci definire strani e taciturni.

A scuola i maestri e a casa i genitori ci ripetevano norme di comportamento da seguire e rispettare , bisognava essere perfetti, dei bambini educati e accondiscendenti e soprattutto rispettosi degli adulti che avevano sempre ragione.

Oggi è tutto il contrario i bambini vengono spronati a essere svegli, reattivi e furbi. Devono farsi valere e sapere rispondere a tono anche a costo d'essere sfrontati... con il benemerito dei genitori.

Wrong 19-02-2015 23:09

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da Noriko (Messaggio 1458860)
Oggi è tutto il contrario i bambini vengono spronati a essere svegli, reattivi e furbi. Devono farsi valere e sapere rispondere a tono anche a costo d'essere sfrontati... con il benemerito dei genitori.

Ma non solo adesso.
Anche ai miei tempi (nel secolo scorso) alle medie i ragazzini svegli e furbi erano visti di buon occhio dai prof. Quelli come me (timidi e chiusi) venivano trattati da ritardati mentali -_-

Suttree 19-02-2015 23:42

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1458836)
Un padre, a cui è stato detto che il figlio passa buona parte della giornata rivolto contro il muro ha risposto che il bambino conta i "pallini" (hai presente quei muri non lisci ma un po' granulosi??)...

Io spesso passavo le giornate da solo seduto sotto un albero ad osservare gli animali..distruggere e incendiare i formicai..cercare di colpire gli uccellini con una fionda..però stavo bene.. anche se in effetti non credo sia un comportamento "normale" e sano per un bambino:interrogativo:

Suttree 19-02-2015 23:52

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da dintei166 (Messaggio 1458883)
Oddio, pure io distruggevo formicai, tiravo con la fionda e catturavo le lucertole :pensando: a scuola non ero particolarmente integrata e ricordo bene il dispiacere di mia madre quando le dissero che fossi un'emarginata...

Pensavo di essere l'unico..meno male:D

PeppermintCandy 24-02-2015 14:13

Re: Essere strani e taciturni
 
Io pure sono sempre stata strana, ma soprattutto taciturna, fin da piccola. È brutto perché si viene trattati in modo diverso dagli altri (amici, parenti o sconosciuti) e si arriva a pensare di non essere normali.
Tutt'ora sono piuttosto taciturna e capita ancora di venire trattata in malo modo. La cosa che odio di più sono le solite frasi fatte tipo "Oh quanto parli, sta un po' zitta che ho mal di testa!" nel bel mezzo di tutta la gente che ascolta... -_-

FakePlasticTree 24-02-2015 14:45

Re: Essere strani e taciturni
 
Sono sempre stata taciturna, soprattutto quando ero piccola. Ricordo che quando frequentavo le elementari le maestre, durante i colloqui con i miei genitori, facevano sempre presente il fatto che parlavo pochissimo e non socializzavo. Le cose sono cambiate durante l'adolescenza, ma anche oggi se mi trovo con persone che conosco poco o con le quali mi trovo a disagio tendo a parlare poco.

reknub 24-02-2015 19:52

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da FakePlasticTree (Messaggio 1461391)
..............

grande nick:applauso:

Garrus_92 24-02-2015 21:28

Re: Essere strani e taciturni
 
La storia della mia vita.

Lasciatelo dire: non hai niente che non va. Noi depressi, timidi e/o introversi veniamo sempre scambiati per altro, c'è poco da fare. Chi non è "come noi" non può capire certe cose, e quindi percepisce delle informazioni sbagliate a partire dal nostro comportamento. E la storia si ripete sempre uguale, ogni volta. :nonso:

FakePlasticTree 24-02-2015 21:29

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1461518)
grande nick:applauso:

Grazie:)

dottorzivago 24-02-2015 22:05

Re: Essere strani e taciturni
 
In un paio di settimane a questa parte mi son sentito dire:
"se domani non ci sei non se ne accorgono della tua assenza"
"c'è anche Zivago, la sua voce non si sente mai"
"mi hanno detto che a lavorare parli sempre"

In passato dai tempi dell'infanzia....
Alle elementari il mio essere taciturno detto dalla maestra "sei un dormiente "
Alle medie un pof quando faceva l'appello,per un periodo faceva sempre "Zivago" io come gli altri "presente" lui ridendo e sfottendo "si ma presente? ci sei?" della sua lezione me ne fregavo ma l'appello era una tortura
Un volta l'allenatore davanti ad altri compagni "ma tu parli sempre come mai? Sei sempre a chicchierre perchè?" non fu un commento ma una vessazione vera e propria
Prof liceo "tra poco avrete la maturità e bisognerà fare qualche prova.......per esempio io Zivago non l'o mai,mai sentito parlare!"

Insomma.....ce ne sarebbero tante altre ma chissenefrega

Kaname92 24-02-2015 22:11

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da dottorzivago (Messaggio 1461591)
"ma tu parli sempre come mai? Sei sempre a chicchierre perchè?"

Maremma che odio quando lo dicono! :moltoarrabbiato:

dottorzivago 25-02-2015 13:25

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da Kaname92 (Messaggio 1461594)
Maremma che odio quando lo dicono! :moltoarrabbiato:

Quello che mi faceva incazzare esponenzialmente era il fatto che quelle frasi erano dette da "professori, maestri, allenatori....." insomma tutta gente che dovrebbe essere affine a rapportarsi con bambini-ragazzi in età delicate

Rockson 25-02-2015 19:50

Re: Essere strani e taciturni
 
Beati voi, a me chiedevano perche' stavo sempre zitto e non parlavo con nessuno! Il fatto che me lo chiedesseo non mi tange minimamente, ma è evidente che il chiacchierone imho sta messo molto meglio dell'introverso a livello mentale.

Taz 27-02-2015 19:51

Re: Essere strani e taciturni
 
Queste frasi me le hanno dette spesso soprattutto in passato.

Stasüdedòs 27-02-2015 21:09

Re: Essere strani e taciturni
 
Sempre taciturno sei, lo sanno tutti adesso.
Perchè la tua voce non fai sentir più spesso?
A domanda rispondo, e senza timore:
Che è il silenzio la mia voce migliore.


:ridacchiare:

Vargtar90 27-02-2015 21:15

Re: Essere strani e taciturni
 
potrei fare dei copia ed incolla delle parole di molti di voi, anche io ero quello (in particolare dopo le elementari che invece sono state abbastanza "attive" per quanto mi riguarda) taciturno, solo nel banco, che usciva raramente dalla classe al momento della merenda. Tutti ne parlavano, tutti dicevano qualcosa ma nessuno provava a capire cosa avessi veramente.

ps. se dovessero atterrare degli alieni sulla terra io sarei il primo ad avvicinarmi :mrgreen:

limitless 27-02-2015 21:33

Re: Essere strani e taciturni
 
Me ne hanno dette e continuano a dirmene di ogni colori....recentemente mi è stato detto "ma parla,ridi.....fai qualcosa,hai 19 anni o quanto?" E poi il tizio si è messo a ridire :miodio:
Detto da un ragazzo che odio profondamente......

Vargtar90 27-02-2015 22:48

Re: Essere strani e taciturni
 
Quote:

Originariamente inviata da Leonida I (Messaggio 1463371)
Me ne hanno dette e continuano a dirmene di ogni colori....recentemente mi è stato detto "ma parla,ridi.....fai qualcosa,hai 19 anni o quanto?" E poi il tizio si è messo a ridire :miodio:
Detto da un ragazzo che odio profondamente......

mannaggia, mi vengono sempre in mente i film "Fight Club" e "Wanted" quando leggo o sento certe cose :D

cancellato15252 27-02-2015 23:24

Re: Essere strani e taciturni
 
/ Flame on.
Sarà il lurking o che prima di questo avevo un altro profilo e che quindi conosco fs da un paio di anni, ma il livello delle discussioni mi pare un po'...boh. E non voglio essere il solito matusa nostalgico dei vecchi tempi, ogni tempo ha i suoi pregi e difetti. Ma sinceramente ultimamente leggo vanesie autocelebrazioni della propria presunta diversitàaaah io sono diverso tu naah ke bello essere strany, e la cosa comincia a darmi sui nervi, manca solo l'avatar di emily the strange.
/ Flame off.


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