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DeadMan87 13-01-2015 12:08

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438356)
Non sai quanto ti quoto.

Sento che ai profila una solida amicizia virtuale tra noi 2. :D

cancellato15306 13-01-2015 12:09

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Le differenze fra i sessi esistono, e non c'è nulla di male. Io, infatti, pur avendo molte caratteristiche femminili che mi hanno anche fatto venire dubbi sulla mia identità di genere in adolescenza, nella grande maggioranza dei casi affronto la via quotidiana con un approccio maschile e questo almeno mi rende sicuro di essere un uomo.

Una mia caratteristica che è più tipicamente femminile, ad esempio, è quella di desiderare un'unica partner per tutta la mia vita, cosa che pure mi induce ad avere qualcosa di simile a questa "sindrome" [anche se non mi sento malato]. E' una caratteristica che esiste anche dal nostro "lato", però è più spontaneamente diffusa nella popolazione femminile questa cosa...

rosadiserra 13-01-2015 12:15

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1438364)
Le differenze fra i sessi esistono, e non c'è nulla di male. Io, infatti, pur avendo molte caratteristiche femminili che mi hanno anche fatto venire dubbi sulla mia identità di genere in adolescenza, nella grande maggioranza dei casi affronto la via quotidiana con un approccio maschile e questo almeno mi rende sicuro di essere un uomo.

Una mia caratteristica che è più tipicamente femminile, ad esempio, è quella di desiderare un'unica partner per tutta la mia vita, cosa che pure mi induce ad avere qualcosa di simile a questa "sindrome" [anche se non mi sento malato]. E' una caratteristica che esiste anche dal nostro "lato", però è più spontaneamente diffusa nella popolazione femminile questa cosa...

Tutti abbiamo un lato maschile ed uno femmile, prendere coscienza del proprio lato "non coincidente con i genitali" non può che essere positivo.

Winston_Smith 13-01-2015 12:17

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1438364)
Le differenze fra i sessi esistono, e non c'è nulla di male.

Intanto non è detto che siano così marcate come a volte si vorrebbe far credere, e ribadisco che le differenze tra individuo e individuo possono essere molto variegate, non esistono due blocchi monolitici.
In secondo luogo trovo molto dannoso il propagandare la convinzione che esistono due "squadre" diverse che "giocano" secondo regole diverse e che quindi bisogna seguire una specie di manuale quando si ha a che fare con un esponente dell'altro sesso. Questo alimenta schemi sociali sclerotizzati, rigidi e stereotipati che penalizzano chi non vi si riconosce.

Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1438364)
Io, infatti, pur avendo molte caratteristiche femminili che mi hanno anche fatto venire dubbi sulla mia identità di genere in adolescenza, nella grande maggioranza dei casi affronto la via quotidiana con un approccio maschile e questo almeno mi rende sicuro di essere un uomo.

E chissà quanti altri uomini hanno delle caratteristiche "femminili" e viceversa...

cancellato15306 13-01-2015 12:28

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438369)
Intanto non è detto che siano così marcate come a volte si vorrebbe far credere, e ribadisco che le differenze tra individuo e individuo possono essere molto variegate, non esistono due blocchi monolitici.
In secondo luogo trovo molto dannoso il propagandare la convinzione che esistono due "squadre" diverse che "giocano" secondo regole diverse e che quindi bisogna seguire una specie di manuale quando si ha a che fare con un esponente dell'altro sesso.

Difendi una posizione un po' troppo estrema. Tu parli di convinzioni, mentre a me sembra un dato di fatto che gli uomini e le donne presentino comportamenti e ideali generalmente diversi, il che non impedisce la presenza di una forte componente individuale. La tua posizione mi spaventa perché è condivisa da così tante persone che il benessere generale della popolazione ne risente molto; infatti molte donne si sentono spinte ad assumere comportamenti tipicamente maschili confondendo questo atto con l'emancipazione e questo è a detrimento della loro identità di genere e identità in generale.

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438369)
E chissà quanti altri uomini hanno delle caratteristiche "femminili" e viceversa...

Già, però io ho caratteristiche femminili molto più marcate di quelle che si riscontrano in giro di solito; difatti sono fra le poche persone che conosco ad essere andato vicino ad un disturbo dell'identità di genere, pur non avendolo.

Winston_Smith 13-01-2015 12:32

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1438376)
Difendi una posizione un po' troppo estrema. Tu parli di convinzioni, mentre a me sembra un dato di fatto che gli uomini e le donne presentino comportamenti e ideali generalmente diversi, il che non impedisce la presenza di una forte componente individuale.

Veramente a me pare che questa sia l'epoca del trionfo dell'omologazione, altro che componente individuale forte.
E il "dato di fatto" di cui parli lo sarà anche fino a un certo punto, ma è discutibile quanto abbia di "naturale" e quanto di "culturale".

Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1438376)
La tua posizione mi spaventa perché è condivisa da così tante persone che il benessere generale della popolazione ne risente molto; infatti molte donne si sentono spinte ad assumere comportamenti tipicamente maschili confondendo questo atto con l'emancipazione e questo è a detrimento della loro identità di genere e identità in generale.

Di grazia, quando avrei mai detto che le donne devono assumere comportamenti tipicamente maschili?
La mia posizione è che ognuno sia lasciato libero di scegliere ciò che meglio si confà alla sua personalità, senza stigmatizzarlo se non rientra nello schema previsto dalle consuetudini sociali dominanti.

captainmarvel 13-01-2015 12:33

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
quando parlo di comportamenti diversi parlo di comportamenti relativi alla sfera strettamente sessuale: l'uomo ha 7/8 volte più testosterone della donna in media e questo ha delle conseguenze evidentissime nella libido.
per il resto, per esempio suonare la chitarra o capire la matematica, non credo ci siano differenze degne di nota.

Winston_Smith 13-01-2015 12:36

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da captainmarvel (Messaggio 1438382)
quando parlo di comportamenti diversi parlo di comportamenti relativi alla sfera strettamente sessuale: l'uomo ha 7/8 volte più testosterone della donna in media e questo ha delle conseguenze evidentissime nella libido.

Non mi risulta sia mai stato provato scientificamente, per fare un esempio, che questo squilibrio ormonale sia la causa del fatto che di norma gli uomini si fanno avanti esplicitamente per primi, invece della consuetudine culturale che assegna loro questo "ruolo". Né che la libido degli uomini sia più forte di quella delle donne (se pure è possibile quantificarla).

cancellato15306 13-01-2015 12:39

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438381)
Veramente a me pare che questa sia l'epoca del trionfo dell'omologazione, altro che componente individuale forte.
E il "dato di fatto" di cui parli lo sarà anche fino a un certo punto, ma è discutibile quanto abbia di "naturale" e quanto di "culturale".

Non credo che la naturalità o la culturalità sia un focus importante; il fatto è che tali differenze esistono e, a quanto pare, sono sempre esistite e devono essere prese in considerazione per evitare di fare errori. Capisco che il maschilismo ha creato e crea ancora tantissimi problemi; però credo che per emanciparsi da esso, si debbano valorizzare le donne per quello che sono, piuttosto che cercare di appiattire idealmente entrambi i sessi, creando [senz'altro involontariamente :) ] un po' di scompiglio.

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438381)
Di grazia, quando avrei mai detto che le donne devono assumere comportamenti tipicamente maschili?
La mia posizione è che ognuno sia lasciato libero di scegliere ciò che meglio si confà alla sua personalità, senza stigmatizzarlo se non rientra nello schema previsto dalle consuetudini sociali dominanti.

Su questo siamo d'accordo. Forse ti ho fatto rientrare in una linea di pensiero che non ti appartiene, cioè quella che propugna il fatto che i comportamenti delle persone debbano essere "spalmati equamente" fra i due essi, in quanto non esistono differenze "sostanziali" fra di essi. Questo ovviamente crea disagio, in quanto alcune persone si possono sentire obbligate ad acquisire comportamenti tipici dell'altro sesso per timore di sentirsi "cattive" o "retrograde" o "sessiste".

Moonwatcher 13-01-2015 12:41

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Se non sbaglio qualcuno aveva fatto notare che la libido nelle donne non è determinata principalmente dal testosterone ma da altri ormoni (estrogeni).

muttley 13-01-2015 12:43

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Domanda: esistono comportamenti nell'essere umano che si potrebbero definire "connaturati"? Perché a me piacciono le donne giovani, anche se non voglio avere figli? Forse in questo caso l'istinto prevale sulla mia personalità...

Winston_Smith 13-01-2015 12:44

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1438387)
Non credo che la naturalità o la culturalità sia un focus importante; il fatto è che tali differenze esistono e, a quanto pare, sono sempre esistite e devono essere prese in considerazione per evitare di fare errori.

No, non sono sempre esistite, non nello stesso modo almeno.
Quindi non stiamo parlando di fenomeni immutabili.

Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1438387)
Capisco che il maschilismo ha creato e crea ancora tantissimi problemi; però credo che per emanciparsi da esso, si debbano valorizzare le donne per quello che sono, piuttosto che cercare di appiattire idealmente entrambi i sessi, creando [senz'altro involontariamente :) ] un po' di scompiglio.

Io non voglio appiattire nessuno, più che lasciare massima libertà all'individuo che si vuole? Che significa "valorizzare le donne per quello che sono"? Non certo considerarle tutte uguali solo perché hanno lo stesso organo genitale: quello sì sarebbe appiattire.

Quote:

Originariamente inviata da Fluviale (Messaggio 1438387)
Su questo siamo d'accordo. Forse ti ho fatto rientrare in una linea di pensiero che non ti appartiene, cioè quella che propugna il fatto che i comportamenti delle persone debbano essere "spalmati equamente" fra i due essi, in quanto non esistono differenze "sostanziali" fra di essi. Questo ovviamente crea disagio, in quanto alcune persone si possono sentire obbligate ad acquisire comportamenti tipici dell'altro sesso per timore di sentirsi "cattive" o "retrograde" o "sessiste".

Non vedo tutte queste persone che si sentono obbligate ad acquisire comportamenti "tipici" dell'altro sesso, almeno escludendo i VIP che si possono permettere qualunque cosa.
Io comunque non parlavo di ripartizioni "eque", ma solo, ripeto, di libertà dell'individuo di non sentirsi costretto in schemi che non sente come suoi.

cancellato15306 13-01-2015 12:46

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438390)
No, non sono sempre esistite, non nello stesso modo almeno.
Quindi non stiamo parlando di fenomeni immutabili.



Io non voglio appiattire nessuno, più che lasciare massima libertà all'individuo che si vuole? Che significa "valorizzare le donne per quello che sono"? Non certo considerarle tutte uguali solo perché hanno lo stesso organo genitale: quello sì sarebbe appiattire.



Non vedo tutte queste persone che si sentono obbligate ad acquisire comportamenti "tipici" dell'altro sesso, almeno escludendo i VIP che si possono permettere qualunque cosa.
Io comunque non parlavo di ripartizioni "eque", ma solo, ripeto, di libertà dell'individuo di non sentirsi costretto in schemi che non sente come suoi.

Va bene, ho capito :)
Se è così sono abbastanza d'accordo.
Scusa per la discussione.

captainmarvel 13-01-2015 13:44

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438385)
Non mi risulta sia mai stato provato scientificamente, per fare un esempio, che questo squilibrio ormonale sia la causa del fatto che di norma gli uomini si fanno avanti esplicitamente per primi, invece della consuetudine culturale che assegna loro questo "ruolo". Né che la libido degli uomini sia più forte di quella delle donne (se pure è possibile quantificarla).

per libido più forte intendo che passa da zero a dieci più facilmente e più frequentemente, non che l'intensità massima sia più forte in uomini o donne.
il fatto che gli uomini siano più frequentemente stimolati sessualmente è la causa principale per cui si fanno avanti più spesso. le donne "iniziano" di meno perché sono interessate a un numero ristretto di uomini o possono diventare interessate dopo aver fatto una lunga e ragionata analisi sui costi/benefici.

Winston_Smith 13-01-2015 14:04

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da captainmarvel (Messaggio 1438413)
il fatto che gli uomini siano più frequentemente stimolati sessualmente è la causa principale per cui si fanno avanti più spesso.

Questo è provato da...? Studi, esperimenti?
Il trovare attraente una persona non implica il farsi avanti esplicitamente per primi con lei.
Altrimenti se ne dovrebbe dedurre che in netta maggioranza le donne non sono attratte dagli uomini che le approcciano (anche quando poi dicono loro di sì), visto che aspettano che la prima mossa esplicita la facciano loro.

muttley 13-01-2015 14:09

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438418)
Altrimenti se ne dovrebbe dedurre che in netta maggioranza le donne non sono attratte dagli uomini che le approcciano (anche quando poi dicono loro di sì), visto che aspettano che la prima mossa esplicita la facciano loro.

Infatti sono molte più le volte che dicono di no rispetto a quelle in cui dicono di si

Takkuri 13-01-2015 14:37

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1438422)
Infatti sono molte più le volte che dicono di no rispetto a quelle in cui dicono di si

Ma se il loro non farsi avanti per prime dipendesse dal loro non essere interessate, i no dovrebbero essere praticamente una costante. Continui a ricadere negli stessi errori....

Ansiaboy 13-01-2015 14:38

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 1438388)
Se non sbaglio qualcuno aveva fatto notare che la libido nelle donne non è determinata principalmente dal testosterone ma da altri ormoni (estrogeni).

che in realtà gli estrogeni derivano dal testosterone :sisi: ma le donne durante il ciclo hanno vari cambiamenti di dosi ormonali....
gli uomini sono in genere più costanti.


d'altronde si sa.. spesso la sessualità può rappresentare certi tratti di una persona

Ansiaboy 13-01-2015 14:48

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438369)
.



E chissà quanti altri uomini hanno delle caratteristiche "femminili" e viceversa...

avevo letto che ovviamente TUTTI gli esseri umani hanno sia lati tipici del proprio sesso che dell'altro se si guardano i singoli aspetti.. na guardando la globalità di una persona nella gran maggioranza dei casi le persone hanno più caratteristiche del proprio sesso che dell'altro..

muttley 13-01-2015 15:01

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 1438433)
Ma se il loro non farsi avanti per prime dipendesse dal loro non essere interessate, i no dovrebbero essere praticamente una costante. Continui a ricadere negli stessi errori....

Come ho già detto, subentrano anche variabili quali ripiego, accontentarsi, paura di restare sole...e comunque il fatto che raramente/mai si facciano avanti con l'uomo fobico o insicuro significa che quello è un target che non piace alla maggioranza di loro. Come alla maggioranza degli uomini non piacciono le ottantenni (con le dovute e trascurabili eccezioni).

Takkuri 13-01-2015 15:11

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1438444)
Come ho già detto, subentrano anche variabili quali ripiego, accontentarsi, paura di restare sole...

E aspettative sociali, tipo "è l'uomo che deve farsi avanti, mica io". Aspettative sociali inique che, a parti invertite (cioè se fossero fatte proprie da quasi tutti gli uomini nei confronti di quasi tutte le donne) sarebbero bollate come "discriminazioni sessiste".


Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1438444)
e comunque il fatto che raramente/mai si facciano avanti con l'uomo fobico o insicuro significa che quello è un target che non piace alla maggioranza di loro.

Veramente non si fanno avanti e basta, sicurezza o non insicurezza. Quei pochi ritenuti degni delle loro attenzioni, poi, di norma sono quelli più attraenti fisicamente, non i più sicuri.


Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1438444)
Come alla maggioranza degli uomini non piacciono le ottantenni (con le dovute e trascurabili eccezioni).

Perché, alle donne normalmente piacciono gli ottantenni (gold digger a parte)? Non vorrei che passasse il messaggio che le donne guardano meno degli uomini all'aspetto estetico dei loro potenziali partner, cosa assolutamente falsa.

muttley 13-01-2015 15:19

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 1438447)
E aspettative sociali, tipo "è l'uomo che deve farsi avanti, mica io".

Non sono così frequenti come il tuo risentimento ti fa vedere.


Quote:

Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 1438447)
Veramente non si fanno avanti e basta, sicurezza o non insicurezza. Quei pochi ritenuti degni delle loro attenzioni, poi, di norma sono quelli più attraenti fisicamente, non i più sicuri.

Non è vero, ci sono donne che si fanno avanti (anche se più raramente e non con l'utente medio di questo sito). Così come non è vero che la bellezza sopravanzi la sicurezza in termini di preferenze. Ho l'impressione che tu stia ancora riducendo tutto al piccolo mondo antico di esperienze tue e dei tuoi amici.


Quote:

Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 1438447)
Non vorrei che passasse il messaggio che le donne guardano meno degli uomini all'aspetto estetico dei loro potenziali partner, cosa assolutamente falsa.

Per molte donne è condizione necessaria ma non sufficiente, per molti uomini è condizione sia necessaria che sufficiente.

Takkuri 13-01-2015 16:12

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1438450)
Non sono così frequenti come il tuo risentimento ti fa vedere.

Oh, invece sì. Basta leggere in questo forum per trovare diverse conferme (e per carità di patria ti risparmio quello che scrivono su altri forum):

Quote:

Originariamente inviata da zucchina (Messaggio 1406072)
con uno che non prende l'iniziativa io farei la prima mossa solo se "mossa" da un deciso interesse e attrazione, e solo se ho speranza di potergli piacere.
non è escluso invece che nonostante non mi attragga granché, se venissi "stuzzicata" finirei col sperimentare la cosa!

Quote:

Originariamente inviata da ConLeStelle (Messaggio 1137099)
da parte di una donna non è intelligente manifestare apertamente l'interesse.
[...]
Quindi, mi spiace dirvelo, ma cari uomini dovete faticare e non aspettare che vi arrivi la manna dal cielo. Migliorate voi stessi, la vostra vita, siate soddisfatti di essa e smuovete il culo!

Quote:

Originariamente inviata da Betsy Cherry (Messaggio 1136240)
Siamo fatte cosi, e' la nostra natura lasciare che siano gli uomini a dimostrare interesse per primi

Quote:

Originariamente inviata da Samantha95 (Messaggio 1353442)
I segnali sono riconoscibili, insisti se dice di no ma la vedi riluttante. Ricordati anche che il loro NO non è definitivo, e se ti fai valere come uomo comportandoti (anche un po' come zerbino ma non troppo) di classe e mostrando sicurezza e determinazione anche davanti ai suoi no, l'avrai in pugno.

Quote:

Originariamente inviata da aisljng (Messaggio 440863)
personalmente mi sono giurata che il primo passo non l'avrei fatto mai più; e se capita sconsiglio alle donne di farlo
( che poi lo trovo pure comodo; un piacevole corollario ;) )



Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1438450)
Non è vero, ci sono donne che si fanno avanti (anche se più raramente e non con l'utente medio di questo sito).

Più precisamente: "ci sono poche donne disposte a farsi avanti e di norma lo fanno con uomini che risaltano rispetto alla media (cosa che è determinata principalmente da un alto livello estetico, ben più difficile da rinvenire rispetto ad una semplice spavalderia da broccolatore seriale)


Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1438450)
Ho l'impressione che tu stia ancora riducendo tutto al piccolo mondo antico di esperienze tue e dei tuoi amici.

Detto da uno che "le donne russe fanno sesso solo per far figli" e "gli uomini inglesi sono molto più timidi degli italiani ma rimorchiano uguale perché sanno scegliere meglio"....:D


Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1438450)
Per molte donne è condizione necessaria ma non sufficiente, per molti uomini è condizione sia necessaria che sufficiente.

Diciamo che quello che cambia alla fine è il chi (e il come) deve farsi avanti per primo.

Winston_Smith 13-01-2015 16:51

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1438422)
Infatti sono molte più le volte che dicono di no rispetto a quelle in cui dicono di si

Ma siccome anche nelle volte in cui dicono sì, di norma si sono fatti avanti gli uomini per primi, se ne deduce che in quei casi erano interessate ma ciò nonostante non si sono fatte avanti.
Ergo, contrariamente a quanto sembrava postulare captainmarvel, se una persona è attratta da un'altra ciò non implica che poi si farà avanti con lei.
Decade quindi la necessità del collegamento tra frequenza della libido maschile e numero di approcci espliciti, ergo crolla tutta l'impalcatura che vuole convincerci che Deus vult che gli uomini si facciano avanti esplicitamente per primi nel 9x% dei casi, ergo bis certi stereotipi non sono sicuramente immutabili nei secoli dei secoli amen.

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1438444)
e comunque il fatto che raramente/mai si facciano avanti con l'uomo fobico o insicuro significa che quello è un target che non piace alla maggioranza di loro. Come alla maggioranza degli uomini non piacciono le ottantenni (con le dovute e trascurabili eccezioni).

E quanto di "culturale" e quanto di "naturale" c'è in queste preferenze da te citate? Non mi risultano studi che possano quantificarlo.

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1438450)
Per molte donne è condizione necessaria ma non sufficiente, per molti uomini è condizione sia necessaria che sufficiente.

Se la metti così, sembra che per le donne l'aspetto estetico sia una condizione ancora più vincolante che per gli uomini (nel senso che a loro non basta neanche quello).

Svers0 13-01-2015 17:14

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Ma sbaglio o tanto per cambiare la discussione è andata a parare alla solita diatriba sterile?

Da'at 13-01-2015 17:40

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 1438491)
Oh, invece sì. Basta leggere in questo forum per trovare diverse conferme (e per carità di patria ti risparmio quello che scrivono su altri forum):

Più precisamente: "ci sono poche donne disposte a farsi avanti e di norma lo fanno con uomini che risaltano rispetto alla media (cosa che è determinata principalmente da un alto livello estetico, ben più difficile da rinvenire rispetto ad una semplice spavalderia da broccolatore seriale)

Detto da uno che "le donne russe fanno sesso solo per far figli" e "gli uomini inglesi sono molto più timidi degli italiani ma rimorchiano uguale perché sanno scegliere meglio"....:D

Diciamo che quello che cambia alla fine è il chi (e il come) deve farsi avanti per primo.

Mah, penso tu abbia scelto un campione poco rappresentativo, e se lo cerchi su internet difficilemente lo troverai diverso, anche fuori da questo forum.

Per quanto ho avuto modo di vedere io di persona, sia tramite esperienze dirette che soprattutto, indirette riferitemi da uomini e donne, l'iniziativa femminile esiste eccome, la stimo spannometricamente al 20% di quella maschile, ma poiché è tendenzialmente più efficace, ha un impatto all'incirca sul 33% delle relazioni.
Cioé, una relazione ogni 3 secondo me è nata dalla fantomatica iniziativa femminile.

Nel mio caso ad esempio, di 3 storie serie, 2 sono nate perché ho saputo cogliere i segnali, e 1 per la famosa iniziativa femminile.

Se consideri anche i segnali inviati come "iniziativa femminile", direi che la statistica balza con una preponderanza del fattore decisionale femminile molto più elevato. Sono pochissime le storie nate dove lei non aveva all'inizio alcun minimo interesse nei confronti dell'uomo in questione.


Quote:

Originariamente inviata da Svers0 (Messaggio 1438538)
Ma sbaglio o tanto per cambiare la discussione è andata a parare alla solita diatriba sterile?

Qualcuno ha tirato fuori i pop-corn non a caso :ridacchiare: :popcorn:

Winston_Smith 13-01-2015 17:45

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco.Russo (Messaggio 1438562)
Per quanto ho avuto modo di vedere io di persona, sia tramite esperienze dirette che soprattutto, indirette riferitemi da uomini e donne, l'iniziativa femminile esiste eccome, la stimo spannometricamente al 20% di quella maschile, ma poiché è tendenzialmente più efficace, ha un impatto all'incirca sul 33% delle relazioni.

Quel 20% lo vedo altino, stando alle mie rilevazioni dirette e indirette direi più un 10%-15% massimo.
In ogni caso è una netta minoranza del totale, come ho sempre detto.

Quote:

Originariamente inviata da Marco.Russo (Messaggio 1438562)
Se consideri anche i segnali inviati come "iniziativa femminile", direi che la statistica balza con una preponderanza del fattore decisionale femminile molto più elevato. Sono pochissime le storie nate dove lei non aveva all'inizio alcun minimo interesse nei confronti dell'uomo in questione.

No, i segnali in aramaico interpretabili in 100 modi e con i quali da soli non succede nulla non li conterei, altrimenti vorrebbe dire che io ci ho provato con dozzine di donne :sisi:
Comunque, se è vero quanto dici nel passaggio evidenziato (in sostanza, accade non di rado che lei sia interessata ma non si fa avanti esplicitamente per prima) il sacro dogma del testosterone muttleyesco (maggior frequenza di eccitazione => maggior frequenza d'interesse => maggior frequenza degli approcci) subisce una bella botta ^^

Ansiaboy 13-01-2015 17:53

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438565)
Comunque, se è vero quanto dici nel passaggio evidenziato (in sostanza, accade non di rado che lei sia interessata ma non si fa avanti esplicitamente per prima) il sacro dogma del testosterone muttleyesco (maggior frequenza di eccitazione => maggior frequenza d'interesse => maggior frequenza degli approcci) subisce una bella botta ^^

ma non direi affatto visto che spesso c'è una differenza di interesse per dire: una cosa è essere interessati al livello 5, un'altra essere interessati al livello 8 o 9 :sisi:

bisogna guardare le sfumature intermedie non solo le categorie estreme :occhiali:

Winston_Smith 13-01-2015 17:57

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1438570)
ma non direi affatto visto che spesso c'è una differenza di interesse per dire: una cosa è essere interessati al livello 5, un'altra essere interessati al livello 8 o 9 :sisi:

bisogna guardare le sfumature intermedie non solo le categorie estreme :occhiali:

E immagino tu sia in grado di dire in quanti casi una donna è interessata al livello 5, in quanti al livello 2,333333 periodico, in quanti al livello radice quadrata di 14, ecc. :occhiali:
Poi non capisco come funziona: questo interesse fino a un momento prima diciamo era 2.1, poi dopo che l'uomo si fa avanti esplicitamente e lei dice di sì che succede? l'interesse diventa di botto 8.8? :sisi:
Se invece l'interesse cresce gradualmente con la conoscenza e la frequentazione, come mai nella netta maggioranza dei casi le donne non si fanno avanti per prime neanche quando questo interesse è cresciuto abbastanza?

Takkuri 13-01-2015 18:02

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438521)
Se la metti così, sembra che per le donne l'aspetto estetico sia una condizione ancora più vincolante che per gli uomini (nel senso che a loro non basta neanche quello).

Infatti, allo stato attuale, è così che funziona: devi farti avanti tu e anche piacere fisicamente.

Takkuri 13-01-2015 18:10

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco.Russo (Messaggio 1438562)
Mah, penso tu abbia scelto un campione poco rappresentativo, e se lo cerchi su internet difficilemente lo troverai diverso, anche fuori da questo forum.

Se è poco rappresentativo, a rigor di logica su altri siti (e IRL) dovrebbe essere diverso. Così però non è.


Quote:

Originariamente inviata da Marco.Russo (Messaggio 1438562)
Per quanto ho avuto modo di vedere io di persona, sia tramite esperienze dirette che soprattutto, indirette riferitemi da uomini e donne, l'iniziativa femminile esiste eccome, la stimo spannometricamente al 20% di quella maschile

Dividi tranquillamente per 2 la percentuale.




Quote:

Originariamente inviata da Marco.Russo (Messaggio 1438562)
Se consideri anche i segnali inviati come "iniziativa femminile", direi che la statistica balza con una preponderanza del fattore decisionale femminile molto più elevato.

I segnali in aramaico e le iniziative "equivocabili" (tipo chiedere l'amicizia su fb o sorriderti mentre parli) non fanno statistica.



Quote:

Originariamente inviata da Marco.Russo (Messaggio 1438562)
Sono pochissime le storie nate dove lei non aveva all'inizio alcun minimo interesse nei confronti dell'uomo in questione.

Ma sono moltissime quelle nate dopo che lei, pur interessata, non ha fatto nulla o si è limitata a lanciare i suddetti messaggi criptati (per tacere di quelle che fanno pure le preziose e pretendono che l'uomo insista).

Ansiaboy 13-01-2015 18:19

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438572)
E immagino tu sia in grado di dire in quanti casi una donna è interessata al livello 5, in quanti al livello 2,333333 periodico, in quanti al livello radice quadrata di 14, ecc. :occhiali:
Poi non capisco come funziona: questo interesse fino a un momento prima diciamo era 2.1, poi dopo che l'uomo si fa avanti esplicitamente e lei dice di sì che succede? l'interesse diventa di botto 8.8? :sisi:

la differenza è che l'uomo spesso c'ha prima un forte interesse prevalentemente sessuale e col tempo (perche l'amor nella maggioranza dei casi si coltiva, chiamasi frequentazione) l'interesse sentimentale di entrambi sale di livello

credi che la maggioranza delle donne ha dei forti interessi (anche di natura sessuale) fin da subito analoghi a quelli maschili e continuono a "reprimersi" ? e io dubito fortemente dato che quando han certi interessi(anche di natura sessuale quando gli capita) al pari di un uomo non si fan particolari problemi


vedi le escort che ti contattano in chat e anche con insistenza.. :sisi:
immagino che, al pari degli uomini, anche loro possono utilizzar la tecnica di pesca a strascico :sisi:

DeadMan87 13-01-2015 18:23

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
in tutto ciò di principesse tristi, torri solitarie e principi salvatori s'è persa traccia... Non glie ne frega una mazza di niente a nessuno XD

Takkuri 13-01-2015 18:40

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1438584)
la differenza è che l'uomo spesso c'ha prima un forte interesse prevalentemente sessuale e col tempo (perche l'amor nella maggioranza dei casi si coltiva, chiamasi frequentazione) l'interesse sentimentale di entrambi sale di livello

Ah, ma quindi di norma le donne all'inizio fanno sesso senza non dico un interesse "sessuale", ma neanche uno "sentimentale"?! Insomma, un atto di carità....

Ansiaboy 13-01-2015 19:02

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 1438601)
Ah, ma quindi di norma le donne all'inizio fanno sesso senza non dico un interesse "sessuale", ma neanche uno "sentimentale"?! Insomma, un atto di carità....

ho detto spesso infatti, poi se già si è presi o lei è nei giorni giusti del ciclo.. poi spesso per concedersi non si deve far nessuno sforzo.. tanto fa tutto l'altro :sisi:

captainmarvel 13-01-2015 19:40

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
@takkuri: le donne sono più selettive avendo pochi ovuli da gestire con parsimonia, gli uomini lo sono di meno avendo milioni di spermatozoi da distribuire con generosità. è una costante nel comportamento dei mammiferi e non solo.
poi è vero che le donne accettano compromessi e si mettono con l'ex compagno di classe che all'epoca non avrebbero degnato pur di non restare sole. l'importante è capire che non ci si può aspettare simmetria nei comportamenti sessuali tra uomo e tonna.

http://masculon.com/wp-content/uploa...my2.jpg?430c29

captainmarvel 13-01-2015 19:44

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
qui vediamo un gruppo di donne che prendono l'iniziativa:

http://i.huffpost.com/gen/1325741/th...FANS-900.jpg?1

muttley 13-01-2015 19:44

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 1438491)
Oh, invece sì. Basta leggere in questo forum per trovare diverse conferme (e per carità di patria ti risparmio quello che scrivono su altri forum)

Non potresti dire la stessa cosa di te? Non potresti dire che anche se non interessato di primo acchito non potresti "starci" se adeguatamente stimolato? Per quanto mi riguarda lo potrei affermare, questo però succede poco perché è difficile che ci sia corrispondenza tra i miei interessi e i loro...di solito mi è capitato di essere attratto (a livello fisico) da un numero di donne che si potrebbe definire elevato ma di non suscitare la stessa attrazione su un numero altrettanto elevato: per come la vedo io, dipende dalla facilità e dalla frequenza di attrazione immediata. Nell'uomo avviene molto più spesso rispetto alla donna.


Quote:

Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 1438491)
Più precisamente: "ci sono poche donne disposte a farsi avanti e di norma lo fanno con uomini che risaltano rispetto alla media (cosa che è determinata principalmente da un alto livello estetico, ben più difficile da rinvenire rispetto ad una semplice spavalderia da broccolatore seriale)

Lo fanno perché fortemente attratte da quei soggetti, non perché mosse da una malafede o da un'atteggiamento di convenienza reinterpretabile con un "mi piace tantissimo ma devo mantenere lo status di desiderata non desiderante" come invece sembra suggerire il tuo pensiero e quello di molti altri, dettato dal risentimento e dalla frustrazione per non essere mai o quasi mai stati scelti. Esisteranno casi del genere, ma non sono così numerosi come tu sembri suggerire.


Quote:

Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 1438491)
Detto da uno che "le donne russe fanno sesso solo per far figli" e "gli uomini inglesi sono molto più timidi degli italiani ma rimorchiano uguale perché sanno scegliere meglio"....:D

Detto da uno che conosce così bene le donne che "si possono considerare amiche le attrici del film porno?" :D


Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438521)
Ma siccome anche nelle volte in cui dicono sì, di norma si sono fatti avanti gli uomini per primi, se ne deduce che in quei casi erano interessate ma ciò nonostante non si sono fatte avanti.

Immagino che tu possa constatare quest'enorme disparità dall'alto della tua intensissima vita sociale :D


Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438521)
E quanto di "culturale" e quanto di "naturale" c'è in queste preferenze da te citate? Non mi risultano studi che possano quantificarlo.

Non esistono nemmeno studi che possano confermare ciò che affermi tu, ovvero che le modifiche negli stereotipi culturali abbiano inciso, anche solo parzialmente e in forma minima, sulle abitudini delle persone. Non esistono campioni statistici che affermano che le donne cento anni fa non facevano la prima mossa nemmeno sotto tortura mentre oggi ogni tanto la fanno. Sono quindi tutte supposizioni.



Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1438521)
Se la metti così, sembra che per le donne l'aspetto estetico sia una condizione ancora più vincolante che per gli uomini (nel senso che a loro non basta neanche quello).

E' meno vincolante, ciò non significa che non lo sia per niente.

DeadMan87 13-01-2015 19:44

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Ridurre tutto il discorso sessuale al perenne conflitto "abbondanza di sperma" vs "carenza di ovuli" è un attimino svilente, per quanto non contesti assolutamente la logica della considerazione. Scientificamente non fa una piega.

muttley 13-01-2015 19:46

Re: [x donne] La sindrome delle principesse tristi
 
Quote:

Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 1438574)
Infatti, allo stato attuale, è così che funziona: devi farti avanti tu e anche piacere fisicamente.

Metti una tua foto, visto che sembri particolarmente ossessionato (anche) dall'aspetto fisico ultimamente e così ti sappiamo dire.


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