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Da'at 30-12-2014 17:25

Re: Andate in discoteca?
 
"Computer games don't affect kids; I mean if Pac-Man affected us as kids, we'd all be running around in darkened rooms, munching magic pills and listening to repetitive electronic music." :ridacchiare:

rosadiserra 30-12-2014 17:27

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco.Russo (Messaggio 1431105)
"Computer games don't affect kids; I mean if Pac-Man affected us as kids, we'd all be running around in darkened rooms, munching magic pills and listening to repetitive electronic music." :ridacchiare:

Molto calzante.

cancellato9274 30-12-2014 18:00

Re: Andate in discoteca?
 
Chiedo scusa a chi odia la discoteca ma parlando di dance mi è venuta in mente questa bellissima canzone. Usci' nel 94'...è tra le mie preferite (tra le dance s'intende).

lauretum 30-12-2014 18:07

Re: Andate in discoteca?
 
D'estate le disco all 'aperto sono belle, si gironzola, puoi metterti a chiacchierare lontano dal caos, gusti la soave visione delle signorine in abiti discinti, bevi un buon drink rinfrescante

D' inverno al chiuso invece è un carnaio insopportabile

simopi 30-12-2014 19:45

Re: Andate in discoteca?
 
No, non mi è mai piaciuta... è bastata la prima volta per un compleanno.

Drifter 30-12-2014 21:13

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da _Diana_ (Messaggio 1431060)
La stessa cosa si può dire per le sagre di paese con le classiche vecchie coppiette esaltate e scattanti che ballano atteggiandosi ascoltando la banda che suona dal vivo con la fisarmonica, impasticcati di farmaci per la pressione ed anti trombosi, ubriaconi e con la panza piena fuori dai pantaloni, schiamazzi di ignoranti, odore di cibi fritti in uno schifo di olio lurido che è lì da chissà quanti giorni e gente che butta a terra di tutto e di più, tanto...

Che differenza fa? :interrogativo:

Epic Win:D:mrgreen:
D'estate nel "parco" vicino a casa mia fanno quelle "feste" da sempre (anni fa era festa de L'Unità, ora ce ne sono altre, quella credo che non ci sia più).
Mi tocca sentire quella musicaccia fin tarda sera anche se tengo le finestre chiuse, è quasi peggio che sentire Gigi D'alessio per le mie povere orecchie.

Lùthien. 30-12-2014 21:30

Re: Andate in discoteca?
 
Ci sono stata qualche volta quando avevo 15-16 anni. Non avevo grossi problemi e riuscivo a ballare, mi piaceva anche.
Ora non vado.

flydown 30-12-2014 21:37

Re: Andate in discoteca?
 
andato 1 sola volta con la scuola in quinta superiore.
Mi sono veramente rotto le balle.
Anche perchè tra bere e ballare...
sò muovermi con ritmo di musica con la stessa "elasticità" di una putrella di acciaio:)

super unknown 30-12-2014 21:43

Re: Andate in discoteca?
 
Direi di no... non mi piacciono i luoghi dove la musica copre il dialogo...

Stefania90 30-12-2014 22:16

Re: Andate in discoteca?
 
Poi io odio le discoteche anche per un'alto motivo, perché danno ragione d'essere e lavoro a tutti quegli sfaticati della tv (grande fratello, uomini e donne ecc) ormai le serate in discoteca non sono "cool" se non c'è l'ospite.

Che poi non fanno niente, non cantano, non ballano...l'altra sera in una discoteca della mia zona è venuto uno di uomini e donne, mia sorella è andata e ha detto che è stato due minuti contati, ha fatto qualche foto e se ne andato...
e li pagano pure.
Cioè ditemi, che utilità hanno?

An.dream 30-12-2014 22:30

Re: Andate in discoteca?
 
Ci sarò stato un paio di volte perché si soleva festeggiarvi i diciottesimi. Brrr.
Io me ne stavo in disparte a guardare gli altri, ovviamente.

Joseph91 30-12-2014 23:05

Re: Andate in discoteca?
 
No, ci andavo però anni fa, verso i 17-20 anni. Ora mi mettono molto a disagio, le evito con tutto me stesso.

Mi sento imbranato, fuori luogo, con quelle luci fastidiosissime e musiche che spesso non mi piacciono.

Ste Fano 30-12-2014 23:20

Re: Andate in discoteca?
 
Esiste situazione più terrificante per un fobico di quella in cui aspetta amici(?!) /conoscenti che si divertono in pista (gli stessi disgraziati che l'hanno convinto ad andare in discoteca)?
Seduto al tavolo ,immobile, cercando di essere più naturale e disinvolto possibile , intento ad ingurgitare alcool che generi uno stordimento redivivo, intento a smanettare non si sa cosa sul cellulare, con la voglia che tutto finisca il prima possibile e la sensazione di essere un daltonico che tenta di risolvere il cubo di Rubik.

4/5 volte in vita mi sono bastate. Se gli eventi lo vorranno riproveremo con questa nuova testa, altrimenti non ci andrò certo di mia iniziativa...

Ste Fano 30-12-2014 23:31

Re: Andate in discoteca?
 
mancata premessa.

Con "amici" (o semplici conoscenti con cui scherzare e prenderti a pacche sulle spalle senza sentirti a disagio), andare in un luogo in cui stacchi il cervello saltando e cantando a ritmo di musica (ballare, per quanto mi riguarda, mi sembra un parolone...) e in cui hai la possibilità di fare conoscenze riducendo al minimo il "filtro" del linguaggio verbale, deve essere una esperienza entusiasmante!

io però lo posso solo intuire in quanto, nelle mie esperienze, sono mancati i presupposti basilari per tutto questo

Franz86 30-12-2014 23:47

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Ste Fano (Messaggio 1431387)
4/5 volte in vita mi sono bastate. Se gli eventi lo vorranno riproveremo con questa nuova testa, altrimenti non ci andrò certo di mia iniziativa...

E' tutta questione di testa infatti, quello è un ambiente dove, se non fai nulla, non ti caga proprio nessuno ...
Prova ad andarci senza amici/conoscenti e te ne accorgi: eventualmente, più del luogo, è ciò che tu pensi loro si aspettino da te il problema.

Blue Sky 31-12-2014 00:25

Re: Andate in discoteca?
 
A me sinceramente è anche capitato di divertirmi in discoteca.
Quello che drammaticamente è sempre mancato è l'approccio con una ragazza :sisi:

SugarPhobic 31-12-2014 00:26

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 1431413)
... quello è un ambiente dove, se non fai nulla, non ti caga proprio nessuno ...

Se non noi stessi e, vedi, il problema alla fine si riduce inesorabilmente a quello.
Ci si vede da noi. Ci vediamo seduti lì, a stordirci e smanettare non si sa cosa al cell. Ci si vede come non dovremmo essere, in linea teorica (quindi non ci stiamo divertendo, non siamo rilassati, non stiamo ballando, non veniamo cagati, non...).

Allora, non vedendoci come dovremmo essere, stiamo male. Ci sentiamo fuoriluogo e sbagliati, quindi quel piccolo sassolino che, senza la nostra auto-ippercritica mostruosa, avrebbe potuto esser scalzato con in minimo di forza di volontà, genera una valanga che inesorabilmente ci seppellisce e ci blocca lì, dove siamo, a quel tavolo.
Come non siamo.

Si torna al discorso di come sarebbe tutto più facile se fossimo un attimino più di manica larga con noi stessi, e lo facessimo di frequente e i modo naturale... è la critica, il male, e quindi
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 1431413)
... ... è ciò che tu pensi loro si aspettino da te il problema...

precisamente.

Ste Fano 31-12-2014 00:41

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Lidia (Messaggio 1431435)
Praticamente hai descritto l'inferno sencondo me :bene:

I bambini, nella loro beata innocenza, sono felice quando saltano, ballano , cantano e interagiscono con altri bambini attraverso il loro lacunoso linguaggio verbale

Sillogismo imperfetto: ergo per te i bambini sono spiriti maligni?

Franz86 31-12-2014 00:52

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Marcofobik (Messaggio 1431438)
Se non noi stessi e, vedi, il problema alla fine si riduce inesorabilmente a quello.
Ci si vede da noi. Ci vediamo seduti lì, a stordirci e smanettare non si sa cosa al cell. Ci si vede come non dovremmo essere, in linea teorica (quindi non ci stiamo divertendo, non siamo rilassati, non stiamo ballando, non veniamo cagati, non...).

Allora, non vedendoci come dovremmo essere, stiamo male. Ci sentiamo fuoriluogo e sbagliati, quindi quel piccolo sassolino che, senza la nostra auto-ippercritica mostruosa, avrebbe potuto esser scalzato con in minimo di forza di volontà, genera una valanga che inesorabilmente ci seppellisce e ci blocca lì, dove siamo, a quel tavolo.
Come non siamo.

Si torna al discorso di come sarebbe tutto più facile se fossimo un attimino più di manica larga con noi stessi, e lo facessimo di frequente e i modo naturale... è la critica, il male, e quindi

precisamente.

Appunto, il punto non è come gli altri ci vedono, ma come noi pensiamo gli altri ci vedano : il che poi è una presunzione irragionevole, con tutta quella gnocca minigonnata è già tanto se gli altri appena ci notano. :laugh:

Le finalità precise della frequentazione da parte delle ragazze delle discoteche poi sono tuttora oggetto di studi scientifici :mrgreen:

SugarPhobic 31-12-2014 00:57

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 1431449)
...il che poi è una presunzione irragionevole, con tutta quella gnocca minigonnata è già tanto se gli altri appena ci notano.

Si, presunzione, egoismo e un filo di mania di persecuzione... forse (ma non sempre... e certamente non necessariamente innata. Non voglio generalizzare).
E da qui, allora, possiamo comodamente ricollegarci al thread: i sociofobici sono egoisti? O qualcosa del genere, non ricordo.

Quote:

Originariamente inviata da Lidia (Messaggio 1431450)
Sillogismo imperfetto ? ! Piuttosto conclusione ridicola.

:miscompiscio:

cancellato9274 31-12-2014 02:29

Re: Andate in discoteca?
 
Fatemi capire...ma voi non ci andate in disco perche' l'odiate o perche' avete paura di stare in mezzo alla gente?

SugarPhobic 31-12-2014 02:46

Re: Andate in discoteca?
 
Presumo che avere difficoltà nello stare assieme alla gente in un certo modo porti ad avere verso certi luoghi un'antipatia, in alcuni, anche abbastanza forte.
Anche senza esserci mai andati, capita che ci si immagini in alcune situazioni, lì, che fa si che si pensi che sia meglio evitare di metterci piede.

pesco 31-12-2014 08:25

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Marcofobik (Messaggio 1431438)
Allora, non vedendoci come dovremmo essere, stiamo male. Ci sentiamo fuoriluogo e sbagliati, quindi quel piccolo sassolino che, senza la nostra auto-ippercritica mostruosa, avrebbe potuto esser scalzato con in minimo di forza di volontà, genera una valanga che inesorabilmente ci seppellisce e ci blocca lì, dove siamo, a quel tavolo.

come può la volontà avere la meglio sul Super Io?
Detta così infatti l'Io dovrebbe sentirsi anche in colpa per la mancanza di volontà. E' in effetti così, ma non è quello il punto di svolta del processo terapeutico.

barclay 31-12-2014 09:17

Re: Andate in discoteca?
 
Ci sono stato soltanto 1 volta e non m'è sembrato d'essermi perso qualcosa… Del resto, non mi serve andare in discoteca per vedere donne seminude per cui io sono invisibile :ridacchiare:

Stefania90 31-12-2014 11:27

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Ste Fano (Messaggio 1431401)
mancata premessa.

Con "amici" (o semplici conoscenti con cui scherzare e prenderti a pacche sulle spalle senza sentirti a disagio), andare in un luogo in cui stacchi il cervello saltando e cantando a ritmo di musica (ballare, per quanto mi riguarda, mi sembra un parolone...) e in cui hai la possibilità di fare conoscenze riducendo al minimo il "filtro" del linguaggio verbale, deve essere una esperienza entusiasmante!

io però lo posso solo intuire in quanto, nelle mie esperienze, sono mancati i presupposti basilari per tutto questo

Io mi sento sempre un po' idiota a saltare, cantare e ballare, ( anche ai concerti) come se a qualcuno poi potessero interessare le crisi epilettiche che spaccio per ballo e gli ululati da cane depresso che spaccio per canto. Il mio pensiero ogni volta che devo ballare e' " che sto facendo? Perche mi sto dimenando in questo terribile modo? Che utilità' ha tutto ciò?" e dunque non mi godo l'attimo. Vorrei essere meno rigida, lasciarmi andare ogni tanto ma non ci riesco, ce sempre quella vocina che rompe le scatole. In passato andavo in discoteca e ballavo pure per carita' ma lo facevo come se fosse un dovere non mi divertivo. Voi vi divertite?

rosadiserra 31-12-2014 12:15

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Stefania90 (Messaggio 1431523)
Voi vi divertite?

Sì e soprattutto quando esco sono piacevolmente stanca, rilassata, afona, accaldata e sudata, l'impatto con il gelo esterno, vedere il cielo aperto, è una manna .... ed ho una fame da lupo! :D

Blue Sky 31-12-2014 12:27

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Stefania90 (Messaggio 1431523)
Io mi sento sempre un po' idiota a saltare, cantare e ballare, ( anche ai concerti) come se a qualcuno poi potessero interessare le crisi epilettiche che spaccio per ballo e gli ululati da cane depresso che spaccio per canto. Il mio pensiero ogni volta che devo ballare e' " che sto facendo? Perche mi sto dimenando in questo terribile modo? Che utilità' ha tutto ciò?" e dunque non mi godo l'attimo. Vorrei essere meno rigida, lasciarmi andare ogni tanto ma non ci riesco, ce sempre quella vocina che rompe le scatole. In passato andavo in discoteca e ballavo pure per carita' ma lo facevo come se fosse un dovere non mi divertivo. Voi vi divertite?

Sì capisco benissimo quella sensazione. Però devo dire che riesco a superarla.
In discoteca mi libero più difficilmente, oltre alla "vocina" che dici c'è anche un accumulo di convinzioni negative contro quel luogo e quella gente, una certa spocchia, che rappresentano un ostacolo in più a quella mia sana voglia di ballare e divertirmi. Però a volte mi sblocco e mi diverto anche lì, ballo, mi muovo, rido.
E' più facile in altri contesti, ad esempio se vado ad un concerto della musica che mi piace mi muovo, salto, urlo ecc.
Però penso che sia un discorso che vale per mille occasioni della quotidianità: ad esempio lasciarsi andare e cantare una canzone che si sta ascoltando, muoversi a ritmo di musica.... oppure ridere quando si guarda la tv. Sono tutti casi in cui dobbiamo rapportarci con quella odiosa vocina.
(Nel mio caso credo che tale vocina sia in realtà la voce di mio padre, un uomo che ha sempre riso poco con noi e ci ha bloccato ogni forma di spontaneità).

cancellato9274 31-12-2014 12:43

Re: Andate in discoteca?
 
Anche questa era veramente molto bella. Avevo più o meno 14 anni...

Stefania90 31-12-2014 12:47

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 1431552)
Sì capisco benissimo quella sensazione. Però devo dire che riesco a superarla.
In discoteca mi libero più difficilmente, oltre alla "vocina" che dici c'è anche un accumulo di convinzioni negative contro quel luogo e quella gente, una certa spocchia, che rappresentano un ostacolo in più a quella mia sana voglia di ballare e divertirmi. Però a volte mi sblocco e mi diverto anche lì, ballo, mi muovo, rido.
E' più facile in altri contesti, ad esempio se vado ad un concerto della musica che mi piace mi muovo, salto, urlo ecc.
Però penso che sia un discorso che vale per mille occasioni della quotidianità: ad esempio lasciarsi andare e cantare una canzone che si sta ascoltando, muoversi a ritmo di musica.... oppure ridere quando si guarda la tv. Sono tutti casi in cui dobbiamo rapportarci con quella odiosa vocina.
(Nel mio caso credo che tale vocina sia in realtà la voce di mio padre, un uomo che ha sempre riso poco con noi e ci ha bloccato ogni forma di spontaneità).


Io so di poter essere "sciolta", folle, divertente, il punto è che non posso esserlo difronte agli altri, quando sono sola ballo, canto, rido come una pazza guardando magari un film, faccio battute e rido da sola alle mie battute:D ma i soli testimoni di tutto ciò sono i miei gatti. è come se avessi il timore di perdere il controllo della situazione difronte ad altri e diventare una vulnerabile preda.

cancellato9274 31-12-2014 12:54

Re: Andate in discoteca?
 
Questa usci' nell 99' La si ballava come matti!

rosadiserra 31-12-2014 13:02

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Amstrong (Messaggio 1431137)
Chiedo scusa a chi odia la discoteca ma parlando di dance mi è venuta in mente questa bellissima canzone. Usci' nel 94'...è tra le mie preferite (tra le dance s'intende).
https://www.youtube.com/watch?v=hnkQNAhSZiU

:applauso:

rosadiserra 31-12-2014 13:38

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Amstrong (Messaggio 1430758)

Siii... e qualcosa di Anastacia?

utopia? 31-12-2014 13:43

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da pesco (Messaggio 1431490)
come può la volontà avere la meglio sul Super Io?
Detta così infatti l'Io dovrebbe sentirsi anche in colpa per la mancanza di volontà. E' in effetti così, ma non è quello il punto di svolta del processo terapeutico.

In teoria, l'io non dovrebbe forse esser la volontà stessa, indebolita dall'es e dal super-io "collettivo"?

Noriko 31-12-2014 13:50

Re: Andate in discoteca?
 
Anch'io non ho paura di tutta quella gente che sembra si diverta, ma trovo la discoteca molto annoiante se uno non sa ballare. Tutto qui.

Manny 31-12-2014 14:02

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Noriko (Messaggio 1431601)
Anch'io non ho paura di tutta quella gente che sembra si diverta, ma trovo la discoteca molto annoiante se uno non sa ballare. Tutto qui.

Il punto è che in discoteca nessuno (!!!) sa ballare.

SugarPhobic 31-12-2014 16:06

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da pesco (Messaggio 1431490)
come può la volontà avere la meglio sul Super Io?

Credo che l'istinto di sopravvivenza abbia tutte le carte in regola per poter dare la capacità di rallentare il processo che ci avvicina sempre più a ciò che temiamo di diventare e, addirittura, invertire il processo.
La psicoterapia risveglia questo istinto, fondamentalmente.
O ci prova, almeno.

Sura86 31-12-2014 17:52

Re: Andate in discoteca?
 
Io ogni tanto ci vado, ma mi ci sono sempre sentita un po disagio, prima andavo spesso, tipo 2 volte al mese, adesso 2 volte l'anno se capita

Anche perché non so balle, quindi faccio il palo ed è imbarazzante!XD

eVito Corleone 31-12-2014 18:00

Re: Andate in discoteca?
 
Mai andato e ci tengo a rimanere vergine da questo punto di vista.

La cosa che trovo più agghiacciante è che si paga. :miodio:

Non ho nulla contro chi le frequenta, a patto che gli piaccia, al limite vuol dire che abbiamo gusti musicali differenti; disprezzo invece chi ci va per seguire gli altri, e credo che siano una buona parte.

Blue Sky 31-12-2014 18:03

Re: Andate in discoteca?
 
Quote:

Originariamente inviata da Stefania90 (Messaggio 1431565)
Io so di poter essere "sciolta", folle, divertente, il punto è che non posso esserlo difronte agli altri, quando sono sola ballo, canto, rido come una pazza guardando magari un film, faccio battute e rido da sola alle mie battute:D ma i soli testimoni di tutto ciò sono i miei gatti. è come se avessi il timore di perdere il controllo della situazione difronte ad altri e diventare una vulnerabile preda.

Sì sicuramente anche io sono molto libero quando sono da solo, forse è uno sfogo rispetto al controllo che mi impongo quando sono in presenza di altri. Praticamente salto, rido, faccio il balletto, rido alle mie stesse battute :mrgreen::miodio:
Però con alcune persone riesco a lasciar trasparire un pò di questa mia giocosità. Con un amico (con gli altri in effetti no...) e con mia mamma e mia sorella.

reknub 31-12-2014 18:33

Re: Andate in discoteca?
 
si, non è mica il sito di Festa Secolare, il nuovo locale di trebaseleghe? :huh:


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:06.

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