Originariamente inviata da Harold Finch (Messaggio 1502279)

Non mi piace questa festa che tende a prendere tinte politiche. Posso solo pregare per quei poveretti che non fecero più ritorno a casa.

Originariamente inviata da Wrong (Messaggio 1277435)

Tutti nelle piazze delle vostre città per festeggiare il 25 aprile :) (69° anniversario della Liberazione)

Originariamente inviata da Sickle (Messaggio 1502880)

nel mio paese non si è fatto nulla per ricordare la liberazione del 25 aprile, poiche il sindaco è un fascista di m***a... il fascismo c'è ancora in italia, altro che liberazione...

Originariamente inviata da Harold Finch (Messaggio 1502279)

Non mi piace questa festa che tende a prendere tinte politiche. Posso solo pregare per quei poveretti che non fecero più ritorno a casa.

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1277650)

Io non festeggerò la Liberazione, perché non vedo la necessità di festeggiarla.

Inoltre trovo che ci sia molta ipocrisia e ignoranza, da parte delle persone nei confronti del concetto di Liberazione, della lotta partigiana e dell'antifascismo.

Chi oggi stigmatizza la lotta di Liberazione, sono le stesse persone che fuggirebbero con codardia all'ipotesi di abbracciare la lotta armata e la guerra civile per cambiare le sorti di un Paese.

Molti mancano di obiettività nel riconoscere i pregi e i difetti della lotta partigiana.
Purtroppo anche i partigiani si sono macchiati di atti di vigliaccheria e di esecuzioni sommarie e ingiuste.
Lo stesso dicasi per i membri del CLN.
Uno fra i tanti, Enrico Mattei, che nonostante abbia avuto un ruolo importante nel dopoguerra a livello economico, ha concluso molti accordi in modo opinabile e non sempre nel rispetto delle regole.
Molte analogie con altre persone che oggi, per una buffa retroazione, si vorrebbero far penzolare da P.le Loreto.

Molti invocano l'antifascismo e il fascismo con una "pecoronisità" che lascia disarmati e giustificano spesso tali manifestazioni con la violenza e la distruzione.

Infine c'è uno stuolo di italioti sempre più nutrito che non si è mai documentato minimamente sui fatti legati ai giorni della Liberazione e non ha mai riflettuto sulle implicazioni e sugli ideali sottostanti.

Ciliegina sulla torta: una politica che è imbarazzante, salvo rari casi, vederla coinvolta in queste celebrazioni.

Per i più esigenti c'è anche un mondo del lavoro che ha ormai dimenticato il concetto di festività e che antepone la produttività e il profitto.

Siccome tutte queste riflessioni stimolano il mio essere misantropo e un bel "pashol nahui" come direbbero i russi, domani mi farò bellamente gli affari miei.

Originariamente inviata da Fantasma (Messaggio 1512647)

Non ho festeggiato. Ho ideali opposti.

Originariamente inviata da Wrong (Messaggio 1717541)

Ritiro fuori questa discussione, il 25 Aprile è vicino :)

Originariamente inviata da berserk (Messaggio 1717543)

Pensando al 25 Aprile mi sei venuta in mente te :bene:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1717711)

Giustissimo tenere in alto questo topic che ricorda i valori fondanti della democrazia.
Chi avesse da rosicare, farebbe bene a farsi un serio esame di coscienza (anche pensando alla fine che facevano i malati psichiatrici sotto certi regimi).

Per cominciare spariamo questa a tutto volume:

https://www.youtube.com/watch?v=4CI3lhyNKfo

Originariamente inviata da Svers0 (Messaggio 1717737)

"Fischia il vento" era troppo politicizzata? :mrgreen:

Originariamente inviata da Weltschmerz (Messaggio 1717759)

Oh cavolo pensavo fosse marzo :o

Comunque non ho mai capito il senso delle feste, figuriamoci per qualcosa che è accaduto sì, ma non mi riguarda, né ci ho contribuito.

Originariamente inviata da Selenio (Messaggio 1277437)

io in Austria lavoro che qui non è festa :piangere:

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1717762)

Bè, fa sempre parte della storia d'Italia, non c'entra il fatto di non esserci stati.

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1717762)

Un male necessario sì, ma sempre male è, quindi non ci vedo niente da esaltare.

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1717762)

...che c'è una differenza abissale tra qualcosa di nobile e un male necessario. Un male necessario sì, ma sempre male è, quindi non ci vedo niente da esaltare.

Originariamente inviata da Weltschmerz (Messaggio 1717766)

D'Italia, non mia appunto.

Originariamente inviata da OhNo! (Messaggio 1717787)

Io il 25 Aprile provo a festeggiarlo ogni giorno alimentando instancabilmente il mio senso civico e la mia consapevolezza, tentando di diventare un migliore cittadino democratico.

Originariamente inviata da Weltschmerz (Messaggio 1717759)

Oh cavolo pensavo fosse marzo :o

Comunque non ho mai capito il senso delle feste, figuriamoci per qualcosa che è accaduto sì, ma non mi riguarda, né ci ho contribuito.

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1717764)

Celine non la festeggerebbe ...

cmq mi spiace ma ho sempre odiato questa festa, festa della divisione degli italiani , dell'odio e della sconfitta del ns. Paese e no vi prevengo non sono nostalgico di niente , ma il 25 Aprile non lo festeggio

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1717959)

Non avevi detto di aver militato nel MSI in passato?

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1717762)

Bè, fa sempre parte della storia d'Italia, non c'entra il fatto di non esserci stati. Comunque quello che mi fa girare le palle di questa festa è che molta dell'attenzione venga rivolta non solo alla nascita della democrazia e alla distruzione del fascismo, ma proprio a quanto fossero fighi quei militari che di fatto sono andati ad ammazzare persone. Con questo non dico che abbiano fatto qualcosa di negativo eh, ma per me bisogna capire che c'è una differenza abissale tra qualcosa di nobile e un male necessario. Un male necessario sì, ma sempre male è, quindi non ci vedo niente da esaltare.

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1717971)

se avessero vinto le sinistre nel '48 servi dei russi e un paese in miseria

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1718233)

buona liberazione , a morte tutti i nazifascisti presenti passati e futuri :bene:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1717959)

Non avevi detto di aver militato nel MSI in passato?
Quanto alla "sconfitta": se l'Italia ha recuperato un briciolo di credibilità e si è potuta presentare un filo meglio della Germania ai trattati di pace è proprio grazie alla Resistenza.
E la festa sta proprio nel riconoscersi quanto più possibile in valori comuni. Se c'è qualche nostalgico delle camere a gas (perché bisogna ricordarsi che il fascismo era questo in ultima analisi, mai dimenticarlo), bisogna solo compatirlo per i suoi problemi mentali ma non certo riconoscergli la dignità di avversario politico. Il fascismo è la negazione della politica (democratica), in quanto tale non può e soprattutto per sua natura non vuole entrare nel gioco della dialettica democratica. Non è una parte, è la negazione delle parti.

Originariamente inviata da Svers0 (Messaggio 1718335)

Praticamente ci fu una guerra civile anche se così non viene chiamata tra il nord fascista supportato dai tedeschi e il sud che era il legittimo governo monarchico anche se i due eserciti italiani raramente si confrontarono perché il regio esercito dopo l'8 settembre 1943 era andato praticamente allo sbando e quindi la liberazione faceva affidamento quasi esclusivamente sulla forza militare degli Alleati e sulla guerriglia partigiana anche se c'è da dire che gli Alleati non considerarono mai il governo Badoglio come uno stato alleato ma soltanto cobelligerante.

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 1718354)

Anche al nord a combattere furono quasi solo i tedeschi che con pochi soldati riuscirono a bloccare l'avanzata alleata per oltre un anno e mezzo