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Re: Preferireste essere fighetti estroversi o fobici?
Non vorrei essere fobica, ma vorrei comunque essere introversa, vorrei essere un'introversa che non ha paura del giudizio altrui ecco. Perchè non voglio essere estroversa? Perchè credo cambierebbe troppo, tutto, se cambiasse questo aspetto della personalità, non sarei più io.
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Re: Preferireste essere fighetti estroversi o fobici?
Vecchio saggio dice "Fobico non è cosa buona, fobico vuol dire solitudine, fobico vuol dire tristezza, fobico vuol dire morte, solo il fighetto estroverso può avere futuro. Per oggi niente altro ti insegnerò..."
:riverenza: |
Re: Preferireste essere fighetti estroversi o fobici?
Io vorrei essere introverso non fobico, cold-blooded e anche un poco cold-hearted, tipo Clint Eastwood in molti suoi film :D
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Re: Preferireste essere fighetti estroversi o fobici?
Prendo un me senza ansia, mescolato non shakerato.
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Re: Preferireste essere fighetti estroversi o fobici?
che domande... è ovvio che preferirei essere un fighetto estroverso! se non altro loro si godono la vita! non come noi che facciamo la muffa chiusi in casa...
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Re: Preferireste essere fighetti estroversi o fobici?
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Re: Preferireste essere fighetti estroversi o fobici?
Ma veramente il vostro problema più grande è essere o non essere dei fighetti??
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Re: Preferireste essere fighetti estroversi o fobici?
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Re: Preferireste essere fighetti estroversi o fobici?
Nessuna delle due. Fanno entrambe schifo.
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Re: Preferireste essere fighetti estroversi o fobici?
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Re: Preferireste essere fighetti estroversi o fobici?
Ma fighetto estroverso, come ha detto Lauretum, non corrisponde necessariamente al cafone ignorante che bulla gli introversi e i timidi, come emerge invece spesso dai racconti fantastici di molti utenti. Perché scegliere di essere fobico quando posso invece optare per una vita in cui sono espansivo con gli altri e riesco ad affrontarli senza timore alcuno? E fighetto che significa? Che uno si cura esteriormente?.. Eh questo si che è grave, che schifo anzi direi, uccidiamoli tutti.. E se invece poi si scoprisse che in verità una certa attenzione per l'estetica delle cose non rappresentasse il principio direttivo della vita come invece sostenete voi di chiunque si comporti così e questa cura del corpo fosse soltanto un modo per stare bene con se stessi? Se nel fare ciò, una persona continuasse comunque a coltivare una certa dimensione interiore e nel rapportarsi con gli altri fosse un galantuomo che tiene in primaria considerazione il carattere e la vita psichica/ideologica per costruire i suoi legami? Vi rendete conto che così facendo siete voi i superficiali, proprio perché assumete l'aspetto esteriore (curato/non curato, fighetto/non fighetto) come metro di giudizio per eventuali qualità interiori?
In una scelta tale, tra l'altro realistica come i rettiliani, opterei per la prima. (Avendo specificato che cosa intendo io per fighetto estroverso) |
Re: Preferireste essere fighetti estroversi o fobici?
Estroverso abbastanza da avere relazioni sociali più serene, sarebbe sufficiente.....senza dover ricadere in etichette.....
.....alla fine, l'assurdo é che si; lo sono stato non estroversissimo (li penso c'entri tanto carattere) ma diciamo estroverso il giusto..... .....e so che é dentro di me che devo lavorare per risalire come si deve la china.... ....penso però una cosa, spesso leggo qui: gli estroversi, qui ....loro li, per loro é tutto facile.... .....chiaro nn essere timidi, musoni o con la paura della propria ombra li aiuta tanto; ma spesse volte ho visto l'indole da teatranti, tantissime persone vuoi perché han imparato così vuoi x carattere, tendono ad avere un'immagine sociale da fbook.....molto costruita, molto politically correct e furba.....poi dietro sta facciata tanti son persone tutt'altro che serene ;) |
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