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-   -   Ha senso vivere infelici? (https://fobiasociale.com/ha-senso-vivere-infelici-40972/)

Baloordo 27-01-2014 01:55

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Kody (Messaggio 1221769)
La butto lì: Ha senso questo thread?

Ha senso questo forum?

Franz86 27-01-2014 02:38

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Secondo me il thread potenzialmente ha senso.
E anche il forum ne ha, a me personalmente ha suscitato riflessioni importanti a cui non sarei arrivato senza, e che un pochino mi hanno cambiato.

Ha senso vivere infelici? No evidentemente. Ma questo dovrebbe essere uno stimolo per arrivare a capire davvero perchè si è infelici: e per farlo bisogna rimettere in discussione tutto, ma proprio tutto, comprese le proprie spiegazioni riguardo alle cause della propria infelicità. L' aiuto di un terapeuta potrebbe rivelarsi indispensabile in questo percorso.

Ma c'è poco da fare, finchè si continua a vivere da infelici, significa che non si è arrivati ancora a quel punto critico in cui la sofferenza diventa così insostenibile da obbligare un cambiamento di rotta, a prescindere dalla forza di carattere o dalle difficoltà di ogni sorta.
Purtroppo può sempre andare peggio, anche quando pensiamo che peggio di così non possa andare ( e però in qualche maniera è proprio così che andiamo avanti, quindi la situazione non è così insostenibile ... ), la sofferenza è potenzialmente un abisso senza fondo, mentre un' apatia piatta, per quanto pesante, non è ancora il fondo.
In realtà non c'è alcun fondo, è terribile.

Mirrorpriors 27-01-2014 11:04

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Ho spesso chiesto di essere felice. Ma era chiedere troppo :(

tersite 27-01-2014 12:43

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Qwerty (Messaggio 1221580)
certo pero' che incoraggiare suicidio e farlo passare come una cosa buona e' molto peggio.magari qualcuno che ha sto dubbio legge qui e pensera' che passa per eroe se lo fa -.-

riguardo alla domanda del titolo ha senso di vivere sperando e cercando di essere felici. come si fa sapere al 100% che non lo si sara' mai?

Qwerty non credo fose quello il senso delle risposte
cmq no! il suicidio non è certo una risposta
bisogna tendere alla felicità , so che non è affatto facile
a volte il pessimismo prende anceh me ed è durissima uscire da quella sensazione
ci sono delle cose che ci renderebbero felici ma per qualche ragione ci sono precluse
e magari non sono le stesse cose per tutti ...
Ora verrano i soliti a dire che basta crederci e le cose si raggiungono
che siamo noi a limitarci ...ma in verità lo sapete bene che non è così

Dylan 27-01-2014 12:56

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Non ha senso, ma la morte é una via troppo definitiva.

IlForumista 27-01-2014 13:12

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis (Messaggio 1221849)
L'apatia piatta ti trascina lentamente verso il fondo più nero che esista,ma senza che tu te ne accorga se non quando il fondo abissale lo tocchi davvero,e lì ti accorgi che è finita ed è davvero troppo tardi,
e nessuna terapia può essere utile perchè sai che solo una macchina del tempo potrebbe risolvere le cose.
L'apatia ti priva del futuro quando non si è ancora vecchi,e ti tocca quindi vivere ancora molti anni di non vita,come una persona in stato vegetativo ma sveglia e cosciente,basta pochissimo per ritrovarti così,nemmeno te ne accorgi,
gli anni ti scivolano addosso come goccioline d'acqua che poi evaporano in un batter d'occhio,e cosa rimane?

infelicità eterna non risolvibile..

Secondo me dipende se ne sei cosciente o meno. Infatti secondo me molti estroversi conducono una vita piatta e senza squilli, solo che non ci pensano, credono di essere felici e realizzati, e quindi vivono anche loro come vegetali ma stanno comunque bene con se stessi, ho l'esempio di un mio amico che a 20 anni si comporta come un 40 enne, non ha un briciolo di futuro eppure sta bene con se stesso, perchè non è in grado di farsi chissà quali domande, per sua fortuna....io per esempio sono in un periodo in cui più che svegliarmi vorrei solo stare tranquillo, se mi dicessero domani trovi un lavoro a tempo indeterminato e fra qualche tempo andrai a vivere con qualche coinquilino, farai la solita routine e il massimo divertimento sarà la play, io sinceramente accetterei, meglio vegetale ma tranquillo che intraprendente ma con il rischio di cadere

Gocciola 27-01-2014 13:22

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Heisenberg (Messaggio 1217551)
Ok, tutti sono più o meno infelici.

Ok, il suicidio è da codardi.

Ma veramente, che senso ha vivere sapendo di essere condannati all'infelcità?

Non voglio sentir palle del tipo "ci vuole ottimismo" o robe del genere, siamo (spero il minor numero possibile) destinati ad essere infelici, è il nostro modus cogitandi

Allora sii felice, se vivere infelice ti turba tanto. Forse la vera domanda che ti fai è: come faccio ad essere felice?

Baloordo 27-01-2014 14:34

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis (Messaggio 1221864)

a 20 anni si può ancora essere ottimisti verso la vita e il futuro,non è ancora tempo di pensare all'infelicità cronica per fortuna (ma non è il mio caso),a patto di avere la giusta consapevolezza in tempo..

Io a 20 anni ero già laureato con lode in pessimismo cronico e disfattismo imperante. Tutt'oggi vanto ottimi voti: in pochi mi battono.

Franz86 27-01-2014 14:43

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis (Messaggio 1221849)
L'apatia piatta ti trascina lentamente verso il fondo più nero che esista,ma senza che tu te ne accorga se non quando il fondo abissale lo tocchi davvero,e lì ti accorgi che è finita ed è davvero troppo tardi,
e nessuna terapia può essere utile perchè sai che solo una macchina del tempo potrebbe risolvere le cose.
L'apatia ti priva del futuro quando non si è ancora vecchi,e ti tocca quindi vivere ancora molti anni di non vita,come una persona in stato vegetativo ma sveglia e cosciente,basta pochissimo per ritrovarti così,nemmeno te ne accorgi,
gli anni ti scivolano addosso come goccioline d'acqua che poi evaporano in un batter d'occhio,e cosa rimane?

infelicità eterna non risolvibile..

No, chi si accorge che è "davvero finita" è chi, senza proclami, si convince che "davvero" non può andare avanti e agisce di conseguenza.

Ma se non si arriva a quella condizione, se si ha la fortuna di poter tirare avanti in una qualche pur deprimente maniera (è sempre una fortuna, per quanto assurdo possa essere), è perchè si sa di avere ancora qualche carta da giocare, solo che si ha paura di dover compiere scelte azzardate e rischiose, che razionalmente si preferirebbe evitare. E allora si procrastina, rimanendo nello stato vegetativo nel quale si continua a restare bloccati finchè non ci si decide a buttare all' aria tutto.

varykino 27-01-2014 16:58

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Heisenberg (Messaggio 1217551)
Ok, tutti sono più o meno infelici.

Ok, il suicidio è da codardi.

Ma veramente, che senso ha vivere sapendo di essere condannati all'infelcità?

Non voglio sentir palle del tipo "ci vuole ottimismo" o robe del genere, siamo (spero il minor numero possibile) destinati ad essere infelici, è il nostro modus cogitandi

ha senso si, sei ancora vivo.

cancellato13248 27-01-2014 20:37

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Certe volte me lo chiedo anche io. In questi mi caso mi dico che se entro 5 anni non sara cambiato nulla in meglio , smettero di vivere.

ANTIMATERIA 27-01-2014 20:54

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Ha senso se glielo attribuisci.

Se soffri devi considerarla una fase d passaggio, anche se dura da una vita, allora il senso è superare questa fase.

Tutto il gionro siamo con noi stessi, ci sono anche gli altri, ma ci siamo soprattutto noi, il senso dlela vita è per me trovare qualcosa in noi che ci piace e con cui stiamo bene.

Noriko 27-01-2014 22:47

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Epsilonzero (Messaggio 1217894)
Il problema vero o effetto collaterale nasce quando l'infelicità diventa così pesante ed insostenibile da soverchiare il proprio io come un macigno, cioè quando da incentivo per andare avanti si trasforma in deterrente per la vita... Questa è la condizione di molti di noi (me compreso): crogiolarsi nell'insoddisfazione perdendo la speranza di poter migliorare, ma al contrario constatando di sprofondare ogni giorno di più in un burrone di irrecuperabilità. Il fatto più frustrante è poi sapere che il motivo di una simile arrendevolezza è da ricercare quasi completamente nella debolezza del proprio carattere, perché come è vero che molti sono più fortunati di noi, è altrettanto sicuro che altri sono ben più sfigati, ma nonostante questo riescono a vedere il sole nella propria esistenza.
In ogni caso io ribadisco questo concetto: il problema non è l'infelicità, ma come ci si pone nei confronti di essa...

Nessuno si crogiola nello stare male.

E' vero dipende dal carattere dalla fragilità ma non dalla debolezza.

La caduta in un burrone di non ritorno si chiama depressione e non è una infelicità esistenziale, sommersa e soffocata, ma una condizione di grave disagio.

Allora il problema come dici tu, non è l'infelicità, ma come la si affronta e la si combatte, questo però in persone sufficientemente "equilibrate".

ANTIMATERIA 27-01-2014 22:52

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Ti voglio bene Noriko, un gionro vengo ad aiutarti, te aspettami, faccio una comunità di gatti mancati nell'esistenza, per ora ci siamo io, te e Aliah.

chrissolo 28-01-2014 05:29

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Più che avere o non avere senso (irrilevante) vivere infelici è inutile e superfluo. Non vivi niente.

E' solo un supplizio inutile.

LaFleur 28-01-2014 09:48

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Penso che vivere infelici sia come non vivere.

tersite 28-01-2014 11:05

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da LaFleur (Messaggio 1222411)
Penso che vivere infelici sia come non vivere.

mica tanto d'accordo la infelicità fa parte della vita...

Calla screziata 28-01-2014 11:09

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Noriko (Messaggio 1222261)
Nessuno si crogiola nello stare male.

Questo è vero, da una parte. Lo è altrettanto, però, il fatto che alcune persone "usino" la malattia per paura di fare delle scelte perchè una scelta comporta, inevitabilmente, una rinuncia, piccola o grande che sia.

Secondo me, la chiave è nel dilemma "Vivere felici o vivere infelici": in entrambe le situazioni, c'è il verbo vivere.

Non è che perchè noi stiamo male, il mondo si ferma a soccorrerci ed anche se stiamo male, non moriremo domani quindi è così tanto costoso, non dico ricercare la felicità, ma lavorare per provare qualcosa di diverso dalla solita infelicità?

Calla screziata 28-01-2014 11:10

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da ANTIMATERIA (Messaggio 1222265)
Ti voglio bene Noriko, un gionro vengo ad aiutarti, te aspettami, faccio una comunità di gatti mancati nell'esistenza, per ora ci siamo io, te e Aliah.


Mi associo alla comunità di gatti mancati :ridacchiare:

tersite 28-01-2014 11:27

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da pesca (Messaggio 1222437)
Questo è vero, da una parte. Lo è altrettanto, però, il fatto che alcune persone "usino" la malattia per paura di fare delle scelte perchè una scelta comporta, inevitabilmente, una rinuncia, piccola o grande che sia.

Secondo me, la chiave è nel dilemma "Vivere felici o vivere infelici": in entrambe le situazioni, c'è il verbo vivere.

Non è che perchè noi stiamo male, il mondo si ferma a soccorrerci ed anche se stiamo male, non moriremo domani quindi è così tanto costoso, non dico ricercare la felicità, ma lavorare per provare qualcosa di diverso dalla solita infelicità?

dipende cosa intendi per "felicità" alcuni intendono
una famiglia moglie/marito dei bambini un lavoro sicuro
io dubito molto che questo che comunque la vita mi ha negato
mi darebbe la 'felicità'
poi ci sono alcuni dati di fondo , dati dalla 'realtà' , come
chi nasce tondo non può ,morire quadrato
rendersi conto del proprio destino e accettarlo non ci darà certo la felicità
m a aiuta perlomeno a non fomentare illusioni...

Calla screziata 28-01-2014 12:07

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 1222441)
dipende cosa intendi per "felicità"


Per felicità, infatti, non intendo ciò che lo è per la quasi totalità delle persone: villetta monofamiliare con cancellata bianca, stationwagon e bimbi.....questo perchè? Perchè non è il momento o non sono fatta così, forse lo sarò più avanti o resterò un'eterna ragazzina, non lo so.....

Per ora, ricerco la serenità tentando di arricchire il mio mondo interiore e provando ad essere più forte verso il mondo esterno, insomma provo a badare a me stessa e a chi mi sta accanto.

Esempio: per la maggioranza, la famosa birretta sulla spiaggia è una cavolata infantile perchè ci metti la macchina, il viaggio, il freddo, ecc...
Per me, vedo una ragazza sulla sua macchina, con un buon CD, la mente che viaggia al pari dei km, un aria che ti fa sentire vivo, che esisti anche tu e un gusto amarognolo in bocca, un po' come la vita, ma degno di essere gustato.

cancellato13248 28-01-2014 12:09

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1222391)
Più che avere o non avere senso (irrilevante) vivere infelici è inutile e superfluo. Non vivi niente.

E' solo un supplizio inutile.

:(

tersite 28-01-2014 13:27

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da pesca (Messaggio 1222455)
Per felicità, infatti, non intendo ciò che lo è per la quasi totalità delle persone: villetta monofamiliare con cancellata bianca, stationwagon e bimbi.....questo perchè? Perchè non è il momento o non sono fatta così, forse lo sarò più avanti o resterò un'eterna ragazzina, non lo so.....

Per ora, ricerco la serenità tentando di arricchire il mio mondo interiore e provando ad essere più forte verso il mondo esterno, insomma provo a badare a me stessa e a chi mi sta accanto.

Esempio: per la maggioranza, la famosa birretta sulla spiaggia è una cavolata infantile perchè ci metti la macchina, il viaggio, il freddo, ecc...
Per me, vedo una ragazza sulla sua macchina, con un buon CD, la mente che viaggia al pari dei km, un aria che ti fa sentire vivo, che esisti anche tu e un gusto amarognolo in bocca, un po' come la vita, ma degno di essere gustato.

mi piace la tua idea di felicità...
anke la birretta sulla spiaggia , fa tanto 'giovanile'
in teoria si capisce in pratica non l'ho mai fatto :mrgreen:

cancellato13248 28-01-2014 14:06

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Per me l'infelicita vuol dire essere depressi:pensando:

Skyl 28-01-2014 14:52

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Era (Messaggio 1222515)
Per me l'infelicita vuol dire essere depressi:pensando:

Questo tuo pensiero mi fa venire in mente una domanda. E una citazione di "Trainspotting".

Ma se non fossimo depressi saremmo davvero felici secondo voi?



Scegliete la vita; scegliete un lavoro; scegliete una carriera; scegliete la famiglia; scegliete un maxitelevisore del cazzo; scegliete lavatrici, macchine, lettori CD e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete un mutuo a interessi fissi; scegliete una prima casa; scegliete gli amici; scegliete una moda casual e le valigie in tinta; scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo; scegliete il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina; scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi; scegliete un futuro; scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa così? Io ho scelto di non scegliere la vita: ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha gli antidepressivi? (Mark Renton)

Franz86 28-01-2014 14:58

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Skyl (Messaggio 1222556)
Questo tuo pensiero mi fa venire in mente una domanda. E una citazione di "Trainspotting".

Ma se non fossimo depressi saremmo davvero felici secondo voi?



Scegliete la vita; scegliete un lavoro; scegliete una carriera; scegliete la famiglia; scegliete un maxitelevisore del cazzo; scegliete lavatrici, macchine, lettori CD e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete un mutuo a interessi fissi; scegliete una prima casa; scegliete gli amici; scegliete una moda casual e le valigie in tinta; scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo; scegliete il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina; scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi; scegliete un futuro; scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa così? Io ho scelto di non scegliere la vita: ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha gli antidepressivi? (Mark Renton)

E' un punto di vista distorto (e da film!), nessuno sceglie di "non scegliere la vita" ...

La volpe e l' uva all' ennesima potenza ...

Dedalus 28-01-2014 15:20

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Skyl (Messaggio 1222556)
Scegliete la vita; scegliete un lavoro; scegliete una carriera; scegliete la famiglia; scegliete un maxitelevisore del cazzo; scegliete lavatrici, macchine, lettori CD e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete un mutuo a interessi fissi; scegliete una prima casa; scegliete gli amici; scegliete una moda casual e le valigie in tinta; scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo; scegliete il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina; scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi; scegliete un futuro; scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa così? Io ho scelto di non scegliere la vita: ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha gli antidepressivi? (Mark Renton)

Il diavolo non puzza, ti fa dubitare che la rosa profumi.

QuantumGravity 28-01-2014 15:50

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Ma come si conquista la felicità? E' dentro di noi o fuori di noi?

chrissolo 28-01-2014 16:03

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da QuantumGravity (Messaggio 1222602)
Ma come si conquista la felicità? E' dentro di noi o fuori di noi?

L'errore è pensare alla felicità come qualcosa di perfetto o assoluto: non esiste niente di perfetto o assoluto.

"Felicità" è un'approsimazione.

E' quando non hai tutto quel che vuoi ma hai quel che ti serve e perciò stai "bene". (che è un'altra approssimazione)

QuantumGravity 28-01-2014 16:23

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1222608)
L'errore è pensare alla felicità come qualcosa di perfetto o assoluto: non esiste niente di perfetto o assoluto.

"Felicità" è un'approsimazione.

E' quando non hai tutto quel che vuoi ma hai quel che ti serve e perciò stai "bene". (che è un'altra approssimazione)

mmm, forse questa è solo un tipo di felicità, che non può prescindere dal trovare appagamento, come ho detto prima, fuori di noi e che si realizza soddisfacendo i bisogni più elementari. Forse c'è un'altra felicità

chrissolo 28-01-2014 16:30

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da QuantumGravity (Messaggio 1222613)
mmm, forse questa è solo un tipo di felicità, che non può prescindere dal trovare appagamento, come ho detto prima, fuori di noi e che si realizza soddisfacendo i bisogni più elementari. Forse c'è un'altra felicità

Che siano bisogni interiori o collegati al mondo esterno, il concetto non cambia.

varykino 28-01-2014 16:32

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da Skyl (Messaggio 1222556)
Questo tuo pensiero mi fa venire in mente una domanda. E una citazione di "Trainspotting".

Ma se non fossimo depressi saremmo davvero felici secondo voi?



Scegliete la vita; scegliete un lavoro; scegliete una carriera; scegliete la famiglia; scegliete un maxitelevisore del cazzo; scegliete lavatrici, macchine, lettori CD e apriscatole elettrici. Scegliete la buona salute, il colesterolo basso e la polizza vita; scegliete un mutuo a interessi fissi; scegliete una prima casa; scegliete gli amici; scegliete una moda casual e le valigie in tinta; scegliete un salotto di tre pezzi a rate e ricopritelo con una stoffa del cazzo; scegliete il fai da te e chiedetevi chi cacchio siete la domenica mattina; scegliete di sedervi sul divano a spappolarvi il cervello e lo spirito con i quiz mentre vi ingozzate di schifezze da mangiare. Alla fine scegliete di marcire, di tirare le cuoia in uno squallido ospizio ridotti a motivo di imbarazzo per gli stronzetti viziati ed egoisti che avete figliato per rimpiazzarvi; scegliete un futuro; scegliete la vita. Ma perché dovrei fare una cosa così? Io ho scelto di non scegliere la vita: ho scelto qualcos'altro. Le ragioni? Non ci sono ragioni. Chi ha bisogno di ragioni quando ha gli antidepressivi? (Mark Renton)

ma nn era l eroina? :sisi: ........ cmq con le frasi fatte te ce pulisci er.....
uno vive e poi crepa ..... nessun santone ci illuminerà abbastanza da farci camminare con un sorriso perenne .... il segreto è non pensarci.

red dragon 28-01-2014 16:35

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1222617)
il segreto è non pensarci.

vary , tu sei un grande ,:mrgreen:

QuantumGravity 28-01-2014 16:45

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1222616)
Che siano bisogni interiori o collegati al mondo esterno, il concetto non cambia.

Io non credo, secondo me esiste un'altra "felicità", adesso non ti so dire se raggiungibile perseguendo la Conoscenza o la contemplazione mistica o entrambe, che una volta raggiunta non ti molla più.

chrissolo 28-01-2014 17:05

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da QuantumGravity (Messaggio 1222619)
Io non credo, secondo me esiste un'altra "felicità", adesso non ti so dire se raggiungibile perseguendo la Conoscenza o la contemplazione mistica o entrambe, che una volta raggiunta non ti molla più.

L'assoluto non esiste.
Non esiste un'altra felicità, esiste il raggiungere lo stato in cui hai ciò di cui senti il bisogno, sia esso qualcosa di esterno a te o interiore, di concreto o metafisico..

Skyl 28-01-2014 17:51

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1222617)
ma nn era l eroina? :sisi: ........ cmq con le frasi fatte te ce pulisci er.....
uno vive e poi crepa ..... nessun santone ci illuminerà abbastanza da farci camminare con un sorriso perenne .... il segreto è non pensarci.

Si era "l'eroina" :riverenza: ma mi sembrava più indicato per i nostri casi parlare di antidepressivi o psicofarmaci....

Non fraintendetemi, non ho messo la citazione perchè sia il mio mantra o cose del genere.... solamente leggendo alcuni brani di questa discussione mi è venuta in mente.... :mrgreen:

varykino 28-01-2014 19:52

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da red dragon (Messaggio 1222618)
vary , tu sei un grande ,

Quote:

Originariamente inviata da Skyl (Messaggio 1222659)
Si era "l'eroina" :riverenza: ma mi sembrava più indicato per i nostri casi parlare di antidepressivi o psicofarmaci....

Non fraintendetemi, non ho messo la citazione perchè sia il mio mantra o cose del genere.... solamente leggendo alcuni brani di questa discussione mi è venuta in mente....

:mrgreen::mrgreen::mrgreen:

ANTIMATERIA 28-01-2014 20:02

Re: Ha senso vivere infelici?
 
I bisogni esteriori sono bisogni interiori alla fine e viceversa.

Secondo me ognuno di noi ha delle aspettative, come nascono dipende dal proprio racconto della vita, in ogni modo, se non riesci a soddisfarle inizi il tuo percorso verso l'infelicità.

La felicità è qualcosa che si perde, non qualcosa che si trova.

Credo si possa generalizzare e considerare la felicità come una utopia a tutti gli effetti (anche perchè è matematico che per ogni felice, ci debbano essere molti infelici proprio per questo).

Quel che si può trovare quando si smarrisce la fede nell'utopia, è la serenità, la saggezza, e altra roba che odora di equilibrismo.

ramo 28-01-2014 22:32

Re: Ha senso vivere infelici?
 
No, non ha senso, se non altro perché l’unico ‘’senso’’ della vita che ci accomuna tutti, è quello di cercare la felicità (o ciò che ne resta) e rifuggire il dolore. Tutto può rientrare in quest’ottica, persino il suicidio può essere letto come un estremo atto di auto protezione.

Tuttavia al di là di questo, ciascuno costruisce la sua realtà dando un significato personale alle cose. E’ una realtà puramente mentale e simbolica, dove ognuno dà valore, importanza e significato soggettivi a ciò che lo circonda. Ed è all’interno di questa dimensione che la felicità e l’infelicità assumono un significato, anche se relativo. C’è chi cade nello sconforto per mesi dopo una brutta figura, e c’è chi invece si fa una grassa risata; c’è chi si toglie la vita perché non può pagare il mutuo, e chi si sente libero e fiero a vagare per il mondo senza nulla e chiedendo l’elemosina. La vita è uno stato mentale (cit.).

Evidentemente, parte della nostra sofferenza dipende dalla realtà che ci siamo creati. Abbiamo dato un valore sbagliato a certe cose, un senso distorto a certe esperienze e fatti della nostra vita. Ci siamo creati un mondo triste e pericoloso, dove ci siamo perduti.

Riallacciandomi a quanto ho detto all’inizio, la cosa importante è cercare la felicità (o quanto meno di star meglio). Fin quando rimane questa volontà, possiamo dire che la nostra vita ha un senso: l’unico che ci accomuna con miliardi di esseri viventi.

ANTIMATERIA 28-01-2014 22:40

Re: Ha senso vivere infelici?
 
Quote:

Originariamente inviata da ramo (Messaggio 1222890)
No, non ha senso, se non altro perché l’unico ‘’senso’’ della vita che ci accomuna tutti, è quello di cercare la felicità (o ciò che ne resta) e rifuggire il dolore. Tutto può rientrare in quest’ottica, persino il suicidio può essere letto come un estremo atto di auto protezione.

Tuttavia al di là di questo, ciascuno costruisce la sua realtà dando un significato personale alle cose. E’ una realtà puramente mentale e simbolica, dove ognuno dà valore, importanza e significato soggettivi a ciò che lo circonda. Ed è all’interno di questa dimensione che la felicità e l’infelicità assumono un significato, anche se relativo. C’è chi cade nello sconforto per mesi dopo una brutta figura, e c’è chi invece si fa una grassa risata; c’è chi si toglie la vita perché non può pagare il mutuo, e chi si sente libero e fiero a vagare per il mondo senza nulla e chiedendo l’elemosina. La vita è uno stato mentale (cit.).

Evidentemente, parte della nostra sofferenza dipende dalla realtà che ci siamo creati. Abbiamo dato un valore sbagliato a certe cose, un senso distorto a certe esperienze e fatti della nostra vita. Ci siamo creati un mondo triste e pericoloso, dove ci siamo perduti.

Riallacciandomi a quanto ho detto all’inizio, la cosa importante è cercare la felicità (o quanto meno di star meglio). Fin quando rimane questa volontà, possiamo dire che la nostra vita ha un senso: l’unico che ci accomuna con miliardi di esseri viventi.

Si ma è una cosa cristiana questa.

Lo pensiamo solo perchè siamo occidentali.

Il dolore è una colpa, il presente è dolore e sofferenza, nel futuro c'è il paradiso, il progresso, la felicità e questa cose.

Per risolvere la forze anticristiane hanno insistito sul materialismo spinto e ti dicono sii felice ora, con gli oggetti (comrpeso le persone oggettivizzate).

Nessuno cerca l'equilibrio, il distacco da tutto questo.

E' un loop, non arrivi mai alla felicità, non è qualcosa che riguarda questa vita.


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