Originariamente inviata da Luke cd
(Messaggio 1176817)
Buonasera a tutti,
volevo raccontarvi un esperienza passata con una persona a dir poco disgustosa
Quest'esperienza mi ha segnato molto negli anni successivi e so che alcuni di voi sanno già la storia cercherò il più possibile di essere diretto e riassumere nel modo giusto tutto quanto.
Tutto iniziò durante le prime lezioni estive dove facevamo conoscenza con i professori e ci spiegavano un pò il programma scolastico eravamo in pochi e vi premetto che già i due anni precedenti son stato deriso abbondantemente dai "simpatici" compagni, alcuni sono rimasti altri sono andati via..prima di iniziare mi tagliai i capelli (li portavo rasati) ed ero un pò emozionato perchè avevo realmente intenzione per la prima volta in tutta la mia vita di socializzare e trovare una ragazza, ero super eccitato..una volta entrato in classe ho un pò incominciato (andando contro il mio carattere abbastanza chiuso) a guardarmi intorno, mi sono seduto vicino a una nuova compagna molto carina.
Passa un pò di tempo e si crea il classico "feeling" era davvero simpatica ed io eccitatissimo (per la prima volta in tutta la mia vita ero felice) lei mi sorrideva e alla fine ci siamo scambiati numero e salutati per rivederci una volta iniziata la scuola vera e propria.
Incominciammo a messaggiarci e a continuare ad andare d'accordo, per la mia gioia questi compagni erano nuovi e speravo di socializzare un pò, la classe piccola per cui ero abbastanza felice, piano piano ho incominciato a sedermi vicino a lei ogni giorno, il tempo passa e quando venivo a scuola mi abbracciava appena mi vedeva, io vi giuro che ero felice come una pasqua, i miei compagni mi invidiavano e ogni tanto mi dicevano "bel colpo" battute così in classe certe volte la abbracciavo da dietro, giocavamo e ridevamo insieme, per la prima volta avevo un amica non posso descrivervi quanto ero contento.
Piano piano ovviamente si creò un altro tipo di interesse..a me piaceva quella ragazza e volevo fidanzarmi con lei, amavo tutto di lei..incominciammo a vederci fuori andavamo insieme a fare colazione, di sera uscivamo e parlavamo molto io mi aprivo con lei e lei con me si sfogava di tutti i suoi problemi..la cosa stava andando avanti e me rendevo conto.
Ci toccavamo, lei mi baciava e io la baciavo, ci stringevamo insieme ed io ero felicissimo, mi avvicinavo e la riempivo di baci..piano piano i compagni mi avvertivano.."guarda che quella è una serpe, ti sta usando cazzo", incominciai a vedere indifferenza..vedevo che parlava con i miei compagni e non si girava più verso di me, vedevo che non rispondeva ai messaggi scrivendomi che era occupata..io ero comunque legato a lei ed ero
sicuro che sarebbe durata questa amicizia e sarebbe diventata una relazione, illuso.
Io le chiedevo in continuazione che cosa avesse, lei mi diceva che era stanca, si sfogava con me ma non voleva che la toccassi, non voleva che mi avvicinassi come prima, si rifiutava di essere accompagnata..io ero comunque timido e non riuscivo quasi a rispondere, già non reagivo con i compagni figurarsi con lei.
Diventai nervoso, piangevo a casa e diventavo triste come lo sono sempre diventato quando vedevo i miei compagni tirarmi le cose e io subivo in silenzio, ero malato forse, ero autistico forse, ero una merda da calpestare..ed ero tornato così, una merda sola e piangente..non rispondeva ai miei messaggi, un giorno sbottai e le chiesi chiaramente perchè mi trattava così, le chiesi perchè non mi rispondeva, perchè mi ignorava in strada, perchè in classe mi abbandonava e parlava con gli altri, perchè sparlava di me e appena la guardavo fuggiva fuori dalla classe o se ne andava senza di me, lei non mi rispose più..non parlavamo.. mi fece capire che io le sono servito per sfogarsi, e che fra noi due non ci sarà mai altro..che quelle serate, che quelle giornate insieme non significavano un cazzo.. mi sono sentito di schifo..eravamo a fine anno..ho dato gli esami e via, passando gli ultimi mesi solo e ignorato, ridevano alle mie spalle, i professori e le professoresse sapevano il mio disagio, mi guardavano sapendo che morivo dentro.
Per tutta l'estate ho pensato a lei, l'ho passata a casa..mi aveva pure tolto su facebook..ero esausto e mi cancellai, non uscivo di casa e non andavo al mare..ero distrutto da questa maledetta ragazza, è l'unica volta in tutta la mia vita in cui mi sono sentito felice, quando ci abbracciavamo per ore e parlavamo uno vicino all'altro, quando qualcuno finalmente mi faceva sentire una persona e non una pietra, un sasso senza emozioni buttato in un angolino..da quei giorni ho giurato di non legarmi mai più ad una persona così, scrivendo questo provo una rabbia indicibile, non ho mai sofferto come in quel periodo, mi sono maledetto per mesi e ho maledetto l'amore, ho maledetto le donne, ho maledetto dio, ho maledetto la mia dignità violata, ho speso soldi per lei perchè la amavo IO, per i miei messaggi e le mie chiamate che duravano ore, non sapete quanta rabbia mi fece provare da quel giorno, io la chiudo qua..con quel velo di rabbia e tristezza che si prova a tirar fuori dal sacco queste cose..c'è di peggio nella vita, sono esperienze certo..però ammetto che mi ha provato..ancora oggi mi mancano quei giorni in cui eravamo così..erano gli unici momenti belli della mia vita, dove mi sentivo felice come quando lo sei da bambino, quando apri i regali e ti batte forte il cuore, sei adrenalinico e hai voglia di correre, di cantare..scusatemi se mi sono dilungato..grazie per chi legge tutto in anticipo :(:(:(..
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