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-   -   Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!! (https://fobiasociale.com/misoginia-e-fuga-della-realta-che-tristezza-37975/)

monmer88 26-08-2013 21:40

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da Stefania90 (Messaggio 1136504)
è inutile secondo me sprecare parole su questo argomento, ci sono persone che non riusciranno mai a cambiare il loro punto di vista, credono che le donne siano esseri diabolici senza sentimenti, che vogliano solo prendere in giro gli uomini, che siano spregiudicate vampire seduttrici pronte a mangiarli vivi e che non abbiano insicurezze e paure con l'altro sesso, ma perchè probabilmente idealizzano troppo la figura femminile, se capissero che anche noi donne ci facciamo mille seghe mentali quando ci piace qualcuno, che siamo insicure esattamente come loro nei confronti dell'altro sesso, della sessualità, dei rapporti di coppia forse riuscirebbero a guarire dalla loro misoginia

capisco che tu ti senta esasperata da alcune affermazioni, anche io quando leggo determinate cose non mi sento particolarmente compresa, ma una speranza bisogna averla, ed io preferisco pensare che tutti nella vita possano avere una seconda possibilità, e che maturando possano ampliare i loro orizzonti e capire ciò che è disfunzionale nel loro pensiero (per impegnarsi a cambiarlo)

Quote:

Originariamente inviata da Betsy Cherry (Messaggio 1136588)
Monmer ti faccio un monumento :riverenza:

grazie, sei gentilissima :) :arrossire:

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1136612)

Purtroppo, molto spesso ciò che viene richiesto agli uomini e alle donne per suscitare attrazione non è identico. In particolare, la timidezza non riduce, in media, le possibilità delle donne di trovare qualcuno a cui piacere quanto invece fa per gli uomini. Ciò non significa che le donne se la spassino alla faccia degli uomini, ma è indice di un pregiudizio, di un modo di vedere i rapporti uomo-donna legato ad antichi stereotipi (l'uomo deve essere forte, la donna può essere debole) che a mio avviso va superato. In particolare, se io non pretendo che la mia compagna sia spigliata, disinvolta e priva di insicurezze, mi aspetto che non lo pretenda neanche lei.



Queste forse sono banalità, ma quanto ho evidenziato sopra non lo è.
E chi ha detto che un rapporto di coppia non potrebbe almeno contribuire alla felicità di qualcuno? O per caso si è più felici dopo dieci o vent'anni di invisibilità all'altro sesso, per caso?


Pensa che invece quando una donna si lamenta degli uomini trova spesso qualcuno che cerca di farle cambiare idea (visto più volte su questo forum) :sisi:

Su alcune cose sicuramente non posso darti torto, ma non condivido la tua affermazione sulla discriminazione tra donne e uomini in caso di timidezza. Anche dalle donne spesso si pretende un atteggiamento diverso, fondato sull'apparire e sull'ostentare, e non tutte le donne possono o vogliono.
A volte delle ragazze in gamba rimangono nell'ombra ( e ne ho conosciute tante) ignorate perché non in grado di mostrare subito tutte le loro qualità. Io sono contraria agli antichi stereotipi, e so che sicuramente essere uomo in una società come quella odierna può essere difficile, ma anche essere donna: la moda impone dei modelli comportamentali, sempre tesi ad una strana forma di perfezione, ma in questo caso io penso che il miglior modo di sovvertire il sistema sia quello di cercare se stessi, al di là di ciò che gli altri cercano o potrebbero vedere in noi.
Ecco perché sono contraria alla ricerca di coppia della felicità, perché se non si trova la persona in grado di agevolare il proprio percorso personale ( e quando non si è in armonia con se stessi si può avere la sfortuna di trovare ben altro), non si riesce ad evolversi.
Sicuramente non si è felici nemmeno dopo anni di mancanza di un rapporto di coppia, ma io preferirei rapportarmi a qualcuno con la consapevolezza di essere in grado di vivere al meglio la mia vita autonomamente. Secondo me se si è propensi alla crescita personale, tutto il resto è vissuto in maniera migliore. Poi questo è il mio parere, ma io vorrei costruire il mio futuro con qualcuno dopo aver archiviato il mio passato, i miei errori ed i miei rimpianti, senza zavorre emotive troppo pesanti da trasportare.

Quote:

Originariamente inviata da Runa_senzanome (Messaggio 1136637)
Chi lo è (misogino), non lo ammetterà mai, né a sé stesso né agli altri. Troverà mille scusanti o falsi ragionamenti per tirarsene fuori.

Secondo me chi è misogino spesso non ne è del tutto consapevole, ma penso che riflettendo bene su ciò che sente possa capirlo e smorzare i toni (in realtà ci spero!!!)

Warlordmaniac 26-08-2013 21:59

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136369)
Scusatemi, spesso leggo senza commentare, però è da parecchio che penso che ormai parecchie discussioni siano incentrate su un argomento trito e ritrito, e che ne abbiate colto sfaccettature più o meno attinenti alla realtà.

La seduzione maschile e i gusti sessuali femminili sono un argomento ultrapresente in ogni dove. Non solo qui.

Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136369)
Quello che io penso è che sia più costruttivo cercare di pensare ad una soluzione, procedendo anche a piccoli passi

Totalmente d'accordo.

Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136369)
Penso che dobbiate smettere di pensare alle donne solo ed esclusivamente come una categoria a parte: le donne sono individui come voi, hanno speranze come voi, hanno subito delusioni come voi, molte a volte si sentono tristi e non volute come voi, molte desiderano tante cose, che secondo me possono ridursi ad una vita normale con qualche piccolo momento di felicità.
Esistono donne ammirate e donne che potrebbero esserlo se non passassero la loro vita a nascondersi perché anche loro come tanti uomini hanno i loro problemi, e spesso non si sentono adatte a persone e situazioni.

Non è facile. E' sbagliato pensare che questa mentalità nasca da qui, magari con l'insuccesso. La donna è vista ovunque come una categoria a parte, da proteggere e da agevolare. E' vero che la corrente misogina, di cui io faccio parte, tende a non considerare le donne come semplici individui, o meglio lo penso, ma non con le aree cerebrali più profonde. Non ci posso fare molto: il rispetto eccessivo che vedo ovunque verso il sesso femminile, mi porta a considerarvi come esseri disumani.

Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136369)
Io non mi metto a pensare ormai, forse perché ho una maturità diversa rispetto a qualche anno fa, agli uomini come una massa indistinta.
Nel bene e nel male ognuno di voi è unico, e sono infastidita da quello che mi sembra l'uniformarsi di un pensiero vittimistico e passivo nei confronti della vita.

Anche tu, ragionando così, dimostri passività. Non sembri abbastanza interessata a capire un fenomeno diffuso come la misoginia, il quale va ben oltre i confini di questo forum.

Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136369)
Spero che voi vi rendiate conto che per vivere un rapporto di coppia dovete risolvere alcuni dei vostri problemi e sconfiggere alcuni dei vostri demoni personali (e la stessa cosa vale per le donne). Lo dico per esperienza personale, ed odio che voi pretendiate che una donna possa accettare voi con tutto il vostro pacchetto di problemi senza che voi abbiate la volontà di migliorarvi (e soprattutto dando la colpa alle donne che non vi accettano).

Il concetto di miglioramento è complesso e soggettivo. Così come il concetto di "problema". Tutti abbiamo sia pregi che difetti, solo alcuni non attraggono l'altro sesso, altri sì, altri ni.


Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136369)
Dovete agire prima di tutto verso voi stessi, cercando di capire cos'è che non va, e provare e riprovare a migliorarvi, anche se guardarvi dentro e fuori può farvi male. Siate attivi nella vostra vita, e tante cose verranno senza cercarle, cercate di capire chi siete e soprattutto NON IDENTIFICATEVI CON I VOSTRI PROBLEMI: se non avete successo con le donne non vuol dire necessariamente che siete dei falliti, ma che avete dei problemi nell'approcciarvi a loro! Voi siete altro, dovete scindere voi stessi da ciò che non ha funzionato nella vostra vita, ed iniziare un altro percorso, anche con piccoli gesti.

Detta così, è impossibile, finché le persone continueranno a chiederci rassicurazioni sulla nostra normalità, attraverso informazioni dal curriculum.
Però è sacrosanto pensare che non avere successo con le donne non è motivo di fallimento. Si tratta "solo" di demistificare la tirannia del Dio Sesso. Dici niente...

Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136369)
Un rapporto di coppia non vi renderebbe felici in ogni caso, cercate una vostra tranquillità personale , non ne posso più di leggere banalità sul fatto che le donne vanno sono da estroversi, figobulli o bei ragazzi, o da uomini brutti ma ricchissimi. Ci credo che quasi nessuna donna vi risponde di solito, anche qui sul forum, quando dite queste cose mi fate sentire quasi un senso di repellenza e vorrei non aver letto nulla. Poi mi sento triste per voi, perché penso che è come se viveste ad occhi chiusi, carichi di misoginia ed amarezza.

Mi spiace, ma sbagli tutto. Il misogino ha una necessità: condividere la sua disillusione. Certo, la condivide con amarezza e sfogandosi, però lo sguardo è sempre attento alle reazioni.
Moltissime reazioni sono deludenti, perché negazioniste e soprattutto perché narrano un mondo che non conoscono.

E' un po' come se un appassionato di UFO ti fa una domanda sugli UFO e tu gli rispondi: "non esistono, non credere a ste minchiate"; difficilmente lui perderà quella passione e difficilmente lui apprezzerà la tua reazione.
E' una questione di empatia. Normalmente la donna non empatizza col misogino, perché la donna non conosce la disillusione maschile.

Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136369)
Mi dispiace perché sarete ancorati alle vostre convinzioni pur non vivendo appieno la realtà. Fate qualcosa per voi stessi: le donne non vi salveranno , ma sicuramente nemmeno voi stessi lo farete continuando a pensarla così.

Bé, allora continuo qui. Nessuno ci salverà, perché non c'è nulla da salvare; non c'è nessun pericolo, oltre a quello che già viviamo: il disprezzo sociale.
Il misogino si ancora alle proprie convinzioni perché condividendo la sua disillusione, riceve reazioni deludenti e in lingua incomprensibile. Negare l'introfobia femminile nelle scelte sessuali, non porterà a smetterla di interrogarsi sull'introfobia femminile. Il linguaggio è fondamentale, perché dal linguaggio si capisce l'empatia.
Ti faccio un esempio comparativo:

"Alle donne piacciono gli stronzi"
Un conto è rispondere:
A - "C'è del vero, ma secondo me vale la pena sperare nelle eccezioni"
Un altro è rispondere:
B - "Ok, ho capito, sei un misogino perché una volta una ti ha detto no e allora tutte le donne preferiscono gli stronzi, invece devi sapere che io e tutte le mie amiche non ci siamo mai messe con degli stronzi, anzi, preferiamo i ragazzi timidi e asociali e gli stronzi sono da diversi anni fuori moda; quindi svegliati, provaci a nastro, ma non con me"

La risposta A provocherà uno step nel misogino; la risposta B provocherà soltanto una sensazione di frustrazione ulteriore.

monmer88 26-08-2013 21:59

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 1136514)
oh nessuno che ammette che è difficile andare d'accordo tra esseri umani .... che siano donne e che siano uomini ..... quando succede godetevi il momento perchè puo finire come puo durare per un tempo indefinito.
non ci sono colpe ne da una parte ne dall altra è solo che è difficilissimo appaiare 2 vite e farle andare a braccetto .... per molti è più facile , per molti è più difficile ..... molti manco ce provano e nonostante questo parlano e spalano merda su categorie a loro sconosciute .... quindi de che cazzo stamo a parlà?

niente.

Già, in effetti anche io, quando ho parlato di uomini e donne come individui, volevo intendere anche questo. Con l'assottigliarsi di alcune differenze rispetto al passato (in cui i ruoli di uomo e donna erano agli estremi) rimangono comunque le differenze individuali, e la difficoltà di conciliare due persone ben distinte. Anche a me inoltre non piace che alcuni parlino per sentito dire o per preconcetti... ah, quanta pazienza in più vorrei avere a volte!

Quote:

Originariamente inviata da vikingo (Messaggio 1136552)
io so che posso fare di piu,dico posso perche devo carica di aspettative,sono timido molto e questo non creod si possa calncellare...e so che che posso migliorare col tempo sicuramente,non so dove mi portera' questo ma voglio essere fiducioso,ho passato troppo tempo nella malionconia nella mia vita,vedendo nell'altro solo ostilita' e diffidenza...
uno potrebe cercare di essere piu positivo

Impegnandoti con tutto te stesso sicuramente farai più di quello che credevi possibile ;)

Quote:

Originariamente inviata da Kody (Messaggio 1136554)
:bene:



Questo forum è carico di pensieri disfunzionali, il campo sentimentale è quello più distorto. Uomini che vedono troie ovunque, donne che vedono cornificatori dove non ci sono e via dicendo.
Tutto molto triste e senza senso.



Vero. E poi:

Qua dentro vedi utenti con tutta questa bontà d'animo?
Ho preso parte a diversi forum nei 20 anni in cui ho patito la fobia sociale e questo è quello con il maggior numero di bannati che abbia mai visto.
Via via che torni alla realtà, ti accorgi che il fobico/depresso non è poi così tanto maturo/intelligente/rispettoso/sensibile...

E' vero, i pensieri disfunzionali spesso purtroppo sono il fulcro di questo forum, vorrei che così non fosse, ma è evidente, perciò ho aperto questa discussione. E poi è vero che timido/fobico/ansioso non sono sinonimi di "buono" . Forse è un modo per difendersi da un mondo in apparenza ostile, ma dalla negatività è praticamente impossibile che possa nascere qualcosa di positivo . :pensando:

paccello 26-08-2013 22:06

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 1136677)
Il misogino ha una necessità: condividere la sua disillusione. Certo, la condivide con amarezza e sfogandosi, però lo sguardo è sempre attento alle reazioni.
Moltissime reazioni sono deludenti, perché negazioniste e soprattutto perché narrano un mondo che non conoscono.

E' un po' come se un appassionato di UFO ti fa una domanda sugli UFO e tu gli rispondi: "non esistono, non credere a ste minchiate"; difficilmente lui perderà quella passione e difficilmente lui apprezzerà la tua reazione.
E' una questione di empatia. Normalmente la donna non empatizza col misogino, perché la donna non conosce la disillusione maschile.

Bé, allora continuo qui. Nessuno ci salverà, perché non c'è nulla da salvare; non c'è nessun pericolo, oltre a quello che già viviamo: il disprezzo sociale.
Il misogino si ancora alle proprie convinzioni perché condividendo la sua disillusione, riceve reazioni deludenti e in lingua incomprensibile. Negare l'introfobia femminile nelle scelte sessuali, non porterà a smetterla di interrogarsi sull'introfobia femminile. Il linguaggio è fondamentale, perché dal linguaggio si capisce l'empatia.
Ti faccio un esempio comparativo:

"Alle donne piacciono gli stronzi"
Un conto è rispondere:
A - "C'è del vero, ma secondo me vale la pena sperare nelle eccezioni"
Un altro è rispondere:
B - "Ok, ho capito, sei un misogino perché una volta una ti ha detto no e allora tutte le donne preferiscono gli stronzi, invece io e tutti le mie amiche non ci siamo mai messe con degli stronzi, anzi, preferiamo i ragazzi timidi e asociali e gli stronzi sono da diversi anni fuori moda; quindi svegliati, provaci a nastro, ma non con me"

La risposta A provocherà uno step nel misogino; la risposta B provocherà soltanto una sensazione di frustrazione ulteriore.

:bene: Ottimo.

Akineton 26-08-2013 22:18

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Grande Warlordmaniac :riverenza:

monmer88 26-08-2013 22:35

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
@Warlordmaniac

Ok, sul fatto di fare piccoli passi verso una soluzione siamo d’accordo.
Quello che mi chiedo è:
La disillusione maschile è rivolta verso il fatto che le donne non corrispondono alle aspettative degli uomini o che gli uomini non si sentono abbastanza apprezzati a livello sociale?
La donna potrebbe anche cercare di empatizzare col misogino, se le affermazioni di quest’ultimo avessero sempre un fondamento: spesso uomini, senza conoscere davvero determinate sfaccettature, criticano le donne , a volte anche per sentito dire e per preconcetti dati da rifiuti più o meno evidenti ( a volte immaginati o quasi cercati) .
E poi voi misogini accettereste un tale atteggiamento da parte dell’universo femminile? O Ritenete che le donne già vi ripaghino con la stessa moneta? O non vi interessa davvero? Dalla disillusione al disinteresse il passo è breve.
Cosa potrebbe farvi cambiare idea? Sicuro che basterebbe maggiore empatia da parte di noi donne? Forse in tante provano a capirvi e voi non lo vedete, in fondo le vostre convinzioni potrebbero condizionarvi anche in tal senso, forse ancorarvi al vostro pensiero non vi fa considerare abbastanza delle valide (e meno estreme) alternative.

Markos 26-08-2013 22:51

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136369)
Scusatemi, spesso leggo senza commentare, però è da parecchio che penso che ormai parecchie discussioni siano incentrate su un argomento trito e ritrito, e che ne abbiate colto sfaccettature più o meno attinenti alla realtà.

Quello che io penso è che sia più costruttivo cercare di pensare ad una soluzione, procedendo anche a piccoli passi

Penso che dobbiate smettere di pensare alle donne solo ed esclusivamente come una categoria a parte: le donne sono individui come voi, hanno speranze come voi, hanno subito delusioni come voi, molte a volte si sentono tristi e non volute come voi, molte desiderano tante cose, che secondo me possono ridursi ad una vita normale con qualche piccolo momento di felicità.
Esistono donne ammirate e donne che potrebbero esserlo se non passassero la loro vita a nascondersi perché anche loro come tanti uomini hanno i loro problemi, e spesso non si sentono adatte a persone e situazioni.

Io non mi metto a pensare ormai, forse perché ho una maturità diversa rispetto a qualche anno fa, agli uomini come una massa indistinta.
Nel bene e nel male ognuno di voi è unico, e sono infastidita da quello che mi sembra l'uniformarsi di un pensiero vittimistico e passivo nei confronti della vita.
Spero che voi vi rendiate conto che per vivere un rapporto di coppia dovete risolvere alcuni dei vostri problemi e sconfiggere alcuni dei vostri demoni personali (e la stessa cosa vale per le donne). Lo dico per esperienza personale, ed odio che voi pretendiate che una donna possa accettare voi con tutto il vostro pacchetto di problemi senza che voi abbiate la volontà di migliorarvi (e soprattutto dando la colpa alle donne che non vi accettano). Dovete agire prima di tutto verso voi stessi, cercando di capire cos'è che non va, e provare e riprovare a migliorarvi, anche se guardarvi dentro e fuori può farvi male. Siate attivi nella vostra vita, e tante cose verranno senza cercarle, cercate di capire chi siete e soprattutto NON IDENTIFICATEVI CON I VOSTRI PROBLEMI: se non avete successo con le donne non vuol dire necessariamente che siete dei falliti, ma che avete dei problemi nell'approcciarvi a loro! Voi siete altro, dovete scindere voi stessi da ciò che non ha funzionato nella vostra vita, ed iniziare un altro percorso, anche con piccoli gesti.

Un rapporto di coppia non vi renderebbe felici in ogni caso, cercate una vostra tranquillità personale , non ne posso più di leggere banalità sul fatto che le donne vanno sono da estroversi, figobulli o bei ragazzi, o da uomini brutti ma ricchissimi. Ci credo che quasi nessuna donna vi risponde di solito, anche qui sul forum, quando dite queste cose mi fate sentire quasi un senso di repellenza e vorrei non aver letto nulla. Poi mi sento triste per voi, perché penso che è come se viveste ad occhi chiusi, carichi di misoginia ed amarezza.

Mi dispiace perché sarete ancorati alle vostre convinzioni pur non vivendo appieno la realtà. Fate qualcosa per voi stessi: le donne non vi salveranno , ma sicuramente nemmeno voi stessi lo farete continuando a pensarla così.

Naturalmente quanto scrivi è "spannometrico" immagino....
Mi spiego....
Non è che tu voglia riferirti alla totalità degli utenti di questo Forum che lamentano problemi con le donne spero...
Perchè nonostante il sottoscritto sia stato sempre rifiutato da tutte senza soluzione di continuità ed una grande derisione non corrispondo nella maniera più assoluta alla descrizione che hai fatto sopra e che tutte ti hanno condiviso...
1) Non sono misogino (le mie migliori amiche sono donne)
2) E' da anni che cerco di automigliorarmi senza successo quindi non sono inattivo...
3) Un rapporto di coppia mi aiuterebbe tantissimo ma vivo lo stesso nonostante ciò (e sul Forum intervengo pochino come noti quindi non ne sono dipendente)...
4) Sono pulito ed ho una buona vita sociale i miei problemi sono la mia bontà d'animo (fatto volontariato per anni per intendersi ma non rinnego questa parte della mia vita) e la bruttezza che mi è stata sempre contestata anche pesantemente...
Tutte le tue considerazioni quindi non valgono per me...
Potrei aprire anch'io un topic e rilevare le immense incoerenze femminili (a livello di scelta del partner) che ho riscontrato in anni di vita sociale ma evito per il semplice fatto che l'uomo e la donna vivono su mondi diversi e faranno sempre fatica a comprendersi totalmente... Un saluto...;)

Akineton 26-08-2013 23:06

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Quello che mi chiedo è:
La disillusione maschile è rivolta verso il fatto che le donne non corrispondono alle aspettative degli uomini o che gli uomini non si sentono abbastanza apprezzati a livello sociale?
Parlo per me adesso anche se la domanda è rivolta a warlord, voglio partecipare anche io.
PER COME LA VEDO IO
La disillusione maschile è rivolta verso il fatto che le donne tendono spesso e volentieri a scremarci,poi con annesse critiche o meno non importa,il che ci fa sentire non socialmente accettati dal genere.
Quote:

La donna potrebbe anche cercare di empatizzare col misogino, se le affermazioni di quest’ultimo avessero sempre un fondamento: spesso uomini, senza conoscere davvero determinate sfaccettature, criticano le donne , a volte anche per sentito dire e per preconcetti dati da rifiuti più o meno evidenti ( a volte immaginati o quasi cercati) .
Ripeto la donna NON è gesu cristo,qui si parla come se la donna deve empatizzare col (rifiuto umano ) misogino,come se avessimo la sicurezza che in quel caso,la donna che debba empatizzare il misogino fosse la paladina delle donne giuste,quando non è difficile che non lo sia.Le critiche bisogna farle sempre su dei fondamenti reali,son daccordo che chi critica per sentito dire o da pregiudizi innati meglio che non parli,la critica va fatta su dati reali ,ed o esperienze reali.

Quote:

E poi voi misogini accettereste un tale atteggiamento da parte dell’universo femminile? O Ritenete che le donne già vi ripaghino con la stessa moneta? O non vi interessa davvero? Dalla disillusione al disinteresse il passo è breve.
Ritengo che gia si venga scremati abbastanza in generale per il fatto di essere spiantati asociali,poveracci timidi ecc ecc Il disinteresse completo verso le donne sarebbe se capitasse non mi dispiacerebbe,peccato che non riesca ad annullare l'istinto eterosessuale.
Quote:

Cosa potrebbe farvi cambiare idea? Sicuro che basterebbe maggiore empatia da parte di noi donne? Forse in tante provano a capirvi e voi non lo vedete, in fondo le vostre convinzioni potrebbero condizionarvi anche in tal senso, forse ancorarvi al vostro pensiero non vi fa considerare abbastanza delle valide (e meno estreme) alternative.
In tante che non mi han cagato dall'inizio ed ,in quelle che ho avuto a che fare se ne son sbattute altamente di me,scremandomi per i motivi sopracitati,altro che ci sono donne (almeno per me) che mi vogliono capire,in fondo che c'e da capire?
Il nostro pensiero ci condiziona? non ci fa considerare alternative?
Io l'unica alternativa che vedo è quella di andare a puttane,altre non ne vedo
Se c'e ne un'altra me la racconti.

monmer88 26-08-2013 23:09

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da Markos (Messaggio 1136709)
Naturalmente quanto scrivi è "spannometrico" immagino....
Mi spiego....
Non è che tu voglia riferirti alla totalità degli utenti di questo Forum che lamentano problemi con le donne spero...
Perchè nonostante il sottoscritto sia stato sempre rifiutato da tutte senza soluzione di continuità ed una grande derisione non corrispondo nella maniera più assoluta alla descrizione che hai fatto sopra e che tutte ti hanno condiviso...
1) Non sono misogino (le mie migliori amiche sono donne)
2) E' da anni che cerco di automigliorarmi senza successo quindi non sono inattivo...
3) Un rapporto di coppia mi aiuterebbe tantissimo ma vivo lo stesso nonostante ciò (e sul Forum intervengo pochino come noti quindi non ne sono dipendente)...
4) Sono pulito ed ho una buona vita sociale i miei problemi sono la mia bontà d'animo (fatto volontariato per anni per intendersi ma non rinnego questa parte della mia vita) e la bruttezza che mi è stata sempre contestata anche pesantemente...
Tutte le tue considerazioni quindi non valgono per me...
Potrei aprire anch'io un topic e rilevare le immense incoerenze femminili (a livello di scelta del partner) che ho riscontrato in anni di vita sociale ma evito per il semplice fatto che l'uomo e la donna vivono su mondi diversi e faranno sempre fatica a comprendersi totalmente... Un saluto...;)

No, non voglio riferirmi a tutti gli individui, mi pare di aver specificato che mi riferivo a determinate persone (quelle con l'atteggiamento da me descritto) , dunque sicuramente, in base a ciò che ho letto, non appartieni a questa categoria. Ho parlato di individui, non considerando gli uomini come massa indistinta, quindi penso di aver ribadito il fatto che esistono uomini diversi da altri. Gli esempi di incoerenza sicuramente si possono riscontrare sia nel mondo maschile che in quello femminile, e penso che l'unico errore sia quello di generalizzare il tutto. In fondo nel corso della nostra vita possiamo incontrare o non incontrare le persone giuste: chi ti dice che in un ambiente diverso e con persone diverse le cose non possano migliorare per te ? Se sei così propenso all'automiglioramento sono sicura che troverai ciò che cerchi, prima o poi, ed io te lo auguro, al di là del conflitto uomo-donna che caratterizza queste discussioni. Anch'io sono ancora alla ricerca di ciò che voglio, nonostante il mio tentativo di migliorare sempre di più ed uscire dai miei problemi, e sono donna. La realtà può essere crudele anche se apparentemente può averti dato tanto, a parte un vero senso di affinità con gli altri, e ci si ritrova soli anche per questo, ma io so che dopo anni e anni il mio percorso personale sta avendo finalmente un senso, e continuo a sperare come te.

Milo 26-08-2013 23:10

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da Markos (Messaggio 1136709)
1) Non sono misogino (le mie migliori amiche sono donne)

Anche le mie migliori amiche sono donne,ma stavo pensando: questo non può essere un handicap nelle relazioni affettive?ho notato che quelli che ci san fare con le donne non hanno amiche ma frequentano le donne solo per sesso/relazioni,non è che frequentare donne a livello amicale influisce negativamente sulle nostre azioni o sulla percezione che hanno di noi le altre donne?

paccello 26-08-2013 23:20

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 1136734)
Anche le mie migliori amiche sono donne,ma stavo pensando: questo non può essere un handicap nelle relazioni affettive?ho notato che quelli che ci san fare con le donne non hanno amiche ma frequentano le donne solo per sesso/relazioni,non è che frequentare donne a livello amicale influisce negativamente sulle nostre azioni o sulla percezione che hanno di noi le altre donne?

Non sono convinto... :pensando: O meglio: ho in mente maschi che hanno solo amiche e non battono chiodo, sì, ma anche maschi che non hanno particolari problemi e hanno sia amiche che relazioni. Può darsi però che tendenzialmente chi ci sa molto fare e passa da una all'altra abbia più "conoscenze" che amiche, ma è solo un'idea.

monmer88 27-08-2013 00:28

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da Sankara (Messaggio 1136729)
Parlo per me adesso anche se la domanda è rivolta a warlord, voglio partecipare anche io.

Sì, tranquillo, la domanda era rivolta a lui perché era quello che aveva articolato una risposta elaborata rispondendo a me direttamente, ma puoi considerarla una domanda aperta a tutti coloro che si sentono chiamati in causa. [/QUOTE]


Quote:

Originariamente inviata da Sankara (Messaggio 1136729)
PER COME LA VEDO IO
La disillusione maschile è rivolta verso il fatto che le donne tendono spesso e volentieri a scremarci,poi con annesse critiche o meno non importa,il che ci fa sentire non socialmente accettati dal genere.
Ripeto la donna NON è gesu cristo,qui si parla come se la donna deve empatizzare col (rifiuto umano ) misogino,come se avessimo la sicurezza che in quel caso,la donna che debba empatizzare il misogino fosse la paladina delle donne giuste,quando non è difficile che non lo sia.Le critiche bisogna farle sempre su dei fondamenti reali,son daccordo che chi critica per sentito dire o da pregiudizi innati meglio che non parli,la critica va fatta su dati reali ,ed o esperienze reali.

ok, la critica va fatta su dati reali, su questo possiamo essere d'accordo. Comunque quello che penso è che bisogna pretendere sempre quello che si potrebbe dare (sei in grado di non "scremare" le donne e di farle sentire accettate, indipendentemente da eventuali caratteristiche che possono andarti o meno a genio?) Nel corso della mia esistenza io so di esserci riuscita con le poche persone con cui davvero ho provato a creare qualcosa, e spero per te che sia la stessa cosa, anche per una tua coerenza di pensiero. E poi nemmeno l'uomo è "gesù cristo": se la donna che tenta di empatizzare, capire il più possibile il misogino per farlo uscire dalla sua gabbia, non va bene in ogni caso, allora forse voi misogini pretendete davvero qualcosa che non potete avere.


Quote:

Originariamente inviata da Sankara (Messaggio 1136729)
Ritengo che gia si venga scremati abbastanza in generale per il fatto di essere spiantati asociali,poveracci timidi ecc ecc Il disinteresse completo verso le donne sarebbe se capitasse non mi dispiacerebbe,peccato che non riesca ad annullare l'istinto eterosessuale.
In tante che non mi han cagato dall'inizio ed ,in quelle che ho avuto a che fare se ne son sbattute altamente di me,scremandomi per i motivi sopracitati,altro che ci sono donne (almeno per me) che mi vogliono capire,in fondo che c'e da capire?

Mi sembra che il tuo disprezzo derivi dai rifiuti subìti, penso che dovresti perdonare te stesso per quello che ritieni un fallimento, e perdonare anche le donne che possono averti ferito. In fondo erano "alcune" . Non mi stancherò mai di ripetere che è sbagliato generalizzare, facendo di tutta l'erba un fascio.


Quote:

Originariamente inviata da Sankara (Messaggio 1136729)
Il nostro pensiero ci condiziona? non ci fa considerare alternative?
Io l'unica alternativa che vedo è quella di andare a puttane,altre non ne vedo
Se c'e ne un'altra me la racconti.

Mah, se punti tutto sull'aspetto sessuale, allora vuol dire che non ti sei impegnato più di tanto a guardare oltre, la prima discriminazione l'hai fatta tu. Se consideri le donne come mero oggetto sessuale, allora puoi anche capire che a quel punto una donna può decidere se starci o meno... e spesso non ci starà.

reknub 27-08-2013 00:39

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
scusate ma, non abbiatene a male



ma io muoio sempre dal ridere a leggere queste discussioni in cui chi dice di non voler essere giudicato giudica dalla mattina alla sera una categoria a prescindere, magari poi dicendo: io non lo faccio per lavarsi la coscienza :mrgreen::mrgreen::mrgreen:

monmer88 27-08-2013 01:12

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1136777)
scusate ma, non abbiatene a male



ma io muoio sempre dal ridere a leggere queste discussioni in cui chi dice di non voler essere giudicato giudica dalla mattina alla sera una categoria a prescindere, magari poi dicendo: io non lo faccio per lavarsi la coscienza :mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Libero di non credere a ciò che viene detto, ognuno dentro di sé si rende conto di ciò che fa e di ciò che è... Se io dico che sono andata oltre determinati pregiudizi è perché così è stato, e perché subendoli ho cercato di non fare del male ad altri. Il superamento della sofferenza porta ad un maggiore livello di conoscenza, che esiste al di là di battute banali di chi non ha compreso a fondo il messaggio :miodio:

hopauradivivere 27-08-2013 01:21

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
la realtà è che io dovrei cambiare.
non ci riesco a tagliare con il passato,a quelle poche volte mi è bastato.
ogni volta che mi rialzo in piedi,cado di nuovo,forse sono solo debole,e la natura non premia.
però una cosa la sono,io sono orgoglioso.
proprio come la parola dice,sono pieno di me, come altro potrei compensare???
me lo chiedo spesso se il gioco valga la candela;non mi va di adeguarmi così tanto, se mai facessi una dieta è per me non per gli altri....non posso mettere gli altri come traguardo.
ho passato la vita con degli stronzi di genitori che mi continuavano a tormentare:perchè non sei come lui?perchè non parlii?ma quello là lavora tutto il giorno e te non hai voglia di far niente?palestra???ce l'hai qui la palestra(indicando la stalla),la dieta???ma comincia a starmi dietro(mio padre lavora qualcosa come 20 ore al giorno).
non è che sia stato aiutato come entusiamo,la i vita era tutto questo dai 11 ai 27 anni.
e IO mi sono rotto i coglioni,e quando mi sidice dovete cambiare,a me scatta la valvola.
quindi no,io non voglio cambiare in questo senso.io tutte le volte che ho provato mi sentivo diventare un altro che non ero io.

quindi non venite a rompere il cazzo a dire che qua la gente fugge dalla realtà.
ha scielto un mondo suo?bene,la cosa ti reca danno?ti senti escluso7a?fattene una ragione,d'altra parte ho ricevuto solo rifiuti da ciò a cui tenevo di più.
quindi basta,ci sono io,e il resto del mondo se ne vada a fare in culo.

monmer88 27-08-2013 01:21

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da Leucina (Messaggio 1136783)
:riverenza:

Ma tanto i sassi non hanno orecchie. :miodio:

Ho preferito tentarci :D è giusto dare voce anche ad un altro modo di pensare ;)

hopauradivivere 27-08-2013 01:27

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
sicuro...perchè i sassi non sono una generalizzaziione....nono

Zanna92 27-08-2013 01:31

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da hopauradivivere (Messaggio 1136787)
sicuro...perchè i sassi non sono una generalizzaziione....nono

Bisogna ricordare che chi predica bene in genere razzola male....

troll 27-08-2013 01:32

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Per quanto mi riguarda la misoginia, se così posso definirla, sopraggiunge allorquando vedo comportamenti estremamente incoerenti da parte femminile.
Oggi dopo un acceso diverbio su facebook con una "fiamma" di un cugino, che se la tiene per divertimento, ho letto la frase "quando sei innamorato ti illudi che l'altro possa cambiare", ho deciso che in futuro diventerò un bel po' più egoista e alcune donne comincerò a vederle prima come oggetto di piacere e poi se è il caso come potenziali partner.

monmer88 27-08-2013 01:35

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da hopauradivivere (Messaggio 1136787)
sicuro...perchè i sassi non sono una generalizzaziione....nono

Se vuoi litigare non ci riuscirai :) non ne ho assolutamente voglia, e vorrei sprecare le mie energie per qualcosa di positivo. Il mio pensiero può essere più o meno condiviso, e poi è evidente che quello dei sassi è un modo di dire. Ho sentito molto di peggio in vita mia, offendersi perché viene constatata una chiusura nei confronti di un determinato modo di vedere le cose mi sembra eccessivo.

monmer88 27-08-2013 01:37

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da Varg (Messaggio 1136789)
Bisogna ricordare che chi predica bene in genere razzola male....

Questo lo chiamo "appigliarsi alle parole" o "arrampicarsi sugli specchi" :ridacchiare: è inutile intervenire senza rispondere al discorso in modo coerente :ridacchiare:

passenger 27-08-2013 01:41

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136369)
Scusatemi, spesso leggo senza commentare, però è da parecchio che penso che ormai parecchie discussioni siano incentrate su un argomento trito e ritrito, e che ne abbiate colto sfaccettature più o meno attinenti alla realtà.

Quello che io penso è che sia più costruttivo cercare di pensare ad una soluzione, procedendo anche a piccoli passi

Penso che dobbiate smettere di pensare alle donne solo ed esclusivamente come una categoria a parte: le donne sono individui come voi, hanno speranze come voi, hanno subito delusioni come voi, molte a volte si sentono tristi e non volute come voi, molte desiderano tante cose, che secondo me possono ridursi ad una vita normale con qualche piccolo momento di felicità.
Esistono donne ammirate e donne che potrebbero esserlo se non passassero la loro vita a nascondersi perché anche loro come tanti uomini hanno i loro problemi, e spesso non si sentono adatte a persone e situazioni.

Io non mi metto a pensare ormai, forse perché ho una maturità diversa rispetto a qualche anno fa, agli uomini come una massa indistinta.
Nel bene e nel male ognuno di voi è unico, e sono infastidita da quello che mi sembra l'uniformarsi di un pensiero vittimistico e passivo nei confronti della vita.
Spero che voi vi rendiate conto che per vivere un rapporto di coppia dovete risolvere alcuni dei vostri problemi e sconfiggere alcuni dei vostri demoni personali (e la stessa cosa vale per le donne). Lo dico per esperienza personale, ed odio che voi pretendiate che una donna possa accettare voi con tutto il vostro pacchetto di problemi senza che voi abbiate la volontà di migliorarvi (e soprattutto dando la colpa alle donne che non vi accettano). Dovete agire prima di tutto verso voi stessi, cercando di capire cos'è che non va, e provare e riprovare a migliorarvi, anche se guardarvi dentro e fuori può farvi male. Siate attivi nella vostra vita, e tante cose verranno senza cercarle, cercate di capire chi siete e soprattutto NON IDENTIFICATEVI CON I VOSTRI PROBLEMI: se non avete successo con le donne non vuol dire necessariamente che siete dei falliti, ma che avete dei problemi nell'approcciarvi a loro! Voi siete altro, dovete scindere voi stessi da ciò che non ha funzionato nella vostra vita, ed iniziare un altro percorso, anche con piccoli gesti.

Un rapporto di coppia non vi renderebbe felici in ogni caso, cercate una vostra tranquillità personale , non ne posso più di leggere banalità sul fatto che le donne vanno sono da estroversi, figobulli o bei ragazzi, o da uomini brutti ma ricchissimi. Ci credo che quasi nessuna donna vi risponde di solito, anche qui sul forum, quando dite queste cose mi fate sentire quasi un senso di repellenza e vorrei non aver letto nulla. Poi mi sento triste per voi, perché penso che è come se viveste ad occhi chiusi, carichi di misoginia ed amarezza.

Mi dispiace perché sarete ancorati alle vostre convinzioni pur non vivendo appieno la realtà. Fate qualcosa per voi stessi: le donne non vi salveranno , ma sicuramente nemmeno voi stessi lo farete continuando a pensarla così.

:riverenza:

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1136591)
Sarebbe anche giusto sottolineare le cause di questo attendismo: a mio avviso nasce soprattutto dalla mancanza di interesse verso chi si propone, più che dalla difficoltà/non volontà di esprimere interesse in maniera attiva (per motivi culturali) nei confronti dei pretendenti.

:applauso:

Che dire?

Come le foglie al vento...

Guybrush 27-08-2013 01:42

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136369)
Scusatemi, spesso leggo senza commentare, però è da parecchio che penso che ormai parecchie discussioni siano incentrate su un argomento trito e ritrito, e che ne abbiate colto sfaccettature più o meno attinenti alla realtà.

Quello che io penso è che sia più costruttivo cercare di pensare ad una soluzione, procedendo anche a piccoli passi

Penso che dobbiate smettere di pensare alle donne solo ed esclusivamente come una categoria a parte: le donne sono individui come voi, hanno speranze come voi, hanno subito delusioni come voi, molte a volte si sentono tristi e non volute come voi, molte desiderano tante cose, che secondo me possono ridursi ad una vita normale con qualche piccolo momento di felicità.
Esistono donne ammirate e donne che potrebbero esserlo se non passassero la loro vita a nascondersi perché anche loro come tanti uomini hanno i loro problemi, e spesso non si sentono adatte a persone e situazioni.

In verità difficilmente le donne arrivano a quel livello di solitudine ed emarginazione a cui possono arrivare gli uomini

Markos 27-08-2013 01:57

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136733)
No, non voglio riferirmi a tutti gli individui, mi pare di aver specificato che mi riferivo a determinate persone (quelle con l'atteggiamento da me descritto) , dunque sicuramente, in base a ciò che ho letto, non appartieni a questa categoria. Ho parlato di individui, non considerando gli uomini come massa indistinta, quindi penso di aver ribadito il fatto che esistono uomini diversi da altri. Gli esempi di incoerenza sicuramente si possono riscontrare sia nel mondo maschile che in quello femminile, e penso che l'unico errore sia quello di generalizzare il tutto. In fondo nel corso della nostra vita possiamo incontrare o non incontrare le persone giuste: chi ti dice che in un ambiente diverso e con persone diverse le cose non possano migliorare per te ? Se sei così propenso all'automiglioramento sono sicura che troverai ciò che cerchi, prima o poi, ed io te lo auguro, al di là del conflitto uomo-donna che caratterizza queste discussioni. Anch'io sono ancora alla ricerca di ciò che voglio, nonostante il mio tentativo di migliorare sempre di più ed uscire dai miei problemi, e sono donna. La realtà può essere crudele anche se apparentemente può averti dato tanto, a parte un vero senso di affinità con gli altri, e ci si ritrova soli anche per questo, ma io so che dopo anni e anni il mio percorso personale sta avendo finalmente un senso, e continuo a sperare come te.

Io non spero più e di ambienti ne ho cambiati a bizzeffe tanto per specificare ( e di persone ne ho conosciute veramente tante)... Comunque nessuna acrimonia nei tuoi confronti da parte mia ci tengo a specificarlo io comprendo che ammettere certe realtà che sono sotto gli occhi di tutti (prescindendo dalla mia esperienza che non ovviamente non fa testo ti posso linkare una quantità industriale di Forum dove vengono dette le stesse identiche cose.. Tutti misogini?) non sia possibile quindi neanche ti chiedo di farlo e anzi apprezzo enormemente la tue buone intenzioni..Apprezzo meno alcuni interventi ridicoli (si vede proprio che in questo Forum ognuno legge quello che gli conviene leggere) che ho letto dopo questo tuo ultimo che ho quotato.. Si vede che le generalizzazioni sono esecrabili solo in un senso nell'altro invece sono molto bene accette e suscitano entusiasmo...:)

monmer88 27-08-2013 01:58

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da Guybrush (Messaggio 1136800)
In verità difficilmente le donne arrivano a quel livello di solitudine ed emarginazione a cui possono arrivare gli uomini

Ho ribadito il mio pensiero e non voglio tediare nessuno ripetendomi stancamente, però non sono d'accordo. Io penso che si usino due pesi e due misure per una sofferenza molto simile, anche se in persone uniche ed irripetibili ed appartenenti ad un diverso genere. Penso di essere stata onesta ed esaustiva in ogni risposta data fino ad ora, e spero che si sia capito ciò che volevo dire.

y 27-08-2013 02:00

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Era da un pezzo che non scrivevo più. Dopo l'ultimo bisticcio ero andato in crisi e non mi andava più di intervenire. Ma questa discussione è riuscita a infastidirmi più di tutte le altre lette in queste ultime settimane. Notevole.

monmer88 27-08-2013 02:08

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da Markos (Messaggio 1136805)
Io non spero più e di ambienti ne ho cambiati a bizzeffe tanto per specificare ( e di persone ne ho conosciute veramente tante)... Comunque nessuna acrimonia nei tuoi confronti da parte mia ci tengo a specificarlo io comprendo che ammettere certe realtà che sono sotto gli occhi di tutti (prescindendo dalla mia esperienza che non ovviamente non fa testo ti posso linkare una quantità industriale di Forum dove vengono dette le stesse identiche cose.. Tutti misogini?) non sia possibile quindi neanche ti chiedo di farlo e anzi apprezzo enormemente la tue buone intenzioni..Apprezzo meno alcuni interventi ridicoli (si vede proprio che in questo Forum ognuno legge quello che gli conviene leggere) che ho letto dopo questo tuo ultimo che ho quotato.. Si vede che le generalizzazioni sono esecrabili solo in un senso nell'altro invece sono molto bene accette e suscitano entusiasmo...:)

Grazie, non è facile parlare di un argomento così spinoso, ma ho cercato di farlo per lasciare qualcosa di buono in un contesto non sempre semplice da affrontare. Penso che sia necessario molto coraggio, qui ed anche "in real life", e spero che la voglia di cambiare e di migliorarsi dia i risultati sperati. ;)

monmer88 27-08-2013 02:11

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da y (Messaggio 1136807)
Era da un pezzo che non scrivevo più. Dopo l'ultimo bisticcio ero andato in crisi e non mi andava più di intervenire. Ma questa discussione è riuscita a infastidirmi più di tutte le altre lette in queste ultime settimane. Notevole.

Già, notevole! :ridacchiare: Perchè ti ha infastidito? Non so come la pensi sulle tematiche affrontate, ma se ti hanno irritato le mie parole.... complimenti a me :numerouno:

y 27-08-2013 02:13

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136810)
se ti hanno irritato le mie parole.... complimenti a me :numerouno:

?

Markos 27-08-2013 02:16

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da Leucina (Messaggio 1136809)
Se ti sembra una generalizzazione vuol dire che hai capito proprio tutto. :D
:miodio:

Oltre che generalizzatrice sei anche fortemente ironica a quanto vedo...:bene:
Monmer ha scritto determinate cose che non si riferiscono a tutti gli utenti del Forum "problematici" con il gentil sesso e coloro che non si riconoscono con le suddette descrizioni sarebbero a parer tuo "sassi" quindi...
Io per tua informazione non ci azzecco proprio un cavolo (per non dire altro) con quanto è stato scritto ma ci sento benissimo e purtroppo non sono fatto di pietra viva....

Markos 27-08-2013 02:18

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136808)
Grazie, non è facile parlare di un argomento così spinoso, ma ho cercato di farlo per lasciare qualcosa di buono in un contesto non sempre semplice da affrontare. Penso che sia necessario molto coraggio, qui ed anche "in real life", e spero che la voglia di cambiare e di migliorarsi dia i risultati sperati. ;)

Migliorarsi se non si hanno certe caratteristiche innate non serve ad un accidente di niente ma è sempre meglio seguire questa strada che vegetare e lasciarsi andare...
Su questo sono d'accordo con te...

monmer88 27-08-2013 02:19

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da y (Messaggio 1136811)
?

nel senso che se ti sei sentito irritato, allora in qualche modo hanno colpito nel segno. :) E se dopo settimane che non commentavi questa discussione ti ha dato lo slancio per farlo, meglio per te, anche se sinceramente non ti conosco e non so per quali motivi dovresti irritarti. Se poi ti hanno dato fastidio eventuali commenti successivi, allora il discorso è un altro.
Scusa, ma l'ora tarda inizia a non farmi sentire lucida come prima , se ti sembro sgarbata ti prego di non farci caso, è la stanchezza :)

y 27-08-2013 02:22

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136815)
nel senso che se ti sei sentito irritato, allora in qualche modo hanno colpito nel segno. :)

Ah, ok. Per un attimo ho avuto il dubbio, ma avevo proprio capito bene. Fin dall'inizio.

monmer88 27-08-2013 02:23

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da Markos (Messaggio 1136814)
Migliorarsi se non si hanno certe caratteristiche innate non serve ad un accidente di niente ma è sempre meglio seguire questa strada che vegetare e lasciarsi andare...
Su questo sono d'accordo con te...

Già, rimanere statici non porta a nulla, il miglioramento di sé porta sicuramente a qualcosa, e se non da risultati immediati è comunque un viaggio da compiere alla ricerca di sfaccettature inedite di sé , oltre che ad una maggiore apertura verso l'esterno :pensando:

monmer88 27-08-2013 02:24

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da y (Messaggio 1136817)
Ah, ok. Per un attimo ho avuto il dubbio, ma avevo proprio capito bene. Fin dall'inizio.

ok! Devo approfondire il discorso? Forse meglio di no, ho questa sensazione :pensando:

Markos 27-08-2013 02:25

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da Leucina (Messaggio 1136816)
Non sono ironica, sono una merda e mi dispiace esserlo ma lo sono.
Scusate, cercherò di farmi i cazzi miei e non intromettermi in cose che non mi riguardano.

Non ho mai detto questo e neanche lo penso...
Ogni opinione è bene accetta ti posso assicurare che tanto ormai su questi argomenti non me la prendo più...
Esco ormai da anni in ambienti diversi e cerco di darmi da fare prendendomi delle pesciate in faccia da tutte le donne in favore dello stronzo/bello/ricco di turno..
Poi vengo su questo Forum riporto quello che vedo e mi becco del misogino/generalizzatore che si inventa le cose...
Non dovrei sentirmi una merda io?
Invece mantengo la calma e vado avanti a testa alta verso i due di picche e la derisione...
Fai altrettanto e fregatene che qui siamo tutti sulla stessa barca...:)

y 27-08-2013 02:42

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da monmer88 (Messaggio 1136820)
ok! Devo approfondire il discorso? Forse meglio di no, ho questa sensazione :pensando:

Non c'è bisogno. E' già abbastanza chiaro.

monmer88 27-08-2013 02:43

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da y (Messaggio 1136829)
Non c'è bisogno. E' già abbastanza chiaro.

Per te forse, per me no! :) chiarisci la tua posizione così posso rispondere in modo mirato e coerente, non vorrei brancolare nel buio come il tuo avatar :)

monmer88 27-08-2013 03:52

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Quote:

Originariamente inviata da Leucina (Messaggio 1136833)
Solo un'ultima cosa e poi mi levo di mezzo, per sempre spero anche perchè una come me che non sa nemmeno esprimersi deve fare altro che non star qui.
Forse dovevo specificarlo prima o dovevo selezionare meglio le parti da quotare ma visto che sono di cervello povero non ci sono arrivata. I sassi sordi a cui mi riferivo sono quelli che vedono la donna, tutte le donne, in un unico modo ignorando e non credendo che ci sono pure donne povere disgraziate che vengono scartate, derise, ignorate e calpestate esattamente come loro.
Ma in fondo è vero le donne sono tutte stronze che vanno dietro solo a tipi fighi, bulli palestrati, e ricchi col macchinone.

Io ho capito ciò che volevi dire, ma quando si parla di questi temi è facile sembrare arroganti anche quando le intenzioni sono altre . Io ho cercato di fare del mio meglio, ma non sempre basta , ed a volte l'enfasi viene scambiata per perentorietà :nonso: ma pazienza! :D

alleny82 27-08-2013 05:06

Re: Misoginia e fuga della realtà, che tristezza!!!
 
Io credo che la soluzione a tanto caos e incomprensione,un giorno non lontano si trovera' nella semplicita'. Spesso ho l'impressione che la maggior parte delle donne,sebbene abbia buone intenzioni,usi un linguaggio e un modo di porsi da "maestrine" che vogliono insegnare il giusto comportamento ai maleducati uomini... ma nessuno deve insegnare niente a nessuno. Mi sembra che molte donne tendano spesso a "stuzzicare-provocare" gli uomini su argomenti spinosi credendo forse di risultare simpatiche..ma ottenendo l'effetto contrario; credo invece che gli uomini vogliano essere trattati con piu' dolcezza per poi,sono sicura,ricambiare a loro volta. Ad esempio "le donne non vi salveranno" non mi piace come frase... ; a volte gli esseri umani possono anche salvarsi a vicenda,perchè no.. E poi non credo sia giusto dire che finche' si hanno "problemi" non si potra' mai essere amati: non bisogna mica essere perfetti per far innamorare qualcuno... e ci si dovrebbe amare "in salute e in malattia" se no che razza d'amore è? E inoltre la timidezza come tante altre caratteristiche non è una malattia quindi un timido non deve cambiare per forza per poter essere amato,è assurdo. Una volta conoscevo delle ragazze che volevano un uomo che non piangesse,che pagasse sempre per loro,che non fosse timido ma avesse il coraggio di esprimersi davanti alle folle,che avesse un lavoro,che fosse ricco,che facesse loro regali costosi... Bè io dico: questa è una nuova epoca e l'antico femminismo non avra' portato niente di buono se le Donne perderanno la Dolcezza... perché questo è il momento per rendere dolci anche gli uomini che un tempo non lo erano. Donne,siate voi ad offrire per prime il caffe' e il cinema!! Siate voi a farvi avanti per prime se qualcuno vi è un po' simpatico: se loro vogliono questo è perché sono diventati migliori rispetto a quelli delle epoche passate.


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