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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
scusa bou perche' sei cosi duro con te stesso?Magari esageri un po'. Richiamala per un caffè, vediamo come reagisce. Coraggio!
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Ho letto la storia beh è brutto quando viene sbattuta la realtà in faccia in questo modo,quando ti accorgi che gli altri sono sul monte everest e tu sei sulla fossa delle marianne (per far capire il dislivello che c'è fra i normali e noi),purtroppo a quel punto ci si sente impotenti,si capisce di essere anormali,infobicati e gli altri sono super estroversoni,socialoni,normaloni. Le ragazze oggi come oggi cercano i bellocci,poi anche estroversoni e con una cerchia sociale larga per questo ho capito che uno come me non avrà mai la possibilità di farcela con una donna,perchè appunto non rispetto questi canoni e per questo è inutile sognare,meglio rassegnarsi,anche perchè sperare e dire:"ok posso farcela" mentre poi quando riesci ad avere un appuntamento con una ed avere la realtà sbattuta in faccia così fa molto ma molto male. Personalmente non ho mai avuto un appuntamento con una ragazza da soli,al massimo uscite a 4 con 2 maschi e 2 femmine,ovvimente capivo di essere lontano anni luce dalla concezione richiesta dalle donne,ero super infobicato,molte scene di mutismo,poi la cosa che mette ansia è la mancanza di argomenti social cioè non sapere cosa dire,perchè non si fanno le cose dei normali,non capisci un cazzo di coktail,locali,discoteche,musica,cellulari ecc... e quindi ci si sente appunto anormali,poi non parliamo quando lei ti domanda cosa fai il sabato sera o se hai amici,li lo sconforto diventa il più totale.
Poi capitavano uscite dove c'era un gruppetto di maschi e femmine con coppiette (le ragazze sono quasi tutte fidanzate) e le ragazze guardavano sempre quelli più fighi e popolari non certo un cesso come me,poi sono sempre stato su un altra frequenza d'onda rispetto alle donne,non le capisco,non so di che cazzo parlano,non ho nulla in comune con loro,insomma inutile scervellarsi meglio rassegnarsi e pensare ad altro. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Io adesso sto cercando di andare oltre questi pensieri, che se ci pensi sono solo delle giustificazioni che diamo a noi stessi. E' molto difficile, le nostre poche esperienze ci dicono proprio quello che tu hai scritto, ci raccontano di distanze incolmabili ecc... Fa male quando vediamo distanze così grandi tra noi e il reto del mondo. Sono certo però che anche noi possiamo vivere normalmente. Per la prima volta nella mia vita sento la necessità di provare a dire basta, di mettermi in gioco, o ora o mai più. Adesso mi sono ripreso dai brutti pensieri di ieri e nonostante le brutte sensazioni che ho provato (imbarazzo, incapacità, ignoranza...) voglio continuare su questa strada. Non rassegnamoci! :) |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Ciò nonostante, nella mia esperienza, la stragrande maggioranza delle persone in chat ci sta per ricerca di sesso, relazioni, amicizia che IRL fatica ad avere. Io stesso ho sempre usato Internet, a livello sociale, per i primi due motivi. Se avessi avuto facilità e continuità IRL nell'avere partner sessuali e/o fidanzate, avrei usato Internet sopratutto per altri scopi trovando artificiale, noioso e troppo virtuoso, dover dialogare attraverso un PC con persone, magari lontane a sufficienza da richiedere troppo tempo, soldi, risorse per frequentarle. E' vero, ci sono anche persone che sono in chat per passatempo e/o perché lo vedono come un mezzo ulteriore di conoscenza ma trovo che siano la minoranza. Quote:
Per inciso, è la filosofia che ho sempre applicato io. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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piuttosto cerca di costruire una fettina di life con lei, se si presenta l'opportunità. e ricorda: dosa le "stranezze" un po' alla volta, se no la gente si spaventa e scappa... (come l'inserviente di Scrubbs quando aveva trovato una fidanzata e doveva parlarle degli scoiattoli impagliati XD) |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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tanto i nodi prima o poi vengono al pettine. secondo me se si dimostrasse SICURO di sé nella sua "solitudine" (che potrebbe diventare "individualismo", cinismo, misantropia, ecc.) potrebbe addirittura essere un punto a suo favore. tanto per le coppie poi il 90% del tempo è sempre introspettivo. semmai potrebbe dirle che ultimamente ha smesso di frequentare alcuni suoi amici perché ci sono stati dei litigi/non si trova più bene/hanno la ragazza ecc. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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amici basta trovarne tre o quattro ci sono studi che dicono che in media le persone hanno appena 2 veri amici! le skill sociali su cocktail locali discoteche si possono acquisire. se ti consideri un cesso probabilmente curi poco e male il tuo aspetto e non sei capace di avere gusto nel modo di vestire. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
in quei 2 3 anni che uscivo spesso anche locali,mi rendevo conto di quanto fossi indietro,non avevo acuqisito capacita' sociali ina dolescenza,non sapevo mai che dire sempr eimbarazzato,mi salvava solo la decenza fisica,l'altezza e lessere curato,con le donne non trovavo mai arogmenti di conversazione,smepre rigido...ho trovato un amica che ci tiene a me ci sentiamo spesso lei vive fuori in estate scende,e lunica donna insiemnmad uan compagan di classe con cui riesco ad essere piu aperto e sciolto...ma non ci saprei neanche provare...la terapia che ho intrpareos di recent emi ah dato piu fiducia ma ormai ho un amico solo anzi 2,e vivo in solitudine a casa...
poi passnaod molto tmepo da solo mentalmente mi sono abituato non lo so spiegare... il concetto di fondo e smepre quello gli estorveris saranno sempre davanti in questa societa'... |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Se vikingo che esce per locali è introverso, io sono praticamente un cadavere.
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Cmq stasera mi ha contattato lei anche se è al mare con gli amici.
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Poco diviso 0 tende comunque all'infinito (scusatemi per questo excursus, deformazione professionale) |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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di sicuro non per il tuo lato sociale, visto cio che scrivi. provaa rinvitarla fuori per un gelato quando torna e vedi che ti dice ps. il fatto di avere vita sociale nulla è un gran limite rischi di giocartela quando vi conoscerete piu a fondo, se vi conoscerete... mentre lei saprà tutto o il minimo di locali, vacanze, luoghi ecc.. tu sembrerai un pesce fuori dall'acqua percvhè non hai esperienza. il discorso del vino è un esempio lampante se al posto del vino ti avesse chiesto un cocktail o se conoscevi quel locale del tuo paese tu avresti fatto la figura del fesso lo stesso... |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Essere incapaci TOTALMENTE di relazionarsi col prossimo e vivere come un eremita è un forte handicap, ed è probabile che una persona non sia attirata da chi è da EEG piatto in tal senso. Detto ciò, in una relazione l'uscire con amici, andar per locali, ecc. fa parte dello svago (che non è la componente principale di una relazione) e, diciamola tutta, è ricercato da persone incapaci di avere una propria vita, propri interessi, ecc. Le classiche persone che diventano apatiche, annoiate e non fanno nulla se non escono. Quote:
Una frequenta il moroso solo per andarsene per locali e far vacanza? Una relazione del genere la trovo agghiacciante. L'esperienza poi si acquisisce. Un conto è che se una morosa mi dice "no" ad ogni proposta sociale oppure è così fobica da non riuscire a stare in mezzo ad altri. Allora sì che è un enorme problema. Non conosce un locale? Non sa dove andare in vacanza? Ma-che-me-ne-frega... Ci sto insieme principalmente per il sentimento che provo, per il sesso che m'ispira e facciamo, per il suo carattere e per come è compatibile col mio. Quote:
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
:applauso: se ti ricontatta vuol dire che non è stata male :bene:
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Non scherziamo! Sicuramente le piace l'aspetto esteriore di te. Adesso non ti resta che imparare ad apparire più sicuro, molto, e la strada è in discesa. e non parlare di cazzate come l'illudersi, se parti battuto lo sei già... tu devi partire dal presupposto che lei non è superiore a te... siete alla pari. trattala bene e fatti meno paranoie. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Direi che questa è la parte difficile per me.... cmq grazie dell'incoraggiamento :) |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Io finché una non mi salta addosso, mi dice "ho voglia di farlo con te", "voglio mettermi con te" o non ci scappa un bacio alla francese, ragiono sempre nei termini dell'incerto. Scrivere un messaggio non significa nulla di così significativo. Deve basarsi su fatti CONCRETI. Finché lei non propone un'altra uscita oppure accetta di uscire con lui (meglio ancora: finché non si rivedono materialmente), non c'è nulla di così scontato. Ovvio che è un segnale positivo (per un'ulteriore frequentazione) ma lo è poco per l'amicizia e prossimo allo zero per potenzialità sentimentali/sessuali. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Secondo la mia personalissima esperienza, se fai "scena muta" con una tipa e questa ti ricontatta, le probabilità di piacere sono alte.
I casi sono due: o le piaci esteticamente, e bòna lì; oppure per qualche motivo pensa di poter cavare da te più di quello che le hai espresso, pensa insomma che tu sia un diamante grezzo o roba del genere. Allora, nel primo caso, c'è poco da fare (siamo su fobiasociale.com e non ti sto a dire che sarebbe opportuno che tu inizi a praticare subito un contatto fisico graduale, partendo dall'innocente fino ad arrivare al sensuale, e cercare il bacio al secondo appuntamento: anche se ti venisse spiegato passo passo cosa fare probabilmente ti agiterebbe troppo la cosa). Quindi, nel primo caso, o dopo un tot di uscite ti salta addosso lei, il ché è meno infrequente di quanto non si creda, oppure dopo un po' si stufa e inizia a non cacarti. Nel secondo caso invece, può darsi che le sei piaciuto esteticamente e come capita spesso in molte donne, cercano giustificazioni razionali per un'istinto innato e primordiale ipotizzando doti caratteriali che ritiene tu nascondi, e che invece non hai; oppure potrebbe aver visto in te qualche caratteristica di suo gradimento, al di là dell'aspetto fisico, della quale tu non hai alcuna consapevolezza. In questo secondo caso, che tu abbia o no le caratteristiche che lei ti riconosce, l'importante è che tu impari a scioglierti con lei, a darle l'opportunità di entrare in confidenza con te, e a darti l'opportunità di aprirti con lei, parlando a mente aperta. E' un processo che richiede tempo, tanto più tempo quanto più tu sei bloccato. Ma non devi inventarti niente e non devi essere nulla di diverso da quello che vuoi essere. Beneinteso: se ti fa piacere imparare i nomi dei cocktail o dei vini, fallo, ma fallo per te. Se questa avventura con la ragazza ti dà una motivazione ulteriore per superare delle tue fobie e metterti alla prova, ben venga, sfrutta la cosa. Ma ricordati sempre che tu devi essere te stesso, il ché significa che tu devi essere quello che vuoi essere, non certo che devi accettare i tuoi limiti. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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il segnale è opposto a quanto paventato al post n.1; cancella completamente ogni ipotesi precedentemente fatta. tutto qui. molto difficilmente lei gli chiederà di uscire. anzi quasi impossibile. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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i miei sono tutti esempi, non star li ad analizzare i dettagli ho scritto locali come avrei potuto scrivere l'ospedale del suo paese o altre cose, se uno sta in casa 24 ore su 24 come puoi pretendere che l'altra abbia un interese per lui? forse solo nell'aspetto fisico... un minimo di vita sociale bisogna averla. fare la figura di uno che cade dalle nuvole o ogni volta che lei domanda qualcosa non è certo un buon biglietto da visita. d'altronde l'esempio del vino lo ha portato lui. uno che non ha esperienza di vita o non sa stare al mondo si trova i ponti tagliati in ambito sociale poi oh, non è la regola, ma io la vedo cosi. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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buon per lui se è cosi. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Belindo forse non riesce a spiegarsi bene, ma il senso dei suoi messaggi a me è chiaro:
se uno non ha una VITA, scritto in maiuscolo, difficilmente potrà interessare, e solo sulla base di aspetti insoddisfacenti (come l'estetica, che va ben giusto per una trombata) o inconsistenti (come ad esempio aspetti caratteriali proiettati su di noi dal partner e non realmente posseduti). Tutte cose che rendono una relazione duratura IMPOSSIBILE. Di che cosa parla, su che cosa si confronta? Uno si può interessare delle cose più disparate, dal modellismo, alla politica, all'informatica (oh sono tutte cose ammazza-figa notate, però qualche rara eccezione interessata a certi argomenti c'è), uno può buttarsi all'interno di un contesto sociale differente dal mainstream aperitivo-disco-ecc. Ci sono i concerti, ci sono i corsi di ballo, ci sono associazioni culturali, di volontariato, ci sono le rievocazioni storiche, ci sono CENTINAIA di cose che uno può fare per riempire quello splendido contenitore che è la vita, e che se viene tenuto vuoto è utile come un buco del culo sul gomito. A quel punto uno può anche dire, con assertività: "no, non conosco i vini, non mi piacciono e non mi interessa". Non avrà paura di dire una cosa del genere perché non ha la coda di paglia. Non avrà il timore che questa frase faccia intuire l'assenza di qualsiasi interesse ATTIVO nella vita. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Lo scopriremo presto, lei ovviamente si è accorta (anche via chat) che esco molto poco, quindi io ho dovuto spiegarle il "momento" (ovviamente indorando la pillola).
Vediamo cosa cambia. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Uomo,
le donne (nn tutte :mrgreen: ) sono più comprensive e pazienti di quanto si teorizzi nel forum. |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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se riesce a capirti bene, altrimenti non si fara piu sentire |
Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Stessa cosa per Russo, iscrivetevi a un sito di localini per fighetti-tamarri invece di venire qua a catechizzare la gente con i vostri concetti illeggibili, pomposi e ridicoli, state facendo (volutamente?) passare il messaggio che chi è fobico è un peso per gli altri e la gente si annoia e avrebbe problemi a stare con un fobico, a parte il fatto che non potete dare sti giudizi perchè siamo in miliardi nel mondo e tutti diversi che vi piaccia o no, se nelle vostre cerchie funziona così e uscite/avete dei giri poi mi chiedo che veniate a fare qua, a catechizzare le persone con queste cazzatine per tamarri forse
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
Calma, ragazzi. Cinismo secco di Belindo a parte, rileggete il post di Marco Russo: non ha scritto estroversate stupide. Cercare di avere degli interessi, di riempire la propria vita, serve a noi e serve anche nel momento in cui incontriamo qualcuno, per avere qualcosa di cui parlare, da condividere... Il punto è questo.
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Re: Sono "uscito" da solo con una ragazza
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Il punto è che a volte ti presenti e vuoi essere una merda per evitare.Non te lo dici ma è così e allora sì che diviene dura.A me aiuta il pensiero che tutto quello che c'è al fondo di questo rovello è nient'altro che sensazione,qualcosa di fisico che prima o poi passaerà come tutte le cose,solo così la mente non va overun. |
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