Re: La questione del preservativo.
 

Oddio sarà che la mia famiglia fa caso a sé, ma visto che quando mi avevano trovato dei preservativi a 25 (venticinque) anni s'erano fissati che andassi a prostituirmi nei bagni delle stazioni, credo che se glieli avessi chiesti io a 16 anni mi avrebbero internato direttamente :D

Re: La questione del preservativo.
 

Lol io mi vergognerei invece di mandare mia mamma :miodio:

Re: La questione del preservativo.
 

Ma infatti credo che sarebbe la normalità vergognarsene. Non so con che faccia tosta lo facesse e come potesse la madre guardarmi in faccia pensando che il giorno prima suo figlio l'avesse mandata in missione.

Re: La questione del preservativo.
 

Se non aderissero bene, durante il rapporto si muoverebbero, darebbero fastidio, aumenterebbero la probabilità di rottura e creerebbero diversi problemi

Re: La questione del preservativo.
 

meglio prevenire

Re: La questione del preservativo.
 

:riverenza: che mamme moderne :bene:
non ci sono più le mamme di una volta!
grazie signore
e signorine :D

Re: La questione del preservativo.
 

Io vi consiglierei di fare delle prove di indossamento anche da soli. Così qualora vi capitasse l'occasione, sareste meno in ansia (almeno per quello).:pensando:

Re: La questione del preservativo.
 

usate preservativi di marca, è vero che spendete un po' in più, ma vi posso assicurare che poi pannolini e latte in polvere vi costeranno almeno il quadruplo di quello che avete risparmiato sui profilattici

Re: La questione del preservativo.
 

Personalmente mi trovo bene con i Love della Durex.
In precedenza avevo provato con i settebello classici ma la sensazione era più ovattata. Non so dare le specifiche tecniche. Non ho mai avuto problemi di erezione nell'indossarli

Re: La questione del preservativo.
 

l'ansia arriva fondamentalmente dall'ignoto..e c'è ben poco da farci quando non si è mai esplorato alcuni aspetti..

Re: La questione del preservativo.
 

Sì certo, ma se all'ignoto delle sensazioni varie ci aggiungete anche l'ignoto delle cose "tecniche" penso sia peggio. Almeno sulle seconde cose potete prepararvi anche da soli, quello intendevo. :pensando:

Re: La questione del preservativo.
 

beh.. chi ha 20 anni forse.. (io ormai)

Re: La questione del preservativo.
 

Aah! Che bello! Un altro thread che non leggerò mai! ^^
*chiudelapaginaevaavanti*

Re: La questione del preservativo.
 

Durex per ora, riscontrati alcuni problemi di inaffidabilità per una tipologia di essi.

Re: La questione del preservativo.
 

L'ansia arriva anche, spesso, dal voler emulare le prestazioni viste nei porno, da un'immagine della donna come di soggetto nel rapporto pronta a giudicare e priva di problemi a livello di "tecnica" e da una società che esaspera certi aspetti del rapporto (far godere, essere delle macchine, ecc.)

Non necessariamente. Sono altrettanto sicuri. Semmai c'è meno sensibilità con quelli non di marca.

Ben vengano dei genitori così aperti e, personalmente, non ci vederei nulla di male se mio figlio (o figlia) dopo i 14 anni avesse una vita sessuale.
Anzi, lo sperei dal momento che a me è mancata in adolescenza.

Per il semplice fatto che, per mia indole, quasi ogni volta che vedevo le mie ex avevo almeno un rapporto sessuale.
Non avendo avuto tante partner ed essendomi trovato a farlo con una certa frequenza cadenzata, si fa presto.
Di certo non è mai stato un qualcosa di casuale e quando capitava perché ho sempre cercato di organizzarmi per avere anche i momenti di sesso.
Quando ti vedi solo nel weekend, ogni 15 giorni o un weekend al mese è pressoché un passo obbligato avere la certezza di riuscire ad avere un posto tranquillo per far sesso.

Beh, è qualcosa che andrebbe indagato e risolto.
Non esiste solo la penetrazione vaginale.
Il sesso anale senza preservativo espone di più l'uomo a rischio di cistite (difficile vista la maggior lunghezza dell'uretra rispetto alla donna) e comunque costringe a fermarsi e lavarsi se si vuole poi riprendere la penetrazione vaginale.
Senza contare che alcune donne non gradiscono che l'uomo eiaculi nel retto per un fastidioso effetto "purgante" ed il preservativo evita di doversi fermare e finire da un'altra parte.

Basta adottare le giuste precauzioni e si possono avere tutti i partner che si vogliono.

:(
Se non ci sono controindicazioni a me non dispiacerebbe l'idea di poter evitare il preservativo e un domani convivere con una donna con una così piena libertà di far sesso.

Re: La questione del preservativo.
 

Povero me: era meglio se non ci partecipavo proprio a questo topic (su cui peraltro non ho niente da dire)..

Re: La questione del preservativo.
 

Non hai mica 80 anni ;-)

Re: La questione del preservativo.
 

no: solo la metà xD

comunque il senso della mia frase è che di sicuro a me a 40 anni non capiterà mai più di fare sesso occasionale con persone che conosco poco (cosa che peraltro non mi attira nemmeno minimamente), per cui sarebbe pure inutile "prepararsi" all'evento, come dicevi tu..

Il massimo che potrebbe succedermi sarebbe di trovarmi in intimità con una persona che mi "scegliesse"; dunque si tratterebbe di una persona che mi conosce bene, di cui mi fido.. e consapevole di tutte le mie problematiche e della mia totale inesperienza; per cui penso che alla fine si potrebbe affrontare con relativa "calma" ogni eventuale "problematica".. ecco.. volevo solo dire questo.

Re: La questione del preservativo.
 

secondo me non ne ha usato neanche uno:ridacchiare:

Re: La questione del preservativo.
 

Sì ma non è che si risolve in una settimana. E non è detto che si risolva solo col mio aiuto e l'impegno di lui. In ogni caso non era fattibile aspettare mesi e mesi per fare sesso...

Il che non è sempre un male eh.



Il mio mi va benone.


Vabbè io ho esagerato un po'... magari non dopo i 30, se si è in buone condizioni fisiche, la pressione e la circolazione sono nella norma e non si fuma, va bene anche dopo i 40. In ogni caso la pillola non si può prendere per sempre e non dopo una certa età... confido nella menopausa precoce. ;)

Re: La questione del preservativo.
 

La tua impressione direi che è totalmente sbagliata...

Sicuramente non si risolve in un batter d'occhio e, fosse per me, non sarebbe fattibile nemmeno aspettare giorni per fare sesso, in presenza di una partner :)

Però esistono gli psicologi, gli andrologi ed i sessuologi ed un consulto non è campato per aria se può portare a migliorare la vita sessuale.

Dipende dai punti di vista, ovviamente.
Anche qui, ci sono donne che non gradiscono un certo tipo di pratiche dopo il sesso anale per portare l'uomo all'eiaculazione oppure che non gradiscono che quest'ultima avvenga sul corpo o su alcune parti specifiche dello stesso.

Personalmente preferisco concludere dove ho iniziato, col preservativo o senza, e trovo meno appagante dover vivere gli ultimi secondi prima della piccola morte all'insegna del fermarmi, "uscire" e cercare un altro posto dove provare l'orgasmo.

Però, ripeto, i gusti sono personali. Il mio voleva essere solo un ipotetico scenario per valutare le implicazioni dell'uso o meno del preservativo.

Certo. Io confido per il futuro di trovare una (o più) partner che, almeno una volta, mi possano far vivere momenti del genere senza che siano dovuti alla ricerca di una gravidanza :D

Re: La questione del preservativo.
 

Io una volta ci ho mandato la mia ragazza perchè mi vergognavo, e poi l'unica farmacia aperta era quella dove vado sempre a ritirare delle cose e conosco la farmacista, così sono rimasto fuori dalla farmacia mentre la mia ragazza entrava a chiedere informazioni. La farmacista è uscita con la mia ragazza per consigliarle una marca del distributore. Io come un idiota mi ero messo ad aspettare vicino al distributore, così la farmacista mi ha riconosciuto e mi ha salutato, capendo tutto. Sono stato punito per aver mandato la mia ragazza?

Re: La questione del preservativo.
 

Però razionalmente ragazzi... Chiunque ha un partner, prima o poi fa sesso ed è la cosa più naturale ed ovvia del mondo. :D

Talvolta a me diverte immaginarmi una ragazza che incrocio in metropolitana, per strada, al supermercato, che fa sesso col fidanzato/marito e penso a quanto potrebbe essere disinibita e quanto potrebbe essere altrettanto ipocrita o pudica nel nascondere ciò o magari nel vedere con diffidenza o repulsione chi parla di sesso.

A tal proposito mi è capitato spesso di sentire discorsi pudici per poi scoprire che la fanciulla di turno era avezza non solo a far sesso "sonoro" e praticandolo in tutte le salse ma, addirittura, aveva una fantasia sessuale che faceva impallidire il maschietto più aficionado di porno :D