Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

secondo me la gente sbaglia a idealizzare qualsiasi cosa

all uomo fobico se riesce a star con una donna la idealizza talmente tanto che pensa oddio c è solo lei per sempre , è tutto quello che sognavo , mi appiccicherò a lei come una piattola fobica.

e la donna fobica " oddio ho paura che siano tutti approfittatori mi tengo sto vaso di pandora tra le gambe si sa mai che qualche infamone me lo apra"


in tutte e due i casi nessuno si gode il momento e quindi continuano tutti e 2 a rimurginare in testa quanto siano stronzi i maschi e quanto siano stronze le femmine , sta roba porta solo a un odio insensato .

quando la gente imparerà ad amarsi nel presente sarà troppo tardi.

ps : ma si è per dire che ci sono visioni morbose da entrambi le parti ..... la gente deve parlàààààà , parlate naggia alla p...

non se puo basare tutto su figa ,fisico , faccia, mascella, muscoli, peli , non peli e che cazzo ma che siamo bambini? e basta oh eh

lol pare la lettera a savonarola di nn ci resta che piangere :D

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

:miscompiscio: :miscompiscio: :miscompiscio:

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Che poi tutto sto elogio della fica,ma dico io,il pisello è il pisello,un organo perfetto e straordinario,non abbiamo nulla da invidiare alla fica

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

La paura di piacere la si ha ogni qualvolta che non si ricevono adeguati segnali d'interesse, si ha un passato fatto di pochi apprezzamenti e si è insicuri del proprio valore interiore.
Questo discorso vale per TUTTI.

Perché hanno una vagina e molti uomini vedono in modo ossessivo-compulsivo l'atto penetrarla ed avere un orgasmo al suo interno dopo qualche spinta pelvica.
L'essere portatrici sane di vagina è condizione sufficiente per essere scelte, per molti. Indi per cui...

Vedi sopra.
Però dopo qualche coito ed eiaculazione appagante, cosa c'è di così costruttivo a seguire solo un istinto? Nulla.
A quel punto subentra il volere qualcosa di più che si traduce in un vantaggio prossimo allo zero.

Beh, di persone simili a me non è così vuoto il mondo :P Ci sono anche qui sul forum.
Certo, bisogna trovarli anche non fidanzati e, quello, ammetto che non è semplice.

Ovviamente, anzi... Owiamente :D
Il punto è cruciale è banale: o uno cerca una partner per "fame" concentrandosi solo per avere la materia prima oppure uno cerca una persona con cui costruirci qualcosa e lì la mediocrità o la mancanza di sapore non hanno ragione d'essere.

Fai bene: è il giusto approccio.

Direi che è proprio l'esatto contrario.
Molto spesso è la donna a soccombere.

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Amarsi vuol dire migliorarsi. Amare se stessi, prima di amare un'altro/a

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

:mrgreen::mrgreen::mrgreen::bene:

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

:sisi:
_____________________

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Seeeeeeeeee...una volta forse.
Ormai e`solo l`uomo che ci soffre perche`si affeziona.Alle donne di oggi gliene sbatte una fava,il prossimo e via.
Sono forti piu`dell`uomo moderno solo grazie a questo,che poi sia squallido ok

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

ma boh io nn la capisco eh sta roba liuk , cazzo è la caccia alla volpe? pepperepeeee fuori i cani si va a figa

uno mica si autoprogramma prima cio che puo nascere tra 2 persone

le cose dovrebbero essere naturali ....... è per questo che il mondo è smerdato perchè c è chi esce di casa con un programma sentimentale gia scritto in testa.


te credo che poi il vaso de pandora se lo tengono stretto..... fossi in loro l' avrei lanciato in un pozzo

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

ma non è vero dai sempre a voler dire x=y=cazzo cane basta co ste generalizzazioni di sta minchia ho visto soffrire da entrambe le parti

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

ma quali menzogne scrivono su wikipedia :male: :sisi:

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Io mi chiedo (retoricamente) quante sociofobiche vengono trattate come se fossero asessuate o come se farsi vedere in pubblico con loro fosse una cosa di cui vergognarsi. Sospetto che il numero sia vicino allo 0 :rolleyes:

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Soprattutto sulla versione italiana :huh:

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Beh, io mi sono trovato spesso in serate con 'sto fine unico e mi sono sempre smaronato.

Esatto. Infatti a me è sempre successo così: l'unica cosa che mi autoprogrammavo era il crearmi un'occasione di conoscenza.

Poi, le relazioni sono nate non solo spontaneamente ma anche con persone che, se mi fossi autoprogrammato il tutto, non sarei mai andato a cercare.

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

E poi la volpe la trovavate? :D

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Esattamente come fa un ragazzo fobico, guarda che esistono anche i ragazzi fobici fidanzati eh, credo che anche su questo forum c'è ne sia qualcuno o sbaglio??

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Capisco perfettamente questo punto di vista. C'è però una cosa che non capisco, e forse tu potresti aiutarmi a capirlo: come devo interpretare quando una donna (e non un misogino rosicone) in un momento di ubriacatura (in vino veritas) o di libera confidenza si lascia sfuggire affermazioni come "devo ammettere che noi ragazze siamo avvantaggiate a trovare i ragazzi" con un tono di sollievo misto a compiacimento? Mi è capitato di assistere a queste scene! Me lo sai spiegare? Se sì, ti sarei grato se mi segnalassi la tua risposta anche in chat, perchè mi interessa così tanto che non posso rischiare di farmela sfuggire :-)

Ti spiego la mia idea, poi mi dici se potrebbe essere giusta: hai presente la differenza tra "presente semplice" e "presente continuo"?
Il presente semplice è "io trombo", il presente continuo è "io sto trombando". La mia idea è che "io trombo" non è poi tutta 'sta gran cosa (del resto è un'abitudine, e poi si trovano solo MDF), mentre invece "io sto trombando" è diverso: sei troppo impegnata a vivere il "presente continuo" per pensare alla fregatura. Quindi sì, è vero che la tipa quando sta nella modalità mentale "presente semplice" non si sente nessun vantaggio addosso, ma quando sta nella modalità "presente continuo", che poi è il VERO presente, quello del "qui e ora", magari se lo dimentica pure che è un MDF e si sente partecipe di una grazia generosa: da qui le suddette esternazioni fatte dalle donne che ho sentito.
Che dici, mi sono avvicinato un po' alla giusta interpretazione, almeno per qualcuna?

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Ma manco l'ho mai cercata in quei contesti :D
Io mi smaronavo proprio perché avrei dovuto iniziare a ballare da figo, vestirmi da figo, atteggiarmi da figo, ecc. per rimediare cosa? Un glom glom e, forse e dico forse, una stantuffata una tantum?
Troppe energie per essere ciò che non sono e per cercare ciò che non voglio.

Sì, perché oltre a glom glom e stantuffate ci vuole almeno per una buona oretta tutta un'altra serie di effusioni e dialogo erotico-sensoriale-affettivo che, per farla breve, instauri con una persona alla quale ti leghi con altre dinamiche.

E poi... Hai idea che casino sarebbe stato se le volpi si fossero che uva avevano, sotto le lenzuola, sotto mentite spoglie? Avrei dovuto aprire un allevamento di volpi, altro che...

No no, prendersi cura eroticamente e sentimentalmente di una volpe è impegnativo e totalizzante. Lasciamo pur perdere velleità poligamiche che non mi sono mai appartenute :D

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

la qualità della vita si, ma i modelli di riferimento casomai vanno abbassati. gli "standard" son troppo alti e per confronto, chi più chi meno, finiamo per sentirci delle merde. o no?

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Bisogna imparare a godersi la vita puntando ai propri obbiettivi, oppure scegliendo la via piu semplice possibile per raggiungere quell'obbiettivo ma trascurando completamente tutto il resto.

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

e pure su un forum mi tocca sentirmi un'aliena :mannaggia:

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Ehm...vallo a dire a chi per farsi una scopata deve fare magheggi, contro magheggi, e poi alla fine nemmeno è sicuro del risultato :miodio:

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Il punto è che una ragazza, che lo sappia o no, avrà sempre qualcuno che le fa il filo.
Perchè è carina. Perchè ha una faccia per ispira. Perchè ispira coccole per la sua timidezza. Ci sono tanti motivi.

Mi sono accorta anche io che se invece ci si trova di fronte un ragazzo un po' strano, non si pensano le stesse cose. Io in alcuni indirizzi della mia facoltà a volte ne vedo di veramente strani e non mi è mai venuto da pensare "Oh che tenerezza che mi ispira" come diversamente mi verrebbe da dire se vedo una ragazza un po' svampita.

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

a me invece capitato di pensarlo, anzi i ragazzi cosi mi piaciono di piu' che "normaloni"

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Ma se per ragazzi strani intendete la tipologia di individui da istituto d'arte ( è il primo indirizzo caratteristico per brulicare di gente ambigua che mi è venuto in mente non so poi se Kaname frequenta una facoltà simile ) owero rastoni tossici punkabbestia con un dubbio gusto nel vestire e che, apparentemente hanno litigato con lo shampoo da anni, allora direi che più che tenerezza mettono ansia :o Non ci vedo niente di coccoloso o kawaii in certi soggetti.

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

no no, io intendevo quelli non molto socevoli e timidi, si parlava di ragazze e ragazzi fobici e simili.

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

A me alcuni timidoni hanno sempre incuriosito ad esempio! Quelli troppo espansivi mi fanno venire l'orticaia a prescindere.

Ahaha Vuchan è vero, alcuni di loro mettono ansia! Io faccio ingegneria e più volte mi sono trovata a contatto con ragazzi, anche carini devo dire, ma che sembravano venire da un'altro mondo. Uno ad esempio girella sempre per i corridoi borbottando fra se e se formule, e si mette a fissare dentro i cestini :(

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

L'unico ragazzo timido o "strano" che piace è quello che lo è in modo trendy e cool, da serial tv americano, in tutte le sfaccettature, dal poeta decadente con il ciuffo poco curato ma l'animo nobile che si ostina a opporsi all'imbarbarimento della società.. al musicista intimista che all'inizio della serie si vergogna di suonare il pianoforte in pubblico ma che alla fine, dopo essere diventato l'idolo della scuola, fonda una rock band trasgressiva ma che lotta pure per evitare l'estinzione degli ultimi elefanti e raccoglie fondi per curare bimbi sfortunati dalle malattie più rare.

Se, più prosaicamente, sei un maschio strano e timido e lo sei in maniera assai poco cool e senza glamour (cioè uno impacciato e problematico) tutto ciò che diventi è un anonimo emarginato (peggio di un punkkabbestia).

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

ma anche no. intanto timidezza non la associo a poca cura di aspetto, anzi preferisco quelli curati, e poi persona da te descritta non sembra fobica :nonso:
la cosa che mi piace in questa descrizione pero' e' l'animo nobile :innamorato: ma questo non vuol dire che deve per forza prendere le iniziative nell ambito di beneficeza e volontariato se non se la sente..

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

un futuro sheldon cooper :mrgreen:

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Chris ha descritto il classico stereotipo del ragazzo timido da filmetto americano, finto trasandato ma che ha tutto al posto giusto, impegnato nel sostenere cause umanitarie, bel tenebroso sempre in disparte e che fa sospirare segretamente le ragazze ma più che fonico è uno che vive nel suo mondo e se ne fotte del resto, di solito. Nello stesso filone di film il timido impacciato ha come stereotipo il classico nerd con i pantaloni troppo corti e i calzini spaiati, sono due categorie diverse.

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

A naso direi che ci sono due grandi scuole di pensiero tra chi ha problemi in ambito sociale, quindi per antonomasia scarsa autostima:
-non mi curo per nulla, tanto non valgo niente e rimango invisibile, perchè cercare di curarmi "per gli altri" dato che non valgo nulla nemmeno per me stesso. Sarebbe solo fatica sprecata
-cerco di curarmi in ogni dettaglio(anche se magari in maniera "atipica" visto la mancanza di dinamiche sociali e nozioni di moda) così da essere quanto più possibile omologato e accettato

Direi che la prima casistica, parlando di ragazzi, va decisamente per la maggiore

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Beh, quello è una caricatura. Nella realtà la timidezza non ha una connotazione estetica precisa, è più un atteggiamento che rende invisibili.

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Secondo me non è vero che uno timido non si cura, soprattutto ai tempi della scuola; è che fa scelte estetiche discrete, che non attirino nessun tipo di attenzione su di lui.

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

e una via di mezzo? :interrogativo:

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

lo penso anche io.
e' proprio quel attegiamento che mi piace, lo associo a umilta' e modestia che aprezzo molto.

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

Sì, ma il problema è che di uno *davvero* timido non t'accorgeresti proprio manco se gli inciampassi sopra. Siamo bravi (nostro malgrado) a scomparire e mimetizzarci.

[oddio, parlo come un Hobbit. Aiuto. ]

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

attenta a nn confondere modestia e umiltà con insicurezza .

l atteggiamento timido nasconde varie sfaccettature non sempre son cose apprezzabbili

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

sì, vero. infatti non credo sia la timidezza quella caratteristica di cui stanno parlando, è un .. boh, un modo d'essere idealizzato, tipo i personaggi dei manga.. ma nella realtà la timidezza non è mai affascinante o interessante

Re: Domanda alle ragazze fobiche
 

no non è che non è mai affascinante è che ognuno si fa i film in testa e attribuisce un certo tipo di atteggiamento e lo applica su tutto.

le persone vanno conosciute bene prima di trarre conclusioni.