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Warlordmaniac 31-01-2013 13:27

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 988169)
Io sono sconcertato molto di più da quest'iniziativa pubblicitaria della Durex :miodio:

Che bisognerebbe fare, trombare di più per vincere un premio?

varykino 31-01-2013 13:29

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
si perchè nn mettono pure il distributore di sigarette? e magari il tizio che cambia i soldi con le fish ?

boh io nn sono un puritano ma ho sempre tifato per una scuola rigida e di qualità

il processo di insegnamento è una cosa più seria di quanto si pensi.

se uno se la vuol rischiare e scopare a scuola nei cessi , se li porta da casa i preservativi. e cmq sarebbe far sesso in luogo pubblico , lo so che ad alcuni succede di far sesso a scuola solo che non inciterei la pratica sessuale in un luogo dedito ad altre cose , ci son 30000 altri posti dove sbattersi . e cmq nn è che in fabbrica c è la macchinetta per i presevativi del tipo " mo mi faccio 8 ore di tornio e poi mi sbatto la tipa che sta alla manutenzione " :D nn so c è un luogo per tutto la scuola nn è un luogo per fottere secondo me.

Allocco 31-01-2013 13:33

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 988177)
Che bisognerebbe fare, trombare di più per vincere un premio?

No tranquillo, per fortuna c'è anche l'opzione "arruolati manualmente" :mannaggia: :testata: :ridacchiare:


______________



Comunque, già che son qui rispondo per il topic.
Sono sostanzialmente d'accordo. Per motivi già detti anche qui sopra..
Per come la vedo io, se nella scuola compaiono dei distributori di preservativi i professori non potranno ignorarli,
e si spera che dedichino almeno un paio di orette alla discussione del perché e del per come..
Il che, male non può fare.
Ultimamente mi capita sempre più spesso di sentire domande girlpoweriane sulle gravidanze da peluche da parte di 20enni...
L'educazione sessuale di real time non basta :mrgreen:

Aree 31-01-2013 13:40

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 988178)
si perchè nn mettono pure il distributore di sigarette? e magari il tizio che cambia i soldi con le fish ?

Non è un confronto che regge, ricorda che sui distributori di sigarette c'è scritto vietato ai minori di 18 , su quelli dei profilattici no.

Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 988178)
nn so c è un luogo per tutto la scuola nn è un luogo per fottere secondo me.

Io non credo che l'intento sia quello di incoraggiare i ragazzini a far sesso nei bagni, ma di incoraggiarli a comprarli (pagare) e usarli (proteggersi).
In genere l'acquisto è una pratica che imbarazza, e spesso si finisce per non acquistarli, quindi comprarli in gruppo , con gli amici "perchè ci si trova lì" e usarli poi a casa o dietro un cespuglio non mi sembra una brutta idea.

Akineton 31-01-2013 13:43

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Ciao,a mio parere è una scelta molto ponderata,si incentiva alla contraccezione e all'educazione sessuale,specie ai tempi attuali,dove il sesso non è più un tabù vergognoso come qualche anno fa,giovani adolescenti anche nelle scuole potranno vivere piu responsabilmente la sessualità,se capita qualcosa all'improvviso,è un iniziativa,(una delle poche) indovinata :bene:

Pertugio 31-01-2013 13:46

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
E' solo una questione di guadagni, piazzandoli direttamente nelle scuole, ambiente sociale di aggregazione giovanile forzata, si ottengono enormi vantaggi e appunto i bulli sarebbero i primi clienti facili di quel prodotto.

E' come piazzare un distributore di armi da fuoco in carcere.

Melancholia 31-01-2013 13:58

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 988161)
Non è così infrequente e non la vedo nemmeno una cosa tanto campata per aria.
Che poi non sia le regola son d'accordo.

Certamente.... ma in genere è una cosa che non si dovrebbe fare, no? :D

varykino 31-01-2013 14:09

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da Aree (Messaggio 988182)
Non è un confronto che regge, ricorda che sui distributori di sigarette c'è scritto vietato ai minori di 18 , su quelli dei profilattici no.


Io non credo che l'intento sia quello di incoraggiare i ragazzini a far sesso nei bagni, ma di incoraggiarli a comprarli (pagare) e usarli (proteggersi).
In genere l'acquisto è una pratica che imbarazza, e spesso si finisce per non acquistarli, quindi comprarli in gruppo , con gli amici "perchè ci si trova lì" e usarli poi a casa o dietro un cespuglio non mi sembra una brutta idea.

beh il discorso fila , anche se ritengo che il discorso sessuale dovrebbe essere introdotto nelle scuole in altro modo , non basta secondo me piazzare ste macchinette per "proteggere" i ragazzi è chiaramente una manovra a scopo di lucro che non è detto raggiunga l obbiettivo di aiutare i ragazzi , in ogni caso nn sono completamente contrario dato che tanto ormai nelle scuole c è persino il bar per svagarsi , i ragazzi con la scusa del bagno escono a prendersi un cappuccino , magari ci scappa la sigaretta, nn so io boh io credo che a scuola si debba pensare alla scuola non al bar o alla sigaretta o al preservativo , poi hai ragione magari sul fatto che in gruppo sei piu propenso a comprarli e quindi a proteggerti ma boh se uno vuole puo farlo anche fuori dalla farmacia il grado di imbarazzo nn cambia , in finale il gruppo di amici puoi portartelo appresso anche fuori dalla farmacia .

joke mode on - e poi se voi far sesso ti compri tutta la farmacia al diavolo la timidezza
joke mode off - :D

in ogni caso se la comunità decide di metterli non sono di certo io quello che va li a dire di no.

la comunità decide una cosa , la decisione va rispettata.

ritengo tuttavia che ci son altri 300000 mila problemi da risolvere nelle scuole e mi meraviglia che la gente si soffermi su ste robe di poco conto , preservativi o no non cambia molto , ci stanno professori alienati , genitori che attaccano professori , professori che nn son adatti a insegnare con evidenti problemi mentali , insomma ce ne son di robe da risolvere prima.

Marco Russo 31-01-2013 18:39

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 988214)
ritengo tuttavia che ci son altri 300000 mila problemi da risolvere nelle scuole e mi meraviglia che la gente si soffermi su ste robe di poco conto , preservativi o no non cambia molto , ci stanno professori alienati , genitori che attaccano professori , professori che nn son adatti a insegnare con evidenti problemi mentali , insomma ce ne son di robe da risolvere prima.

benaltrismo.

Roy 31-01-2013 20:28

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Se il concetto che passa è "fate sesso più sicuro", allora il pretesto è ottimo.
Se il concetto che passa è "fate sesso di sicuro", allora il pretesto è ottimo ma l'attitudine intellettiva degli studenti non è delle migliori...

Non sono favorevole alla proposta: inutili i distributori di preservativi nelle scuole se non ci sono buoni relatori a riguardo all'interno dell'ambiente scolastico. Il ragazzo che vuole fare sesso sicuro non ha bisogno del distributore fuori dall'aula, che diverrebbe solo un ennesimo pretesto ludico nonchè un ottimo pretesto di guadagno da parte delle aziende che offrono il prodotto.

barclay 31-01-2013 20:31

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Questo thread sta diventando ASSAI deprimente :piangere:

Herzeleid 31-01-2013 21:10

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Non è nemmeno un'idea peregrina quella di aprire un sexy-shop all'interno di ogni complesso scolastico, l'indotto economico sarebbe notevole.

Who_by_fire 31-01-2013 21:17

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da Herzeleid (Messaggio 988560)
Non è nemmeno un'idea peregrina quella di aprire un sexy-shop all'interno di ogni complesso scolastico, l'indotto economico sarebbe notevole.

Magari davanti ai bagni...

Dylan 31-01-2013 21:18

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Io sono dell'idea che la scuola sia un luogo di studio e stop. Casomai facessero delle lezioni di educazione sessuale come dio comanda, tra medie e superiori mai nessuno ci ha spiegato nulla. Poi io in giro ne vedo moltissimo di distributori di preservativi, tra quelli delle farmacie e quelli dei distributori delle sigarette anche chi dovesse vergognarsi è a posto, per lo meno nella mia zona ce ne sono molti.

ftz-Bastiani 31-01-2013 21:19

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Contraccezione, guida ai metodi vecchi e nuovi

Marco Russo 31-01-2013 21:49

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da Roy (Messaggio 988514)
Se il concetto che passa è "fate sesso più sicuro", allora il pretesto è ottimo.
Se il concetto che passa è "fate sesso di sicuro", allora il pretesto è ottimo ma l'attitudine intellettiva degli studenti non è delle migliori...

Non sono favorevole alla proposta: inutili i distributori di preservativi nelle scuole se non ci sono buoni relatori a riguardo all'interno dell'ambiente scolastico. Il ragazzo che vuole fare sesso sicuro non ha bisogno del distributore fuori dall'aula, che diverrebbe solo un ennesimo pretesto ludico nonchè un ottimo pretesto di guadagno da parte delle aziende che offrono il prodotto.

io invece sono favorevole per via dell'impatto culturale di mettere un distributore di preservativi in un luogo di passaggio obbligato e sociale: se ne deve parlare, non si puó far finta di non guardare.
L'obiettivo dovrebbe essere far passare il concetto che se dici di volerlo fare senza preservativo (salvo relazioni durature e con altri contraccettivi) passi per un paraculo, e magari le ragazze si dotano loro stesse dei condom, anzichè cedere ai ragazzi come invece attualmente capita spesso.

Cazzo non è un gioco, ci vuol niente a beccarsi una gravidanza o una malattia, tutto quello che si puó fare per diminuire queste incidenze è ORO.

Who_by_fire 31-01-2013 21:49

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da Dylan (Messaggio 988571)
Io sono dell'idea che la scuola sia un luogo di studio e stop. Casomai facessero delle lezioni di educazione sessuale come dio comanda, tra medie e superiori mai nessuno ci ha spiegato nulla.


Hahaha, ma guarda che i distributori di preservativi nelle scuole mica li mettono perché suppongono che ci siano studenti che fanno sesso a scuola! :miscompiscio:
Li mettono per incentivarne l'acquisto e l'uso da parte dei giovani (supponendo che li usino in luoghi più cònsoni...).

Dylan 31-01-2013 21:54

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 988603)
Hahaha, ma guarda che i distributori di preservativi nelle scuole mica li mettono perché suppongono che ci siano studenti che fanno sesso a scuola! :miscompiscio:
Li mettono per incentivarne l'acquisto e l'uso da parte dei giovani (supponendo che li usino in luoghi più cònsoni...).

Lo avevo capito, mi sono espresso male.
Volevo dire che il ruolo della scuola non è venderli, ma insegnare il perchè bisogna usarli, ci sono giá luoghi adebiti alla loro vendita.

liuk76 31-01-2013 21:56

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da Dylan (Messaggio 988571)
Io sono dell'idea che la scuola sia un luogo di studio e stop.

La scuola è un luogo di studio.
L'ufficio è un luogo per lavorare.

Peccato che si studia e si lavora insieme ad altre PERSONE e, a meno di non essere automi, con queste persone sarebbe ideale socializzare e, se attraggono ed è reciproco, perché non farci sesso?

Se restringiamo le opportunità in questi luoghi sociali (dove tutto avviene spontaneamente e non come primo fine) diventa veramente un mondo dove o si cerca nei siti d'incontri oppure...

Quote:

Originariamente inviata da Frugolina (Messaggio 988205)
Certamente.... ma in genere è una cosa che non si dovrebbe fare, no? :D

Secondo me in adolescenza andrebbero condonate (o condoMate per fare una battuta :D) alcune condotte. Una sorta di bonus spensieratezza da esaurire dopo una certa età.
L'importante è non abusare e non farsi del male o danneggiare il prossimo.
In questo ci può anche stare il far sesso in luoghi non solitamente preposti, a patto che l'atto sessuale non sia visibile ad estranei.

Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 988178)
se uno se la vuol rischiare e scopare a scuola nei cessi , se li porta da casa i preservativi. e cmq sarebbe far sesso in luogo pubblico

Far sesso in luogo pubblico non è reato, gli atti osceni sì.
La differenza sembra sottile ma non lo è.
Es. io scopo in auto in pieno parcheggio del centro commerciale, con i finestrini coperti di giornali e la fanciulla di turno urla "sfondami il cu*o.Sììììììì!"

Vengono chiamate le FF.OO. e... Come è dimostrabile che è un atto osceno? Sentire un turpiloquio in auto con l'interno NON visibile ad altri in un luogo pubblico non lo è.
Stesso discorso se si vedesse l'auto muoversi per via delle spinte pelviche.
E' atto osceno se è perfettamente visibile cosa accade all'interno dell'auto.

Quote:

nn so c è un luogo per tutto la scuola nn è un luogo per fottere secondo me.
Ogni luogo è adatto per f*ttere :D

Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 988169)
Sicuro di non prendere te stesso come esempio (*) un po' troppo spesso?

Purtroppo caro barclay posso commettere questo errore ma, nel caso specifico, non ho mai avuto l'opportunità di far sesso a scuola e, onestamente, se non avessi avuto la possibilità di avere un altro luogo al chiuso penso che l'avrei sfruttata.

Herzeleid 31-01-2013 21:57

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Si potrebbero anche adibire delle stanze del sesso a gettone, modello Amsterdam, lì dove gli istituti hanno l'aula delle riunioni e dei collettivi.

Zanna92 31-01-2013 21:58

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da Herzeleid (Messaggio 988611)
Si potrebbero anche adibire delle stanze del sesso a gettone, modello Amsterdam, lì dove gli istituti hanno l'aula delle riunioni e dei collettivi.

Si,facciamo queste concessioni così tra poco avremo anche un partito che vuole legalizzare la pedofilia come in Olanda.

Dylan 31-01-2013 22:06

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 988608)
La scuola è un luogo di studio.
L'ufficio è un luogo per lavorare.

Peccato che si studia e si lavora insieme ad altre PERSONE e, a meno di non essere automi, con queste persone sarebbe ideale socializzare e, se attraggono ed è reciproco, perché non farci sesso?

Se restringiamo le opportunità in questi luoghi sociali (dove tutto avviene spontaneamente e non come primo fine) diventa veramente un mondo dove o si cerca nei siti d'incontri oppure...



Secondo me in adolescenza andrebbero condonate (o condoMate per fare una battuta :D) alcune condotte. Una sorta di bonus spensieratezza da esaurire dopo una certa età.
L'importante è non abusare e non farsi del male o danneggiare il prossimo.
In questo ci può anche stare il far sesso in luoghi non solitamente preposti, a patto che l'atto sessuale non sia visibile ad estranei.



Far sesso in luogo pubblico non è reato, gli atti osceni sì.
La differenza sembra sottile ma non lo è.
Es. io scopo in auto in pieno parcheggio del centro commerciale, con i finestrini coperti di giornali e la fanciulla di turno urla "sfondami il cu*o.Sììììììì!"

Vengono chiamate le FF.OO. e... Come è dimostrabile che è un atto osceno? Sentire un turpiloquio in auto con l'interno NON visibile ad altri in un luogo pubblico non lo è.
Stesso discorso se si vedesse l'auto muoversi per via delle spinte pelviche.
E' atto osceno se è perfettamente visibile cosa accade all'interno dell'auto.



Ogni luogo è adatto per f*ttere :D



Purtroppo caro barclay posso commettere questo errore ma, nel caso specifico, non ho mai avuto l'opportunità di far sesso a scuola e, onestamente, se non avessi avuto la possibilità di avere un altro luogo al chiuso penso che l'avrei sfruttata.

Mi sono espresso male come ho già detto.
Concordo con quello che dici e pure io, se mai accadesse un miracolo,
mi farei un giro in bagno con una collega dell'uni:mrgreen:
Volevo solo dire che la scuola, prima di pensare a venderli, è meglio che pensi a spiegare
il perchè bisogna usarli, visto che non lo fa e a mio avviso dovrebbe....

SoloUnaDonna 31-01-2013 22:09

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Per me dovrebbero fare educazione sessuale seria fin dalle medie.. i distributori di preservativi non penso che servano a molto, se non alle polemiche.

Herzeleid 31-01-2013 22:32

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Imperativo è anche rifornire lo spaccio alimentare degli istituti scolastici di sildenafil, nitrato di amile e radici di zenzero.

Odradek 01-02-2013 00:17

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Non sono adatto a trattare di queste tematiche ma... Intendevo dire che a mio parere, grazie ad internet eccetera, qualunque adolescente intelligente ha a sua disposizione tutte le informazioni sul sesso possibili. Un distributore di profilattici in una scuola mi sembra inutile, servirebbe solo per le smargiassate dell'esibizionista di turno, e a ferire la sensibilità dei timidi. La scuola dovrebbe rimanere nei limiti di una certa austerità morale (il cattolicesimo non c'entra), dovrebbe se possibile contrapporsi a certe derive del mondo esterno, così come non dovrebbe asservirsi ad un modello di società meramente aziendalista. Ovvero, io penso che la sessualità debba sempre rimanere in un ambito privato e non compatibile con certi contesti: comprare il goldone a scuola mi sembra qualcosa di simile al parlare troppo esplicitamente di sesso con i propri genitori; c'è chi lo fa? A me fa orrore. Parlo così perchè non rientro nella cosiddetta norma, ma per me a sedici anni un rapporto fisico con un altra persona era pura utopia, e quasi tutti i miei amici erano nella stessa condizione. Penso che a quattordici anni non sia precisamente normale avere rapporti completi con un altra persona... Quando andavo a scuola comunque ricordo che l'educazione sessuale c'era, ma era risibile (per esempio si accennava solo di sfuggita all'omosessualità o alle "confusioni" adolescenziali che non sono infrequenti: quindi chi viveva quelle problematiche veniva lasciato solo con le sue paranoie: splendida educazione). Da una parte abbiamo una scuola che si piega al peggiore conformismo di massa distribuendo condom come noccioline, dall'altra non esiste una decente educazione che affronti per esempio le sofferenze di coloro che vivono la sessualità in modo problematico. L'adolescenza per moltissime persone non mi pare paragonabile ad un lunghissimo spring break in Croazia o a Cancun.

AloneInTheDARK 01-02-2013 00:47

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Per me e' irrilevante che siano posti a scuola , non credo che li comprerei li'. Un'estroverso si, ma io per posta in pacco anonimo.

Bluto 01-02-2013 02:33

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da Odradek (Messaggio 988757)
Non sono adatto a trattare di queste tematiche ma... Intendevo dire che a mio parere, grazie ad internet eccetera, qualunque adolescente intelligente ha a sua disposizione tutte le informazioni sul sesso possibili. Un distributore di profilattici in una scuola mi sembra inutile, servirebbe solo per le smargiassate dell'esibizionista di turno, e a ferire la sensibilità dei timidi. La scuola dovrebbe rimanere nei limiti di una certa austerità morale (il cattolicesimo non c'entra), dovrebbe se possibile contrapporsi a certe derive del mondo esterno, così come non dovrebbe asservirsi ad un modello di società meramente aziendalista. Ovvero, io penso che la sessualità debba sempre rimanere in un ambito privato e non compatibile con certi contesti: comprare il goldone a scuola mi sembra qualcosa di simile al parlare troppo esplicitamente di sesso con i propri genitori; c'è chi lo fa? A me fa orrore. Parlo così perchè non rientro nella cosiddetta norma, ma per me a sedici anni un rapporto fisico con un altra persona era pura utopia, e quasi tutti i miei amici erano nella stessa condizione. Penso che a quattordici anni non sia precisamente normale avere rapporti completi con un altra persona... Quando andavo a scuola comunque ricordo che l'educazione sessuale c'era, ma era risibile (per esempio si accennava solo di sfuggita all'omosessualità o alle "confusioni" adolescenziali che non sono infrequenti: quindi chi viveva quelle problematiche veniva lasciato solo con le sue paranoie: splendida educazione). Da una parte abbiamo una scuola che si piega al peggiore conformismo di massa distribuendo condom come noccioline, dall'altra non esiste una decente educazione che affronti per esempio le sofferenze di coloro che vivono la sessualità in modo problematico. L'adolescenza per moltissime persone non mi pare paragonabile ad un lunghissimo spring break in Croazia o a Cancun.

E' una cosa molto vera e triste e che non vale solo per il sesso ma in generale per qualsiasi problema di tipo psicologico. Almeno quando andavo a scuola io era così, ero abbandonato a me stesso e anzi gli insegnanti non lesinavano sfottò di ogni genere, anche a sfondo sessuale, a causa del il mio atteggiamento introverso e socialmente evitante.

HurryUp 01-02-2013 03:08

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Magari il bulletto tutto contento mentre se lo infila non penserà neanche a premere il serbatoio per far uscire l'aria e... STRAP!

シリウス 01-02-2013 03:33

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 988048)
Che piaccia o meno, la gente fa sesso e, spesso, non è questione di meriti o chissà che.

Inoltre non è un distributore di preservativi in una scuola che consente di spassarsela.

Neanch'io lo metto in dubbio Liuk. Ma dalla parte dei presidi/amministrazione della scuola che senso ha punire e sanzionare il fatto che atti sessuali vengano commessi all'interno degli istituti, per poi il giorno dopo mettergli davanti la porta dell'aula gli strumenti utili a far ciò?

Quale sarebbe il nesso logico e il pensiero? "Visto che tanto lo fanno già e non possiamo impedirlo almeno assicuriamoci che lo facciano protetto"?

http://bologna.repubblica.it/cronaca...ovani-2619841/

Belindo 01-02-2013 08:16

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
vedo molto rosik in sto 3d
i bulletti comprano 40 scatole? ok quindi? a voi che ve frega?

Warlordmaniac 01-02-2013 12:11

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 988214)
ritengo tuttavia che ci son altri 300000 mila problemi da risolvere nelle scuole e mi meraviglia che la gente si soffermi su ste robe di poco conto , preservativi o no non cambia molto , ci stanno professori alienati , genitori che attaccano professori , professori che nn son adatti a insegnare con evidenti problemi mentali , insomma ce ne son di robe da risolvere prima.

La questione è il guadagno. I problemi che ha la scuola non coincidono coi i problemi del consiglio di istituto.

Se non ci fosse questa crisi che sta mettendo a dura prova il sistema capitalista, sicuramente saremmo arrivati alle divise scolastiche come in molte altre nazioni.
E le divise scolastiche femminili, sono un business sessuale non indifferente.

Warlordmaniac 01-02-2013 12:13

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da Belindo (Messaggio 988935)
vedo molto rosik in sto 3d
i bulletti comprano 40 scatole? ok quindi? a voi che ve frega?

Non cadere dalle nuvole, fa parte dell'essere umano, provare una sensazione allarmistica quando si nota che altri accedono alla riproduzione e noi no.
E' tutto naturale.

missim 01-02-2013 14:20

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
se nella mia scuola avessero messo i distributori di preservativi sarebbe scoppiata una rivolta :D
anziché spendere soldi per i distributori, potevano riparare la caldaia, 3 anni di liceo al gelo :miodio:

Novak 01-02-2013 15:11

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da missim (Messaggio 989065)
anziché spendere soldi per i distributori, potevano riparare la caldaia, 3 anni di liceo al gelo :miodio:

ma infatti, le peggio broncopolmoniti per colpa della caldaia tarocca :testata:
ovviamente in segreteria e negli uffici del preside tutti in bermuda e camicia hawaiana, un caldo che non si stava :moltoarrabbiato:

matthew 01-02-2013 15:25

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Tanto ormai i piu`dei ragazzini con le ragazzine nelle scuole fanno solo sesso anale.

Zanna92 01-02-2013 16:10

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da matthew (Messaggio 989140)
Tanto ormai i piu`dei ragazzini con le ragazzine nelle scuole fanno solo sesso anale.

E non solo

Fallito91 01-02-2013 16:51

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Reputo l'iniziativa giusta,almeno non c'è il rischio che qualche figo metta incinta per sbaglio la troietta di turno,comunque se fosse per me,le maggiori case mondiali produttrici di profilattici potrebbero fallire.

ftz-Bastiani 01-02-2013 16:57

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da Pertugio (Messaggio 988186)
E' solo una questione di guadagni, piazzandoli direttamente nelle scuole, ambiente sociale di aggregazione giovanile forzata, si ottengono enormi vantaggi e appunto i bulli sarebbero i primi clienti facili di quel prodotto.

ma che guadagni?

Quote:

Originariamente inviata da Pertugio (Messaggio 988186)
E' come piazzare un distributore di armi da fuoco in carcere.

"leggera" esagerazione

ftz-Bastiani 01-02-2013 16:58

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 988981)
La questione è il guadagno. I problemi che ha la scuola non coincidono coi i problemi del consiglio di istituto.

Se non ci fosse questa crisi che sta mettendo a dura prova il sistema capitalista, sicuramente saremmo arrivati alle divise scolastiche come in molte altre nazioni.
E le divise scolastiche femminili, sono un business sessuale non indifferente.

la critica al capitalismo incontra i morti di f**a

ftz-Bastiani 01-02-2013 17:00

Re: I distributori di preservativi nelle scuole
 
comunicazione sociale: non solo i "bulli", i "fighi", i "fighetti", gli estroversi(oni) ed addirittura i figobulli scopano.

più democrazia, tutti (o quasi) scopano!


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