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Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
ma perché smettere di fumare è tanto più facile che smettere di bere?
Io è da poco che ho smesso di fare entrambe le cose, già che c'ero mi son detta prendo 2 piccioni con una fava e buonanotte ma quel tizio ha scritto anche un libro sul bere meno? eh già, smettere è troppo difficile e allora si punta al limitare, ma per gli incalliti non funzia.. |
Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
io fumo cm una ciminiera...1 pacchetto e mezzo da 20 al giorno...se cè un metodo x togliere il vizio...si prega cortesemente di avvisarmi....helpppppppppppppppp
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Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
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Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
grazie bianca mi recherò in una libreria e ordinerò il libro..:)
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Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
IO dovei smettere,ma sapendo che l'ultima volta che ci ho provato mi sn quasi trasformata in una serial killer...non so quanto possa resistere .Kmq questo libro mi interesserebbe leggerlo, ma cè la versione italiana?
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Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
Beato te, io nn resisto ...gia se ne salto una ogni ora divento isterica.non riesco a vedere la mia vita senza fumo, gia mi sn dovuta staccare dalla mia boccia di rum ed è stato 1trauma..., figuriamoci cn le sigarette.Davvero nn so come facciate.
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Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
Sono riuscito a smettere l'estate scorsa senza averlo programmato, grazie alla matematica. Mi spiego: d'estate, con tutto quel tempo libero, e approfittando della grande quantità di libri di matematica di mia madre (che è prof. di matematica) mi sono messo a studiare teoremi di matematica (algebra e analisi) nel modo che più mi gratificava: lentamente, concentrandomi per molto tempo sui singoli passaggi delle dimostrazioni, soddisfacendo la mia necessità di capire in modo intuitivo i teoremi, non solo in modo formale e meccanico, e di analizzare le proprietà matematiche da varie angolazioni diverse.
Questo lavoro occupava talmente tanto la mia mente che la voglia di riprendere lo studio matematico anticipava sempre la voglia di fumare, anzi, la sigaretta diventava un tedioso rituale che mi costringeva a rimandare la ripresa dello studio matematico, quindi rimandavo sempre le sigarette, e spesso, dopo tutte quelle ore di studio, alla fine della giornata non mi andava più ldi fumare. Durante questo lavoro in poco tempo mi sono reso conto che lo studio della matematica nel tempo libero compensava perfettamente la voglia di fumare, e ho quindi trovato l'opportunità concreta di smettere di fumare. Infatti ha funzionato, e dall'estate scorsa non ho più fumato. Nel caso qualcuno voglia applicare varianti di questa tecnica, ne garantisco l'efficacia :) |
Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
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Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
che estroversona, fumavi in pubblico???
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Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
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Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
già mi ti ci vedo con fare sicuro che infili la sigaretta in bocca e butti fuori fumo con aria sprezzante
estroversone si nasce :D ciapa: http://i27.tinypic.com/1zgg4u0.jpg |
Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
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Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
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I fumatori pensao di provare un pieacere che gli altri si sohgnano,ma invece è solo dipendenza.Quando uno fuma torna ala normalità,cioè si sente coe il non fumatore:) |
Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
Una persona che conosco che fuma tipo più di un pacchetto al giorno ha detto di voler smettere tra una decina di giorni. Ci sarà da ridere :).
Però, se ci riesce, lo segnalerò. |
Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
Ciao a tutti, lo so che sembra che mi paghino per fare la pubblicità, ma visto che funziona sul serio, non posso astenermi dal dare un consiglio agli altri poveri fumatori: "è facile smettere di fumare se sai come farlo" di Allen Carr. si trova in libreria.
p.s. @ nichilista: l'hai letto? |
Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
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per smettere di fumare, ci vuole una motivazione personale, punto. la mia è stata di tipo economico è cioè le 5 euro al giorno per le sigarette, non le potevo più spendere e dopo 30 anni di fumo, ho smesso le sigarette, sono un illusione e sono diventate troppo costose non è facile e la ricaduta è sempre possibile, quindi mai abbassare la guardia http://www.torinogranata.it/storage/...9632210004.jpg |
Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
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buon libro. |
Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
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Non si legge bene. |
Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
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Il libro funzioma spesso e volentieri |
Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
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sei tornato???? scusa, non ci ho fatto caso............. |
Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
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Ho finito di leggere il libro oggi e nn mi ha fatto ne caldo e ne freddo..:confused: Non so stare senza il sapore della sigaretta in bocca a me piace veramente!!! |
Re: Qualcuno ha smesso di fumare?
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toh: Le deprecate sigarette possono svolgere un inspiegabile ruolo protettivo nei confronti della malattia di Parkinson, insieme al caffè ed al tè verde IL FUMO, come ha detto recentemente Francesco Cognetti direttore scientifico dell'Istituto dei tumori di Roma è "la prima causa di morte facilmente evitabile". Questo non toglie nulla ad una serie di studi scientifici, almeno trentacinque, ha detto il professor Gianni Pezzoli presidente dell'associazione italiana parkinsoniani, i quali affermano che, per cause ancora non completamente conosciute, le deprecate sigarette possono svolgere un inspiegabile ruolo protettivo nei confronti della malattia di Parkinson, insieme al caffè ed al tè verde. Nessuna meraviglia sul ruolo antiossidante e quindi protettivo del caffè e del tè ricchi di catechine e lodati anche da un recentissimo studio dell'Università di Osaka. Ma il fumo ha un effetto chiaramente ossidativo e di conseguenza d'invecchiamento e di degenerazione. È dimostrato, però, che nei fumatori si ha un rallentamento della progressione della malattia ed anche un minor numero di casi. Forse il fumo scatena un'azione antiossidativa del nostro organismo che finisce per proteggere contro la patologia parkinsoniana che colpisce quattro italiani su mille. La notizia è stata data nel corso della presentazione del Dossier Parkinson e di un nuovo farmaco che rivoluziona la terapia. È il tolcapone-tasmar, cosi importante nella terapia, che il Servizio Sanitario lo ha collocato un fascia A quindi a totale carico del servizio sanitario Nazionale. «È un farmaco vero, prezioso nella cura - spiega il professor Gianni Pezzoli, - perché prolunga e potenzia l'effetto della levodopa, sostanza base nella terapia». È stato anche annunciato che si sta purtroppo, abbassando l'età d'insorgenza della malattia raggiungendo i giovani adulti sotto i quarant'anni. «E' un'età lontana dai capelli bianchi - aggiunge Pezzoli - quella in cui si dà il meglio nella vita di relazione e sul lavoro. Con il tolcapone-tasmar non solo si combattono i sintomi, dal tremore alla difficoltà di movimento, alla rigidità, ma anche la depressione che spesso s'impossessa del malato proprio per l'impossibilità di vivere una vita normale». Di Giancarlo Calzolai Fonte: http://www.iltempo.it |
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