![]() |
Re: Paura della morte
Mi fanno più paura certe "persone" più che la morte, se poi crepo anche adesso
di certo saranno in pochi a ricordarsi di quell'associale ed ex obeso. |
Parliamo della morte
So che non è un argomento piacevole ne divertente però non ho nessuno con cui parlarne quindi ne parlo con voi, poi la morte fa parte della vita e anche se molti ne hanno paura è giusto parlarne.
Io adesso mi trovo nella situazione di avere il bisogno di farla finita, è quasi una necessità come bere o mangiare inoltre rispetto al primo tentativo ho molte più motivazioni, nel primo tentativo c'era solo il motivo della condanna adesso si sono aggiunte: la mancanza di salute, non ho più il lavoro, non ho più l'università, l'aspetto estetico è peggiorato, la depressione ecc quindi ho molte più motivazioni. Voi direte intanto se vuoi morire morirai non c'è bisogno di suicidarti, si è vero ma tra 70 anni che sono un infinità di tempo,io vorrei morire subito. Però il primo tentativo è stata una cosa d'istinto, non ho pensato minimamente alla possibilità di sopravvivere adesso invece ragionando analizzo i pro e i contro. Se il tentativo riuscisse risolverei tutti i miei problemi che purtroppo non sono risolvibili in questa vita, non avrei più preoccupazioni, sarei in pace e felice per sempre. Se il tentativo non riuscisse cosa più probabile perchè 9 tentativi su 10 falliscono, si aprirebbe un inferno,intanto i danni fisici potrebbero essere ancora peggiori di quelli di adesso,potrei rimanere anche tetraplegico per esempio poi si aprirebbe il tunnel fatto di ospedali e istituti psichiatrici. Quindi fatte queste considerazioni anche se ne sento la necessità non me la sento più di rischiare a sto punto preferisco starmene chiuso in casa con il mio bel televisore 55 pollici a led 3d, i miei film, il mio computer,come faccio da 6 mesi a questa parte,alla fine le giornate mi passano e non mi annoio più di tanto. Ormai da ottobre quando è successo il fatto la mia vita si è fermata,è come se fossi morto lo stesso e il trauma è stato talmente forte che ormai non mi rialzo più. Voi direte fatti aiutare, in realtà dal primo episodio sono seguito dalla salute mentale vedo la psichiata 5 minuti ogni due settimane e non mi è di nessun aiuto poi non ho confidenza mi da ancora del lei, adesso ho l'appuntamento lunedi prossimo e proverò a parlarne con lei anche se intanto non mi risolve nulla. Il fatto è che la vita è troppo lunga se l'aspettativa di vita fosse di 30 o 40 anni io starei tranquillo ma l'idea di vivere ancora 70 anni mi spaventa e mi mette angoscia. POI l'idea di morire di vecchiaia non mi piace per niente con il decadimento fisico e i dolori, il mio ideale è di morire giovane e nel sonno. Voi cosa ne pensate? |
Re: Parliamo della morte
La tua è una speranza non puoi esserne sicuro.
Come istruzione sono un mediocre, sono diplomato e non ho finito l'università No non ho intezione di cercare lavoro, non voglio fare niente come se fossi morto |
Re: Parliamo della morte
a me della vecchiaia, più che gli acciacchi fisici, fa paura la solitudine estrema tipica di quell'età...se già ora sono solo figurarsi quando sarò vecchio...no ti prego voglio spegnermi prima...molto prima...:miodio:
|
Re: Parliamo della morte
Si ho la passione dei motori mi piace correre in moto o in auto ma non me lo posso permettere ne ce la faccio più fisicamente. In più ho avuto un sacco di problemi perchè correvo in strada.
Mi sarebbe piaciuto anche prendere il brevetto di volo insomma tutte le cose che mi piacciono non sono possibili e comunque non riuscirei più a farle fisicamente. No non vorrei imparare niente ne me la sento di fare corsi o altro non sono motivato |
Re: Parliamo della morte
Quote:
|
Re: Parliamo della morte
Quote:
|
Re: Paura della morte
Non ho paura della morte anzi è una liberazione e sicuramente starei meglio.
Ho paura di soffrire e la vita mi fa schifo |
Re: Parliamo della morte
Quote:
|
Re: Parliamo della morte
Ciao Michael 88,
non so che dirti, sei molto giovane. Io sono dell'84, ti va di scambiare due chiacchiere in privato? Può darsi che ti facciano bene. Io penso che gli psicofarmaci facciano morire prima, ma non certo da giovani, ti possono togliere dieci o massimo venti anni di vita. Con gli psicofarmaci non si vive bene, lo so. Raccontami qualcosa di te in pvt, mi incuriosisci. Buona fortuna... |
Re: Parliamo della morte
Quote:
|
Re: Parliamo della morte
Se non avessi il problema al braccio sarebbe tutto diverso, sarebbe difficile comunque però in uno o due anni mi sarei ripreso.
Tra l'altro è stata proprio una sfiga perchè non è un danno da monossido di carbonio ma si è schiacciato non so neanche esattamente come |
Re: Parliamo della morte
Quote:
|
Re: Parliamo della morte
Quote:
|
Re: Parliamo della morte
Non credo nel futuro poi è impossibile che riescano riprodurre un braccio come quello naturale con tutti i suoi movimenti.
Poi il braccio è semiparalizzato riesco a fare solo le cose di base quindi non me lo farei mai tagliare |
Re: Parliamo della morte
Quote:
|
Re: Parliamo della morte
ma se non vivi non saprai mai se quello che credi è vero o falso
|
Re: Parliamo della morte
Quote:
E come diceva Quintuplo, ci sono da tenere in considerazione le nuove tecnologie, oltre alla medicina. |
Re: Parliamo della morte
Ripeto la medicina è indietrissimo su tantissime, queste sono cose sperimentali ci vorranno 50 anni prima che siano accessibili a tutti.
Poi cmq non esiste tecnologia ne esisterà mai che faccia tornere un arto con la stessa qualità e funzioni di prima. Avete idea di cosa sia un trapianto, i nervi non riaquistano più le funzioni se non in minima parte |
Re: Paura della morte
ho paura del dolore, più che altro. E mi spaventa la morte, non riesco a capire cosa ci sia dopo. E la prospettiva di dissolvermi nel nulla, dimenticandomi anche di me stesso mi rattrista. Anche l'idea di abbandonare tutto, privandomi della possibilità che le cose possano cambiare, mi costringe a rifletterci molto.
Per ora è solo questo che mi blocca |
Re: Parliamo della morte
Non vorrei parlare dei metodi per non far chiudere il thread però ho letto di persone che si sono: date fuoco, si sono buttate sotto il treno, si sono sparate al cuore o in testa, si sono buttate da palazzi,intossicate con il monossido di carbonio, oppure overdose di droga o di farmaci e non sono morti quindi al di là del metodo è difficile morire e la possibilità di sopravvivenza sono alte
|
Re: Parliamo della morte
Quote:
se ti va una terapia d'urto ti faccio vedere alcuni siti dove c'è gente morta i tutti i modi possibili immaginabili con foto e video...poi vedi come cambi idea... |
Re: Parliamo della morte
Lo so che si muore ma ci sono anche i sopravvissuti quindi c'è sempre il rischio di sopravvivere.
Poi io non voglio una morte violenta,voglio una morte dolce nel sonno. Cmq si dammeli questi siti che ci do un occhiata |
Re: Parliamo della morte
Quote:
la morte dolce nel sonno è per pochi fortunati, per gli altri o si hanno le palle di morire in maniera violenta oppure vivi la tua vita e attendi paziente il tuo turno...:D in realtà il sito in questione è uno solo, il "migliore" del genere, con me ha avuto un effetto positivo..nel senso che mi sono tolto certe idee dalla testa (forse :mrgreen:) ma a te? non vorrei averti sulla coscienza...:pensando: poi c'è uno scotto da pagare non indifferente...io me la sono cavata perchè sono abbastanza resistente inquel senso, eppure ti dirò che alcune volte ho pensato di aver passato il segno...per fortuna che il cervello umano tende a voler dimenticare le cose brutte magari comincia con liveleak che è un sito più comune e cerca li qualcosa... |
Re: Parliamo della morte
Quote:
questa volta ho aspettato 5 min prima di risponderti visto che l'ultima volta mi hanno bannato. ti faccio una domanda. cosa vuoi sentirti rispondere? |
Re: Parliamo della morte
Quote:
Con il monossido di carbonio si muore nel sonno senza sentire nulla, se si potesse tornare indietro ci riproverei intanto se va male si torna indietro ma purtroppo non è possibile quindi aspetterò il mio turno sperando che arrivi il prima possibile. Quel sito sulle statistiche è tutto in inglese e io non so una parola di inglese |
Re: Parliamo della morte
Quote:
|
Re: Parliamo della morte
Quote:
ma dentro di noi in profondità sappiamo che nn è cosi. tutti hanno i problemi anche gli "estroversoni di merda" solo che loro li sanno affrontare meglio di noi, molto meglio. credo che i nostri problemi si basino principalmente sull' autostima, possiamo essere dei grandi palazzi ma se nn abbiamo le fondamenta sotto terra dove cazzo andiamo? anche io sto vedendo la mia vita andare a puttane, vedo un treno che sta passando e nn so come salire. ma la voi sapere una stronzata? penso che noi siamo fortunati, cioè io lo so. lo so che adesso sono pazzo ma se oggi sono cosi, sono sul fondo, questo voul dire che potrò andare anche all 'esatto opposto, cioè, se esiste l'inferno esiste anche il paradiso, se esiste il buio esiste anche la luce, il buio esiste perchè cè la luce, sono due facce della stessa medaglia. se esiste questo dolore deve esistere anche il benessere interirore assoluto dove la vita, morte, dolore sono solo dei dettagli che nn influiscono sulla tua mente. |
Re: Parliamo della morte
Quote:
|
Re: Parliamo della morte
ovviamente niente (cioè non l'han fatto sentire bene,ma momentaneamente addormentato...).è una balla che sta raccontando a se stesso.però se a lui piace continuare così,contento lui,contenti tutti,no?
|
Re: Parliamo della morte
Si quello che dicevo io, è difficilissimo morire, noi sentiamo solo le notizie dei morti ma di tutti i tentativi non ne parla nessuno.
Non so se lo sapevate che Gino Paoli nel pieno del suo successo ha tentato il suicidio sparandosi al cuore e non è morto, incredibile:o Si lo so che da morto non provi più nulla ma ho la sensazione di felicità perchè finalmente risolverei i problemi. |
Re: Parliamo della morte
Quote:
|
Re: Paura della morte
Ho unito in una sola discussione, non apritene centomila sullo stesso argomento.
|
Re: Paura della morte
No, della morte in sè non ho paura. Ho rischiato di morire per un'intossicazione da monossido di carbonio quando avevo 12 anni per colpa di una stufa difettosa. Eravamo in prima pagina sulla Provincia del giorno dopo. Se quella notte mio padre non si fosse svegliato con le convulsioni e avesse aperto la finestra ora sarei sotto terra con tutta la mia famiglia. Quindi la morte come termine della vita non mi spaventa perchè non te ne accorgi nemmeno quando arriva, la maggior parte delle volte. Temo piuttosto una morte dolorosa. Quello che mi spaventa è l'essere dimenticato da tutti, aver vissuto una vita uguale a tante altre, che dopo pochi anni nessuno si ricorderà di me perchè non ho lasciato un segno nella vita di nessuno.
|
Re: Parliamo della morte
Quote:
Riuscirai a trovare la felicità anche per te stessa. |
Avete paura della morte?
Io ne ho per il suo essere irrimediabile ed irreparabile, per l'annullamento della coscienza, senza che ciò implichi che io non riesca a convivere con il pensiero e l'analisi di essa. Se è vero che la vita è preparazione alla morte, io credo però sia impossibile essere preparati davvero, razionalmente, all'atto finale della propria esistenza.
|
Re: Avete paura della morte?
Finché sarò in vita la mia morte sarà un sovrappensiero
|
Re: Avete paura della morte?
No.
Per me la morte è liberazione, la vita ha lati buoni e lati dolorosi, io gli ultimi non riesco proprio ad accettarli, quindi per me è una soluzione... può sembrare stupido togliere le cose belle per privarsi di quelle brutte, ma io la penso così... non riesco ad accettare tutto il pacco. L'unica cosa che mi spaventa è se esiste davvero l'inferno :piangere: se non esiste per me và benissimo non esistere più. |
Re: Avete paura della morte?
Sì, a me la morte fa paura.
Qualche anno fa, quando stavo male, prima di intraprendere la terapia ne ero letteramente terrorizzata e ci pensavo spesso. Non dico che ne fossi ossessionata, ma comunque pensavo spesso alla morte e mi spaventava l'idea di morire senza aver realizzato nulla nella mia vita. Mi sentivo morta dentro. Avevo paura di morire e paura dei morti perché i cadaveri mi hanno sempre impressionata moltissimo. L'idea che un giorno lo sarei diventata anche io mi inquietava. Non essendo credente, ovviamente, non penso che ci sia qualcosa dopo e penso che la vita sia qui ed ora, quindi il non riuscire a mettere in atto la mia vita secondo i miei desideri mi ha portata poi all'ansia e agli attacchi di panico. Oggi vivo di più e temo meno la morte...non nel senso che non mi fa più paura, ma nel senso che il mio pensiero rimane maggiormente occupato dalle questioni inerenti la mia vita e il mio percorso per realizzare i miei obiettivi, quindi non è più un pensiero fisso. Però la temo eccome. Temo il nulla che la contraddistingue, il fatto di non essere più nessuno, di non essere più niente e col tempo di sparire persino dal ricordo delle persone care. Diciamo che cerco di pensarci il meno possibile, anche se è qualcosa da cui sono rimasta molto segnata da bambina, visto che il mio primo approccio con la morte ( quella di una persona a me cara ) è stato improvviso, inaspettato ed io non sono riuscita ad elaborare il lutto per anni, quindi mi sono trascinata questo shock per tanto tempo, con tutte le sue conseguenze. |
Re: Avete paura della morte?
Quote:
A me non frega niente di niente. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:58. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.