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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Da aggiungere che la nostra scuola non suscita il desiderio di avventure intellettuali, né premia chi si allontana dal terreno battuto del sapere accademico. |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Questo tuo professore si intendeva anche di -chessò- scultura, pittura, architettura, musica classica? [per le discipline scientifiche, vedi sotto] Quote:
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Deprecabile è pure il sapere di esimi scienziati che conoscono solo superficialmente la storia del progresso scientifico. Poi ci sarebbe da fare un bel discorso sul concetto di cultura diffuso in Italia, quello che relega la letteratura straniera a capitoletti miseri ad esempio. |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Forse in Italia viene sopravvalutata la cultura letteraria e svalutata la cultura scientifica, forse per la nostra storia. (Salvo che poi i laureati in Lettere spesso non trovano lavoro). Negli altri paesi come Germania e Gran Bretagna forse sono più attenti a una cultura scientifica, infatti ci sono molti più musei di scienze. Meglio un letterato che sa tutto di letteratura, storia dell'arte, storia, latino, greco, filosofia, ecc. ecc. e parla come un libro stampato di altissimo (eravamo concentratissimi per capire la perifrasi che utilizzava quando chiedeva a uno se doveva andare in bagno: bisognava concentrarsi per capire una frase così forbita che cosa volesse dire), ma non sa niente di scientifico oppure uno che ha una cultura sia scientifica che letteraria a livello medio-altino? ;) @Who_by_fire: non so se hai letto tutti i miei interventi, mi sembra di aver detto che ammiro moltissimo uno "scientifico" che si interessa molto anche di umanistico (dico così perché è difficile trovare il contrario, anche se a volte capita). |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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L'ignorante, se popolare e carismatico (praticamente un estroversone che spara solo cazzate, per intendersi), è molto meno criticabile; chi lo fà passa per invidioso. Insomma, alla fine il discorso è sempre lo stesso; conta di più l'apparire che l'essere. |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Detto questo, è vero che non ha senso vantarsi fra le righe di non capire nulla di queste cose. L'ho fatto anch'io. Forse lo si fa un po' per sfogo verso il non capire una mazza, un po' per marcare il proprio essere diversi nel senso di essere meno concreti e più vicini a cose che si ritengono superiori, più mentali, non so se rendo. |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Comunque non voglio addentrarmi in un discorso complesso (e che richiederebbe molti distinguo e molte precisazioni), specie in un contesto come quello del forum in cui per privacy non possiamo raccontare di preciso le nostre differenti esperienze. Non controbatterò ad altre affermazioni discutibili precedenti o future, anche se si tratterà dei soliti biechi stereotipi. Divertitevi. :) |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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(non ti dico quale... :D ) |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Comunque più che apprezzare chi si interessa di cultura scientifica piuttosto che umanistica, si dovrebbe a mio avviso proprio superare quella linea di demarcazione tra scienze umane e naturali e dare il giusto riconoscimento della rilevanza, non solo pratica, ma anche culturale, conoscitiva, relativa la storia del pensiero, della ricerca scientifica teorica e sperimentale. Metterle sullo stesso piano insomma. (sennò le scuole continueranno a produrre i Labo :D) |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
no secondo me il sapere non c'entra nulla coi rapporti interpersonali. C'è chi ci tiene di più a frequentare persone colte e chi meno ma non credo che sia questo che interessi alla maggior parte della gente. Alcune persone poi se ostentano troppo il proprio sapere potrebbero anche risultare irritanti. Il ragazzo che dici tu cmq essendo insicuro e balbettante è anche difficile che ostenti la sua cultura, quindi tenendosela per sè non credo che possa essere un'arma per far colpo. Tra l'altro se lo facesse la gente la prima cosa che percepirebbe è che balbetta e la sua insicurezza e non quello che dice. Purtroppo le cose stanno così.
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Non mi fiderò mai degli scienziati che invece relegano nel campo delle mere astrazioni tutto ciò che non è rigore logico, m'inquietano i tecnicismi così disumanizzanti... |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
Meglio avere grande qualcos'altro e parlare senza balbettare e avere un'infarinatura di cultura, se poi la hai e la usi al momento giusto può risultare la carta vincente per sedurre una persona, la cultura fine a se stesso ti emancipa dagli stereotipi, ma se non vivi poi un certo tipo di vita, ti isola anche dai terrestri ''ignoranti'' là fuori di casa tua.
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
mha...qui state andado sullo spocchioso snob...
cultura no nè solo quella dei libri, cultura è anche il sapere di un vecchio contandino analfabeta, che però sa molte cose sulla natura, conosce storie, canzoni, persone, poesie, riti, sconosicuti totalmente ai giovani laureati, che magari sa fare delle cose, dei mestieri che nessuno sa fare più. |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
Sto riflettendo proprio in queste ore sulla differenza tra stima e affetto. Forse io dopo tanti rifiuti per la mia diversità da ragazzina, ho puntato sull'affetto e mi è stato negato.
Allora poi ho puntato sulla stima. Però sono due cose separate. Il mio dottore dice che una persona ci piace e ci è simpatica perché è gentile, affettuosa, ci mostra affetto, vicinanza. Non perché sa benissimo qualcosa. Sapere benissimo qualcosa non ci fa avere l'affetto degli altri. :sad: |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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C'è molto da imparare, ma se manca l'interesse è ovvio che rimaranno dei campi in cui non sapremo nulla. Se una persona si metterebbe a parlare con me di letteratura o di matematica a me non fregherebbe un cazzo, perchè non è un argomento che ritengo interessante, non mi stimola, nisma! Mentre se mi parlerebbe di scienza, di psicologia, di natura, di agricoltura, di meccanica, potrei stare a parlarci x ore. Lo sò che ignoro certe cose, ma perchè mi dovrei sforzare di avere interesse per cose che non mi piacciono? |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Ci vuole un genio per comprendere un genio, e un cojone per comprendere un cojone..se metti un genio nella terra dei dementi è chiaro che i dementi diranno che l'unico fesso è proprio il genio |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
chi ha studiato tantissimo, o chi è molto colto non credo abbia miglioramenti d'autostima, anzi, può succedere il contrario: prende coscienza di quanto sia vasto il sapere, e di quanto lui sia ancora ignorante.
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Allora..in genere dinanzi alle persone che si atteggiano a colte,si lodano e si imbrodano, ho un moto di compatimento, magari gli dico pure"mamma mia quante cose sai", quando magari su quell'argomento conosco infinite cose più di loro.:laugh: Davanti alle persone davvero colte, che non si atteggiano, che cercano anzi di trasmettere sul serio qualcosa , taccio, ascolto e ringrazio il cielo contento. |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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La cultura da sola è completamente inutile per il successo sociale, anzi talvolta è persino dannosa Però se uno usa bene la fama di colto, anzi di Esperto, combinandola con le capacità sociali, può avere un successo strepitoso (sgarbi docet) |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
Ah Labo, già che ti trovi, che non m'avevi risposto... grazie. :D
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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In più la maggior parte delle persone considera più antipatico uno che mostra la sua cultura rispetto al classico figobullo di cui si parla sul forum, che almeno è "divertente". |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Però quando parli di "tecnicismi" dai luogo ad un fraintendimento: sembra che i tecnicismi ci siano solo in campo scientifico. Invece non è affatto così: certe questioni specifiche, chessò, di filologia classica non sono forse dei tecnicismi? :yes: Non pensare che chi si occupa (per davvero, non come passione della domenica) di questioni umanistiche -diciamo a livello accademico- non sia letteralmente obbligato a sorbirsi centinaia di dettagli particolaristici di natura storiografica, biografica o filologica (a seconda della sua disciplina), cioè appunto dei "tecnicismi"! Edit: Ops! Avevo detto che non sarei più intervenuto su queste questioni! Non mi sono saputo trattenere! :laugh: |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Apparentemente non frega nulla, ma la vera ragione potrebbe essere un'altra. Molte persone si sentono inferiori a chi è intellettualmente al TOP, per cui fanno vedere che sono strafottenti verso quel tipo di persona. Ogni persona, per quanto possa essere superficiale e frivola, deve possedere almeno una particella di "buon senso" se così lo vogliamo chiamare. In altre parole, non si può di certo passare una vita intera dietro la superficialità e l'apparenza. |
Re: Un grande sapere può supplire alla carenza nei rapporti interpersonali?
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Quanto al non poter trascorrere una vita intera dietro la superficialità e l'apparenza, io vedo che certi ci riescono benissimo, basta accendere per un po' la TV (ma anche solo guardarsi un po' intorno). |
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