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anonimo 07-04-2011 00:03

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 507354)
Io credo nell'amore... http://www.laymark.com/i/o/67.gif

lol........:D

criptico 07-04-2011 07:32

Re: Quanti di voi credono?
 
------------------

Fallitoperenne 07-04-2011 20:46

Re: Quanti di voi credono?
 
a lungo andare,la mia fede in Dio si è tramutata in un misto di cristianesimo,buddismo e ateismo.
in pratica non lo so nemmeno io in che credo

Paz 07-04-2011 21:28

Re: Quanti di voi credono?
 
Una volta mi avevano insegnato a credere in Dio, ma dopo 8 anni dalle suore decisi che quella non era la mia strada. C'erano poi gli dei dell'Olimpo, ma erano troppi per poter credere in tutti e quindi ora mi affido, con poca convinzione, a qualche ordine cosmico di tipo matematico...mah....

Noctis 08-04-2011 00:27

Re: Quanti di voi credono?
 
La mia "natura" è portata a credere in determinati valori e ideali, quali l'onore, la lealtà, l'onestà, e il sacrificio.
La religione non mi interessa minimamente, tutto il resto mi affascina, ma non credo in qualcosa in particolare.

Oblio 08-04-2011 00:48

Re: Quanti di voi credono?
 

pelle a brani 08-04-2011 01:07

Re: Quanti di voi credono?
 
Io sono ciò che verrebbe definito "un atea che ha paura di definirsi tale", cioè un agnostica....
Credo nell'esistenza di un entità superiore a noi a cui però non interessa particolarmente di questo "atomo opaco del male".
Secondo la dottrina di S. Tommaso il ruolo di Dio si ridurrebbe soltanto a "spettatore" della vita degli uomini, per permettere l'esistenza del libero arbitrio e la volontaria scelta del bene.
Solo attraverso una incondizionata scelta della virtù, infatti, si può giungere a Dio.
Ciò nonostante credo che la fede cieca e incondizionata ai giorni nostri non esita più , la maggior parte di coloro che si definiscono cattolici lo sono per imposizione esteriore, per famiglia, per ambiente ma pochi di essi conservano una fede reale: spesso solo una vaga inclinazione che finisce per degenerare in una vaga consolazione per l'ignoto post mortem.
Tuttavia i pochi che conservano una fede profonda e pura hanno tutto il mio rispetto e la mia approvazione...come dice Gesù nella bibbia "beati coloro che crederanno senza vedere "

Oblio 08-04-2011 12:05

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da pelle a brani (Messaggio 508165)
Io sono ciò che verrebbe definito "un atea che ha paura di definirsi tale", cioè un agnostica....
Credo nell'esistenza di un entità superiore a noi a cui però non interessa particolarmente di questo "atomo opaco del male".
Secondo la dottrina di S. Tommaso il ruolo di Dio si ridurrebbe soltanto a "spettatore" della vita degli uomini, per permettere l'esistenza del libero arbitrio e la volontaria scelta del bene.
Solo attraverso una incondizionata scelta della virtù, infatti, si può giungere a Dio.
Ciò nonostante credo che la fede cieca e incondizionata ai giorni nostri non esita più , la maggior parte di coloro che si definiscono cattolici lo sono per imposizione esteriore, per famiglia, per ambiente ma pochi di essi conservano una fede reale: spesso solo una vaga inclinazione che finisce per degenerare in una vaga consolazione per l'ignoto post mortem.
Tuttavia i pochi che conservano una fede profonda e pura hanno tutto il mio rispetto e la mia approvazione...come dice Gesù nella bibbia "beati coloro che crederanno senza vedere "

Posso chiederti cosa ti fa pensare che esista un entità superiore?:)
Te lo chiedo perchè io non ho mai visto e tanto meno sentito questo essere però qualcuno sostiene di sentire la sua vicinanza (:eek:)

pelle a brani 08-04-2011 19:45

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Oblio (Messaggio 508347)
Posso chiederti cosa ti fa pensare che esista un entità superiore?:)
Te lo chiedo perchè io non ho mai visto e tanto meno sentito questo essere però qualcuno sostiene di sentire la sua vicinanza (:eek:)

Credo nell'entropia, per quanto riguarda la creazione del cosmo....e mi piace illudermi conservando un briciolo di speranza nella sua esistenza:)

Stasüdedòs 08-04-2011 20:19

Re: Quanti di voi credono?
 
Non avendo niente da perderci, voglio credere che vita e universo NON siano senza senso o frutto del caso.

Myway 08-04-2011 22:36

Re: Quanti di voi credono?
 
Ma quelli che tra voi credono, cosa fanno in concreto?
VI limitate a praticare i vari riti, vi interessate a certi argomenti, coltivate la vostra spiritualità? credete e basta a tempo perso?

Oblio 08-04-2011 23:24

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 508803)
Ma quelli che tra voi credono, cosa fanno in concreto?
VI limitate a praticare i vari riti, vi interessate a certi argomenti, coltivate la vostra spiritualità? credete e basta a tempo perso?

ti rispondo io anche se non credo in nessun dio e tanto meno in altre storielle fantastiche. I credenti veri , parlando di cristianesimo , sono quasi scomparsi dall'italia ( per fortuna:tt2:). Sono convinto che neppure l attuale papa creda in dio altrimenti , temendo la sua ira, si comporterebbe in altro modo cioè come Gesù di Nazareth o almeno come ci hanno fatto credere i 4 vangeli.
Chi non segue gli insegnamenti della bibbia lo chiamo stupido o non credente.

Avrei anche una domanda per i credenti: come fatte a sapere che Gesù non è stato mandato da satana? il dio cristiano e satana non potrebbero essere un entità unica e malvagia che vuole dominare l 'universo creato da un altro dio?

Inosservato 08-04-2011 23:56

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Oblio (Messaggio 508846)

Avrei anche una domanda per i credenti: come fatte a sapere che Gesù non è stato mandato da satana? il dio cristiano e satana non potrebbero essere un entità unica e malvagia che vuole dominare l 'universo creato da un altro dio?

e vabbè scusa ma così può essere tutto...non me la sento di darti una risposta più che altro perchè non vorrei cadere in errori o megatopiche :D
ti consiglierei di leggere il Vangeli, non sono complicati o da interpretare come il Vecchio Testamento, sono di facile lettura e nemmeno molto lunghi, guardati il Vangelo di Matteo è quello più completo, per nulla noioso anche per chi non crede, una volta letto qualche dubbio te lo toglie, cioè non ti dico che diventi credente ma ti può aiutare ad esempio nella risposta al tuo quesito...

Myway 09-04-2011 00:03

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Oblio (Messaggio 508846)
Avrei anche una domanda per i credenti: come fatte a sapere che Gesù non è stato mandato da satana? il dio cristiano e satana non potrebbero essere un entità unica e malvagia che vuole dominare l 'universo creato da un altro dio?

Mi pare un pò troppo arzigogolata come storia....
Tra l'altro Gesù incontra satana diverse volte nei Vangeli rinunciando a ciò che gli offriva, cioè il mondo.

Oblio 09-04-2011 00:27

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 508854)
e vabbè scusa ma così può essere tutto...non me la sento di darti una risposta più che altro perchè non vorrei cadere in errori o megatopiche :D
ti consiglierei di leggere il Vangeli, non sono complicati o da interpretare come il Vecchio Testamento, sono di facile lettura e nemmeno molto lunghi, guardati il Vangelo di Matteo è quello più completo, per nulla noioso anche per chi non crede, una volta letto qualche dubbio te lo toglie, cioè non ti dico che diventi credente ma ti può aiutare ad esempio nella risposta al tuo quesito...

certo che può essere tutto perchè la fantasia può essere infinita quindi anche la religione. Dei vangeli ho letto qualcosa ma non mi attirano più di tanto perchè per capirli bisogna contestualizzarli e questo mi pare difficilissimo ; sarebbe come leggere , tra 2000 anni , una biografia di berlusconi scritta da emilio fede.
Non diventerei credente neppure se vedessi gesù di fronte a me perchè in quel caso la mia mente cercherebbe , razionalmente , di spiegare l'accaduto. Se non riusciamo a spiegare qualcosa non dobbiamo necessariamente usare la fantasia per arrivare ad una finta verità perchè seguendo questo metodo posso dirti pure che gesù di nazareth era un alieno e cugino di ET.

Oblio 09-04-2011 00:32

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 508857)
Mi pare un pò troppo arzigogolata come storia....
Tra l'altro Gesù incontra satana diverse volte nei Vangeli rinunciando a ciò che gli offriva, cioè il mondo.

gesù è riuscito nel suo intento , quello di condizionare la storia dell'umanità , quindi niente mi vieta di pensare che quello che i cristiani considerano dio in realtà possa essere satana visto che ha cercato di cambiare quello che " in principio" aveva costruito il creatore. Lo scopo di tale ragionamento , se cosi si può definire , è quello di far sorgere qualche dubbio nel cristiano. Mi rendo conto che la mia è solo un utopia.

Interpretare i vangeli come se fossero scritti da dio mi sembra l'errore più grave che può commettere un cristiano. I vangeli della bibbiaa sono 4 e sono stati scritti , molto probabilmente , da PERSONE , esseri umani , che non hanno MAI conosciuto gesù .

Inosservato 09-04-2011 00:48

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Oblio (Messaggio 508869)
seguendo questo metodo posso dirti pure che gesù di nazareth era un alieno e cugino di ET.

oppure che dopo la morte non c'è nulla (cosa impossibile da dimostrare e razionalmente meno probabile di altre ipotesi) o che il mondo sia nato dal caso (altra cosa impossibile da pensare razionalmente)

secondo me se sei razionale sei più vicino ad essere credente....essere ateo vuol dire accettare una verità che non è ne dimostrata ne razionalmente ipotizzabile

anche solo pensare che esista l'anima è molto più razionale che pensare al fatto che l'uomo sia un'animale e stop, per fare un'alto esempio.....l'arte, la musica, la filosofia con l'assenza di un mondo spirituale sono difficilmente siegabili a parer mio.....

Reventon 09-04-2011 01:25

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 508881)
oppure che dopo la morte non c'è nulla (cosa impossibile da dimostrare e razionalmente meno probabile di altre ipotesi) o che il mondo sia nato dal caso (altra cosa impossibile da pensare razionalmente)

secondo me se sei razionale sei più vicino ad essere credente....essere ateo vuol dire accettare una verità che non è ne dimostrata ne razionalmente ipotizzabile

anche solo pensare che esista l'anima è molto più razionale che pensare al fatto che l'uomo sia un'animale e stop, per fare un'alto esempio.....l'arte, la musica, la filosofia con l'assenza di un mondo spirituale sono difficilmente siegabili a parer mio.....

E' proprio tutto il contrario, essere razionale non ti avvicina ad essere credente ma ti allontana. Essere razonale ti dice che non può esserci un essere misterioso esistente da sempre che ha creato tutto. Che ti guarda sempre e alla fine ti giudicherà. Si, la Terra si è creata da una serie fortunata di eventi (che altri pianeti non hanno avuto, come il poter permettere la vita per l'ossigeno, temperatura, ozono ecc).
Essere razionale ti porta a capire che non c'è nulla dopo, che siamo animali privi di anima e con la morte finisce tutto.
Oltre tutto la persona razionale ragiona sulle bugie e stronzate della religione, le smaschera e capisce che ne deve stare lontano...altro che avvicinarsi
Questo è troppo difficile da accettare e allora la gente si illude con la vita ultraterrena.

Oblio 09-04-2011 01:25

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 508881)
oppure che dopo la morte non c'è nulla (cosa impossibile da dimostrare e razionalmente meno probabile di altre ipotesi) o che il mondo sia nato dal caso (altra cosa impossibile da pensare razionalmente)

secondo me se sei razionale sei più vicino ad essere credente....essere ateo vuol dire accettare una verità che non è ne dimostrata ne razionalmente ipotizzabile

anche solo pensare che esista l'anima è molto più razionale che pensare al fatto che l'uomo sia un'animale e stop, per fare un'alto esempio.....l'arte, la musica, la filosofia con l'assenza di un mondo spirituale sono difficilmente siegabili a parer mio.....

Non posso provare l'inesistenza di qualcosa.Questo mi pare scontato.
L'anima non so cosa sia quindi non so come risponderti ma potrebbe essere qualcosa che l'uomo non è ancora riuscito a spiegare con la scienza così come la formazione dell'universo.
4000 anni fa dio faceva molte più cose , adesso invece si limita a gestire il paradiso e a fare qualche miracolo. Lo vedo un po depresso.

Reventon 09-04-2011 01:28

Re: Quanti di voi credono?
 
Aggiungo una cosa poi

Quote:

essere ateo vuol dire accettare una verità che non è ne dimostrata ne razionalmente ipotizzabile
Invece l'accettare i dogmi è molto più razionale :blink:

Oblio 09-04-2011 01:33

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Reventon (Messaggio 508923)
....
Questo è troppo difficile da accettare e allora la gente si illude con la vita ultraterrena.


stranamente immagginano sempre qualcosa di piacevole e mai fiamme , torture , e ogni tipo di punizione per l 'eternità:laugh::laugh:

Inosservato 10-04-2011 21:37

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Reventon (Messaggio 508927)
Aggiungo una cosa poi



Invece l'accettare i dogmi è molto più razionale :blink:

i dogmi nascono dal ragionamento, dallo studio di teologi e religiosi sui testi sacri e ricerche storiche (quelli islamici e buddhisti non li conosco ma credo discendano comunque da studi approfonditi) cioè secondo me dietro c'è un lavoro, una ricerca, uno studio...a volte ho l'impressione che l'ateismo di molti si basi essenzialmente su una certa pigrizia intelletuale, cioè non lo vedo quindi non c'è....però seguendo questo modo di pensare la scienza ad esempio non avrebbe progredito come ha fatto.....esempio scemo, i microbi non si vedono ma qualcuno qualche tempo fa si è messo a studiare la possibilità che ci fossero per fortuna...ora sappiamo che esistono...

comunque è solo un'impressione mia, non ho studi teologici ne conoscenze specifiche, mi baso su ragionamenti personali e su risposte che mi do alle domande che tutti ci facciamo (le classiche esistenziali, da dove veniamo, cosa c'è dopo la morte eccetera )

Moonwatcher 10-04-2011 21:48

Re: Quanti di voi credono?
 
Ehm Inosservato, mi sa che stai confondendo i dogmi religiosi con la ricerca scientifica (teorica o sperimentale). Le classiche domande esistenziali di cui parli non hanno una risposta certa, quindi l'unica scelta davvero razionale e priva di disonestà intellettuale consiste nel sospendere il giudizio: si chiama agnosticismo. :yes:

Inosservato 10-04-2011 22:17

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 509662)
Ehm Inosservato, mi sa che stai confondendo i dogmi religiosi con la ricerca scientifica (teorica o sperimentale). Le classiche domande esistenziali di cui parli non hanno una risposta certa, quindi l'unica scelta davvero razionale e priva di disonestà intellettuale consiste nel sospendere il giudizio: si chiama agnosticismo. :yes:

ok qui ti seguo, l'ateismo è un'altra roba però....

e comunque ripeto i dogmi non sono frutto di un'invenzione "estemporanea" del papa di turno....sono proclamati a seguito di studi ricerche e valutazioni....certo si tratta di teologia, non di ricerca scientifica, ma c'è un ragionamento dietro, o perlomeno nel quadro di un tentativo di ricerca della verità si stabiliscono punti fermi.

Dio non esiste è una posizione che mi sembra non frutto di una ricerca ma di una resa....in questo senso facevo il paragone paradossale tra scienza e fede...entrambe sono una continua ricerca della verità...l'ateismo mi sembra di no...ma ripeto, sono impressioni...

Myway 10-04-2011 22:52

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 509677)
ok qui ti seguo, l'ateismo è un'altra roba però....

e comunque ripeto i dogmi non sono frutto di un'invenzione "estemporanea" del papa di turno....sono proclamati a seguito di studi ricerche e valutazioni....certo si tratta di teologia, non di ricerca scientifica, ma c'è un ragionamento dietro, o perlomeno nel quadro di un tentativo di ricerca della verità si stabiliscono punti fermi.

Dio non esiste è una posizione che mi sembra non frutto di una ricerca ma di una resa....in questo senso facevo il paragone paradossale tra scienza e fede...entrambe sono una continua ricerca della verità...l'ateismo mi sembra di no...ma ripeto, sono impressioni...

I dogmi servono per aere un punto fermo e fisso di partenza su cose che razionalmente non possiamo capire subito, ma che, dopo un percorso approfondito, si comprendono inmodo più completo e non solo con la ragione.
Col dogma si cerca di esprimere in modo sintetico un qualcosa che ci faccia "partire col piede giusto", nella giusta direzione, e che oviamente serve solocome primo gradino di un cammino ben più esteso.
Se uno si ferma all'accettaizone fideistica del dogma e basta, non serve a niente, ma è un problema suo, non del dogma in quanto tale, che è un utile strumento.

BarbaZOO 10-04-2011 23:19

Re: Quanti di voi credono?
 
credere: Accettare per vero qualcosa, Ritenere veritiero quanto detto da altri

a questo si contrappone: conoscere

che e' molto molto meglio :)

Myway 10-04-2011 23:24

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da BarbaZOO (Messaggio 509725)
credere: Accettare per vero qualcosa, Ritenere veritiero quanto detto da altri

a questo si contrappone: conoscere

che e' molto molto meglio :)

Ed infatti le due cose non sono in contrapposizione, anzi una (conoscere) deve essere la conseguenza dell'altra (credere)
Solo che spesso si pensa che credere in una cosa non permetta di conoscerla o possa sostituirsi a alla cooscenza di questa cosa.

Oblio 10-04-2011 23:49

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 509727)
Ed infatti le due cose non sono in contrapposizione, anzi una (conoscere) deve essere la conseguenza dell'altra (credere)
Solo che spesso si pensa che credere in una cosa non permetta di conoscerla o possa sostituirsi a alla cooscenza di questa cosa.

Credere vuol dire far finta di capire qualcosa che è inspiegabile. Perchè se capite dio vi mettete al suo livello e questo è impossibile.
Se volete costruire un dio usando 4 libri ( di cui 3 abbastanza simili) scritti da persone ignote fatte pure , ma dovete considerare che neppure gesù si considerava dio. Questo è il lavoro della teologia: inventare un dio . Mi pare evidente che questa sia solo una chimera per i teologi che prima hanno inventato l'essere Onnipotente e Perfetto e poi hanno cercato di spiegarlo attraverso le loro menti piccole e malate in base alla loro fantasia più o meno sviluppata.
Credere vuol dire accettare cose assurde e stupide come la storia che maria partorisce svariate volte ma rimane vergine oppure come la favola della resurrezione. QUESTA è PURA FANTASIA.
Credere vuol dire spegnere il cervello , proprio come fanno i bambini quando si parla di babbo natale.

Reventon 11-04-2011 00:25

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 509652)
i dogmi nascono dal ragionamento, dallo studio di teologi e religiosi sui testi sacri e ricerche storiche (quelli islamici e buddhisti non li conosco ma credo discendano comunque da studi approfonditi) cioè secondo me dietro c'è un lavoro, una ricerca, uno studio...a volte ho l'impressione che l'ateismo di molti si basi essenzialmente su una certa pigrizia intelletuale, cioè non lo vedo quindi non c'è....però seguendo questo modo di pensare la scienza ad esempio non avrebbe progredito come ha fatto.....esempio scemo, i microbi non si vedono ma qualcuno qualche tempo fa si è messo a studiare la possibilità che ci fossero per fortuna...ora sappiamo che esistono...

comunque è solo un'impressione mia, non ho studi teologici ne conoscenze specifiche, mi baso su ragionamenti personali e su risposte che mi do alle domande che tutti ci facciamo (le classiche esistenziali, da dove veniamo, cosa c'è dopo la morte eccetera )

E quale grande studio teologico ci sarebbe dietro al "Dio creò il mondo in sette giorni" (è una delle verità da accettare)? E' semplicemente scritto nella Bibbia, scritta da chi? Ma guarda, uomini! E non è che altre religioni non contemplino il fatto che sia stato un dio a creare tutto, quindi stiamo là.
Il lavoro, la ricerca e lo studio su come questo pianeta sia diventato vivibile, come gli animali si siano evoluti (ti ricordo che per le religioni coccodrilli e uomini sono stati creati insieme e nei testi sacri non si vede traccia di animali come i dinosauri), è tutta fuffa per te? Addirittura meno importante dello studio dei teologi? I primi hanno studiato la natura, i secondi libri scritti da uomini, fai un po' te.
Quindi parlare di ateismo non è rinuncia alla ricerca o una resa, ma capire che la natura non funziona per volere di un essere mistico superiore a tutto e tutti.
Tu dicendo queste cose affermi che teologia > di ricerca scientifica e questa cosa mette i brividi, massimo rispetto per le tue idee ci mancherebbe.

Quote:

Originariamente inviata da moonwatcher (Messaggio 509662)
quindi l'unica scelta davvero razionale e priva di disonestà intellettuale consiste nel sospendere il giudizio: si chiama agnosticismo. :yes:

D'accordo.

April 11-04-2011 10:17

Re: Quanti di voi credono?
 
Io credo in Dio, sono sicura che ci sia, e gli parlo. Ma non ho la più pallida idea di come sia l'Aldilà.

Non mi piace molto del modo in cui gli esseri umani hanno trasformato la fede in Dio nella religione.

Parlando di pura astrazione, mi piace l'idea del Buddhismo perché rispetta tutti gli animali e poi se ci si comporta bene, si raggiunge il Nirvana (scusate la sintesi estrema).

Prima andavo in chiesa tutte le domeniche per anni, poi invece sono andata un po' in crisi e faccio fatica a vedere anche persone che mi hanno fatto del male in passato a due passi da me. E poi penso che la coerenza sia importante. C'è molta gente che fa la comunione senza prima confessarsi e avendo compiuto mille "peccati".

E' tutto molto personale... e poi mi sembra strano che i vari dogmi vengano cambiati. Se è un dogma, è immutabile. Ma sarebbe comunque sbagliato, perché alcune cose le hanno dovute accettare per forza, come l'evoluzionismo.
Solo che la religione è stata decisa molti secoli fa e non è molto attuale...

Oblio 11-04-2011 13:07

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da sway (Messaggio 509804)
Io credo in Dio, sono sicura che ci sia, e gli parlo. Ma non ho la più pallida idea di come sia l'Aldilà.

Non mi piace molto del modo in cui gli esseri umani hanno trasformato la fede in Dio nella religione.

Parlando di pura astrazione, mi piace l'idea del Buddhismo perché rispetta tutti gli animali e poi se ci si comporta bene, si raggiunge il Nirvana (scusate la sintesi estrema).

Prima andavo in chiesa tutte le domeniche per anni, poi invece sono andata un po' in crisi e faccio fatica a vedere anche persone che mi hanno fatto del male in passato a due passi da me. E poi penso che la coerenza sia importante. C'è molta gente che fa la comunione senza prima confessarsi e avendo compiuto mille "peccati".

E' tutto molto personale... e poi mi sembra strano che i vari dogmi vengano cambiati. Se è un dogma, è immutabile. Ma sarebbe comunque sbagliato, perché alcune cose le hanno dovute accettare per forza, come l'evoluzionismo.
Solo che la religione è stata decisa molti secoli fa e non è molto attuale...


Se sei sicura che dio esista immagino tu viva in povertà e nella pace interiore , quindi anche senza nessun problema di origine psichico perchè essendo sicura che i 100 anni passati sulla terra sono niente paragonati all'eternità del paradiso, troveresti la forza per superare ogni tipo di problema.
Nel tuo discorso c'è pure un bel po di incoerenza ( che riscontro nel 99% dei cattolici): dici di essere credente ma non vai a messa; come fai la confessione , la comunione e come fai a ricordarti del comandamento "ricordati di santificare le feste"?
Dici che non sei più andata in chiesa per non incontrare delle persone che ti hanno fatto del male: dio( o gesù per lui) non ci hanno insegnato a perdonare? Riesco a perdonare io e tu che sei timorata di dio non riesci a fare altrettanto?
Solo che la religione è stata decisa molti secoli fa e non è molto attuale...
purtroppo per voi gesu è vissuto 2000 anni fa e il dio , padre del cristo, non è mai stato visto perchè si dice che sia invisibile.
Tutto quello in cui credi lo devi a un uomo vissuto 2011 anni fa( forse 2015) o perlomeno a quello che ti hanno riferito delle persone che ,molto probabilmente, non l'hanno mai conosciuto.

scambiamoci un segno di pace :):)

April 11-04-2011 14:09

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Oblio (Messaggio 509856)
Se sei sicura che dio esista immagino tu viva in povertà e nella pace interiore , quindi anche senza nessun problema di origine psichico perchè essendo sicura che i 100 anni passati sulla terra sono niente paragonati all'eternità del paradiso, troveresti la forza per superare ogni tipo di problema.
Nel tuo discorso c'è pure un bel po di incoerenza ( che riscontro nel 99% dei cattolici): dici di essere credente ma non vai a messa; come fai la confessione , la comunione e come fai a ricordarti del comandamento "ricordati di santificare le feste"?
Dici che non sei più andata in chiesa per non incontrare delle persone che ti hanno fatto del male: dio( o gesù per lui) non ci hanno insegnato a perdonare? Riesco a perdonare io e tu che sei timorata di dio non riesci a fare altrettanto?
Solo che la religione è stata decisa molti secoli fa e non è molto attuale...
purtroppo per voi gesu è vissuto 2000 anni fa e il dio , padre del cristo, non è mai stato visto perchè si dice che sia invisibile.
Tutt

Il fatto che ti abbia detto che sono andata in crisi per il fatto che la religione mi sembra costruita più dall'uomo che da Dio non ti dice niente? Molte sono regole scritte da Papi vissuti secoli fa, secondo il tempo in cui vivevano.
Non mi sento incoerente perché ho espresso chiaramente il fatto di non essere sicura del Cattolicesimo. Sono cresciuta con il Cattolicesimo, per cui ho in testa più quello che le altre religioni, che comunque non escludo.
Ho anche espresso la mia opinione sul Buddhismo, ma solo per la teoria. Come per altre religioni/confessioni come il Cattolicesimo, anche il Buddhismo alle volte ha delle strane prassi praticate dall'uomo.

Il fatto di credere in Dio senza sapere a quale religione sia collegato, non riesci ad accettarla come cosa? Non hai mai conosciuto nessuno con questa idea? Per te uno è ateo o religioso praticante/ortodosso/estremista/fondamentalista, senza vie di mezzo?

Per quanto riguarda la stranezza che hai detto sul fatto delle malattie psichiche o depressione, può benissimo essere che uno abbia la depressione pur credendo in Dio. Questa cosa inoltre mi fa pensare che tu non abbia la minima idea di come sta uno in depressione o della psicologia in genere. La religione è sicuramente un conforto, ovviamente, ma non è detto che sia uno sprono a ritrovare la serenità.

Per quanto riguarda il perdono, non mi sembra tu ne sappia molto, nè di perdono in genere in senso psicanalitico, nè della mia vita.

Peace & Love :)

Oblio 11-04-2011 14:44

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da sway (Messaggio 509885)
Il fatto che ti abbia detto che sono andata in crisi per il fatto che la religione mi sembra costruita più dall'uomo che da Dio non ti dice niente? Molte sono regole scritte da Papi vissuti secoli fa, secondo il tempo in cui vivevano.
Non mi sento incoerente perché ho espresso chiaramente il fatto di non essere sicura del Cattolicesimo. Sono cresciuta con il Cattolicesimo, per cui ho in testa più quello che le altre religioni, che comunque non escludo.
Ho anche espresso la mia opinione sul Buddhismo, ma solo per la teoria. Come per altre religioni/confessioni come il Cattolicesimo, anche il Buddhismo alle volte ha delle strane prassi praticate dall'uomo.

:)

Per quanto riguarda la stranezza che hai detto sul fatto delle malattie psichiche o depressione, può benissimo essere che uno abbia la depressione pur credendo in Dio. Questa cosa inoltre mi fa pensare che tu non abbia la minima idea di come sta uno in depressione o della psicologia in genere. La religione è sicuramente un conforto, ovviamente, ma non è detto che sia uno sprono a ritrovare la serenità.

Per quanto riguarda il perdono, non mi sembra tu ne sappia molto, nè di perdono in genere in senso psicanalitico, nè della mia vita.

Peace & Love :)

Ok , non avevo capito che tu credi in un dio personale , in qualche modo inventato da te.Lo fanno tutti i cristiani La ritengo una cosa molto più sensata che credere in un dio costruito dal cristianesimo perchè quello ha delle sembianze troppo umane per risultare credibile.
Quindi non posso parlare del tuo dio perchè non sono mai riuscito a capire neppure quello cristiano , per il semplice fatto che è impossibile capirlo.

Per quanto riguarda la depressione ti posso assicurare che l 'ho vissuta (4 anni) e in quel periodo avevo pure tendenze cattoliche. Per fortuna son guarito sia dalla depressione che dal cattolicesimo.
La religione è un conforto? si anche la droga. Ma dal dio cristiano mi aspetto qualcosa in più e non parlo di miracoli. Dal dio cristiano uno dovrebbe trarre una forza immensa per il solo fatto che ti promette qualcosa di inimmaginabilmente stupendo , la vita eterna dove tutto è perfetto.
Se non ti basta questo per superare i problemi vuol dire che non credi in dio( cristiano)


Il fatto di credere in Dio senza sapere a quale religione sia collegato, non riesci ad accettarla come cosa? Non hai mai conosciuto nessuno con questa idea? Per te uno è ateo o religioso praticante/ortodosso/estremista/fondamentalista, senza vie di mezzo?

Tutti quelli che conosco ( dei credenti) hanno un loro dio personale che non pretende nulla in cambio ma da a loro tutto quello che desiderano. Un dio così non mi dispiace.
Ma rimane sempre e solo un dio puramente fantastico e limitato perchè costruito da una mente limitata .
Sarebbe creato da una mente umana quindi non puo essere un vero dio .
Se ti serve come stampella buon per te ma sarebbe un supporto debole che in caso di rottura ti lascererebbe cadere a terra.
Comunque con queste affermazioni mi dai delle ulteriori conferme sulla mia teoria secondo la quale il cattolicesimo sta per estinguersi. Ed era ora :)

Ps : ti perdono per quando dici che forse non conosco la depressione :laugh:

April 11-04-2011 15:52

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Oblio (Messaggio 509918)
Ps : ti perdono per quando dici che forse non conosco la depressione :laugh:

Ma sì, lo so che la tua era una provocazione. :)

Anni fa quando andavo in chiesa mi sentivo più tranquilla in alcuni momenti perché mi piaceva essere in contatto con Dio, andarlo a trovare a casa sua (se mi permetti questi pensieri cattolici), e poi quando andavo alla tomba di mia mamma (ora ci vado meno, ma mi manca), pensare che potessi parlarle e lei ascoltarmi (anche quando sono a letto), mi dà più tranquillità, pensare che lei mi stia vicino e mi aiuti, che io le possa parlare, avere un contatto con lei.
Quando stavo veramente male andavo da lei alla sua tomba.

Il Cattolicesimo, oltre a questi piccoli momenti di sollievo, può creare anche sensi di colpa, frustrazione e incapacità di adattarsi alla vita reale. (Ho letto ora il tuo post in cui dici che ti sei liberato dall'indottrinamento cattolico, e l'avevo capito, dato il tuo accanimento contro i cattolici o, se vuoi estendere, ai cristiani, come dici tu).

Tuttavia, ti dico che nessuna persona è esente da fisime (chi più chi meno), credente o no.
Secondo te un credente cattolico dovrebbe essere in pace con se stesso, invece ci sono persone che seguono in maniera maniacale i comandamenti e le regole della Chiesa, ma non si sentono assolutamente in pace con se stesse o con Dio. A volte invece penso che un ateo sia più tranquillo sul suo futuro, perché sa esattamente che non succederà proprio un bel niente. Perciò si cerca di godere gli anni che ha qui sulla Terra, per come può.

Quindi, vedete, dipende dai punti di vista. Però è bello che ognuno dica la sua :)

April 11-04-2011 15:53

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Oblio (Messaggio 508930)
stranamente immagginano sempre qualcosa di piacevole e mai fiamme , torture , e ogni tipo di punizione per l 'eternità:laugh::laugh:

Questo non è assolutamente vero per molti cattolici.

Inosservato 11-04-2011 16:39

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 509707)
I dogmi servono per aere un punto fermo e fisso di partenza su cose che razionalmente non possiamo capire subito, ma che, dopo un percorso approfondito, si comprendono inmodo più completo e non solo con la ragione.
Col dogma si cerca di esprimere in modo sintetico un qualcosa che ci faccia "partire col piede giusto", nella giusta direzione, e che oviamente serve solocome primo gradino di un cammino ben più esteso.
Se uno si ferma all'accettaizone fideistica del dogma e basta, non serve a niente, ma è un problema suo, non del dogma in quanto tale, che è un utile strumento.

Bravissimo, hai spiegato con un linguaggio molto più comprensibile del mio quello che è il dogma :thumbup:

GiuseppeSport 11-04-2011 17:09

Re: Quanti di voi credono?
 
anche io non ho un credo e stimo chi ce l'ha

Oblio 11-04-2011 22:35

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da sway (Messaggio 509954)
Ma sì, lo so che la tua era una provocazione. :)

Anni fa quando andavo in chiesa mi sentivo più tranquilla in alcuni momenti perché mi piaceva essere in contatto con Dio, andarlo a trovare a casa sua (se mi permetti questi pensieri cattolici), e poi quando andavo alla tomba di mia mamma (ora ci vado meno, ma mi manca), pensare che potessi parlarle e lei ascoltarmi (anche quando sono a letto), mi dà più tranquillità, pensare che lei mi stia vicino e mi aiuti, che io le possa parlare, avere un contatto con lei.
Quando stavo veramente male andavo da lei alla sua tomba.

Il Cattolicesimo, oltre a questi piccoli momenti di sollievo, può creare anche sensi di colpa, frustrazione e incapacità di adattarsi alla vita reale. (Ho letto ora il tuo post in cui dici che ti sei liberato dall'indottrinamento cattolico, e l'avevo capito, dato il tuo accanimento contro i cattolici o, se vuoi estendere, ai cristiani, come dici tu).

Tuttavia, ti dico che nessuna persona è esente da fisime (chi più chi meno), credente o no.
Secondo te un credente cattolico dovrebbe essere in pace con se stesso, invece ci sono persone che seguono in maniera maniacale i comandamenti e le regole della Chiesa, ma non si sentono assolutamente in pace con se stesse o con Dio. A volte invece penso che un ateo sia più tranquillo sul suo futuro, perché sa esattamente che non succederà proprio un bel niente. Perciò si cerca di godere gli anni che ha qui sulla Terra, per come può.

Quindi, vedete, dipende dai punti di vista. Però è bello che ognuno dica la sua :)

Anche io , quando andavo in chiesa ( fino alla cresima), mi sentivo in un posto che dava serenità. Credo che la chiesa , intesa come organizzazione , sia strutturata per dare conforto a chi ne ha bisogno. Questo è l 'obiettivo del cattolicesimo moderno .
Il dio che ci presentano i teologi si è ammorbidito parecchio in questi ultimi anni; si è adattato all'uomo per non perdere consensi.
Credo che nella tua condizione, anche io avrei cercato qualcosa o qualcuno a cui aggrapparmi:)
Il mio accanimento contro i cattolici deriva dalla ipocrisia che vedo in loro. E quando dico loro intendo TUTTI o quasi, chiesa e preti compresi.
Non conosco nessun cattolico che viva in povertà perchè ha seguito gli insegnamenti di cristo; il 90% di loro va a messa una volta all'anno( per i matrimoni); chi si sposa spende migliaia di euro per apparire il più possibile;confessione e comunione si fanno una volta ogni 40 anni.
Mi fermo qua perchè potrei continuare per molto ancora facendo degli esempi di "cattiva condotta".
L'ipocrisia nella religione non la tollero.
Il mio accanimento deriva anche dal fatto che sono stato stuprato psicologicamente da catechisti e preti vari che mi hanno fatto credere in qualcosa di immagginario creato dalle loro menti malate.

Ti auguro , un giorno , di poter riabbracciare tua madre :)

April 11-04-2011 22:43

Re: Quanti di voi credono?
 
Quote:

Originariamente inviata da Oblio (Messaggio 510107)
Ti auguro , un giorno , di poter riabbracciare tua madre :)

Grazie, lo spero anche io. :blushing:

Lila. 11-04-2011 23:22

Re: Quanti di voi credono?
 
è un discorso complicato....nel senso che non lo so esattamente.
La chiesa non mi piace...quello che pensano e fanno lo trovo bigotto e assurdo, e son convintissima che Dio e la chiesa son due cose diversissime.
Forse credo in Dio ma non ho fede....so che esiste ma non ho quell'amore verso di lui che provano quelli che credono realmente. Poi vabe non vado alla messa da un sacco di anni e non ci penso nemmeno a ritornarci.


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