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TONNO 12-06-2010 02:35

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Timidone91 (Messaggio 356917)
Come mai ci sono uomini che in tarda età non hanno mai avuto una relazione con una donna;mentre le donne della stessa età nella stessa situazione sono pochissime?

mah, ci sono uomini mammoni che hanno paura delle donne e, fin quando la mamma è viva, stanno attaccati a lei; gli uomini senza mamma che non sono MAI stati con una donna sono rarissimi.

Le donne, invece, hanno nel DNA, a una certa età, l' istinto dell' accoppiamento a scopo di procreazione, costi quel che costi, altrimenti il mondo si estinguerebbe, se si mettessero a pensare al dolore del parto, il fastidio del marito e di crescere i figli etc........, e quindi possono anche andare con il primo che capita!! Buonaseeeeeeeeeeeera!! :D:D

nsssp 12-06-2010 02:45

Re: Considerazione
 
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Originariamente inviata da Elle_Bishop (Messaggio 356933)
e ancora, giustificare l'inettitudine dicendo ke le donne sono più fortunate e avvantaggiate rispetto agli uomini..e che questo nn è giusto.. bisogna sempre darsi da fare x ottenere ciò che si vuole.. anke x avere una ragazza.

ti sembra giusto dare degli inetti a delle persone che magari hanno i tuoi stessi problemi? (solo che questi problemi nel loro caso incidono di più)
questo è sbagliato così come è sbagliato far pesare alle donne il fatto di essere avvantaggiate..
comunque se le persone vogliono possono benissimo fregarsene delle regole sociali..

In ogni caso io ho fortunatamente avuto un paio di ragazze (ho 25 anni) ma mi metto nei panni di chi magari è arrivato a 35-36 anni senza mai una donna e che, se qualcuna si fosse fatta avanti, avrebbe potuto avere le prime esperienze a 16-17 anni; in quel caso ci stà che gli rode stà cosa che si fanno avanti solo i maschi ... ed è normale che uno se la prenda, non tanto con le donne, ma con le regole sociali e con chi vede queste regole in modo rigido..

Winston_Smith 12-06-2010 09:12

Re: Considerazione
 
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Originariamente inviata da Tiamat (Messaggio 357519)
Quando leggo ste cose mi piglia lo sconforto onestamente, per un attimo mi chiedo se davvero sono così "patologica" e un "caso raro" come tu descrivi.

Onestamente ho una vita piuttosto normale. Alcuni amici (quelli più intimi sono pochi ma buoni). Non faccio una vita mondana ultimamente soprattutto per questioni di poco tempo. Faccio un'attività abbastanza impegnativa che richiede sapersi relazionare con gli altri e con i colleghi nonchè una certa sicurezza.
Non mi sembra di essere così "grave" , eppure ho problemi a conoscere ragazzi, non ho mai avuto grosse esperienze

Non ho mai avuto grosse esperienze /= non sono mai stata insieme a un ragazzo.

Cominciamo a sgombrare il campo dagli equivoci, eh. Perché il topic faceva una domanda ben precisa. Probabilmente per molti di quelli che scrivono qui dentro le tue "non grosse" esperienze sono già qualcosa. Poi anch'io credo che Night sia stato un po' troppo categorico.

Winston_Smith 12-06-2010 09:16

Re: Considerazione
 
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Originariamente inviata da nsssp (Messaggio 357559)
ti sembra giusto dare degli inetti a delle persone che magari hanno i tuoi stessi problemi? (solo che questi problemi nel loro caso incidono di più)
questo è sbagliato così come è sbagliato far pesare alle donne il fatto di essere avvantaggiate..
comunque se le persone vogliono possono benissimo fregarsene delle regole sociali..

In ogni caso io ho fortunatamente avuto un paio di ragazze (ho 25 anni) ma mi metto nei panni di chi magari è arrivato a 35-36 anni senza mai una donna e che, se qualcuna si fosse fatta avanti, avrebbe potuto avere le prime esperienze a 16-17 anni; in quel caso ci stà che gli rode stà cosa che si fanno avanti solo i maschi ... ed è normale che uno se la prenda, non tanto con le donne, ma con le regole sociali e con chi vede queste regole in modo rigido..

Ottimo post nssp, in maniera sintetica (a differenza del sottoscritto) hai chiarito quello che volevo dire. Finché non si danno colpe a persone che non le hanno, credo sia perfettamente legittimo far notare certe storture. Sono asolutamente convinto che a parti invertite molte ragazze starebbero qui a fare le stesse recriminazioni.
E dici bene, "se le persone vogliono, possono benissimo fregarsene delle regole sociali". Il problema è che per molti/e una donna che fa il primo passo è un'assurdità, quindi bisogna che sempre più persone comincino a vederla come una cosa normale.

Warlordmaniac 12-06-2010 10:03

Re: Considerazione
 
Comunque sembra che il problema principale sia relativo alla mancanza d'intraprendenza delle ragazze, invece non sono d'accordo.

"L'introverso ha una maturazione ritardata sotto questo profilo. Il ritardo ha un significato specifico. (...) L'introverso sperimenta spesso la ricchezza della sua emozionalità sotto forma di violenti e repentini innamoramenti platonici, che il più spesso rimangono inespressi. I tentativi, peraltro rari di stabilire un rapporto reale vanno di solito incontro a penosi insuccessi, tranne che non avvenga l'incontro con l'anima gemella" (cit. TDA)

Winston_Smith 12-06-2010 10:08

Re: Considerazione
 
Dici che anche se le ragazze si facessero avanti quanto gli uomini, sarebbero comunque in poche a provarci con gli introversi o ad essere compatibili con loro? Boh, può darsi. Ma anche poche potrebbero essere sufficienti a cambiare la situazione di qualcuno.
Comunque su questo sito fobia /= introversione, quindi può essere che per alcuni il numero di ragazze compatibili che si farebbero avanti con loro potrebbe essere più alto...
Ad ogni modo è certo che questo non sia l'unico problema, ma credo che abbia un'importanza significativa.

Warlordmaniac 12-06-2010 10:16

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 357616)
Dici che anche se le ragazze si facessero avanti quanto gli uomini, sarebbero comunque in poche a provarci con gli introversi o ad essere compatibili con loro? Boh, può darsi. Ma anche poche potrebbero essere sufficienti a cambiare la situazione di qualcuno.
Comunque su questo sito fobia /= introversione, quindi può essere che per alcuni il numero di ragazze compatibili che si farebbero avanti con loro potrebbe essere più alto...
Ad ogni modo è certo che questo non sia l'unico problema, ma credo che abbia un'importanza significativa.

Il problema è duplice:

1) Il ragazzo deve essere pronto e motivato (ad esempio a me ora non piace nessuna)

2) La ragazza si deve perlomeno infatuare di un introverso (lo stesso Anepeta parla di "fascino molto modesto sulle ragazze)

Winston_Smith 12-06-2010 10:22

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 357619)
Il problema è duplice:

1) Il ragazzo deve essere pronto e motivato (ad esempio a me ora non piace nessuna)

2) La ragazza si deve perlomeno infatuare di un introverso (lo stesso Anepeta parla di "fascino molto modesto sulle ragazze)

In parole povere, ci deve essere attrazione reciproca. Ovvio, è una conditio sine qua non. Però mi sembra che in molti casi la timidezza impedisca la conoscenza reciproca a priori, e magari in qualcuno di questi casi sarebbe potuto nascere qualcosa. Invece il fatto che l'uomo non si faccia avanti blocca spesso sul nascere ogni potenziale sviluppo: se ci fosse la stessa probabilità per uomini e donne di farsi avanti non sarebbe considerato "strano" o sicuramente non interessato un uomo che non lo fa per primo, e quindi potrebbe iniziare lo stesso una conoscenza (da parte della donna), durante la quale si possa poi verificare se c'è compatibilità o meno, come succede spesso in molti casi (solo che di solito questa conoscenza è iniziata dall'uomo).

E poi penso che gli introversi che non abbiano troppa paura di farsi avanti (cioè che se ne stanno sulle proprie più per scelta che per paura) non abbiano un fascino poi così modesto sulle ragazze...

paccello 12-06-2010 11:29

Re: Considerazione
 
Quindi l'introverso è difficile che facendosi avanti a random per fare esperienza quagli qualcosa, perchè non è nella sua natura e si vede. Ok, lo riscontro assolutamente anche io. Ma il rovescio della medaglia è che questa "anima gemella" con cui l'intro potrebbe finalmente combinare, senza esperienza rischia di lasciarsela bellamente scappare.

Warlordmaniac 12-06-2010 11:46

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 357622)

Però mi sembra che in molti casi la timidezza impedisca la conoscenza reciproca a priori, e magari in qualcuno di questi casi sarebbe potuto nascere qualcosa. Invece il fatto che l'uomo non si faccia avanti blocca spesso sul nascere ogni potenziale sviluppo: se ci fosse la stessa probabilità per uomini e donne di farsi avanti non sarebbe considerato "strano" o sicuramente non interessato un uomo che non lo fa per primo, e quindi potrebbe iniziare lo stesso una conoscenza (da parte della donna), durante la quale si possa poi verificare se c'è compatibilità o meno, come succede spesso in molti casi (solo che di solito questa conoscenza è iniziata dall'uomo).

No, non facciamo confusione; l'introverso è visto come strano, non si può negare questa cosa. Se io introverso e timido, mi metto a provarci con una donna mai vista prima abbracciandola e palpandola, lei farebbe fatica a individuare la mia introversione dato che non mi sto comportando da introverso. Un approccio tende a estrovertire l'immagine che lei ha di me, a meno che uno sia serissimo e balbuziente, ma allora si andrebbe nel classico approccio da insicuro, quello che ha meno probabilità di successo di tutti.

Anche nel mondo degli estroversi, le coppie non si formano per strada; occorre un trait d'union, ambiente condiviso, come la scuola, il lavoro, un hobby, una comitiva e l'introverso, che non è più stupido dell'estroverso, riesce a capire a grandi linee quanto sia gradito. Il fatto che le ragazze non abbiano iniziativa, non significa che mostrino totale indifferenza al ragazzo di cui sono attratte.
Mi fanno ridere gli estroversoni quando fanno intendere che se uno dice di non piacere alle donne, per loro è soltanto uno che non ha le palle per provarci, per poi arrivare al leggendario "chi disprezza compra".



Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 357622)
E poi penso che gli introversi che non abbiano troppa paura di farsi avanti (cioè che se ne stanno sulle proprie più per scelta che per paura) non abbiano un fascino poi così modesto sulle ragazze...

Ho ricopiato in questo forum il pezzo di LIDI forum dove Anepeta spiegava i motivi di questo modesto fascino e mi pare che tu approvasti.
Adesso hai cambiato idea?

Tiamat 12-06-2010 11:50

Re: Considerazione
 
@Winston, le mie esperienze in questo campo sono talmente limitate che potrei paragonarle allo 0 rispetto a quelle delle mie coetanee. Ho 26 anni, non pochi.

Winston_Smith 12-06-2010 11:52

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 357646)
No, non facciamo confusione; l'introverso è visto come strano, non si può negare questa cosa. Se io introverso e timido, mi metto a provarci con una donna mai vista prima abbracciandola e palpandola, lei farebbe fatica a individuare la mia introversione dato che non mi sto comportando da introverso. Un approccio tende a estrovertire l'immagine che lei ha di me, a meno che uno sia serissimo e balbuziente, ma allora si andrebbe nel classico approccio da insicuro, quello che ha meno probabilità di successo di tutti.

Anche nel mondo degli estroversi, le coppie non si formano per strada; occorre un trait d'union, ambiente condiviso, come la scuola, il lavoro, un hobby, una comitiva e l'introverso, che non è più stupido dell'estroverso, riesce a capire a grandi linee quanto sia gradito. Il fatto che le ragazze non abbiano iniziativa, non significa che mostrino totale indifferenza al ragazzo di cui sono attratte.
Mi fanno ridere gli estroversoni quando fanno intendere che se uno dice di non piacere alle donne, per loro è soltanto uno che non ha le palle per provarci, per poi arrivare al leggendario "chi disprezza compra".




Ho ricopiato in questo forum il pezzo di LIDI forum dove Anepeta spiegava i motivi di questo modesto fascino e mi pare che tu approvasti.
Adesso hai cambiato idea?

Secondo me quando si parla del fascino dell'uomo taciturno e "misterioso" si intende l'introverso non eccessivamente timido, uno che non ha voglia di comportarsi in modo esuberante e di andare per locali ogni sera, ma che al momento opportuno sa come farsi avanti con una donna.
Ovviamente un tipo del genere avrà un "bacino di utenza" più ristretto rispetto a quello di un estroverso, ma non incontrerà i problemi che in contra un timido bloccato e impacciato.
Secondo me bisogna distinguere tra queste due categorie.
Le ragazze non mostreranno totale indifferenza al ragazzo di cui sono attratte, ma epr uno molto timido cambia poco, in mancanza di un approccio esplicito che la maggior parte di loro non fa. Per questo dico che una possibilità di approccio al 50% cambierebbe le cose, ovviamente per alcuni di più e per altri di meno, o per nulla.

Winston_Smith 12-06-2010 11:54

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Tiamat (Messaggio 357648)
@Winston, le mie esperienze in questo campo sono talmente limitate che potrei paragonarle allo 0 rispetto a quelle delle mie coetanee. Ho 26 anni, non pochi.

Il paragone del topic era uomo-donna, non donna-donna, ti ricordo.

1/0 = infinito, spiacente ma rispetto a una persona totalmente inesperta c'è una grossa differenza.

Tiamat 12-06-2010 11:57

Re: Considerazione
 
Si vabè, un'enorme differenza

Convinto tu ..
Lasciamo perdere va

paccello 12-06-2010 12:02

Re: Considerazione
 
E' vero però, la differenza tra zero spaccato e qualcosa c'è. Ma capisco anche che se una persona -esempio- ha combinato qualcosina anni fa e poi il nulla, possa non cogliere questa differenza.

Warlordmaniac 12-06-2010 12:05

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 357649)
Secondo me quando si parla del fascino dell'uomo taciturno e "misterioso" si intende l'introverso non eccessivamente timido, uno che non ha voglia di comportarsi in modo esuberante e di andare per locali ogni sera, ma che al momento opportuno sa come farsi avanti con una donna.
Ovviamente un tipo del genere avrà un "bacino di utenza" più ristretto rispetto a quello di un estroverso, ma non incontrerà i problemi che in contra un timido bloccato e impacciato.
Secondo me bisogna distinguere tra queste due categorie.
Le ragazze non mostreranno totale indifferenza al ragazzo di cui sono attratte, ma epr uno molto timido cambia poco, in mancanza di un approccio esplicito che la maggior parte di loro non fa. Per questo dico che una possibilità di approccio al 50% cambierebbe le cose, ovviamente per alcuni di più e per altri di meno, o per nulla.

Dal bel tenebroso all'introverso timido c'è una differenza di percezione femminile; il primo è visto come sicuro di sé, il secondo no. Per una donna questa differenza è tutto, anche se l'impalcatura di questa differenza le fanno le altre qualità come bellezza, ricchezza, posizione, assertività e in un secondo momento curriculum sessuale.


Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 357649)
Secondo me bisogna distinguere tra queste due categorie.
Le ragazze non mostreranno totale indifferenza al ragazzo di cui sono attratte, ma per uno molto timido cambia poco, in mancanza di un approccio esplicito che la maggior parte di loro non fa.

Cambierebbe poco...se fosse lui ad attrarre. Ma hai visto mai un timido che ha tante che gli vanno dietro? Molto timido intendo.

paccello 12-06-2010 12:11

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 357653)
Ma hai visto mai un timido che ha tante che gli vanno dietro?

Vero, ma ora, ti sembrerò esterofilo, ingenuo e sognatore, ma non dovunque la timidezza è vista come cosa scontatamente negativa come qui in Italia. Sto pensando a una timidezza non invalidante, del tipo: mi relaziono con una ragazza ma sono restio a provarci.

Warlordmaniac 12-06-2010 12:14

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da paccello (Messaggio 357652)
E' vero però, la differenza tra zero spaccato e qualcosa c'è. Ma capisco anche che se una persona -esempio- ha combinato qualcosina anni fa e poi il nulla, possa non cogliere questa differenza.

Infatti Tiamat sbaglia soltanto a paragonarsi alle coetanee (femminile) e non ai coetanei (maschile e femminile)

Winston_Smith 12-06-2010 13:27

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Tiamat (Messaggio 357651)
Si vabè, un'enorme differenza

Convinto tu ..
Lasciamo perdere va

Così come tu, paragonandoti alle tue coetanee più "esperte" senti di stare a zero rispetto a loro, così anche qualcuno che sta totalmente a zero in fatto di conscenza femminili può sentire di star a zero rispetto a te che hai avuto scarse esperienze (e il paragone del topic era uomo-donna, ripeto).
Mi sembrano ragionamenti perfettamente comprensibili, io non credo allo "stiamo tutti sulla stessa barca", i problemi personali sono molto diversi. Ovviamente nessuno ha il diritto di dire a un altro che non può lamentarsi perché lui sta peggio, ma negare certe differenze sarebbe come negare l'evidenza.
E poi, ripeto, il topic chiedeva come mai ci sono meno donne che arrivano ad una certa età senza aver avuto mai un uomo rispetto al caso opposto. Beh, tu certamente non mi sembri rientrare nel caso di coloro che non hanno mai avuto un ragazzo fino a tarda età...le parole hanno un loro significato.

Winston_Smith 12-06-2010 13:33

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 357653)
Dal bel tenebroso all'introverso timido c'è una differenza di percezione femminile; il primo è visto come sicuro di sé, il secondo no. Per una donna questa differenza è tutto, anche se l'impalcatura di questa differenza le fanno le altre qualità come bellezza, ricchezza, posizione, assertività e in un secondo momento curriculum sessuale.

Sono d'accordo, infatti quello che volevo dire è che ci sono introversi che possono riscuotere anche un discreto successo...purché non siano troppo timidi. E non devono neanche farsi avanti in modo sguaiato, però certo non devono essere bloccati dalle paure che si possono riscontrare su questo sito.

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 357653)
Cambierebbe poco...se fosse lui ad attrarre. Ma hai visto mai un timido che ha tante che gli vanno dietro? Molto timido intendo.

Vedi cosa ho scritto sopra. Ovvio che non ci son tante ragazze che vanno appresso a uno molto timido, anzi sono pochissime. Se invece non fosse considerato strano o anormale un uomo che si fa problemi a farsi avanti, se in parole povere le donne considerassero gli uomini timidi e impacciati mediamente allo stesso modo in cui gli uomini considerano le donne timide e impacciate (senza farsi scoraggiare troppo, cioè), beh allora qualcosa cambierebbe e come.
Ovviamente non sarebbe la soluzione a tutti i problemi per tutti, nè l'unico fattore da considerare, ma certamente le probabilità di successo per chi ha paura di farsi avanti aumenterebbero.

Tiamat 12-06-2010 13:51

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 357660)
Infatti Tiamat sbaglia soltanto a paragonarsi alle coetanee (femminile) e non ai coetanei (maschile e femminile)

In verità anche facendo il paragone con i miei coetanei, perlomeno quelli che conosco. Cambia qualcosa?

Poi è chiaro che c'è una minima differenza fra chi è a 0 e chi ha avuto una minima esperienza. Ma non è un abisso!

Quote:

Ovviamente nessuno ha il diritto di dire a un altro che non può lamentarsi perché lui sta peggio, ma negare certe differenze sarebbe come negare l'evidenza.
veramente ho espresso anch'io una considerazione quotando NightVision. Non ho negato nulla nè ho detto di tacere

Quote:

Beh, tu certamente non mi sembri rientrare nel caso di coloro che non hanno mai avuto un ragazzo fino a tarda età
Sbagli. Di fatto non ho specificato a che età ho avuto un ragazzo. Età considerata da tutti "tarda" . Stai solo andando per sottigliezze come al solito, solo perchè ho osato portare un caso concreto (e te ne porto anche altri se vuoi, anche qui ragazze normali) per rispondere ad un post dai toni pesanti.
Poi non sto qui a voler negare se c'è o meno una differenza. Probabilmente si c'è, ma non posso sapere di che percentuali parliamo..se è abissale come voi sostenete o meno.

Ok siamo privilegiate, vuoi sentirti dire questo Winston? Adesso che lo sai che ti cambia? Vi deprimete di più? O vi sentite "scusati" ? Aumenterà la vostra misoginia?

uffolo 12-06-2010 14:08

Re: Considerazione
 
Discorso che ogni tanto salta fuori, spinto da vittimismi vari, rabbia verso qualcosa che non si riesce a raggiungere e altro.
La risposta, secondo me, è ovvia: l'uomo spinto dalla necessità di riprodursi va a caccia, ci prova, broccola, e questo vale per tutti....quando all'uomo scatta l'interesse, fisico o mentale, chi più, chi meno cerca di avere un contatto e tenta di conquistare la donna....la spinta dell'uomo è quindi la discriminante...ma con ciò non vuol dire che la donna soffra meno dell'uomo, è tutto decisamente relativo e non assoluto.

Warlordmaniac 12-06-2010 14:13

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 357684)
Se invece non fosse considerato strano o anormale un uomo che si fa problemi a farsi avanti, se in parole povere le donne considerassero gli uomini timidi e impacciati mediamente allo stesso modo in cui gli uomini considerano le donne timide e impacciate (senza farsi scoraggiare troppo, cioè), beh allora qualcosa cambierebbe e come.

Non cambierebbe qualcosa, cambierebbe tutto.
Però non si possono fare queste ipotesi radicali, perché la donna è donna e l'uomo è l'uomo e la prima differenza tra un uomo e una donna è che la donna partorisce e l'uomo insemina. Ma siccome il figlio esce dal corpo della donna, l'uomo non è stato mai certo di essere il padre. Questo causa uno sbilanciamento nei parametri di scelta.
Se cambi un mattone, poi dovrai riadattare tutta la casa a quel nuovo mattone.

Warlordmaniac 12-06-2010 14:15

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da uffolo (Messaggio 357700)
Discorso che ogni tanto salta fuori, spinto da vittimismi vari, rabbia verso qualcosa che non si riesce a raggiungere e altro.
La risposta, secondo me, è ovvia: l'uomo spinto dalla necessità di riprodursi va a caccia, ci prova, broccola, e questo vale per tutti....quando all'uomo scatta l'interesse, fisico o mentale, chi più, chi meno cerca di avere un contatto e tenta di conquistare la donna....la spinta dell'uomo è quindi la discriminante...ma con ciò non vuol dire che la donna soffra meno dell'uomo, è tutto decisamente relativo e non assoluto.

Ma mica hai risposto

uffolo 12-06-2010 14:20

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 357705)
Ma mica hai risposto

Come no... !?

Tiamat 12-06-2010 14:31

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da uffolo (Messaggio 357706)
Come no... !?

Non ti sforzare uffolo, sono radicati alle loro idee e non li schiodi

Warlordmaniac 12-06-2010 14:38

Re: Considerazione
 
Allora, replay

Timidone91:
Come mai ci sono uomini che in tarda età non hanno mai avuto una relazione con una donna;mentre le donne della stessa età nella stessa situazione sono pochissime?

Uffolo:
l'uomo spinto dalla necessità di riprodursi va a caccia, ci prova, broccola, e questo vale per tutti....quando all'uomo scatta l'interesse, fisico o mentale, chi più, chi meno cerca di avere un contatto e tenta di conquistare la donna....la spinta dell'uomo è quindi la discriminante...ma con ciò non vuol dire che la donna soffra meno dell'uomo, è tutto decisamente relativo e non assoluto.

La spinta dell'uomo discrimina chi da chi?
Che cosa importa chi e quanto soffre di più?

JohnReds 12-06-2010 15:04

Re: Considerazione
 
Mi viene da fare una considerazione sui vostri ultimi discorsi. Qualsiasi esperienza non viene considerata importante, da nessuno.
Nel senso che chi ha avuto una ragazza dice che è come non averne avuta nessuna..mentre è invidiato da chi ne ha avute zero
Chi ha tante amiche si lamenta che rimane "l'amico delle donne"..ma è invidiato da chi non ha nemmeno un amica
e chi trova una ragazza dopo tanto penare dice "ragazzi, attenti, non è poi così diverso da prima"
Anche a me la mia situazione attuale, che qualche tempo fa mi sembrava impossibile da raggiungere, dovrebbe essere un sogno, e invece no, mi sembra di essere fermo..con gli stessi problemi

Warlordmaniac 12-06-2010 15:06

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da JohnReds (Messaggio 357716)
Mi viene da fare una considerazione sui vostri ultimi discorsi. Qualsiasi esperienza non viene considerata importante, da nessuno.
Nel senso che chi ha avuto una ragazza dice che è come non averne avuta nessuna..mentre è invidiato da chi ne ha avute zero
Chi ha tante amiche si lamenta che rimane "l'amico delle donne"..ma è invidiato da chi non ha nemmeno un amica
e chi trova una ragazza dopo tanto penare dice "ragazzi, attenti, non è poi così diverso da prima"
Anche a me la mia situazione attuale, che qualche tempo fa mi sembrava impossibile da raggiungere, dovrebbe essere un sogno, e invece no, mi sembra di essere fermo..con gli stessi problemi

Perfettamente d'accordo.

giallorossonellanima 12-06-2010 16:13

Re: Considerazione
 
chi si accontenta gode. e soprattutto, ogni cambiamento nella vita(o perlomeno di quelli importanti)avvengono lentamente...

paccello 12-06-2010 17:06

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da JohnReds (Messaggio 357716)
Mi viene da fare una considerazione sui vostri ultimi discorsi. Qualsiasi esperienza non viene considerata importante, da nessuno.
Nel senso che chi ha avuto una ragazza dice che è come non averne avuta nessuna..mentre è invidiato da chi ne ha avute zero
Chi ha tante amiche si lamenta che rimane "l'amico delle donne"..ma è invidiato da chi non ha nemmeno un amica
e chi trova una ragazza dopo tanto penare dice "ragazzi, attenti, non è poi così diverso da prima"
Anche a me la mia situazione attuale, che qualche tempo fa mi sembrava impossibile da raggiungere, dovrebbe essere un sogno, e invece no, mi sembra di essere fermo..con gli stessi problemi

E' vero. Chi non ha problemi con le ragazze ti può dire "Ma a volte è una cosa pesante essere fidanzato", oppure lo considera una cosa normale, non si rende conto di essere "privilegiato" rispetto a noi.

Winston_Smith 12-06-2010 20:15

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Tiamat (Messaggio 357694)
Ok siamo privilegiate, vuoi sentirti dire questo Winston? Adesso che lo sai che ti cambia? Vi deprimete di più? O vi sentite "scusati" ? Aumenterà la vostra misoginia?

Non capisco perché si debba essere accusati di misoginia se si fanno notare determinate differenze. Mi sembra abbastanza ovvio che gli uomini si facciano più avanti delle donne, se uno lo fa notare non si può partire in quarta (con una buona dose di coda di paglia, direi). E "scusati" di che? Abbiamo fose qualcosa da farci perdonare? Deve essere per forza colpa di qualcuno? Io non dò nessuna colpa alle donne come categoria. Altrimenti avrei aperto un thread in cui dicevo che le donne se la spassano e hanno una vita più facile rispetto agli uomini. Ops, quello è il benemerito guscio :D (dove sei?).
L'argomento del topic verteva sull'osservazione che sono più gli uomini che arrivano a tarda età senza aver avuto una donna che le donne nelle stesse condizioni.
Non mi sembra che la tua esperienza contraddica questa affermazione, dato che per me 26 anni (o meno) non sono un'età troppo tarda. Sarà perché io sono arrivato a 31 o perché vedo altri che arrivano anche oltre...ma comunque non è questo il punto.
La mia tesi è che la differenza che sembra esserci, in termini numerici, è in buona parte spiegabile con la considerazione che gli uomini che non si fanno avanti o non sanno come proporsi hanno più probabilità di rimanere soli rispetto alle donne, perché tutti gli altri tipi di problematiche che una persona può avere (caratteriali e fisiche) dovrebbero essere caratteristiche di uomini e donne allo stesso modo.

E infine, per rispondere al "che ti cambia?"...beh è normale che certe cose possano essere importanti per alcuni e meno per altri. Io sono convinto che se fosse considerato normale per le donne farsi avanti così come per gli uomini (e per gli uomini "starsene sulle proprie" come per le donne), avremmo qualche uomo accoppiato in più rispetto ad adesso. Non sarebbe la soluzione a tutti i problemi, ma qualcosa cambierebbe.
Non si possono giudicare irrilevanti questioni e problematiche, solo perché personalmente non ti cambiano la vita. Se per altri non è così, essi hanno tutto il diritto di discuterne, senza accusare chi non ha colpe ovviamente.

Winston_Smith 12-06-2010 20:20

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 357703)
Non cambierebbe qualcosa, cambierebbe tutto.
Però non si possono fare queste ipotesi radicali, perché la donna è donna e l'uomo è l'uomo e la prima differenza tra un uomo e una donna è che la donna partorisce e l'uomo insemina. Ma siccome il figlio esce dal corpo della donna, l'uomo non è stato mai certo di essere il padre. Questo causa uno sbilanciamento nei parametri di scelta.
Se cambi un mattone, poi dovrai riadattare tutta la casa a quel nuovo mattone.

Eh, ma siamo anche nel XXI secolo, però. I criteri di scelta potrebbero anche diversificarsi un po'...

Who_by_fire 12-06-2010 20:58

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da JohnReds (Messaggio 357716)
Anche a me la mia situazione attuale, che qualche tempo fa mi sembrava impossibile da raggiungere, dovrebbe essere un sogno, e invece no, mi sembra di essere fermo..con gli stessi problemi

Ueh Reds, ti sei fidanzato? :)

E non ci hai detto nulla?

Nocturno83 12-06-2010 20:59

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Altamekz (Messaggio 356921)
Detta molto banalmente, perchè anche se sono timide ma dall'aspetto non troppo off-limits, devono solo aspettare che sia l'uomo a fare il primo passo.

diciamo che le donne donne sono biologicamente passive, l'uomo ha l'obbligo di essere il corteggiatore, la donna al massimo può fare la seduttrice ma in genere anche così non alza un dito

ci sono donne cher arrivano a corteggiare, ma sono una sparuta minoranza e lo fanno solo verso uomini "famigerati"

JohnReds 12-06-2010 21:09

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 357845)
Ueh Reds, ti sei fidanzato? :)

E non ci hai detto nulla?

non ancora
ma faccio cose che voi fobici non potete nemmeno immaginare (cit.)

Winston_Smith 12-06-2010 21:14

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da JohnReds (Messaggio 357860)
non ancora
ma faccio cose che voi fobici non potete nemmeno immaginare (cit.)

Speriamo che quei momenti non vadano perduti come lacrime nella pioggia (cit.)

LordJim 12-06-2010 21:26

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 357864)
Speriamo che quei momenti non vadano perduti come lacrime nella pioggia (cit.)


...e speriamo non sia tempo di morire (e qui chiudo la citazione) :D

Winston_Smith 12-06-2010 21:33

Re: Considerazione
 
Vabbè, allora riportiamola tutta :D

YouTube- Blade Runner Monologo finale

Who_by_fire 12-06-2010 23:16

Re: Considerazione
 
Quote:

Originariamente inviata da JohnReds (Messaggio 357860)
non ancora
ma faccio cose che voi fobici non potete nemmeno immaginare (cit.)

Trombi? :eek:


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