Winston_Smith |
17-10-2025 17:18 |
Re: percezione del carcere da parte dell'italiano medio
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Originariamente inviata da pincopallo
(Messaggio 3057284)
La pena del carcere resta comunque quella più democratica, che sia ricco o che sia povero, vieni portato in cella e chiuso a chiave per un certo periodo.
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Non necessariamente. Il ricco può pagarsi un buon avvocato e avere più speranze di cavarsela, magari mediante prescrizione o patteggiamento.
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Originariamente inviata da pincopallo
(Messaggio 3057284)
Colpire il portafoglio ha invece effetti diversi, perché per chi è ricco non è un problema pagare, mentre lo è per chi è povero.
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Non esistono solo le sanzioni pecuniarie, si può anche optare per pene "in natura" che mirino a bilanciare l'offesa arrecata. Motorizzato appiedato, bullo costretto a fare da aiutante del bullizzato, politico o giornalista condannato per diffamazione costretto a sorbirsi una o due ore al giorno di reprimende di chi non la pensa come lui senza poter replicare... hai voglia a inventare pene alternative al carcere.
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Originariamente inviata da pincopallo
(Messaggio 3057284)
Cè il problema del sovraffollamento. Vero. Ma questo si può risolvere costruendo nuove carceri.
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Non è che le puoi fare dovunque, e poi ci sono anche l'assistenza da dare ai detenuti più fragili psicologicamente e/o fisicamente, la tutela per quelli che vengono visti come bersagli di spedizioni punitive, ecc.
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Originariamente inviata da pincopallo
(Messaggio 3057284)
Il problema è che in Italia vengono puniti i reati gravi,
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Non sempre, purtroppo.
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Originariamente inviata da pincopallo
(Messaggio 3057284)
ma una serie di reati cosiddetti minori, ma comunque altamente fastidiosi per chi li subisce, finiscono con la sospensione condizionale della pena o con i lavori socialmente utili, quando invece sarebbe stato opportuno il carcere, non solo per rendere giustizia a chi ha subito il reato, ma anche per consentire un autentico percorso di espiazione a chi lo ha commesso. Io sono il primo che accetterei un tale sistema per me stesso. Sono alla guida e investo una persona sulle strisce pedonali, causandogli delle lesioni? Se la legge dice che mi devo fare tre mesi di carcere, lo accetterei e sconterei la pena senza fiatare.
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E poi dopo i tre mesi riprendi a sgommare e sgasare col macchinone, ancora più incazzato e arrogante di prima, scommettiamo?
E invece no, troppo comodo, serve un contrappasso dantesco: hai ritenuto il macchinone più importante dell'incolumità tua e altrui? digli addio per sempre e impara ad assaporare le gioie dell'esercizio fisico, gambe in spalla e pedalare...
Il terrore di perdere la loro amata protesi a motore, il loro Goldrake in scala ridotta, secondo me fungerebbe molto più da deterrente.
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