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Re: il lavoro non rende liberi
certo che se c'è chi pensa che è meglio vivere in un cimitero di auto piuttosto che lavorare non posso che ringraziare chi ha inventato il capitalismo :riverenza:
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Re: il lavoro non rende liberi
:pensando:
...tralaltro se becchi l'auto figa con gli interni abbastanza a posto ti va pure di culo eh, sai che comodità :miscompiscio: |
Re: il lavoro non rende liberi
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Re: il lavoro non rende liberi
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Re: il lavoro non rende liberi
L "alternativa" è quella che ricercano più o meno tutti da sempre: trovare un lavoro (se non si hanno altre opzioni) in cui si fa il meno possibile e si guadagna il più possibile (ma basta anche la prima opzione); chessò, un qualsiasi lavoro in ufficio dove lavori due ore e ne cazzeggi 6... o anche un lavoro da operaio dove un lavoro da 15 minuti te lo fai durare un ora e il tempo guadagnato lo passi a cazzeggiare su facebook e a provarci con le tipe (ho lavorato fianco a fianco a gente così, e beati loro che riuscivano/potevano), o più in generale posti dove lavori poche ore e vieni pagato relativamente bene (leggo da sempre migliaia di commenti di lavoratori vari, e ce ne sono parecchi)
Persino io l avevo trovato il lavoro ideale dove addirittura mi pagavano per dormire, un sogno :D Insomma, trovare quei lavori dove non ti pare manco di lavorare (e ce ne sono, basta avere culo nel trovarli) |
Re: il lavoro non rende liberi
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Re: il lavoro non rende liberi
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Mi servirebbe un lavoro in cui si debba fare poco e nulla e/o in cui non ci si debba sforzare quasi per niente per svolgere i vari compiti, meglio ancora se il compito è uno solo ripetuto all'infinito. O comunque uno in cui le aspettative sulle capacità e sui risultati dei lavoratori siano minime. |
Re: il lavoro non rende liberi
Ma non è possibile essere pagati per non fare niente.
È logico che se vieni pagato vieni pagato per fare qualcosa. Qualsiasi cosa. Operaio, manovale, presidente, primario, youtuber, onlyfanser ecc ecc ecc fanno qualcosa. Non sono polemico eh, è per far capire il meccanismo. Non a caso si chiama "rat race". |
Re: il lavoro non rende liberi
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il compito è fare atto di presenza, più semplice di così.. nessuno si aspetta niente da te se non che ti presenti (ma tanti manco si presentavano a volte e buonanotte); ho trovato una volta il collega nel sacco a pelo al cambio, un altro l ho trovato coricato sulla scrivania a russare xD (scena surreale) 0 stress, 0 colleghi, 0 capi, 0 fatica, lavoro pulito, 0 interazioni.. il malus sono i turni notturni e lunghi (ma se dormi meglio la notte) ma, come detto, non mi pareva manco di lavorare.. la parte "dura" del lavoro era il viaggio in macchina verso la postazione xD.. io mi portavo il materassino, cuscino e coperta e mi piazzavo in guardiola.. tipo come nei film, mai visto un film dove ci sono le guardie che dormono sedute? ecco.. l avevo già consigliato altre volte sul forum... per me un sogno, peccato che sia finito perché sono coglione, unico lavoro decente e colpo di culo capitatomi in 20 anni peraltro è il lavoro dove anche se pagavano poco ho guadagnato di più, dei mesi sono arrivato a 1700-1800 facendo un macello di ore.. ma non mi pesavano perché come detto facevo le stesse cose che facevo a casa, però pagato.. in fabbrica a spezzarmi la schiena e a tornare a casa lordo, stravolto, fisicamente e mentalmente a pezzi non prendevo mai più di 1200 (beh no dai, un mese in cui ho fatto 64 ore di straordinario, che vuol dire 10 ore di lavoro tutti i giorni + 4 sabati mattina 4-5 ore, ho preso la mirabolante cifra di 1323€ nel 2006.. non mi dimenticherò mai queste due cifre, 64 e 1323, volevo impiccarmi quel mese dalla disperazione), il che è tutto dire |
Che certi lavori siano equiparabili alla schiavitù, siamo d'accordo. Però dovreste vederla in questa maniera: pensate che siete soli e non lavorate, come vi procurate da mangiare? Vi arrangiate coltivando un orto, allevando maiali. Ma questo, non è esso stesso un lavoro? Oltretutto nemmeno tanto facile né leggero. E poi, verdura e carne è tutto ciò che basta nella vita? Se siete degli asceti, sì, altrimenti come accedete a tutto il resto?
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Re: il lavoro non rende liberi
il lavoro nobilita l uomo e lo rende simile a una bestia da soma
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Re: il lavoro non rende liberi
Comunque meglio che cacciare
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Re: il lavoro non rende liberi
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Re: il lavoro non rende liberi
Vary il punto l'ha centrato, nel senso che i soldi che ti guadagni mentre lavori poi li puoi sfruttare nel tempo libero come ti pare, anche per divertirti nel caso fosse.
(Tralasciando il lato "esistenziale" del fatto di andare a lavorare anche quando magari non si ha voglia e avere a che fare con la gente, che è un capitolo completamente a parte che non credo sia il caso di sviscerare in questo topic) |
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Poi bisogna distinguere tra fare un lavoro che ami in un posto dove ti trovi bene anche umanamente, e subirne uno che odi in un lager. |
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Re: il lavoro non rende liberi
Eh ma si chiama società questa.
Molto basilare. Se ognuno si chiudesse in sé stesso e 0 comunicazione con l'esterno saremmo morti tutti da un pezzo. Le cose che vengono inventate vengono inventate perché si pensa agli altri. A meno che non si cominci a ragionare in trollesco/astratto e allora andiamo tutti in mezzo alla foresta :D |
Re: il lavoro non rende liberi
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Re: il lavoro non rende liberi
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