| Sikerhoof |
30-08-2025 14:03 |
Re: Guardo telegiornali e trasmissioni di attualità perchè sono una perditempo.
Quote:
Originariamente inviata da Sasuke
(Messaggio 3048677)
Ma si sono quelli che paragonano stermini programmati di milioni di persone in base etnica col conflitto in palestina, dove la popolazione da quando esiste lo stato di Israele è aumentata di cinque volte in sessanta anni, proprio uno sterminio, sia mai che ci si lamenta degli immigrati irregolari, è razzismo, o del fanatismo islamico, che è coinvolto in decine di conflitti, alla faccia della memoria selettiva, i bambini siriani o sudanesi o in Nigeria non contano una minchia, conta solo quello che fa lo stato di Israele( di negativo, e mettiamoci anche qualche zero in più ai morti del conflitto così sembrano proprio cattivi) e quello che facciamo noi, poi magari falsifichiamo anche i dati sui reati in Italia e chi li compie così risulta che gli immigrati anche se irregolari so bravi ragazzi siamo noi italiani cattivi, poi fa niente se ci sono delle leggi, anche se sono irregolari vanno accolti, non come in altre democrazie dove vengono mandati via, noi siamo inclusivi, e cerchiamo di mettere questa ideologia SINISTRA in entrambi i sensi dappertutto, se ti stanno sui maroni gli immigrati e magari non hai mai fatto male a una mosca sei come Hitler, come no, anche peggio :miodio:
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Dire che la popolazione palestinese è aumentata quindi non ci sarebbe oppressione o violenza è un ragionamento fuorviante. La crescita demografica non dimostra affatto il rispetto dei diritti umani. Anche sotto regimi autoritari o in sistemi di apartheid le popolazioni oppresse sono cresciute. Il punto non è "quanti sono", ma come vivono: bombardamenti, sfollamenti forzati, restrizioni alla libertà e condizioni disumane restano fatti concreti, indipendentemente dai numeri.
Parlare di immigrazione irregolare non è di per sé razzismo, ma lo diventa quando si trasformano persone in categorie pericolose a prescindere.
"I bambini siriani, sudanesi o nigeriani non contano una minchia": sì, sicuramente se ne parla meno sui media occidentali, ma ci sono ONG, giornalisti e comunità che da anni denunciano quelle tragedie. Il fatto che se ne parli poco non significa che siano ignorati da tutti.
Quanto ai reati commessi dagli immigrati, i dati ufficiali ci sono e vanno letti con attenzione: non servono né a dire sono tutti santi, né a dire sono tutti criminali.
Infine, criticare l’immigrazione non è automaticamente nazismo, ma nemmeno chi la difende lo fa per ideologia astratta. Si tratta di capire come gestire un fenomeno globale nel rispetto della dignità umana.
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