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Re: È così alla fine é arrivata la malaria
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Re: È così alla fine é arrivata la malaria
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Re: È così alla fine é arrivata la malaria
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Re: È così alla fine é arrivata la malaria
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Che in Africa, generalmente, si viva male è pacifico ma come è già stato detto la popolazione del continente africano in Europa non ci sta. Dire :<< se tu fossi al loro posto>> non ha alcun senso dato che fortunatamente non ho questa sfortuna, inoltre è nei miei interessi tutelare la mia qualità della vita e non sono disposto a vivere in una società che è già fin troppo multietnica. Trovo sacrosanto aiutare queste persone (anche se non tutti lo meritano visti i personaggi che sono presenti fuori dalle stazioni e nelle periferie delle città), però bisogna veramente trovare il sistema di farli restare nei loro paesi e dargli così la possibilità di migliorare le loro condizioni (per quanto possibile). Inoltre sarebbe anche opportuno che smettessero di fare 7 figli se poi non possono mantenerli visto che poi siamo già in troppi su questo pianeta ( e non siamo noi europei a contribuire a questo incremento demografico). La situazione è già fuori controllo adesso, non oso immaginare come saremo messi fra 20/30 anni...... |
Re: È così alla fine é arrivata la malaria
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Re: È così alla fine é arrivata la malaria
L'Africa comunque è enorme, non è esattamente solo povertà e malattie.
I problemi sono complessi, c'è corruzione, guerra in alcune zone, e un forte sbilanciamento di distribuzione della ricchezza. https://www.repubblica.it/solidariet...ica-381613425/ Cose che mi ha raccontato in prima persona il mio attuale collega Camerunense, che è scappato da lì perché c'era la guerra 9 anni fa. E stando a quello che mi dice c'è ancora. |
Re: È così alla fine é arrivata la malaria
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Re: È così alla fine é arrivata la malaria
l'arrivo di una marea di africani, pakistani, camerunensi, indiani, filippini, curdi, rumeni, albanesi e via discorrendo non solo è inevitabile, è necessaria per l'andamento della nazione.
gli italiani non fanno figli, non c'è una generazione successiva, lo zoccolo produttivo di magazzinieri, autisti, operai edili e piccoli imprenditori sono tutti stranieri. Gli italiani non vogliono lavorare, non si fanno il part time a 6 ore e mezzo per poi passare al lavorare in un cantiere al nero. Non credere che votando o non votando cambi qualcosa, che essere di destra o di sinistra faccia la differenza, che tu sia contro o pro valga qualcosa, l'immigrazione è un movimento inalterabile spinto da pressioni infinite che hanno plasmato la terra stessa in tempi in cui la gente attraversava i mari quando ghiacciavano, figuriamoci ora. |
Re: È così alla fine é arrivata la malaria
Vorrei porre una domanda che non abbia una polemica politica.
Nulla da ridire sulla politica ovviamente eh, poi potete tornare a parlarne anche qui. Hai detto che non se ne fa nulla in Tanzi perchè non avrai mai la cittadinanza. Questo cosa comporta? Dove è l'intralcio, nel tuo caso specifico, se vuoi parlarne. Limiti di tempo nello stare li'? Cosa? Sono molto ignorante quindi fai finta di parlare con... un ignorante. |
Re: È così alla fine é arrivata la malaria
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Investire tempo e denaro per un attività che non può essere a tuo nome ed essere sempre e comunque dipendente da altre persone. Insomma tutto il contrario di quello che volevo. |
Re: È così alla fine é arrivata la malaria
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Re: È così alla fine é arrivata la malaria
Il problema non è l'immigrazione in sé ma il fatto che la maggior parte dell' immigrazione in Italia non è qualificata. Nei paesi più ricchi l'immigrazione qualificata e non qualificata sono più bilanciate.
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Re: È così alla fine é arrivata la malaria
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Anni fa parlavo con un'americana tessendo le lodi del belpaese e, per smentire il luogo comune sul pizza, sole, o' mare eccetera, le parlai della Olivetti che creò il primo personal computer, delle aziende innovative nell'aeronautica, dell'italpetrocemetermotissilfarmometalchimica e lei mi risposte "Ehhh? Che t'agg' ritt'?"...non disse proprio così ma ci siamo capiti...insomma, mi pose di fronte all'amara realtà: la fama degli italiani creativi, geni, mentalmente flessibili e dinamici è più spesso una favola che siamo soliti raccontarci per lisciaci l'ego ferito. Alla fine quanti premi nobel abbiamo vinto? 21, quanti ne ha vinti l'uk, tanto per fare un esempio? 138, hai detto cotiche |
Re: È così alla fine é arrivata la malaria
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Del resto, non puoi sempre considerare l'eccellenza non eguagliata per dimostrare che il nostro paese è da terzo mondo, esistono anche le zone grige e le vie di mezzo. Esisterà sempre qualcuno migliore di noi, se vuoi dimostrare che il paese in cui vivi è meritevole di vergogna i confronti in meglio non mancano mai, a questo punto lo spirito non è onesto. Quanto alla "favola" degli italiani fantasiosi e geniali invece credo che sia la pura verità: il problema del nostro paese è organizzativo e di coesione nazionale, è per questo che in molti casi non eccelliamo. A livello di individualità ce la siamo sempre cavata bene, anzi è proprio con queste doti che riusciamo a compensare le nostre mancanze e a tenerci sempre su livelli o buoni o quantomeno discreti. |
Re: È così alla fine é arrivata la malaria
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Re: È così alla fine é arrivata la malaria
Sicuramente difettiamo in termini organizzativi e questo è pacificamente accettato dai più, sul versante individuale direi che ci collochiamo in una zona di aurea mediocritas. Non mi pare che gli italiani eccellano per cultura e savoir faire, certo non saremo gli ultimi ma nemmeno i primi.
Per quanto concerne le lodi al nostro paese, riguardano innanzitutto tre fasce di popolazione: donne giovani e in cerca di latin lovers, donne non più giovani e in cerca di latin lovers :D e pensionati in cerca di luoghi relativamente economici ove trascorrere la vecchiaia. Ho conosciuto anche persone non più giovanissime (era il caso dell'americana di cui sopra) che si lamentavano di questo paese: le love story hanno una scadenza e una volta terminate ci mettono davanti soprattutto i difetti di ciò di cui ci eravamo infatuati. |
Re: È così alla fine é arrivata la malaria
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E comunque, vorrei proprio sapere quale popolo può vantare un uomo medio colto e dotato di savoir faire. Gli americani? I tedeschi? A giudicare dalle scelte politiche dei succitati paesi negli ultimi tempi (soprattutto quelle a stelle e strisce), mi permetto di dubitarne :D Quote:
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Re: È così alla fine é arrivata la malaria
A proposito, mi ricordo che una ventina di anni fa, subito dopo l'11 settembre, Michael Moore tenne una conferenza da noi dove tesse le lodi del sistema sanitario del nostro paese. Ovviamente il palco degli italiani esterofili auto-razzisti scoppiò a ridere, non rendendosi conto che le lodi dell'americano erano anche motivate dal rapporto con il loro welfare profondamente classista, e non certo in relazione ad una utopica perfezione. Ecco, questo rappresenta bene la situazione quando si parla del nostro paese di fronte a stranieri, anche se ovviamente non mancano le eccezioni, chiaro....
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Re: È così alla fine é arrivata la malaria
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Re: È così alla fine é arrivata la malaria
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Ti posto un video che illustra bene questo problema, anche nel suo svolgimento storico, in relazione allo sviluppo delle città esclusivamente a misura di macchina: |
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