FobiaSociale.com - Gli amici sono tutti potenziali futuri nemici

Ero diventato amico con un ragazzo a lavoro, lavoravamo spesso fianco a fianco, è stato l ultimo amico che mi son fatto (ormai 8-9 anni fa)...

Andavamo piuttosto d accordo, chiaccheravamo e il lavoro pesava meno, era anche del mio stesso paese... Era stato molti anni prima con la ragazza con cui stavo, poco tempo, 3-4 mesi.. e fin qui, ok.. ora aveva una ragazza da molti anni ed io a mia volta stavo con la mia da anni...

ad un certo punto capita il tradimento della mia ragazza... Io stravolto e fuori di testa vado a lavoro come un cane, mi trascino, piango, sono proprio fuori di testa, depressione ai massimi livelli, non ce la faccio più, tanto che vengo poi anche ricoverato in psichiatria...

Mi confido costantemente con lui, ogni tanto usciamo anche insieme per farmi svagare un po' la testa... gli racconto tutto, mi sfogo, mi consola etc.. è la mia spalla e una delle pochissime persone con cui posso parlare... Gli faccio leggere le chat della mia ormai ex con l amante etc etc

Per farla breve alla fine dopo un po' di tempo si è messo (di nuovo) insieme alla mia ex ragazza che m aveva tradito :D ora convivono da 5-6 anni (io nel frattempo ero stato lasciato a casa a scadenza contratto e non lo vedevo più da parecchio).. Ne ho viste di tutte i colori in vita mia, non mi fido di niente e di nessuno ma questa sinceramente non me la sarei aspettata proprio (se non altro, se non per rispetto verso di me, perchè questo "amico" ha visto e sapeva lo schifo che la mia ragazza era e poteva fare.. se non altro per quello)..

Quando li ho visti baciarsi è stato come prendere un cazzotto micidiale nello stomaco, me lo ricordo bene, me ne sono andato via barcollando e con la mente stravolta, per i successivi 2 mesi mi sono rinchiuso a casa al buio senza muovermi dal letto ne mangiare per giorni interi, perdendo 15kg, per cercare di metabolizzare il tutto...

Anche se non è la prima volta che mi capita una cosa simile... da allora ho chiuso con la socialità e con la volontà di avere amici.
Ogni tanto penso di farmi qualche amico, poi mi ricordo immediatamente come è andata l ultima volta (e altre) e mi passa subito la voglia.

Quindi sono fottuto, anche volendo non potrei mai più avere amici o ragazze, se non mantenendo rapporti molti superficiali (che in ogni caso non mi piacciono e non riesco ad instaurare), non mi fiderei mai più di qualcuno.

Questi fatti sono stati l ultimo chiodo sulla bara, da allora mi sono completamente ritirato socialmente e non esco mai di casa se non per lavoro.

Non passa giorno senza che non pensi a quella vicenda, da ormai 7-8 anni.. è un pensiero intrusivo e ossessivo che si ripresenta costantemente, è sfiancante.. un trauma mai superato e che probabilmente non supererò mai. Solo a scriverne mi sta salendo l ansia e la voglia di vomitare...

Cazzo campo a fare non lo so. Anzi lo so: è solo che non ho il coraggio di suicidarmi, il che mi fa sentire ancora peggio, pure vigliacco.