Re: Come mi immagino i fobici
 

me li immagino come se ci fosse un cerchio un insieme che sarebbe la società e loro dei puntini fuori che vorrebbero stare nel cerchio , gran parte di questi puntini schifano tutto quello che c è nel cerchio ma per un motivo a me sconosciuto ne vorrebbero far parte nonostante sanno già che nel cerchio starebbero piu male che stare fuori .... cioè il motivo lo so perchè è tipo fisiologico voler far parte di qualcosa , però resta il fatto che bramare una situazione peggiore nel cerchio è una roba che va contro la sopravvivenza e forse contro la logica ...... per il resto se parliamo di robe fisiche , estetiche , me li immagino come le foto che postate , gente come tutti gli altri , che non fanno magari esattamente le cose che fanno tutti , ma esattamente come tutti quanti la fuori , nn vedo un particolare marchio che dici oddio questo è fobico e st altro no ..... anche perchè nn siamo alieni , è un po infantile sia esaltare il fobico in quanto tale o denigrarlo in quanto tale . è gente :) ..... poi secondo me uno che nn ha paura di niente è fortunato , uno che ha paura ha capito come funziona il mondo :sisi:

Re: Come mi immagino i fobici
 

E il forum da fidanzata lo hai lasciato?

Re: Come mi immagino i fobici
 

Varano però ci ha abbandonato. :(
Però mi fa piacere per lui :)

Re: Come mi immagino i fobici
 

No. Ma poi non vedo il motivo per il quale dovrei rinunciare a ritagliarmi degli spazi soltanto miei, non condivisibili con un'altra persona.
Certamente non nego di aver vissuto periodi abbastanza sereni, ma l'ansia è maledetta, e nel mio caso fatta di ricadute piuttosto pesanti. Quando tutto sembra andare nel verso giusto, ecco che ricompare come un fulmine a ciel sereno con una sintomatologia ancora più intensa.
Sembra di aver risolto parte dei problemi con una persona accanto, ma in realtà li ho soltanto accantonati ed evitati, motivo per il quale ovviamente si ripresenteranno.
È per questo che so benissimo che sarò sempre e comunque sola a dover fare i conti con i miei disturbi. Non posso e non ritengo neanche giusto aggrapparsi ad un'altra persona come fosse un'ancora di salvezza.
Il mio psichiatra mi avrà detto mille volte che, così facendo, sto cercando di fuggire dai miei problemi, ma è risaputo che questi ultimi tendano a rincorrerci.
Io mi sono allontanata soltanto in caso di gravi problemi famigliari o nel caso io stessi non proprio bene, perciò vedevo nel forum ulteriore negatività che mi veniva gettata addosso. Però, quando mi accorgevo di avere nuovi messaggi, ho quasi sempre effettuato l'accesso anche solo per entrare nella messaggistica privata.

Io non sono niente di tutto questo a parte la tranquillità e il non curarsi del futuro.

Niente vestiti da nerd, serie anime videogiochi ecc

Ma solo perché non posso sia economicamente che fisicamente

Guardo solo i gameplay su youtube.

Re: Come mi immagino i fobici
 

Ogni rifermento al drago di comodo è puramente casuale

Re: Come mi immagino i fobici
 

Perché non posso scrivere in maiuscolo sul forum, così non si capisce niente!!!

Re: Come mi immagino i fobici
 

All'inizio avevo letto "contro ogni immigrazione". :ridacchiare:

Re: Come mi immagino i fobici
 

non sono recluso in casa; esco, ma pressoché sempre solo. E poi non credo che con la fidanzata mi divertirei tra centri commerciali e sushi ahah.

Re: Come mi immagino i fobici
 

Non seguo Sanremo, gioco poco al PC, ultimamente Kingdome Came, le serie TV le guardo di rado, ora ad esempio ho iniziato la prima stagione di Squid Game, dopo mesi dall'ultima serie, Gli Anelli del Potere.
Non sono mai stato fidanzato seriamente, ho avuto solo una tresca discontinua negli ultimi 3 anni.
Non mi drogo, alcol quando capita e sicuramente mi preoccupo troppo poco del futuro, o meglio, ci penso incessantemente, ma non me ne occupo seriamente.
In effetti, nemmeno io mi capacito di come trascorrano le mie giornate.

Re: Come mi immagino i fobici
 

Io non me li immagino assolutamente così. Forse quella descrizione poteva valere 10-15 anni fa, adesso tutte quelle attività sono fatte da gente normalissima, anzi, fa quasi figo.

I veri fobici me li immagino come dei ragazzini in corpi di adulti, un po' trasandati, introversi, un'espressione corrucciata e cupa, che magari non hanno neanche il pc o se ce l'hanno stanno tutto il giorno attaccati ad esso, ma non per videogiocare, ma per leggere e informarsi su tematiche molto di nicchia.

Re: Come mi immagino i fobici
 

Anch'io avevo degli stereotipi lombrosiani, che la fotogallery mi ha tolto :sisi:
Non che nelle sale d'attesa degli psichiatri non avessi visto varia umanità, ma non sapevo per quale motivo erano lí.
Anche aver letto esperienze, problematiche e sintomi molto variegati mi ha fatto un po' destrutturare l'archetipo che avevo in mente.
Poi ovvio, ci saranno dei pattern comuni, altrimenti non sarebbe un disturbo codificato ma un piú generico "sta male", il massimo che riesco a immaginare é fare una descrizione di un utente in base a quello che leggo, e dopo averlo letto per un po'

Re: Come mi immagino i fobici
 

Il problema è il tempo materiale e lo sdoppiamento di personalità...io non riuscirei a essere fobico e italiano medio allo stesso tempo.

Grazie, non escludo il ritorno però...la vita di coppia è più stressante, per certi versi. In generale credo di stare meglio, vi terrò aggiornati :bene:

Re: Come mi immagino i fobici
 

Il fobico medio dovrebbe farsi un sei mesi in qualche cantiere del bresciano o del bergamasco per togliersi dalla testa tutte quelle seghe mentali che si leggono nei threads.

Re: Come mi immagino i fobici
 

Cosa hai trovato di più stressante? Devi fare molti viaggi?

Re: Come mi immagino i fobici
 

Se non sbaglio, tu lavori con ... ma non certamente una laurea in medicina con specializzazione in psichiatria.
Pertanto ti invito caldamente a non sconfinare in ambiti che non ti competono, mettendo in discussione diagnosi di perfetti sconosciuti, non sapendo neanche se segua o meno terapie farmacologiche.
Queste diagnosi a distanza, oltre a non essere assolutamente richieste, hanno ampiamente stufato.

Re: Come mi immagino i fobici
 

giusto! però c'è appunto anche la fobia dell'iniziare a lavorare nei cantieri del bresciano, per cui questo tipo di terapia dovrebbe essere obbligatoria e non lasciata alla debole iniziativa dei poveri fobici.
Del tipo, vado a un CSM e dopo un colloquio mi assegnano questi ottimi sei mesi di lavoro in un cantiere di Lumezzane

Re: Come mi immagino i fobici
 

smetterei di collegarmi fondamentalmente perché sto qui a causa della solitudine. Il fidanzamento risolverebbe la solitudine e dunque verrebbe meno il principale motivo di fare accesso al forum.

Re: Come mi immagino i fobici
 

Potrai avere tutte le lauree che vuoi, sta di fatto che non sei uno psichiatra e non hai la mia cartella clinica in mano.
Tra l'altro, ti ricordo che le diagnosi a distanza sono state fortunatamente vietate dal regolamento.
Buona continuazione.

Re: Come mi immagino i fobici
 

Smettetela di litigare per me che sono un gheiser