my two cents:

Beh, anche con una laurea a pieni voti presa nei tempi giusti in una materia scientifica...non è che ci fai poi molto... Oddio è anche bella da vedere appesa al muro, ma ora come ora non mi fanno fare neppure il commesso al supermercato perchè sono troppo vecchio (eh! già! vado per i 25) e per fare l'operaio serve esperienza, acquisita ovviamente prima dei 23 anni! Se qualcuno trova un annuncio di lavoro che richieda conoscenza della geometria non euclidea e capacità di risoluzione di equazioni differenziali, mi potrebbe avvisare? =)

Forse, l'università non è sempre una buona idea, o perlomeno il modo giusto di affrontarla è mettere da parte le proprie passioni, e puntare su una laurea forte... oppure più semplicemente non andarci all'università, magari lavorare adesso che si è freschi e giovani, e poi fra un paio d'anni iscriversi senza abbandonare il mondo del lavoro...

mondocrollista inside!

giova, gionreds, tristan (e la lista sarebbe lunghissima :p)... prrrrrrrrrr :lol:

tritri...io ti faccio una proposta....vai avanti fin quanto puoi....io intanto mi diplomo, poi mi laureo...vengo giù ci sposiamo e tu puoi pure non uscire più di casa se non vuoi :P

che dici? :lol:

detto questo dal mio punto di vista:

esci dal liceo e....non hai nulla in mano...cavolate....si puoi trovare qualche postuccio da impiegato decente (con tanta fortuna e se hai tu tanta usta/capacità) ma....

la laurea? tante non servono a molto...

e quelle poche che sono utili (vedi economia...o più in là ingegneria visto che ha sempre meno iscritti...o medicina) beh....in pochi hanno le passioni...

ormai tutti i igovani (con un po' di usta e che non pensano sol oa divertirsi) all'uni mirano ad ambienti umanistici (fanno roba tipo lettere moderne, contemporanee, lingue, psicologia, filo....ecc...ecc..)...ma molte di queste...beh sono un'incognita....puoi farci tutto e niente...

PUNTO.

il saggio dice:

vai a scuola e finiscila,
cerca nuovi amici che non ti pressano,
evita le opinioni dei tuoi parenti come la morte fai quello che senti di fare
dopo il diploma universita' in una citta diversa andando a convivere con altri ragazzi

dicaaaa?

CAZZATE(giova non mi pari la persona più adata a dare consigli)

Tristizia,

Scegli una facoltà pensando al dopo, le passioni sono belle ma non è bello ritrovarsi con uno straccio di carta in mano.
Impara bene l'inglese, e cerca a tutti i costi di fare un erasmus, vai all'estero così magari riesci pure a combattere un pò le tue paure.
Laureati, ma in fretta, perché gli anni fuoricorso da uno diventano due, tre, ecc. e perdi un sacco di tempo.

Basta organizzarsi, la forza di volontà è tutto, non bisogna essere geni, è alla portata di tutti.
Vai e in bocca al lupo!
:wink:

Io di università non ne capisco una cippa..quindi mi astengo...ma il mondo del lavoro lo conosco bene..e come è già stato detto da red..se non hai un minimo di esperienza e anche di fortuna..ti ritrovi a pulire i bagni della stazione..Ci son tantissime persone che pur avendo doppia laurea...rimangono a casa a far la muffa...(anche se a mio parere qualcuno ci rimane pure xkè nn ha voglia di sporcarsi le mani)...e cio dovrebbe far riflettere...

no??? io invece dico che sono + oggettivo di altri...mi so osservare intorno bene e ho tante esperienze dirette su cui parlo...

...mi sposto :) .

Penso di non avere nessuna, nessunissima voglia di lavorare, anche se in meno di un anno conto di laurerami (28enne (-_- )...) e di darmi finalmente uno sguardo intorno.
Non ho molta paura del futuro ne di ritrovarmi per strada, e sarà incoscienza ma forse è meglio così. E'inutile preoccuparsi fin da subito se poi, comunque, non ci si mette seriamente all'opera per rimediare.

E comunque l'idea di spaccarmi la schiena per poi pensare tra X anni che ne vado fiero mi disgusta abbastanza. Per ora, penso che se una cosa la sentiamo come una costrizione, è una costrizione e basta, poco importa quanto, col tempo, riusciamo ad addolcircela. Che poi fare i parassiti non sia preferibile (e non credo che lo sia) ne dignitoso, è un altra questione.
Si vedrà...

[quote=Redshadow]-----------------

eh, così si diverte per 5 anni e poi va a lavorare al macdonald ;)

no al mc nooooo
non voglio puzzare di fritto tutta la vita :lol:

bè dipende dalla voglia/fortuna/caparbietà/competenze/ovviamente anche conoscenze/sboki che uno ha!!!

Se ti laurei...ma nn hai voglia di "sbatterti" nel settore per cui ti sei laureato...bè è probabile che vai a lavorare al mac o in qualk baretto( ma nn è semplice neppure li al giorno d'oggi :lol: )...ma se uno ha un minimo di voglia di insistere e di sbattersi...può essere che riesca quanto meno a trovare un lavoro riguardante il settore per cui ha studiato...( almeno si spera )... :wink:

Condivido l'idea che l'università debba essere innanzitutto una passione o - al massimo - un equilibrato compromesso fra passione e opportunità lavorative.

Ma il primo punto resta fondamentale. Se uno ha veramente passione per qualcosa - fosse anche la facoltà più astrusa dell'ateneo - e si mette di impegno, un lavoro gratificante lo trova di sicuro ;)

Al contrario, dare priorità agli "sbocchi lavorativi" non può che portare a una vita di rinunce e frustrazioni... :|

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Se vuoi trovare lavoro fai informatica. Di richieste ce ne sono parecchie. Io ho trovato lavoro appena laureato :)

ma che dici a me? a me non serve 8)
e poi dovresti sapere che anche li il mercato iè saturo
e poi l'informatica non è mica roba x tutti eh? lo dici come se fosse commessologia :lol:

porina...è traumatizzata lei dal mc vero tesssorroooo?? :P

No dicevo in generale.

Ma a me tanto saturo non sembra, soprattutto se te la sai cavare