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Re: Alle scuole superiori dove eravate arrivati col programma di storia?
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Comunque anche a me filosofia non è mai piaciuta, ma anche perché la mia prof non me l'ha mai fatta piacere. In 3 anni l'unico che mi è "piaciuto" credo sia Kierkegaard |
Re: Alle scuole superiori dove eravate arrivati col programma di storia?
Non lo ricordo, però non capivo perché non doveva fregarci niente di quello che succedeva nell'estremo oriente, di Giappone, Cina, Corea... Non si parlava mai ad esempio. Non si parlava mai neanche della scoperta dell'Australia e Nuova Zelanda e di come si è sviluppata la società da quelle parti.
Un modo di studiare la storia europeocentrica. |
Re: Alle scuole superiori dove eravate arrivati col programma di storia?
Alla guerra dei sei giorni medio oriente cose così
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Re: Alle scuole superiori dove eravate arrivati col programma di storia?
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Re: Alle scuole superiori dove eravate arrivati col programma di storia?
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Re: Alle scuole superiori dove eravate arrivati col programma di storia?
Boh non ricordo, aggiungiamo che storia non è mai stata una delle mie materie preferite (colpa anche di alcuni prof "pesanti" nell'insegnare che me l'hanno resa antipatica)... a distanza di anni però, posso dire di avere imparato più da autodidatta, andando a leggermi info o testi online su determinati periodi che mi interessavano di più, che in 13 anni scolastici di studio forzato e ansie da interrogazioni.
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Re: Alle scuole superiori dove eravate arrivati col programma di storia?
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Intanto perché gli stessi schemi si ripetono lungo tutta la storia e nel mondo classico si delineano con una certa chiarezza. Un po' perché non siamo più emotivamente coinvolti, un po' perché per quanto non dobbiamo farci illusioni su presunta arretratezza erano sofisticati quanto noi ma non avevano una rete di relazioni tra stati, economie e cultura assurdamente ingestibile come dal 1920 in poi. Per questo, quando non riusciamo a capire qualcosa di storia contemporanea guardare al passato ci aiuta. Poi c'è il fatto che per avvenimenti recenti molti protagonisti sono vivi o esercitano la loro influenza tramite discendenti, poi la maggior parte dei documenti sono ancora secretati o devono venir fuori, e soprattutto questa emotività è facilmente manipolabile. Esempio, il celeberrimo prof Barbero di cui sono peraltro un fan. Ho sentito il suo racconto (documentatissimo e fattualmente ineccepibile) sugli anni di piombo, le BR e il rapimento Moro e mentre ascoltavo stavo dalla parte delle BR trovando quasi ingiusto che gli avessero dato la caccia. Barbero è un genio, ha le sue idee politiche ma riesce a veicolarle senza distorcere un capello dei fatti; che difese mentali ha chiunque non sia appassionato di storia e come tale legga un po' di tutto? Nessuna. Altro esempio, il nipote di Cadorna è ancora vivo ed è ben inserito nel mondo militare. Sono appassionato della I WW e quello non faceva e fa altro che spammare tutti i gruppi FB riabilitando quel mostro in-riabilitabile che era suo nonno. Feci notare che Cadorna nonno non aveva scuse perché puntò tutto sulla guerra di trincea. Che però era stata utilizzata in tutte le salse nella guerra civile USA con risultati atroci, cosa ampiamente nota e tutte le informazioni tecnico-strategico-etc. erano disponibili in Italia. Mi risposero i vari lecchini che era figlio del suo tempo e doveva essere giudicato con quei criteri. Ho risposto educatamente che ero pienamente d'accordo: un comandante supremo delle FFA di una nazione è tenuto a sapere TUTTO dell'arte militare del suo tempo, mica gli chiedevo di predire il futuro. Se sapeva che la guerra di trincea era fallimentare e ha insistito e allora era un carnefice consapevole. Se non lo sapeva, questo tipo di ignoranza quando si gestisce la vita di centinaia di k di uomini è semplicemente inammissibile. L'admin che ovviamente voleva tenere Cadorna nipote sul gruppo per prestigio, mi ha bannato. Per me è stata solo un'ammissione di sconfitta sul piano dei fatti quindi non me la sono presa. Per questo, fosse per me, direi filosofia fatta molto bene soprattutto con Hegel (anche se non lo amo) perché necessario a comprendere il marxismo con cui il mondo di oggi non può evitare di confrontarsi. Storia fino alla I WW e fine, con libro che termina con gli argomenti di cui sopra e paragrafo finale di conclusioni: "cari studenti, siamo ora troppo vicini al momento storico in cui un giudizio storico sereno è impossibile. Vi abbiamo dato gli strumenti di pensiero, usateli saggiamente per studiare la storia contemporanea al di fuori dei programmi della SSS. Vi amiamo tutti". Ho molto rispetto delle opinioni di Hor ma penso abbia espresso il suo punto di vista dimenticando che lui è in grado di gestire questi problemi ma è la classica persona su 10, almeno a quell'età, e bisogna tenere conto di un pubblico più eterogeneo. |
Re: Alle scuole superiori dove eravate arrivati col programma di storia?
Lo studio della storia nelle scuole dell'obbligo o nella superiori è destinanta, anno dopo anno, a farsi sempre più superficiale e sbrigativo e questo perchè la storia non si ferma davvero davanti ad un portone, la storia entra dentro le stanze, la storia dà torto e dà ragione.
Dicevo che con gli anni, siccome la storia non si ferma, ma continua: ogni anno ci sono nuovi fatti, nuove guerre, ecc..ecc.. fra 100 anni e peggio ancora fra 200 anni, sarà impossinile che uno studente possa studiare tutti gli avvenimenti storici in maniera approfnodita. Pensate agli studenti fra 500 anni, i quali, avendo gli stessi anni di scuola per imparare, dovranno sorbirsi 500 anni di fatti storici in più, rispetto agli studenti attuali. |
Re: Alle scuole superiori dove eravate arrivati col programma di storia?
La mia prof della quinta,quando sono uscite le materie della terza prova, e vide che storia non era fra queste, disse: "ok, io mi fermo col programma(prima della prima guerra mondiale) nelle mie ore studiare pure le altre materie, per chi volesse scegliere il tema storico di italiano ditemelo che vi preparo". Ovviamente noi alunni contentissimi di avere da studiare una materia in meno, però adesso che sono io dall'altra parte mi pare una roba inconcepibile e da pazzi. L'anno dopo avevo l'esame universitario da 8 crediti di storia moderna ("tanto é solo un ripasso di quello che avete fatto alle superiori" )el'ho maledetta.
Per fortuna c'è Barbero che mi sta rimettendo a posto :D |
Re: Alle scuole superiori dove eravate arrivati col programma di storia?
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E' una curiosità seria che mi è nata leggendoti |
Re: Alle scuole superiori dove eravate arrivati col programma di storia?
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Dal punto di vista prettamente militare, se non ricordo male fu accusato per il suoi metodi brutali e insensati di punizione tramite fucilazione, applicata in modo massiccio e indiscriminato, che generarono demoralizzazione e risentimento (oltre che essere discutibili dal punto di vista morale). Sulla questione trincee non so, aspetto anch'io delucidazioni. |
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