Originariamente inviata da Zagor
Ciao a tutti, mi presento, sono Zagor, sono di Milano, ho 34 anni e soffro di fobia sociale dall'adolescenza. Me ne sono accorto tardi: sono sempre stato circondato da molti amici e con loro non ho mai avuto problemi, ma, quando avevo a che fare con persone nuove (più di due, comunque), il Terrore si impadroniva di me. Per anni l'ho scambiata per forte timidezza, ma quando mi sono accorto che, nei periodi acuti, non riuscivo a entrare in panetteria se c'era già un solo cliente dentro, ho capito di avere un problema... :D
Ora sto molto meglio, senza farmaci e senza psicologo. Mi sono autocurato, diciamo, dopo un periodo di solitudine imposta, durato un paio d'anni. Mi sono sposato di recente: cerimonia civile, io, mia moglie, due testimoni, l'assessore. E BASTA. E' stata una figata. :wink:
Sono un manager e devo per forza avere incontri di lavoro, ma la vivo abbastanza bene (l'importante è che dopo non si vada a fare un aperitivo: preferisco tagliarmi le vene, a quel punto). Ma ho combattuto contro questa fobia e ho vinto su quasi tutto. Il resto sono ormai aspetti caratteriali che non andranno mai più via: non amo le feste, non amo gli aperitivi, se mi invitano in un posto dove non conosco bene la maggior parte delle persone, NON vado. E non me ne frega neanche nulla.
Sento, insomma, che la fobia sociale ha PROVATO a condizionare la mia vita, e c'è riuscita anche per un certo periodo, ma che ho comunque vinto io.
I residui caratteriali, ripeto, non li vivo con angoscia, ma con serenità. Ho capito che, forse, in un certo qual modo, pensandoci bene, le feste e gli aperitivi mi facevano comunque cagare, con o senza Fobia.
Ciao!
|