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Non piacere può far male eccome soprattutto se è per un motivo per il quale non puoi fare niente. Di conseguenza, in questo caso, continuare a provarci diventa controproducente. Fa solo perdere la propria dignità. Se si sa di non piacere che senso ha continuare a farsi del male provandoci?
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Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
L'altro giorno il mio compare batterista mi ha raccontato del suo collega che è sposato da molti anni.
In particolare mi è rimasto impresso un particolare: ha detto che quando esce con la moglie è totalmente astemio, mentre quando esce da solo beve le sue 2 birrette PERCHE' HA MENO PAURA DI ESSERE RIMPROVERATO DALLA MOGLIE(!). Persone di oltre 30 anni. È un esempio stupido ma io queste dinamiche soffocanti non le posso tollerare, con imposizioni del genere il discorso dura poco. Ma ci sono anche altri esempi che potrei fare, tipo controllo giornaliero del mio cellulare per vedere se scrivo a qualche donna (!!). Poi questo suo collega sposato gli ha detto pure al mio amico che "invidia la sua libertà" :pensando: Cioè ma stiamo scherzando, se questo vuol dire stare in coppia allora ho delle aspettative no alte, altissime. Nell'alto dei cieli proprio :D |
Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
la domanda è posta male.
Detto questo, le vicende amorose e sentimentali sono belle quando sono semplici. Questo non significa che si debba fare sesso nei bagni della discoteca dopo cinque minuti di conoscenza, ma se la conoscenza parte "male" ed è già da subito un inseguimento, una rincorsa, un patimento, sofferenza, "forse ci sta, forse no", sicuramente la considero una sconfitta. |
Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
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Per qualcuno il rincorrersi è eccitante, per altri il rapporto conflittuale è eccitante. Dipende come si è fatti caratterialmente, non è che c'è un giusto e un sbagliato. |
Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
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Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
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Le vicende amorose come possono essere semplici? Ma non era questo in discussione. Rifaccio la domanda usando altre parole: Una carriera di insuccesso sessuale e sentimentale può creare dei danni mentali, ma ad un certo punto ha senso assecondare l' età della vita oppure, siccome uno non ha avuto un' evoluzione tipica, può anche vivere come se non si fosse mai evoluto in adulto e battere il ferro con il miglioramento personale? |
Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
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Ho sbagliato target? Ho un modo di fare sgradevole e non me ne rendo conto? Trasmetto disperazione? Sono deforme/eccezionalmente brutto? A seconda di quale è il problema ci si può rispondere o meno ''è possibile migliorare? sì, no, come, in che tempistiche?'' |
Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
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Il problema è che, tra adulti, "io sono fatto così" finché lo dice uno sposato nessuno trova nulla di strano. Quando lo dice un' incel la gente pensa che sei gay o senza palle. |
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Come ha detto Varano a volte si parte da una base estetica troppo scadente che qualsiasi tentativo di miglioramento finisce con un proverbiale buco nell'acqua. Deve arrivare il momento in cui se tutto quello che ottieni sono fallimenti bisogna accettare che la parte sentimentale e sessuale della vita non sarà mai alla nostra portata. Questo è segno di maturità ed umiltà a mio parere. Il "mai arrendersi" non sempre esiste. |
Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
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Per te ha strascichi mentali continuare per decenni a chiedersi sempre le stesse domande, ad avere sempre lo stesso approccio alla vita incentrato sulla ricerca di un partner così inarrivabile? Oppure ci sono strascichi peggiori se inizia a "sedersi"? |
Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
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Non mi pare di aver mai sentito persone parlare di miglioramenti staccati dalla sfera sessuale, forse c'è rimasto qualche prete. Sono vissuto con quella mentalità che la donna e la sua disponibilità sessuale è il metro che certifica il valore di un uomo. Parlavo di questo tipo di miglioramento quando mi riferisco alla mentalità adolescenziale. |
Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
Sono certa che se una persona non è deforme, non ha atteggiamenti sgradevoli e non ha gusti difficili qualcuno lo trova se cerca attivamente, se non succede deve per forza avere una delle cose elencate prima ma magari non se ne rende conto.
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Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
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Oltre all'automortificazione da una parte e la desolazione e la noia mortale dall'altra, per me la terza via esiste, una direzione la vedo |
Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
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Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
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Comunque da come hai anche detto tu volersi migliorare per piacere alle donne é un atteggiamento tipico dell'età giovanile, quando ancora magari credi di avere dei margini di miglioramento o qualche tipo di potenziale nascosto che però se non emerge entro una certa età non emerge più perché di fatto non c'è. E in questo é necessario rendersene conto perché continuare a cercare di capire cosa non va in sé stessi, quando magari la risposta l'abbiamo avuta chissà quanto tempo prima, può solo avere effetti controproducenti. Diventa come tentare di abbattere un muro in cemento armato a testate e ottenere sempre, come unico risultato, dei dolorosi traumi cranici. |
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Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
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Continuando il discorso si sono messe a dire che le donne non apprezzano sessualmente i ragazzi troppo buoni. Ovviamente la mia risposta era troppo complessa, iniziai a dire che non sono troppo buono perché non sono un personaggio letterario o di un film, le persone in carne e ossa sono troppo complesse per essere considerate buone o cattive. Ho anche risposto che se non piaccio alle donne, ad un certo punto è un problema loro e che la mia età non mi permette di adeguarmi totalmente alle leggi di mercato, che ad una certa età l' importante è farsi individuare e non nascondersi dietro l'uniformarsi alle regole. Discorsi che faccio fatica a fare capire qui, figurati offline con gente così mainstream. Da quel momento ho avuto più chiaro il passaggio dall' adolescenza all' età adulta e ho teorizzato spesso a riguardo. |
Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
La 2 ovviamente, alla mia età margini di miglioramento ormai ce ne sono veramente pochi, sono fatto così (male) ho un carattere di merda che non attrae... amen
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Re: Fa più male non piacere o provare a piacere?
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La devi fare perché ti fa stare bene, questa deve essere la motivazione primaria. |
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